bellezza 12 Sfumature odorose Styling di Cristiano Vitali, foto Decabibò Il profumo è l accessorio moda basilare, indimenticabile, non visto, quello che preannuncia il tuo arrivo e prolunga la tua partenza Coco Chanel Nella pagina accanto, da sinistra, La Vie est belle L Absolu de Parfum, Lancôme, Coco Noir L Extrait, Chanel e Valentina Eau de Parfum, Valentino. 130 io donna 13 dicembre 2014
Da sinistra, Fatale, Agent Provocateur e Angel Glamorama Edition, Thierry Mugler. Nella pagina accanto, da sinistra, Moon Dance, Juliette Has a Gun e Eau du Soir, Sisley.
bellezza KProfumo di letteratura afka ride, Camilleri usa il dopobarba, Baudelaire viaggia in terre esotiche. Marcel Proust, come sempre, inzuppa un pasticcino nel tè e si abbandona alla memoria come solo lui sa fare. Balzac cade in rovina. Alberto Moravia è un cane. Qualcuno trova un tesoro, qualcun altro prega. D Annunzio prepara l alcova, Saffo piange perché l amante la abbandona, e intanto Marguerite Duras fa allegramente all amore. Tutti, e tutto, attraverso il profumo. Letto nelle parole degli scrittori e dei poeti, il profumo è tutt altro che una frivolezza. Intuitivamente, lo sappiamo anche noi comuni mortali. Sappiamo con quanta potenza una vecchia boccetta può scaraventarci nel passato, addirittura resuscitando chi non c è più. Sappiamo che nei rapporti fra le persone l odore conta, eccome se conta: in tutte le sue varianti, da quella fragranza che abbiamo scelto per dire chi siamo, al fastidio per certe zaffate che ci rendono ancora più estranei gli estranei. Noi il profumo lo usiamo o lo subiamo, per noi è un piacere da indossare, una goccia di bellezza. Per gli scrittori è molto di più. Gli scrittori, tutti insieme e ciascuno a suo modo, hanno sensibilità speciali e sanno esprimerle. In inglese esiste una parola utilissima: smellscape, che signifca panorama olfattivo. Mai prima di noi l umanità è vissuta in uno smellscape così artifciale, per l inquinamento, per le migliaia di aromi che abitano cibi, detersivi, ambienti, cosmetici. Chissà chi sarà, e quando, il nuovo scrittore che saprà dare voce a questo scenario inedito. Nel frattempo, per capire chi siamo e dove andiamo può essere bello dare un senso più profondo al piccolo gesto quotidiano di vaporizzarci addosso il nostro profumo preferito. Leggendo. Franz Kafka, non precisamente un allegrone, in un romanzo intitolato America fa sganasciare con la scena di una cantante cicciona che dalla vasca da bagno urla a un paio di malcapitati di portarle il suo profumo. Moravia nel racconto Gli odori e l osso descrive il mondo dal punto di vista (anzi: d olfatto) di un cagnolino. La baleniera del Moby Dick arpiona una carcassa di capodoglio e ne estrae un mucchio di preziosissima ambra grigia, ingrediente eccelso della profumeria. D Annunzio, oltre a descrivere le fragranze come armi di seduzione, è stato un copy del settore: la sua Acqua di Fiume precede tante altre Acque profumate. Eccetera. Credetemi: quello fra i profumi in letteratura è un viaggio meraviglioso, fra due piaceri che si esaltano a vicenda. Giovanna Zucconi* *Autrice e conduttrice di fortunati programmi culturali per la radio e la televisione (Pickwick, Sumo, Che tempo che fa), ha ideato e diretto per Feltrinelli Effe, rivista di culto tra migliaia di appassionati di libri. Ha creato Serra&Fonseca, marchio di profumeria artistica che esplora le connessioni fra profumo e letteratura, arte, design. E ha appena pubblicato il saggio La sua voce è profumo (Mondadori). 134 io donna 13 dicembre 2014
Da sinistra, The One, Dolce &Gabbana e Jour d Hermès Absolu, Hermès.
Da sinistra, Boss Jour pour femme, Hugo Boss, Dahlia Divin, Givenchy e Prada Candy, Prada.