AGRO CONFERENTI INFORMAZIONI SULLA BANCA

Documenti analoghi
CONTO ANTICIPO FATTURE/CONTRATTI CON MANDATO IRREVOCABILE ALL INCASSO

SERVIZIO FIDI QUANTO PUO COSTARE IL FIDO

CONTO ANTICIPO POS QUANTO PUO COSTARE IL FIDO

CONTO ANTICIPO FATTURE/CONTRATTI CON MANDATO IRREVOCABILE ALL INCASSO

CONTO ANTICIPO FATTURE CON CESSIONE DEL CREDITO E NOTIFICA AL DEBITORE

FOGLIO INFORMATIVO OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO A MEZZO SCONTO DI PAGHERÒ DIRETTI

CONTO CORRENTE ANTICIPI S.B.F.

DEPOSITO A RISPARMIO Silver 2015

CONTO ANTICIPO FATTURE/CONTRATTI CON CESSIONE DEL CREDITO

FOGLIO INFORMATIVO PREFINANZIAMENTO SU MUTUO CONCESSO DALLA BANCA Aggiornato al 24/10/2016

FOGLIO INFORMATIVO PREFINANZIAMENTO DI UN MUTUO/AFFIDAMENTO DEFINITIVO (senza garanzia ipotecaria)

AFFIDAMENTI IN CONTO CORRENTE A NON CONSUMATORI

Foglio Informativo del Servizio/Prodotto APERTURA DI CREDITO E ANTICIPI IN CONTO CORRENTE Non consumatori Serie FI0201

PORTAFOGLIO COMMERCIALE Sconto Effetti Commerciali

CONTO ANTICIPO FATTURE/CONTRATTI CON MANDATO IRREVOCABILE ALL INCASSO

FOGLIO INFORMATIVO PER LE OPERAZIONI DI FINANZIAMENTO A MEZZO SCONTO DI PAGHERÒ DIRETTI

L operazione può essere, secondo le valutazioni della banca, assistita da idonea garanzia.

FOGLIO INFORMATIVO PREFINANZIAMENTO DI UN MUTUO/AFFIDAMENTO DEFINITIVO (senza garanzia ipotecaria)

ANTICIPAZIONE AL SALVO BUON FINE (SBF)

FOGLIO INFORMATIVO APERTURE DI CREDITO IN CONTO CORRENTE

CONTO ANTICIPO FATTURE CON CESSIONE DEL CREDITO E NOTIFICA AL DEBITORE

QUANTO PUO COSTARE IL FIDO

C/C: CONTO IN VALUTA

APERTURA DI CREDITO SEMPLICE CHIROGRAFARIA 1

FOGLIO INFORMATIVO N. 3 CONTO MULTICURRENCY

QUANTO PUO COSTARE IL FIDO

FOGLIO INFORMATIVO N. 3 CONTO MULTICURRENCY

QUANTO PUO COSTARE IL FIDO

Conto Corrente vincolato a PEGNO

FOGLIO INFORMATIVO relativo alle operazioni di ANTICIPAZIONE AL SALVO BUON FINE (SBF)

CONTO ANTICIPO FATTURE CON CESSIONE DEL CREDITO E NOTIFICA AL DEBITORE

CONTO ANTICIPO FATTURE/CONTRATTI CON CESSIONE DEL CREDITO

02/08/2016 Foglio Informativo n. 24 1

FOGLIO INFORMATIVO ANTICIPI FATTURE ITALIA SBF SCONTO COMMERCIALE

CONTO DEPOSITO SPARKASSE EXTRA ON LINE

CONTO CORRENTE ANTICIPI ANTICIPAZIONE PAGAMENTI CONTRIBUTI PAC (Politica Agricola Comune) ACCORDO AGREA EMILIA ROMAGNA

Foglio Informativo n 13 Versione 1/16. Anticipo al Salvo Buon Fine

FOGLIO INFORMATIVO APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE GARANTITA DA IPOTECA INFORMAZIONI SULLA BANCA

INFORMAZIONI EUROPEE DI BASE SUL CREDITO AI CONSUMATORI APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE IPOTECA

FINANZIAMENTI IN CONTO CORRENTE

FOGLIO INFORMATIVO PER CONTO DI BASE OFFERTO AI CONSUMATORI

21/10/2016 Foglio Informativo n. 6 1

Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia

Conto corrente ordinario

CHE COS E L ANTICIPO SU CREDITI E FATTURE

PORTAFOGLIO COMMERCIALE CEDENTI AL DOPO INCASSO

Foglio informativo n DILAZIONI DI PAGAMENTO A TASSO POSTICIPATO

SERVIZIO ANTICIPO FATTURE

FOGLIO INFORMATIVO relativo alle operazioni di anticipazione su crediti e/o fatture

FOGLIO INFORMATIVO. relativo a ANTICIPAZIONI FATTURE O ALTRI DOCUMENTI

FOGLIO INFORMATIVO ANTICIPO SU CREDITI E/O FATTURE

ANTICIPO SU TRANSATO POS

FOGLIO INFORMATIVO. Conto di Deposito a Partite. Risparmio Felice. Dedicato a tutti i profili della clientela

CONTO CORRENTE ANTICIPI S.B.F.

