PROVINCIA DI BRINDISI ----------ooooo---------- DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 905 del 10-11-2015 SERVIZIO: AMMINISTRAZIONE GENERALE UFFICIO: ORGANIZZAZIONE E GESTIONE PERSONALE - PRDAG - 137-2015 OGGETTO: Pignoramento a dipendente prov.le - Determinazioni IL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO Visto che ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000, sulla presente determinazione, è stato acquisito il seguente parere in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa: Favorevole li, 10-11-2015 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO F.to PRETE FERNANDA Il presente atto comporta impegno di spesa e ai sensi e per gli effetti dell art. 151 comma 4 del D.Lgs. 267/2000 s.m.i., diventerà esecutivo dopo apposizione del visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria lì 10-11-2015 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO F.to PRETE FERNANDA Atteso che la gestione dell Ente è affidata ai Dirigenti per effetto della prevista normativa contenuta nella legislazione vigente; Attesa pertanto la propria esclusiva competenza; 1
Premesso che: In data 21/10/2015 è pervenuto a quest Amministrazione e acquisito al n. 51627 di prot., Atto di pignoramento presso terzi e Contestuale Citazione del Tribunale di Brindisi, per il pignoramento promosso da Banca IFIS S..p.A. nei confronti del dipendente a tempo pieno e indeterminato dell Ente (matr. 1512), ingiunto e contro la Provincia di Brindisi, quale terzo pignorato; Con il suddetto atto il creditore procedente intende sottoporre a pignoramento, nel limite stabilito per legge, tutte le somme dovute e debende dalla Provincia di Brindisi al suddetto dipendente per qualunque titolo o ragione, nessuna esclusa, maturate e/o maturande anche successivamente alla notifica dell atto di pignoramento ad ancora da pagarsi, inoltre ha citato il debitore a comparire dinanzi al Tribunale di Brindisi, in funzione di Giudice dell Esecuzione all udienza del 26/01/2016 ed ha invitato la Provincia di Brindisi, in persona del legale rappresentante pro-tempore a comunicare la prescritta dichiarazione ex art. 547 c.p.c. al creditore procedente, con le modalità previste dalla legge, entro dieci giorni dalla notifica dell atto; Con il suddetto atto l Ufficiale Giudiziario, visto il titolo esecutivo ed il precetto, ha sottoposto a pignoramento tutte le somme dovute e debende dalla Provincia di Brindisi al dipendente matr. 1512, per qualunque titolo o ragione, nessuna esclusa, maturate e/o maturande anche successivamente alla notifica dell atto ed ancora da pagarsi, oltre interessi maturati come da decreto ingiuntivo oltre le spese di procedura da liquidarsi in sede di udienza, oltre successive occorrende, e ciò fino alla concorrenza di 9.380,20, ovvero nei limiti previsti dall art. 546 c.p.c. ed ha intimato all Ente, ai sensi dell art. 543,II comma c.p.c., di non disporre delle somme pignorate senza l ordine del Giudice sotto le sanzioni di legge; Che relativamente alla pignorabilità di stipendi e pensioni nel caso di simultaneo concorso di crediti, l art. 545 5 co. c.p.c. (analogamente al disposto dell art. 2 del D.P.R. 180/1950) pur stabilendo che è sempre il Presidente del Tribunale o Giudice delegato a determinare la somma del pignoramento dello stipendio, prevede la possibilità che il credito di lavoro possa essere aggredito per il simultaneo concorso di più cause, ma stabilisce i limiti entro cui può essere pignorata la retribuzione (o il T.F.R): 1. Nel caso in cui il pignoramento venga effettuato per il pagamento di crediti aventi natura alimentare, i crediti retributivi possono essere soggetti ad esecuzione nella misura autorizzata dal Giudice, entro il limite di 1/3 del complesso dei crediti di lavoro; 2. Nel caso di altri crediti, la quota pignorabile non può superare 1/5 dei crediti da lavoro, comprensivi di tutte le indennità integrative e valutate al netto delle ritenute. Qualora sussistano due o più pignoramenti o sequestri, non si deve comunque superare il limite del quinto della retribuzione. 