Seconda unità didattica. Trasformazioni chimiche

Documenti analoghi
Lezione 2. Leggi ponderali

LEGGI PONDERALI DELLA CHIMICA

Capitolo 3. LE TRASFORMAZIONI CHIMICHE DELLA MATERIA La teoria particellare un po' più da vicino

LE TEORIE DELLA MATERIA

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Leggi Ponderali. Spiegazione e analisi delle tre leggi ponderali. APPUNTI di FISICA e CHIMICA

Le idee della chimica

Esploriamo la chimica

Appunti di storia della fisica: l atomo

Chimica. 1) Il simbolo del Carbonio è: A) C B) Ca. C) Ce D) Cu. 2) Secondo il principio della conservazione della materia:

Le leggi fondamentali della chimica

DALL ANALISI QUALITATIVA ALLE

Mole e modelli atomici

Le sostanze chimiche

2 HCl. H 2 + Cl 2 ATOMI E MOLECOLE. Ipotesi di Dalton

Capitolo 4 Le teorie della materia

Laboratorio di Chimica Generale ed Inorganica. Lezione 6. Leggi fondamentali della chimica

A a B b C c. a : b : c

Massa degli atomi e delle molecole

I LEGAMI CHIMICI. I legami chimici si formano quando gli atomi cedono, acquistano oppure mettono in comune

reazioni Sostanze Reazioni di sintesi Reazioni di decomposizione

Elementi: specie chimiche che resistono bene ad ogni tentativo di decomposizione. Composti: specie chimiche definite formate da due o più elementi

Chimica. La Chimica è la scienza che cerca di comprendere il comportamento della materia studiando il comportamento di atomi e molecole

Le sostanze chimiche prof. Matteo Scapellato

Chimica generale ed inorganica per Scienze Biologiche (corso A)

Chimica. Lezione 1 La materia

le reazioni chimiche

Capitolo 5 La quantità chimica: la mole

CHIMICA: studio della composizione e della struttura della materia e delle sue trasformazioni

Trasformazioni fisiche e chimiche

Aspetti quali-quantitativi delle reazioni chimiche unità 1, modulo B del libro unità 2, modulo E del libro

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Relazioni di massa nelle reazioni chimiche. Capitolo 3

Le leggi ponderali, la mole e il calcolo stechiometrico. Lezioni 33-38

Pesi atomici e molecolari La mole

Chimica. Scienza che studia: proprietà, composizione e struttura della materia, e le trasformazioni che in essa avvengono

Corso di CHIMICA INORGANICA

risposte agli esercizi del libro

Esercizi Le leggi di Lavoisier, Proust e Dalton

Chimica. La Chimica è la scienza che cerca di comprendere il comportamento della materia studiando il comportamento di atomi e molecole

MASSE ATOMICHE. Oggi è possibile misurare accuratamente le masse atomiche tramite uno strumento chiamato spettrometro di massa

Lezione 20: Atomi e molecole

+ + Corso di Chimica e Propedeutica Biochimica Le equazioni chimiche e la stechiometria. CH 4 (g)+ 2 O 2 (g) CO 2 (g) + 2 H 2 O(l) 1

Altre leggi Gay-Lussac Avogadro molecole Cannizzaro

LA STRUTTURA DELLA MATERIA

E necessario collegarsi alla tavola periodica per poter ben comprendere i passaggi che seguono!

Loriano Storchi.

Le Reazioni Chimiche

CHIMICA. appunti. Fatto male:

La formula chimica di una sostanza nota la sua composizione %

Olimpiadi di Chimica

Calcolare quante moli di zinco sono contenute in 5,50 g di Zn. (Massa molare (m.m.) Zn = 65,409 g mol -1 ).

Intro & Stechiometria

Le Reazioni Chimiche

COME SI STABILISCE IL VALORE DELLA MOLE DI UNA SOSTANZA (anche detta MASSA MOLARE)?

VERIFICA La struttura della materia: atomi e molecole

Compiti estivi di chimica classe 1Ag

Reazioni chimiche e stechiometria

Scienziati in Erba Chimica

LA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA

Simulazioni del Test di Accesso Macroarea Scientifico-Tecnologica - Domande di Chimica -

Esercitazioni di stechiometria - Corso di Chimica Generale ed inorganica C

Esploriamo la chimica

Chimica. La scienza che studia le trasformazioni della materia. Acqua (ghiaccio) Acqua (Liquido) Trasformazione Fisica

Aspetti formali e ponderali delle reazioni chimiche

LE REAZIONI CHIMICHE

ATOMI E MOLECOLE. Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti).

