MERCATINO DELL ANTIQUARIATO MINORE E DELLE COSE USATE

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1 Pagina 1 di 6 Documento DEL DELLA 4a DOMENICA DEL MESE Rev. Data Oggetto della revisione a emissione. Approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 75 del 29/11/2006 Entrato in vigore il 25/12/2006. Annulla e sostituisce il Regolamento sul funzionamento del mercatino tipico domenicale denominato Fiera del Mese approvato con deliberazione Consiglio Comunale n. 29 del 10/06/1996 Testo coordinato con le modifiche approvate con deliberazione Consiglio Comunale n. 52 del 28/11/2011. In vigore dal 31/12/2011. Redazione G. Gola Controllo Approvazione B. Armone Caruso F.to G.Gola F.to B. Armone Caruso

2 Pagina 2 di 6 INDICE Articolo 1 Denominazione Aree di svolgimento - Posteggi Articolo 2 Tipologia di generi ammessi alla manifestazione Articolo 3 Orari di svolgimento Accesso alla manifestazione Articolo 4 Operatori ammessi alla manifestazione Assegnazione dei posteggi Articolo 5 Obblighi dei partecipanti manifestazione Articolo 6 Divieti per gli operatori Articolo 7 Gestione e vigilanza del manifestazione Articolo 8 Sospensione e trasferimento temporanei Articolo 9 Canone di concessione per l occupazione di spazi ed aree pubbliche Articolo 10 Sanzioni Articolo 11 Norme di rinvio Abrogazioni

3 Pagina 3 di 6 Articolo 1 Denominazione Aree di svolgimento - Posteggi 1. È istituito un mercatino tipico domenicale dell antiquariato minore e delle cose usate denominato Fiera del mese, manifestazione mista di commercio e di altre attività non commerciali (raccolta di beni destinati all'abbandono, artigianato, collezionismo). 2. La manifestazione si svolge a, in piazza Ellero, nella quarta domenica di ogni mese. 3. Il numero, la dimensione e la collocazione dei posteggi sono stabiliti dalla Giunta Comunale con apposito provvedimento. 4. In base alla disponibilità di aree, possono essere concessi ad un medesimo operatore che ne faccia richiesta posteggi attigui in numero non superiore a due. 5. La Giunta Comunale ha la facoltà di istituire, nel contesto della manifestazione, mostre tematiche ed esposizioni riguardanti merceologie o generi di diversa natura. In tali casi l'area destinata alla manifestazione potrà essere ampliata alle zone adiacenti, su conforme parere del Comando Polizia Municipale. 6. In caso di eccezionale afflusso di partecipanti, il personale della Polizia Municipale ha facoltà di individuare posteggi temporanei nelle aree limitrofe a quelle sopra specificate, salvaguardando in ogni caso la sicurezza della viabilità, degli operatori e dei visitatori. Articolo 2 Tipologia di generi ammessi alla manifestazione 1. Nella manifestazione è ammessa soltanto la vendita di oggetti di antiquariato, vecchi o rari e specialmente di generi da collezionismo (mobili, monete, francobolli, cartoline, stampe, libri, ceramiche, dischi, schede telefoniche, ecc.) nonché cose usate. 2. È inoltre ammessa la vendita di generi di artigianato che si dimostrino inequivocabilmente di produzione dell'operatore, a condizione che, durante la manifestazione, l operatore dia dimostrazione dei metodi e delle tecniche di produzione. 3. È ammessa infine la vendita di articoli per il restauro degli oggetti elencati sopra, a condizione che si tratti di attività accessoria rispetto alla vendita degli stessi articoli. 4. Tutti gli oggetti posti in vendita devono essere di proprietà dell operatore che sotto la sua responsabilità ne garantisce la provenienza e l autenticità. 5. Non è ammessa la vendita di materiale e oggetti nuovi, salvo che nell ipotesi di cui al comma Tutta la merce esposta per la vendita dovrà essere munita di cartellino indicante il prezzo. Articolo 3 Orari di svolgimento Accesso alla manifestazione 1. Le aree destinate alla manifestazione sono accessibili ai partecipanti a partire dalle ore 5, Tutti gli operatori devono presentarsi per l assegnazione e occupazione del posteggio entro e non oltre le ore 7, Entro le ore 9,00 l allestimento dei banchi dovrà essere concluso e tutti i veicoli dovranno essere allontanati dall'area di svolgimento della manifestazione, salvo quelli autorizzati a sostare espressamente nei posteggi individuati dalla Giunta comunale.

