PROVINCIA DI CATANZARO COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale



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INDICE ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7: ARTICOLO 8: ARTICOLO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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Transcript:

COMUNE DI JACURSO PROVINCIA DI CATANZARO Nr. 31 del 27/09/2012 COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO: Imposta Municipale propria (IMU). Determinazione aliquote e relative detrazioni anno 2012. L anno DUEMILADODICI, il giorno ventisette del mese di Settembre alle ore 17,30, ed a seguire, nella sala delle adunanze si è riunito il Consiglio Comunale, convocato con avvisi spediti nei modi e termini di legge, in sessione straordinaria, ed in prima convocazione. Risultano presenti ed assenti, alla trattazione dell argomento in oggetto, i seguenti Consiglieri: CONSIGLIERI P A CONSIGLIERI P A 1) De Vito Arch. Gianfranco (Sindaco) x 7) De Vito Caterina x 2) Mascaro Gianluca x 8) Ciliberto Antonio x 3) Vonella Salvatore x 9) Serratore Ferdinando x 4) Trino Antonio x 10) Dattilo Mattia x 5) Ciliberto Mario x 6) Ciliberto Loredana x PRESENTI n. 10 ASSENTI n. 0 Assegnati n. 10 In carica n. 10 Partecipa alla seduta il Segretario Generale, Dott. Ivan Mascaro. L Arch. Gianfranco De Vito, in qualità di Presidente, dichiarata aperta la seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, invita i Consiglieri Comunali a discutere in seduta pubblica sull argomento in oggetto indicato. Si prende atto preliminarmente che sulla relativa proposta di deliberazione sono stati espressi i seguenti pareri ai sensi dell art.49 comma 1^ del D.Leg.vo nr. 267 del 18.08.2000. PARERE DI REGOLARITA TECNICA: Favorevole Jacurso, lì 24/09/2012 PARERE DI REGOLARITA CONTABILE : Favorevole Jacurso, lì 24/09/2012 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Dott. Antonio Soverati IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Dott. Antonio Soverati FIRMA PER ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Jacurso, lì

IL CONSIGLIO COMUNALE N. 31/2012 Premesso che: Richiamato il D.L.vo 14/03/2011 n. 23, recante Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale: ; Visto, in particolare, l art. 8 del citato D.L.vo n. 23/2011 che ed a decorrere dall anno 2014, ha istituito l Imposta Municipale propria (IMU); Richiamato, altresì, il D.L. 06/12/2011 n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22/12/2011 n. 214, recante Disposizioni urgenti per la crescita, l equità e il consolidamento dei conti pubblici. ; Visto, in particolare, l art. 13 della predetta legge di conversione n. 214/2011 che ha anticipato, al 2012 ed in via sperimentale, l istituzione dell Imposta Municipale propria; Visto, inoltre, il D.L. 02/03/2012 n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge 26/04/2012 n. 44, recante Disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento. ed, in particolare, l art. 4 Fiscalità locale che ha apportato modifiche ed integrazioni in materia di IMU; Visto quanto sopra; Richiamata la Circolare n. 3/DF del 18/05/2012 (prot. n. 9485/2012) emanata dal Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze Direzione Federalismo Fiscale, contenente primi chiarimenti e delucidazioni in merito all avvenuta introduzione ed anticipazione sperimentale dell imposta che qui ci interessa; Considerato che l art. 13 della più volte citata legge di conversione n. 214/2011 e succ. modif. ed integ. ha fissato le aliquote di base con riferimento alle specifiche tipologie di immobili ivi previsti, stabilendo, altresì, che i Comuni, con deliberazione del Consiglio Comunale adottata ai sensi dell art. 52 del D.L.vo 15/12/1997 n. 446 ed avente, quindi, efficacia di disposizione regolamentare, possono modificare, in aumento o in diminuzione e nel rispetto, comunque, dei limiti minimo/massimo appositamente determinati, le aliquote di base all uopo fissate; Visto il paragrafo 10.3 della citata Circolare Ministeriale n. 3/DF del 18/05/2012 in virtù del quale e con riferimento al versamento dell IMU anno 2012 per l abitazione principale e per le relative pertinenze, è data la facoltà al contribuente di tenere conto, già in sede di pagamento dell acconto, delle eventuali agevolazioni deliberate dall Ente per quanto concerne l abitazione principale e relative pertinenze; Visto, oltremodo, l art. 13, comma 10 della più volte citata legge di conversione n. 214/2011, nel testo come inserito dall art. 4 della richiamata legge di conversione n. 44/2012, il quale stabilisce che i Comuni possono considerare direttamente adibita ad abitazione principale l unità immobiliare posseduta, a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, nonché l unità immobiliare posseduta dai cittadini italiani, non residenti nel territorio dello Stato, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che la medesima non risulti locata;

