Ufficio Tecnico Edilizia Urbanistica

Documenti analoghi
COMUNE DI PRATOVECCHIO STIA Provincia di Arezzo

COMUNE DI CHITIGNANO

ADOZIONE DELLA VARIANTE GENERALE AGLI STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI DEI COMUNI DI NIBBIANO E PECORARA RELAZIONE DI PRESENTAZIONE

Comune di Mozzecane (VR). Piano di Assetto del Territorio (PAT), ratifica ai sensi dell'art.15, comma 6, L.R. 11/2004.

COMUNE DI IMPRUNETA PROVINCIA DI FIRENZE. N. 97 del registro delle deliberazioni del 08/11/2011. Adunanza ordinaria - seduta pubblica.

COMUNE DI PERGINE VALDARNO (Provincia di Arezzo)

COMUNE DI MOLFETTA Estratto decreto 30 giugno 2017, prot Non assoggettabilità a VAS. Piano di Lottizzazione residenziale zona Ca via Terlizzi.

Dato atto che, non comportando impegno di spesa o diminuzione di entrata, sulla presente proposta non occorre il parere contabile di cui all art.

COMUNE DI MOLFETTA Procedura di verifica di assoggettabilità a VAS. Ampliamento sede cimiteriale.

Regolamento del Garante della Comunicazione

IL CONSIGLIO COMUNALE

Autorità di Bacino Interregionale del Fiume Tronto Il Segretario Generale

Comune di Castellina in Chianti

COMUNE di EMPOLI REGOLAMENTO PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE. Articolo 19 Legge Regionale Toscana 3 gennaio 2005, n.

COMUNE DI SCANSANO Prov. di Grosseto. IL SINDACO Avv. Sabrina Cavezzini

COMUNE DI SCANSANO PROVINCIA DI GROSSETO

PROPOSTA DI DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.36 DEL

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di VIGUZZOLO (AL). Variante Generale al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione.

1 Variante al Piano Particolareggiato di iniziativa privata per la trasformazione del comparto produttivo sito in Via Pana

ALLEGATO A - RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Comune di Volterra. Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI GIANO DELL'UMBRIA (Provincia di Perugia)

N. del PROPOSTA DI DELIBERA

IL CONSIGLIO REGIONALE

Provincia di Padova. Deliberazione della Giunta Provinciale. SEDUTA del 29/05/ N di Reg. 94

CITTÀ DI QUARRATA. Provincia di Pistoia OGGETTO: REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE ADOTTATO AI SENSI DEGLI ARTT.16 E 17 DELLA L.R. 03/01/2005 N.1.

IL CONSIGLIO COMUNALE

GIUNTA PROVINCIALE DI CREMONA

A relazione dell'assessore Valmaggia:

Provincia di Padova. Copia di Deliberazione della Giunta Provinciale. SEDUTA del 22/02/2012 CG2/3 N di Reg. 50 N di Prot

COMUNE DI BENTIVOGLIO PROVINCIA DI BOLOGNA

Comune di Castiglione d Orcia

PRESENTI : 13 ASSENTI: Fabbri - Tiberi - Biagioni - Nelli - Il Sindaco presenta il punto all odg. Sono pervenute osservazioni da Provincia e privati c

IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI IMPRUNETA PROVINCIA DI FIRENZE. N. 75 del registro delle deliberazioni del 08/07/2010

A relazione del Vicepresidente Reschigna:

OGGETTO: APPROVAZIONE AI SENSI DELL ART. 69 PIANO DI EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE COMPARTO TRR 14_1 BELVEDERE IN LOC. BELVEDERE IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI RADDA IN CHIANTI

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 21 del

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. ( P_ )

A relazione del Vicepresidente Cavallera:

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI MONTAGNA IN VALTELLINA

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI MONSUMMANO TERME PROVINCIA DI PISTOIA. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale N 126 del 17/06/2010

