Montoro & MONTORO & PARTNERS commercialisti CIRCOLARE 07 /2013 In questo numero: Le novità del D.L. varato dal Governo Letta Salerno 02 Settembre 13 Ai Signori Clienti Loro Sedi Gentile Cliente, Il Decreto Legge varato dal Consiglio dei Ministri il 28 agosto 2013 ha affrontato principalmente il capitolo l IMU, confermando la sospensione dell acconto IMU 2013 e prevedendo la cancellazione della seconda rata con risorse da individuare nella Legge di Stabilità 2014 con la quale si dovrà provvedere, inoltre, alla tanto attesa riforma della tassazione degli immobili e alla introduzione della service tax. Sempre in tema di IMU è stato ampliato l ambito soggettivo di esenzione (per gli immobili costruiti per la rivendita da parte delle imprese costruttrici e non locate c.d. beni merce). Alle tanto attese modiche in tema di IMU, sono stati previsti ulteriori interventi quali ad esempio, l'ulteriore sblocco di altri 10 miliardi di pagamenti della PA, l alleggerimento delle tasse sugli affitti concordati di abitazioni con la riduzione dell aliquota della cedolare al 15%, incentivi per l ottenimento di mutui per l acquisto dell abitazione principale e per il sostenimento degli oneri finanziari derivanti da mutui ipotecari. PREMESSA Le novità principali del Decreto Legge varato dal Consiglio dei Ministri il 28 agosto 2013, come previsto, riguardano principalmente il tema dell IMU, oltre a prevedere interventi volti ad incentivare l erogazione di mutui per l acquisto di abitazioni principali, sostenimento degli oneri finanziari collegati ai mutui, lo sblocco di un ulteriore tranche di pagamenti della PA e altri strumenti di copertura. IMU ABITAZIONI PRINCIPALI Per quanto riguarda la prima casa, il Decreto Legge varato dal Consiglio dei Ministri il 28 agosto 2013: conferma la cancellazione dell acconto 2013 inizialmente sospeso per effetto dell art. 1, co. 1, D.L. 54/2013; Pag. 1 a 5
sancisce la cancellazione della seconda rata, con risorse da individuare in un decreto di accompagnamento alla Legge di Stabilità 2014. L abolizione dell imposta riguarda anche le pertinenze (box e cantine) dell abitazione principale. IMU ESENZIONI Rimangono escluse dall abolizione dell imposta le abitazioni di tipo signorile ovvero le abitazioni delle categorie catastali A1, A8 e A9. Oltre a prevedere la cancellazione dell IMU sulle abitazioni principali e relative pertinenze, il Decreto Legge varato dal Consiglio dei Ministri il 28 agosto 2013 prevede ulteriori forme di esenzione. Infatti: viene cancellato definitivamente l acconto 2013 per terreni agricoli e fabbricati rurali. Tale tipologia di immobili segue la disciplina dell abitazione principale, pertanto, oltre a cancellare l acconto 2013,viene previsto la cancellazione della seconda rata, con risorse da individuare in un decreto di accompagnamento alla Legge di Stabilità 2014; viene cancellato definitivamente l acconto 2013 per le unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari; nonché in alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (Iacp) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli Iacp (ATER, ALER, ecc.); viene cancellata la seconda rata 2013 dei c.d. "beni merce", ossia i fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita e che non siano locati. Nella seguente tabella si riassumo i casi di esenzioni previsti dal D.L. in esame. TIPO IMMOBILE CATEGORIA CATASTALE IMU2013 Abitazione principale + Categ. A. (escluse Cat. A/10 A/1 - A/8 e A/9 ) Non dovuta Relative pertinenze ( una per tipo max) C/2, C/6, C/7 Unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà Categ. A, (escluse A/10 A/1 - A/8 e A/9 ) Non dovuta indivisa adibite ad abitazione Pertinenze C/2, C/6, C/7 principale dei soci assegnatari e assegnati da IACP Pag. 2 a 5
Terreni agricoli e fabbricati rurali / Non dovuta Immobili merce invenduti / Saldo 2013 non dovuto DAL 2014 ARRIVA LA SERVICE TAX Dal 1 gennaio 2014, si dirà addio all IMU e alla Tares, e verrà introdotta la service tax che avrà due componenti: una relativa alla gestione dei rifiuti urbani (Tari); e l'altra relativa alla copertura dei servizi indivisibili (Tasi). La prima componente (Tari) è dovuta da chi occupa a qualunque titolo, locali o aree suscettibili di produrre rifiuti urbani e verrà calcolata con aliquote commisurate alla superficie e parametrate dal Comune con una certa flessibilità, ma nel rispetto del principio comunitario chi inquina paga. L imposta calcolata garantisce all ente locale la copertura integrale del servizio. La seconda componente (Tasi) è carico di chi occupa fabbricati (a carico del