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COMUNE DI GIOIA DEL COLLE PROVINCIA DI BARI GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE O R I G I N A L E OGGETTO ART.9 DEL D.L. 78/2009 CONVERTITO CON LEGGE N. 102/2009. DEFINIZIONE DELLE MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI DA PARTE DELL'ENTE. Nr. Progr. 102 Data 29/05/2014 L'anno DUEMILAQUATTORDICI questo giorno VENTINOVE del mese di MAGGIO alle ore 17:30 convocata con le prescritte modalità, nella Sala delle Adunanze del Palazzo Comunale si è riunita Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Carica Presente Povia Sergio SINDACO Presente Donvito Filippo VICESINDACO Presente Masi Giuseppe Lenin ASSESSORE Presente Taranto Mariantonietta ASSESSORE Presente Colapinto Filippo ASSESSORE Presente Totale Presenti 5 Totale Assenti 0 Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE del Comune, Dott. Dioguardi Giuseppe Il Sig. POVIA SERGIO in qualità di SINDACO assume la presidenza e, constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sull'oggetto sopra indicato.

PREMESSO: -che il decreto legge 1 luglio 2009 n. 78, coordinato con la legge di conversione 3 agosto 2009 n. 102 ha introdotto alcuni provvedimenti anticrisi, nonché proroga di alcuni termini; -che, in particolare, l art. 9, rubricato Tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, al comma 1, al fine di garantire la tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni, in attuazione della direttiva 2000/35/CE del parlamento europeo, relativa alla lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali recepita con il Decreto Lgs. 9 ottobre 2002, n. 231, prevede quanto segue: 1) le pubbliche amministrazioni incluse nell elenco adottato dall Istituto nazionale di statistica ai sensi del comma 5 dell art. 1 della legge 30.12.2004, n. 231, adottano le opportune misure organizzative per garantire il tempestivo pagamento delle somme dovute per somministrazioni, forniture e appalti. Le misure adottate sono pubblicate sul sito internet dell Amministrazione; 2) nelle amministrazioni di cui al punto 1, al fine di evitare ritardi nei pagamenti e la formazioni di debiti pregressi, il funzionario che adotta provvedimenti che comportino impegni di spesa ha l obbligo di accertare preventivamente che il programma dei conseguenti pagamenti sia compatibile con i relativi stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica; la violazione dell obbligo di accertamento comporta responsabilità disciplinare e amministrativa; qualora lo stanziamento di bilancio, per ragioni sopravvenute, non consenta di far fronte all obbligo contrattuale, l Amministrazione adotta le opportune iniziative anche di tipo contabile, amministrativo o contrattuale, per evitare la formazione di debiti pregressi; 3) allo scopo di ottimizzare l utilizzo delle risorse ed evitare la formazioni di nuove situazioni debitorie, l attività di analisi e revisione delle procedure di spesa e dell allocazione delle relative risorse in bilancio previste per i Ministeri dall art. 9. comma 1 ter del DL 185/2008, convertito con modificazioni dalla legge 2/2009, è effettuata anche dagli enti locali; 4) per le amministrazioni dello Stato il Ministero dell economia e finanze, anche attraverso gli uffici centrali di bilancio e le ragionerie territoriali dello Stato, vigila sulla corretta applicazione delle precedenti disposizioni; CONSIDERATO: che al fine di garantire il rispetto delle richiamate disposizioni in materia di tempestività dei pagamenti delle pubbliche amministrazioni è necessario prevedere una programmazione dell attività dell Ente, fornendo i necessari indirizzi operativi agli organi gestionali CONSTATATO: - che il disposto normativo trova immediati limiti rispetto all attuale gestione del patto di stabilità che prevede vincoli soprattutto per il pagamento delle spese in conto capitale per le quali, a differenza delle spese correnti, nonostante le risorse di cassa disponibili, il rispetto dei tempi di pagamento è subordinato al raggiungimento degli obiettivi fissati dalle norme sul patto di stabilità; - che la necessità di rispettare entrambi i vincoli (tempestività dei pagamenti e patto di stabilità) rende indispensabile affrontare delicate scelte programmatiche per garantire il corretto espletamento delle attività da parte dei funzionari finalizzate al raggiungimento degli obiettivi programmati; RILEVATO, altresì, che il sistema di competenza misto, previsto dal vigente patto di stabilità, comporta un legame diretto tra le riscossioni e i pagamenti in conto capitale e, in considerazione di quest ultimo aspetto, si evidenzia una particolare criticità derivante dall elevato importo dei residui passivi in conto capitale; RITENUTO, pertanto, delineare gli indirizzi necessari per dare piena attuazione all art. 9 del D.L. n.78 del 1 luglio 2009, convertito in L. 3 agosto 2009, n. 102; PRECISATO, quindi, che tutti i Responsabili dei Servizi dell Ente che intendano adottare provvedimenti che comportino l assunzione di impegni di spesa (determinazioni) o atti dai quali avranno origine impegni di spesa (deliberazioni) dovranno ottemperare a quanto previsto dall art. 9, comma 1 lett. A del D.L. 78/09 attestando, sotto la propria responsabilità, che la spesa oggetto del provvedimento è compatibile, non solo