FOGLIO INFORMATIVO CONTO CORRENTE ORDINARIO PER IL CONSUMATORE

FOGLIO INFORMATIVO SCONTO DI PORTAFOGLIO INFORMAZIONI SULLA BANCA CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO CONDIZIONI ECONOMICHE TASSI SPESE

FOGLIO INFORMATIVO SCONTO DI PORTAFOGLIO INFORMAZIONI SULLA BANCA CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO CONDIZIONI ECONOMICHE TASSI

Apertura di Credito in Conto Corrente

FOGLIO INFORMATIVO Apertura di Credito in Conto Corrente

FOGLIO INFORMATIVO relativo a: APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE

QUANTO PUO COSTARE IL FIDO Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) T.A.E.G: 10,87%

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE PER ANTICIPAZIONE INDENNITA CIGS Protocollo Provincia di Asti

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A APERTURA DI CREDITO A REVOCA REGOLATA IN CONTO CORRENTE

FOGLIO INFORMATIVO N. 23/007 relativo alle operazioni di SCONTO INFORMAZIONI SULLA BANCA

FOGLIO INFORMATIVO ANTICIPI SBF INFORMAZIONI SULLA BANCA

FOGLIO INFORMATIVO relativo a: APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE SOCI INFORMAZIONI SULLA BANCA

FOGLIO INFORMATIVO N. 23/004 relativo alle operazioni di SCONTO INFORMAZIONI SULLA BANCA

Il presente documento pubblicizza le condizioni applicabili alla generalità dei Clienti Consumatori

FOGLIO INFORMATIVO CONTO PLUS

CONTO SPECIALE FINANZIAMENTO (Standard di prodotto)

FOGLIO INFORMATIVO N. 60/001 relativo a: APERTURA DI CREDITO IN CONTO CORRENTE GIOVANI IMPRENDITORI PER INIZIO NUOVA ATTIVITA - - SOCI -

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)

PORTAFOGLIO COMMERCIALE MATURAZIONE DI VALUTA

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)

FOGLIO INFORMATIVO AFFIDAMENTI IN CONTO CORRENTE A NON CONSUMATORI

FOGLIO INFORMATIVO. relativo alle operazioni di ANTICIPO SU CREDITI E/O FATTURE

CONTO ANTICIPO FATTURE CON CESSIONE DEL CREDITO E NOTIFICA AL DEBITORE

Foglio Informativo del Servizio/Prodotto APERTURA DI CREDITO E ANTICIPI IN CONTO CORRENTE AD IMPRESE CON GARANZIA CONSORTILE DI COOPFIDI

FOGLIO INFORMATIVO relativo a ANTICIPO SU CREDITI E-O FATTURE

FOGLIO INFORMATIVO N. 58/001 relativo al Deposito a Risparmio Vincolato a 2 Anni a 3 Anni a 5 Anni INFORMAZIONI SULLA BANCA

FOGLIO INFORMATIVO CONTO CORRENTE ORDINARIO

FOGLIO INFORMATIVO. Conto corrente Custodia e Amministrazione di Strumenti finanziari

FOGLIO INFORMATIVO CONTO DEPOSITO MICROIMPRESE

FOGLIO INFORMATIVO TIME DEPOSIT

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)

DOCUMENTO INFORMATIVO RELATIVO A APERTURA DI CREDITO A REVOCA REGOLATA IN CONTO CORRENTE

CONTO SPECIALE FINANZIAMENTO ISP NON CONSUMATORI (Standard di prodotto)

