REGOLAMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI E DELLE GRANDI CITTA

Documenti analoghi
5 settembre 2016 CHIARIMENTI IN MATERIA DI ELEZIONI DEI CONSIGLI DEGLI ORDINI

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLE ASSEMBLEE ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELL EMILIA ROMAGNA

UNIONE REGIONALE DELLA TOSCANA

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI COMUNALI E PROVINCIALI

Regolamento Congressi provinciali e di circolo Unione Regionale Abruzzo

Esempi di attribuzione dei seggi

Elezioni comunali Esempi di attribuzione dei seggi

UFFICIO ELETTORALE ITALIA UNICA:

Associazione Pro Loco Calciano ( Matera)

ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

PARTITO DEMOCRATICO. Unione Regionale Abruzzo. Regolamento per l elezione del Segretario e dell Assemblea Regionale

REGOLAMENTO CONGRESSUALE GIOVANI DEMOCRATICI DELLA LOMBARDIA

Signori Azionisti, 1. Nomina dell Organo Amministrativo; deliberazioni inerenti e conseguenti.

Regolamento Congressuale

I rappresentanti di lista

CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI DELLA LOMBARDIA REGOLAMENTO INTERNO. Articolo 1 (Principi generali)

Dichiarano, inoltre, di non aver sottoscritto, per la elezione di cui trattasi, altra presentazione di candidatura.

REGOLAMENTO PER L VIII CONGRESSO DELL AUSER NAZIONALE 20/21/22 MARZO 2013 Approvato dal Comitato Direttivo del

CONSERVATORIO DI MUSICA S. Giacomantonio

REGOLAMENTO ELETTORALE SISTEMA DI ELEZIONE PER LA RAPPRESENTANZA DELLE IMPRESE ASSOCIATE E DEI LAVORATORI ASSOCIATI IN ASSEMBLEA

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DELLE CARICHE SOCIALI

A. Composizione liste elettorali

Comune di Tremezzina REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE EDILIZIA. Approvato con deliberazione C.C. n. 9 del

CASSA DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO ELETTORALE TITOLO I ELEZIONE DEL COMITATO DEI DELEGATI

CALTAGIRONE S.P.A. SEDE SOCIALE IN ROMA-VIA BARBERINI N. 28 CAPITALE SOCIALE EURO ASSEMBLE ORDINARIA DEL 28 Aprile maggio 2011

STATUTO DEL PARTITO POPOLARE DEMOCRATICO TICINESE Sezione di Massagno

ASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro ,00 - int. vers.

Oggetto: ELEZIONE DEL PRESIDENTE E DEL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AI SENSI DELL'ART. 23 DELLO STATUTO.

COMUNE DI BITONTO (PROVINCIA DI BARI)

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

STATUTO PROVINCIALE. Approvato dall Assemblea Provinciale UNPLI PESCARA del 16 marzo 2005 Pagina 1

Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi Varese

IL DIRETTORE. Visto. Visto. Visto. Visto. Visto. Visto DIPARTIMENTO MULTIDISC! PLINARE. Decreto del Direttore N.34 Napoli,

REGOLAMENTO QUADRO PER L ELEZIONE DEI SEGRETARI E DELLE ASSEMBLEE REGIONALI

ELEZIONI EUROPEE Le regole per il corretto uso dei dati personali

Consiglio Regionale della Puglia Gruppo Consiliare di Alleanza Nazionale. Proposta di legge

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria

Seminario di Studi Modena 13 febbraio La componente Genitori nel Comitato di valutazione dei docenti: chi, come, perché

REGOLAMENTO CONGRESSUALE PER L ELEZIONE DELL ASSEMBLEA PROVINCIALE, DEL SEGRETARIO PROVINCIALE, DEI COORDINAMENTI E DEI SEGRETARI DI CIRCOLO

statutaria, regolamentare e organizzativa delle istituzioni artistiche e musicali, a norma della

REGOLAMENTO DELLE MODALITÀ DI DESIGNAZIONE DEI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

In questo modulo verrà illustrato il normale svolgimento delle operazioni di votazione ed i compiti dei componenti dell Ufficio nella gestione del

VIANINI LAVORI S.P.A. SEDE SOCIALE IN ROMA-VIA MONTELLO N.10 CAPITALE SOCIALE EURO ASSEMBLE ORDINARIA DEL 21 aprile maggio 2011

AVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ENEL GREEN POWER S.P.A. 8 MAGGIO 2015

Alle Segreterie Regionali Alle Segreterie Territoriali

Elezioni e sistemi elettorali (2)

