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Transcript:

COMUNE DI ROVERETO PROVINCIA DI TRENTO Deliberazione della Giunta Comunale fascicolo n.... N. 290 registro delibere Data 29/12/2015 Oggetto: SERVIZIO DI FOGNATURA PUBBLICA/DEPURAZIONE - APPROVAZIONE TARIFFA 2016. Il giorno ventinove del mese di dicembre dell anno duemilaquindici ad ore 12.00, nella sede comunale, in seguito a convocazione disposta con avviso ai componenti, si è riunita L A G I U N T A C O M U N A L E composta dai Signori: VALDUGA FRANCESCO AZZOLINI CRISTINA PREVIDI MAURO GRAZIOLA GIUSEPPE TOMAZZONI MAURIZIO BORTOT MARIO PLOTEGHER CARLO CHIESA IVO Sindaco Vicesindaco Sono assenti giustificati i signori: Chiesa, Tomazzoni.- Presiede: VALDUGA FRANCESCO Assiste: DI GIORGIO GIUSEPPE - SEGRETARIO GENERALE Copia della presente deliberazione è in pubblicazione all'albo pretorio per 10 giorni consecutivi dal 31/12/2015 al 10/01/2016 f.to DI GIORGIO GIUSEPPE Segretario generale Il Presidente, constatata la regolarità dell'adunanza, dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto.

Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE f.to VALDUGA FRANCESCO IL SEGRETARIO f.to DI GIORGIO GIUSEPPE CERTIFICAZIONE DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 11/01/2016, dopo il decimo giorno dall inizio della sua pubblicazione ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. IL SEGRETARIO GENERALE Copia conforme all originale Il Segretario Generale

OGGETTO: Servizio di fognatura pubblica/depurazione - approvazione tariffa 2016. Relazione. La giunta provinciale, con deliberazione n. 2517 di data 28 novembre 2005, ha apportato sostanziali modifiche al sistema di tariffazione del servizio di fognatura pubblica che, si possono riassumere come segue: individuazione dei costi fissi di gestione, presenti comunque indipendentemente dalla quantità di acqua corrisposta agli utenti, con un limite massimo imposto di incidenza dei medesimi rispetto ai costi totali pari al 35%, al fine di garantire la progressività della tariffazione; individuazione dei costi variabili direttamente connessi alla quantità di acqua corrisposta; individuazione di una quota fissa di tariffa da applicarsi a tutte le utenze civili, in quanto le utenze produttive già corrispondono una quota fissa (coefficiente F) secondo il modello previgente che rimane applicato anche con l impianto nuovo; nel caso del servizio fognatura l obbligo di copertura totale dei costi è obbligatorio già dall anno 2005, pertanto è già stato garantito con le tariffe vigenti e dovrà essere mantenuto con le tariffe 2015. Successivamente, con deliberazione n. 2436 di data 9 novembre 2007, la giunta provinciale ha approvato il testo unico della disciplina riguardante il modello tariffario del servizio pubblico di fognatura, che ha trovato applicazione dal 01.01.2008, prevedendo espressa revoca di tutte le precedenti deliberazioni in quanto integralmente recepite nel nuovo testo unico, che sostanzialmente riprende i principi approvati per l anno 2007 con l introduzione di novità solo in materia di tariffazioni speciali per le fontane pubbliche, le bocche antincendio, peraltro facoltative in caso di scelta di gratuità, e l abbeveramento bestiame. In base ai dati contabili relativi ai costi previsionali per l anno 2015, elaborati dalla Dolomiti Energia s.p.a., gestore del servizio, e recepiti nella deliberazione della giunta municipale n. 196 di data 16 dicembre 2014, le tariffe vigenti sono le seguenti: tariffa quota fissa utenze civili euro/mese 1,2116666 tariffa quota variabile utenze civili euro/mc 0,1542000 tariffa quota variabile utenze non civili euro/mc 0,1542000 La quota fissa della tariffa per il servizio fognatura per le utenze non civili è stata confermata al livello massimo dell intervallo ammesso, come già approvato con deliberazione della giunta comunale n. 345 di data 19 dicembre 2005: Valori massimi del coefficiente F utenze non civili Entità dello scarico Valori di F (euro) V minore o uguale a 250 mc/anno 87,80 251-500 103,29 501-1.000 180,76 1.001-2.000 258,23 2.001-3.000 387,34 3.001-5.000 516,46 5.001-7.500 774,69

