GRUPPO CARRARO: approvato il progetto di bilancio relativo all esercizio 2011. Fatturato consolidato a 924,2 mln, +28,8% rispetto al 2010 (717,7 mln ) Confermato l importante miglioramento della redditività rispetto al precedente esercizio, nel dettaglio: Il Gruppo torna all Utile: nell esercizio 2011 risultato netto pari a 5 mln in forte miglioramento (+169,7%) rispetto ai 7,2 mln del 2010 EBITDA pari a 64 mln, +29,5% rispetto ai 49,4 mln del 2010 EBIT pari a 31,6 mln, in crescita importante (+115,8%) rispetto ai 14,6 mln del 2010 Posizione Finanziaria Netta a debito per 247,5 mln (258,5 mln al 30.09.2011; 257,7 mln al 30.06.2011) Campodarsego (Padova), 15 marzo 2012 Il Consiglio di Amministrazione di Carraro SpA, leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza, si è riunito oggi sotto la presidenza di Mario Carraro per esaminare il progetto di Bilancio relativo all esercizio 2011, che sarà sottoposto all Assemblea degli azionisti convocata per il 20 aprile prossimo. I risultati del 2011 evidenziano il pieno recupero sia in termini di volumi sia di redditività, e in un contesto di mercato inedito, abbiamo registrato il ritorno all utile ha dichiarato Enrico Carraro, Vice Presidente Esecutivo È questa la conseguenza di un percorso che ha visto consolidare la nostra presenza industriale a livello globale, all interno dei Paesi a più alto tasso di crescita. Ciò in modo coerente alla logica local for local, che mette al centro sempre l esigenza specifica di ciascun mercato. Analisi dei dati economici finanziari consolidati dell esercizio 2011 Nell esercizio 2011 il Gruppo Carraro ha realizzato maggiori volumi di vendita sia rispetto al precedente esercizio che alle attese traendo vantaggio dal consolidamento di un processo di internazionalizzazione, avviato da oltre un decennio, in quelle aree geografiche che hanno mantenuto nel 2011 un buon trend di crescita. All incremento dei ricavi hanno contribuito, con differenti apporti, tutte le Business Unit; in particolare si evidenzia la buona performance della meccanica (BU Drivelines, Components e Vehicles) mentre il fatturato della BU Electronics, che nel precedente esercizio e nella prima parte del 2011 aveva mantenuto una robusta crescita, nel secondo semestre è diminuito in conseguenza delle incertezze derivanti dalla discontinuità normativa nell applicazione delle tariffe incentivanti a sostegno delle energie rinnovabili nel mercato italiano. 1
Contestualmente a ciò migliora nettamente anche la redditività rispetto al precedente esercizio. Positivo in particolare il contributo delle Business Unit Drivelines e Components le cui performance hanno parzialmente controbilanciato la contrazione registrata dalla BU Electronics in conseguenza del rallentamento della domanda nel mercato italiano. Ricavi Grazie alla forte ripresa di tutti i mercati, specialmente di quelli legati alla meccanica, il fatturato del Gruppo al 31 dicembre 2011 si è attestato a 924,2 milioni di Euro, in crescita del 28,8% rispetto al fatturato del 2010, pari a 717,7 milioni di Euro. La crescita del fatturato ha interessato tutte le principali aree geografiche di riferimento del Gruppo; in particolare è forte l incremento delle vendite in Nord America (+41,3% rispetto al 2010), Gran Bretagna (+51,9%), Francia (+66,1%), Turchia (+155,7%), Cina (+32,4%) e India (52,8%). In queste due ultime aree i maggiori volumi sono stati conseguiti grazie ad una crescita della domanda a cui il Gruppo ha saputo rispondere principalmente grazie alla presenza di stabilimenti in loco. EBITDA ed EBIT L EBITDA si è attestato a 64 milioni di Euro in crescita 29,5% rispetto ai 49,4 milioni di Euro del 2010 mantenendo un incidenza sul fatturato pari a 6,9%, in linea con il precedente esercizio. A questo risultato hanno contribuito in particolar modo le Business Unit Drivelines, Components e Vehicles. L EBIT è pari a 31,6 milioni di Euro (3,4% sul fatturato) in crescita del 115,8% rispetto ai 14,6 milioni di Euro del precedente esercizio (2,0% sul fatturato). Risultato netto L esercizio 2011 si chiude con un utile pari a 5 milioni di Euro (0,5% sul