Variazioni stagionali della comunità di uccelli acquatici nella Riserva Naturale del Lago di Campotosto 2006/2012

Documenti analoghi
Censimento invernale degli uccelli acquatici in Provincia di Parma - Gennaio 2007

Censimenti IWC di ROBERTO TINARELLI

Censimenti invernali degli uccelli acquatici in Provincia di Parma. Anni Rapporto n. 7

L importanza del lago del Parco degli Aironi per l avifauna migratoria degli ambienti acquatici

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di Fucecchio

Censimento uccelli acquatici svernanti nel Padule di. Fucecchio. Published on Aree Umide della Toscana Settentrionale (

Mauro Cosolo, Paolo Utmar, Flavio Roppa, Stefano Sponza Dipartimento di Biologia Università degli Studi di Trieste

GESTIONE VENATORIA DELLE SPECIE MIGRATRICI DI INTERESSE CONSERVAZIONISTICO

Rosario Mascara (1) L AVIFAUNA DEGLI INVASI ARTIFICIALI DI CIMIA, COMUNELLI E DISUERI (CALTANISSETTA, SICILIA) aggiornamento

NOTIZIEO T I Z I E NOTIZIARIO DI INFORMAZIONE AI SOCI DELLA. Associazione Ornitologi dell Emilia-Romagna - via Massa Rapi Ozzano dell Emilia

AT T I V I TA D E L L A s O E R

Nicola Baccetti, Mauro Bon, Giuseppe Cherubini, Francesco Scarton, Massimo Semenzato, Lorenzo Serra

L avifauna acquatica della

CALENDARIO VENATORIO REGIONE TOSCANA. Settore Attività Faunistico Venatorie 2017/2018

Rilevazione degli uccelli acquatici svernanti e in transito nell APG Laguna di Orbetello Stagione venatoria 2010/2011

Significato e possibilitàdi uso dei dati raccolti con i censimenti degli uccelli acquatici svernanti

TAV. 1. Francolino di monte maschio (Tetrastes bonasia) Colino della Virginia maschio (Colinus virginianus) Quaglia maschio (Coturnix coturnix)

Censimenti IWC di ROBERTO TINARELLI

MORETTA Aythya fuligula

FENOLOGIA DELLO SVERNAMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI NEI LAGHI PONTINI STAGIONI e

Provincia di Firenze

IL RUOLO DELLE SALINE DI TARQUINIA PER LO SVERNAMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI

CENSIMENTI AUTUNNO-INVERNALI DEGLI UCCELLI ACQUATICI NELLE VALLI DA PESCA DELLA LAGUNA SUD DI VENEZIA: ANNI

CODONE Anas acuta. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. Allegato II.

AREE IMPORTANTI PER L AVIFAUNA NEL FIUME ARNO (PROV. DI FIRENZE): INDIVIDUAZIONE DELLE EMERGENZE E PROSPETTIVE DI TUTELA

Monitoraggio dell Avifauna Acquatica Svernante nella Riserva Naturale Saline

REGIONE DEL VENETO CALENDARIO PER L ESERCIZIO VENATORIO - STAGIONE 2016/ Preapertura

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/6

GERMANO REALE Anas platyrhynchos

LE MISURE AGROAMBIENTALI:

CALENDARIO VENATORIO L'esercizio della caccia in tutto il territorio della provincia di Belluno è disciplinato come segue:

Associazione Nazionale Gruppo Ricerca Acquatici

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 377

ALLEGATO B Dgr n. 614 del 03/05/2013 pag. 1/8

ALLEGATO B Dgr n. del pag. 1/8

Premessa Introduzione e metodi Bibliografia Elenco rilevatori e ringraziamenti Risultati dei censimenti 16

Censimento Annuale degli Uccelli Acquatici Svernanti in Lombardia

DECRETO N Del 08/09/2017

CALENDARIO VENATORIO DELLA CITTA METROPOLITANA DI FIRENZE

ALLEGATOB alla Dgr n. 868 del 13 luglio 2015 pag. 1/8

FAUNA GLI ANATIDI NEL DELTA DEL PO MONITORAGGIO DAL 2002 AL 2005 SCHEDE DI DIVULGAZIONE

AVIFAUNA ACQUATICA DELLE RISERVE E DEI PARCHI NATURALI DELLA PROVINCIA DI BRINDISI (*)

Naturalista sicil., S. IV, XL (1), 2016, pp EVOLUZIONE DELLA LAGUNA DI TONNARELLA (MAZARA DEL VALLO, TRAPANI) E SUO ATTUALE VALORE ORNITOLOGICO

FLAVIO MONTI Parco Regionale della Maremma, via del Bersagliere 7/9, Alberese GR, Italia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 31 DELIBERAZIONE 25 luglio 2016, n. 752

Censimento Annuale degli Uccelli Acquatici Svernanti in Lombardia

SIC Bosco di Chiusi e Paduletta di Ramone 22/03/2014 ore Airone bianco maggiore (Casmerodius albus

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

Censimento Annuale degli Uccelli Acquatici Svernanti in Lombardia

DIPARTIMENTO AMBIENTE, TERRITORIO OPERE PUBBLICHE INFRASTRUTTURE E TRASPORTI UFFICIO PARCHI, BIODIVERSITA E TUTELA DELLA NATURA

Ex vasche di decantazione dello Zuccherificio di Fano Proposta di riqualificazione ambientale

La Rete Natura 2000 in Emilia-Romagna. Regione Emilia-Romagna Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile Servizio Parchi e Risorse forestali

CARTE DI DISTRIBUZIONE DELLE SPECIE SU RETICOLO 10 X 10 KM

Gruppo Amadori: da 10+ a zero in condotta nella difesa della biodiversità!