FOGLIO INFORMATIVO CONTO CORRENTE OPERATIVITA LIMITATA INFORMAZIONI SULLA BANCA

PORTAFOGLIO COMMERCIALE Cedenti al Dopo Incasso

FOGLIO INFORMATIVO N LIBRETTI DI DEPOSITO LIBERI VINCOLATI Aggiornato al 16/05/2017

QUANTO PUO' COSTARE IL FIDO

FOGLIO INFORMATIVO Conto Corrente: C/C Anticipi SBF a Disponibilità Immediata

FOGLIO INFORMATIVO CONTI IN EURO DI NON RESIDENTI E CONTI IN DIVISA

FOGLIO INFORMATIVO. relativo alle operazioni di ANTICIPAZIONE SU CREDITI IVA

FOGLIO INFORMATIVO. relativo a: CREDITI DI FIRMA

CHE COS E L ANTICIPO SU CREDITI E FATTURE

Foglio informativo n OPERAZIONI DI FACTORING SCONTO DI PORTAFOGLIO

Transcript:

AGRO CONFERENTI INFORMAZIONI SULLA BANCA Denominazione e forma giuridica: VENETO BANCA S.p.A. Sede legale e sociale: Piazza G.B. Dall Armi, 1-31044 Montebelluna (TV) Sito Internet: www.venetobanca.it E-mail: posta@venetobanca.it Tel: 0423 2831 Fax: 0423 283700 Numero di iscrizione al Registro Imprese di Treviso, Codice Fiscale e Partita IVA: 00208740266 Numero di iscrizione all albo delle banche tenuto dalla Banca d Italia: 4700 - Codice ABI n. 5035.1 - C.C.I.A.A. di Treviso n. 88163 Gruppo bancario di appartenenza e relativo codice di iscrizione all albo dei gruppi bancari tenuto dalla Banca d Italia: Gruppo Bancario Veneto Banca, cod. gruppo 5035.1 Capogruppo del Gruppo Bancario VENETO BANCA - Iscritto all Albo dei gruppi bancari in data 08.06.1992 cod. n. 5035.1 RISERVATO ALL OFFERTA FUORI SEDE Soggetto che entra in contatto con il cliente Nome Cognome Indirizzo Telefono E-mail CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DELL OPERAZIONE O DEL SERVIZIO Il prodotto Agro Conferenti consiste in un conto corrente anticipi sul quale viene anticipato, nei limiti di un fido concesso, il credito conseguente al conferimento dei prodotti agricoli presso un Consorzio agrario oppure altri soggetti diversi dai Consorzi ma sempre attinenti il settore agricolo o industriale/alimentare. Importo del finanziamento: massimo l 80% dell importo risultante da fattura/documenti di conferimento. Durata: massimo 12 mesi. Per l operatività completa del servizio, fare riferimento anche al Foglio Informativo specifico denominato Servizio di Incasso - Anticipi Fatture / Altri Documenti. Esiste la possibilità che le condizioni economiche possano variare in senso sfavorevole (ove contrattualmente previsto); Esiste la possibilità che si verifichi il mancato pagamento alla scadenza anche solo di parte dei documenti anticipati, o il venire meno, anche parziale, delle garanzie generiche o specifiche che assistono il credito oppure l esistenza di protesti cambiari o di azioni esecutive o l'avvenuta pronunzia di provvedimenti ingiuntivi o di sequestro a carico del presentatore o di uno qualsiasi degli obbligati - In questo caso, senza necessità di pronunzia giudiziaria, la Banca potrebbe chiedere l'immediato pagamento di tutti gli importi anticipati. Per saperne di più: La Guida pratica al conto corrente (denominata Il conto corrente in parole semplici ), che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it e sul sito www.venetobanca.it e presso tutte le filiali della banca. REQUISITI MINIMI DI ACCESSO AL FINANZIAMENTO Beneficiari: Imprenditori agricoli singoli o associati e consorzi / cooperative. Sono ammessi anche gli operatori appartenenti al settore dell allevamento. Il prodotto è collocabile sia a nuova clientela che a già clienti. GARANZIA SUSSIDIARIA Società di Gestione Fondi per l Agroalimentare (SGFA) La garanzia sussidiaria è automaticamente rilasciata dalla SGFA a fronte delle operazioni di credito agrario poste in essere ai sensi dell'articolo 43 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n.385 che sorgano sotto particolari condizioni indicate dalla normativa che ne regola l'attività. La garanzia sussidiaria non è applicabile in assenza di valida e congrua garanzia primaria acquisita dalla banca finanziatrice a fronte del finanziamento erogato. La garanzia - ed il versamento della relativa commissione - ha carattere obbligatorio per le banche che eroghino i finanziamenti che presentino le caratteristiche di garantibilità previste dalla normativa di riferimento. La garanzia sussidiaria è liquidata dalla SGFA alla banca che incontri una perdita in seguito alla escussione della garanzia primaria. PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE QUANTO PUO COSTARE IL FIDO IPOTESI Il contratto prevede l applicazione della commissione per la messa a disposizione dei fondi Importo fido accordato Eur 1.500,00 Tasso debitore nom. Annuo 10,0000 % Comm. Messa disposiz. fondi (CSA) 2,0000 % annua Altre spese Eur 0,00 TAEG 12,1640% Conto Corrente Anticipi Prod. 0614 / convenzione 0950000108 Pag. 1 di 6 Aggiornato al 23/03/2016

Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente. Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all operatività del singolo cliente. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione Altre condizioni economiche. VOCI DI COSTO Spese per l apertura del conto 0,00 Canone annuo Non previsto SPESE FISSE SPESE VARIABILI Gestione Liquidità Gestione Liquidità Numero operazioni incluse nel canone annuo 0 (operazioni di gruppo 01) Spese annue per conteggio interessi e competenze: - Commissioni di liquidazione Minimo 40,00 massimo 160,00 (l importo massimo è calcolato in previsione di 4 liquidazioni; vedasi anche la definizione Commissioni di liquidazione riportata in legenda) Registrazione di ogni operazione non inclusa nel canone (si aggiunge al costo dell operazione) Invio estratto conto 2,50 (operazioni di gruppo 01) 0,00 (operazioni di gruppo 09) 2,50 per invio cartaceo 0,00 per invio on-line Fidi Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate 10,0000 % Tasso debitore annuo Particolare 10,0000 % Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate 10,0000 % FIDI E SCONFINAMENTI Sconfinamenti extra-fido correnti aperti a Consumatori correnti aperti a non Consumatori Commissione di Istruttoria Veloce 40,00 (per sconfinamenti fino a) sconfinamento per applicare una nuova 200,00 C.I.V. Importo massimo trimestrale addebitabile 200,00 Esenzione per legge (una sola volta nel trimestre solare), quando concorrono le seguenti condizioni: - il saldo passivo complessivo è inferiore o pari a 500,00 ; - la durata dello sconfinamento non è superiore a 7 giorni consecutivi. Commissione di Istruttoria Veloce (scaglioni di sconfinamento): - fino a 5.000,00 : - da 5.000,01 a 25.000,00 - oltre 25.000,00 (per sconfinamenti fino a sconfinamento per applicare una nuova C.I.V.* Importo massimo trimestrale addebitabile 50,00 80,00 200,00 Non è previsto u massimo * Nel caso di addebiti che comportano un passaggio di scaglione di sconfinamento, la CIV viene applicata anche se l incremento dello sconfinamento è inferiore al valore previsto Sconfinamenti in assenza di fido Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate 10,0000 % Conto Corrente Anticipi Prod. 0614 / convenzione 0950000108 Pag. 2 di 6 Aggiornato al 23/03/2016

