DECRETO DEL SINDACO DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO

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DECRETO DEL SINDACO DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO n. 25-736/2017 OGGETTO: COSTITUZIONE COMITATO DI GESTIONE DEGLI AMBITI TERRITORIALI DI CACCIA TO 1 ZONA EPOREDIESE E TO 2 ZONA BASSO CANAVESE. LA SINDACA DELLA CITTA METROPOLITANA DI TORINO Dato atto che, a seguito della consultazione elettorale tenutasi nei giorni 5 giugno e 19 giugno 2016, la sottoscritta Chiara Appendino, nata a Moncalieri il 12.06.1984, è stata proclamata il 30 giugno 2016 Sindaca di Torino e conseguentemente, ai sensi dell art. 1, comma 16, della Legge 7 aprile 2014 n. 56, Sindaca, altresì, della Città Metropolitana di Torino; Premesso che: - il 31 dicembre 2015 sono giunti a scadenza i Comitati di Gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia e dei Comprensori Alpini regionali istituiti a norma della L.R. 11/4/1995 n. 53 (strutture associative di diritto privato volte alla realizzazione degli obiettivi della programmazione dell attività faunistico-venatoria sul territorio e della riqualificazione delle risorse ambientali, dotate di autonomia organizzativa, statutaria e finanziaria nei limiti stabiliti dalle leggi regionali e dagli atti programmatici ed amministrativi della Regione e della Provincia) - in attesa di nuove determinazioni dei Criteri ed indirizzi in ordine alla gestione della caccia programmata la Regione Piemonte ha nominato appositi Commissari ad acta per la gestione degli A.T.C. e C.A. nell anno 2016 e nel mese di gennaio 2017; Rilevato che con DD.GG.RR. n. 33-3978, n. 34-3979 e n. 35-3980 del 26/09/2016 la Giunta Regionale ha inteso modificare i criteri sopra richiamati, già approvati con deliberazione n. 10-26362 del 28/12/1998 e s.m.i., introducendo nuove disposizioni in merito alla composizione dei Comitati di gestione e loro accorpamento in numerose realtà territoriali contigue; 1/7

Preso atto che i Comitati di gestione degli A.T.C. e C.A. ricadenti sul territorio della Città Metropolitana di Torino sono stati accorpati come segue: - Comitato di gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia TO 1 Zona Eporediese e TO 2 Zona basso Canavese - Comitato di gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia TO 3 Zona Pinerolese, TO 4 Zona Carmagnola-Poirino e TO 5 Collina Torinese - Comitato di gestione del Comprensorio Alpino TO 1 Valli Pellice, Chisone e Germanasca - Comitato di gestione dei Comprensori Alpini TO 2 Alta Valle Susa e TO 3 Bassa Valle Susa e Val Sangone - Comitato di gestione dei Comprensori Alpini TO 4 Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone e TO 5 Valli Orco, Soana e Chiusella ; Atteso che, ai sensi dell art. 3 dei Criteri regionali suddetti, il Comitato di Gestione è composto da dieci membri dei quali: - tre designati concordemente dalle Organizzazioni Professionali Agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale, tra coloro che sono proprietari o conduttori di fondi situati nell A.T.C. o nel C.A. interessato - tre designati concordemente dalle Associazioni venatorie nazionali riconosciute, tra coloro che sono ammessi all esercizio venatorio nell A.T.C. o nel C.A. interessato - due designati concordemente dalle Associazioni di protezione ambientale più rappresentative a livello territoriale ed effettivamente operanti in forma organizzata sul territorio metropolitano - due designati dai Comuni (A.T.C.) o dalle Unioni Montane di Comuni (C.A.) territorialmente interessati, tra coloro che rivestono una carica pubblica elettiva ovvero siano dipendenti dell Ente designante; Tenuto conto che: - nel caso le designazioni non siano concordate, le nomine sono effettuate in base alla rappresentatività delle diverse organizzazioni ed associazioni ed in proporzione alla consistenza dei rispettivi iscritti, ovvero in base dell estensione territoriale degli Enti locali interessati - la consistenza degli iscritti alle varie organizzazioni professionali agricole e alle associazioni di protezione ambientale è determinata in base agli iscritti residenti nel territorio della Città Metropolitana, mentre per le associazioni venatorie è determinata con riferimento ai cacciatori ammessi in ciascun A.T.C. o C.A.; Dato atto che, ai sensi dell art. 3 bis dei Criteri sopra indicati, in caso di accorpamento 2/7