ALZAVOLA (Anas crecca)

Comune: CASOREZZO(MI) Codice ISTAT:

SCHEDA DI RILEVAZIONE DI OPERE, MANUFATTI E SITI PROGETTO DRAU PIAVE

Uccelli acquatici (Caradriformi)

CENSIMENTO DEGLI UCCELLI ACQUATICI SVERNANTI IN PROVINCIA DI ROVIGO ANNI 2007 E 2008

DECRETO N Del 14/09/2016

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE E REGOLAMENTO PER LA STAGIONE NEL LAZIO

RAPPORTO ATTIVITA DI MONITORAGGIO FAUNISTICO DELL ANNO 2011

Censimento Annuale degli Uccelli Acquatici Svernanti in Lombardia

L AVIFAUNA DEL PARCO URBANO DI SAN GIULIANO (MESTRE, PROVINCIA DI VENEZIA): AGGIORNAMENTO AL 31/8/2010

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE STAGIONE 2015/2016. (Delibera Giunta Regionale Veneto n. 868 del 13 luglio 2015)

PROPOSTA DI CALENDARIO PER L ANNATA VENATORIA

Un sistema di canali principali che partono dalle bocche di porto, attraverso una rete di canali minori, penetrano sino nelle aree più interne Nella

REGIONE SICILIANA L'ASSESSORE REGIONALE DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

FAUNA DELL AMBIENTE EMERSO Davide Scarpa (Naturalista)

Gli uccelli acquatici svernanti nella laguna di Venezia nel periodo : analisi delle dinamiche temporali e spaziali

Censimento Annuale degli Uccelli Acquatici Svernanti in Lombardia

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

CONSIGLIO REGIONALE DELLA SICILIA UFFICIO AVIFAUNA MIGRATORIA

MORUS LIGURIA MARZO Mappa dei siti monitorati

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE E REGOLAMENTO PER LA STAGIONE NEL LAZIO

L AVIFAUNA DELLA ZPS BASSO GARDA (VR)

Censimento Annuale degli Uccelli Acquatici Svernanti in Lombardia

FREQUENZA DI OSSERVAZIONE DELLE SPECIE ORNITICHE IN PROVINCIA DI VENEZIA: DATI PRELIMINARI

Gli uccelli delle zone umide. 20/05/2014 Relatore: Giorgio Trespioli - G.E.V. Parco Pineta

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI BELLUNO

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

PAVONCELLA Vanellus vanellus

Comune: CANEGRATE(MI) Codice ISTAT:

Oggetto: Calendario venatorio 2015/16. Visto lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

CODICE REGIONALE N AATVNU19

DECRETO N Del 11/09/2015

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE E REGOLAMENTO PER LA STAGIONE NEL LAZIO

Caccia da appostamento fisso di zona umida

Calendario Venatorio Regionale Caccia di Selezione (ex L.R. 14/1987 art.2)

CALENDARIO VENATORIO REGIONALE E REGOLAMENTO PER LA STAGIONE NEL LAZIO

FOLAGA Fulica atra. Stato giuridico. Stato di conservazione. Convenzione di Berna. Allegato III. Convenzione di Bonn. Non segnalata.

Censimento Annuale degli Uccelli Acquatici Svernanti in Lombardia

REGIONE SICILIANA L'ASSESSORE REGIONALE DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA

COMBATTENTE Philomachus pugnax

Riv. ital. Orn., Milano, 82 (1-2): 94-99, 30-IX-2013

CALENDARIO VENATORIO

Progetto LIFE+ 07N. LIFE07NAT/IT/ Interventi di conservazione per l avifauna prioritaria nell Oasi Lago Salso

Popolazioni di uccelli acquatici svernanti in Lombardia, 2017

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

Transcript:

Alula (12): 6584 (21) Variazioni stagionali della comunità di uccelli acquatici nella Riserva Naturale del Lago di Campotosto 26/212 (P. N. DEL Gran Sasso e Monti della Laga) Eliseo Strinella (1), Alberto Sorace (2) & Carlo Artese () (1) Ufficio territoriale per la biodiversità di L Aquila, Corpo Forestale dello Stato (eliseostrinella@aliceposta.it) (2) Stazione Romana Osservazione e Protezione Uccelli (SROPU) Via Roberto Crippa 6 D Roma () Servizio Scientifico Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga INTRODUZIONE Il Lago di Campotosto, bacino artificiale ritenuto tra le più importanti aree umide in Abruzzo per lo svernamento degli uccelli acquatici (Bologna et al., 1988; Pellegrini et al., 1995; S.O.A., 26) costituisce, con il sistema di bacini artificiali satelliti lungo l asta fluviale del Vomano (Provvidenza, Piaganini e Villa Vomano), una delle maggiori direttrici di migrazione dell avifauna acquatica lungo la dorsale appenninica. Dalla sua realizzazione negli anni quaranta, ha destato molteplici interessi di ricerca con i primi studi ornitologici nell area risalenti al 1947 (Di Carlo, 1947; Rossi & Di Carlo, 1948) ripresi a partire dalla fine degli anni ottanta (Plini, 1988; Papa & Dundee, 199; Bernoni et al., 1998; Strinella & Artese, 21). Al fine di migliorare la gestione e la conservazione del bacino, il presente lavoro vuole proporre una documentazione aggiornata e ragionata delle informazioni sulla comunità ornitica locale e sulla sua fenologia. In particolare, per valorizzare al massimo l importanza avifaunistica del lago di Campotosto, vengono forniti nuovi dati che vanno a incrementare le informazioni già disponibili nei precedenti lavori sul ciclo annuale delle comunità ornitica, riferita agli uccelli acquatici (Plini, 199; Strinella, 29). AREA DI STUDIO Il Lago di Campotosto è un bacino artificiale posto a 11 metri di altitudine ai piedi dei Monti della Laga, nato come lago artificiale per ad uso idroelettrico e realizzato dalla società TERNI a partire dal 199 attraverso la costruzione di sbarramenti artificiali che hanno determinato l allagamento di una estesa superficie valliva il cui fondo era occupato da acquitrini, torbiere e in parte da pascoli. Rappresenta il più grande bacino lacustre della Regione Abruzzo ed uno dei più significativi dell Italia centrale appenninica, alimentato da due corsi d acqua (Torrente Castellano e Rio Fucino) e da due canali di gronda che raccolgono le acque dei due versanti dei Monti della Laga. Per l importanza che riveste per la sosta e lo svernamento degli uccelli acquatici sia 65

