COMUNE DI VILLANOVA D ASTI

Documenti analoghi
Allegato 2 D.C.C. n. 33 del esecutiva il REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DELL ANTIQUARIATO MINORE

COMUNE DI BOSCOREALE. Terra della Pietra Lavica Provincia di Napoli. Regolamento per il Mercatino dell usato, dell antiquariato e delle piccole cose

REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DELL ANTIQUARIATO

Bando per la partecipazione al Mercato agricolo di vendita diretta dei prodotti locali

REGOLAMENTO SPECIALE DISCIPLINANTE LE FIERE DI PRIMAVERA E DI AUTUNNO

COMUNE DI CASTELNUOVO DI GARFAGNANA (Provincia di Lucca)

REGOLAMENTO COMUNALE FESTA DI SAN MARTINO

REGOLAMENTO COMUNALE FESTA DI SAN MARTINO

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLE FIERE LOCALI

COMUNE DI MONTEODORISIO Provincia di Chieti. Regolamento svolgimento fiera in occasione Festa Madonna delle Grazie

Raccolta degli statuti e regolamenti in vigore nel Comune di Arezzo

Bando per la partecipazione al Mercato agricolo di vendita diretta dei prodotti locali

Comune di Celle Ligure

Comune di BORGO D ALE

COMUNE di ANDEZENO PROVINCIA di TORINO

COMUNE DI BOBBIO PELLICE Provincia di Torino REGOLAMENTO FIERA DI PRIMAVERA

POLIZIA LOCALE REGOLAMENTO PER L ATTUAZIONE E L ASSEGNAZIONE DI POSTI AL MERCATO SPERIMENTALE E PROVVISORIO IN LOCALITA BONELLI

comune di ospedaletti Provincia di imperia REGOLAMENTO MANIFESTAZIONE ARTI E MESTIERI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE DEI POSTEGGI PER I COMMERCIANTI NELL AMBITO DEL MERCATINO DELLA SAGRA DEL FUNGO PORCINO

COMUNE DI TRECCHINA Provincia di Potenza. Attività Produttive e.mail:

Regolamento per lo svolgimento del Mercato contadino. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DEL PICCOLO ANTIQUARIATO. Con il patrocinio del

COMUNE DI PUTIGNANO - Provincia di Bari -

Provincia di Bologna Via Mazzini n Imola Tel Fax

COMUNE DI TRINITA' Provincia di Cuneo REGOLAMENTO COMUNALE PER LA PROGRAMMAZIONE DEL COMMERCIO SU AREA PUBBLICA

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO

REGOLAMENTO DEL MERCATO L ANTICO BAULE DI ANTIQUARIATO, COLLEZIONISMO

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI FINALE LIGURE REGOLAMENTO

COMUNE DI SAN GIORGIO DI NOGARO Provincia di Udine REGOLAMENTO MERCATO SETTIMANALE E DEL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE

Comune di Morlupo Provincia di Roma REGOLAMENTO MERCATO SETTIMANALE

COMUNE DI VILLANOVA MONDOVI

Provincia di Cuneo. Allegato A deliberazione C.C. N. 7 del 30/01/1997.

COMUNE DI LODI VECCHIO Provincia di Lodi REGOLAMENTO MERCATO ANTICO BAULE

COMUNE DI PIEVE DI CENTO

COMUNE DI GANDINO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE PROVINCIA DI BERGAMO Approvato con delibera C.C. n. 43 del

COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA

San Francesco, Viale Marconi Periodo di svolgimento Nei giorni 5, 12, 19 Febbraio 2012 Numero dei posteggi 9

COMUNE DI VALLEDORIA ASSESSORATO ALLE FINANZE E POLIZIA LOCALE. Regolamento per il funzionamento di un mercato da svolgersi nel periodo estivo

REGOLAMENTO COMUNALE

Comune di Cingoli. Balcone delle Marche. tel fax

REGOLAMENTO. Mercatino in Corte

Assegnazione posti per la fiera promozionale di Corso Gramsci

REGOLAMENTO MERCATINO DEL VENERDI

Comune di Imola. Provincia di Bologna Via Mazzini n Imola Tel Fax REGOLAMENTO PER L'ESERCIZIO DI ATTIVITA' COMMERCIALI

