DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE

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OSPEDALI RIUNITI Numero /fì>4 jbc d^ 1 8 MAR. 21 DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE n. ^ulg del 1B MAR< 2015 Oggetto: Regolamento del Comitato Unico di Garanzia dell'azienda Ospedaliero-Universitaria "Ospedali Riuniti di Ancona" - Approvazione IL DIRETTORE GENERALE VISTO il documento istruttorio, riportato in calce alla presente determina, dal quale si rileva la necessità di provvedere a quanto in oggetto specificato; RITENUTO, per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di adottare il presente atto; ACQUISITI i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, per quanto di rispettiva competenza; DETERMINA 1. Approvare il "Regolamento del Comitato Unico di Garanzia dell'azienda Ospedaliero- Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona", come da testo che si allega al presente atto, quale parte integrante e sostanziale. 2. Dare atto che dall'adozione del presente provvedimento non derivano oneri aggiuntivi a carico dell'azienda. 3. Dare atto, infine, che la presente determina non è soggetta al controllo della Giunta Regionale ai sensi dell'art. 4 della Legge 412/91 e dell'art. 28 della L.R. 26/96 e s.m.i. e diventerà Impronta documento: 4A6E85B2B123E884C4B8AAB4740FE6DB8CBD51D0, 15/01 del 16/03/2015 AORAFFG_D(_L)

n.^;!..f^+.i»i. i i OSPEDALI RIUNITI Numero XhL /b(r D^a \ 8 MAR. 2015 esecutiva dalla data di pubblicazione all'albo pretorio dell'azienda (art. 28, comma 6, L.R. 26/96 es.m.l). 4. Trasmettere il presente provvedimento al Collegio Sindacale a norma dell'art. 17 della L.R. 26/96 es.m.l // Direttore S.O. Affari Generali attesta la regolarità del presente atto e ne certifica la conformità alle disposizioni vigenti. IL DIRETTORE/ S.O. AFFARI GENERALI (DompteJla Amodio)/ >t-b^ettore GENERALE ^ (Pac^DGal^si)i IL DIRETT/bfllE AMMIr^TRATIVOft Itteo Birafò>i)-^x^y V_^ IL DIRETTORE SANITARIO (Nadia StorW Impronta documento: 4A6E85B2B123E884C4B8AAB4740FE6DB8CBD51DO, 15/01 del 16/03/2015 AORAFFG_D(_L)

OSPEDALI RIUNITI Numero Data Allt /hc 1 B MAR. 2015 DOCUMENTO ISTRUTTORIO - (S.O. Affari Generali) Premesso che: ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 57 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.l, Il Direttore Generale dell'azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, con Determina n. 528 del 14.10.2014, ha costituito il "Comitato Unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni " per il personale delle Aree Dirigenziali e del Comparto; con la richiamata determina n. 528/DG del 14.10.2014 il Direttore Generale ha provveduto, inoltre, a: s designare in qualità di Presidente del Comitato Unico di Garanzia la Dott.ssa Laura Mariani; s dare atto che il CUG disciplinerà il proprio funzionamento con apposito Regolamento da adottare entro 60 giorni dalla sua costituzione e che, nelle more dell'adozione di tale Regolamento, detto organismo verrà convocato dal Presidente con preavviso scritto di almeno cinque giorni; V revocare la determina n. 756 del 29/6/2010 "Art. 5 CCNL - area comparto - 19/4/2004. Comitato Paritetico sul fenomeno del Mobbing. Costituzione" e s.m.i. ed il relativo Regolamento di Funzionamento approvato con provvedimento n. 28/DG del 30/01/2012; Preso atto che, con lettera in data 10 febbraio 2015, il Presidente del CUG ha inviato il Regolamento che disciplina le funzioni del CUG, approvato nella seduta del 3.2.2015, al fine dell'adozione dello stesso da parte della Direzione Generale; Ritenuto di approvare il documento di cui trattasi, al fine di formalizzare le funzioni ivi disciplinate; Si propone l'adozione di apposita determina al fine di: approvare il "Regolamento del Comitato Unico di Garanzia dell'azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona", come da testo che si allega al presente atto, quale parte integrante e sostanziale; dare atto che dall'adozione del presente provvedimento non derivano oneri aggiuntivi a carico dell'azienda. truttoria ecati Il Direttore ideila SO Affari Generali Dott.ssa - ALLEGATI - "Regolamento del Comitato Unico di Garanzia dell'azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona" Impronta documento: 4A6E85B2B123E884C4B8AAB4740FE6DB8CBD51D0, 15/01 del 16/03/2015 AORAFFGJ)(_L)