GUIDA FISAC. SeggiElettorali e CarichePubbliche 2016 CGIL FISAC

Assemblea degli Azionisti 14 e 15 Aprile 2008

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione

COMUNE DI PIANEZZA Provincia di Torino REGOLAMENTO COMMISSIONI CONSILIARI PERMANENTI

Regolamento per il funzionamento e l organizzazione della Conferenza Metropolitana di Bologna e dell'ufficio di Presidenza

ENI S.P.A. ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 12 MAGGIO 2016 UNICA CONVOCAZIONE

a) Determinazione del numero dei componenti del Consiglio di Amministrazione e della durata in carica nonché del relativo compenso

PROVINCIA DI UDINE OGGETTO: UNIONE PROVINCE D ITALIA. CONVOCAZIONE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO 09 GIUGNO 2014

IL REFERENDUM ABROGATIVO DEL 2016

COMUNE DI GRAUNO Via Chiesa, n GRAUNO P.IVA C.F IBAN: IT 95 D c.c.p.

Regolamento per le elezioni del Direttore Approvato con modifiche dal C.d.A. nella seduta del in conformità al parere favorevole del C.A.

COMUNE DI CONFIENZA PROVINCIA DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Direzione per le reti e i servizi informatici

A tutti gli Ordini Regionali

LA RIFORMA DELLA SECONDA PARTE DELLA COSTITUZIONE

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

Statuto della Consulta del Commercio e del Turismo

COMUNE DI RIESE PIO X

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento Dispone

FAC SIMILE VERBALI PER A.S.D.

REGIONI IN CUI NON È INSEDIATO IL CONSIGLIO DELLE AUTONOMIE LOCALI

DISEGNO DI LEGGE ARTICOLO 1. Fusione dei Comuni di Fiera di Primiero, Siror, Tonadico e Transacqua ARTICOLO 2. Capoluogo e sede del Comune

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI

X Congresso Nazionale UILTuCS Regolamento Congressuale

COMUNE DI CAMBIANO Provincia di Torino REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

ENTI LOCALI LEGGE REGIONALE 24 LUGLIO 2015, N. 20

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005

Ufficio Territoriale del Governo

Accordo di partenariato. tra ente accreditato di 1^ o 2^ classe ed ente non accreditato per la presentazione di progetti di servizio civile nazionale

Decreto Rettore Repertorio nr 92 del Prot. n Tit. II cl. 1 IL RETTORE

Disegno di legge. Istituzione del nuovo Comune Novella mediante la fusione dei Comuni di Brez, Cagnò, Cloz, Revò e Romallo.

Statuto della Camera di Commercio di Vibo Valentia

Legge 25 marzo 1993, n. 81

DECRETO N. 39 DEL

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO PER LA PUBBLICITA E TRASPARENZA DELLO STATO PATRIMONIALE DEL SINDACO, DEGLI ASSESSORI E DEI CONSIGLIERI COMUNALI

REGOLAMENTO. per la ripartizione dei proventi derivanti da attività conto terzi. approvato dal Consiglio di Dipartimento del 28 febbraio 2013

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO

Il Consiglio del Collegio dei Ragion ieri e Periti Commerciali di Trento e Rovereto :

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

STATUTO. Forza Italia. con le modifiche apportate dal Consiglio Nazionale del 4 agosto 2015.

con sede a Berna L Associazione prevede due forme di adesione, come soci ordinari e soci sostenitori.

Oggetto: Comunicazioni della Commissione Provinciale Prove Alpine per la stagione 2012/2013 parte tecnica -.

REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DELL ASSEMBLEA NAZIONALE

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 2802

COMUNE DI BOLANO Provincia di La Spezia

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

Regolamento della Conferenza di Organizzazione

COMUNE DI VILLASOR Provincia di Cagliari REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DELLE DONNE

CONSULTA COMUNALE PER L IMMIGRAZIONE REGOLAMENTO. Art. 1 ISTITUZIONE DELLA CONSULTA

REGOLAMENTO DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI ORDINARIE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE

ASSEMBLEA ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI. 26 gennaio 2015 in unica convocazione

Conferenza dei Sindaci dei Comuni costituenti l Ambito Territoriale dell Azienda Sanitaria Locale VC

Transcript:

