Varsavia e Cracovia, la rinascita e la tradizione di Franco Martano Qualche giorno a disposizione, un buon giaccone, un paio di guanti, un cappello e la curiosità di scoprire un paese in pieno sviluppo. Tutto a posto? Ok, si parte per la Polonia in versione invernale. Si comincia da Varsavia. Se si pensa che alla fine della II guerra mondiale la città non esisteva più, rasa al suolo dai bombardamenti nazisti, si resta increduli di come la città sia rinata mantenendo tutte le sue caratteristiche architettoniche. Girando per la città si nota subito una forte influenza italiana, con segni evidenti di stile palladiano e di altri eminenti architetti. Il contributo italiano alla cultura polacca è evidente anche Varsavia, il Castello, con l'albero di Natale illuminato esopra il titolo, il Palazzo presidenziale (Foto Ierassimo Lamotta Genovese). 1
S anta Maria del Mar a Barceloneta in altre arti, dalla pittura alla musica. Lo Stare Miasto, città vecchia, è la zona che più si apprezza per la perfezione del restauro. Si estende dalla Piazza del Castello (plac Zamkowy), ricostruito tra il 1971 e il 1984 con i materiali originali, fino al Barbacane, vecchia fortificazione che si raggiunge attraverso un dedalo di stradine vivaci e con tanta gente in giro malgrado il freddo. La Piazza del Mercato (Rynek), con le sue belle case decorate, vale una sosta. Con i suoi 231 metri, il Palazzo della Cultura e della Scienza è l edificio simbolo della città. Costruito dai Russi nel 1955 come "rimborso di guerra", tenta di rifarsi ai grattacieli americani, ma l'austerità sovietica si fa notare ed In alto, a destra e sinistra, Varsavia, il Palazzo della Cultura e della Scienza. In mezzo, Panoramica dall alto del centro di Varsavia. Al centro, e a sinistra, Varsavia, interni del Palazzo della Cultura e Scienza. Sopra, Una vecchia Fiat 125 usata per giri turistici nella città di Varsavia. è forte il richiamo all'università di Mosca. Attualmente ospita teatri e sale convegni e in cima 2
In alto, Varsavia, il Castello. Al centro, a sinistra, Varsavia, Il primo palazzo ricostruito dopo la II guerra mondiale; a destra, Cracovia, piazza del Mercato. Sopra, al centr e a sinistra, Cracovia, bancarelle al mercato principale della città, sull'omonima piazza. una terrazza panoramica. Tutto intorno si estendeva il vecchio ghetto ebreo, di cui non c'è più traccia. Per avere una buona panoramica della città, una ottima soluzione è un giro di 2,5 o 4 ore a bordo di una vecchia Fiat 125 versione sovietica della Agenzia WPT 1313. Sono tutte auto gialle e potete chiedere di avere come guida Remek, un ragazzo laureato a Roma, simpatico e preparato. Tre ore di treno ed ecco Cracovia. Bella città, piena di vita e con un centro storico ottimamente conservato, dominato dalla Piazza Centrale (Rynek Glowny), con al centro un divertente Mercato Coperto (Sukiennice) del XII secolo. Se vi trovate in piazza alle 12, sentirete un trombettiere suonare affacciato alla finestra della torre e interrompersi all'im- 3
Jaipur, meraviglia d oriente In alto, Cracovia, il Castello di Wawel. Sopra, Nowa Huta. A lato, una carrozza a cavalli per giri turistici. provviso: vuole ricordare un araldo che nel XIII secolo svegliò la città per avvisare dell'arrivo dei mongoli invasori, ma fu interrotto da una freccia che lo colpì alla gola. Da non perdere la visita al Castello Reale di Wawel, dove si può ammirare La Dama con l Ermellino di Leonardo da Vinci. A 20 chilometri, a Wieliczka, un must per tutti è la Miniera di Sale. Utilizzata dal XIII secolo fino al 1996, è ora una formidabile attrazione a oltre 100 metri sotto terra. Al suo interno si ammirano vere e proprie opere d'arte realizzate con il sale, addi- 4
Calendario Maggio 2010 In alto e sopra la Piazza del Mercato la sera e in una immagine suggestiva al tramonto. Tutte le foto sono di Ierassimo Lamotta Genovese rittura una cattedrale completa di statue e lampadari di cristallo. Un paese in evoluzione malgrado tanti problemi, un paese con una popolazione giovane con voglia di fare, un paese sorprendente che merita una visita più approfondita, magari in estate. CONSIGLI PRATICI Come Andare: Alitalia, Ryanair e Easyjet collegano diverse città italiane con Varsavia e Cracovia. Dove Dormire: La scelta di alberghi è molto ampia e a buon prezzo. Un buon sito per prenotare è: www.booking.com Dove Mangiare: Varsavia: Prizy Zamku - Plac Zamkowy 15/19 Cracovia: Szara - Rynek Glowny 6 Tours: Varsavia: WPT 1313 www.wpt1313.com Cracovia: Free Walking Tour www.cracowfreetours.com www.polonia.travel/it 5