correnti aperti a Consumatori Commissione di Istruttoria Veloce 40,00 (per sconfinamenti fino a) sconfinamento per applicare una nuova 200,00 C.I.V. Importo massimo trimestrale addebitabile 200,00 Esenzione per legge (una sola volta nel trimestre solare), quando concorrono le seguenti condizioni: - il saldo passivo complessivo è inferiore o pari a 500,00 ; - la durata dello sconfinamento non è superiore a 7 giorni consecutivi. correnti aperti a non Consumatori Commissione di Istruttoria Veloce (scaglioni di sconfinamento): - fino a 5.000,00 : - da 5.000,01 a 25.000,00 - oltre 25.000,00 (per sconfinamenti fino a) sconfinamento per applicare una nuova C.I.V.* Importo massimo trimestrale addebitabile 50,00 80,00 200,00 Non è previsto un massimo * Nel caso di addebiti che comportano un passaggio di scaglione di sconfinamento, la CIV viene applicata anche se l incremento dello sconfinamento è inferiore al valore previsto Parametro di indicizzazione. Sia in caso di tassi attivi, sia in caso di tassi passivi, qualora il tasso applicato sia determinato sulla base di un parametro (per esempio: Euribor, Libor ecc.) e il valore del parametro rilevato alla data di perfezionamento dell operazione e successive revisioni del tasso sia negativo, il parametro si intenderà convenzionalmente pari a zero. Di conseguenza il tasso applicato corrisponderà allo spread, se questo è da aggiungere al parametro (parametro + spread); mentre il tasso applicato si considererà pari a zero, se lo spread è da sottrarre dal parametro (parametro - spread). Analogamente il tasso applicato si intenderà pari a zero nel caso in cui, pur essendo il parametro di riferimento positivo, il valore risultante dalla sottrazione dello spread al parametro risulti negativo. Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall art. 2 della legge sull usura (l. n. 108/1996), relativo alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca www.venetobanca.it. ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE OPERATIVITA CONTO CORRENTE E GESTIONE DELLA LIQUIDITA Spese tenuta conto Spese forfettarie fisse trimestrali 0,00 Spese forfettarie annue 0,00 Importo minimo addebitabile per le operazioni di gruppo 1 0,00 Altro Interessi di mora: tasso debitore pro-tempore vigente maggiorato di un tasso fisso non superiore al 2,1000% Periodicità invio estratto conto Tipo di assoggettamento dell imposta di bollo (*) Mensile Soggetto (a carico del cliente) (*) L imposta di bollo ammonta a 34,20 euro annui per le Persone Fisiche o 100,00 euro annui (per i soggetti diversi dalle persone fisiche), obbligatoria per legge; non è dovuta per i rapporti intestati a Persone Fisiche, incluse le ditte individuali, aventi nel periodo rendicontato una giacenza media complessiva inferiore ad euro 5.000,00. Recupero spese di produzione prospetto e scalare 2,30 Frequenza di invio dei documenti periodici di trasparenza Modalità di calcolo degli interessi Annuale Anno civile RECESSO E RECLAMI Recesso dai rapporti La banca ha facoltà di recedere in qualsiasi momento dai rapporti con il cliente, ancorché questi siano a tempo determinato. Qualora il cliente rivesta la qualità di consumatore o microimpresa la banca ha facoltà di recedere dai rapporti a tempo indeterminato con effetto immediato al ricorrere di una giusta causa o di un giustificato motivo, ovvero con un preavviso scritto di almeno 2 mesi. Nel caso di rapporti a tempo determinato, la banca ha facoltà di recedere con effetto immediato al ricorrere di una giusta causa. Per il pagamento di quanto dovuto, sarà dato al cliente, per iscritto, un termine di almeno 1 giorno. Le eventuali spese addebitate periodicamente per l erogazione dei servizi (per esempio: canoni; ecc.) sono dovute dal cliente solo in misura proporzionale per il periodo precedente lo scioglimento del rapporto; se sono state pagate anticipatamente, tali spese sono rimborsate dalla banca in misura proporzionale. Conto Corrente Anticipi Prod. 0614 / convenzione 0950000108 Pag. 3 di 6 Aggiornato al 23/03/2016

