Variante in cavo interrato tra il nuovo sostegno n.58 e la Cabina Primaria di Fidenza. Conferenza dei Servizi
Sommario La società proponente 3 Motivazioni dell opera 4 Descrizione del progetto 5 Campi elettrici e magnetici 14 Disponibilità delle aree 20 Stato dell iter autorizzativo 22 2
La società proponente L assetto societario del Gruppo Terna La società Terna Rete Italia S.p.A. Direzione Territoriale Nord-Est con sede in Via S. Crispino, 22 in Padova in qualità di procuratrice della società Terna S.p.A. agisce in nome e per conto della stessa. Terna Rete Italia S.p.A. è la Società del Gruppo Terna che si occupa dell esercizio, della manutenzione e dello sviluppo della rete elettrica di trasmissione nazionale (RTN). Come operatore di esercizio e trasmissione di rete, Terna Rete Italia S.p.A. gestisce in sicurezza i flussi di energia sui 63.500 km di linee in Alta Tensione del sistema elettrico italiano, provvede alla continuità della fornitura elettrica nel Paese e ha la responsabilità, 365 giorni l anno, 24 ore su 24, del dispacciamento dell energia e quindi della gestione in sicurezza dell equilibrio tra la domanda e l offerta di energia elettrica in Italia. 3
Motivazioni dell opera Il Comune di Fidenza, con deliberazioni del Consiglio comunale n.28 del 04/04/2007 e n.104 del 27/12/2007, procedeva all'approvazione ed alla definitiva approvazione del Piano Particolareggiato relativo alla scheda di progetto n.34 denominato "nuovo quartiere Europa". Enel Distribuzione s.p.a., precedente proprietario della linea 132 kv n.672 "Fiorenzuola - Fidenza", aveva sottoscritto con il suddetto comune un contratto per la realizzazione di una variante interrata alla linea elettrica aerea interferente con l'area interessata dal Piano Particolareggiato. A seguito del passaggio di proprietà della linea fra Enel e Terna Rete Italia s.r.l e allo scopo di risolvere i contenziosi nati fra il comune di Fidenza e Enel Distribuzione, Terna Rete Italia s.r.l. attuale proprietaria della linea elettrica, su incarico di Enel, intende realizzare una variante interrata al sopracitato elettrodotto al fine di garantire il regolare sviluppo urbanistico previsto dal Piano Particolareggiato, nel tratto di linea compreso fra il sostegno n.58 e la cabina elettrica di Fidenza e risolvere i contenziosi in essere. L elettrodotto esistente sopracitato è stato autorizzato con il decreto Emilia Romagna D.R. 95/5738 del 19.10.1995. 4
Descrizione del progetto Inquadramento territoriale Area di intervento 5
Descrizione del progetto Generalità Principali caratteristiche elettriche Frequenza nominale: 50 Hz Tensione nominale del sistema in corrente alternata trifase: 132.000 V (132 kv) Corrente nominale del tratto in cavo : 1000 A L opera in progetto prevede la realizzazione delle le seguenti attività principali: Realizzazione di un sostegno porta terminali di transizione aria-cavo in sostituzione dell attuale sostegno n.58; realizzazione di un tratto di linea elettrica interrato, della lunghezza di circa 2 km, compreso tra il nuovo sostegno di transizione aria-cavo n.58 e la Cabina Primaria di Fidenza; realizzazione di una recinzione, al nuovo sostegno n.58, con pannelli PRFV e fondazione continua in cls, di altezza fuori terra di almeno 2 m; Demolizione dell attuale tratto di linea compreso fra il nuovo sostegno n.58 e la Cabina Primaria di Fidenza per un totale di circa 1,5 km. 6
Descrizione del progetto Definizione del tracciato Il tracciato del nuovo tratto di elettrodotto è stato studiato in modo tale da: contenere per quanto possibile la lunghezza del tracciato per occupare la minor porzione possibile di territorio; minimizzare l interferenza con le zone di pregio ambientale, naturalistico, paesaggistico e archeologico; recare minor sacrificio possibile alle proprietà interessate, avendo cura di vagliare le situazioni esistenti sui fondi da asservire rispetto anche alle condizioni dei terreni limitrofi; evitare l interessamento di aree urbanizzate o di sviluppo urbanistico; assicurare la continuità del servizio, la sicurezza e l affidabilità della Rete di Trasmissione Nazionale. permettere il regolare esercizio e manutenzione dell elettrodotto. 7
Descrizione del progetto Il tracciato Il tracciato della variante avrà inizio dal nuovo sostegno di transizione aria-cavo n.58, che sarà infisso in asse alla linea attuale ad una distanza di circa 100 metri dall esistente sostegno n.57; successivamente la variante proseguirà in cavi interrati e seguirà principalmente la viabilità esistente. Il tracciato dei cavi interrati insisterà inizialmente sulla strada provinciale di Salsomaggiore e Bardi (SP 359 R) e devierà verso destra all'altezza di Via Vespucci percorrendola tutta fino all'incrocio con Via Palmiro Togliatti. Quindi proseguendo in Via Martiri 11 Marzo 45 si raggiungerà Strada Comunale Tabiano e infine deviando ancora si raggiungerà la Cabina Primaria Enel di Fidenza dove saranno realizzati i relativi porta-terminali. 8