7.501-10.000 1.032,91 10.001-20.000 1.420,26 20.001-50.000 2.065,83 V maggiore di 50.000 mc/anno 2.840,51 Con deliberazione n. 74 di data 26 gennaio 2014, la giunta provinciale ha determinato la misura della tariffa relativa al servizio di depurazione delle acque provenienti da insediamenti civili e da insediamenti produttivi per l anno 2015 nella seguente misura che peraltro, alla data odierna, non risulta variata da successiva deliberazione con riferimento all'anno 2016: tariffa relativa a insediamenti civili(domestico) euro/mc 0,74 più IVA tariffa relativa a insediamenti produttivi dv euro/mc 0,15 più IVA (non domestico) db euro/mc 0,44 più IVA df euro/mc 0,15 più IVA. La Dolomiti Energia spa, con nota prot. n. 64703/2015 del 17.12.2015, ha fatto pervenire la proposta tariffaria valevole per l anno 2016 nel rispetto delle disposizioni previste dal nuovo Testo unico sopra citato, dalla quale si rileva un aumento dei costi di gestione e conseguentemente anche del livello delle tariffe proposte prevedendo pertanto un aumento per le utenze sia domestiche che produttive pari al 2,2% per i servizi ecologici; In relazione ai costi ed ai consumi esposti nella sopraccitata nota, la Dolomiti Energia spa fornisce la seguente analisi di dettaglio: Costi per il personale: il personale equivalente a tempo pieno (FTE: Full-Time Equivalent), ipotizzato nel 2016 per il Comune di Rovereto, si stima nell ordine delle 9 unità per il servizio acquedotto e di circa 5 unità per il servizio impianti ecologici Ammortamenti e Svalutazioni: l incremento è un dato calcolato in funzione degli impianti e delle reti entrati in esercizio Costi per materie prime, sussidiari: tale voce risente dell andamento dei costi dei combustibili Spese generali e funzioni operative condivise: nei conti economici previsionali di entrambi i servizi, si è provveduto ad aggiornare, a partire dal 2015, la voce indicata, in quanto è mutato, per il Gruppo Societario, lo scenario di attribuzione dei costi comuni, a seguito passaggio ad altro gestore di 4 località precedentemente servite. In particolare si evidenzia che la voce Spese generali e funzioni operative condivise subisce complessivamente, per entrambi i servizi acquedotto e fognatura, un incremento del 6,77%. I nuovi importi ottenuti, indicati in proposta 2016 a partire dall anno 2015, sono calcolati partendo dagli importi previsionali 2015 evidenziati nella proposta tariffaria dello scorso anno (rispettivamente per l acqua 396.000 e per la fognatura 106.000). Di fatto, il passaggio ad altro gestore, nel 2015, di 4 Comuni precedentemente serviti dalla Società Dolomiti Reti SpA, ha comportato la perdita di circa 6.700 unità servite per il settore idrico 6.100 unità servite per il settore fognatura. Per contro non vi è stato alcun risparmio di personale, in quanto le 2 unità passate al nuovo gestore di fatto erano dedicate esclusivamente, in precedenza, alla gestione delle località cedute. In relazione alle quantità di acqua distribuita prevista per il 2016, si fa presente che il dato ipotizzato è desunto dai consumi reali, effettivamente consuntivati in relazione all anno 2014 e preconsuntivati in relazione al corrente anno.

