COMUNE DI BARANZATE Città Metropolitana di Milano

Documenti analoghi
DATO ATTO che con deliberazione n. 11 del 17 gennaio 2018 il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione finanziario ;

COMUNE DI ROCCA SAN CASCIANO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 30 DEL 22/07/2016

COMUNE DI BARANZATE Città Metropolitana di Milano

Comune di Pula Città Metropolitana di Cagliari

COMUNE DI CALTIGNAGA Provincia di Novara

COMUNE DI VALLARSA (PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO)

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI BRIONA CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI MOZZANICA PROVINCIA DI BERGAMO COPIA

Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio e assestamento generale PREMESSA

COMUNE DI PIOLTELLO Città Metropolitana di Milano

COMUNE DI COAZZOLO (PROVINCIA DI ASTI)

COMUNE DI GALATRO Prov: di Reggio Calabria

COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 24

UNIONE COMUNI Monte Contessa

COMUNE DI POMAROLO (PROVINCIA DI TRENTO) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 20 del Consiglio Comunale Adunanza di prima convocazione - Seduta pubblica

N. 25 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ... ADUNANZA STRAORDINARIA DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA

COMUNE DI VALSTRONA PROVINCIA DEL VERBANO-CUSIO-OSSOLA. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2016/2018 e controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 25

COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese

Comune di Limone Piemonte

COMUNE DI ALDENO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 11. Del Consiglio Comunale

COMUNE DI NURAGUS. (Provincia del Sud Sardegna) Parere del Revisore dei Conti sulla proposta

OGGETTO: Assestamento del bilancio di previsione 2018/2020 e controllo degli equilibri di bilancio.

N. 30 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ... ADUNANZA ORDINARIA 1^ CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA

COMUNE DI CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona

COMUNE DI PITIGLIANO (Provincia di Grosseto)

COMUNE DI MARTIGNANA DI PO

COMUNE DI MORANO CALABRO. Provincia di Cosenza

COMUNE DI CASSANO SPINOLA

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 161 del 16/05/2017

COMUNE DI PONTINIA PROVINCIA DI LATINA

COMITATO ESECUTIVO SEDUTA DEL 20 LUGLIO 2016 VERBALE N. 78

COMUNE DI OLGINATE Provincia di Lecco

COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ...

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI. VERBALE n. 14 DEL 26/07/2016

Comune di Casalromano

COMUNE DI CASTEL RITALDI Organo di Revisione. Verbale n. 10 del 24/07/2017. Oggetto: Parere su salvaguardia degli equilibri di bilancio PREMESSA

COMUNE DI CORTE DE CORTESI CON CIGNONE Provincia di Cremona

C O M U N E D I T U R R I PROVINCIA MEDIO CAMPIDANO Piazza Sandro Pertini, TURRI

COMUNE DI CASTELLO-MOLINA DI FIEMME

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

COMUNE DI LEMIE SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO. Relazione del Responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell art. 193 del TUEL 267/2000

COMUNE DI STRA PROVINCIA DI VENEZIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI GAMBASCA PROVINCIA DI CUNEO V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E DEL CONSIGLIO COMUNALE

UNIONE DEI COMUNI ALTA VALLE DEL SACCO

COMUNE DI MARRUBIU Provincia di Oristano

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Deliberazione del Consiglio Comunale

Comune di Casanova Lonati

P r o v i n c i a d i P a r m a

COMUNE DI POLLUTRI Provincia di Chieti

COMUNE DI ROCCA SANTO STEFANO Città Metropolitana di Roma Capitale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

UNIONE DI COMUNI DEI FENICI

OGGETTO: Approvazione dello schema di rendiconto della gestione dell'esercizio finanziario 2016

COMUNE DI PIOLTELLO Città Metropolitana di Milano

COMUNE DI MOTTALCIATA

COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI MONTECAROTTO Provincia di Ancona

UNIONE DEI COMUNI MONTANI VAL LEMME

Comune di Tione di Trento

AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA

COMUNE di PIOBBICO Provincia di Pesaro e Urbino

COMUNE DI PORTACOMARO

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Estratto del verbale di deliberazione del Consiglio comunale

CITTÀ DI MONTALBANO JONICO Provincia di Matera

COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento

CITTA DI CASARSA DELLA DELIZIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI SAN CONO Provincia di Catania *******

COMUNE DI CORREZZANA Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA Provincia di Brescia

COMUNE DI OTTOBIANO PROVINCIA DI PAVIA

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI MONTANARO Città Metropolitana di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CORROPOLI (Provincia di Teramo)

PREMESSA NORMATIVA DI RIFERIMENTO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELL ASSEMBLEA CONSORTILE N. 1 BILANCIO DI PREVISIONE FINANZIARIO 2016/2018. ESAME ED APPROVAZIONE.

VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO COMUNALE. n. 41 del 31 LUGLIO 2015

COMUNE DI ARENZANO CITTA METROPOLITANA DI GENOVA

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Deliberazione n. 30 del 30/07/2016 Adunanza STRAORDINARIA Prima convocazione Seduta Pubblica.

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 60 del 04/05/2017

COMUNE DI BALLAO PROVINCIA SUD SARDEGNA

COMUNE DI VILLAMAR. Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Protocollo nr del 21 luglio 2017

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.44

COMUNE DI PERTICA ALTA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 67 del 04/05/2018

Comune di Gazzuolo Provincia di Mantova

COMUNE DI ALTISSIMO (PROVINCIA DI VICENZA)

Transcript:

COMUNE DI BARANZATE Città Metropolitana di Milano Cod. n. 250 C.C. Numero 32 Data 28/07/2016 OGGETTO: ARTICOLI 175 E 193 D.LGS. 18 AGOSTO 2000 - VARIAZIONE DI ASSESTAMENTO GENERALE E CONTROLLO DELLA SALVAGUARDIA DEGLI EQUILIBRI DI BILANCIO - BILANCIO DI PREVIONE FINANZIARIO 2016-2018 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE L'anno 2016 il giorno 28 del mese di luglio alle 20:45 nella sala consiliare della scuola media del Comune di Baranzate in via Aquileia 1 - previa osservanza di tutte le formalità prescritte dalla normativa vigente, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria - seduta di prima convocazione. Partecipano alla trattazione dell'argomento i Signori: ELIA LUCA MARIO ROSNI RICCARDO NATOLI MASMO TOPPETA ALFREDO VINCENZO CROCE MARIO ROMOLO MALASPINA MATTEO BEVILACQUA ZOE MARIA CERVELLERA ROSANNA PEPE ALESSANDRO DI MAIO ILARIA DONAGGIO UMBERTA DE FILIPPIS IONELA CESARATTO FRANCO STEFA PRISCIANDARO PIETRO BANFI VERONICA NICOLINI VANESSA CARACAPPA LUCA Sindaco Vicesindaco Presente Assente 13 4 Assiste il Segretario Comunale Dott. PASTORI FULVIO ANDREA che provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Presidente, Sig. PEPE ALESSANDRO, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Documento informatico sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 20 e segg. D.Lgs 82/2005.

In prosecuzione di seduta; IL CONGLIO COMUNALE DATO ATTO della discussione che risulta nel verbale agli atti; PREMESSO che dal 01.01.2015 è entrata in vigore la nuova contabilità armonizzata di cui al D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118, integrato e modificato dal D.Lgs. 10 agosto 2014 n. 126; RICHIAMATO l'art. 11 del D.Lgs. 118/2011, così come modificato ed integrato dal D.Lgs. 126/2014, ed in particolare il comma 14, il quale prescrive che, a decorrere dal 2016, gli enti di cui all'art. 2 adottano gli schemi di bilancio previsti dal comma 1 che assumono valore a tutti gli effetti giuridici, anche con riguardo alla funzione autorizzatoria; VISTO l art. 175 del D.Lgs. 267/2000, pienamente vigente dall esercizio 2016 per tutti gli enti locali, in merito alla disciplina relativa alle variazioni di bilancio; DATO ATTO che con deliberazione n. 22 del 28/04/2016 il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2016-2018 e relativi allegati; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n.82 del 01/06/2016 con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione e Piano delle Performance 2016-2018, comprendente la ripartizione delle entrate in titoli, tipologie, categorie, capitoli ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto e delle spese in missioni, programmi, titoli, macroaggregati, capitoli ed eventualmente in articoli, attribuendo ai titolari dei centri di Responsabilità Amministrativa le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi assegnati; RICHIAMATO l art. 193 comma 2 del TUEL, in base al quale almeno una volta, entro il 31 luglio di ciascun anno, l'organo Consiliare provvede con delibera a dare atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo ad adottare, contestualmente: a) le misure necessarie a ripristinare il pareggio qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di gestione o di amministrazione, per squilibrio della gestione di competenza, di cassa ovvero della gestione dei residui; b) i provvedimenti per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'art. 194; c) le iniziative necessarie ad adeguare il fondo crediti di dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione in caso di gravi squilibri riguardanti la gestione dei residui; VISTO l art. 175 comma 8, il quale prevede che Mediante la variazione di Assestamento Generale, deliberata dall'organo Consiliare dell'ente entro il 31 luglio di ciascun anno, si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva ed il fondo di cassa, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio ; RITENUTO pertanto necessario procedere con l Assestamento del Bilancio ed il controllo della salvaguardia degli Equilibri di Bilancio, così come indicato anche dal principio della programmazione allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011, punto 4.2 lettera g);