COMUNE DI QUARRATA Provincia di Pistoia

Comune di Nuoro. Settore Urbanistica OGGETTO: PIANO URBANISTICO COMUNALE CITTA DI NUORO. ATTIVAZIONE VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA

Autorità Idrica Toscana

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

PROVINCIA DI GENOVA Deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76

OGGETTO: APPROVAZIONE DEI PIANI DI RECUPERO DEI SUB-COMPARTI 1 E 3 DEL COMPRENSORIO SPECIALE C1.3 DI MEDELANA IL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI TREQUANDA Provincia di Siena

COMUNE DI ALBIGNASEGO PIANO DEGLI INTERVENTI. Variante n 4. Elaborato A

COMUNE DI OZZANO DELL EMILIA Provincia di Bologna

COMUNE DI ZOGNO PROVINCIA DI BERGAMO. Settore Gestione del Territorio. Ufficio Tecnico Edilizia Privata

COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N. 5 DEL

COMUNE DI RADDA IN CHIANTI

COMUNE DI QUARRATA Provincia di Pistoia

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 22

PREMESSO. SECONDA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO VIGENTE APPROVAZIONE Il progetto adottato, le sue peculiarità, la normativa di riferimento

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Il Responsabile Servizio Edilizia Privata -SUAP

UNIONE DEI COMUNI AMIATA VAL D ORCIA DELIBERAZIONE DI GIUNTA N. 8 del 20/01/2017

Proposta di delibera n 14 del 23 marzo 2015

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO

COMUNE di Montecorvino Rovella Provincia di Salerno

Entro 80 giorni: - predispone la bozza di deliberazione che la Direzione Trasporti propone alla Giunta Regionale per l espressione delle valutazioni

Comune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI VILLANTERIO Provincia di Pavia

ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI ADOTTATE DAL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DELL ASSEMBLEA CAPITOLINA. Deliberazione n.

Autore: Rapicavoli Carlo In: Diritto amministrativo

PIANO STRUTTURALE: RUOLO ED ATTIVITA DEL GARANTE DELL INFORMAZIONE

NAPOLI VINCENZO AVOSSA EVA BUONAIUTO ALFONSO CALABRESE GERARDO DE MAIO DOMENICO GUERRA ERMANNO SAVASTANO GIOVANNI

COMUNE MONTICELLI PAVESE Provincia di Pavia

COMUNE DI BIBBONA PROVINCIA DI LIVORNO P.zza C. Colombo n BIBBONA LI AREA EDILIZIA PRIVATA P. IVA: Tel.

LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO:

COMUNE DI MONSUMMANO TERME PROVINCIA DI PISTOIA. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale N 115 del 27/05/2010

COMUNE DI GALBIATE Provincia di Lecco P A R E R E M O T I V A T O A I F I N I D E L L A P P R O V A Z I O N E D E L P. G. T.

COMUNE DI CASALE MARITTIMO PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI ARESE (Provincia di Milano) Arese (MI) via Roma 2 / Tel / Fax / / P.

AUTORITÀ DI BACINO REGIONALE COMITATO ISTITUZIONALE DELIBERAZIONE N.4 DEL

COMUNE DI ALBANO S.ALESSANDRO PROVINCIA DI BERGAMO CODICE Comune 10003

Comune di San Giorgio di Nogaro Provincia di Udine

COMUNE DI GALZIGNANO TERME

Comune di Tornaco. Provincia di Novara. Comunicato ai Capigruppo. Il 20/5/2014 N. prot VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Ente Terre Regionali Toscane

COMUNE DI CAVALLINO-TREPORTI Provincia di Venezia OGGETTO

L anno 2007, il giorno 28 del mese di Marzo alle ore 18:05, nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale con la presenza di:

LEGGE REGIONALE N. 19 DEL REGIONE MARCHE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI CASOLI PROVINCIA DI CHIETI PROPOSTA DI DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE DEL N.23

Atto Dirigenziale n 2877/2017

Comune di Monte San Vito Provincia di Ancona Codice Comune ISTAT 42030

L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Borgone di Susa (TO). Approvazione della Variante di revisione al P.R.G.C.

