Convegni Studio K 18 maggio 2017-18 ottobre 2017
Il Codice dell Amministrazione Digitale (CAD), emanato con Decreto Legislativo 7 marzo 2005 n. 82, rappresenta il testo normativo di riferimento in tema di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione. Disporre di una versione aggiornata del CAD è di fondamentale importanza per gli addetti ai lavori (amministratori, dirigenti e operatori della PA) Trovate il testo aggiornato direttamente sul sito dell AGID ( http://goo.gl/9agcra )
Liste elettorali digitali in PDF Fascicoli elettorali Modelli 3d.XML
Accordi extra giudiziali ex art.6 / ex art.12 Unioni Civili
La vecchia CIE è stata introdotta quasi 20 anni fa, e precisamente con il Dpcm 22 ottobre 1999 n. 437 (art.8). Citiamo inoltre le Circolari telegrafiche MIACEL n.12/2000, n.13/2000 e n.15/2000 aventi per oggetto: Sperimentazione carta d'identità elettronica.
Di seguito è riportata la configurazione di massima degli apparati hardware necessari per la formazione della CIE. 1. Personal Computer di fascia alta. 2. Stampante ad impatto per l'impressione del PIN sulla carta chimica retinata. 3. Lettore/scrittore di banda ottica. Il lettore deve essere provvisto anche di un lettore di microprocessore, al fine di evitare problemi di allineamento delle informazioni. 4. Lettore scrittore di microprocessore. 5. Stampante termografica per l'impressione sul supporto fisico dei dati del titolare. Anche la stampante termografica deve essere provvista di lettore di microprocessore. 6. Scanner per la digitalizzazione della firma ed, eventualmente, della fotografia del titolare. 7. Videocamera per la produzione digitalizzata della fotografia del titolare. 8. Scanner per l'assunzione delle impronte digitali. Lo scanner deve acquisire ad una risoluzione di 500 dpi. 9. Apparecchiatura per l'applicazione sul fronte del documento, di un «overlay» di sicurezza.
Logistica ed organizzazione della postazione. Privacy: stanza con opportune misure di sicurezza. Costi: chi era il responsabile della manutenzione della stampante termografica e dell apparecchiatura? Blocchi di carte di identità fisicamente presenti nel comune, da conservare in cassaforte.
L art. 10 comma 3 del D.L. 78/2015 convertito in Legge n.125 del 6 agosto 2015 introduce la nuova CIE. Circolare 4/2017 e 8/2017 del Ministero dell Interno, contenente il calendario delle attivazioni e delle formazioni. Circolare n. 11/2016: dove si norma il riversamento dei corrispettivi di competenza statale.
Dal 4 luglio 2016: 199 comuni. Dal 26 aprile 2017: altri 350 comuni (allegato A circolare n 4/2017) = 50% popolazione italiana. DaI 02 ottobre 2017: i restanti comuni (medio-piccoli). Il 30/08/2018 viene attivato l ultimo comune.
Circolare 4/2017: Il cittadino può chiedere la CIE (alla scadenza naturale) al comune di residenza (o di dimora) nei casi di: Primo rilascio Deterioramento Smarrimento Furto Valgono le stesse regole della cartacea: scadenza, diritti, nulla osta non residenti etc
Tra i servizi proposti dal Ministero, ricordiamo il Portale (http://www.cartaidentita.interno.gov.it/) che permette al cittadino di prenotarsi un appuntamento presso il comune per l emissione della CIE. Però: Nessun ambiente di test Nessuna notifica al comune Obbligo di controllo
L innovazione più importante: la nuova CIE viene STAMPATA dall Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, quindi NON dal comune. Nessuna stampante termografica, né mazzette di tesserine da tenere in cassaforte.