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA PROVINCIA DI LATINA Medaglia D argento al Valor Civile

B Norme procedurali per il rilascio delle autorizzazioni di vendita su area pubblica

COMUNE DI ERACLEA Provincia di Venezia

CITTA DI VIGEVANO. Servizio Sportello Unico Attività Produttive ORDINANZA N. 59/ 2016

FARMERS MARKET (Legge nr. 296 del 27 dicembre 2006, art. 1 comma 1065, Decreto Ministeriale 20 novembre 2007 e L.R. nr. 12 del 13 luglio 2012)

REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL USATO E DELL ANTIQUARIATO

Art. 3 Dimensionamento

Approvazione dei criteri di partecipazione ed assegnazione dei posteggi.

REGOLAMENTO PER I MERCATI ULTRAMENSILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 DEL

Regolamento per lo svolgimento dei mercati di vendita diretta di prodotti agricoli

MERCATINO DELL ANTIQUARIATO MINORE E DELLE COSE USATE

COMUNE DI GAGLIANICO. Regolamento per lo svolgimento dei mercatini del collezionismo, dell usato, dell'antiquariato e dell oggettistica varia.

COMUNE DI GANDINO PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE DEL MERCATO SETTIMANALE

REGOLAMENTO DEL CENTRO CIVICO MARIO RIGONI STERN

REGOLAMENTO FIERA DI NATALE

R E G O L A M E N T O I S T I T U Z I O N E E U B I C A Z I O N E M E R C A T O S U A R E E P U B B L I C H E

Comune di Gangi. Provincia di Palermo REGOLAMENTO COMUNALE PER LA FIERA DELLA PENTECOSTE E SPIRITO SANTO

BANDO PUBBLICO DI PARTECIPAZIONE ALLE FIERE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE - ANNO

Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza Settore Commercio, Sviluppo Economico e Polizia Amministrativa.

COMUNE DI PINETO PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO DEL COMMERCIO IN FORMA ITINERANTE

REGOLAMENTO MERCATINO DOMENICALE

COMUNE SAN MARTINO DI VENEZZE

Approvazione dei criteri di partecipazione ed assegnazione dei posteggi.

Regolamento per la disciplina del Mercato settimanale

Comune di Volta Mantovana Provincia di Mantova

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE TEMPORANEA DEI POSTEGGI NEL MERCATO SPERIMENTALE DEL MERCOLEDI IN VIA MILANO, ALL INTERNO DEL PARCHEGGIO HABITARIA.

Approvazione del regolamento per lo svolgimento di. manifestazioni di vendita non professionale

REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI CUI ALL ART

CITTA DI OTRANTO Provincia di Lecce

Art. 1 Svolgimento. Art. 3 Circolazione pedonale e veicolare

Art.1: Oggetto del Bando.

ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C. N. 20 DEL REGOLAMENTO DEL MERCATINO DELL ANTIQUARIATO NOVANTICO

Comune di Lombriasco Provincia di Torino

DECRETO DEL SINDACO N. 2 DEL 13/07/2018 IL SINDACO

COMUNE DI TIZZANO VAL PARMA PROVINCIA DI PARMA

REGOLAMENTO MERCATINO DELL IMMACOLATA

Norme di svolgimento del mercatino natalizio

COMUNE DI TRECATE PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO COMUNALE PER L UTILIZZO DELLE CASETTE MOBILI IN LEGNO

COMUNE DI VAL BREMBILLA Provincia di Bergamo

BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONE

COMUNE DI POSITANO. REGOLAMENTO PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE (approvato con delibera si C.C. n. 30 del 17/07/00)

COMUNE DI THIENE Provincia di Vicenza ASSESORATO ALLO SVILUPPO ECONOMICO E TURISMO Piazza ferrarin,