REGOLAMENTO DEI CONGRESSI PROVINCIALI E DELLE GRANDI CITTA Art. 1 - Il corpo elettorale esercizio dei diritti associativi Potranno partecipare ai congressi, secondo le norme statutarie, gli associati e gli aderenti in regola con il tesseramento 2011 secondo le seguenti modalità: Sono elettori ed eleggibili tutti coloro che siano maggiorenni alla data del congresso e che abbiano acquisito la qualifica di associato entro il 31 ottobre 2011, e che abbiano versato la relativa quota stabilita. Gli associati che, alla data di svolgimento del congresso, non abbiano ancora compiuto il diciottesimo anno di età hanno diritto al solo elettorato attivo. Sono elettori, ma non eleggibili, tutti coloro che abbiano acquisito la qualifica di aderente entro il 31 ottobre 2011, e abbiano versato la relativa quota fissata in 10 euro. Si intende come data di iscrizione quella di ricezione della domanda di iscrizione, o di rinnovo, da parte delle sede centrale. Saranno accettate le domande d iscrizione spedite singolarmente che perverranno attraverso i servizi postali anche dopo la data del 31 di ottobre ma con data certa di spedizione non successiva a quella del 31 di ottobre. Gli elenchi necessari per le votazioni e la verifica degli aventi diritto verranno trasmessi ai coordinatori regionali, provinciali e grandi città dalla Sede Nazionale Settore Adesione. Coloro i quali hanno fatto domanda d iscrizione come aderenti e associati di cui all ultimo comma dell art. 3 del regolamento delle adesioni dovranno essere convocati, ed eserciteranno il diritto di elettorato attivo e passivo dopo aver sanato la loro posizione alle condizioni ivi indicate. Art. 2 - Esercizio diritto di voto non residenti Tutti gli associati eletti ad ogni livello, a partire dal livello comunale e i presidenti di circoscrizione limitatamente alle Grandi Città previste dall art. 28 dello statuto, qualora la loro residenza non coincida con il territorio di elezione, hanno diritto di esercitare il loro voto al Congresso corrispondente alla residenza, oppure in uno qualsiasi dei congressi corrispondenti al territorio di elezione.

Gli associati che siano Assessori Regionali, Comunali e Provinciali, qualora non risiedano nell ambito del territorio da essi amministrato, possono esercitare il diritto di voto al Congresso corrispondente alla residenza, oppure in uno qualsiasi dei congressi corrispondenti al territorio amministrato. Rimane inteso che comunque ogni associato, anche qualora eletto o componente di giunta, può votare in un solo congresso. A tal fine coloro che ne hanno titolo esercitano un opzione, che deve essere comunicata secondo le modalità ed entro il termine fissato dal Segretario Nazionale. Gli associati/aderenti iscritti ad atenei con sede diversa da quella di residenza hanno diritto di esercitare il loro voto al Congresso corrispondente alla residenza, oppure possono chiedere, secondo le modalità ed entro il termine fissato dal Segretario Nazionale, di esercitare tale diritto nel congresso corrispondente alla sede di ateneo al quale sono iscritti. In caso di mancata opzione, si applica il criterio della residenza anagrafica. A tutti i parlamentari nazionali ed europei, ai consiglieri regionali e agli amministratori locali, a partire dal livello provinciale, e ai sindaci dei comuni superiori, è assicurato il diritto di parola ai Congressi corrispondenti al territorio di elezione o al territorio amministrato, anche qualora non siano membri ad altro titolo di tale Congresso. Ai membri della Direzione Nazionale del Popolo della Libertà è garantito il diritto di parola in tutti i congressi. Art. 3 - Modalità di Convocazione I Congressi sono convocati dal Segretario Nazionale, che può delegare i Coordinatori Regionali per gli adempimenti operativi. Il Segretario Nazionale, all atto della convocazione dei congressi, determina per ciascuno di essi il numero dei componenti elettivi previsti dal 2 comma dell art. 31 dello Statuto. La convocazione, che dovrà contenere la data e il luogo di svolgimento dell assemblea, gli orari delle votazioni, e il numero degli eligendi, avverrà mediante lettera personale, per via cartacea o telematica, a tutti gli aventi diritto, e mediante inserzione con adeguata evidenza almeno tre giorni prima della data prevista, sul principale o i principali quotidiani diffusi nella provincia. Dovrà inoltre essere pubblicata sul sito internet del Popolo della Libertà almeno una settimana prima della data prevista. In ogni caso la Segreteria nazionale pubblicherà sul sito internet del Popolo della Libertà il calendario delle date dei congressi non appena predisposto, e comunque in tempo utile per consentire la presentazione delle candidature ai sensi