Si ricorda inoltre che le tariffe speciali (Uso antincendio e Uso fontane pubbliche) sono definite, ai sensi della normativa provinciale vigente, come importo fisso annuo, indipendente quindi dai consumi. In relazione alle unità servite l incremento previsto per il 2016 è nei limiti del fisiologico. In conclusione si fa presente che l incremento medio del costo/anno per un utente domestico con un consumo di circa 120 mc è di 2,94 iva compresa corrispondente al 1,64%. L analogo incremento previsto per un utente domestico con un consumo annuo di circa 200 mc è di 7,25 Iva compresa corrispondente al 2,57%. La determinazione della tariffa della depurazione alla data odierna non risulta variata rispetto a quanto stabilito dalla Provincia di Trento con deliberazione n. 74 di data 26 gennaio 2015, fissando per l'anno 2015 una tariffa di depurazione pari ad a 0,74 + IVA euro/mc. premesso quanto sopra; LA GIUNTA COMUNALE vista la circolare n. 13 di data 15 novembre 2007, del Servizio autonomie locali della P.A.T. con al quale si chiariscono le innovazioni collegate alla redazione del testo unico in materia di modelli tariffari per acquedotto, fognatura e raccolta rifiuti; visto il Testo unico delle disposizioni riguardanti il modello tariffario relativo al servizio pubblico di fognatura approvato con deliberazione della giunta provinciale n. 2436 di data 9 novembre 2007; vista la circolare 7 dicembre 2005, n. 5/EL/2005/TN della Regione Autonoma Trentino Alto Adige relativa ai criteri di distribuzione delle competenze tra consiglio e giunta municipale in materia di tariffe, che individua la competenza giuntale in materia; vista la circolare 8 febbraio 2005, n. 2 del Servizio autonomie locali della Provincia Autonoma di Trento, in cui si precisa che, a seguito dell entrata in vigore della L.R. 22 dicembre 2004, n. 7, la competenza in materia di entrate di natura tariffaria è della giunta, salvo che espressa previsione dello statuto comunale non la attribuisca al consiglio comunale; vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 74 di data 26 gennaio 2015, con la quale è stata determinata la misura della tariffa relativa al servizio di depurazione delle acque provenienti da insediamenti civili e da insediamenti produttivi per l anno 2015 ; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del consiglio comunale n. 20 di data 13 maggio 2009 ed entrato in vigore il 26 giugno 2009 come modificato con deliberazione consiliare n. 44 del 26 novembre 2014; visto il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della regione Trentino - Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; vista la deliberazione n. 18 di data 5 marzo 2015 con la quale il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione del Comune per l'esercizio 2015, il

bilancio triennale 2015-17 e la relazione previsionale e programmatica; vista la deliberazione n. 85 di data 20 aprile 2015 con la quale la Giunta comunale ha approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2015 (piano degli obiettivi e schede finanziarie) con la quale vengono affidate le risorse finanziarie necessarie ai Dirigenti stabilendo gli atti di loro competenza e quelli riservati alla competenza della Giunta comunale; visti gli allegati pareri di regolarità tecnico-amministrativa e di regolarità contabile sulla proposta della presente deliberazione - ai sensi dell art. 81 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L: pareri favorevoli di regolarità tecnico-amministrativa dei dirigenti del Servizio finanziario Marisa Prezzi; parere favorevole di regolarità contabile del dirigente del Servizio finanziario Marisa Prezzi; ad unanimità di voti favorevoli, espressi per alzata di mano, delibera 1. di approvare la seguente tariffa per il servizio di fognatura con decorrenza dal 1 gennaio 2016, secondo il modello tariffario individuato dalla deliberazione della giunta provinciale 2436/2007: tariffa quota fissa utenze civili euro/mese 1,2516666 tariffa quota variabile utenze civili euro/mc 0,1600000 tariffa quota variabile utenze non civili euro/mc 0,1600000 2. di dare atto che il valore del coefficiente F, valido per il calcolo della quota fissa della tariffa per il servizio fognatura per le utenze non civili, viene confermato al livello massimo dell intervallo ammesso, come già approvato con deliberazione della giunta comunale n. 345 di data 19 dicembre 2005, come di seguito riportato: Valori massimi del coefficiente F utenze non civili Entità dello scarico Valori di F (euro) V minore o uguale a 250 mc/anno 87,80 251-500 103,29 501-1.000 180,76 1.001-2.000 258,23 2.001-3.000 387,34 3.001-5.000 516,46 5.001-7.500 774,69 7.501-10.000 1.032,91 10.001-20.000 1.420,26 20.001-50.000 2.065,83 V maggiore di 50.000 mc/anno 2.840,51 3. di prendere atto che la Provincia - Servizio finanza locale ha funzioni di vigilanza e controllo sulla corretta applicazione della tariffa, entro il termine e con le modalità di cui alla deliberazione n. 1059 di data 17 maggio 2002, e che, a tal fine, il

provvedimento deve essere trasmesso al suddetto Servizio comunque entro il mese di aprile di ogni anno; 4. di precisare che avverso il presente provvedimento, e ciò ai sensi dell'art. 4 della L.P. 30.11.1992 n. 23 e s.m, sono ammessi: a) ricorso in opposizione alla Giunta comunale da parte di ogni cittadino, durante il periodo di pubblicazione,ai sensi dell art.79 c. 5 del DPreg. N.3/L del 2005 e s.m.; b) ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24.11.1971 n. 1199; c) ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni, ai sensi dell art. 29 del DLgs. 2.7.2010 n. 104; 5. di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva ad avvenuta pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 3 del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L.