3. Nel caso invece di coesistenza di cessione del quinto o prestito delega e pignoramento la somma delle quote cedute/delegate e pignorate/sequestrate, non deve comunque superarare il limite della metà della retribuzione. Tutto quanto sopra premesso Accertato che sulla retribuzione mensile del dipendente matr. 1512, a seguito di precedenti pignoramenti, gravano n. 2 trattenute come di seguito: 1. Trattenuta di. 130,75 scadente il 30/06/2016 disposta con propria determinazione n. 581 del 17/06/2013, a seguito di Atto di pignoramento, emesso ai sensi dell art. 72-bis d.p.r. n. 602/73, da Equitalia Sud S.p.A. 2. Trattenuta di 133,13 scadente il 31/10/2016, disposta con propria determinazione n. 1067 del 16/09/2014, a seguito di Atto di Pignoramento del Tribunale di Brindisi del 20/1/2014 e di Decreto di Assegnazione del Giudice n. 1836/14; Accertato, altresì, che con determinazione dirigenziale n. 1414 del 4/12/2014, si è preso atto di un ulteriore Atto di Pignoramento di crediti verso terzi emesso l 11/11/2014, ai sensi dell art. 72-bis e seg. del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 e s.m.i., da ABACO S.p.A.-Agente della Riscossione nei confronti del dipendente (matr. 1512), quale debitore del Comune di Brindisi, per la somma di 2
929,53 e si è preso atto, inoltre che, allo stato, per l esistenza a carico della retribuzione del dipendente in parola di due trattenute per precedenti pignoramenti ammontanti complessivamente ad 263,88, pari ad 1/5 dello stipendio netto in godimento, non era possibile dare corso alla trattenuta e versamento in favore di ABACO, per i limiti disposti dall art. 545 c.p.c,, se non a Luglio 2016, data di scadenza del 2 pignoramento ; Dato atto pertanto che allo stato, per le ragioni su esposte, per la preesistenza di n. 2 precedenti pignoramenti già attivi sulla retribuzione del dipendente in parola, e per la preesistenza di un terzo pignoramento, emesso da ABACO S.p.A. l 11/11/2014 non ancora onorato da parte dell Ente, e che quindi precede in ordine temporale,non è possibile dare corso, per i limiti disposti dall art. 545 c.p.c, all atto di pignoramento emesso dalla Banca IFIS S.p.A., se non dopo il 31/10/2016, alla scadenza cioè del 2 pignoramento e, comunque, dopo aver proceduto alla trattenuta in favore di ABACO S.p.A., mentre si rimane in attesa del provvedimento decisorio del Giudice dell Esecuzione che si esprimerà, nell udienza del 26/01/2016, anche a seguito della dichiarazione ex art. 547 c.p.c., che l Amministrazione ha trasmesso al creditore procedente, giusta nota pec prot. n. 52770 del 28/10/2015; Ritenuto, tanto sopra premesso, di dover adottare le determinazioni consequenziali alle premesse innanzi esplicitate; Visti i vigenti CCNL del personale dipendente del Comparto Regioni Autonomie locali; Vista la l. n. 241/1990 e ss.mm.ii.; Visto il d.lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii.; Visto il d.lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii.; Visto il d.lgs. n. 150/2009 e ss.mm.ii.; Visto il Regolamento di Contabilità; Visto il Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi; Visto lo Statuto provinciale; Visti gli artt.46 e seguenti del vigente Regolamento di Contabilità; Visto il Decreto del Presidente n. 197 del 22.09.2015 con cui si è disposto, tra l altro, il conferimento alla scrivente dell incarico delle funzioni dirigenziali del Servizio n. 1 oltre che, ad interim, del Servizio n. 8 ed attestata, pertanto, la propria competenza nell adozione del presente provvedimento; D E T E R M I N A 1) La premessa è parte integrante e sostanziale della presente determinazione; 2 )Di prendere atto dell Atto di pignoramento presso terzi e Contestuale Citazione del Tribunale di Brindisi, per il pignoramento promosso da Banca IFIS S..p.A. nei confronti del