Transcript:

RAPPORTO DEL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE (ART. 20 L.R. 1/2005) APPROVAZIONE REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE Premesso che - la sottoscritta Sabrina Paradisi è stata nominata Garante della Comunicazione con Delibera della Giunta Comunale n. 151 del 06.12.2005; - ai sensi dell art. 20 comma 2 della L.R. 1/2005 in fase di adozione e approvazione degli strumenti e degli atti di governo del territorio si rende necessaria la stesura del rapporto delle attività di comunicazione svolte dal Garante della Comunicazione; - - le modalità di esercizio delle funzioni svolte dal Garante della Comunicazione sono disciplinate dagli artt. 19 e 20 della L.R. 1/2005 e dal Regolamento Comunale per la disciplina del Garante della Comunicazione; dichiara e attesta le seguenti misure di conoscenza in ordine al progetto di REGOLAMENTO URBANISTICO. Il Comune di Abbadia San Salvatore ha definitivamente approvato il Piano Strutturale con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 89 del 14.12.2009. Il Piano Strutturale è lo strumento di pianificazione che delinea la strategia dello sviluppo territoriale comunale a cui dovranno uniformarsi i successivi atti di governo ed in particolare il Regolamento Urbanistico. Il Regolamento Urbanistico sviluppa e dettaglia i principi e le scelte strategiche definite dal Piano Strutturale, disciplinando l attività urbanistica ed edilizia per l intero territorio comunale. Ad un Piano Strutturale possono seguire più Regolamenti Urbanistici. Il Regolamento urbanistico si compone infatti di due parti: la disciplina per la gestione del patrimonio esistente che, una volta definita non è destinata a grandi modifiche e la disciplina delle trasformazioni del territorio, molto più variabile. Quest ultima ogni cinque anni deve essere rinnovata. Considerata la rilevante incidenza sul territorio e sui cittadini che lo abitano delle scelte contenute nel Regolamento Urbanistico, la Legge Regionale prescrive la valutazione preventiva degli effetti ambientali, sociali, economici e sulla salute umana delle soluzioni adottate, detta valutazione viene definita Valutazione Integrata. Componente essenziale di tale valutazione è il coinvolgimento dei cittadini, la loro partecipazione al procedimento di formazione dello strumento urbanistico. Il Garante della Comunicazione ha il compito di assicurare a chiunque la conoscenza effettiva e tempestiva delle scelte e dei supporti conoscitivi relativi alle fasi procedurali di formazione e adozione degli strumenti della pianificazione territoriale e degli atti di governo del territorio e promuove, nelle forme e con modalità più idonee, l informazione dei cittadini stessi, singoli o associati, del procedimento medesimo.