Informare che: La Cie costa 16,79 + 5,42 Arriva dopo 6 giorni Portare la tessera sanitaria Portare 1 foto tessera Donazione organi Avviso alla cittadinanza: Modifica della lettera per la CI in scadenza Avviso sul sito istituzionale Lettera alle famiglie
In base ad un calendario predefinito, concordato tra il Ministero e il Municipio, un tecnico del Ministero si reca presso il Comune per installare l infrastruttura tecnologica, spedita qualche giorno prima. 1. Personal computer 2. Stampante multifunzione 3. Scanner di impronta 4. Lettore di codice a barre 5. Lettore di smart card 6. Lettore documentale (op)
Scanner di impronta Lettore di codice a barre Lettore di SCO Lettore documentale
Il tecnico ha solo la funzione di installare l infrastruttura tecnologica. La formazione da parte del Ministero avviene tramite un singolo incontro; la formazione ai processi di emissione e uso della Cie avviene esclusivamente tramite video-corsi. Per il resto l assistenza telefonica è delegata al CNSD.
L ufficiale accede al software ministeriale installato sulla postazione predisposta dal tecnico del Ministero. L accesso al software di emissione avviene attraverso un autenticazione forte, ossia una Smart Card (denominata SCO) anch essa fornita dal Ministero.
L ufficiale carica i dati della persona nel programma di Emissione della CIE del Ministero. Devono essere caricati manualmente tutti i dati che occorrono al riconoscimento della persona e i dati utili alla stampa della CIE, come l atto di nascita, residenza, statura etc
L INA (Indice Nazionale delle Anagrafi) incrocia i dati immessi dall utente con i propri, derivanti dal caricamento iniziale INA e dalle variazioni comunicate con il sistema Xml-Saia. In caso di anomalie, l INA blocca il processo di emissione. È quindi necessario intervenire sull INA per rettificare la situazione e permettere l emissione della CIE.
Attraverso la postazione ministeriale, i dati vengono inviati dal comune al CNSD e da qui all IPZS. Entro 6 giorni lavorativi si impegna a inviare la CIE al cittadino oppure al Comune.
Il cartellino è prodotto e conservato dal sistema Cie Online. Il comune può scaricarlo e stamparlo, se vuole. Non è più necessaria la spedizione alla questura. Ma deve essere conservato?
Registrazione in anagrafe dell avvenuta emissione in AP5 Registrazione diritti (16,79 + 5,42 ) Ricevuta versamento diritti da consegnare al cittadino Dove si colloca la stampa della donazione organi? Assenza dichiarazione cause ostative per l espatrio
E ancora possibile emettere la vecchia Carta di identità Cartacea?
Sì, in due casi: «In caso di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche.»
Oppure se si è iscritti all AIRE.
I dati del titolare presenti sul documento sono: Comune emettitore Dati cittadino: Cognome e Nome del titolare, Luogo e Data di nascita, Sesso, Statura, Cittadinanza (N.B.: occhi e capelli) Indirizzo di residenza Estremi dell atto di nascita Validità per l espatrio Fotografia Immagini di 2 impronte digitali (un dito della mano dx e un dito della mano sx) Immagine «autografa» della firma del titolare (non firma digitale) Genitori (nel caso di carta di un minore) Comune di iscrizione AIRE (per i cittadini residenti all estero) Codice fiscale Codice fiscale sotto forma di codice a barre
Il modello plastificato è scritto con la tecnica del laser engraving. Il modello è dotato di particolari misure anticontraffazione: ologrammi, sfondi di sicurezza, micro scritture, guilloches ecc. Il Microprocessore a radio frequenza «senza contatti» verifica l identità e permette l accesso ai servizi.
Documento di identità Documento di viaggio nei paesi UE e convenzionati Strumento per la fruizione di diversi servizi WEB
La nuova CIE è uno strumento che permette l autenticazione in rete per la fruizione di servizi erogati dalle PP.AA. nazionali. I servizi accessibili possono essere erogati non solo da PP.AA. (quindi privati), anche a livello europeo. Infine rappresenta un fattore abilitante ai fini dell acquisizione di identità digitali sul Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
Il possesso della CIE rende il processo di richiesta dell identità digitale agevole e veloce poiché viene meno la necessità per il cittadino di farsi identificare dall operatore dell Identity Provider prescelto. Per richiedere una identità digitale SPID e per utilizzare tale identità digitale per accedere ad uno o più servizi in rete erogati dalle PP.AA. si sfrutta la possibilità di autenticazione offerta dal microprocessore della CIE.
