Comune di Barisciano Provincia dell Aquila COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 10 Del 11-06-2015 Oggetto: ART. 1 COMMA 136 D.L. N. 56/2014. INVARIANZA DELLA SPESA DAL 1.6.2015. L'anno duemilaquindici il giorno undici del mese di giugno alle ore 18:15, si è riunito il Consiglio Comunale convocato, a norma di legge, in sessione Straordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica. Dei Signori Consiglieri assegnati a questo Comune e in carica: DI PAOLO FRANCESCO P MARZARO ADRIANO P CALVISI GIUSEPPE P CORTESI ALESSANDRO P BULSEI ANNA P PACIFICO ROBERTA P MAIEZZA CARLO P COLAIANNI MAURO P PEZZI MAURO P MATERGIA TONINO P BERNARDI DANIELE P ne risultano presenti n. 11 e assenti n. 0. Partecipa il Segretario Comunale Signor MASCIOLETTI ANNA LUCIA. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Signor DI PAOLO FRANCESCO in qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato. Nominati scrutatori i Signori: Premesso che con delibera di Giunta Comunale n.57 del 17.9.2014 Art. 1 comma 136 D.L. n. 56/2014. Invarianza della spesa anno 2014, assunta previo parere del revisore dei conti, si stabiliva quanto segue: Di dare atto che il bilancio dell Ente, per effetto dell art. 1 comma 136 della legge n. 56/2014, non avrà variazioni in aumento in relazione agli oneri connessi con le attività in materia di status degli amministratori locali. Di approvare l allegato prospetto invarianza della spesa art. 1 comma 136 D.L. 56/2014 da cui si evincono gli importi massimi dovuti agli organi comunali a decorrere da giugno 2014 e fino alle prossime elezioni, che prevedono un diverso assetto degli organi politici e che quindi impone una nuova verifica. Di dare atto che, in ogni caso, il Consiglio Comunale ha piena facoltà di procedere a rideterminazione degli importi qui fissati nel rispetto del rispetto dell invarianza della spesa. Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n.18 del 2014, di conferma della predetta delibera giuntale ed avente efficacia fino al 31.5.2015, data delle nuove elezioni amministrative. Ricordato che il comma 135 della legge 7 aprile 2014 n. 56 modifica la composizione numerica dei consigli comunali e delle Giunte con popolazione fino a 10.000 abitanti, in particolare dispone che All'articolo 16, comma 17, del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 settembre 2011, n. 148, sono apportate le seguenti modificazioni: a) le lettere a) e b) sono sostituite dalle seguenti: «a) per i comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da dieci consiglieri e il numero massimo degli assessori è stabilito in due; b) per i comuni con popolazione superiore a 3.000 e fino a 10.000 abitanti, il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da dodici
consiglieri e il numero massimo di assessori è stabilito in quattro»; b) le lettere c) e d) sono abrogate. Il successivo comma 136 impegna i comuni interessati dalla disposizione di cui al precedente comma 135, prima di applicarla, a rideterminare, con propri atti, gli oneri connessi con le attività in materia di status degli amministratori locali, al fine di assicurare l invarianza della relativa spesa in rapporto alla legislazione vigente, previa specifica attestazione dell organo di revisione contabile. Infatti, dispone che I comuni interessati dalla disposizione di cui al comma 135 provvedono, prima di applicarla, a rideterminare con propri atti gli oneri connessi con le attività in materia di status degli amministratori locali, di cui al titolo III, capo IV, della parte prima del testo unico, al fine di assicurare l'invarianza della relativa spesa in rapporto alla legislazione vigente, previa specifica attestazione del collegio dei revisori dei conti. Ai fini del rispetto dell'invarianza di spesa, sono esclusi dal computo degli oneri connessi con le attività in materia di status degli amministratori quelli relativi ai permessi retribuiti, agli oneri previdenziali, assistenziali ed assicurativi di cui agli articoli 80 e 86 del testo unico. Precisato che per questo comune, inferiore a 3.000 abitanti, l attuale consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da dieci consiglieri comunali e inoltre è presente la giunta composta da due assessori, di cui un vicesindaco, oltre il Sindaco. Vista la circolare del Ministero dell Interno datata 24/4/2014 in cui si rileva che, ai fini del conteggio dell invarianza della spesa occorre parametrare la rideterminazione degli oneri al numero degli amministratori indicati all art. 16 comma 27 del D.L. 13/6/2011 n. 136 e cioè, per questo comune che ha più di 1.000 abitanti e meno di 3.000, al sindaco, a