Descrizione del progetto Aree protette SIC IT4020003 «Torrente Stirone» pressochè coincidente con Parco Fluviale Regionale del Torrente Stirone Nuovo sost. n.58 9
Descrizione del progetto Le caratteristiche dei componenti Tratto in cavo interrato CAVI UNIPOLARI ISOLATI IN XLPE PER SISTEMI CON TENSIONE MASSIMA 170 KV CONDUTTORE IN ALLUMINIO SEZIONE 1600 mmq 10
TERMINALE PER ESTERNO PER CAVI IN ISOLAMENTO ESTRUSO GIUNTO PER CAVI IN ISOLAMENTO ESTRUSO 11
CAVI SEMPLICE TERNA A TRIFOGLIO ALLARGATO POSA SU STRADE URBANE CAVI SEMPLICE TERNA A TRIFOGLIO ALLARGATO POSA IN ATTRAVERSAMENTO STRADALE CAVI SEMPLICE TERNA SEZIONE TIPO DELLA CAMERA PER GIUNTI PER CAVI INTERRATI 12
Descrizione del progetto Le caratteristiche dei componenti Sostegno di transizione tratto aereo - tratto in cavo interrato SCHEMA DI SOSTEGNO PORTATERMINALI CON TERMINAZIONI CAVI SCHEMA FONDAZIONI PER SOSTEGNO PORTATERMINALI 13
Campi elettrici e magnetici Normativa di riferimento Legge 22 Febbraio 2001 n 36 Definisce le fasce di rispetto (art. 4), come le aree all interno delle quali non è consentita alcuna destinazione di edifici ad uso residenziale, scolastico, sanitario, ovvero un uso che comporti una permanenza superiore a 4 ore DPCM 8 Luglio 2003 Ha fissato: limite di esposizione: 100 µt per l induzione magnetica e 5 kv/m per il campo elettrico valore di attenzione: 10 µt per la protezione da possibili effetti a lungo termine nelle aree gioco per l infanzia, in ambienti abitativi, in ambienti scolastici e nei luoghi adibiti a permanenze non inferiori a quattro ore giornaliere obiettivo di qualità: 3 µt, da intendersi come mediana dei valori nell'arco delle 24 ore nelle normali condizioni di esercizio, da osservare nella progettazione di nuovi elettrodotti Per la determinazione delle fasce di rispetto si dovrà fare riferimento all'obiettivo di qualità ed alla portata in corrente in servizio normale dell'elettrodotto, come definita dalla norma CEI 11-60 (tratte in aereo). Decreto 29 Maggio 2008 Approva la metodologia di calcolo per la determinazione delle fasce di rispetto degli elettrodotti e prevede che il gestore debba calcolare la distanza di prima approssimazione, definita come la distanza in pianta sul livello del suolo, dalla proiezione del centro linea, che garantisce che ogni punto la cui proiezione al suolo disti dalla proiezione del centro linea più di Dpa si trovi all esterno delle fasce di rispetto. 14
Campi elettrici e magnetici Il campo elettrico tratto aereo Tensione: 132 kv Campo Elettrico ad 1 m dal suolo < 5 kv/m 15
Campi elettrici e magnetici Il campo elettrico Tratto in cavo interrato Il campo elettrico generato da una linea in cavo interrato provvisto di schermo metallico è nullo. 16
Campi elettrici e magnetici Il campo magnetico tratto aereo Tensione: 132 kv Corrente: 675 A (ST) Conduttore: All-Acc 585,3 mmq 17
Campi elettrici e magnetici Il campo magnetico tratto in cavo interrato Tensione: 132 kv Corrente: 1000 A (ST) Conduttore: All 1600 mm 2 18
Disponibilità delle aree In merito all attraversamento di aree private da parte dell elettrodotto, si sono individuate le aree impegnate, cioè le aree necessarie per la sicurezza dell esercizio e manutenzione dell elettrodotto e perciò interessate dalla servitù di elettrodotto. Tali aree saranno quelle ricadenti all interno della fascia di 30 metri (15+15) coassiali con il tracciato della variante di linea aerea in progetto e di 6 metri (3+3) coassiali con il tracciato della linea in cavi interrati. I proprietari dei terreni interessati dalle aree da asservire, ed aventi causa delle stesse, e relativi numeri di foglio e particella sono stati desunti dal catasto. Si segnala che le aree interessate dall'intervento sono già nella disponibilità di Terna Rete Italia s.r.l. 19
Planimetria delle aree interessate alla servitù di elettrodotto 20
Stato dell iter autorizzativo Iter, pubblicazioni e partecipazione Iter Terna Rete Italia srl ha inoltrato al MSE istanza di richiesta autorizzazione in data 01 ottobre 2015, riattivata il 21 gennaio 2016. Avvio del procedimento autorizzativo ministeriale EL 356 in data 10 maggio 2016. Sono stati richiesti i nulla osta agli Enti competenti in data 23 maggio 2016 Pubblicazioni Avviso di avvio procedimento sul Bollettino Ufficiale Regione Emilia Romagna richiesto in data 25 maggio 2016. Pubblicazione sull albo pretorio del Comune di Fidenza per 30 giorni consecutivi richiesto in data 27 maggio 2016. Partecipazione: Invio Raccomandata AR a tutti i proprietari dei fondi interessati dalle nuove opere elettriche da richiedersi in tempi celeri. Osservazioni: Non è pervenuta alcuna osservazione. 21
Elettrodotto a 132 kv Fiorenzuola Fidenza n 672 Riferimenti per il progetto: TERNA RETE ITALIA S.p.A. Direzione Territoriale Nord-Est Via dei Della Robbia, 41-5R 50132 FIRENZE (FI) Referenti: nicola.ferracin@terna.it gabriele.cerofolini@terna.it 22