Il cliente ha diritto di recedere in ogni momento da un contratto a tempo indeterminato senza penalità e senza spese, Il cliente ha facoltà di recedere dai rapporti con la banca in qualunque momento con effetto immediato al ricorrere di un giustificato motivo, ovvero dandone comunicazione scritta alla banca con un preavviso di 5 giorni lavorativi bancari e rimborsando alla stessa, entro un 1 giorno dalla data in cui il recesso è divenuto operante, tutto quanto eventualmente dovutole per capitale, interessi, spese, commissioni, oneri tributari. Il cliente, al verificarsi del recesso, è tenuto a restituire l eventuale materiale di pertinenza della banca eventualmente in precedenza consegnato per l utilizzo dei servizi (per esempio: moduli assegno non utilizzati; carte di debito; ecc.) e a costituire i fondi necessari per il pagamento delle eventuali disposizioni impartite alla banca e non ancora eseguite o addebitate (per esempio: bonifici ad esecuzione posticipata per richiesta del cliente; assegni emessi e non ancora presentati per l incasso; prelievi con la carta di debito; utilizzo della carta di credito; ecc.). Il cliente resta responsabile di ogni conseguenza dannosa che possa derivare dalla prosecuzione dell uso dei servizi successivamente al recesso della banca o nel periodo in cui abbia ricevuto dalla banca medesima eventuale comunicazione dell esistenza di un temporaneo divieto di utilizzazione (per esempio: utilizzo dei moduli assegno dopo l iscrizione del cliente in C.A.I. Centrale di Allarme Interbancaria). Tempi massimi di chiusura del rapporto Non oltre due mesi dalla comunicazione di recesso formalizzata dal cliente, allo scopo di consentire l ordinato regolamento e conclusione dei rapporti eventualmente pendenti. RECLAMI 1. Nel caso in cui insorga una controversia con la Banca sui prodotti e servizi resi dall intermediario, il Cliente può presentare un reclamo alla Banca. Si definisce reclamo ogni atto con cui un cliente chiaramente identificabile contesta alla banca un suo comportamento anche omissivo. 2. I reclami possono essere afferenti: a servizi bancari o finanziari (ad es. conto corrente, deposito titoli, deposito a risparmio, finanziamenti ecc.) o a servizi di investimento come definiti dall art. 1, comma 5 D.Lgs. 28/2/98 n. 58 (negoziazione per conto terzi, ricezione e trasmissione ordini, collocamento, gestione portafogli e negoziazione in conto proprio) quando hanno ad oggetto strumenti finanziari (art. 1 comma 2 D.Lgs. 28/2/98 n. 58). L appartenenza alle due diverse categorie comporta un diverso processo di gestione dei reclami con termini di risposta differenti nonché modalità e organismi specifici di ricorso avverso le decisioni assunte dall Ufficio Reclami. 3. Il reclamo va formulato per iscritto (per esempio con lettera, fax o e-mail) e deve contenere i dati anagrafici del reclamante, l indicazione dei rapporti (per esempio: il numero del conto corrente) ai quali il reclamo si riferisce e una chiara e precisa esposizione dei fatti contestati. 4. Il reclamo va inviato alla banca in uno dei seguenti modi: - posta ordinaria o raccomandata indirizzata a Ufficio Reclami Gruppo Veneto Banca via Feltrina Sud 250 31044 Montebelluna (TV) ; - posta elettronica all indirizzo email: ufficio.reclami@venetobanca.it ; - fax trasmesso al numero telefonico: 0423/283755; oppure può essere consegnato direttamente alla filiale della banca dove è intrattenuto il rapporto. 5. La Banca provvederà in ogni caso, sia che il reclamo sia ritenuto fondato o non fondato, a fornire adeguato riscontro al cliente. Reclami aventi ad oggetto i servizi bancari e finanziari 1. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Tali termini sono sospesi dal 1 al 31 agosto e dal 23 dicembre al 6 gennaio di ogni anno. 2. Se il Cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro il termine di 30 giorni può rivolgersi all'arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all'arbitro e l ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'italia, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell Arbitro non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all Autorità Giudiziaria ordinaria. 3. Ai fini del rispetto degli obblighi di mediazione obbligatoria previsti dal decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28, prima di fare ricorso all Autorità Giudiziaria il Cliente e la Banca devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo alternativamente: all Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR (www.conciliatorebancario.it, dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. 4. La condizione di procedibilità di cui alla predetta normativa si intende assolta nel caso in cui Il Cliente abbia esperito il procedimento di cui al comma precedente presso l ABF. Reclami aventi ad oggetto i servizi di investimento 1. Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca e la Banca deve rispondere entro 90 giorni dal ricevimento. Tali termini sono sospesi dal 1 al 31 agosto e dal 23 dicembre al 6 gennaio di ogni anno. 2. Se il cliente non ha ricevuto risposta nei termini o non è soddisfatto del relativo esito può rivolgersi all Ombudsman-Giurì Bancario. Per sapere come rivolgersi all'ombudsman Giurì Bancario e l ambito della sua competenza si può consultare il sito www.conciliatorebancario.it, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell Arbitro non pregiudica la possibilità per il Cliente di ricorrere all Autorità Giudiziaria ordinaria. 3. Sempre al fine della definizione stragiudiziale di eventuali controversie, in relazione all obbligo previsto dal Decreto Legislativo n. 28/2010 di esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, prima di fare ricorso all Autorità Giudiziaria ed anche in assenza di preventivo reclamo, il Cliente e la Banca possono ricorrere: all Organismo di conciliazione bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie ADR - (www.conciliatorebancario.it, dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure ad uno degli altri Organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritto nell apposito Registro degli organismi tenuto dal Ministero della Giustizia. 4. Per la risoluzione di controversie insorte con la Banca relativamente agli obblighi di informazione, correttezza e trasparenza nei rapporti contrattuali, il Cliente esclusi i clienti professionali di cui all art. 6, commi 2 quinquies e 2 sexies del D.Lgs. n. 58/98 - potrà anche attivare la procedura di conciliazione avanti la Camera di Conciliazione ed Arbitrato istituita presso la Consob (www.camera-consob.it). 5. Resta ferma per il Cliente la possibilità di ricorrere all Autorità Giudiziaria ordinaria. Il ricorso a detto Organismo assolve alla condizione di condizione di procedibilità di cui al precedente comma 4. Conto Corrente Anticipi Prod. 0614 / convenzione 0950000108 Pag. 4 di 6 Aggiornato al 23/03/2016