RICHIAMATA la precedente deliberazione di questo Consiglio n. 28 in data 31.5.2016, esecutiva, con cui è stata riconosciuta la legittimità di alcuni debiti fuori bilancio, dei quali contestualmente si è provveduto al finanziamento; ATTESO che con deliberazione in data odierna, dichiarata immediatamente eseguibile, questo Consiglio ha riconosciuto altri debiti fuori bilancio, segnalati come risulta dalle relative attestazioni dei Responsabili d Area (All. 3), per i quali il finanziamento trova capienza nella quota libera del Risultato di Amministrazione dell anno 2015; CONDERATO che i Responsabili d Area, pur richiedendo variazioni degli stanziamenti di Bilancio, non hanno segnalato l'esistenza di situazioni che possono generare squilibrio di parte corrente e/o capitale, di competenza e/o nella gestione dei residui, ovvero nella gestione della cassa; RICHIAMATO l art. 193 comma 3, in base al quale, per assicurare la permanenza degli equilibri del bilancio, fermo restando quanto stabilito dall'art. 194, comma 2, possono essere utilizzate per l'anno in corso e per i due successivi le possibili economie di spesa e tutte le entrate, ad eccezione di quelle provenienti dall'assunzione di prestiti e di quelle con specifico vincolo di destinazione, nonché i proventi derivanti da alienazione di beni patrimoniali disponibili e da altre entrate in c/capitale con riferimento a squilibri di parte capitale. Ove non possa provvedersi con le modalità sopra indicate è possibile impiegare la quota libera del risultato di amministrazione. Per il ripristino degli equilibri di bilancio e in deroga all'art. 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, l'ente può modificare le tariffe e le aliquote relative ai tributi di propria competenza entro la data di cui al comma 2 ; CONDERATO che per l anno 2016 non è possibile procedere con la modifica, in deroga all'art. 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, delle tariffe e aliquote relative ai tributi, data la sospensione degli aumenti di tributi locali disposta con la L. 208/2015; RICHIAMATO il principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011, in base al quale in sede di Assestamento di Bilancio e alla fine dell'esercizio per la redazione del rendiconto, è verificata la congruità del fondo crediti di dubbia esigibilità complessivamente accantonato: a) nel bilancio in sede di assestamento; b) nell'avanzo, in considerazione dell'ammontare dei residui attivi degli esercizi precedenti e di quelli dell'esercizio in corso, in sede di rendiconto e di controllo della salvaguardia degli equilibri; VISTA l istruttoria compiuta dal Settore Finanziario, in merito alla congruità degli accantonamenti del fondo crediti di dubbia esigibilità nel bilancio di previsione e nell avanzo di amministrazione, in base alla quale è emersa la seguente situazione: - fondo crediti dubbia esigibilità accantonato in bilancio: congruo - fondo crediti dubbia esigibilità accantonato nel risultato di amministrazione: congruo; VERIFICATO l attuale stanziamento del Fondo di Riserva, e ritenuto necessario integrarne l'importo, entro i termini di legge, di 1.000,00;

VERIFICATO inoltre l attuale stanziamento del Fondo di Riserva di cassa, e ritenutolo sufficiente in relazione alle possibili necessità di cassa impreviste fino alla fine dell anno, con conseguente necessità di non integrarne l importo entro i limiti di legge; DATO ATTO che è stata compiuta la verifica dell'andamento dei lavori pubblici finanziati ai fini dell'adozione delle necessarie variazioni, così come indicato dal principio applicato della contabilità finanziaria di cui all allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011, e ritenuto di non dover adeguare gli stanziamenti relativi ai fondi pluriennali vincolati di spesa, conformemente ai cronoprogrammi delle opere pubbliche; VISTA pertanto la proposta di variazione di Assestamento Generale di Bilancio, predisposta in base alle richieste formulate dai Responsabili titolari di Posizione Organizzativa, con la quale si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva (ed il fondo di riserva di cassa), al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio e degli equilibri di bilancio (All.1); RITENUTO di dover procedere all approvazione della variazione sopra citata, ai sensi dell art. 175 comma 8 e dell art. 193 del D.Lgs. 267/2000; PRESO ATTO che la variazione di bilancio non comprende modifiche agli stanziamenti di capitoli di spesa relativi ad incarichi professionali esterni e pertanto il limite per i predetti incarichi rimane invariato; EVIDENZIATO che il bilancio di previsione, per effetto della proposta variazione, pareggia nel seguente modo: ENTRATE COMPETENZA USCITE COMPETENZA 2016 13.904.237,05 13.904.237,05 2017 12.837.178,99 12.837.178,99 2018 12.577.527,16 12.577.527,16 VISTO l art. 239, 1 comma, lett. b) del D.Lgs. n. 267/2000, che prevede l espressione di apposito parere da parte dell Organo di Revisione; PRESO ATTO che il Revisore Unico si è espresso, ai sensi dell art. 239 comma 1 lettera b), in ordine alla presente variazione con apposito verbale (All.4); ACQUITO il parere favorevole, sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile, da parte del Responsabile dell'area Servizi Finanziari; con votazione espressa per alzata di mano a seguito della quale si ottiene il seguente risultato: Presenti e votanti n. 13 consiglieri; N. 10 voti favorevoli e n. 3 voti contrari (Consiglieri Prisciandaro, Nicolini e Caracappa)