stanziali che migratori, è stata istituita nell area, in data 15 marzo 1984, la Riserva Naturale di Popolamento Animale, con Decreto del (MAF) Ministero Agricoltura e Foreste, a oggi gestita dal C.F.S. Ufficio territoriale per la biodiversità di L Aquila e attualmente inserita nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il bacino di Campotosto fa parte di uno dei SIC (Sito di interesse comunitario), Monti della Laga e Lago di Campotosto (IT71221), più importanti della Regione Abruzzo. Il SIC, caratterizzato da rilievi montani, submontani e valli fluviali con numerosi fenomeni idrici superficiali, presenta 2 tipologie di habitat, molti dei quali con elevato valore conservazionistico, e specie animali e vegetali elencate in Direttiva 92/4/CE e Direttiva 29/147/CE, come riportato anche da ricerche specifiche effettuate sul versante occidentale dei Monti della Laga (Plini, 1984, 1987). L area del Lago di Campotosto quindi è sottoposta a elevato status di protezione in quanto inclusa in: Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga istituito con LQ 94/91; Zona di Protezione Speciale (Z.P.S.) code IT71128 ai sensi di Direttiva 79/49/CEE; Important Birding Area (I.B.A.) Gran Sasso e Monti della Laga code 24. Questo grado di conservazione ha permesso negli anni sia l aumento del numero di specie che di esemplari per specie portando a un incremento della biodiversità ornitica del lago. METODI I dati sono stati raccolti dal novembre 26 al novembre 212. Il conteggio è stato svolto nell intero arco dell anno ad intervalli regolari con un uscita mensile. La metodologia di rilevamento utilizzata è quella del conteggio visivo da terra di tutti gli individui, con l ausilio di binocolo (1x42) e cannocchiale (2x6). Per limitare al massimo il rischio di un doppio conteggio degli animali, i censimenti sono stati effettuati nell arco della stessa giornata, coprendo l intero perimetro del lago in maniera continuativa. Oltre che nel totale, i dati sono stati analizzati divisi per trimestri (dicembrefebbraio; marzomaggio; giugnoagosto; settembrenovembre). Per ogni specie, in ogni trimestre, è stato usato il valore medio del numero di individui rilevati nei tre conteggi mensili. I dati sono stati elaborati per ottenere informazioni sui seguenti parametri della comunità ornitica: ricchezza (S), ossia il numero complessivo di specie campionate; abbondanza (A), numero complessivo di individui osservati; numero di specie dominanti, cioè numero di specie in cui la fre quenza relativa (pi) è maggiore di,5 (Turcek, 1956; Oelke, 198). Sono state considerate come specie a priorità di conservazione quelle incluse: nelle categorie di interesse della Lista Rossa 211 degli Uccelli nidificanti in Italia (Peronace et al., 212); nell allegato I della Direttiva 29/147/CE concernente la conservazione degli uccelli selvatici ; nelle categorie 1 delle Specie Europee di Uc 66

celli di Interesse Conservazionistico (SPEC) (BirdLife International, 24). Le variazioni annuali sono state testate con il test non parametrico di Spearman (Fowler & Cohen, 1995). RISULTATI Complessivamente, nel corso dei sei anni di studio, sono stati rilevati 7.972 individui appartenenti a 54 specie di cui 9 a priorità di conservazione (Tab. 1). In particolare 18 specie risultano inserite nell All. I della Dir. 29/147/CE, 26 sono SPEC (BirdLife International, 24) e 18 sono incluse nelle categorie di interesse dell attuale Lista Rossa nazionale (Peronace et al., 212). Tra le SPEC sono stati segnalati due SPEC 1: Gallinago media e Aythya nyroca. Del primo è stato osservato un individuo nella prima decade di maggio 211 mentre la seconda è stata rilevata in vari mesi per un totale di 291 individui avvistati nel corso dei sei anni (max. 27 ind. a marzo 29; Fig. 1). Nel corso dei sei anni l andamento dell Abbondanza di individui di tutte le specie rilevate mostra dei picchi nei mesi autunnali (ottobrenovembre), mentre i valori minori si osservano nei mesi estivi (giugnoluglio) (Fig. 2). Il valore più elevato è stato registrato nell ottobre 28 con 11.578 individui censiti e il valore minimo nel luglio 27 con 15 individui. L andamento della Ricchezza di specie è più variato, rispetto al parametro precedente, con i picchi nei periodi migratori (marzoaprile; settembreottobre) e i valori minori in genere in periodo estivo (giugnoluglio), ma in alcuni anni a gennaio (Fig. ). Il valore più elevato è stato registrato nell aprile 212 con 27 specie e il valore minimo nel luglio 27 con 6 specie. Trimestre dicembrefebbraio In questo trimestre, nel corso dei sei anni studiati, sono state rilevate 24 specie (Tab. 2). Nei primi quattro anni le specie dominanti sono risultate in ordine di abbondanza Fulica atra, Aythya ferina, Anas crecca e Anas platyrhynchos. Nell ultimo anno sono risultate dominanti le stesse specie eccetto Anas crecca mentre nel penultimo anno sono risultate dominanti solo Fulica atra e Aythya ferina (Tab. 2). Nel corso dei sei anni le variazioni di Abbondanza (R 6 =,77; t = 2,42; P =,7) e Ricchezza (R 6 =,52; t = 1,25; P =,27) non sono risultate statisticamente significative. Per quanto riguarda le singole specie è risultato significativo solo l andamento del numero di individui rilevati di Larus michahellis (R 6 =,89; t =,82; P =,2) e della frequenza relativa di Ardea cinerea (R 6 =,89; t =,82; P =,2). Nel caso della prima specie si è registrato un incremento degli individui svernanti (Fig. 4), nel secondo caso una diminuzione della frequenza (Fig. 5). Trimestre marzomaggio In questo trimestre, sono state rilevate 45 specie (Tab. ). In tutti gli anni studiati la Fulica atra e Anas platyrhynchos sono risultati specie dominanti; Aythya ferina è ri 67

