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Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 246 DEL 25/05/2016 Pratica n. 25188 STRUTTURA PROPONENTE CODICE CRAM DG.005 AREA VALORIZZAZIONI FILIERE AGRO-ALIMENTARI E DELLE PRODUZIONI DI QUALITA Obiettivo Funzione: B01GEN OGGETTO Approvazione contratto di ricerca tra ARSIAL e Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali per attività sperimentali e dimostrative finalizzate al miglioramento delle produzioni zootecniche in animali da reddito e la loro sostenibilità ambientale e di impresa, attraverso l utilizzo delle più recenti ed innovative tecnologie della riproduzione. ATTO CON SCRITTURE CONTABILI x ATTO SOGGETTO A CONTROLLO Si dichiara la conformità della presente proposta di determinazione alle vigenti norme di legge e la regolarità della documentazione. ESTENSORE (rag. Paolini Monia) ISTRUTTORE P.L. (dott. Giorgio Antonio Presicce) DIRIGENTE DI AREA (dott. Giorgio Antonio Presicce) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (dott. Giorgio Antonio Presicce) ESTENSORE CONTROLLO FISCALE A.P. GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE ANNO FINANZIARIO A CURA DEL SERVIZO PROPONENTE CONTROLLO CONTABILE A CURA DEL A.C.B. E/U CAPITOLO IMPORTO ANNO N. DATA COD. DEBITORE CREDITORE 2016 U 1.03.02.11.999 15.000,00 2016 509 25/05/2016 2442 2017 U 1.03.02.11.999 15.000,00 2017 410 25/05/2016 2442 2018 U 1.03.02.11.999 15.000,00 2018 411 25/05/2016 2442 ESTENSORE A.P.GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE DIRIGENTE DI AREA Il Direttore Generale PUBBLICAZIONE PUBBLICAZIONE N DELL ALBO DELL AGENZIA DATA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 246 DEL 25/05/2016 OGGETTO: Approvazione contratto di ricerca tra ARSIAL e Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali per attività sperimentali e dimostrative finalizzate al miglioramento delle produzioni zootecniche in animali da reddito e la loro sostenibilità ambientale e di impresa, attraverso l utilizzo delle più recenti ed innovative tecnologie della riproduzione. IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Legge Regionale 10 gennaio 1995, n. 2, concernente l Istituzione dell Agenzia per lo sviluppo e l innovazione dell agricoltura del Lazio (ARSIAL) e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T000430 del 19 novembre 2014, con il quale il Dott. Antonio Rosati è stato nominato Amministratore Unico dell Agenzia per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio (ARSIAL); VISTA la Deliberazione dell Amministratore Unico n. 3 del 09 dicembre 2014, con la quale è stato confermato l incarico di Direttore Generale conferito al Dott. Stefano Sbaffi, già nominato ex deliberazione del Commissario Straordinario dell Arsial n. 6/2014; VISTA la L.R. 31 dicembre 2015, n. 18, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione della Regione Lazio 2016-2018 e dei suoi Enti ed Agenzie, nella fattispecie, con l art. n. 1, comma 22, della predetta legge è stato approvato, altresì, il Bilancio di Previsione deliberato da ARSIAL con deliberazione n. 56 del 21/12/2015 dell Amministratore Unico di ARSIAL; VISTA la deliberazione dell Amministratore Unico 14 Marzo 2016, n. 08, con la quale è stata approvata la variazione al bilancio di previsione 2016; VISTA la deliberazione dell Amministratore Unico del 05 maggio 2016, n. 13, con la quale è stata approvata la variazione n. 2 al bilancio di previsione 2016; VISTI gli art. 23 e 26 del capo II del D. Lgs. 14 marzo 2013, n.33; ATTESO E PRESO ATTO che le attività sperimentali in ambito zootecnico e delle tecnologie della riproduzione, così come la divulgazione ed applicazione dei risultati scaturiti da esse, rientrano nei compiti istituzionali afferenti all Area Valorizzazione Filiere Agroalimentari e delle Produzioni di Qualità ; CONSIDERATO che ARSIAL, alla luce degli obiettivi prioritari in ambito zootecnico, stabilì di dotarsi di un laboratorio di tecnologie della riproduzione per lo studio e sperimentazione, divulgazione dei risultati ottenuti ed erogazione di servizi all imprenditoria zootecnica regionale, e che detto laboratorio afferisce al Centro Regionale per la Zootecnia di ARSIAL sito in Testa di Lepre (Fiumicino); CONSIDERATO che presso lo stesso laboratorio di riferimento sulle tecnologie della riproduzione di ARSIAL, sono assenti al momento le necessarie figure professionali per la conduzione delle attività di laboratorio indispensabili per il completamento delle stesse sperimentazioni, in virtù di ineludibili vincoli temporanei giuridici e di bilancio;