Corso di chimica generale

LEZIONE 1. Materia: Proprietà e Misura

Corso di CHIMICA LEZIONE 1

La Vita è una Reazione Chimica

CHIMICA: studio della composizione e della struttura della materia e delle sue trasformazioni

LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA

ATOMI E MOLECOLE. ATOMO= unità più piccola di un elemento che ne mantiene le caratteristiche chimiche.

2. La struttura dell atomo

Esercizi di. Stechiometria dei composti. mercoledì 9 dicembre 2015

SIMULAZIONE TEST DI CHIMICA

MASSE ATOMICHE RELATIVE - MOLE

MASSE ATOMICHE. 1,000 g di idrogeno reagiscono con 7,9367 g di ossigeno massa atomica ossigeno=2 x 7,9367=15,873 g (relativa all'idrogeno)

La mole è definita come quella quantità di sostanza che contiene un numero di Avogadro di atomi o

Una reazioni chimica esprime il numero e il tipo di specie che si combinano ed il risultato della combinazione. Esempio:

Carica e massa di particelle atomiche

1. Un elemento Ä formato da particelle indivisibili chiamate atomi. 2. Gli atomi di uno specifico elemento hanno proprietå identiche. 3.

Atomi, molecole e ioni

Capitolo 15 Le reazioni chimiche

CHIMICA GENERALE ED INORGANICA

In base ai coefficienti stechiometrici posso calcolare quanti grammi di sostanza reagiscono.

Solo all'inizio del XIX secolo J. Dalton propose la teoria atomica moderna

Atomo La più piccola particella di un elemento che resta inalterata nelle trasformazioni chimiche.

Chimica generale. Corsi di laurea in - Tecnologie alimentari per la ristorazione - Viticoltura ed enologia - Tecnologie agroalimentari PARTE 2-2

1. Dalle leggi ponderali alla prima teoria atomica

Calcoli stechiometrici su: La mole Composizione percentuale dei composti chimici Formule molecolari ed empiriche Composizione di miscele

Andrea Vittadini Dip. di Scienze Chimiche via Marzolo, 1.

Fenomeno fisico. Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici

Capitolo 10. Prof. Vincenzo Leo - Chimica - ITA Emilio Sereni 1

Elementi e composti Pesi atomici e pesi molecolari Mole e massa molare

Chimica Generale ed Inorganica

L Atomo e le Molecole

Le quantità chimiche un modo per contare gli atomi...

Transcript:

Seconda unità didattica Trasformazioni chimiche

Trasformazioni chimiche Prendono il nome di reazioni chimiche Nelle reazioni chimiche una o più sostanze(reagenti) si trasformano, in una o più, nuove sostanze (prodotti) Es. metano che brucia, ferro che arrugginisce, mela che imbrunisce I protagonisti delle reazioni sono gli atomi che possono combinarsi con altri atomi in rapporti ben definiti ( Teoria atomica Dalton 1803) Nelle reazioni, gli atomi sono indivisibili quindi non cambiano massa e non possono ne essere creati ne distrutti, varia semplicemente il modo come sono combinati tra loro ( Teoria atomica Dalton 1803)

Esempio di reazioni CH 4 + O 2 H 2 O + CO 2 Fe + O 2 FeO reagenti prodotti

Atomo È la più piccola particella di un elemento che possiede le proprietà chimiche dell elemento Mantiene la propria identità durante le reazioni chimiche La materia è costituita da particelle piccolissime e indivisibili dette atomi Un elemento è costituito da uno o più atomi tutti uguali Un composto è costituito da più atomi diversi tra loro Elemento Silicio Composto acqua

La molecola è la più piccola parte di un elemento o di un composto che presenta tutte le proprietà chimiche di quell elemento o di quel composto Molecola 1. Più atomi dello stesso elemento formano una molecola di elementi ( es. O 2, H 2, N 2 ) 2. Più di elementi diversi formano una molecola di composto (es. H 2 O, CO 2, CH 4, H 2 SO 4, NH 3 )