Rilevato, pertanto, che la predetta normativa prevede come i Comuni possano estendere alle unità immobiliari in questione lo stesso trattamento previsto per l abitazione principale, vale a dire aliquota ridotta, detrazione e maggiorazione per i figli; Richiamati, a tal proposito, i seguenti atti, aventi efficacia regolamentare, già adottati da questa Adunanza Consiliare: 1) Deliberazione C.C. n. 13 del 31/05/2012, ad oggetto Imposta Municipale propria (IMU). Determinazione aliquota per l abitazione principale e le relative pertinenze. ; 2) Deliberazione C. C. n. 14 del 31/05/2012, ad oggetto Imposta Municipale propria (IMU). Assimilazione, ai fini della determinazione dell aliquota da applicare, ad abitazione principale dell unità immobiliare posseduta da anziani e disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero e/o sanitari, e per i cittadini italiani non residenti nel territorio dello Stato..; Richiamata, altresì, la propria pregressa deliberazione C.C. n. 30 adottata in data odierna e resa immediatamente eseguibile ai sensi di legge, con la quale questo Consesso ha approvato il Regolamento Comunale per l applicazione dell Imposta Municipale propria (IMU); Rilevato, oltremodo, che ed a mente della vigente legislazione di settore, ciascun Comune, entro il 30 Settembre 2012, provvede, tra l altro, all approvazione/modifica della deliberazione relativa alle aliquote ed alle detrazioni del tributo de quo; Visto quanto sopra; Prende la parola il Sindaco Gianfranco De Vito il quale informa il Consiglio Comunale che la scelta dell Ente è non solo quella di confermare le aliquote e le detrazioni già fissate col citato atto consiliare n. 13/2012, nonché le assimilazioni in favore di determinate categorie di soggetti di cui al richiamato atto consiliare n. 14/2012, bensì quella di prevedere, nei limiti e secondo le modalità con le quali il legislatore attribuisce, in materia, discrezionalità agli Enti, ulteriori agevolazioni in favore della cittadinanza di Jacurso e, quindi, fornire alla stessa, stante la grave congiuntura economica nazionale ed internazionale che ci affligge, una risposta certa, concreta e positiva. Visto quanto sopra e l informativa per come resa dal Sig. Sindaco; Interviene il Consigliere Comunale Antonio Ciliberto il quale, a nome del Gruppo Consiliare Insieme per Cambiare, condivide l impostazione di base che è stata data in fase di determinazione delle aliquote concernenti l imposta di che trattasi, impostazione che tende, in un momento di così grave congiuntura economica, a venire incontro alle esigenze della popolazione. Prende la parola il Consigliere Comunale Mario Ciliberto il quale e nel prendere atto con soddisfazione della posizione espressa, in merito, dal Gruppo Consiliare di Minoranza, tiene a precisare e ad evidenziare l importanza della volontà politica espressa sia dall Amministrazione Comunale attiva, sia dall intero Gruppo Consiliare di Maggioranza che, in un momento così delicato, ha dimostrato di avere la giusta sensibilità al fine di non gravare eccessivamente sulle varie fasce di popolazione interessate al pagamento dell imposta che qui ci interessa.; Visto quanto sopra e la discussione avutasi in seno a questo Consesso, per come testè descritta; Visto il D.L.vo 15/12/1997 n. 446 ed, in particolare, l art. 52; Visti i pareri favorevoli espressi, sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile, dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.L.vo 18/08/2000 n. 267; Visto l art. 42, comma 2 del citato D.L.vo n.267/2000;