fatturato), in significativo miglioramento (+169,7%) rispetto al risultato del precedente esercizio, che ha registrato una perdita di 7,2 milioni di Euro ( 1,0% sul fatturato). Investimenti Nel 2011 sono stati effettuati investimenti per 29,2 milioni di Euro rispetto ai 19,5 milioni di Euro del 2010, principalmente destinati allo sviluppo di nuovi progetti e al mantenimento in efficienza degli impianti esistenti. Ricerca e Innovazione Anche per il 2011 è confermata la volontà del Gruppo a proseguire sulla strada della costante innovazione tecnologica. Le spese per Ricerca e Innovazione ammontano nell esercizio 2011 a 18,2 milioni di Euro, 2,0% sul fatturato, rispetto ai 15,9 milioni di Euro, pari al 2,2% sul fatturato del 2010. 2
Posizione finanziaria netta La posizione finanziaria netta è a debito per 247,5 milioni di Euro, in recupero rispetto ai 257,7 milioni di Euro del 30 giugno 2011 e ai 258,5 milioni di Euro del 30 settembre 2011. Se confrontata con la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2010, a debito per 271,5 milioni di Euro, risulta migliorata per effetto principalmente della realizzazione di flussi di cassa positivi derivanti dalla gestione operativa corrente delle Business Unit Drivelines, Vehicles e Components. È incluso inoltre il beneficio derivante dalla cessione della partecipata polacca FON S.A.. Al 31 dicembre 2011, come già al 30 giugno 2011, sono stati rispettati i parametri finanziari (covenants) contrattualmente previsti per tale data. Andamento dei settori e dei mercati di riferimento Carraro Drive Tech (BU Drivelines sistemi di trasmissione) ha registrato nel 2011 un incremento di fatturato del 41,7% rispetto all anno precedente, passando da 427,5 milioni di Euro del 2010 a 605,8 milioni di Euro del 2011 operando un integrale recupero dei volumi di vendita, riportandosi ai livelli del 2008. Tale risultato è stato conseguito grazie al miglioramento delle condizioni di mercato, alla crescita della domanda nelle principali aree geografiche di riferimento (quali USA, Cina, India, Sudamerica e Turchia) e all acquisizione di maggiori quote di mercato, resa possibile dalle azioni di sviluppo commerciale e dagli investimenti in nuovi prodotti effettuati nei precedenti esercizi. A livello di redditività l EBITDA si attesta a 32,9 milioni di Euro rispetto a 10,8 milioni di Euro dell esercizio 2010, passando da un incidenza sul fatturato del 2,5% al 31 dicembre 2010 ad un incidenza positiva del 5,4% al 31 dicembre 2011. L EBIT è positivo per 21 milioni di Euro (3,5% sul fatturato), era negativo per 3,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2010 ( 0,8 % sul fatturato). Gear World (BU Components ingranaggeria e componenti) dopo un primo trimestre caratterizzato da una generalizzata prudenza, ha chiuso l esercizio 2011 con una importante ripresa della domanda determinando risultati migliori sia dell esercizio precedente che delle previsioni di budget. I ricavi si sono attestati a 191,9 milioni di Euro, in crescita del 26,2% rispetto al 2010. Il fatturato verso clienti terzi ammonta a 128,6 milioni di Euro, in crescita del 20,8% rispetto al 2010; ancora più accentuato, è stato l incremento dei ricavi generati dalle vendite a società del Gruppo, che ammontano a 63,3 milioni di Euro, facendo registrare una crescita del 38,9% rispetto all esercizio precedente. L EBITDA è positivo per 16,9 milioni di Euro, 8,8% sul fatturato, in miglioramento rispetto a 6,9 milioni di Euro (4,6% del fatturato) del 2010. L EBIT è pari a 2,4 milioni di Euro, +1,3% sul fatturato (era negativo per 8,5 milioni di Euro, 5,6% sul fatturato, nel 2010). Carraro Divisione Agritalia (BU Vehicles trattori) chiude il 2011 con un fatturato di 89,3 milioni di Euro, pari a 3.640 trattori venduti, in crescita del 58% rispetto al precedente esercizio, in cui si attestava a 56,5 milioni di Euro, pari a 2.378 trattori venduti. Ciò principalmente a causa dell incremento della domanda nei 3