LEGENDA Canone annuo Spese forfettarie fisse trimestrali Spese forfettarie annue Commissione per il Servizio di Affidamento (CSA) Fido o affidamento Saldo contabile Saldo liquido Saldo disponibile Sconfinamento in assenza di fido e sconfinamento extrafido: C.I.V.: Commissione di Istruttoria Veloce Spesa singola operazione non compresa nel canone Spese annue per conteggio interessi e competenze Spese per invio estratto conto Recupero spese di produzione e invio documenti di Trasparenza Top Rate Tasso creditore annuo nominale Tasso debitore annuo nominale Tasso debitore particolare Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di mora Requisiti minimi di accesso (quando indicati) Spese fisse per la gestione del conto. Spese fisse per la gestione del conto addebitate alla fine di ogni trimestre o alla data di chiusura del rapporto, se in corso di trimestre. Spese fisse per la gestione del conto addebitate annualmente al 31/12 o alla data di chiusura del rapporto, se in corso d anno. La commissione viene applicata sulle somme messe a disposizione del Cliente nell ambito di un affidamento ed è proporzionale all importo messo a disposizione e alla durata dell affidamento richiesto. La Commissione per il Servizio di Affidamento (CSA) viene rendicontata nel prospetto di liquidazione delle competenze allegate all estratto conto scalare periodico. Somma che la banca si impegna a mettere a disposizione del cliente oltre il saldo disponibile. Saldo risultante dalla mera somma algebrica delle singole scritture, compresi gli importi non ancora maturati. Saldo di un conto corrente che prende in esame le sole operazioni maturate, cioè escludendo quelle la cui valuta è successiva. Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare. Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità. Si ha sconfinamento anche quando la somma pagata eccede il fido utilizzabile. L eventuale scoperto consentito oltre la disponibilità non comporta concessione tacita di affidamento o, qualora il Cliente sia già affidato, aumento del limite di fido accordato. Di conseguenza, l eventuale scoperto consentito in assenza di affidamento ovvero oltre il limite di fido non comporterà affidamento di analoghe concessioni per il futuro, essendo facoltà della banca decidere volta per volta in base a proprie valutazioni se onorare o meno le disposizioni del Cliente impartite in assenza di disponibilità. Commissione determinata in misura fissa ed espressa in valore assoluto, applicata qualora la Banca intenda onorare disposizioni allo scoperto (oltre fido o in assenza di fido) impartite dal cliente. La C.I.V. è commisurata ai costi sostenuti dalla banca a fronte della necessità di una istruttoria rapida della posizione del cliente in conseguenza dell utilizzo di fondi non disponibili e viene applicata in caso di addebiti che determinano uno sconfinamento o che accrescono l ammontare di uno sconfinamento esistente, avuto riguardo al saldo disponibile della giornata precedente. La C.I.V. viene addebitata in occasione della liquidazione periodica delle competenze Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo. Spese per il conteggio periodico degli interessi debitori e per il calcolo delle competenze. Commissioni di liquidazione: vengono addebitate in occasione delle chiusure contabili/liquidazioni periodiche del 31 dicembre di ogni anno ed all atto della risoluzione del rapporto; vengono addebitate anche in occasione delle chiusure contabili infra-annuali ma solo se nel periodo maturano interessi debitori per il cliente; non sono spese di estinzione del rapporto. Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto. Spese che la banca applica quando invia il Documento di Sintesi (DDS) periodico e di estinzione e la comunicazione di sconfinamento. Viene addebitata in conto corrente la spesa dei DDS generati per tutti i prodotti/servizi collegati al conto corrente. È il tasso massimo d interesse praticato dalla banca sugli utilizzi di conto da parte del cliente. Per il nostro Istituto, coincide con il valore standard. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione al fido e/o allo sconfinamento. Gli interessi sono poi addebitati sul conto. Tasso di interesse debitore calcolato a fronte di utilizzi, in relazione a fidi concessi sulle seguenti linee di credito: - L029 scoperto di conto corrente dipendenti gruppo aziendale - L635 scoperto di conto corrente gruppo dipendenti banca - L730 scoperto di conto corrente tasso Particolare - L849 promiscua generica M.T. o linee di credito garantite da pegni su titoli e su assicurazioni. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell economia e delle finanze come previsto dalla legge sull usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM degli affidamenti in conto corrente, aumentarlo della metà e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore. Penale dovuta dal debitore al creditore in caso di mancato o ritardato pagamento delle somme spettanti alla banca. Viene calcolata in forma percentuale, mediante l aumento del tasso debitore. Sono i requisiti minimi necessari per accedere al servizio (riportiamo a titolo di esempio: accredito dello stipendio, età del titolare, versamento iniziale, nuovo cliente dell istituto). Conto Corrente Anticipi Prod. 0614 / convenzione 0950000108 Pag. 5 di 6 Aggiornato al 23/03/2016