sei consiglieri comunali e a due assessori. Visto il prospetto invarianza della spesa dal 1.6.2015 art. 1 comma 136 D.L. 56/2014, laddove si evincono gli importi massimi dovuti agli organi comunali. Dato atto che, comunque, il Consiglio Comunale, ha sempre facoltà di procedere a diverse determinazioni dei compensi spettanti agli organi istituzionali nel rispetto del principio di invarianza della spesa. Acquisito il parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Responsabile Servizi Finanziari ai sensi dell art. 49 del D.Lgs 267/2000. Ritenuta la propria competenza ai sensi dell art.42 del D.Lgs 267/2000. Il sindaco pone l argomento alla votazione, che avviene con il seguente esito Presenti n.11 Votanti n.11 1. La premessa è parte integrante del deliberato. D E L I B E R A 2. Di approvare l allegato prospetto invarianza della spesa dal 1.6.2015 art. 1 comma 136 D.L. 56/2014. 3. Di dare atto che il bilancio dell Ente, per effetto dell art. 1 comma 136 della legge n. 56/2014, non avrà variazioni in aumento in relazione agli oneri connessi con le attività in materia di status degli amministratori locali. Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, quarto comma, del T.U. n. 267/2000 DELIBERA DI CONSIGLIO n. 10 del 11-06-2015 - Pag. 2 - COMUNE DI BARISCIANO
Allegato delibera CC 10 del 11.6.2015 PROSPETTO INVARIANZA DELLA SPESA ART. 1 COMMA 136 D.L. 56/2014 Dal 1.6.2015 CONSIGLIO COMUNALE - Riparametrazione ai sensi dell art.16 DL 138/20112011 con componenti stabiliti dalla legge 148/2011: n. 6 consiglieri) Costo gettone di presenza: 16.27 x n.6 consiglieri = 97,62 - Spesa gettone anno 2015 (da giugno a fine mandato: 10 consiglieri) 97,62 : 10 consiglieri = costo gettone di presenza da giugno 2015: 9,76 GIUNTA COMUNALE - Riparametrazione spesa mensile ai sensi dell art.16 DL 138/2011con componenti stabiliti dalla legge 148/2011: n. 2 Assessori di cui 1 vicesindaco) - n.1 Assessore vice-sindaco : 260,29 - n.1 Assessore 195,21 Totale 455,50 - Spesa mensile anno 2015 (da giugno e fine a nuovo mandato: n. 2 assessori di cui 1 vicesindaco) - n.1 Assessore vice-sindaco: 260,29 - n. 1 Assessori 195,21 -------------- 455,50 (Per il vice sindaco, la spesa effettivamente da sostenersi al mese è pari ad 130,14, in quanto il predetto è dipendente e non usufruisce dell aspettativa e pertanto percepisce un indennità dimezzata rispetto a quella prevista, ai sensi dell art.82,1 comma del TUEL) SINDACO - Riparametrazione spesa mensile ai sensi dell art.16 DL 138/2011con componenti stabiliti dalla legge 148/2011 - Spesa mensile 1.301,46 - Spesa mensile anno 2015 teorica. 1.301,46 (Per il sindaco, la spesa effettivamente da sostenersi al mese è pari ad 650,73, in quanto è dipendente e non usufruisce dell aspettativa e pertanto percepisce un indennità dimezzata rispetto a quella prevista, ai sensi dell art.82,1 comma del TUEL) ---------------------------------------------------------------------------------------------- Gli importi delle indennità indicati nel prospetto sono quelli previsti dal D.M. 119/2000 e s.m.i. e con le riduzioni di cui all art. 1 comma 54 della legge 266/2005 e s.m.i.. Infatti ai fini del calcolo dell invarianza della spesa gli importi delle indennità e gettoni di presenza da prendere in riferimento sono quelli previsti dalla legge e non si tiene conto di eventuali riduzioni o rinunce applicate non per disposizioni di legge ma solo per volontà del singolo amministratore. DELIBERA DI CONSIGLIO n. 10 del 11-06-2015 - Pag. 3 - COMUNE DI BARISCIANO
DELIBERA DI CONSIGLIO n. 10 del 11-06-2015 - Pag. 4 - COMUNE DI BARISCIANO Il Responsabile Servizi Finanziari Rag. Bruna Del Cotto
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente F.to DI PAOLO FRANCESCO Il SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa ANNA LUCIA MASCIOLETTI VISTO: si esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica, sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell articolo 49 D.Lvo n. 267/2000. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to DEL COTTO BRUNA VISTO: si esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità contabile, sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell articolo 49 D.Lvo n. 267/2000. IL RAGIONIERE Attesto che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune il giorno 24-06-2015 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Barisciano, lì 24-06-2015 IL MESSO F.to F.to DI PAOLO VITTORIA E copia conforme all originale per uso amministrativo Barisciano, lì / /. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DELIBERA DI CONSIGLIO n. 10 del 11-06-2015 - Pag. 5 - COMUNE DI BARISCIANO