Comune di Forte dei Marmi

2. sabato 23 giugno 2012 dalle ore alle ore !"# $%#&' #$(()**+"&,-.#$(()*$)+#

COMUNE DI CREMA SETTORE GESTIONE FINANZIARIA, TRIBUTARIA E COMMERCIALE SERVIZIO ATTIVITA ECONOMICHE E SUAP. Prot. n Crema 29 Marzo 2011

LA GIUNTA COMUNALE. Premesso che:

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE IN FORMA ITINERANTE TIPOLOGIA C

C O M U N E D I T R E M E Z Z I N A Provincia di Como

REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DEL MERCATO DI VENDITA DIRETTA DI PRODOTTI AGRICOLI

COMUNE DI LIBERI (Provìncia di CASERTA)

Vista la Direttiva 2006/123/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 12 dicembre 2006 relativa ai servizi nel mercato interno;

Regolamento per la disciplina della manifestazione fieristica La foire de Noël Sarre 2015

Transcript:

COMUNE DI VILLANOVA D ASTI UFFICIO DI POLIZIA MUNICIPALE Regolamento " FIERA - MERCATO di SANTA CATERINA "

Art. 1) Definizione e riferimenti normativi E' istituita la fiera-mercato denominata Fiera di Santa Caterina fiera agricola, gastronomica e commerciale. La fiera-mercato si qualifica come manifestazione di natura complessa caratterizzata dalla compresenza - di aspetti fieristici, disciplinati dalla Legge 11.1.2001, n. 7 e dalla Legge Regionale 7.9.1987, n. 47 - e di aspetti commerciali disciplinati dal Decreto Legislativo 31.3.1998, n. 114, dalla Legge Regionale 12.11.1999, n. 28 e dalle relative norme di attuazione. In armonia con le vigenti norme e disposizioni regionali di attuazione del D. Lgs. 114/98, essendo la manifestazione, indipendente dalla denominazione suddetta, caratterizzata - dallo svolgersi sulle aree pubbliche - e dalla partecipazione di commercianti sulle aree pubbliche la normativa di riferimento per tali commercianti è costituita dal Decreto Legislativo 31.3.1998, n. 114, dalla Legge Regionale 12.11.1999, n. 28 e dalle relative norme di attuazione. Le norme, pertanto, che regolano l istituzione e lo svolgimento e funzionamento della fiera sono il Decreto Legislativo 31.3.1998, n. 114, la Legge Regionale 12.11.1999, n. 28 le deliberazioni di Consiglio e di Giunta Regionale attuative dei predetti D. Lgs. 114/98 e L.R. 28/99, il presente Regolamento, il vigente Regolamento di Polizia Urbana ed, in quanto compatibili, il regolamento per le Aree mercatali, di cui alla Delibera del Consiglio Comunale n.22 del 17.07.2004, il regolamento per l applicazione e la disciplina della T.O.S.A.P. (delibera Consiglio Comunale n. 47 del 17.06.1994 e s.m.i.), la Legge 11.1.2001, n. 7 e la Legge Regionale 7.9.1987, n. 47, in materia di manifestazioni fieristiche. Art. 2) Finalità e oggetto La fiera-mercato ha lo scopo di valorizzare e propagandare l'immagine del Comune, creando un notevole richiamo turistico, di provocare ripercussioni favorevoli sul tessuto economico villanovese offrire opportunità di acquisto ai consumatori favorire gli operatori economici del settore agricolo, commerciale e artigianale locali diffondere la conoscenza delle innovazioni tecnologiche dei vari settori produttivi Oggetto della manifestazione è la promozione, valorizzazione e commercializzazione dei prodotti del settore alimentare, gastronomico ed agricolo la commercializzazione delle merci normalmente commercializzabili ai sensi delle vigenti norme e disposizioni da commercianti sulle aree pubbliche. La finalità precipua della fiera-mercato relativamente agli imprenditori agricoli, agli operatori del settore alimentare e gastronomico, di cui al seguente art. 5, lett. B) e C), è la promozione dell attività produttiva e del suo sviluppo, attraverso l esposizione dei risultati della produzione, nel quale l attività di vendita assume valenza del tutto residuale rispetto alla finalità precipua di promozione, ai sensi dell art. 4, comma 4, della deliberazione del Consiglio Regionale 1.3.2000, n. 626-3799. Devono comunque essere applicate tutte le normative igienico sanitarie previste dalle leggi vigenti in riferimento all esercizio del commercio.