BOZZA DI REGOLAMENTO j REGOLAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL'AZIENDA! OSPEDALIERO UNIVERSITARIA OSPEDALI RIUNITI DI ANCONA Indice i i I l Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Articolo 8 Articolo 9 Costituzione e finalità Composizione e Durata Attribuzioni e funzioni dei componenti Compiti e funzioni Relazioni Funzionamento del CUG Rapporto tra CUG e Contrattazione Decentrata Risorse Modifiche al Regolamento

Articolo 1 - Costituzione e finalità 1. Ai sensi dell'art.21 della Legge 183 del 04.11.2010 che apporta alcune importanti modifiche agli articoli 1,7,57 del D.Lgs. 165/2001 e in relazione alla Direttiva del 04/03/2011, emanata di concerto dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Dipartimento per le pari opportunità, l'azienda ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, con Determina n. 528 del 14.10.2014, costituisce il "Comitato Unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni " per il personale delle Aree Dirigenziali e del Comparto; 2. Il Comitato Unico di garanzia (di seguito nominato CUG) opera per garantire nell'ambito della Azienda, un ambiente di lavoro improntato ai benessere organizzativo, contrastare ed eliminare ogni forma di violenza morale o psichica, realizzare la migliore utilizzazione delle risorse umane, assicurando la formazione e lo sviluppo professionale dei dipendenti; 3. Il CUG opera inoltre per garantire pari opportunità alle lavoratrici e ai lavoratori, l'assenza di ogni forma di discriminazione diretta e indiretta, relativa al genere, all'età, all'orientamento sessuale, alla razza, alla origine etnica, alla disabilità, alla religione o alla lingua, all'accesso al lavoro, nel trattamento delle condizioni di lavoro, nella formazione professionale, nelle promozioni e nella sicurezza sul lavoro; 4. Il CUG, sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i comitati per le pari opportunità e i comitati paritetici per il fenomeno mobbing, costituiti in applicazione della contrattazione collettiva, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge, dai contratti collettivi relativi al personale delle amministrazioni pubbliche o da altre disposizioni; 5. Il CUG opera in stretto raccordo con la Direzione Aziendale ed esercita le proprie funzioni utilizzando le risorse umane e strumentali messe a disposizione dell'azienda per favorire l'operatività del Comitato stesso e garantire le finalità previste dalla legge; 6. L'Azienda valorizza e pubblica con ogni mezzo, nell'ambito lavorativo, le attività e i risultati svolti dal Comitato. Articolo 2 - Composizione e Durata Il CUG ha composizione paritetica ed è formato da un componente designato da ciascuna delle Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative a livello di amministrazione e da un pari numero di componenti in rappresentanza dell'azienda Ospedaliero di Ancona. Il Presidente viene designato dall'amministrazione tra i membri di nomina aziendale, il Vicepresidente tra i membri di nomina sindacale.

Il Segretario è nominato dal Presidente. Per ogni componente effettivo è nominato un componente supplente, salvo che per il Presidente. I componenti supplenti possono partecipare alle riunioni del CUG solo in caso di assenza o impedimento dei rispettivi titolari. Si ammette la partecipazione ai lavori del CUG, senza diritto di voto, di soggetti facenti parte dei ruoli amministrativi e dirigenziali dell'azienda Ospedaliero di Ancona, nonché di esperti, anche esterni. I componenti effettivi e i componenti supplenti del CUG durano in carica quattro anni dalla nomina e possono essere rinnovati nell'incarico per un solo mandato, come previsto dal CCNL della Sanità, parte normativa -quadriennio 1998/2001. Le funzioni del CUG uscente restano prorogate sino all'insediamento del Nuovo. Articolo 3 - Compiti del Presidente 1. Il Presidente rappresenta il Comitato e lo presiede; convoca le riunioni, ne predispone l'ordine del giorno anche sulla base delle indicazioni dei componenti e ne coordina i lavori. Provvede affinchè l'attività del Comitato si svolga in stretto raccordo con i competenti organi della Amministrazione ospedaliera. 2. Il Vice Presidente concorre alla predisposizione dell'ordine del giorno delle sedute; svolge funzioni vicarie del Presidente in caso di assenza temporanea o impedimento. 3. Il Segretario cura la raccolta e la stesura dei verbali di seduta, la corrispondenza interna ed esterna e l'archivio. Articolo 4 - Compiti e funzioni La direttiva dei 04/03/2011, emanata di concerto dal Dipartimento della Funzione Pubblica e dal Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, detta le linee guida per il funzionamento dei Comitati Unici di garanzia e ne delinea al punto 3.2 i seguenti compiti: a) Propositivi riguardo a: Predisposizione di piani di azioni positive, per favorire l'uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne; Promozione e/o potenziamento di ogni iniziativa diretta ad attuare politiche di conciliazione vita privata/lavoro e quanto necessario per consentire la diffusione delia cultura delle pari opportunità; Temi che rientrano nella propria competenza ai fini della contrattazione integrativa; Iniziative volte ad attuare le direttive comunitarie per l'affermazione sul lavoro delle pari dignità delle persone nonché azioni positive al riguardo; Analisi e programmazione di genere che considerino le esigenze delle donne e quelle degli uomini (bilancio di genere); Diffusione delle conoscenze ed esperienze, nonché di altri elementi informativi, documentali, tecnici e statistici sui problemi delle pari opportunità e sulle possibili soluzioni adottate da altre amministrazioni o enti, anche in collaborazione con la Consigliera di parità del territorio di riferimento;