principali mercati di riferimento (Francia e Germania) ed all acquisizione di una maggiore quota di mercato nell area turca. Il raggiungimento di tale risultato è stato possibile anche grazie all importante contributo dell area produttiva, che ha saputo far fronte alla domanda garantendo al tempo stesso una migliore qualità di prodotto. Hanno contribuito inoltre positivamente i ricavi legati ai progetti di ingegneria finalizzati allo sviluppo delle nuove gamme di trattori Tier 4 Interim, per i quali l avvio in produzione è previsto a partire dal 2014. L EBITDA al 31 dicembre 2011 è positivo per 3 milioni di Euro (3,3% sul fatturato) rispetto al valore negativo di 1,7 milioni di Euro ( 3,1% sul fatturato) del 2010. Anche l EBIT è cresciuto rispetto al precedente esercizio passando da un valore negativo di 2,9 milioni di Euro (5,2% sul fatturato) del 31 dicembre 2010 a un valore positivo del corrente esercizio, pari a 1,8 milioni di Euro. per Elettronica Santerno (BU Electronics elettronica di potenza) il 2011 risulta un anno complessivamente positivo, anche se caratterizzato da un andamento contrastato: nella prima parte dell anno il trend di crescita delle vendite si è mantenuto in linea con il 2010 mentre nel secondo semestre, in conseguenza delle incertezze legate al passaggio dal Terzo al Quarto Conto Energia la domanda ha subito un drastico ridimensionamento con impatti anche negativi sulla marginalità. Il fatturato ha raggiunto i 124,9 milioni di Euro, rispetto ai 143,9 del 2010, anno di picco del mercato italiano fotovoltaico. L EBITDA diminuisce significativamente rispetto all esercizio precedente passando da 34,2 milioni di Euro (23,8% sul fatturato) a 15,9 milioni di Euro (12,7% sul fatturato). L EBIT è diminuito conseguentemente rispetto all esercizio precedente passando da 33,1 milioni di Euro (23% sul fatturato) a 13,5 milioni di Euro (10,8% sul fatturato). La marginalità risulta penalizzata dal permanere di costi fissi in valore assoluto in linea con quelli del precedente esercizio poiché legati al mantenimento di piani di sviluppo a lungo termine. Evoluzione della gestione Per il 2012 è prevista una crescita dei volumi di vendita in linea con l ultima parte dell esercizio 2011. Per le BU Drivelines, Components e Vehicles è previsto un incremento del fatturato grazie alla tenuta dei principali mercati di riferimento e all acquisizione di ulteriore market share, mentre per la BU Electronics è prevista una contrazione in conseguenza del calo del mercato italiano non ancora recuperato dalla crescita delle vendite verso i mercati esteri. L incremento dell efficienza produttiva e della supply chain avranno ulteriori impatti positivi sulla redditività. In considerazione dei necessari maggiori investimenti in capacità produttiva, la posizione finanziaria netta non risulterà in miglioramento rispetto al 2011. 4
Documentazione Entro il 30 marzo 2012, la relazione finanziaria annuale, le relazioni del collegio sindacale e della società di revisione e i documenti ad esse allegati, nonché la relazione annuale sul governo societario e gli assetti proprietari saranno messe a disposizione del pubblico presso la sede legale della Società e presso Borsa Italiana S.p.A., nonché sul sito internet della Società www.carraro.com, sezione Corporate Governance. Assemblea dei soci Il Bilancio sarà sottoposto all approvazione dell Assemblea dei Soci che si terrà il 20 aprile 2012. Pur in considerazione del generalizzato miglioramento dei risultati raggiunti, il Consiglio di Amministrazione di Carraro SpA ha deliberato di proporre all Assemblea dei Soci di non distribuire alcun dividendo al fine di sostenere gli importanti piani di sviluppo del Gruppo. Rinnovo del piano di acquisto azioni proprie Il CdA di Carraro SpA ha inoltre deliberato di sottoporre all'approvazione dell'assemblea dei Soci il rinnovo del piano di acquisto e disposizione di un numero massimo di azioni ordinarie pari a non più del 5% del capitale sociale, tenuto conto delle azioni Carraro già detenute dalla società. Il buyback non è finalizzato alla riduzione del capitale della società. L'autorizzazione per l'acquisto verrà richiesta ai Soci per una durata di 18 mesi a far data dall'autorizzazione stessa. L acquisto delle azioni ordinarie verrà effettuato per un corrispettivo per ogni azione ordinaria che non potrà essere inferiore, nel minimo, al 30% e nel massimo al 20% rispetto al prezzo di riferimento che il titolo avrà registrato nella seduta di Borsa del giorno precedente ogni singola operazione. Tali operazioni saranno effettuate secondo modalità operative stabilite dai regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti. Al 14 marzo Carraro SpA detiene un totale di 2.073.521 azioni proprie, pari a circa 4,509% del capitale sociale, per un controvalore complessivo di 5.642.324 Euro. Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Enrico Gomiero dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Nel presente comunicato vengono utilizzati alcuni "indicatori alternativi di performance" non previsti dai principi contabili IFRS: EBITDA (inteso come somma del risultato operativo di conto economico, degli ammortamenti e delle svalutazioni di immobilizzazioni); EBIT (inteso come risultato operativo di conto economico); POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (inteso come somma dei debiti verso banche, obbligazioni e finanziamenti a breve e medio lungo termine, al netto delle disponibilità liquide, titoli negoziabili e crediti finanziari). Carraro è un gruppo internazionale leader mondiale nei sistemi per la trasmissione di potenza altamente efficienti ed eco compatibili, con un fatturato consolidato 2011 di oltre 924 milioni di Euro. Alla holding Carraro SpA che ha il ruolo di indirizzo strategico, di coordinamento di business trasversali e dei servizi di supporto fanno riferimento quattro Business Unit indipendenti, ciascuna con una missione specifica, con differente profilo di rischio e strategie mirate. 5
Più nel dettaglio queste sono le aree di competenza: Carraro Drive Tech: sistemi per l autotrazione destinati a macchine movimento terra, trattori agricoli, carrelli elevatori, veicoli commerciali leggeri, applicazioni da miniera, automobili ed applicazioni stazionarie (quali scale mobili e generatori eolici). Gear World: ingranaggi e componenti sia in acciaio tagliato che in sinterizzato per il settore automobilistico, per applicazioni agricole e movimento terra, per applicazioni material handling, per il settore gardening e quello dei powertools, per generatori eolici. Carraro Divisione Agritalia: trattori speciali (light utility, da vigneto, da frutteto) fino a 100 HP di potenza realizzati conto terzi (a marchio Massey Ferguson, John Deere, Claas, Valtra); servizi di ingegneria e di outsourcing produttivo per nicchie nell ambito della trattoristica. Elettronica Santerno: inverter destinati alla gestione dell elettronica di potenza applicata ai diversi ambiti industriali nonché alle energie rinnovabili (fotovoltaico ed eolico); sistemi di management per powertrain elettrici ed ibridi. In termini trasversali il Gruppo Carraro si propone come fornitore di soluzioni tecnologiche avanzate e sistemi integrati, in una relazione effettiva di partnership strategica con i clienti, supportata da un impegno costante a mantenere un elevato livello di performance e qualità dei propri prodotti e servizi ovunque nel mondo. Il Gruppo, la cui holding Carraro SpA è quotata alla Borsa Italiana da 1995 (CARR.MI), ha sede principale a Campodarsego (Padova), impiega al 31.12.2011 4.430 persone di cui 2.014 in Italia ed ha insediamenti produttivi in Italia (7), India (2), Argentina, Cina (2), Germania e Stati Uniti. Per ulteriori informazioni carraro.com. Per ulteriori informazioni: Massimiliano Franz / Head of Communication Carraro Group t. +39 049 9219289 / m. +39 334 6627367 / mfranz@carraro.com Carlo Prato / True Relazioni Pubbliche t. +39 335 6506483 / c.prato@true rp.it Allegati: estratto Stato Patrimoniale e Conto Economico Bilancio Civilistico e Consolidato al 31.12.2011 6