Art. 3) Organizzazione La fiera-mercato viene promossa, organizzata e gestita dal Comune di Villanova d Asti. Ulteriori aspetti di organizzazione e promozionali possono essere affidati a terzi dall Amministrazione Comunale. Art. 4) Data di svolgimento La fiera-mercato si svolge, di norma, l ultimo giovedì del mese di novembre di ogni anno. Eventuale spostamento di data potrà essere disposto dal Sindaco, con formale provvedimento, sulla base di motivate ragioni di pubblico interesse. Art.5) Requisiti di partecipazione Alla fiera-mercato possono partecipare nel limite dei posteggi da assegnare: A) i titolari di autorizzazione per il commercio su area pubblica, di cui all art. 28, comma 1, lettere a) (tipo A) e b) (tipo B), del Decreto Legislativo 114/98, per il settore alimentare e/o non alimentare; B) gli imprenditori agricoli regolarmente iscritti al Registro delle Imprese della Camera di Commercio; C) Gli operatori (artigiani, industriali, commercianti) del settore agricolo-commercialeartigianale-alimentare/non alimentare; D) Le associazioni senza fini di lucro, operanti sul territorio del Comune di Villanova d Asti. E facoltà dell Amministrazione Comunale, al fine di promuovere, valorizzare e dare impulso alla fiera-mercato, consentire o invitare alla partecipazione Pubbliche Amministrazioni nonché enti, imprese, associazioni. pubbliche o private, anche in deroga alle categorie di operatori e ai settori merceologici sopra individuati. L accettazione di tutte le domande, ad esclusione di quelle di cui alla precedente lettera A), è demandata al giudizio insindacabile dell Amministrazione Comunale; gli spazi espositivi sono assegnati agli operatori predetti a giudizio insindacabile dell Amministrazione Comunale e saranno dall espositore accettati così come impostati dal Comune. Le domande di posteggio dei commercianti sulle aree pubbliche di cui alla precedente lettera A) sono istruite secondo le vigenti norme regionali in materia di fiere e mercati. Le operazioni di ammissione sull area sede della manifestazione sono curate dall Ufficio di Polizia Amministrativa di Villanova d Asti. L'ammissione alla manifestazione è, comunque, consentita fino alla copertura dei posteggi disponibili. Art. 6) Area di svolgimento L' area di svolgimento della fiera-mercato è individuata nelle seguenti circolazione di cui alla planimetria allegato A) alla presente. aree di Tale area di svolgimento è così suddivisa: - Area A: o Via San Paolo, o Via Roma nel tratto compreso tra l intersezione con Via San Paolo/Via Dante Alighieri e Piazza Vittorio Emanuele o Strada per Asti,