PRESO ATTO che presso il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali dell Università degli Studi di Napoli Federico II, si trovano le necessarie figure professionali che completino gli aspetti laboratoristici necessari alla sperimentazione e divulgazione, per ciò che riguarda gli ambiti di produzione embrionale in vivo e in vitro, largamente richiesti dall imprenditoria zootecnica laziale; ATTESO che è possibile realizzare una sinergia di intenti in ricerca e sperimentazione, tra il Centro Regionale per la Zootecnia di ARSIAL in Testa di Lepre e il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell Università degli Studi di Napoli Federico II, per la validazione in campo e laboratorio di protocolli innovativi per il miglioramento delle produzioni zootecniche attraverso l utilizzo delle più recenti tecnologie della riproduzione, quali i sistemi di produzione embrionale in vivo e in vitro; ATTESO che le prove sperimentali e di innovazione, per le intrinseche caratteristiche fisiologiche delle specie animali oggetto di interesse, seguiranno un percorso operativo di natura pluriennale; CONSIDERATO che le attività descritte sono finalizzate al miglioramento genetico degli animali da reddito su base annua, che si traduce nel miglioramento delle produzioni di interesse (latte carne), e che le più recenti tecnologie della riproduzione si pongono come elemento strumentale per il perseguimento e raggiungimento di tale obiettivo; ATTESO che molte aziende zootecniche laziali tra le più importanti - non solo in ambito regionale, ma nel più ampio contesto zootecnico nazionale, vuoi perchè detentori di primati di produzione, che per essere proprietari di animali campioni di produzione - hanno chiesto di far parte del programma di sperimentazione che utilizza le più recenti tecnologie della riproduzione per il miglioramento genetico e delle produzioni; CONSIDERATO che alcune delle aziende zootecniche prima genericamente menzionate si sono già rese disponibili all utilizzo dei loro migliori soggetti per l implementazione del programma di miglioramento genetico, quali: i) Società Agricola Filippo e Andrea Palombini (Nepi, VT); ii) Azienda Zootecnica Ricucci (Anguillara, RM); iii) Azienda Zootecnica DI Pietro (RM); iiii) Azienda Zootecnica Finocchietti (RM); v) Azienda Zootecnica Scorsolini (RM); CONSIDERATO inoltre, che - pur sufficienti le aziende sopra menzionate per l implementazione del progetto e l ampia raccolta di risultati dai quali sarà possibile definire mirati piani di intervento aziendale per il miglioramento delle produzioni - è facile prevedere che altre aziende zootecniche vorranno essere incluse nel programma; ATTESO E PRESO ATTO che precedenti occasioni di collaborazione scientifica tra ARSIAL e il Dipartimento di Medicina Veterinaria dell Università degli Studi di Napoli Federico II, sono state caratterizzate dal raggiungimento di risultati di elevato valore scientifico ed applicativo vedi l utilizzo del seme sessato nella specie bufalina; VISTA la disponibilità dell Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Medicina Veterinaria e delle Produzioni Animali - a concorrere al perseguimento delle attività di studio e sperimentazione, rientrante nei propri compiti istituzionali che specificatamente è indicata e meglio descritta nel contratto di ricerca allegato;

ACQUISITO il parere favorevole trasmesso dall Area Affari Legali e Gestione del Contenzioso con nota e-mail del 19/04/2016; ATTESO E PRESO ATTO che la spesa da sostenere, pari d 15.000,00 esente IVA, non rientrando tali attività nel campo di applicazione dell IVA, in quanto trattasi di attività istituzionale, trova piena copertura sul cap.lo 1.03.02.11.999 del corrente bilancio 2016 gestione competenza; SU PROPOSTA formulata dal dirigente dell Area Valorizzazione Filiere Agroalimentari e delle Produzioni di Qualità, a seguito dell istruttoria compiuta dal funzionario amministrativo rag. Monia Paolini; D E T E R M I N A In conformità con le premesse che formano parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente deliberazione DI APPROVARE lo schema del contratto di ricerca allegato A alla presente determinazione che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; DI AUTORIZZARE il dott. Giorgio A. Presicce - responsabile scientifico per ARSIAL del programma, a dare attuazione a tutte le attività afferenti al contratto di ricerca tra ARSIAL e l Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Medicina Veterinaria e delle Produzioni Animali, secondo lo schema allegato alla presente determinazione, che ne forma parte integrante e sostanziale; DI IMPEGNARE, a favore dell Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Medicina Veterinaria e delle Produzioni Animali - Via F. Delpino n. 1 - Napoli - C.F. e P.IVA 00876220633 la somma di 15.000,00, esente IVA non rientrando tali attività nel campo di applicazione dell IVA, in quanto trattasi di attività istituzionale, sul capitolo 1.03.02.11.999 del corrente bilancio 2016, quanto ad 15.000,00./ sull esercizio finanziario 2017 e quanto ad 15.000,00./ sull esercizio finanziario 2018 gestione competenza dove esiste la corrispondente disponibilità di prelievo; DI NOMINARE quale responsabile del procedimento il dott. Giorgio Antonio Presicce dirigente dell area proponente (AVP); Soggetto a pubblicazione Tabelle Pubblicazione documento Norma/e Art. c. l. Tempestivo Semestrale Annuale Si No Dlgs 33/2013 23 1 x x Dlgs 33/2013 26 2 x x Il Direttore Generale (dr. Stefano Sbaffi)

