Parrocchia di San Pancrazio Gorlago 15 ottobre 2016 «Gesù, ti ho tanto cercato, e ora contemplo il tuo volto; tanto sperato, e ora sei mio; in terra ti ho amato senza misura, ora sono tua per sempre». Suor Carlita Nicoli Orsolina di Gandino Gorlago Bergamo 08-01 - 1943 12-10 - 2016
Canto di inizio: ACCLAMATE Acclamate al Signore, voi tutti della terra, andate a lui con canti d esultanza: servite il Signore nella verità, con la gioia nel cuore cantate a lui. Varcate le sue porte con inni di grazie, entrate nei suoi altri con canti di lode; lodate il Signore con sincerità, benedite per sempre la sua bontà. Servite il Signore con canti di gioia, servite il Signore con canti d esultanza, servite il Signore nella verità, benedite per sempre la sua bontà. Adorate il Signore, voi tutti della terra, temete il suo nome: è lui il nostro Dio; poiché ci ha fatti e noi siamo suoi, suo popolo amato dall eternità. Proclamate che Dio è misericordia, narrate il suo amore a tutte le nazioni, perché resta salda la sua fedeltà, l amore di Dio per l eternità. LITURGIA DELLA PAROLA Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesìni Fratelli, avendo avuto notizia della vostra fede nel Signore Gesù e dell amore che avete verso tutti i santi, continuamente rendo grazie per voi ricordandovi nelle mie preghiere, affinché il Dio del Signore nostro Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione per una profonda conoscenza di lui; illumini gli occhi del vostro cuore per farvi comprendere a quale speranza vi ha chiamati, quale tesoro di gloria racchiude la sua eredità fra i santi e qual è la straordinaria grandezza della sua potenza verso di noi, che crediamo, secondo l efficacia della sua forza e del suo vigore. Egli la manifestò in Cristo, quando lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla sua destra nei cieli, 2
al di sopra di ogni Principato e Potenza, al di sopra di ogni Forza e Dominazione e di ogni nome che viene nominato non solo nel tempo presente ma anche in quello futuro. Tutto infatti egli ha messo sotto i suoi piedi e lo ha dato alla Chiesa come capo su tutte le cose: essa è il corpo di lui, la pienezza di colui che è il perfetto compimento di tutte le cose. Parola di Dio. Rendiamo grazie a Dio Salmo responsoriale (sal 8) Rit: Abbiamo contemplato o Dio le meraviglie del tuo amore O Signore, Signore nostro, quanto è mirabile il tuo nome su tutta la terra! Voglio innalzare sopra i cieli la tua magnificenza, con la bocca di bambini e di lattanti. Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai fissato, che cosa è mai l uomo perché di lui ti ricordi, il figlio dell uomo, perché te ne curi? Davvero l hai fatto poco meno di un dio, di gloria e di onore lo hai coronato. Gli hai dato potere sulle opere delle tue mani, tutto hai posto sotto i suoi piedi. Canto al Vangelo Alleluia, alleluia, Alleluia. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue, dice il Signore, rimane in me e io in lui. Alleluia. 3
Dal Vangelo secondo Giovanni In quel tempo, Gesù disse alla folla: «Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo». Allora i Giudei si misero a discutere aspramente fra loro: «Come può costui darci la sua carne da mangiare?». Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui. Come il Padre, che ha la vita, ha mandato me e io vivo per il Padre, così anche colui che mangia me vivrà per me. Questo è il pane disceso dal cielo; non è come quello che mangiarono i padri e morirono. Chi mangia questo pane vivrà in eterno». Parola del Signore. Lode a te o Cristo Preghiere dei fedeli Per la Chiesa e per ogni comunità cristiana perché lasciandosi guidare dall esempio di Cristo, che ha dato la sua vita per noi, faccia della carità il primato della propria esistenza, preghiamo. Ascoltaci, Signore Per la nostra suor Carlita, che ha radicato la sua vita nell amore a Gesù Sposo e Maestro nella docilità alla sua Parola, perché il Risorto la accolga come sua sposa nella pienezza del suo mistero di amore e di luce. Preghiamo. Ascoltaci, Signore Per le sorelle e i familiari, in lutto per la morte di questa cara sorella, perché il Signore della Vita consoli e colmi il vuoto lasciato con la dolcezza della Sua presenza, preghiamo. Ascoltaci, Signore Per tutti i defunti, per le vittime delle guerre e delle violenze: trovino presso il trono di Dio la premurosa fraternità mancata alla loro vita sulla terra, preghiamo. Ascoltaci, Signore 4