Azioni atte a favorire condizioni di benessere lavorativo poiché un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo e all'assenza di ogni discriminazione è funzionale alla garanzia di condizioni di sicurezza sul lavoro. La Direttiva 04/03/2011 richiama i contenuti della Lettera Circolare n.5 del 18/11/2010 sulla valutazione del rischio da stress lavoro-correlato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e successive modifiche ed integrazioni; Azioni positive, interventi e progetti, quali indagini di clima, codici etici e di condotta, idonei a prevenire o rimuovere situazioni di discriminazione o violenze sessuali, morali o psicologiche - mobbing - nell'amministrazione pubblica di appartenenza. b) Consultivi mediante pareri su: Progetti di riorganizzazione dell'amministrazione di appartenenza; Piani di formazione del personale; Orario di lavoro, forme di flessibilità lavorativa e interventi di conciliazione; Criteri di valutazione del personale; Contrattazione integrativa sui temi che rientrano nelle proprie competenze. e) Di verifica su: Risultati delle azioni positive dei progetti, e delle buone pratiche in materia di opportunità; Esiti delle azioni di promozione del benessere organizzativo e prevenzione del disagio lavorativo; Esiti delle azioni di contrasto alle violenze morali e psicologiche nei luoghi di lavoro - mobbing; Assenza di ogni forma di discriminazione, diretta o indiretta, relativa al genere, all'età, all'orientamento sessuale, alla razza, all'origine etnica, alla disabilità, alla religione o alla lingua, nell'accesso, nel trattamento e nelle condizioni di lavoro, nella formazione professionale, negli avanzamenti di carriera, nella sicurezza sul lavoro. L'Azienda è invitata a consultare preventivamente il CUG, ogni qualvolta saranno adottati atti interni nelle materie di competenza ed è auspicabile che le modalità di consultazione siano predeterminate dalla Direzione Aziendale, sentito il CUG, con atti interni -circolari o direttive. L'Azienda fornisce ai CUG tutti i dati e le informazioni necessarie a garantire l'effettiva operatività, lo svolgimento dei propri compiti e il raggiungimento dei propri obiettivi. Articolo 5 - Relazioni Il CUG redige, entro il 30 marzo di ogni anno, una dettagliata relazione sulla situazione del personale dell'azienda Ospedali Riuniti, riferita all'anno precedente, riguardante l'attuazione dei principi di parità, pari opportunità, benessere organizzativo e di contrasto alle discriminazioni e alle violenze morali e psicologiche nei luoghi di lavoro (mobbing). Articolo 6 - Funzionamento del CUG Il CUG può validamente assumere decisioni quando sia presente la metà più uno dei suoi componenti. Le decisioni sono assunte a maggioranza dei voti espressi palesemente dai presenti.