4 Pagina 4 di 6 4. Gli operatori potranno abbandonare il posteggio non prima delle ore 19,00, fatti salvi i casi di gravi intemperie o di comprovata necessità e previo assenso degli operatori di Polizia Municipale addetti al mercatino. 5. Entro le ore 20,00 tutti gli operatori devono lasciare completamente libera l area del mercatino. Articolo 4 Operatori ammessi alla manifestazione Assegnazione dei posteggi 1. Alla manifestazione sono ammessi esclusivamente i seguenti soggetti: soggetti in possesso di autorizzazione al commercio su aree pubbliche di tipologia A o di tipologia B; soggetti in possesso di autorizzazione temporanea al commercio su aree pubbliche rilasciata dal Comune di. 2. I posteggi disponibili potranno essere assegnati in concessione pluriennale, secondo le modalità previste dagli indirizzi e criteri regionali in materia di commercio su aree pubbliche, oppure di volta in volta in relazione al numero ed alla tipologia di operatori intervenuti. Articolo 5 Obblighi dei partecipanti manifestazione 1. Gli operatori che partecipano alla manifestazione devono: provvedere a propria cura alle operazioni di carico, sistemazione e scarico della merce adottando modalità tali da evitare, per quanto possibile, di ostacolare le operazioni degli altri operatori e rispondendo di eventuali danni a terzi; occupare esclusivamente il posteggio loro assegnato e rispettare le dimensioni dello stesso; rispondere personalmente e a tutti gli effetti della provenienza ed autenticità degli oggetti esposti; tenere pulita l area occupata, provvedendo ad effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti, secondo le istruzioni fornite dal Comune; al termine della manifestazione il posteggio assegnato dovrà risultare pulito e totalmente sgombro; rispettare gli orari di accesso e svolgimento della manifestazione; adottare le misure previste eventualmente dal Comune per garantire la sicurezza della manifestazione; utilizzare nel posteggio assegnato le strutture eventualmente messe a disposizione dal Comune (pagode, gazebo e simili) al fine di assicurare un immagine coordinata ed attraente della manifestazione; attenersi a tutte le norme di legge che regolano il commercio e le fiere e il trattamento degli oggetti usati nonché alle disposizioni del presente regolamento e alle altre ulteriori disposizioni che il Comune riterrà di impartire per il migliore funzionamento della manifestazione e il suo inserimento nel contesto delle attività cittadine. 1. E' fatto divieto agli operatori di: Articolo 6 Divieti per gli operatori

5 Pagina 5 di 6 esporre e/o vendere oggetti non autorizzati dalle vigenti norme e dal presente regolamento; occupare abusivamente i posteggi o comunque aree all'interno della manifestazione; pubblicizzare la propria ditta in maniera sconveniente; cambiare il posteggio assegnato, usare altoparlanti o altri strumenti sonori per attrarre gli acquirenti; cedere a terzi, anche parzialmente, il posteggio ricevuto in assegnazione; parcheggiare auto o altri veicoli in area destinata alla manifestazione, anche in adiacenza ai banchi, fatta eccezione per i posteggi indicati all articolo 1 e salvo specifico permesso del Comune. 2. Nel caso in cui vengano messi in funzione, a scopo dimostrativo, apparecchi sonori posti in vendita (radio, grammofoni, juke box e simili), il loro volume dovrà essere tenuto basso e la diffusione sonora dovrà avvenire per periodi limitati nel tempo, evitando comunque qualsiasi forma di disturbo alla quiete delle operazioni di vendita e dell'ambiente in cui essa si svolge. Articolo 7 Gestione e vigilanza del manifestazione 1. La gestione e la vigilanza della manifestazione sono affidate al Comando Polizia Municipale. Articolo 8 Sospensione e trasferimento temporanei 1. Il mercatino può essere temporaneamente sospeso o trasferito per motivi di carattere igienico-sanitario, di viabilità, di sicurezza e di pubblico interesse. 2. Il Comune adotta apposito provvedimento indicante le motivazioni di presupposto e le modalità di sospensione o del trasferimento. Articolo 9 Canone di concessione per l occupazione di spazi ed aree pubbliche 1. Gli operatori partecipanti alla manifestazione sono tenuti a versare, nell entità e con le modalità stabilite dal Comune, il canone di concessione per l occupazione di spazi ed aree pubbliche (C.O.S.A.P.). Il mancato pagamento del canone comporta la decadenza della concessione del posteggio. 2. La Giunta Comunale ha facoltà di stabilire, con proprio provvedimento, specifiche tariffe del canone, eventualmente differenziate a seconda della tipologia merceologica e della zona in cui si trova il posteggio. 3. L'assenza dalla manifestazione per qualsiasi motivo o la decadenza dal posteggio non danno diritto al rimborso del canone già pagato. Articolo 10 Sanzioni 1. Salvo che il fatto costituisca reato, tutte le violazioni al presente regolamento sono punite con le sanzioni previste dall art. 29 del D. Lgs. 31 marzo 1998, n Il procedimento sanzionatorio è disciplinato dalla legge n. 689/1981 e successive modificazioni.

6 Pagina 6 di 6 Articolo 11 Norme di rinvio Abrogazioni 1. Per quanto non espressamente previsto dalle presenti disposizioni, si fa riferimento, in quanto applicabili, alle norme legislative e regolamentari in materia di commercio su aree pubbliche e fiere, nonché, in particolare, alle disposizioni del Regolamento del commercio su aree pubbliche del Comune di. 2. Il regolamento sul funzionamento del mercatino tipico domenicale denominato Fiera del Mese, approvato con D.C.C. n. 29 del 10/06/1996, è abrogato.