CONTRATTO DI RICERCA Tra ARSIAL (Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio) con sede in Roma Via Rodolfo Lanciani, 38 P. IVA e codice fiscale: 04838391003 in persona dal Direttore Generale, dott. Stefano Sbaffi domiciliato per la sua carica presso la sede dell Agenzia e Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, Università degli Studi di Napoli "Federico II", Via F. Delpino, 1 Napoli con C.F. e P. IVA 00876220633, rappresentata dal Prof. Gaetano Oliva, nato a Salerno il 11/08/1960 e domiciliato come sopra indicato Premesso che: - Il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, dell Università degli Studi di Napoli "Federico II" ha da anni collaborato con ARSIAL in attività di ricerca e sperimentazione a vario titolo nell ambito di diverse tematiche che afferiscono alla zootecnia in generale e più specificamente al miglioramento genetico attraverso l utilizzo delle più recenti tecnologie della riproduzione. A sottolineatura della proficua azione sinergica tra le due Istituzioni, è opportuno ricordare l azione di studio combinata volta a confermare la fattibilità di utilizzo del seme sessato nella specie bufalina, a seguito dello studio seminale di ARSIAL condotto precedentemente e che ne delineava i contorni scientifici, produttivi e commerciali; - ARSIAL tra le sue competenze, priorità e compiti istituzionali, ha il mandato di ottimizzare e migliorare le produzioni zootecniche, preservare e valorizzare la diversità ed unicità degli animali da reddito della Regione Lazio e delle sue produzioni tipiche legate alla specificità del territorio regionale; - ARSIAL possiede specifiche competenze ed esperienze scientifiche, essendo impegnata da diversi anni in attività di ricerca e sperimentazione volte al miglioramento genetico degli animali da reddito, con particolare attenzione a grandi e piccoli ruminanti, rappresentativi delle realtà produttive locali e di prodotti di qualità tipici e tradizionali; - E sempre più sentita da parte dell imprenditoria zootecnica della Regione Lazio, la necessità di migliorare l efficienza produttiva degli animali da reddito attraverso l utilizzo delle più recenti tecnologie riproduttive, ed in particolare attraverso il miglioramento genetico ottenuto dall impiego delle procedure di produzione embrionale in vivo e in vitro; - ARSIAL dispone di alte professionalità caratterizzate da specifiche ed uniche capacità che consentono di poter operare sul territorio ed offrire agli allevatori un servizio di assistenza in loco, mentre il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, dell Università degli Studi di Napoli "Federico II, potrebbe completare la rimanente parte di servizio attraverso il completamento in laboratorio delle procedure di produzione embrionale; - Tutto ciò al fine di operare uno studio di fattibilità e sostenibilità di intervento di natura pluriennale (3 anni), sull impiego di dette tecnologie della riproduzione per il miglioramento genetico degli animali da reddito e per il raggiungimento finale dell aumento quali-quantitativo delle produzioni. Tutto ciò premesso, le parti espressamente

CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE ART. 1 PREMESSE Le premesse costituiscono parte essenziale e condizionante del presente accordo. ART. 2 OGGETTO DELL ACCORDO Le attività di ricerca oggetto dell accordo mirano a stabilire le linee guida per il miglioramento genetico degli animali da reddito, attraverso l utilizzazione delle più recenti tecnologie della riproduzione, ed in particolare delle procedure utilizzate per la produzione embrionale in vivo e in vitro. Obiettivo principale del progetto quindi è quello di implementare un programma sistemico di intervento nella gestione riproduttiva delle aziende zootecniche che lo richiedano, attraverso l inserimento del processo produttivo embrionale, sia esso in vivo che in vitro. ARSIAL contribuirà alla implementazione dello studio attraverso le competenze e conoscenze dei professionisti al suo interno, ed