Molecola Ogni molecola non presenta le stesse proprietà fisiche dell intera sostanza pura a cui appartiene. Ad esempio punto di fusione, ebollizione ecc Ogni molecola presenta le stesse proprietà chimiche della sostanza pura a cui appartiene. Ad esempio una molecola di acqua reagisce allo stesso modo dell intera massa Per ogni molecola esiste una formula chimica Es. H 2 O, CO 2, CH 4, HCl. La formula ci indica gli elementi presenti e i loro reciproci rapporti ponderali H 2 O CH 4 C 6 H 12 O 6 CO 2 HCl

Differenza tra atomo e molecola I singoli atomi hanno proprietà diverse dalle molecole dove sono contenuti Es. l atomo singolo di H è la più piccola parte dell idrogeno che entra inalterata nelle sostanze che lo contengono [ CH 4 (g), HCl(l) H 2 O(l)] La molecola dell idrogeno H 2 è sempre e solo un gas(g)infiammabile Es l atomo singolo di ossigeno è un potente sbiancante, tossico, invece nelle molecole dove è contenuto può avere varie proprietà in genere utili alla vita

Aggregati Più atomi possono formare molecole o aggregati Gli aggregati sono formati da una sequenza di moltissimi atomi con struttura cristallina (metalli e sale) o amorfa (vetro e ossidiana) Gli aggregati possono essere formati da atomi tutti uguali (metalli) o da atomi diversi (sale) Struttura cristallina(ordine) Struttura cristallina del sale: due tipi di atomi Struttura cristallina di metalli : atomi uguali Struttura amorfa(disordine)

Leggi ponderali della chimica le reazioni sono regolate da leggi 1. Legge di conservazione della massa (Antoine Lavoisier 1789, chimico francese) 2. Legge delle proporzioni definite e costanti (Joseph Proust 1799, chimico francese) 3. Legge delle proporzioni multiple (John Dalton 1803,chimico inglese)

Legge di conservazione della massa In una reazione chimica la massa totale delle sostanze reagenti è uguale alla massa delle sostanze prodotte CH 4 + 2O 2 2H 2 O + CO 2 16g + 64g 36g + 44g 80g 80g 2Fe + O 2 2FeO 111,68g+ 32g 2x(55,84g+16g) 143,68g 143,68g

ANTOIN LAURENT LAVOISIER ANTOIN LAURENT LAVOISIER Parigi, 26 agosto 1743 - Parigi, 8 maggio 1794 E' considerato il padre della chimica moderna. Introducendo nell'analisi chimica l'uso sistematico della bilancia, concepì e sperimentò un modo di pensare e rappresentare l'universo materiale basato sul principio del "niente si crea". Effettuò studi sia nel campo giuridico che in quello della fisica sperimentale e della chimica, si interessò anche di botanica, mineralogia e geologia. Membro giovanissimo della Accademia della Scienze, partecipò nel 1790 alla Commissione per la definizione del sistema metrico decimale. Interpretò correttamente i processi di calcinazione, combustione, respirazione e sconfessò la teoria del "flogisto". Fu imprigionato e ghigliottinato durante la rivoluzione francese.

Legge delle proporzioni definite e costanti LEGGE DELLE PROPORZIONI DEFINITE"In un composto puro gli elementi sono sempre presenti secondo rapporti di peso definiti e costanti" Facendo reagire 3,2 g di S con 5,6 g di limatura di Fe (riscaldando in determinate condizioni), si ottiene 8,8 di una sostanza diversa dalle due, il solfuro ferroso FeS (fig. 1). Ponendo a reagire una quantità doppia di S con una quantità doppia di ferro otterremo esattamente il doppio di solfuro di ferro. Qualora invece la massa dello S sia in eccesso (5 g) invece che 3,2, solo i 3,2 g reagiscono con i 5,6 g di Fe ed avanzano 1,8 g di S (fig. 2). Anche questa legge conferma l'esistenza degli atomi che, in un dato composto si combinano sempre allo stesso modo e quindi con lo stesso rapporto in peso.

Joseph Proust JOSEPH LOUIS PROUST Angers, Francia, 26 settembre 1754 - Angers, 5 luglio 1826 Figlio di un farmacista, la sua formazione avvenne a Parigi, dove studiò chimica e farmacia presso G. F. Rouelle (1703-1770). Diresse per qualche tempo la farmacia di Salpetrière, fu poi chiamato in Spagna dal re Carlo IV a dirigere alcune fabbriche. Insegnò presso il Real Seminario di Vergara e l'università di Salamanca. Nel 1791 si trasferì a Madrid dove potette disporre di un attrezzato laboratorio per le sue ricerche. E' nel laboratorio di Madrid, tra il1799 e il 1806 che Proust studiò numerosissime sostanze chimiche formulando la "legge delle proporzioni definite", secondo la quale, negli composti chimici, gli elementi costituenti sono presenti in rapporto di peso definito e costante, dipendente dalla natura degli elementi stessi. Fu nominato membro dell'accademia Francese delle Scienze nel 1816.