Carraro S.p.A. 31.12.2011 Dati non verificati dal Collegio Sindacale e dalla società di revisione Stato Patrimoniale (valori in migliaia di Euro) IAS/IFRS 31.12.2011 31.12.2010 Attività non correnti 140.297 141.694 Immobilizzazioni materiali 33.172 34.016 Immobilizzazioni immateriali 4.238 3.733 Investimenti immobiliari 540 540 Partecipazioni 93.670 93.670 Attività finanziarie 3.984 2.749 Imposte differite attive 4.661 6.950 Crediti commerciali e altri crediti 32 36 Attività correnti 46.251 34.944 Rimanenze finali 13.041 10.188 Crediti commerciali e altri crediti 26.992 24.288 Attività finanziarie 62 82 Disponibilità liquide 6.156 386 Totale attività 186.548 176.638 Patrimonio netto 76.381 72.377 Passività non correnti 18.235 20.053 Passività finanziarie 15.090 16.783 Debiti commerciali e altri debiti 600 - Imposte differite passive 69 74 Fondi TFR, pensioni e simili 1.875 1.808 Accantonamenti per rischi e oneri 601 1.388 Passività correnti 91.932 84.208 Passività finanziarie 47.747 56.345 Debiti commerciali e altri debiti 41.598 26.376 Debiti per imposte correnti - - Accantonamenti per rischi e oneri 2.587 1.487 Totale passitivà e patrimonio netto 186.548 176.638 Posizione finanziaria netta 52.714 70.014 Cash flow 9.692-2.299 Conto economico (valori in migliaia di Euro) 31.12.2011 31.12.2010 Ricavi delle vendite 98.461 64.926 Acquisti per beni e materiali - 70.155-43.384 Servizi - 16.343-13.844 Utilizzo beni e servizi di terzi - 167-161 Costo del personale - 17.490-15.392 Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni - 3.638-3.823 Svalutazione di Crediti - 17 - Variazioni delle rimanenze 2.931-301 Accantonamenti per rischi - 1.245-825 Altri oneri e proventi 3.470 3.826 EBIT - 4.193-4,3% - 8.978-13,8% EBITDA - 555-0,6% - 5.155-7,9% Proventi da partecipazioni 13.200 4.500 Oneri/proventi finanziari netti - 2.982-2.651 Utili e perdite su cambi (netto) - 100 64 Rettifiche di valore di attività finanziarie - - Risultato ante imposte 5.925-7.065 Imposte correnti e differite 129 943 Risultato Netto delle attività in dismissione - - Risultato di terzi - - Risultato consolidato di Gruppo 6.054 6,1% - 6.122-9,4% 7
Gruppo Carraro 31.12.2011 Dati non verificati dal Collegio Sindacale e dalla società di revisione Stato Patrimoniale Consolidato (valori in migliaia di Euro) IAS/IFRS 31.12.2011 31.12.2010 Attività non correnti 329.643 342.107 Immobilizzazioni materiali 211.938 224.149 Immobilizzazioni immateriali 82.100 81.018 Investimenti immobiliari 711 708 Partecipazioni - 167 Attività finanziarie 5.797 3.952 Imposte differite attive 27.515 30.483 Crediti commerciali e altri crediti 1.582 1.630 Attività correnti 504.020 412.459 Rimanenze finali 197.651 179.780 Crediti commerciali e altri crediti 201.153 183.198 Attività finanziarie 4.775 4.541 Disponibilità liquide 100.441 44.940 Totale attività 833.663 754.566 Patrimonio netto 89.683 89.444 Passività non correnti 190.897 204.627 Passività finanziarie 164.754 173.821 Debiti commerciali e altri debiti 78 333 Imposte differite passive 5.387 8.667 Fondi TFR, pensioni e simili 16.978 19.364 Accantonamenti per rischi e oneri 3.700 2.442 Passività correnti 553.083 460.495 Passività finanziarie 194.548 149.819 Debiti commerciali e altri debiti 335.295 280.739 Debiti per imposte correnti 9.560 15.571 Accantonamenti per rischi e oneri 13.680 14.366 Totale passitivà e patrimonio netto 833.663 754.566 Posizione finanziaria netta 247.505 271.535 Cash flow 37.430 27.562 Conto economico consolidato (valori in migliaia di Euro) 31.12.2011 31.12.2010 Ricavi delle vendite 924.192 717.748 Acquisti per beni e materiali - 574.281-451.078 Servizi - 163.698-134.536 Utilizzo beni e servizi di terzi - 5.375-5.347 Costo del personale - 136.281-119.103 Ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni - 32.394-34.790 Svalutazione di Crediti - 1.258-1.641 Variazioni delle rimanenze 20.168 43.701 Accantonamenti per rischi - 7.566-8.988 Altri oneri e proventi 8.115 8.688 EBIT 31.622 3,4% 14.654 2,0% EBITDA 64.016 6,9% 49.444 6,9% Proventi da partecipazioni 13 1.199 Oneri/proventi finanziari netti - 13.959-11.036 Utili e perdite su cambi (netto) - 2.961 756 Rettifiche di valore di attività finanziarie - 2 - Risultato ante imposte 14.713 5.573 Imposte correnti e differite - 9.471-16.490 Risultato Netto delle attività in dismissione - - Risultato di terzi - 206 3.689 Risultato consolidato di Gruppo 5.036 0,5% - 7.228-1,0% 8