Il CUG si riunisce in convocazione ordinaria, almeno quattro volte l'anno. Le riunioni avvengono in orario di servizio e per la partecipazione non è previsto alcun compenso. Ogni riunione del CUG è sinteticamente verbalizzata. Il verbale contiene le presenze, gli argomenti trattati, le decisioni assunte ed eventuali posizioni difformi espresse. Il verbale, redatto dal Segretario del CUG, viene approvato nella riunione successiva. Il Presidente è tenuto a riunire il CUG, in via straordinaria, quando lo richieda almeno il 50% dei componenti. Le sedute del Comitato vengono convocate dal Presidente con un preavviso minimo di 15 giorni. La convocazione viene fatta via mail indirizzata ai membri effettivi e per conoscenza ai Direttori delle SOD, Servizi e Uffici di appartenenza dei membri del Comitato. Qualora il membro effettivo sia impossibilitato alfa partecipazione, deve darne tempestiva comunicazione via mail al Presidente e al Segretario entro tre giorni dalla data della seduta. Eventuali convocazioni straordinarie sono effettuate con telegramma o telefax, almeno 48 ore prima. Il CUG segnala casi di ripetuta assenza ingiustificata dei componenti effettivi o supplenti ai rispettivi organismi designanti. Il Presidente deve essere immediatamente informato in caso di dimissione o cessazione dalla carica di un componente e procede con le stesse modalità di cui al comma precedente. I componenti del CUG, per lo svolgimento dei compiti inerenti alle loro funzioni si possono assentare dalla struttura di appartenenza avvalendosi: 1. dell'orario di servizio se i compiti devono essere svolti all'interno della struttura; 2. dell'istituto della missione se i compiti devono essere svolti all'esterno della struttura. Per l'espletamento delle proprie funzioni al CUG è riconosciuto il diritto di promuovere incontri con gruppi o con singoli/e dipendenti e con la direzione, di avvalersi della collaborazione d'esperti/e interni/e ed esterni/e anche mediante la costituzione di gruppi di lavoro. L'Azienda garantisce la sede di riunione e la partecipazione del Presidente o suo delegato, a incontri, convegni, seminari o a quant'altro abbia attinenza con l'attività del CUG. Il CUG promuove le sue attività attraverso i mezzi previsti: posta elettronica, sito internet/intranet, locandine e strumenti specifici. Articolo 7 - Rapporto tra CUG e Contrattazione Decentrata Le proposte di misure atte a creare effettive condizioni di pari opportunità formulate dal CUG, sono trasmesse ai soggetti della contrattazione. L'Azienda e le Organizzazioni Sindacali sono tenute a prendere in esame tali proposte e formulare una valutazione in merito. Qualora dette proposte siano tali da prevedere l'utilizzo degli istituti della contrattazione decentrata, della concertazione o della consultazione, isoggetti di cui agli istituti sopradetti sono tenuti ad invitare al tavolo della contrattazione il Presidente del CUG o suo delegato. In caso di accordi che prevedano soluzioni diverse da quelle proposte dal CUG, questi dovranno essere motivati.

Al fine di verificare lo stato d'applicazione del piano delle azioni è previsto un incontro annuale tra Direzione Generale, Organizzazioni Sindacali Aziendali e Presidente del CUG o suo delegato. Articolo 8 - Risorse Ogni anno il CUG predispone un piano d'attività ed un preventivo di spesa. Il CUG utilizza per lo svolgimento delle proprie attribuzioni ed attività gli stanziamenti che V Azienda, nell'ambito del proprio bilancio, rende disponibili per finanziare le iniziative promosse e/o eventuali altri finanziamenti erogati dalla UE, dallo Stato, dalla Regione da altri organismi pubblici o privati. Articolo 9 - Modifiche al Regolamento Le modifiche al presente regolamento sono approvate con il maggioranza dei suoi componenti. voto favorevole della Il presente regolamento è stato letto, discusso ed approvato dal CUG nella sua seduta del 03/02/2015. COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITÀ, VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE c/o via tei e.m DISCRIMINAZIONI FAX

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE ^WH La determina n. ' *' * / ^ " del ^ " ' * viene pubblicata all'albo Pretorio Informatico dell'azienda Ospedaliera "Azienda Ospedali Riuniti Umberto I - G.M. Lancisi - G. Salesi" il ' 8^ 2015 ai sensi dell'art. 32, e. 1, Legge n. 69/2009, ove rimarrà per 15 giorni consecutivi. IL DIRIGENTE RESPONSABILE COLLEGIO SINDACALE La presente determina è stata inviata al Collegio Sindacale con nota n 7 1 8 MAR. 2015 del MI Tl( REGIONE MARCHE La presente determina, soggetta a controllo preventivo ai sensi dell'art. 28 della L.R. n. 26/1996 e s.m.i., è stata inviata alla Giunta Regionale delle Marche con nota n- del e da questa ricevuta in data ESECUTIVITÀ' La presente determina: pzk è stata dichiarata esecutiva ai sensi dell'art. 28, sesto comma, della L.R. n. 26/1996 e s.m.i.. è stata (approvata/annullata parzialmente/annullata) dalla Giunta Regionale delle Marche con deliberazione n. del IL DIR CERTIFICATO DI CONFORMITÀ' ALL'ORIGINALE La presente copia composta da n. di questa Azienda Ospedaliera. Ancona, pagine è conforme all'originale esistente agli atti IL DIRIGENTE RESPONSABILE