Minimo addebitato per spese unitarie Tipologia di operazioni di conto corrente ELENCO CAUSALI Numero di operazioni gratuite Cessione del Credito Mandato irrevocabile all incasso Servizi di Pagamento nel Mercato Unico Europeo Le spese per operazione vengono addebitate unitariamente. Se l importo totale annuo dovesse risultare inferiore al valore minimo indicato, verrebbe comunque addebitato questo importo minimo. La spesa viene suddivisa e addebitata trimestralmente (ad esempio, una spesa di 60 viene suddivisa in quattro addebiti trimestrali di 15 ) Elenco delle Causali assoggettate a spese (le causali di seguito riportate, oltre a descrivere sinteticamente il motivo dell operazione di addebito o accredito nel conto, provocano una scritturazione per la quale viene addebitato un importo unitario specificato nelle Condizioni economiche. Il totale delle spese e del relativo quantitativo di operazioni conteggiate è indicato nel Prospetto di liquidazione allegato all Estratto Conto): Operazioni di gruppo 1: tutte le operazioni non dettagliate nei Gruppi (assoggettati a spesa e non) di seguito elencati. Elenco delle Causali non assoggettate a spese: Operazioni di gruppo 9: spese gestione e/c, spese invio prospetto scalare, recupero spese comunicazione trasparenza. Il numero di operazioni gratuite per ciascun periodo di liquidazione è pari al numero annuo diviso il numero delle liquidazioni. Alcuni conti correnti possono prevedere delle operazioni in franchigia cioè un certo numero di operazioni gratuite. Solitamente sono differenziate per tipologia di operazione. Il numero di operazioni gratuite per ciascun periodo di liquidazione è pari al numero annuo diviso il numero delle liquidazioni. Operazioni gratuite di gruppo 10: operazioni gratuite indistinte, cioè operazioni gratuite di conto corrente a prescindere dalla tipologia di operazione. E il negozio col quale il creditore trasferisce ad altro soggetto il proprio diritto al credito. La cessione del credito si realizza tramite accordo tra il cliente (creditore cedente) e la Banca (nuovo creditore cessionario).per la validità della cessione del credito non è necessaria l accettazione od il consenso del debitore ceduto, al quale è indifferente adempiere all uno o all altro creditore. Il mandato irrevocabile all incasso, a differenza della cessione di credito, non trasferisce la titolarità del credito, che resta in capo al cliente (mandante), ma solo la legittimazione a riscuoterlo. La garanzia si realizza con la prevista possibilità che, al momento dell incasso, la Banca (mandatario) trattenga le somme riscosse, soddisfacendo così il suo credito. Si intendono, secondo la definizione dell allegato alla Direttiva 2007/64/CE: 1. servizi che permettono di depositare il contante su un conto di pagamento nonché tutte le operazioni richieste per la gestione di un conto di pagamento; 2. servizi che permettono prelievi in contante da un conto di pagamento nonché tutte le operazioni richieste per la gestione di un conto di pagamento; 3. esecuzione di ordini di pagamento, incluso il trasferimento di fondi, su un conto di pagamento presso il prestatore di servizi di pagamento dell utente o presso un altro prestatore di servizi di pagamento: a. esecuzione di addebiti diretti, inclusi addebiti diretti una tantum; b. esecuzione di operazioni di pagamento mediante carte di pagamento o dispositivi analoghi; c. esecuzione di bonifici, inclusi ordini permanenti; 4. esecuzione di operazioni di pagamento quando i fondi rientrano in una linea di credito accordata ad un utente di servizi di pagamento: a. esecuzione di addebiti diretti, inclusi addebiti diretti una tantum; b. esecuzione di operazioni di pagamento mediante carte di pagamento o dispositivi analoghi; c. esecuzione di bonifici, inclusi ordini permanenti; 5. emissione e/o acquisizione di strumenti di pagamento; 6. rimessa di denaro; 7. esecuzione di operazioni di pagamento ove il consenso del pagatore ad eseguire l operazione di pagamento sia dato mediante un dispositivo di telecomunicazione, digitale o informatico e il pagamento sia effettuato all operatore del sistema o della rete di telecomunicazioni o digitale o informatica che agisce esclusivamente come intermediario tra l utente di servizi di pagamento e il fornitore di beni e servizi. 8. emissione di moneta elettronica. Sono escluse dall applicazione della direttiva, tra le altre: a. il cambio di valuta contante contro contante; b. le operazioni di pagamento con assegni bancari, con titoli cambiari su supporto cartaceo, con traveller s cheque su supporto cartaceo; c. le operazioni di pagamento collegate all amministrazione degli strumenti finanziari. Conto Corrente Anticipi Prod. 0614 / convenzione 0950000108 Pag. 6 di 6 Aggiornato al 23/03/2016