Nell intraprendere il procedimento di formazione del Regolamento Urbanistico si è cercato di mantenere aperta la comunicazione e lo scambio di informazioni tra l Ufficio Tecnico, coinvolto nell assicurare a progettista ed Amministrazione il necessario supporto tecnico/conoscitivo, la Giunta Comunale e tutti coloro che si sono interessati a conoscere e prendere visione delle nuove scelte urbanistiche sul territorio comunale. La strategia fondamentale della comunicazione per il Regolamento Urbanistico è stata quella di proporre un richiamo alla partecipazione dei cittadini affinché la consapevolezza delle funzioni di questo atto di governo del territorio sia di pubblico dominio ed i suoi contenuti il più ampiamente condivisi. I destinatari della comunicazione sono stati individuati in: - soggetti interessati dalle previsioni del Piano: cittadini, imprese, operatori economici, organizzazioni tecnico professionali, associazioni ambientaliste; - Consiglieri Comunali - Istituzioni Pubbliche interessate L attività informativa si è sviluppata per il tramite dei seguenti canali di comunicazione: - pubblicazione sul sito internet www.comune.abbadia.siena.it attraverso il quale è possibile visionare tutta la documentazione disponibile con il progressivo inserimento dell ulteriore documentazione prodotta nel procedimento amministrativo; - consultazione del materiale in formato cartaceo presso l Ufficio Edilizia Urbanistica per favorirne la più ampia, immediata e diretta visione da parte di tutti; - attivazione dell indirizzo e-mail pianostrutturale@comune.abbadia.siena.it consentendo la proposizione di suggerimenti, domande, dubbi cui risponde il Garante della Comunicazione dopo aver consultato, a seconda del quesito, il Sindaco, i tecnici comunali, i progettisti o gli altri soggetti coinvolti: per contattare il Garante è altresì possibile inviare lettere e scritti che vengono protocollati come di consueto. IL presente rapporto ripercorre quanto realizzato durante il procedimento di formazione del Regolamento Urbanistico, descrive la sintesi degli interventi attuati per diffondere l informazione alla popolazione e deve intendersi espletato formalmente anche per la procedura della Valutazione Ambientale Strategica ai sensi della L.R. 10/2010, oltre che per il procedimento di Valutazione Integrata di cui alla L.R. 1/2005. Esso ripercorre le tappe di formazione del progetto di Regolamento Urbanistico., partendo dall ultimo atto divulgativo relativo al Piano Strutturale. IL PIANO STRUTTURALE Il Piano Strutturale, approvato con Delibera Consiliare n. 89 del 14.12.2009, è divenuto pienamente efficace dalla pubblicazione dell avviso di approvazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana avvenuta il 27.02.2010. PROCEDIMENTO DI FORMAZIONE DEL REGOLAMENTO URBANISTICO PUBBLICITA DEGLI ATTI Con Deliberazione n. 59 del 29.11.2010 il Consiglio Comunale ha dato avvio al procedimento per la formazione del Primo Regolamento Urbanistico, approvando contestualmente l avvio della procedura denominata Valutazione Ambientale Strategica (VAS) e delegando alla Giunta Comunale la consultazione degli Enti competenti. in materia ambientale.

Nel Mese di Dicembre 2010 è stato pubblicato su apposita sezione del sito internet del Comune di Abbadia San Salvatore avviso di deposito del Rapporto Preliminare relativo alla procedura di VAS. Con Delibera Consiliare 15 del 04.04.2011 e Delibera della Giunta Comunale n. 69 del 12.05.2011è stato approvato il Documento Preliminare utile alla definizione dei contenuti del Rapporto Preliminare. L approvazione del Documento Preliminare è stata resa pubblica mediante avviso pubblicato sull albo on line del Comune in data 18.05.2011. Il Documento preliminare è stato inoltre inserito nell apposita sezione del sito web del Comune. In data 27.10.2011 la Giunta Comunale, con delibera n. 154, ha recepito la proposta di Regolamento presentata dalla Arch. Neri. La delibera in questione è stata pubblicata nell albo on-line del Comune. La Relazione di Sintesi della Valutazione integrata, contenente il Rapporto ambientale redatto ai fini della VAS è stata depositata, insieme con la documentazione del Primo Regolamento Urbanistico, nel mese di novembre 2011. Con Deliberazione n. 58 del 28.11.2011 il Consiglio Comunale ha adottato il primo Regolamento Urbanistico del Comune di Abbadia San Salvatore. L avviso di deposito in libera visione al pubblico dell atto di adozione è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana in data 14 dicembre 2011. Ai fini della conoscibilità e della partecipazione pubblica il Regolamento Urbanistico adottato cè stato depositato presso l Ufficio Tecnico del Comune di Abbadia San Salvatore per 60 giorni consecutivi a decorrere dal 15 dicembre 2011. La documentazione completa del Regolamento Urbanistico adottato è stata pubblicata nell albo pretorio comunale, sul sito internet del Comune di Abbadia San Salvatore e resa disponibile in libera visione per chiunque presso l Ufficio Tecnico. Il Regolamento Urbanistico adottato, in conformità con quanto disposto dall art. 17, comma 1 della L.R. 1/2005, è stato trasmesso in data 23.01.2012 ai seguenti Enti: - Regione Toscana; - Provincia di Siena; - Soprintendenza Beni Architettonici e Paesaggio; - Comunità Montana Amiata Senese Settore Vincolo Idrogeologico; - Ufficio Tecnico del Genio Civile; - ATO 6 Acque; - ATO 8 Rifuti; A seguito dell'invio di cui sopra, sono pervenute note e contributi da parte dei seguenti Enti: - Autorità Idrica della Toscana conferenza Territoriale n. 6 Ombrone; - Regione Toscana, Settore Pianificazione del territorio; - Regione Toscana, Settori Viabilità di interesse Regionale, Produzioni Agricole Vegetali, Programmazione Agricolo Forestale; - Amministrazione Provinciale di Siena Settore OO.PP. e Assetto del Territorio; - Ufficio Tecnico del Genio Civile; Nei termini previsti dalla L.R. 01/2005 sono pervenute 102 osservazioni presentate da cittadini e/o altri soggetti interessati, delle quali una presentata dall'ufficio Tecnico Comunale;