DELIBERA 1. DI APPROVARE la variazione di Assestamento Generale 2016, con la quale si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di uscita, compreso il fondo di riserva (ed il fondo di riserva di cassa), al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio, variazione che si sostanzia nell'allegato 1 al verbale della presente deliberazione, che si approva quale sua parte integrante; 2. DI DARE ATTO che con la variazione come sopra approvata il Consiglio assicura il finanziamento integrale a valere sulla quota libera dell avanzo di amministrazione 2015 - della spesa corrispondente all ammontare dei debiti fuori bilancio riconosciuti con propria precedente deliberazione in data odierna; 3. DI DARE ATTO, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 193 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, del permanere di una situazione di equilibrio di bilancio e che pertanto non vi è necessità di adottare misure di riequilibrio; 4. DI APPROVARE il prospetto Allegato 2 - Quadro di controllo degli equilibri, dimostrativo del mantenimento di tutti gli equilibri del Bilancio di previsione conseguente alla variazione di cui alla presente deliberazione ed il prospetto Allegato 5 - Prospetto coerenza bilancio/pareggio di bilancio ai sensi dell art. 1 commi 707 e seguenti L. 208/2015, dimostrativo della coerenza del bilancio di previsione finanziario 2016-2018 con gli equilibri di cui alla Legge n. 208/2015; 5. DI DARE ATTO che la presente variazione non comporta modifiche agli stanziamenti di capitoli di spesa relativi ad incarichi professionali esterni e che pertanto il limite di spesa per i predetti incarichi rimane invariato; 6. DI DARE ATTO che il bilancio di previsione finanziario 2016/2018, per effetto della presente variazione, pareggia nelle seguenti risultanze: ENTRATE COMPETENZA USCITE COMPETENZA 2016 13.904.237,05 13.904.237,05 2017 12.837.178,99 12.837.178,99 2018 12.577.527,16 12.577.527,16 7. DI DARE ATTO che che il Revisore Unico si è espresso, ai sensi dell art.239 comma 1 lettera b), del D. lgs. n. 267/2000 e s.m. in ordine alla presente variazione con apposito verbale (Allegato 4); 8. DI DARE ATTO che copia del presente atto, debitamente esecutivo, sarà trasmessa al Tesoriere, ai sensi dell art. 216, 1 comma, del D.Lgs. n. 267/2000; 9. DI DARE ATTO che la presente deliberazione sarà allegata al rendiconto dell'esercizio 2016; Indi, con separata, successiva votazione resa per alzata di mano, all esito della quale si ha il seguente risultato: Presenti e votanti n. 13 consiglieri; N. 10 voti favorevoli e n. 3 voti contrari (Consiglieri Prisciandaro, Nicolini e Caracappa)

il Consiglio comunale, considerata l urgenza di consentire il prosieguo della gestione finanziaria sulla base degli stanziamenti risultanti dalla presente variazione, dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, ultimo comma, del T.U. n. 267/2000.

Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto. IL PREDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE PEPE ALESSANDRO Dott. PASTORI FULVIO ANDREA Certificato di pubblicazione Io sottoscritto Segretario Comunale certifico che copia della presente deliberazione viene consegnata oggi al messo comunale per la pubblicazione all'albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi come previsto dal combinato disposto dell'art 124 del Dlgs 267/2000 e dell'art. 32 della L. 69/2009. Baranzate, addì IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. PASTORI FULVIO ANDREA La deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile come da separata votazione ai sensi dell'art. 134-4 comma del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267. Baranzate, addì IL SEGRETARIO COMUNALE Dott. PASTORI FULVIO ANDREA