PAS-5 Pag. 1 di 5 RIFERIMENTI NORMATIVI NORME TECNICHE UNI EN 374 UNI CIG 9463 RIF. LEGISLATIVI art. 383 D.P.R. 547/55 Titolo IV del D.Lgs. 626/94 MARCATURA CE (D.P.R. 475/92) CATEGORIA II (D.P.R. 475/92) settembre 25
PAS-5 Pag. 2 di 5 REQUISITI ESSENZIALI PREVISTI DALLE NORME TECNICHE I guanti destinati a proteggere i lavoratori da sostanze tossiche, corrosive ed altri liquidi pericolosi, devono soddisfare i seguenti criteri di prestazioni: Degradazione Penetrazione Permeabilità Alterazione dannosa di una o più caratteristiche meccaniche del materiale di cui è costituito il guanto, dovuta al contatto con un prodotto chimico. Diffusione, a livello non molecolare, di un prodotto chimico e/o microrganismo attraverso porosità, linee di saldatura punte di spillo o altre imperfezioni del guanto. Processo per il quale un prodotto chimico si diffonde attraverso il materiale del guanto a livello molecolare in un determinato tempo, la permeabilità comprende: assorbimento delle molecole del prodotto chimico nella superficie di contatto (esterna) del materiale; diffusione delle molecole assorbite nel materiale; desorbimento delle molecole dalla superficie opposta (interna) del materiale. Tempo di passaggio misurato (minuti) Indice di protezione > 1 classe 1 > 3 classe 2 > 6 classe 3 > 12 classe 4 > 24 classe 5 > 48 classe 6 Caratteristiche meccaniche Per ogni modello di guanto raccomandato per l impiego contro prodotti chimici e microrganismi, devono essere forniti dati sulle seguenti prove meccaniche di resistenza: abrasione; taglio da lama; strappo; perforazione; in conformità ai metodi di prova descritti nelle UNI EN 388. settembre 25
PAS-5 Pag. 3 di 5 Livello medio di qualità (indice AQL) Indica il numero medio accettabile di guanti difettosi riscontrabile in un lotto di produzione; la UNI EN 374/1 impone l obbligo di marcare sul guanto l indice AQL. Livello di qualità Indice AQL accettabile 3,65 2 1,5 1 4 CARATTERISTICHE TECNICHE DEL D.P.I. ADOTTATO Descrizione del modello Guanto a cinque dita di forma anatomica ed elastica realizzato in neoprene di colore nero, caratterizzato da: trattamento con agente fungicida e batteriostatico; rivestimento interno felpato in puro cotone; buona resistenza all abrasione; ampio spettro di protezione chimica. Caratteristiche costruttive Tipo Finitura Taglia (EN) Spessore Lunghezza Felpato internamente A scaglie di rombi 6½ - 7 7½ - 8 8½ - 9 9½ - 1 1½ - 11,75 mm 3 mm RISULTATI DELLE PROVE DI PERMEABILITÀ Acido Acrilico 6 Acido Bromoproprionico 6 Acido Ossalico 6 Acqua ossigenata, 3% 6 Fenolo 6 Glicole Etilenico 6 Idrossido di Sodio, 5% 6 Sulfossido Dimetilico 6 Tetrtaidrofurano 6 settembre 25
PAS-5 Pag. 4 di 5 Rischi meccanici Test secondo UNI EN 388 Indici di prestazione a Resistenza all abrasione Numero di cicli 3 b Resistenza al taglio da lama Fattore 1 c Resistenza allo strappo Newton 2 d Resistenza alla perforazione Newton 1 Livello di qualità: 2 AQL 1,5 Marcatura Su ogni DPI sono riportate in modo chiaro ed indelebile le seguenti marcature: marchio di identificazione del fabbricante; marchio di conformità; identificazione della taglia del guanto; anno di applicazione marchio; laboratorio di controllo; categoria; norma tecnica di riferimento; mese ed anno di fabbricazione; Paese del fabbricante. settembre 25
PAS-5 Pag. 5 di 5 CAMPO DI IMPIEGO Da utilizzare principalmente per la protezione all esposizione di prodotti/agenti chimici con impiego saltuario (es.: detergenti per pezzi meccanici e PE, sigillante anaerobico, gasolina, soluzione elettrolitica per rabbocco batterie, vernici, solventi, ecc.). ISTRUZIONI PER LA MANUTENZIONE Il DPI deve essere : conservato in luogo fresco, asciutto e buio nell imballo originale (sacchetto di polietilene); tenuto a distanza da fonti di emissione di ozono; lavato in lavatrice a temperatura non superiore a 6 C. RACCOMANDAZIONI Il DPI contiene delle sostanze che possono provocare allergie alle persone sensibili a: zinco dimetilditiocarbamato, zinco mercaptobenzotiazole e difenilguanidine. Ispezionare accuratamente il DPI prima di ogni impiego e non utilizzarlo se qualche particolare dovesse mostrare segni evidente usura o malfunzionamento. Non manomettere il DPI (art. 44 co. 3 del D.Lgs. 626/94). Il DPI va sempre messo fuori uso e sostituito in caso abbia subito danni di entità consistente. settembre 25