Successivamente ai termini previsti dalla L.R.T. 01/2005 sono pervenute ulteriori 15 osservazioni, che l Amministrazione comunale ha comunque ritenuto di esaminare. L Ufficio del Genio Civile, con nota del 18.04.2012, ha segnalato la presenza di alcune frane attive che interessano parzialmente il centro abitato del capoluogo e i suoi dintorni, così come emerso dalle risultanze del Progetto Diana, finanziato dalla Regione Toscana. Nella medesima nota, oltre ad alcune necessarie modifiche e integrazioni da apportare alla documentazione del Piano, l'ufficio ha rilevato la necessità di approfondimenti in relazione alla definizione degli ambiti territoriali interessati dalla pericolosità idraulica all interno delle UTOE. A seguito della nota di cui sopra, trasmessa dall Ufficio del Genio Civile, l Amministrazione comunale ha ritenuto quindi di apportare modifiche alla documentazione del RU adottato, sulla base delle risultanze del Progetto DIANA citato. In particolare, sono stati aggiornati i dati relativi alla pericolosità geomorfologica nel territorio del capoluogo e sono stati conseguentemente stralciati o modificati in riduzione tutti gli interventi ricadenti interamente o in parte all interno di aree classificate a pericolosità geomorfologica G4. Coerentemente, sono state aggiornate le schede di fattibilità relative agli interventi interessati da pericolosità geomorfologica G3. Inoltre, l Amministrazione ha avviato una attività di approfondimento in relazione alla pericolosità idraulica, attraverso la redazione di specifici studi idraulici condotti nell abitato di Abbadia San Salvatore e nell insediamento produttivo della Val di Paglia, che hanno determinato la ridefinizione delle aree potenzialmente interessate da rischio di inondazione in tali ambiti. In particolare, le modifiche hanno interessato i seguenti documenti: - Norme tecniche di attuazione; - Tavv. U.1 e U.2, Disciplina delle UTOE. Area urbana; - Tav U.2, Disciplina delle UTOE. Area produttiva della Val di Paglia. Le modifiche sopra illustrate, apportate alla documentazione del RU, sono state approvate con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 79 del 23.12.2013. A seguito delle modifiche apportate alla documentazione del RU, l Amministrazione comunale ha ritenuto, ai fini della conoscibilità e della partecipazione pubblica, di avviare nuove consultazioni e di acquisire eventuali osservazioni da parte di cittadini e/o altri soggetti comunque interessati in relazione alle modifiche apportate alle previsioni del RU adottato. Conseguentemente, il Regolamento Urbanistico modificato con Delibera Consiliare n. 79/2013 è stato depositato presso l Ufficio Tecnico del Comune di Abbadia San Salvatore per 45 giorni consecutivi a decorrere dal 1 gennaio 2014. L avviso di deposito in libera visione al pubblico dell atto di adozione è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana in data 31 dicembre 2013. Il Regolamento Urbanistico modificato, completo degli elaborati, negli stessi termini è stato pubblicato all albo pretorio comunale, sul sito internet del Comune di Abbadia San Salvatore e reso disponibile in libera visione per chiunque presso l Ufficio Tecnico. Il Regolamento Urbanistico modificato, in conformità con quanto disposto dall art. 17, comma 1 della L.R. 1/2005, è stato trasmesso ai seguenti Enti: - Regione Toscana; - Provincia di Siena; - Ufficio Tecnico del Genio Civile di Area Vasta Grosseto-Siena. A seguito dell invio di cui sopra, la Regione Toscana (prot. 2122 del 26/02/2014) e la Provincia di Siena (prot. 2301 del 27/2/2014) hanno trasmesso contributi nei quali si confermano sostanzialmente i contenuti e le osservazioni già espresse in sede di adozione del RU.