gestionale di più A.T.C./C.A. in attuazione dell art. 38 della L.R. 26/2015, il Comitato di gestione è costituito dall insieme dei Comitati di gestione degli A.T.C./C.A. accorpati; Vista la comunicazione e-mail del 27/09/2016 con la quale la Regione Piemonte ha richiesto alle Province e alla Città Metropolitana di provvedere alla costituzione dei nuovi organismi di gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia e Comprensori Alpini e al loro insediamento; Considerato che in ossequio alle disposizioni normative sopra richiamate la Città Metropolitana di Torino ha provveduto a richiedere alle competenti Associazioni ed Organizzazioni e agli Enti Locali interessati le rispettive designazioni, così da nominare e costituire, nei limiti temporali previsti, i Comitati di Gestione degli ambiti venatori presenti nel proprio territorio; Rilevato che tra le Organizzazioni Professionali Agricole è stato raggiunto un sostanziale accordo sulle designazioni dei rispettivi rappresentanti e che pertanto le nomine vengono effettuate a norma dell'art. 3, comma 4, punto 1, dei criteri regionali suddetti; Considerato che le Associazioni Venatorie non hanno concordemente designato i propri rappresentanti e le candidature proposte risultano essere superiori rispetto alla quota spettante a detta categoria e, di conseguenza, si deve operare, secondo i criteri contemplati all'art. 3, comma 4, quinta proposizione, tenuto conto della consistenza degli iscritti alle diverse associazioni tra i cacciatori ammessi in ciascun A.T.C. o C.A.; Visto l'art. 3, punto 1, lettera c) dei criteri su menzionati il quale prevede che la rappresentanza delle Associazioni di Protezione Ambientale vada individuata tra le designazioni proposte dalle associazioni maggiormente rappresentative a livello territoriale ed acquisite le indicazioni da loro pervenute; Applicati i disposti di cui all art. 3, punto 4 dei criteri regionali secondo i quali, fermo restando il numero massimo di componenti previsti, la rappresentanza delle associazioni ed organizzazioni è effettuata assegnando un rappresentante ad ogni associazione o organizzazione con il maggior numero di iscritti, ovvero due rappresentanti qualora la percentuale degli iscritti all associazione od organizzazione raggiunga o superi il 68%; Ritenuto di nominare i rappresentanti delle Associazioni venatorie e di Protezione ambientale secondo l'ordine di elencazione dei nominativi da loro trasmessi, fermo restando il possesso, da parte delle persone designate, dei requisiti previsti dall'art. 3, punto 3, dei criteri regionali anzidetti; 3/7

Viste le designazioni inoltrate dagli Enti Locali ed applicati i criteri di cui all'art. 3, comma 5, del testo normativo regionale sopra citato; Rilevato che, alla data attuale, per l A.T.C. TO 1 Zona Eporediese è pervenuta una sola designazione da parte degli Enti locali territorialmente interessati in luogo delle due previste dai Criteri regionali prima richiamati; Verificato che secondo l art. 5, comma 1, dei citati Criteri relativi alla caccia programmata, la Città Metropolitana, nell impossibilità di istituire i Comitati di gestione con la nomina di tutti i suoi componenti, può procedere alla costituzione di detti Organi direttivi con almeno i due terzi dei membri eletti; Ritenuto necessario, stante l urgenza di superare la gestione commissariale e dotare gli Ambiti Territoriali di Caccia TO 1 e TO 2 dell organo rappresentantativo, di costituire il Comitato di Gestione con la presenza di diciannove componenti designati sui venti previsti, rinviando ad eventuale successiva integrazione la nomina dell ulteriore rappresentante degli Enti Locali per la zona eporediese; Espletate le verifiche previste dalla D.G.R. 34-3979 del 26/09/2016 la quale prevede che Non possono essere designati per una categoria soggetti che esercitano attività ricadenti in altre categorie, come meglio specificato dal competente Settore regionale Conservazione e gestione della fauna selvatica e acquacoltura con successive circolari esplicative n. 42341 del 12/10/2016 e n. 49836 del 02/12/2016; Preso atto che la Regione, stante i ricorsi al TAR Piemonte presentati contro le suddette DD.GG.RR. n. 33-3978, n. 34-3979 e n. 35-3980 del 26/09/2016 da soggetti diversi, ha ritenuto opportuno sospendere le procedure di costituzione dei Comitati di Gestione degli A.T.C. e C.A. fino all esito dell udienza cautelare fissata per il 12/01/2017, come da comunicazione n. prot. 51982 del 19 dicembre 2016; Vista la nota n. prot 1453 del 16 gennaio 2017, con la quale il competente Settore Regionale Conservazione e gestione della fauna selvatica e acquacoltura, nel comunicare la decisione assunta dal TAR Piemonte di respingere la richiesta di sospensione delle deliberazioni della Giunta Regionale su menzionate, ha invitato le Province e la Città Metropolitana di Torino a procedere celermente alla costituzione dei C.d.G. degli Ambiti Territoriali di Caccia e dei Comprensori Alpini; Visto l'art. 4, comma 4, dei Criteri regionali più volte citati, il quale stabilisce che sia il 4/7