Software di collegamento bidirezionale fra Sici Servizi demografici e il programma ministeriale di emissione della Cie. Supporto e consulenza all emissione della Cie in tutte le fasi. Supporto e consulenza alla rettifica delle posizioni INA errate che bloccano il processo di emissione. Portale Web Comunale per la prenotazione dell appuntamento. Redazione del Piano della Sicurezza. Servizio di supporto al collegamento con il CNT.
Il software di collegamento Sici Cie Online agisce in modo bidirezionale: Esporta nel sw ministeriale i dati della scheda anagrafica facilitando la ricerca del nominativo. Importa in Sici Servizi Demografici i dati della Cie, al fine dello scarico dei diritti di segreteria e dell aggiornamento della scheda anagrafica.
Il tecnico ministeriale che viene presso il Comune ha solamente il compito di testare la postazione. La formazione da parte del Ministero avviene unicamente tramite video-corsi; l assistenza telefonica è garantita dal CNSD. Studio K vi assiste in ogni fase del processo di emissione, affiancandovi a tutti gli effetti con la competenza che contraddistingue la nostra assistenza.
L INA può bloccare l emissione della CIE all atto del riconoscimento del nominativo: Nominativo «anomalo» Dati anagrafici non validati Codice fiscale non validato Le cause sono da ricercarsi nel mancato caricamento dell INA, nel mancato aggiornamento dell INA tramite il sistema Xml-Saia e nella mancata risoluzione delle anomalie segnalate dal sistema.
Perché redigere ancora il Piano della Sicurezza? All interno del Piano della Sicurezza, al paragrafo 1, pag.5: Scopo e campo d applicazione, si legge: «L attuazione del presente Piano di Sicurezza, consente di ottenere i seguenti risultati: Rispondenza al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 22 ottobre 1999 n. 437: Regolamento recante caratteristiche e modalità per il rilascio della Carta d identità elettronica e del Documento di identità elettronico. Rispondenza alla normative vigente per il collegamento all INA e l aggiornamento dell anagrafica, e per l emissione e l uso della CIE.»
Il Piano della Sicurezza prevedeva tre Macroprocessi: Caricamento dell INA Emissione della CIE Uso della CIE - ancora attuale - ancora attuale - ancora attuale Principali differenze: eliminazione del backbone (pallino verde) emissione della CIE remota e non locale assenza di diverse apparecchiature ANPR
È prevista la facoltà per il solo cittadino maggiorenne, di indicare il consenso o il diniego alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte. (nota congiunta Ministero dell Interno e Ministero della Salute n. 0002128 del 29 07 2015)
Comune Data di subentro 1 Bagnacavallo (RA) 21 ottobre 2016 2 Lavagna (GE) 7 marzo 2017 3 Sant'Agata sul Santerno (RA) 24 marzo 2017 4 Cesena 23 aprile 2017 5 Corbetta (MI) 26 maggio 2017 6 Anzola dell'emilia (BO) 27 maggio 2017 7 Serravalle Sesia (VC) 29 maggio 2017 8 Chiavari (GE) 31 maggio 2017 9 Poggio a Caiano (PO) 3 luglio 2017 10 Nardò (LE) 11 luglio 2017 11 Codogno (LO) 4 agosto 2017 12 Torgiano (PG) 23 agosto 2017 13 Rapallo (GE) 25 agosto 2017 14 Spinea (VE) 13 settembre 2017 15 Dro (TN) 18 settembre 2017
Diego Piacentini, Commissario Straordinario per l'attuazione dell'agenda Digitale: Mantenere le anagrafi locali, continuando ad usare il proprio sw e replicando i dati su ANPR. Svincolare il domicilio digitale da ANPR. Obiettivo: far subentrare in ANPR entro ottobre 2018 3.000 Comuni per il 50% della popolazione.
Grazie per l attenzione