A seguito del deposito della documentazione del RU modificato, sono pervenute 16 osservazioni presentate da cittadini e/o altri soggetti interessati. L insieme complessivo delle osservazioni pervenute è stato esaminato da una Commissione Urbanistica, appositamente nominata con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 53 del 28/09/2009. La Commissione, come da verbali in atti relativi alle sedute effettuate (19 Giugno 2013, 03 Luglio 2013, 17 Luglio 2013, 30 Luglio 2013, 04 Ottobre 2013, 13 Dicembre 2013, 10 Gennaio 2014, 17 Gennaio 2014, 24 Gennaio 2014, 31 Gennaio 2014, 10 Febbraio 2014, 18 Febbraio 2014, 24 Febbraio 2014, 03 Marzo 2014 e 17 Marzo 2014), si è espressa in merito alle proposte di controdeduzione elaborate dall Ufficio tecnico con l ausilio dei progettisti incaricati. Tale parere ha indirizzato la definizione dei contenuti delle controdeduzioni da sottoporre alla votazione del Consiglio Comunale. L amministrazione comunale, con Del. C.C. n.10 del 28.03.2014, ha proceduto all approvazione definitiva delle controdeduzioni alle osservazioni pervenute. In data 12/12/2014 con nota registrata a prot.llo n. 14928 è stato acquisito parere favorevole della Regione Toscana Ufficio Genio Civile di Bacino Toscana Sud e Opere Marittime. In data 04/03/2015 con prot.llo n. 2311 l'amministrazione Provinciale di Siena Conferenza interna della Provincia di Siena in materia di VIA/VAS ha trasmesso la comunicazione dell'esito positivo del controllo effettuato sulla documentazione del RU confermando i contenuti del contributo/parere del Servizio Pianificazione Territoriale e del Servizio Aree Protette ai sensi della L. 10/2010. Con delibera di giunta Municipale n. 177 del 12/12/2014 è stata individuata quale autorità competente VAS il Servizio Associato "Autorità Competente per la VAS" dell' Unione dei Comuni Amiata Val d'orcia il quale nella seduta del 05/03/2015 si è espresso favorevolmente con prescrizione; Il presente rapporto viene inoltrato al Responsabile del Procedimento, ai sensi dell art. 20 comma 2 della L.R. 1/2005 per essere allegato agli atti per l adozione del Regolamento Urbanistico. Abbadia San Salvatore,07 Marzo 2015 IL GARANTE DELLA COMUNICAZIONE Istruttore Sabrina Paradisi