sultato dominante in tutti gli anni tranne nel primo, Anas crecca nel 27, 29 e 212 e Podiceps cristatus nel 27 e 212 (Tab. ). Nel corso dei sei anni le variazioni di Abbondanza (R 6 =,65; t = 1,7; P =,16) e Ricchezza (R 6 =,64; t = 1,66; P =,17) non sono risultate statisticamente significative. Per quanto riguarda le singole specie è risultato significativo solo l andamento del numero di individui rilevati di Rallus aquaticus (R 6 =,88; t =,71; P =,2) e della frequenza relativa di Casmerodius alba (R 6 =,85; t =,16; P =,), Netta rufina (R 6 =,85; t =,16; P =,), Aythya ferina (R 6 =,89; t =,82; P =,2) e Rallus aquaticus (R 6 =,94; t = 5,57; P = 5). La frequenza relativa di Aythya ferina è incrementata nel corso degli anni (Fig. 6). Negli altri casi si tratta di specie non rilevate nei primi anni di studio e aumentate successivamente (Tab. ). Trimestre giugnoagosto In questo trimestre, sono state rilevate 21 specie (Tab. 4). In tutti gli anni studiati Fulica atra e Anas platyrhynchos sono risultati specie dominanti; Aythya ferina è risultato dominante in tutti gli anni tranne nel primo e nell ultimo, Podiceps cristatus nel 27, 211 e 212 e Anas crecca nel 27 (Tab. 4). Tra le specie nidificanti certe si segnalano Anas platyrhynchos, Podiceps cristatus e Fulica atra. Nel corso dei sei anni le variazioni di Abbondanza (R 6 =,9; t =,17; P =,87) e Ricchezza (R 6 =,; t =,6; P =,96) non sono risultate statisticamente significative. Per quanto riguarda le singole specie è risultato significativo solo l andamento del numero di individui rilevati di Ardea cinerea (R 6 =,81; t = 2,78; P =,5) e della frequenza relativa di questa specie (R 6 =,8; t = 2,96; P =,4), di Anas crecca (R 6 =,8; t = 2,96; P =,4), Phalacrocorax carbo (R 6 =,94; t = 5,66; P = 5), Larus michahellis (R 6 =,89; t =,82; P =,2) e Tringa nebularia (R 6 =,88; t =,71; P =,2). Nel caso di Ardea cinerea (Fig. 7), Anas crecca (Fig. 8) e Tringa totanus (non rilevata negli ultimi tre anni, Tab. 4) si tratta di tendenze al decremento, mentre per Phalacrocorax carbo (Fig. 9) e Larus michahellis (Tab. 4) la tendenza è positiva. Trimestre settembrenovembre In questo trimestre, sono state rilevate 6 specie (Tab. 5). In tutti gli anni studiati Fulica atra e Aythya ferina sono risultati specie dominanti; Anas platyrhynchos e Anas crecca in tutti gli anni tranne negli ultimi due (Tab. 5). Nel corso dei sei anni le variazioni di Abbondanza (R 6 =,; t =,6; P =,96) e Ricchezza (R 6 =,9; t =,18; P =,87) non sono risultate statisticamente significative. Per quanto riguarda le singole specie è risultato significativo solo l andamento del numero di individui rilevati di Ardea cinerea (R 6 =,89; t =,82; P =,2), Anas penelope (R 6 =,8; t = 2,96; P =,4) e Netta rufina (R 6 =,88; t =,71; P =,2) e della frequenza relativa di quest ultime due specie (R 6 =,94; t = 5,66; P = 5 e R 6 =,88; t =,71; P =,2 rispettivamente), Larus ridibundus (R 6 =,89; t =,82; P =,2), Aythya nyroca (R 6 =,8; t = 2,96; P =,4) e Aythya feri 68

na (R 6 =,94; t = 5,66; P = 5). Il trend è negativo per Ardea cinerea (Tab. 5), A nas penelope (Fig. 1), Larus ridibundus (Fig. 11) e positivo per Netta rufina (specie non osservata nei primi tre anni di studio), Aythya nyroca e Aythya ferina (Tab. 5). DISCUSSIONE La geometricità del paesaggio e l assenza di vegetazione ripariale nonché i metodi di censimento adottati consentono teoricamente una discreta precisione nei censimenti nell area umida investigata, tuttavia resta un margine di possibile sovrastima delle presenze dovuto ai doppi conteggi che potrebbero essere causati dalla notevole e stensione del bacino (1,8 Km 2 ). I valori più bassi di ricchezza di specie e di abbondanza di individui vengono registrati nel periodo riproduttivo ricondotti anche alle fluttuazioni del livello dell acqua (max ± 2,5 m; Plini, 199) che non permettono la formazione di vegetazione stabile sulle rive riducendo gli habitat idonei per la nidificazione. Comunque, anche in altre aree umide dell Italia centrale il periodo estivo risulta quello in cui si registrano i valori minori di questo parametro della comunità (Battisti et al., 25; Angelici & Brunelli, 212). Da sottolineare in anni particolarmente freddi, nei mesi di gennaiofebbraio, si può verificare un brusco calo nel numero degli effettivi, probabilmente causato dall abbassamento delle temperature che può determinare l abbandono del sito svernamento. Durante questi inverni parte della superficie del lago tende a ghiacciarsi in particolare le anse in ombra e le aree con sponde melmose, e acqua bassa; in questo periodo soprattutto le anatre di superficie risentono in maggior misura negativamente della presenza di acqua ghiacciata sulle rive essendo più legate agli ambienti ripariali. In tutti i quattro trimestri investigati i valori di ricchezza e abbondanza non mostrano variazioni annuali statisticamente significative a indicare una sostanziale stabilità della comunità ornitica locale. Nondimeno le analisi condotte indicano che alcune specie in alcuni trimestri hanno mostrato dei cambiamenti numerici significativi. In particolare tra le specie a priorità di conservazione si segnala in alcuni trimestri l incremento del numero di individui e/o delle frequenze relative di Netta rufina, Aythya nyroca, Aythya ferina e Anas crecca. Per quest ultima specie, pur se è indicata come nidificante nel Lago di Campotosto in altri lavori storici (Di Carlo, 1947; Meschini & Frugis, 199), non è stato possibile accertarne la nidificazione cosicché il numero di esemplari censiti nel pieno del periodo riproduttivo possono far riferimento ad individui di passo tardivo o estivanti. Una situazione analoga è stata riscontrata per Anas crecca anche in altre zone umide dell Italia centrale (Angelici & Brunelli, 212). Per quanto riguarda Aythya nyroca e Aythya ferina, l incremento registrato nell area studiata è in disaccordo con il decremento delle popolazioni nidificanti in Europa (BirdLife International, 24) e con l apparente stabilità dei contingenti svernanti della seconda specie in Italia (Baccetti et al., 22). Tuttavia, i contingenti svernanti di Aythya nyroca risultano in aumento in Italia (Baccetti et al., 22) e le pre 69