Legge delle proporzioni multiple Le quantità in peso di un elemento che si combinano con le quantità fisse di un altro elemento per formare composti diversi stanno fra loro in rapporti semplici, esprimibili con numeri interi e piccoli" Il carbonio si può combinare con l'ossigeno in due modi diversi. Nel primo caso 1 g di carbonio reagisce con 1,33 g di ossigeno per dare 2,33 g di monossido di carbonio. Rapporto 1:1 C + O 2 = CO Nel secondo caso sempre la stessa quantità di carbonio reagisce con 2,66 g di ossigeno (esattamente il doppio) per dare 3,66 g di un altro composto, completamente diverso: l'anidride carbonica: 1,33 : 2,66 = 1 : 2 Gli stessi rapporti sono validi per qualsiasi quantità iniziale di carbonio, poichè l'anidride carbonica contiene un numero doppio di atomi di ossigeno rispetto al monossido di carbonio. C + O 2 = CO 2 In un composto ogni elemento entra a far parte secondo multipli interi di una quantità piccola, costante e indivisibile: l'atomo.

JOHN DALTON JOHN DALTON Eaglesfield, Inghilterra, 6 settembre 1766 - Manchester, Inghilterra, 27 luglio 1844.Fece studi di matematica e, nel 1793, occupò il posto di professore di matematica e filosofia al New College di Manchester. Nel 1794 fu eletto membro della Società di Letteratura e Filosofia della stessa città. E' nei locali di questa società che effettuò tutte le ricerche dopo le dimissioni dal suo posto di insegnante, nel 1799. Fece numerosi studi sui gas e, nel 1803, enunciò la legge delle proporzioni multiple (secondo cui quando due elementi si combinano tra loro in un composto lo fanno secondo rapporti di numeri interi e piccoli), in seguito alla quale formulò, nel 1807, la sua teoria atomica. Quest'ultima, la prima teoria atomica scientificamente supportata, ipotizzava l'esistenza di atomi diversi, affermava che gli atomi di un elemento avevano sempre le stesse propietà e che i composti presentavano caratteristiche differenti a seconda della loro composizione atomica. Nel 1826 Dalton ricevette la Royal Medal della Royal Society e, nel 1830, fu nominato associato straniero dell'accademia delle Scienze di Francia.

Teoria atomica di Dalton 1. la materia è formata da particelle elementari chiamate atomi che sono indivisibili e indistruttibili; 2. gli atomi di uno stesso elemento sono tutti uguali tra loro, hanno stessa massa; 3. gli atomi di elementi diversi non hanno massa uguale e si combinano tra loro in rapporti di numeri interi, non frazioni, e generalmente piccoli dando così origine a composti; 4. gli atomi non possono essere né creati né distrutti. 5. In una reazione chimica, gli atomi di un elemento non possono essere convertiti in atomi di altri elementi, quindi mantengono la loro identità e non vengono distrutti (cambia solamente il modo in cui essi si combinano per formare un composto) Questa viene considerata la prima teoria atomica della materia perché per primo Dalton ricavò le sue ipotesi per via empirica.

Tipo di reazioni chimiche Si distinguono 4 tipi di reazione: 1 2

Tipo di reazioni chimiche 3 una sola sostanza nuova C A Viene chiamata reazione di scambio semplice 4 Viene chiamata reazione di doppio scambio

Legge di Gay- Altre leggi delle reazioni tra molecole gassose Lussac: in una reazione chimica i volumi dei gas che si combinano e quelli che si formano stanno fra loro in rapporti esprimibili con muneri interi e piccoli Es. 1L Cl 2 : 1L H 2 = 2L HCl rapporto 1:1:2 Es 2L H 2 : 1LO 2 = 2L H 2 O rapporto 2:1:2 Legge di Avogadro: nelle stesse condizioni di temperatura e pressione, due gas diversi contengono uguale numero di molecole ma massa diversa Legge di Gay-Lussac Legge di Avogadro

Fine della seconda unità grazie per l attenzione