Per tutti i ragazzi in ricerca della verità e del senso della vita. Possano mettersi in ascolto del Maestro di Nazareth e rispondere all invito: Seguimi con generosità e prontezza, preghiamo. Ascoltaci, Signore Per tutti noi che partecipiamo a questa celebrazione, perché riconoscendo e accogliendo l amore di Dio, che anche Madre Carlita con la sua passione educativa e grande dedizione ci ha testimoniato, possiamo fare della nostra vita un annuncio della buona notizia che è Cristo Gesù, preghiamo. Ascoltaci, Signore Canto di offertorio: ECCOMI Rit. Eccomi, eccomi! Signore io vengo. Eccomi, eccomi! Si compia in me la tua volontà. Nel mio Signore ho sperato e su di me si è chinato, ha dato ascolto al mio grido, mi ha liberato dalla morte. I miei piedi ha reso saldi, sicuri ha reso i miei passi. Ha messo sulla mia bocca un nuovo canto di lode. Il sacrificio non gradisci, ma m hai aperto l orecchio, non hai voluto olocausti, allora ho detto: io vengo! 5
CHI CI SEPARERÀ Canti di comunione: Chi ci separerà dal suo amore, la tribolazione, forse la spada? Né morte o vita ci separerà dall amore in Cristo Signore. Chi ci separerà dalla sua pace, la persecuzione, forse il dolore? Nessun potere ci separerà da Colui che è morto per noi. Chi ci separerà dalla sua gioia, chi potrà strapparci il suo perdono? Nessuno al mondo ci allontanerà dalla vita in Cristo Signore. PANE DI VITA NUOVA Pane di vita nuova vero cibo dato agli uomini, nutrimento che sostiene il mondo dono splendido di grazia. Tu sei sublime frutto di quell albero di vita che Adamo non potè toccare: ora è in Cristo a noi donato. Rit. Pane della vita sangue di salvezza, vero corpo, vera bevanda, cibo di grazia per il mondo. Sei l Agnello immolato nel cui Sangue è la salvezza memoriale della vera Pasqua della nuova Alleanza. 6
Manna che nel deserto nutri il popolo in cammino, sei sostegno e forza nella prova per la Chiesa in mezzo al mondo. Rit. Vino che ci da gioia, che riscalda il nostro cuore, sei per noi il prezioso frutto della vigna del Signore Dalla vite ai tralci scorre la vitale linfa che ci dona la vita divina, scorre il sangue dell amore. Rit. Al banchetto ci inviti che per noi hai preparato, doni all'uomo la tua Sapienza, doni il Verbo della vita. Segno d'amore eterno pegno di sublimi nozze, comunione nell'unico corpo che in Cristo noi formiamo. Rit IO CREDO, RISORGERÒ Rit. Io credo: risorgerò; questo mio corpo vedrà il Salvatore! Prima che io nascessi, mio Dio, tu mi conosci: ricordati, Signore, che l uomo è come l erba, come il fiore del campo. Ora è nelle tue mani quest anima che mi hai data: accoglila, Signore, da sempre tu l hai amata, è preziosa ai tuoi occhi. Padre, che mi hai formato a immagine del tuo volto: conserva in me, Signore, il segno della tua gloria, che risplenda in eterno. 7
CIELI E TERRA NUOVA Rit. Cieli e terra nuova, il Signor darà in cui la giustizia sempre abiterà. Tu sei Figlio di Dio e dai la libertà. Il tuo giudizio finale sarà la carità. Vinta sarà la morte: in Cristo risorgerem e nella gloria di Dio per sempre noi vivrem. Il suo è regno di vita, di amore e di verità di pace e di giustizia, di gloria e santità. Al cimitero: GERUSALEMME Gerusalemme, noi ti rivedremo: la speranza ci palpita nel cuore; la strada è lunga, eppur ci arriveremo, Gerusalemme, casa del Signore. Cristo fratello, mostraci il cammino, tu che sei morto, tu che sei risorto, tu che conosci il Padre da vicino, Cristo fratello che ci vivi accanto. IO VIDI LA NUOVA GERUSALEMME Io vidi la nuova Gerusalemme discendere dal cielo, da Dio bella come una sposa adorna per il suo sposo. Ella era bella come una sposa adorna per il suo sposo. Io sentii dal trono una voce potente. Non ci sarà più la morte, nè pianto, nè grida, nè ansia, le cose di prima sono passate. 8