o Via Duchessa Beatrice nel tratto compreso tra Strada per Asti e l intersezione con Piazza del Mercato/Strada Mezzaluna o Piazza del Mercato (nel tratto compreso dal n. civico 8 ed il n. civico 11) o Via Vittorio Veneto nel tratto compreso tra Piazza del Mercato e l intersezione con Strada per Asti o Via degli Alpini zona riservata esclusivamente al commercio dei generi del settore alimentare e/o non alimentare esercitata dagli operatori titolari di autorizzazione per il commercio sulle aree pubbliche di cui all art. 28, comma 1, lettere a) e b), del D. Lgs. 114/1998 per il settore alimentare e/o non alimentare, di cui al precedente art. 5, lett. A) Sono individuati n. 100 posteggi, gli operatori del settore alimentare devono possedere veicolo e attrezzatura in grado di garantire, nella conservazione degli alimenti e nell esercizio dell attività, il rispetto delle vigenti norme igienico sanitarie in modo del tutto autonomo ed indipendente dalle reti dell acquedotto, dell energia elettrica - Area B: o Piazza Alfieri o Via Lamarmora o Piazza del Mercato o Via Roma Area Pedonale Urbana o Piazza G. Marconi zona riservata esclusivamente: agli imprenditori agricoli, di cui al precedente art. 5 lett. B), agli operatori del settore alimentare gastronomico, di cui al precedente art. 5 lett. C); alle associazioni senza fine di lucro operanti sul territorio di Villanova d Asti, di cui al precedente art. 5 lett. D); sono individuati approssimativamente n.26 spazi espositivi; sono individuabili altri spazi espositivi di cui il Sindaco stabilisce le dimensioni degli stessi; è fatta salva la possibilità da parte del Sindaco l utilizzazione di altre vie o piazze, o parte di esse, in alternativa o in aggiunta alle predette località, nel rispetto della vigente normativa. La validità temporale di tutte le concessioni di posteggio e di spazio espositivo è quella del giorno della fiera-mercato. Tutti gli operatori dovranno essere comunque in regola con la vigente normativa in materia fiscale. Per particolari esigenze di preminente interesse pubblico, il Sindaco, con provvedimento motivato, può disporre temporaneamente lo spostamento della fiera-mercato dalla sede suddetta. Art.7) Orario La fiera-mercato si svolgerà dalle ore 8,00 alle ore 19,00. Il posizionamento dei banchi dovrà avvenire dalle ore 6,00 alle ore 8,00 alla presenza di Agenti di Polizia Municipale. Art. 8) Procedura per la concessione del posteggio ai commercianti sulle aree pubbliche titolari di autorizzazione per il commercio sulle aree pubbliche di cui all art. 28, comma 1, lettere a) e b), del D. Lgs. 114/98, di cui al precedente art. 5, lett. A).

I posteggi di cui all art. 6, area A, sono occupati, sulla base di concessione di posteggio, dai soggetti titolari di autorizzazione al commercio su area pubblica delle due tipologie a) e b) previste dal D.Lgs. 114/98 provenienti da tutto il territorio nazionale. Coloro che intendono partecipare alla fiera-mercato, debbono far pervenire al Comune, almeno sessanta giorni prima della data fissata della manifestazione, domanda, in bollo, di concessione di posteggio. La domanda presentata fuori dei suddetti termini si considera come non presentata e non viene, pertanto, presa in considerazione e non da luogo ad alcuna priorità per il futuro. Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo raccomandata entro il termine predetto, per le quali fa fede il timbro e la data dell Ufficio accettante. La domanda è inoltrata esclusivamente mediante il servizio postale o mediante produzione all Ufficio Protocollo del Comune. Ogni altra modalità di presentazione non è ammessa e se la domanda è ugualmente presentata, tale domanda si considera come non presentata e non viene, pertanto, presa in considerazione. Nella domanda, l interessato dichiara i dati anagrafici, la residenza, il recapito telefonico, il codice fiscale, il settore merceologico (alimentare e/o non alimentare) specificando i principali prodotti, oggetto dell attività di vendita, che intende commercializzare, gli estremi dell autorizzazione di commercio sulle aree pubbliche con la quale intende partecipare, la superficie occupata per la vendita e le esatte dimensioni del banco (lunghezza e profondità). Alla domanda deve essere allegata fotocopia non autenticata della predetta autorizzazione, V.A.R.A., visura di iscrizione al registro Imprese della Camera di Commercio e/o altro documento previsto dalla normativa vigente. Alla domanda deve altresì essere allegata fotocopia non autenticata di documento di identità del richiedente. La graduatoria per l ammissione alla partecipazione, è definita secondo i seguenti criteri: a) maggior anzianità di partecipazione alla manifestazione suddetta; b) maggiore anzianità nell attività di commercio su area pubblica del soggetto richiedente come risultante dall iscrizione al registro delle imprese, già registro delle ditte; c) maggiore anzianità dell autorizzazione esibita; d) priorità cronologica di presentazione della domanda di partecipazione. La graduatoria verrà affissa all albo pretorio comunale on-line almeno 30 giorni prima dello svolgimento della fiera-mercato. Entro e non oltre il trentesimo giorno antecedente la manifestazione, vengono convocati tutti gli ammessi in graduatoria, secondo l ordine progressivo della stessa, al fine di procedere alla scelta del posteggio su planimetria dell area sede della fiera-mercato. A tutti coloro che, regolarmente invitati, non si presenteranno per l espletamento delle formalità di scelta del posteggio, nel giorno ed ora stabiliti, il posteggio medesimo verrà assegnato d ufficio, sempre tenendo conto dell ordine dettato dalla graduatoria, al termine delle assegnazioni previste per il gruppo convocato in quel medesimo giorno e ora, secondo criteri di assoluta discrezionalità. In occasione di tale convocazione i soggetti titolari di posteggio dovranno effettuare il versamento della somma dovuta per la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche e dell eventuale quota di partecipazione stabilita dal Comune. Coloro che sono assegnatari di posteggio e non si presentano nel giorno e ora di convocazione suddetta per la scelta del posteggio stesso, dovranno presentarsi il giorno della fiera muniti di pass-assegnazione posteggio, da esibirsi agli Organi di Vigilanza, a pena di esclusione della manifestazione. Agli assenti il numero di posteggio (pass-assegnazione posteggio) verrà comunicato a mezzo posta o in altro modo, in tempo utile. Alle operazioni inerenti l istruttoria delle domande, la formazione della graduatoria e la concessione del posteggio relative ai soggetti di cui al presente articolo provvede l Ufficio di Polizia Amministrativa di questo Comune.