Sindaco della Città Metropolitana a costituire i Comitati di gestione in argomento; Ritenuto, alla luce e nel rispetto dei disposti regionali suddetti, di costituire il Comitato di Gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia TO 1 Zona Eporediese e TO 2 Zona Basso Canavese ; Vista la Legge 7 aprile 2014 n. 56 recante Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni dei comuni, così come modificata dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114, di conversione del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90; Visto l art. 1 comma 50 Legge 7 aprile 2014 n. 56, in forza del quale alle Città Metropolitane si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni in materia di comuni di cui al testo unico, nonché le norme di cui all art. 4 Legge 5 giugno 2003, n. 131; Richiamato il Decreto del Sindaco della Città Metropolitana di Torino n. 538-35074 del 21/12/2016, con il quale sono state conferite ai Consiglieri metropolitani individuati, le deleghe delle funzioni amministrative; Vista la Legge regionale 29 ottobre 2015, n. 23 - Riordino delle funzioni amministrative conferite alle Province in attuazione della suddetta legge 7 aprile 2014, n. 56; Acquisito il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del Responsabile del Servizio interessato, espresso in data 20/01/2017, ai sensi dell'art. 48, comma 1, dello Statuto metropolitano; Visto l articolo 15 dello Statuto Metropolitano che disciplina le attribuzioni del Sindaco Metropolitano; Visto l articolo 48 dello Statuto Metropolitano in tema di giusto procedimento; Visto l art. 134, comma 4, del citato Testo Unico e ritenuta l urgenza; DECRETA 1. di costituire il Comitato di Gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia TO 1 Zona Eporediese e TO 2 Zona Basso Canavese, nominando quali componenti il collegio per l A.T.C. TO 1 i Sigg.ri: Crotta Andrea CRTNDR87E24E379C Burolo -Via Crotta 13 Ferrarese Silvio FRRSLV70D18E379I Cascinette d Ivrea - Via Perra 5/7

Tos Sergio Mario 10 TSOSGM67B04E379C Azeglio - Via Pobbia 41 Balma Ernesto BLMRST48D12L727Y Venaria Reale Via A. Moro 17 Chiara Francesco CHRFNC72M24L219D Bosconero Via Nazionale 8 Marchetto Fabrizio MRCFRZ78S19L219T Rivarossa Loc. Cascina Ferro 8 in rappresentanza delle strutture provinciali, presenti in forma organizzata sul territorio metropolitano, delle Organizzazioni Professionali Agricole maggiormente rappresentative a livello nazionale per l A.T.C. TO 1 i Sigg.ri: Cignetti Piero CGNPRI42S19I970O Strambino Str. Ivrea 27 Cornelio Aurelio CRNRLA46L09E379M Ivrea Via Torino 455 Pelle Paolo PLLPLA68M03L219T Mazzè Via Bivanti 13 Beruatto Domenico BRTDNC55C07L219E Nole C.se Via Barotto 3 Rossi Giovanni RSSGNN64H13L219D Caselle Via C. Battisti 29 Russo Gionatan Pasquale RSSGTN79C20L219N Leinì Via Vittime di Bologna 29 in rappresentanza delle strutture provinciali, presenti in forma organizzata sul territorio metropolitano, delle Associazioni Venatorie nazionali riconosciute per l A.T.C. TO 1 i Sigg.ri: Bedin Luigi BDNLGU65D04E379 O Lessolo Via IV Novembre 70 Pagliasso Franco PGLFNC62B13B960Q Caselle Via delle Fabbriche 110 Gianinetto Roberto GNNRRT79E11L219K Leinì Via Canova Pogliani 79 Parpagiolla Paolo PRPPLA69R21L219K Leinì Via Martiri Libertà 14 in rappresentanza delle Associazioni di Protezione Ambientale effettivamente presenti in forma organizzata nel territorio della Città Metropolitana di Torino 6/7

per l A.T.C. TO 1 il Sig.: Matta Tiziano MTTTZN81D10C66P Verolengo Via Matteotti 5 Chiaudano Eligio CHDLGE60T22C722H S. Carlo C.se Borg. Baima 11 Schialvino Lara SCHLRA84M49L219Y Rivarolo C.se Via Giotto 10 in rappresentanza degli Enti Locali interessati territorialmente; 2. di dare atto, che a seguito dell emanazione del presente decreto, con propria successiva nota si provvederà a convocare la prima riunione del Comitato di gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia TO 1 Zona Eporediese e TO 2 Zona Basso Canavese per l'elezione del Presidente e del Vice Presidente, a norma dell'art. 4, comma 4, dei Criteri ed indirizzi in ordine alla gestione della caccia programmata approvati con D.G.R. 28/12/1998 n. 10-26362 e s.m.i.; 3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spese a carico del Bilancio dell Ente e non assume rilevanza contabile. Avverso le nomine effettuate dalla Città Metropolitana di Torino con il presente atto è ammesso ricorso alla Giunta Regionale da parte degli interessati, ai sensi dell art. 3 dei Criteri ed indirizzi in ordine alla gestione della caccia programmata approvati con D.G.R. 28/12/1998 n. 10-26362 e s.m.i. Torino, lì 3 febbraio 2017 Per la Sindaca Metropolitana (Chiara Appendino) Il Vicesindaco Metropolitano (Marco Marocco) 7/7