del successivo art.5. Rimane inteso che ai fini della validità del Congresso fanno testo l avvenuta pubblicazione della convocazione sulla stampa, e sul sito internet del Popolo della Libertà. Art. 4 - Presidenza dei congressi e seggi elettorali Il Segretario Nazionale indica il Presidente di ciascun Congresso. Ogni Presidente di Congresso nomina uno o più vice-presidenti. Il Presidente insedierà i seggi elettorali necessari al corretto e veloce svolgimento delle operazioni di voto così come previsto dal successivo art. 6. Per ogni seggio, nominerà un Presidente di seggio di sua scelta, e un numero di scrutatori non inferiore a due. Ogni candidato coordinatore potrà designare uno scrutatore per ciascuno dei seggi costituiti. Art. 5 - Modalità di presentazione delle candidature La candidatura alla carica di Coordinatore dovrà essere accompagnata dall indicazione del Vice Coordinatore Vicario, da una lista di candidati al Coordinamento non inferiore a 5 e non superiore al 50% degli eligendi e da una mozione programmatica. Il tutto dovrà essere sottoscritta da un numero di associati e aderenti non inferiore a 1/5.000 degli abitanti della provincia di pertinenza, oppure 200 associati o aderenti. La candidatura dovrà essere presentata al Segretario Nazionale entro 7 giorni dalla data prevista per il Congresso. Il Segretario Nazionale, sentito il parere del coordinatore regionale di competenza e dei tre Coordinatori Nazionali, può proporre di non ammettere candidature, sebbene regolarmente presentate, che consideri inopportune per il sereno e ordinato svolgimento della vita del partito su quei territori. Su tale proposta decide entro il secondo giorno successivo la Commissione di Garanzia. Art. 6 - Tempi di apertura dei seggi elettorali Le votazioni si svolgeranno in una sola giornata e presso un'unica sede. Il numero dei seggi da costituire dovrà tener conto del numero degli aventi diritto e in ogni caso prevedere almeno un seggio ogni 500 aventi diritto. I seggi si apriranno al termine del dibattito e comunque non più tardi delle ore 14 del giorno di svolgimento del congresso, e chiuderanno lo stesso giorno, alle ore 19 per le province/grandi città nelle quali il numero di aderenti e associati non sia superiore a 2.000, alle ore 21 per le province/grandi città nelle quali il numero di aderenti e associati non sia superiore a 10.000, alle ore 23 per tutti gli altri casi. In situazioni particolari il Segretario nazionale può autorizzare tempi di votazione più ampi o più ristretti.

Art. 7 - Riconoscimento degli elettori Ogni elettore dovrà essere identificato attraverso l esibizione di un documento di identificazione personale, valido ai sensi di legge. Gli studenti fuori sede che ne abbiano fatto preventivamente richiesta e che sono stati inseriti negli elenchi degli aventi diritto, dovranno esibire anche il tesserino o il libretto universitario ovvero altro documento idoneo ad attestare la loro iscrizione all ateneo. Art. 8 - Il procedimento elettorale. Le votazioni per le elezioni del Coordinatore e del Coordinamento avvengono a scrutinio segreto. Il Coordinatore viene eletto a maggioranza semplice dei votanti, purché abbia conseguito almeno il 35% dei voti. In caso contrario, il Segretario Nazionale nomina un commissario, con il compito di riconvocare il congresso entro il limite di un anno. L elezione del Coordinatore comporta l elezione contestuale del Vice Coordinatore Vicario. I membri elettivi del coordinamento sono eletti dal Congresso, sulla base delle liste collegate ai candidati coordinatori, e in ragione dei voti espressi a tali candidati. I seggi sono attribuiti con il metodo proporzionale, individuando i quozienti naturali interi e poi i resti più alti. Tuttavia, qualora la lista collegata al candidato Coordinatore eletto abbia ottenuto, con il metodo di cui al precedente comma, un numero di eletti inferiore al 60% degli eligendi, viene attribuito un premio di governabilità tale da assegnare alla lista il 60% degli eligendi, arrotondato per eccesso. In questo caso, il metodo proporzionale di cui al precedente comma, viene utilizzato per attribuire alle altre liste i restanti seggi. All interno di una lista, non possono essere espresse preferenze. E possibile tuttavia effettuare delle aggiunte, indicando in calce alla lista nominativi di altri associati purchè non candidati in altre liste. Per ogni voto espresso può essere indicata una sola aggiunta. All interno di ciascuna lista i candidati sono eletti sulla base dell ordine di lista. L ordine è quello indicato all atto della presentazione della lista. Qualora tutti i candidati siano eletti, gli eventuali ulteriori seggi spettanti sono attribuiti agli aggiunti, sulla base della graduatoria dei voti individuali ottenuti. Qualora tale graduatoria sia esaurita, gli ulteriori seggi spettanti sono assegnati ad associati scelti dal candidato Coordinatore al quale la lista è collegata, fra gli associati che non siano candidati in altre liste.

I candidati Coordinatori e Vice Coordinatori non eletti sono considerati come primi dell ordine di lista dei candidati al Coordinamento nella lista ad essi collegata.