con gli stanziamenti di bilancio, (art. 191 TUEL) ma anche con le regole di finanza pubblica (Patto di stabilità); PRECISATO, altresì che tutti i Responsabili dei Servizi sono inoltre chiamati, per quanto di competenza, a velocizzare la riscossione delle entrate, ponendo particolare attenzione ai residui attivi; VISTI: il vigente Statuto comunale il vigente regolamento di contabilità il D.Lgs 18/08/2000, n. 267 Acquisiti i pareri favorevoli espressi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs 267/2000; Con voti unanimi favorevoli, espressi in forma palese, con duplice e separata votazione di cui una per la immediata eseguibilità DELIBERA 1) di dare atto che tutti i Responsabili dei Servizi dell Ente che intendano adottare provvedimenti che comportino l assunzione di impegni di spesa dovranno ottemperare a quanto previsto dall art. 9, comma 1 lett. a) del DL 78/09 attestando, sotto la propria responsabilità, che la spesa oggetto del provvedimento è compatibile, non solo con gli stanziamenti di bilancio, (art. 191 TUEL) ma anche con le regole di finanza pubblica (Patto di Stabilità); 2) di dare atto che tutti i Responsabili dei Servizi sono inoltre chiamati, per quanto di competenza, a velocizzare la riscossione delle entrate, ponendo particolare attenzione ai residui attivi; 3) di approvare, ai fini del rispetto delle disposizioni dell art. 9 del DL 78/09, convertito con legge 102/2009, le misure organizzative indicate nell allegato documento (allegato A ); 4) di trasmettere il presente provvedimento ai Responsabili dei Servizi, al fine di dare massima e immediata attuazione delle suddette misure organizzative; 5) di pubblicare le presenti misure organizzative sul sito internet dell Ente, ai sensi dell art. 9 del DL 78/2009; 6) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134 comma 4 del D. Lgs. 18/08/2000, n 267.

GIUNTA COMUNALE Delibera nr. 102 Del 29/05/2014 OGGETTO ART.9 DEL D.L. 78/2009 CONVERTITO CON LEGGE N. 102/2009. DEFINIZIONE DELLE MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITÀ DEI PAGAMENTI DA PARTE DELL'ENTE. PARERI DI CUI ALL'ART. 49, comma 1, D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE Data 28/05/2014 IL FUNZIONARIO POSIZIONE ORGANIZZATIVA ANNA MELE......

Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO Sig. Povia Sergio IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Dioguardi Giuseppe CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. Copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio dal 06/06/2014 al 21/06/2014 ai sensi e per gli effetti dell'art. 124 del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267. Gioia del Colle, li 06/06/2014 IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Dioguardi Giuseppe Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d'ufficio ATTESTA che la presente deliberazione: è stata trasmessa ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. Nr. 267/2000; è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, D.Lgs. Nr. 26 Diviene esecutiva il, giorno successivo al decimo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, 3 Comma, D.Lgs. Nr. 267/2000 Gioia del Colle, li 06/06/2014 IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Dioguardi Giuseppe

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Oggetto: Misure organizzative Allegato A Al fine di evitare ritardi dei pagamenti anche alla luce della recente evoluzione normativa (art. 9 DL 78/2009 in tema di tempestività dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni), i Responsabili dei Servizi devono: 1. Trasmettere con congruo anticipo le Determinazioni di impegno di spesa al Responsabile del Servizio Finanziario, nonché verificare, prima dell ordinativo della spesa, che la relativa Determinazione di impegno sia divenuta esecutiva; 2. Accertare preventivamente la compatibilità dei pagamenti derivanti dall assunzioni di impegni di spesa con lo stanziamento di bilancio e con le regole di finanza pubblica (Patto di Stabilità), dandone atto espressamente nel corpo della determinazione dirigenziale, attestandolo sotto la propria responsabilità; 3. Trasmettere gli atti di liquidazione di spesa al Responsabile del Servizio Finanziario, debitamente firmati e completi di tutti gli allegati, con congruo anticipo rispetto alla scadenza del pagamento, tenuto conto dei tempi tecnici necessari al settore Finanziario per emettere i mandati di pagamento; 4. Acquisire tempestivamente eventuali ulteriori documenti necessari ai fini della liquidazione e del pagamento. A tal proposito si rammentano, gli ulteriori adempimenti di legge in merito alla regolarità degli atti di liquidazione delle spese quali: -obbligo di acquisire il DURC in corso di validità e con esito regolare; -divieto di effettuare pagamenti superiori a 10.000,00 a favore dei creditori morosi di somme iscritte a ruolo verso gli agenti della riscossione; -obbligo di indicazione delle coordinate IBAN del beneficiario nei mandati di pagamento per l esecuzione dei bonifici. L atto di liquidazione di cui sopra dovrà essere predisposto previo accertamento e verifica dei seguenti elementi: a) che la fornitura, il lavoro o la prestazione siano stati eseguiti; b) che la qualità, la quantità, i prezzi, i termini e le altre condizioni contrattuali siano stati rispettati; c) che la determinazione di impegno sia divenuta esecutiva; d) che la somma da liquidare rientri nei limiti dell impegno e sia tuttora disponibile; e) che i conteggi esposti siano esatti; f) che la fattura, o altro titolo di spesa, sia regolare sotto il profilo fiscale; g) indicazione delle coordinate IBAN nel caso di pagamento mediante bonifico bancario. L atto di liquidazione dovrà contenere tutti i dati relativi al creditore: a) se persona fisica: cognome, nome, luogo e data di nascita, indirizzo, comune e provincia di residenza, codice fiscale; b) se persona giuridica: ragione sociale, indirizzo, comune e provincia della sede, codice fiscale e partita IVA.