senze invernali di Aythya ferina stanno incrementando anche in altre aree dell Italia centrale (Brunelli & Sorace, 28). Infine, in accordo con l andamento positivo di Netta rufina, le popolazioni della specie svernanti in Italia sono in aumento (Baccetti et al., 22). Per quanto riguarda le specie che non sono inserite tra quelle a priorità di conservazione, l incremento di Larus michahellis è da attribuirsi al progressivo espandersi di questa specie anche in aree distanti dalla costa (Baccetti et al., 22; Brichetti & Fracasso, 26; Brunelli & Sorace, 28) e l incremento numerico di Phalacrocorax carbo è riconducibile a quello che la specie ha avuto come svernante e nidificante in Italia (Baccetti et al., 22; Brichetti & Fracasso, 2). In conclusione, oltre all interesse per la gestione e la conservazione dell avifauna Lago di Campotosto, i dati mostrati sulla comunità ornitica hanno un importanza più generale. Infatti, benché sia disponibile un ampia letteratura sull avifauna degli ambienti umidi italiani (es., Bernoni, 1984; Tinarelli 1989; Dall Antonia et al., Biondi et al., 1999; Scarton & Valle, 2; Trotta, 2; Biondi & Pietrelli, 2; Costa et al., 29; Fraissinet & Cavaliere, 29) in particolare in periodo invernale (Baccetti et al., 22; Arcamone et al., 27; Brunelli et al., 29; Tinarelli et al., 21; Bon & Scarton, 212) sono ancora pochi i lavori che hanno indagato il ciclo annuale delle comunità ornitiche o di gruppi specifici in zone umide (es., Biondi et al., 199; Casini et al., 1992; Costa & Pagnoni, 22) e pochissimi su base pluriennale (Angelici & Brunelli 212). L analisi dell andamento stagionale dei parametri della comunità e dei popolamenti delle diverse specie acquatiche effettuata in un solo anno potrebbe fornire un quadro parziale dei fenomeni investigati. Infatti, come è noto, gli uccelli sono soggetti a cospicue fluttuazioni annuali. Inoltre, in alcuni anni, fattori locali contingenti possono influenzare la presenza/assenza e l abbondanza di alcune specie. Ciò è stato evidenziato anche in questo lavoro. Comunque, i nostri dati hanno anche mostrato una certa regolarità nell andamento della ricchezza di specie e abbondanza di individui nell area del Lago di Campotosto nel corso degli anni. Nondimeno, i trend osservati e i principali risultati ottenuti in questo lavoro dovranno essere confermati e approfonditi in futuri lavori basati su un campione più cospicuo di anni. Ringraziamenti. L Ufficio territoriale per la biodiversità di L Aquila del Corpo Forestale dello Stato, il Servizio Scientifico dell Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, il C.T.A. di Assergi del Corpo Forestale dello Stato. Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito e fornito informazioni ornitologiche alla realizzazione del seguente lavoro, ed in particolare ai soci dell Associazione Gruppo Ornitologico Snowfinch L Aquila Onls, ed alla Stazione Ornitologica Abruzzese S.O.A. 7

Summary Seasonal variations of bird community in Lago di Campotosto Natural Reserve (P. N. Gran Sasso e Monti della Laga, Central Italy) 26212 years The annual presence of waterbirds was investigated in Lago di Campotosto Natural Reserve. In this wetland with a surface area is 1.8 km 2, in Central Italy, we carried out monthly visits from November 26 to November 212. In each visit we recorded the number of individuals of aquatic species. On the whole 7972 individuals belonging to 54 species were observed. Species of conservation concern were 9. Values of Richness of species peaked in migratory periods (MarchApril; SeptemberOctober) and were usually minimum in summer (JuneJuly), but in some years also in January. The Abundance of individuals was highest in autumn (OctoberNovember) and lowest in summer (JuneJuly). In the analysed threemonth periods (DecemberFebruary; MarchMay; JuneAugust; SeptemberNovember) the yearly variations of Richness and Abundance were not statistically significant. However, in each analysed threemonth period, significant yearly changes of abundance were recorded for single species. Riserva Lago di Campotosto Aprile 21 (foto Eliseo Strinella) 71

DU SPEC LRI Airone bianco maggiore Casmerodius alba Airone rosso Ardea purpurea Alzavola Anas crecca Beccaccia Scolopax rusticola Beccaccia di mare Haematopus ostralegus Beccaccino Gallinago gallinago Canapiglia Anas strepera Cavaliere d Italia Himantopus himantopus Chiurlo maggiore Numenius arquata Codone Anas acuta Combattente Philomachus pugnax Cormorano Phalacrocorax carbo Croccolone Gallinago media Fenicottero Phoenicopterus ruber Fistione turco Netta rufina Frullino Lymnocryptes minimus Gabbianello Larus minutus Gabbiano corallino Larus melanocephalus Garzetta Egretta garzetta Gru Grus grus Marzaiola Anas querquedula Mestolone Anas clypeata Mignattino Chlidonias niger Mignattino alibianche Chlidonias leucopterus Mignattino piombato Chlidonias hybridus Moretta Aythya fuligula Moretta grigia Aythya marila Moretta tabaccata Aythya nyroca Moriglione Aythya ferina Pavoncella Vanellus vanellus Pesciaiola Mergus albellus Pettegola Tringa totanus Piovanello pancianera Calidris alpina Piro piro boschereccio Tringa glareola Piro piro piccolo Actitis hypoleucos Pittima reale Limosa limosa Spatola Platalea leucorodia Tarabuso Botaurus stellaris Volpoca Tadorna tadorna 2 2 1 2 1 2 2 2 2 2 NT EN NT VU EN VU VU EN EN VU VU EN EN NT EN VU EN VU TOTALE 18 26 18 Tab. 1. Specie a priorità di conservazione rilevate nell area del Lago Campotosto dal novembre 26 al novembre 212. DU: All. I della Dir. 29/147/CE; LRI: Lista Rossa 211 degli Uccelli nidificanti in Italia. 72

Numero di individui 25 2 15 1 5 11/26 2/27 5/27 8/27 11/27 2/28 5/28 8/28 11/28 2/29 5/29 8/29 11/29 2/21 5/21 8/21 11/21 2/211 5/211 8/211 11/211 2/212 5/212 8/212 11/212 Fig. 1. Andamento del numero di individui di Aythya nyroca rilevati nell area del Lago Campotosto dal novembre 26 al novembre 212. Numero di individui 14 12 1 8 6 4 2 11/26 2/27 5/27 8/27 11/27 2/28 5/28 8/28 11/28 2/29 5/29 8/29 11/29 2/21 5/21 8/21 11/21 2/211 5/211 8/211 11/211 2/212 5/212 8/212 11/212 Fig. 2. Andamento dell abbondanza di individui nell area del Lago Campotosto dal novembre 26 al novembre 212. Numero di specie 25 2 15 1 5 11/26 2/27 5/27 8/27 11/27 2/28 5/28 8/28 11/28 2/29 5/29 8/29 11/29 2/21 5/21 8/21 11/21 2/211 5/211 8/211 11/211 2/212 5/212 8/212 11/212 Fig.. Andamento della ricchezza di specie nell area del Lago Campotosto dal novembre 26 al novembre 212. 7

