COMUNE DI BRESSANA BOTTARONE PROVINCIA DI PAVIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMMINISTRAZIONE GENERALE E SERVIZI ALLA PERSONA N. 13 del Reg. Gen.le OGGETTO: N. 8 AMMINISTRAZIONE INSERIMENTO IN STRUTTURA DI ACCOGLIENZA DEL GENERALE E SERVIZI ALLA PERSONA Data 27.01.2016 MINORE D.B.G. ASSUNZIONE IMPEGNO DI SPESA. ANNO 2016. L'anno duemilasedici, il giorno ventisette del mese di gennaio nel proprio ufficio. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Premesso che: con deliberazione della Giunta C.le n. 115 in data 17.09.2015, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Nuovo Regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi Parte I; con deliberazione C.C. n. 61 del 20.12.2014 è stata approvata la Convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni fondamentali previste dal DL 95/2012 convertito in L. 135/2012, sottoscritta fra i Sindaci dei Comuni di Bressana Bottarone, Bastida Pancarana, Castelletto di Branduzzo, Cigognola, Mezzanino e Robecco Pavese in data 5 gennaio 2015; che dal 1 gennaio 2016 è divenuto operativo il recesso dei comuni di Robecco Pavese e Castelletto di Branduzzo; il Responsabile Unico del Procedimento è la Dott.ssa Elisabeth Nosotti; con decreto Sindacale n. 06 in data 5.07.2014 la sottoscritta, in qualità di Segretario Comunale, è individuata, responsabile del servizio 1: Amministrazione generale e Servizi alla persona, nonché gestore PRO; con deliberazione del Consiglio Comunale n. 23 del 29.05.2015, esecutiva, è stato approvato il Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2015, nonché il Bilancio Pluriennale 2015/2017, prevedente il presente intervento; con decreto 28.10.2015 del Ministero dell Interno pubblicato in G.U. del 31.102015 n. 254 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2016 di cui all articolo 151 del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, è stato differito al 31.03.2016;
con deliberazione della Giunta n. 1 del 14 gennaio 2016, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto: Provvedimenti temporanei di assegnazione risorse ed obiettivi in esercizio provvisorio del Bilancio 2016, si autorizza il sottoscritto ad emettere determinazioni di impegno di spesa; con determinazione n. 301 del 07.10.2013 la sottoscritta ha nominato, con decorrenza 01.07.2013, responsabile dell Ufficio Biblioteca - Cultura Scuola - Sport Turismo - Servizi Alla Persona Segretariato Sociale Comunicazioni Istituzionali e Segreteria del Sindaco la Dott.ssa Fasani Raffaella; Visto il Bilancio di previsione 2016 in corso di approvazione; Richiamati: - la legge 190/2012 Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalità nella pubblica amministrazione; - il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni; - il D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; - la deliberazione della Giunta Comunale n. 10 in data 29.01.2014 avente ad oggetto: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE 2014/2016 E PIANO TRIENNALE PER L'INTEGRITÀ E LA TRASPARENZA ed il successivo aggiornamento per il triennio 2015/2016/2017, approvato con delibera di Giunta C.le n. 7 in data 29.01.2015; - il codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Bressana Bottarone approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 11 del 29.01.2014 (art. 53 comma 16 ter del D. Lgs. 165/2001 e art. 2 DPR 62/2013); Vista la normativa in materia di conflitto di interessi: - art 6 bis legge 241/90: Il responsabile del procedimento e i titolari degli uffici competenti ad adottare i pareri, le valutazioni tecniche, gli atti endoprocedimentali e il provvedimento finale devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale ; - art. 6 DPR 62/2013: Il dipendente si astiene dal prendere decisioni o svolgere attività' inerenti alle sue mansioni in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi con interessi personali, del coniuge, di conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado. Il conflitto può riguardare interessi di qualsiasi natura, anche non patrimoniali, come quelli derivanti dall'intento di voler assecondare pressioni politiche, sindacali o dei superiori gerarchici ; - art 7 DPR 62/2013: Il dipendente si astiene dal partecipare all'adozione di decisioni o ad attività che possano coinvolgere interessi propri, ovvero di suoi parenti, affini entro il secondo grado, del coniuge o di conviventi, oppure di persone con le quali abbia rapporti di frequentazione abituale, ovvero, di soggetti od organizzazioni con cui egli o il coniuge abbia causa pendente o grave inimicizia o rapporti di credito o debito significativi, ovvero di soggetti od organizzazioni di cui sia tutore, curatore, procuratore o agente, ovvero di enti, associazioni anche non riconosciute, comitati, società o stabilimenti di cui sia amministratore o gerente o dirigente. Il dipendente si astiene in ogni altro caso in cui esistano gravi ragioni di convenienza. sull'astensione decide il responsabile dell'ufficio di appartenenza.