Ritenuto di dover provvedere in merito; Con votazione unanime espressa in forma palese; DELIBERA Le premesse formano parte integrale e sostanziale del presente provvedimento; Determinare e stabilire le aliquote dell Imposta Municipale propria (IMU), per l anno 2012, come segue: 1) Aliquota di base, di cui all art. 13, comma 6 della citata legge di conversione n. 214/2011, nella misura dello 0,46%, relativamente alle seconde abitazioni (identificate nella categoria catastale A ) ed agli immobili classificati nelle categorie catastali B C E ed F ; 2) Aliquota di base, di cui all art. 13, comma 6 della citata legge di conversione n. 214/2011, nella misura dell 1,06%, relativamente agli immobili classificati nella categoria catastale D ; 3) Aliquota prevista per l abitazione principale e relative pertinenze, di cui all art. 13, comma 7 della citata legge di conversione n. 214/2011, confermando la misura dello 0,2%. Alla fattispecie impositiva che qui ci interessa, si applicano, per espressa previsione di legge, la detrazione base pari ad 200,00, nonché la maggiorazione di 50,00 per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni, a condizione che lo stesso dimori abitualmente e risieda anagraficamente nell unità immobiliare adibita ad abitazione principale. La predetta maggiorazione non può, comunque, superare l importo di 400,00 (max otto figli) e, pertanto, l importo complessivo della detrazione base e della maggiorazione non può risultare superiore ad 600,00.; 4) Confermare ed applicare l aliquota, nella misura dello 0,2%, con riferimento anche ai fabbricati rurali ad uso abitativo, purchè non strumentali all esercizio dell attività agricola, ex art. 9, comma 3 -bis del D.L. 30/12/1993 n. 557, convertito, con modificazioni, dalla legge 26/02/1994 n. 133 e sempreché gli stessi siano adibiti ad abitazione principale.; 5) Alle unità immobiliari possedute, a titolo di proprietà o di usufrutto, da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata, nonché alle unità immobiliare possedute dai cittadini italiani, non residenti nel territorio dello Stato, a titolo di proprietà o di usufrutto in Italia, a condizione che la medesima non risulti locata, oggetto di assimilazione alle abitazioni principali per effetto della propria pregressa deliberazione C.C. n. 14/2012, assimilazione confermata con il Regolamento (art. 10) approvato con propria deliberazione C.C. n. 30 del 27/09/2012, si applicano le detrazioni nella misura e secondo le modalità già fissate con il punto 3) della presente deliberazione. Per effetto della disposta assimilazione, sull Imposta da versare non deve essere computata la quota riservata allo Stato ai sensi dell art. 13, comma 11 della legge di conversione n. 214/2011, nel testo come modificato dall art. 4 della legge di conversione n. 44/2012, poiché quest ultima norma esclude espressamente dall anzidetta quota l abitazione principale e le relative pertinenze.; 6) Per quanto non espressamente disciplinato con il presente deliberato, trovano applicazione le specifiche disposizioni contenute nel Regolamento Comunale dell Imposta Municipale propria (IMU), approvato con deliberazione consiliare n. 30 del 27/09/2012;

Dare atto che il presente provvedimento è stato adottato ed approvato ai sensi e per gli effetti dell art. 52 del D.L.vo 15/12/1997 n. 446 e, pertanto, acquista valore ed efficacia in ossequio al citato disposto di legge; Demandare ed autorizzare il Responsabile del Servizio Finanziario del Comune di Jacurso, individuato quale funzionario Responsabile dell IMU, giusta deliberazione G.M. n. 20 del 24/05/2012, esecutiva a tutti gli effetti di legge, all espletamento di ogni e qualsiasi adempimento inerente e conseguente l avvenuta adozione del presente deliberato, compresi gli adempimenti di cui all art. 13, comma 15 della citata legge di conversione n. 214/2011, nonché a dare massima ed ampia divulgazione della presente deliberazione in favore della cittadinanza; Trasmettere, ai fini della sua corretta esecuzione, copia del presente provvedimento, con allegato il Regolamento de quo, al Responsabile del Servizio Finanziario di questo Ente; Con separata votazione espressa all unanimità dei voti ed in forma palese, la presente deliberazione è dichiarata urgente ed immediatamente eseguibile ai sensi di legge. Il Sindaco F.to Arch. Gianfranco De Vito Il Segretario Generale F.to Dott. Ivan Mascaro Periodo di pubblicazione dal 01/10/2012 al 16/10/2012 Responsabile dell Albo on line (per le deliberazioni G.M. e C.C.) F.to Dott. Ivan Mascaro Firme autografe sostituite con indicazione a mezzo stampa, ai sensi dell art.3,comma 2 del D.lgs 13/02/1993 n.39 La presente copia informatica, destinata unicamente alla pubblicazione sull Albo Pretorio on line, è conforme al documento originale che risulta conservato negli Archivi del Comune di Jacurso