dipendente a tempo pieno e indeterminato dell Ente (matr. 1512), ingiunto, e contro la Provincia di Brindisi, quale terzo pignorato; 3) Di dare atto che per i limiti disposti dall art. 545 c.p.c, per la preesistenza di n. 2 precedenti pignoramenti già attivi sulla retribuzione del dipendente in parola e per la preesistenza di un terzo pignoramento, emesso da ABACO S.p.A. l 11/11/2014 non ancora onorato da parte dell Ente, e che quindi precede in ordine temporale, non è possibile dare corso all atto di pignoramento emesso dalla Banca IFIS S.p.A., se non dopo il 31/10/2016, alla scadenza cioè del 2 pignoramento e, comunque, dopo aver proceduto alla trattenuta in favore di ABACO S.p.A. 3
4) Di notificare il presente provvedimento al dipendente (matr. 1512) e allo Studio Legale Avv. Antonio Luigi Putignano, legale del creditore; 5) Di attestare che il presente atto, così come sopra formulato, non contiene dati e riferimenti che possano determinare censure per violazione delle norme sulla privacy di cui al d.lgs n. 196/2003; 6) Di dare atto che, ai fini della validità del presente atto, non rileva la condizione legale di efficacia prevista all art. 26, comma 3, d.lgs. 33/2013 ; 7)Di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso il relativo ricorso dinanzi l autorità giudiziaria ordinaria, entro i termini disposti dal vigente codice di procedura civile; 8) Di dare atto che il Responsabile del Procedimento relativo all adozione del presente atto è la Rag.ra Contino Addolorata. Il Dirigente del Servizio F.to Dott.ssa Fernanda PRETE Il sottoscritto, Responsabile del Procedimento, dichiara che in merito al relativo procedimento non sussistono elementi, situazioni e circostanze tali da giustificare e necessitare, ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti in materia, l astensione dal procedimento. Il Responsabile del procedimento F.to Addolorata CONTINO Il sottoscritto, Dirigente competente ad adottare l atto, dichiara che in merito al relativo procedimento non sussistono elementi, situazioni e circostanze tali da giustificare e necessitare, ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti in materia, l astensione dal procedimento e dall adozione del presente atto. Il Dirigente del Servizio F.to Dott.ssa Fernanda PRETE 4
PARERE DI REGOLARITA CONTABILE Ai sensi dell art.64 dello statuto della Provincia, si esprime il seguente parere in ordine alla regolarità contabile: Favorevole, preso atto di quanto indicato ai punti 2 e 3 del dispositivo. IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Li, 13-11-2015 F.to ISCERI PANTALEO ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA Si attesta la prescritta copertura finanziaria, con la contestuale assunzione dell impegno di spesa n del IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO FINANZIARIO RELATA DI PUBBLICAZIONE ED ATTESTAZIONE ESECUTIVITA che la presente determinazione è in pubblicazione all Albo Pretorio da oggi 16.11.2015 e che vi rimarrà per quindici giorni consecutivi. Si attesta, altresì, che la presente determinazione è divenuta esecutiva in data 13-11-2015, avendo ottenuto il visto di regolarità contabile sopra esposto IL RESPONSABILE DELL ALBO IL DIRIGENTE SERVIZIO AFFARI GENERALI F.to ROSATO F.to PRETE La presente copia informatica, destinata unicamente alla pubblicazione sull albo pretorio on-line, è conforme al documento originale ai sensi del D. Lgs. N. 82/2005. Il corrispondente documento firmato è conservato negli archivi della Provincia di Brindisi. IL SEGRETARIO GENERALE li 16.11.2015 Dott. FABIO MARRA Ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all art. 65, commi 3 e 4 dello Statuto Provinciale e dell art. 74, comma 3, del Regolamento sull ordinamento degli Uffici e Servizi, la presente determinazione viene trasmessa in copia: a) Al Presidente b) Al Segretario Generale c) Al Collegio dei Revisori d) Al NdV IL DIRIGENTE SERVIZIO AFFARI GENERALI li 16.11.2015 F.to PRETE 5