proprietario e dell occupante). Il comune potrà scegliere come base imponibile o la superficie o la rendita catastale. Il comune avrà margini di manovra, ma nei limiti della legge statale, in quanto l autonomia comunale sarà limitata verso l alto per evitare di accrescere la capacità fiscale e il carico sui contribuenti causati da manovre dei comuni. CEDOLARE SECCA AL 15 % PER I CANONI CONCORDATI Per quanto riguarda la cedolare secca, per i canoni concordati di abitazioni, viene prevista una riduzione dell aliquota dal 19% al 15%, rendendo gli stessi maggiormente convenienti rispetto alle locazioni a canone libero, la cui aliquota è del 21%. INCENTIVI DEL SISTEMA CREDITIZIO Data la stretta del sistema creditizio, viene previsto una serie di meccanismi che permetteranno la ripresa del credito per l acquisto della prima casa e che aiuti per i soggetti che hanno già contratto un mutuo per l acquisto dell abitazione principale. Per raggiungere in primo obiettivo viene in soccorso la Cassa Depositi e Prestiti che fungerà da garante per le banche erogatrici del credito finalizzato all acquisto dell abitazione principale. La Cassa depositi e prestiti metterà a disposizione una cifra che si aggira intorno ai due miliardi di euro. Per raggiungere il secondo obiettivo: viene rifinanziato il fondo (60 milioni di euro) per la sospensione di 18 mesi delle rate del muto gestito dalla Consap ; Pag. 3 a 5
viene rifinanziato il fondo (60 milioni di Euro) di garanzia per i mutui a favore dei giovani, che permette agli under 35 (giovani coppie o nuclei familiari mono genitoriali con figli minori) con un ISEE inferiore a 35mila euro di chiedere un mutuo di 200.000 euro prestando la garanzia per il 50% della quota capitale. SBLOCCO PAGAMENTI PA PER 10 MILIARDI Una delle forme di copertura delle misure esaminate è costituita dalla sblocco di un'altra tranche da 10 miliardi dei pagamenti della PA. Tale misura, infatti, garantirà un extra-gettito IVA di circa 1 miliardo di euro. Si aspetta di conoscere le tempistiche di tali pagamenti, per i quali sono stati assicurati tempi brevi. LE ALTRE COPERTURE Oltre all extra-gettito Iva derivante dallo sblocco dei pagamenti della PA, con il quale si mira ad ottenere circa 1 miliardo di euro, le altre forme di copertura sono: tagli semilineari alla spesa pubblica con i quali s intende recuperare circa 600 milioni di Euro, riducendo, prevalentemente, i consumi intermedi della PA e recuperando le somme in conto capitale stanziate ma non utilizzate; sanatoria delle multe sulle new slot ovvero le multe erogate ai concessionari degli apparecchi di intrattenimento per il mancato collegamento delle macchine alla rete dello Stato. Da tale misura s intende recuperare 600 milioni di Euro. Oggetto Descrizione IMU: abitazione principale Viene cancellato l acconto 2013 e la seconda rata 2013, quest ultima con risorse ancora da individuare IMU: esenzioni Non dovranno versare l acconto Imu 2013, in quanto è stato definitivamente cancellato dal D.L. del CdM del 28 agosto 2013, i contribuenti possessori di: i terreni agricoli e i fabbricati rurali; di alloggi popolari. Viene cancellata la seconda rata 2013 dei c.d. "beni merce", ossia i fabbricati costruiti e destinati dall'impresa costruttrice alla vendita. Pag. 4 a 5
Service tax Cedolare secca Incentivi al sistema creditizio Sblocco pagamenti debiti PA Sanatoria multe New Slot e Spending Review Dal 1 gennaio 2014, si dirà addio all IMU e alla Tares, e verrà introdotta la service tax che avrà due componenti: una relativa alla gestione dei rifiuti urbani (Tari); e l'altra relativa alla copertura dei servizi indivisibili (Tasi). Viene prevista una riduzione della cedolare secca sui canoni concordati di abitazioni, dal 19% al 15%. Viene prevista l erogazione di fondi dalla Cassa depositi e Prestiti per incentivare la concessione di mutui finalizzati all acquisto dell abitazione principale. Vengono inoltre rifinanziati i fondi a supporto della sospensione delle rate del mutuo per 18 mesi e per favorire l acquisto della prima casa alle giovani coppie con ISEE inferiore ai 35 mila euro. Sblocco dei pagamenti della PA per 10 miliari di euro. Tale misura garantirà un extra-gettito IVA di circa 1 miliardo di euro. Tra i metodi di copertura si prevede la sanatorie delle multe combinate ai concessionari degli apparecchi di intrattenimento per il mancato collegamento delle macchine alla rete dello Stato e il recupero di spese pubbliche in conto capitale non utilizzate oltre ad effettuare dei tagli ai consumi intermedi della PA. Cordiali Saluti Montoro & Partners Pag. 5 a 5