Art. 9) Procedura per la concessione degli spazi espositivi agli imprenditori agricoli, agli operatori del settore alimentare gastronomico e alle associazioni senza finalità di lucro, di cui al precedente art. 5, lettere B), C) e D). Coloro che intendono partecipare alla fiera-mercato, debbono far pervenire al Comune, entro il quinto giorno antecedente la data fissata di svolgimento, domanda di concessione dello spazio espositivo. Nella domanda l interessato dichiara i dati anagrafici, la residenza, il recapito telefonico, il codice fiscale, i prodotti oggetto della propria attività di cui intende fare la promozione, la superficie occupata per l esposizione e la vendita e le esatte dimensioni del banco (lunghezza e profondità) Alla domanda deve essere allegata la visura di iscrizione al registro Imprese della Camera di Commercio nonché fotocopia non autenticata di documento di identità del richiedente. Con proprio provvedimento il Sindaco, al fine della migliore riuscita della manifestazione in relazione alle finalità della manifestazione stessa, può suddividere l area destinata agli operatori di cui al presente articolo, area B) di cui al precedente art. 6, in settori, distinguendo e destinando ciascun settore alle diverse tipologie di partecipanti. La concessione dello spazio espositivo sarà effettuato secondo le modalità e i criteri stabiliti dal Sindaco. Alle operazioni inerenti l istruttoria delle domande e rilascio concessione del posteggio relative ai soggetti di cui al presente articolo provvede l Ufficio di Polizia Amministrativa di Villanova d Asti. Art. 10) Assegnazione dei posteggi e degli spazi espositivi non occupati dal titolare della concessione o comunque non ancora assegnati delle aree A e B (Spunta). L assegnazione dei posteggi e degli spazi espositivi occasionalmente liberi o comunque non assegnati è effettuata entro l orario stabilito con il provvedimento di cui al precedente art. 7. Le assegnazioni dei posteggi e degli spazi espositivi sono effettuate dall Ufficio di Polizia Amministrativa di Villanova d Asti. Assegnazione dei posteggi nel settore dei commercianti su area pubblica di cui all art. 5, lett. A) art. 6, area A L assegnazione avviene a favore dei soggetti legittimati all esercizio del commercio su aree pubbliche con l autorizzazione di tipo A (art. 28, comma 1, lettera a) D. Lgs. 114/98) provenienti esclusivamente da tutto il territorio della Regione Piemonte, nonché a favore dei soggetti titolari di autorizzazione per il commercio sulle aree pubbliche di tipo B (art. 28, comma 1, lettera b) del D. Lgs. 114/98) provenienti da tutto il territorio nazionale, nel rispetto, nell ordine, dei seguenti criteri: soggetti che, presentata l istanza di partecipazione alla manifestazione, non abbiano ottenuto l assegnazione del posteggio per carenza di disponibilità; tutti gli altri soggetti a parità di condizioni, in entrambi i casi precedenti, l ordine di priorità è definito, nell ordine, secondo il maggior numero di presenze effettuate sulla fiera-mercato di cui trattasi, sulla base dell autorizzazione esibita per la partecipazione, nonché, in subordine, nel rispetto della maggiore anzianità nell esercizio dell attività di commercio su area pubblica del soggetto titolare dell autorizzazione esibita ai fini della partecipazione, così come risultante dal registro delle imprese, già registro ditte e, da ultimo, della maggiore anzianità dell autorizzazione esibita. L Ufficio di Polizia Amministrativa di Villanova d Asti redige apposita graduatoria di spunta sulla base delle vigenti norme regionali. Assegnazione degli spazi espositivi nel settore degli imprenditori agricoli, degli operatori del settore alimentare gastronomico e delle associazioni senza finalità di lucro, di