2627 2728 2829 2921 21211 211212 Specie Media pi Media pi Media pi Media pi Media pi Media pi Folaga Fulica atra Moriglione Aythya ferina Alzavola Anas crecca Germano reale Anas platyrhynchos Svasso maggiore Podiceps cristatus Fischione Anas penelope Cormorano Phalacrocorax carbo Tuffetto Tachybaptus ruficollis Gabbiano comune Larus ridibundus Moretta Aythya fuligula Airone cenerino Ardea cinerea Svasso piccolo Podiceps nigricollis Gabbiano reale Larus michahellis Mestolone Anas clypeata Codone Anas acuta Canapiglia Anas strepera Beccaccino Gallinago gallinago Fistione turco Netta rufina Moretta tabaccata Aythya nyroca Quattrocchi Bucephala clangula Oca selvatica Anser anser Pesciaiola Mergus albellus Tarabuso Botaurus stellaris Volpoca Tadorna tadorna 2598, 499, 18, 247, 15, 9 6 2,5 28,67 9,67 9, 8, 4,5,,64,12,78,68,259,224,149 8 79 71 24 2 21 12 11 7 5 5 5 2 21, 89, 247,67 22, 27, 19, 27,67 14,67 11,67,5,67 97,129,789,712 87,12 61 88 47 7 11 12 16 214, 17 4, 255,67 68,67 118, 26,67 17, 8,5, 5, 1,5 16,5 14, 9, 4, 1,499,255,956,66,16,28 6 4 91 72 1 25 9 21 12 9 6 76 1194, 62, 5 64, 15,67 58, 15,67 18,67 2, 6, 6, 19, 4,5, 1,626,1988,6,586,17,176 97 26 1 4 1 11 2 7 5 2 2 4254,67 111,67 22 246, 1, 51,67 15,67 19, 11, 4, 2, 5,67 17, 4, 4, 1,,6944,1847,61,41,168 84 26 1 18 55 4 9 28 7 7 2 2 2 2 2871, 117 22, 29,67 11 74, 4 21,5 22,67 14,, 8, 28,5 6, 6,5 4, 9, 1 1,,58,277,45,596,22,151 85 44 46 28 6 16 58 12 1 8 18 4 24 2 Abbondanza 459,67 18,8 4216,17 67,17 6127, 4924,8 Ricchezza 2 14 18 18 2 21 Tab. 2. Specie osservate nell area del Lago Campotosto nel trimestre dicembrefebbraio nei sei anni di studio. In grassetto le specie dominanti. 74

Numero medio di individui 25 2 15 1 5 2627 2728 2829 2921 21211 211212 Fig. 4. Andamento del numero di individui rilevati di Larus michahellis nel trimestre dicembregennaio nei sei anni studiati. Frequenza relativa 25 2 15 1 5 2627 2728 2829 2921 21211 211212 Fig. 5. Andamento della frequenza relativa di Ardea cinerea nel trimestre dicembregennaio nei sei anni studiati., Frequenza relativa,25,2,15,1,5 27 28 29 21 211 212 Fig. 6. Andamento della frequenza relativa di Aythya ferina nel trimestre marzomaggio nei sei anni studiati. 75

Specie Folaga Fulica atra Alzavola Anas crecca Germano reale Anas platyrhynchos Svasso maggiore Podiceps cristatus Marzaiola Anas querquedula Fischione Anas penelope Cormorano Phalacrocorax carbo Moretta Aythya fuligula Gabbiano comune Larus ridibundus Airone cenerino Ardea cinerea Combattente Philomachus pugnax Gabbiano reale Larus michahellis Tuffetto Tachybaptus ruficollis Moriglione Aythya ferina Beccaccino Gallinago gallinago Piro piro piccolo Actitis hypoleucos Beccaccia di mare Haematopus ostralegus Canapiglia Anas strepera Codone Anas acuta Mignattino Chlidonias niger Mignattino alibianche Chlidonias leucopterus Pantana Tringa nebularia Volpoca Tadorna tadorna Pettegola Tringa totanus Pittima reale Limosa limosa Svasso piccolo Podiceps nigricollis Airone bianco maggiore Casmerodius alba Cavaliere d Italia Himantopus himantopus 27 28 29 21 211 212 Media pi Media pi Media pi Media pi Media pi Media pi 54,67 227, 168, 96,, 27, 18,67 9,67 4,,67 2,5,459,188,196,799,29,274,224,155 8 41 41 41 41 21 17 17 17 17 17 17 17 8 8 8 1425, 1,67 147, 48, 1 4,5 24,67 2, 8, 6,67 12,5 1 19,5 4,,5,64,466,662,217 49,182,111,145 6 56 48,145 18 9 9 9 16 177, 16 221,67 91,67 1 5,5 18, 27,67 1 11, 11, 66,67 2,5 6,,581,526,726, 49,165 6 91 6 16 7 7,1988 16 8 2 7 2986,67 19, 271,67 45, 22,5 18, 12,67 11,67, 9, 8, 78,67 6,,6562,6,597,1 49,95 7 28 26 7 21 18,1557 1 4 4 1164,67 7, 114,67 7 14, 12,5 11, 16, 5,67, 1 1, 58,67,,, 1,,57,59,561,46 69 61 55 78 28 16 52 51,2491 15 1 15 5 15 7 549,67 86,67 172,67 8 61,5 1,5 1, 14, 6, 4, 8, 8,67 12,67 6, 1,5 18, 4,,,896,614,1224,572,46,22 92 99 45 1 59 61,2216 4 7 11,128 28 14 7 21 7 7 7 continua 76

Croccolone Gallinago media Fistione turco Netta rufina Gabbianello Larus minutus Gabbiano corallino Larus melanocephalus Garzetta Egretta garzetta Gru Grus grus Mestolone Anas clypeata Mignattino piombato Chlidonias hybridus Moretta grigia Aythya marila Moretta tabaccata Aythya nyroca Oca selvatica Anser anser Piovanello pancianera Calidris alpina Piro piro boschereccio Tringa glareola Piro piro culbianco Tringa ochropus Porciglione Rallus aquaticus Quattrocchi Bucephala clangula Spatola Platalea leucorodia 1,5 14,5, 7 65 1 9 4 16, 1, 52 7 4 8 4, 16, 1,5 11 2,176 9 5 2 2, 5 1 15 5 5 24 1,5 1,5 4,5 Abbondanza 125,8 2226, 5 4551,67 242,17 1411 Ricchezza 26 2 24 24 25 4 Tab.. Specie osservate nell area del Lago Campotosto nel trimestre marzomaggio nei sei anni di studio. In grassetto le specie dominanti. 11 7 7 11 5 2 7 14 14 14 77

