L aumento dei problemi legati all ambiente e del numero degli interventi in suo favore sono temi che meritano immediatamente la nostra attenzione. In quei luoghi dove la sopravvivenza delle sue forme di vita è ormai fuori pericolo, l educazione dei bambini diventa di estrema importanza per la salvaguardia del Pianeta. In Portogallo, il Comune di Portimão e il club Portisub hanno unito le loro forze nella creazione di alcune iniziative rivolte ai bambini. Questi progetti danno ai bambini una possibilità concreta di entrare in contatto con il mondo marino e mostrano loro quanto sia importante partecipare alla difesa del mare e dei suoi ecosistemi. Fateci salvare l Oceano è realizzato in forma di fumetto per agevolare i bambini nella comprensione di questo argomento. Questo libricino, infatti, attraverso il suo stile di cartoon, trasforma in immagini i problemi connessi all inquinamento ambientale ed alla pesca illegale. Riteniamo che, per fare conoscere ai bambini il mondo marino e difenderlo, sia essenziale fargli vivere in prima persona esperienze uniche come le immersioni. Attività che permettono loro di vivere un mondo nuovo, avventuroso e ricco di cose stupende, di ogni forma e colore. Pensiamo soprattutto che ci si possa divertire mentre si contribuisce alla realizzazione nel futuro di un oceano pulito. Quindi, permettici di immergerci in questa avventura e aiutaci a salvare l oceano!
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Sei consigli per proteggere il mondo marino: 1. Quando ti immergi fallo con attenzione per i vari ecosistemi marini come le barriere coralline ecc. Nei nostri mari ci sono tante creature che a prima vista sembrano rocce o piante e che, invece, sono organismi fragili che possono essere feriti se urtati da una mano, un piede o una macchina fotografica. Un colpo di pinna o uno sfioramento con la mano puó facilmente ferirli o addirittura ucciderli. Bisogna inoltre sapere che gli organismi acquatici, tra cui anche i coralli, crescono molto lentamente. Romperne anche solamente una parte, per quanto piccola possa essere, potrebbe voler dire distruggere un lavoro di decine di anni. 2. Comprendi e rispetta gli organismi acquatici. Per via dell adattamento alla vita sottomarina, gli animali che vivono in questo ambiente sono spesso molto differenti da quelli che siamo abituati a vedere sulla terra. Molti di essi appaiono come piante o oggetti inanimati e quando vengono rimossi dall acqua e usati come giocattoli spesso l ecosistema ne soffre in maniera traumatica. Di conseguenza non potranno essere visti e fotografati da quelli che verranno dopo di noi. 3. Non raccogliere souvenirs da portare a casa. Molte persone che visitano un certo luogo spesso ne provocano anche il declino. In queste aree la raccolta di coralli e conchiglie non solo ne intacca la bellezza del posto ma ne mette a rischio anche l equilibrio naturale. Se si vogliono raccogliere souvenirs da portare alla famiglia o agli amici, fate foto o comprate delle riproduzioni artificiali. 4. Segnalate crimini contro l ambiente. Se sei testimone di un abuso ambientale, segnalalo alle autorità competenti. 5. Con la tua condotta sii un esempio per la protezione dell ambiente. Sai già che una busta di plastica gettata in acqua non scompare solo perchè non più visibile. Per questa ragione non fare cose che non vuoi che siano fatte da altri. 6. Partecipa nella tua zona ad attività ed eventi a favore dell ambiente. Probabilmente pensi che da solo non puoi salvare il mondo, tuttavia puoi fare tanto per il luogo dove vivi. Ci sono molti modi per dimostrare il tuo supporto a favore di un mare pulito, come per esempio organizzare attività di pulizia delle spiagge, partecipare a dibattiti pubblici che discutano la difesa dell ambiente a livello legale e organizzare incontri nelle scuole o in altri contesti
Esempi di danni causati ad organismi acquatici dall inquinamento. Kunststoff-Materialien Gli studi mostrano che in ogni 2 km² (ovvero 1,25 miglia quadrate) di oceano galleggiano circa 46,000 frammenti di plastica. Oggetti come bottiglie, buste, incartamenti per il cibo, ecc La plastica rappresenta una delle maggiori minacce alla vita degli animali selvatici siccome impiega dai 20 e ai 100 anni per degradarsi. In tutto il mondo ci sono circa un milione di uccelli marini,100,000 mammiferi marini e un numero infinito di pesci che ogni anno muoiono per via della loro curiosità o perchè per errore pensano che qualcosa di plastica sia in realtà cibo, come meduse. Reti fantasma E il termine con cui si identificano trappole abbandonate, reti, fili con ami ecc.. che sono state perdute o abbandonate nel mare perchè di difficile recupero per le barche da pesca. Sono la causa, in molti luoghi, della morte di un numero infinito di specie animali. Per molti di questi oggetti ci vuole moltissimo tempo per biodegradarsi. Sono in genere fabbricati con materiale sintetico, non biodegradabile e che può causare un danno immenso se gettato in mare. In molti punti delle nostre coste il fondo del mare è molto roccioso e fornisce un luogo ideale per reti ed altro materiale di scarto dove perdersi o accumularsi. Le persone che ne traggono a prima vista svantaggio sono i pescatori che finiscono per ritrovarsi con meno mezzi per pescare. Da un altro punto di vista inoltre le correnti oceaniche ed il mare trasportano molte di queste trappole da pesca, insieme alla spazzatura, sulle spiagge contribuendo al degrado delle nostre coste.
Informazioni sulla pubblicazione Copyright: Portisub Clube Subaquático de Portimão Câmara Municipal de Portimão Illustrazioni: Luis F. Peres www.luisperes.net Storia: Luis F. Peres, Ivo Tavares E studenti dell anno scolastico 2007/2008 dell associazione Amigos dos Pequeninos de Silves. Editore: Portisub Clube Subaquático de Portimão www.portisub.com Câmara Municipal de Portimão www.cm-portimao.pt Tiratura: 1,000 copie Stampato su carta riciclata: Litográfis, Artes Gráficas, Lda. Titolo originale: VAMOS SALVAR O OCEANO Traduzione volontaria dall inglese all italiano di Gianluca Lamberti Distribuzione gratuita Anno 2009