cui al precedente art. 5, lettere B), C) e D). Gli spazi non occupati sono assegnati ad altri imprenditori agricoli, operatori o associazioni presenti alla spunta. Non possono in ogni caso essere assegnati ai commercianti sulle aree pubbliche di cui al precedente art. 5, lett. A). Art. 11) Disposizioni particolari Le domande prive delle indicazioni e della documentazione richieste potranno essere integrate entro i termini e con le modalità che l ufficio competente provvederà a comunicare in tempo utile. Scaduto tale termine, le domande che risulteranno ancora incomplete non saranno prese in considerazione. Per gli operatori di cui al precedente art. 5, lettere B), C) e D) la presenza e lo svolgimento dell attività nella fiera-mercato non costituisce alcun diritto di anzianità per l assegnazione degli spazi espositivi nelle future edizioni della manifestazione stessa. Per gli operatori di cui al precedente art. 5, lettera A) si applicano le vigenti norme statali, regionali e comunali relativamente alla rilevazione e al conteggio delle presenze ai fini dell anzianità. Art. 12) Gestione dello spazio espositivo - Responsabilità La gestione del posteggio o dello spazio espositivo farà capo direttamente al concessionario. Il posteggio o lo spazio espositivo non dovranno mai essere incustoditi. Il posteggio non potrà essere dato in subconcessione a terzi, pena la revoca immediata del posteggio stesso. E ammesso che le Pubbliche Amministrazioni o le Organizzazioni e Associazioni di categoria interessate alla partecipazione nel settore promozionale agricolo, alimentaregastronomico, nel caso non siano attrezzate per la partecipazione diretta alla fiera-mercato, invitino imprese associate o comunque rappresentative nei settori oggetto della stessa, a parteciparvi. Con l'uso del posteggio o dello spazio espositivo, il concessionario assume direttamente le responsabilità derivanti da danni, ragioni e diritti verso terzi, da cui resta escluso, in ogni caso, il Comune di Villanova d Asti. I concessionari sono responsabili di tutti i danni che possono derivare alle persone o alle cose dai propri allestimenti, dai prodotti esposti, dalle eventuali attività svolte nei posteggi e negli spazi espositivi, da quant altro conseguente alla propria partecipazione alla manifestazione. Inoltre, il Comune di Villanova d Asti non risponderà dei furti, dei danni ai materiali e merci esposte, degli incendi che potrebbero verificarsi nel corso dello svolgimento della manifestazione. Nel posteggio potrà eventualmente essere parcheggiato il veicolo adibito al trasporto delle merci. Art.13) Vigilanza All Ufficio di Polizia Locale dell Unione-Comunità Collinare Pianalto Astigiano è demandato il compito di vigilare sull'area della fiera-mercato così da assicurare il buon andamento della manifestazione ed il rispetto del presente regolamento e delle altre norme di legge. L Ufficio di Polizia Amministrativa di questo Comune redige l elenco di tutti gli operatori partecipanti alla fiera-mercato suddiviso secondo le categorie del precedente art. 5.