in particolare del Dirigente dell Area Sviluppo delle Filiere Agroalimentari e delle Produzioni di Qualità grazie alle sue specifiche competenze, ed attraverso inoltre un contributo di ricerca annuale da devolvere al Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, dell Università degli Studi di Napoli "Federico II, corrispondente a 15.000,00. ART. 3 DURATA E LUOGO DI ESECUZIONE Le azioni di studio e di intervento si svolgeranno: i) presso i laboratori del Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, dell Università degli Studi di Napoli "Federico II, per ciò che riguarda le attività laboratoristiche di produzione embrionale e crioconservazione, e ii) presso le aziende zootecniche che hanno già richiesto di partecipare al programma di miglioramento: i) Società Agricola Filippo e Andrea Palombini (Nepi, VT); ii) Azienda Zootecnica Ricucci (Anguillara, RM); iii) Azienda Zootecnica DI Pietro (RM); iiii) Azienda Zootecnica Finocchietti (RM); v) Azienda Zootecnica Scorsolini (RM), ed altre che chiederanno di aderire nel tempo allo stesso programma e che sono dislocate prevalentemente sul territorio laziale. Ogni anno sarà redatta dalle parti una relazione/rapporto scientifico e tecnico sul programma di attività e sui risultati raggiunti, con le indicazioni delle attività da perseguire per il successivo anno. La durata del presente accordo di collaborazione di ricerca potrà infine essere esteso sulla base di specifiche ulteriori convenzioni fra le parti sulle medesime tematiche di ricerca. ART. 4 RESPONSABILITÀ SCIENTIFICA I responsabili scientifici designati dalle parti per la gestione della presente convenzione sono: - per il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, dell Università degli Studi di Napoli "Federico II la Prof.ssa Bianca Gasparrini; - per l ARSIAL il Dr. Giorgio Antonio Presicce. ART. 5 ONERI FINANZIARI Gli oneri finanziari sono riconducibili ad un contributo di ricerca che ARSIAL erogherà ogni anno al Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, dell Università degli Studi di Napoli "Federico II, di 15.000,00 euro, insieme all opera professionale prestata dal personale ARSIAL e le spese di missione relative. Le somme verranno erogate presa visione e valutazione di relazione semestrale/annuale circa le attività svolte con evidenziazione dei ruoli assunti dalle Aziende partecipanti

A fronte del contributo l Università rilascerà ricevute non fiscali delle somme liquidate non rientrando tali attività nel campo di applicazione dell IVA, in quanto trattasi di attività istituzionale. ART. 6 PROPRIETÀ ED UTILIZZO DEI RISULTATI I risultati scaturiti dal rapporto di collaborazione di ricerca Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, dell Università degli Studi di Napoli "Federico II ARSIAL, sono di proprietà di tutte le parti per quanto di propria competenza, e ne potranno far libero uso nell ambito dei propri compiti istituzionali, con il solo obbligo di citare, nelle eventuali pubblicazioni scientifiche, che tali risultati sono scaturiti col contributo delle altre parti contraenti e nell ambito del progetto di studio condiviso. ART. 7 RESPONSABILITA Ciascun contraente sarà ritenuto responsabile degli eventuali danni a persone e/o cose che possano essere cagionati durante l esecuzione delle attività di studio descritte nel presente accordo esclusivamente per le attività espletate dal proprio personale. ART. 8 CONTROVERSIE In caso di controversia nell interpretazione o esecuzione del presente accordo, nel caso di non definizione bonaria, il Foro competente sarà quello di Roma. ART. 9 TRATTAMENTO DATI PERSONALI Il Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali, dell Università degli Studi di Napoli "Federico II e Arsial si impegnano a trattare i dati personali unicamente per le finalità connesse all esecuzione della presente convenzione. ART. 10 ONERI FISCALI Il presente è soggetto a registrazione in quanto le disposizioni in esso contemplate non sono relative ad operazioni soggette all imposta sul valore aggiunto. La relativa spesa è a carico dell Università degli Studi di Napoli Federico II. Letto, approvato e sottoscritto Roma, li Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio Il Direttore Generale Dott. Stefano Sbaffi Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali Università degli Studi di Napoli Federico II Il Direttore Prof. Gaetano Oliva Ai sensi dell art.1341, 2 comma, c.c. l Università come sopra indicata e rappresentata dichiara di accettare il contratto ed espressamente gli articoli: 7e 8. Dipartimento di Medicina Veterinaria e delle Produzioni Animali Università degli Studi di Napoli Federico II Il Direttore Prof. Gaetano Oliva