27 28 29 21 211 212 Specie Media pi Media pi Media pi Media pi Media pi Media Folaga Fulica atra Germano reale Anas platyrhynchos Svasso maggiore Podiceps cristatus Alzavola Anas crecca Gabbiano comune Larus ridibundus Airone cenerino Ardea cinerea Tuffetto Tachybaptus ruficollis Moretta Aythya fuligula Beccaccino Gallinago gallinago Cormorano Phalacrocorax carbo Gabbiano reale Larus michahellis Piro piro piccolo Actitis hypoleucos Pantana Tringa nebularia Airone rosso Ardea purpurea Codone Anas acuta Gallinella d acqua Gallinula chloropus Garzetta Egretta garzetta Mestolone Anas clypeata Moretta tabaccata Aythya nyroca Moriglione Aythya ferina Piro piro boschereccio Tringa glareola Svasso piccolo Podiceps nigricollis 51 84,67 44, 6, 6,67 4,67 4, 1,,,7279,12141,658,521 956 669 621 191 14 14 14 96 48 185 181,67 81,67 46, 1 1 12, 5, 1,67 8, 11,67 4,67 1,,67 215,67 1,,,75568,7418,5,1878 449 449 54 218 68 4 476 191 54 15 27,886 54 14 1572,7 17 76, 7, 1,67 8, 16, 9,67 1,67 7, 1, 2,67, 1,67 2,67 29,,,72262,841,57,1715 628 8 75 444 77 22 475 12 1 15 1 77 12,1982 15 121 1, 55,67 18, 1, 6,67 4, 6, 8, 14,,7916,6748,65,1197 65 196 45 28 65 92 544 44,6791 547, 19, 57, 1, 5,67, 7,67,,67 7,67 1,67 98,67,6569,12698,6659,1549 658 48 89 48 77 426 89 22 194,1146 68 19, 7, 14,,67 2, 19, 1,, 4,67 8,, 46, Abbondanza 697, 2449 2176, 151, 86 966, Ricchezza 1 18 19 1 14 14 Tab. 4. Specie osservate nell area del Lago Campotosto nel trimestre giugnoagosto nei sei anni di studio. In grassetto le specie dominanti. pi,748,1128,7589,1449 79 241,21 18 1 48 828 4 69,476 78

Frequenza relativa Frequenza relativa Frequenza relativa 8 7 6 5 4 2 1 Fig. 7. Andamento della frequenza relativa di Ardea cinerea nel trimestre giugnoagosto nei sei anni studiati.,6,5,4,,2,1 6 5 4 2 1 27 27 28 28 29 29 Fig. 8. Andamento della frequenza relativa di Anas crecca nel trimestre giugnoagosto nei sei anni studiati. 21 21 211 211 212 212 27 28 29 21 211 212 Fig. 9. Andamento della frequenza relativa di Phalacrocorax carbo nel trimestre giugnoagosto nei sei anni studiati. 79

Specie Folaga Fulica atra Moriglione Aythya ferina Alzavola Anas crecca Germano reale Anas platyrhynchos Fischione Anas penelope Svasso maggiore Podiceps cristatus Gabbiano comune Larus ridibundus Cormorano Phalacrocorax carbo Moretta Aythya fuligula Tuffetto Tachybaptus ruficollis Gabbiano reale Larus michahellis Airone cenerino Ardea cinerea Svasso piccolo Podiceps nigricollis Codone Anas acuta Beccaccino Gallinago gallinago Mestolone Anas clypeata Moretta tabaccata Aythya nyroca Piro piro piccolo Actitis hypoleucos Canapiglia Anas strepera Fenicottero Phoenicopterus ruber Pantana Tringa nebularia Pettegola Tringa totanus Airone bianco maggiore Casmerodius alba Beccaccia Scolopax rusticola Chiurlo maggiore Numenius arquata Fistione turco Netta rufina Frullino Lymnocryptes minimus Gallinella d acqua Gallinula chloropus 27 28 29 21 211 212 Media pi Media pi Media pi Media pi Media pi Media pi 4254, 48, 2, 298,67 145, 16, 5,67 28,67 2,67 2 12, 1 11,,67,, 2,67,771,87,56,518,252,184 62 5 41 6 21 21 2 6 6 6 5 2 1 1 1 1 76 1424, 1, 685,67 19, 18, 46, 27,67 9, 4,67 22, 6, 6, 5,67 1 6, 9, 7,,661,11,98,641,18,11 4 26 6 2 21 6 6 5 1 6 9 1 7 55 1466, 6, 8 18, 94, 5 26, 6, 29, 8, 8,, 1, 4, 1, 9,, 9,67,,,,6146,1628,7,947,24,14 56 29 4 4 9 4 11 5 11 1 11 1 469, 152 51 554,67 15, 16,67 28,67 2, 7, 28,67 5,67 2,67,67 8,67 4,67 6,,,,6118,1981,666,72,17,19 7 48 7 9 7 5 11 6 8 1 6, 158 26,67 49, 97, 124, 7, 14, 44,67 19, 6,,67 1, 16, 1 2,,,,6956,175,59,482,17,17 41 16 5 49 21 7 4 2 11 18 11 1 1 1 1 45 215, 14 161,67 46,67 19, 26, 12,67 27, 28,67 2, 2, 4, 4,67 5,67 9, 4,, 5,67,6185,296,192,222 64,15 6 17 8 9 44 5 1 6 8 1 5 8 continua 8

Garzetta Egretta garzetta Oca selvatica Anser anser Pavoncella Vanellus vanellus Pesciaiola Mergus albellus Piovanello pancianera Calidris alpina Porciglione Rallus aquaticus Spatola Platalea leucorodia Volpoca Tadorna tadorna,, 1, 1 1 1 1,,, 2 Abbondanza 5771, 1697,7 96, 7671,67 91 7275, Ricchezza 22 19 28 21 28 21 Tab. 5. Specie osservate nell area del Lago Campotosto nel trimestre settembrenovembre nei sei anni di studio. In grassetto le specie dominanti. 1 81

25 Numero medio di individui 2 15 1 5 27 28 29 21 211 212 Fig. 1. Andamento del numero di individui rilevati di Anas penolope nel trimestre settembrenovembre nei sei anni studiati. 7 6 Frequenza relativa 5 4 2 1 26 27 28 29 21 211 212 21 Fig. 11. Andamento della frequenza relativa di Larus ridibundus nel trimestre settembrenovembre nei sei anni studiati. BIBLIOGRAFIA Angelici C. & Brunelli M., 212. Yearround use of the Regional Nature Reserve of Nazzano, TevereFarfa (Latium, central Italy) by waterbirds. Avocetta, 6: 1112. Arcamone E., Dall Antonia P. & Puglisi L., 27. Lo svernamento degli uccelli acquatici in Toscana. Regione Toscana, pp. 24. Baccetti N, Dall Antonia P, Magagnoli P, Melega L, Serra L, Soldatini C, Zenatello M., 22. Risultati dei censimenti degli uccelli acquatici svernanti in Italia: distribuzione, stima e trend delle popolazioni nel 19912. Biologia e Conservazione della Fauna, 111: 124. Battisti C, Sorace A, De Angelis E, Galimberti C, Trucchia N., 25. Ciclo biennale di ardeidi, anatidi, rallidi nella palude di Torre Flavia (Roma, Italia centrale). Riv. ital. Orn., 75: 16. Bernoni M., Di Fabrizio F., Pellegrini M. & Pellegrini M., 1988. La nidificazione dello Svasso maggiore, Podiceps cristatus, in Abruzzo. Riv. ital. Orn., 58: 8184. Bernoni M., 1984 Il metodo del mappaggio in una zona umida del Lazio: le Vasche di Maccarese. Riv. ital. Orn., 54: 2524. Biondi M., Guerrieri G., Pietrelli L., 199. Ciclo annuale della comunità ornitica di una zona umida artificiale dell Italia centrale. Avocetta, 14: 1126. 82