Art. 14) Obblighi e divieti Ai titolari di posteggio e spazio espositivo della manifestazione è fatto obbligo di: - contenere rigorosamente le merci e le attrezzature nell'area oggetto della concessione; i banchi e le attrezzature di vendita non potranno essere collocate in modo da recare intralcio o pericolo per la circolazione - posizionare i tendoni a copertura del banco e/o gli ombrelloni ad un'altezza minima dal suolo di mt. 2,5 e per una sporgenza dal posteggio non superiore a mt. 0,50; - non occupare le corsie di scorrimento riservate al pubblico nell'orario della manifestazione; - non abbandonare il posteggio prima dell'ora di chiusura della manifestazione; - non recare molestie, richiamando il pubblico con suoni, grida e schiamazzi; - non usare altoparlanti e/o altri mezzi di amplificazione e diffusione del suono per la pubblicità; - non bruciare rifiuti; - agevolare l'entrata e l'uscita degli automezzi degli operatori, spostando all'occorrenza tende, ombrelloni e merci, per impellenti necessità; - rimuovere ogni attrezzatura, veicolo e rifiuto al termine della manifestazione; - ottemperare agli obblighi di legge in materia fiscale; - attenersi alle disposizioni del presente regolamento. Il posteggio e lo spazio espositivo dovranno essere mantenuti costantemente puliti, i rifiuti e gli imballaggi dovranno essere posti in sacchi a perdere, ermeticamente chiusi. Art. 15) Requisiti delle merci poste in vendita Non potranno essere esposti e posti in vendita oggetti non autorizzati dalle vigenti leggi in materia. E' vietato inoltre pubblicizzare ditte od enti non partecipanti, nonchè pubblicizzare la propria ditta o il proprio nome in maniera sconveniente. Il concessionario del posteggio o dello spazio espositivo è ritenuto responsabile personalmente, a tutti gli effetti, della provenienza e dell'autenticità della merce esposta o posta in vendita. Art.16) Tasse di partecipazione Il titolare della concessione di posteggio commerciante sulle aree pubbliche è soggetto al pagamento della tassa di occupazione di suolo pubblico e della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani in base alle disposizioni comunali vigenti al momento del mercato. Non sono soggette al pagamento delle tasse di cui al precedente comma la categoria di operatori di cui al precedente art. 5, lettere D, se non svolgono attività di vendita. La Giunta Comunale può inoltre stabilire il pagamento, in aggiunta alle tasse di cui al primo comma del presente articolo, di una quota di partecipazione a titolo di rimborso delle spese che il Comune deve sostenere per l organizzazione della fiera-mercato. La misura di detta quota di partecipazione e l individuazione delle categorie di operatori che sono tenuti a pagarla, anche differenziata fra gli stessi operatori, sono stabilite dalla Giunta Comunale. Art. 17) Sanzioni Chiunque violi le limitazioni e i divieti stabiliti per l esercizio del commercio sulle aree pubbliche dal presente regolamento e dalla deliberazione del Comune, adottata ai sensi dell art. 28 del D.Lgs. 114/98, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una

somma da Euro 516,00 a Euro 3.098,00 come previsto dall art.29, comma 2 del Decreto Legislativo 114/98. Relativamente alle residue violazioni delle disposizioni del presente Regolamento, salvo diverse disposizioni da parte di altri Enti competenti, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 25,00 ad Euro 500,00. Il mancato pagamento delle tasse di cui all art. 16 comporta l esclusione da tutte le future edizioni della fiera-mercato. L applicazione delle sanzioni non esime gli operatori dalla rifusione dei danni che abbiano eventualmente arrecato al Comune nello svolgimento delle loro attività. Art. 18) Disposizioni aggiuntive Ulteriori disposizioni di carattere attuativo del presente regolamento e organizzativo interno sono stabilite dal Sindaco. La partecipazione alla fiera-mercato comporta l'accettazione integrale delle norme del presente Regolamento e delle disposizioni di cui al comma precedente. Non sono ammesse deroghe.