Biondi M., Guerrieri G., Pietrelli L., 1999. Atlante degli uccelli presenti in inverno lungo la fascia costiera del Lazio (199295). Alula, 6: 124. Biondi M. & Pietrelli L., 2. I Charadriformes nidificanti nel Lazio (2122): status, stima delle popolazioni, trend a breve termine e minacce. Avocetta, 27: 99. BirdLife International, 24. Birds in Europe: population estimates, trends and conservation status. BirdLife International. (BirdLife Conservation Series No.12), Cambridge. Bologna M. A., Biondi M., Di Fabrizio F. & Locasciulli O., 1988. Il popolamento animale dei monti della Laga e delle Montagne dei Fiori e dei Campli. (Monografia Regione Abruzzo Assessorato Beni Ambientali e Riserve Naturali). Bon M. & Scarton F., 212. Lo svernamento degli uccelli acquatici in provincia di Venezia (199 212). Provincia di Venezia Assessorato alla Caccia, pp. 198. Brichetti P. & Fracasso G., 2. Ornitologia italiana. 1 Gavidae Falconidae. Alberto Perdisa Editore, Bologna. Brichetti P. & Fracasso G., 26. Ornitologia italiana. Stercorariidae Caprimulgidae. Alberto Perdisa Editore, Bologna. Brunelli M, Corbi F, Sarrocco S., Sorace A. (a cura di), 29. L avifauna acquatica svernante nelle zone umide del Lazio. Edizioni ARP (Agenzia Regionale Parchi), Roma. Edizioni Belvedere, Latina, pp. 176. Brunelli M. & Sorace A., 28. Cambiamenti nell avifauna acquatica svernante nella Riserva Naturale Regionale TevereFarfa (Lazio) tra i periodi 197198 e 199125. Avocetta, 2: 775. Casini L., Magnani A. & Serra L., 1992. Ciclo annuale della comunità degli uccelli acquatici nelle Saline di Cervia. Ric. Biol. Selvaggina, 92: 154. Costa M. & Pagnoni G. A., 22. Ciclo annuale degli anseriformi e di alcuni rallidi nel Parco del Delta del Po. Riv. ital. Orn., 72: 4758. Costa M., Ceccarelli P.P., Gellini S., Casini L. & Volponi S. (a cura di), 29. Atlante degli uccelli nidificanti nel Parco del Delta del Po EmiliaRomagna (2426). Regione EmiliaRomagna, pp. 4. Dall Antonia P., Mantovani R. & Spina F., 1996. Fenologia della migrazione di alcune specie di uccelli acquatici attraverso l Italia. Ric. Biol. Selvaggina, 98: 172. Scarton F. & Valle R., 2. Laridae e Sternidae nidificanti in Laguna di Venezia: aggiornamento al 1999. Riv. ital. Orn. 7: 14148. Di Carlo E.A., 1947. Osservazioni ornitologiche sul Lago di Campotosto (L Aquila). Riv. ital. Orn., 17 : 77. Fowler J. & Cohen L., 1995. Statistics for Ornithologists. BTO Guides 22, pp. 176. Fraissinet M. & Cavaliere V., 29. Gli Anatidi selvatici della Campania. ASOIM Monografia n. 8, pp. 192. Meschini E., S. Frugis (Eds.), 199. Atlante degli uccelli nidificanti in Italia. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, : 144. Oelke H., 198. The bird structure of the central european spruce forest biome as regarded for breeding bird censuses. Proc. VI Int. Conf. Bird Census Work Gottingen: 2129. Peronace V., Cecere JG, Gustin M, Rondinini C., 212. Lista Rossa 211 degli Uccelli nidificanti in Italia. Avocetta, 6: 1158. Pellegrini Ms. De Sanctis A., Di Giambattista P. & Civitarese S., 1995. Importanza del lago di Campotosto per lo svernamento degli anatidi e della Folaga. Atti VII Conv. Ital. Ornit., Urbino. Suppl. Ric. Biol. Selvaggina, II: 691692. Papa P. & Dundee V., 199. Lago di Campotosto Birdwatching d altitudine: Estratto dal Bollettino CAI L Aquila n 28 (156). Plini P., 1984. Uccelli e mammiferi dei Monti della Laga (versante occidentale). Tesi di Laurea, U niv. Di Roma La Sapienza. 8

Plini P., 1987. L avifauna dei Monti della Laga (versante occidentale). Natura e Montagna, (4): 21 27. Plini P., 1988. Svernamento del Cormorano, Phalacrocorax carbo sinensis, nel Lago di Campotosto. Riv. ital. Orn., 58: 215. Plini P., 199. L avifauna acquatica del Lago di Campotosto : ciclo annuale della comunità e analisi sul biennio 19871989. Riv. ital. Orn. 58: 19. Rossi D. & Di Carlo E.A., 1948. Risultati di ricerche ornitologiche sulle montagne d Abruzzo, parte II Monti della LagaAltipiano di CampotostoConca di Amatrice. Anni 1941947. Riv. ital. Orn., 18:149186. S.O.A. Stazione Ornitologica Abruzzese, 26. Risultati dei censimenti degli uccelli acquatici svernanti in Abruzzo 19925. Monografia S.O.A. Strinella E., 29. Ciclo annuale della comunità ornitica degli uccelli acquatici nella Riserva Naturale del Lago di Campotosto (Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga). Alula, 16: 8182. Strinella E. & Artese C., 21. La comunità ornitica della Riserva Naturale del Lago di Campotosto nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (ChekList). De Rerum Natura Anno VIII numero 48. Tinarelli R., 1989. Lo svernamento dei limicoli nelle zone umide costiere adriatiche dalla foce dell Adige alle saline di Cervia. Avocetta, 1: 4146. Tinarelli R., Giannella C & Melega L. (a cura di), 21. Lo svernamento degli uccelli acquatici in E miliaromagna: 199429. Regione EmiliaRomagna & AsOER ONLUS, Tecnograf, ReggioEmilia, 44 pp. Trotta M., 2. Analisi dei movimenti migratori dei limicoli nel Parco Nazionale del Circeo (Italia centrale)(19941999). Alula, 7: 245. Turcek F.J., 1956. Zur Fraghe der Dominanze in Vogelpopulatio nen Waldhygiene, 8: 249257. 84