Richiamata la deliberazione della Giunta Comunale n. 68 del 25.05.2015 avente ad oggetto: Inserimento del minore D.B.G. PRESSO LA CASA DI ACCOGLIENZA ALLA VITA CERABOLINI VITALI DI BELGIOIOSO ; Richiamata la determinazione n. 118 del 22.06.2015 avente ad oggetto: Inserimento in comunità del minore D.B.G. Assunzione impegno di spesa. Anno 2015 ; Visto il successivo decreto provvisorio del Tribunale per i Minorenni di Milano, agli atti prot. n. 1985 del 5.03.2015, con il quale veniva nominato un curatore speciale al minore e l affido dal minore al Comune di Stradella affinché fosse a mantenuto il minore collocato in Comunità e fossero attivate indagini psicosociali anche sul nucleo familiare allargato; Vista la nota del Comune di Stradella, agli atti prot. n. 2926 del 01.04.2015 e n. 4626 dell 08.06.2015, con la quale veniva chiesto al comune di Bressana Bottarone la compartecipazione al 50% del costo dell ospitalità del minore in oggetto e della madre, presso la struttura Casa di Accoglienza Cerabolini Vitali di Belgioioso, e contemporaneamente veniva offerto il pagamento nella misura del 50% degli incontri osservati a favore del padre, motivando la proposta in funzione del progetto di sostegno alla genitorialità avviato; Atteso che si ritiene il comune di Bressana Bottarone, in quanto comune di residenza del padre del minore in oggetto, sia competente al pagamento: - del 50% della quota giornaliera della retta di ospitalità del minore D.B.G.; - della spesa mensile relativa agli incontri osservati con i genitori, previsti dal decreto del Tribunale per i Minorenni, pari presuntivamente a. 120,00, come risulta da nota del Comune di Stradella, agli atti prot. n. 2926 del 01.04.2015; Vista la nota inoltrata dalla Fondazione Casa Accoglienza alla Vita Cerabolini-Vitali di Belgioioso all Assistente Sociale del Piano di Zona di Stradella in data 23.07.2015, pervenuta agli atti del comune di Bressana Bottarone solo in data 15.01.2016 n. 341, nella quale si comunicava che la retta giornaliera del minore sarebbe aumentata ad. 93,00, da suddividersi al 50% tra i comuni di Stradella e Bressana Bottarone; Atteso che il Servizio Sociale ha una fondamentale funzione di collaborazione con l autorità giudiziaria competente e che collabora nella valutazione/adattamento del progetto predisposto per il minore, e alla vigilanza sull esecuzione dei provvedimenti assunti dal Giudice; Dato atto altresì che il pagamento delle spese di affidamento dei minori da parte dell Ente locale, a fronte di un provvedimento adottato dal Tribunale per i Minorenni, rientra a tutti gli effetti tra i compiti istituzionale dell Ente, non avendo quest ultimo alcuna discrezionalità nella scelta della struttura o del servizio presso il quale il minore viene collocato; Di dare atto: - che gli enti possono impegnare mensilmente, per ciascun programma, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, spese correnti non superiori a un dodicesimo delle somme previste nel secondo esercizio dell ultimo bilancio di previsione deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge, delle spese non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi e delle spese a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti; - che con il presente servizio si superano i limiti del dodicesimo come sopra indicato per poter procedere agli adempimenti imprescindibili previsti dalla legge e pertanto non rinviabili; Ritenuto procedere, all iniziale impegno di spesa, per l anno 2016, di 6.000,00 esente iva ex art. 10 comma 27 ter DPR 633/72;
Vista la L. n. 328 del 8.11.2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali Vista la L. n. 64 del 15.01.1994 Ratifica ed esecuzione della convenzione europea sul riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia di affidamento dei minori Vista la L. n. 184 del 04.05.1983 Diritto del minore ad una famiglia ; Visto il D.Lgs 196/2003; Visto il Bilancio preventivo per l anno 2016 in corso di formazione; Visto il Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267 Testo unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241; Visto lo Statuto Comunale ed i vigenti regolamenti di contabilità e sui contratti; DETERMINA 1. di impegnare, in relazione ai motivi in premessa indicati, la somma di 6.000,00 esente iva ex art. 10 comma 27 ter DPR 633/72, per l inserimento del minore in oggetto, le cui generalità sono indicate in un allegato alla presente che non sarà oggetto di pubblicazione ai sensi della vigente normativa sulla privacy, e della spesa mensile relativa agli incontri osservati con i genitori, previsti dal decreto del Tribunale per i Minorenni, presuntivamente pari a. 120,00, con imputazione all intervento 1.10.04.05, cap. 1420 del Bilancio di previsione 2016 in corso di formazione; 2. di provvedere alla successiva liquidazione della spesa alla Casa di Accoglienza alla Vita Cerabolini Vitali, Via XX Settembre, 127, C.F. e P.IVA 01359170188, previo riscontro della regolarità della prestazione eseguita, con proprio provvedimento sulla base della fattura emessa dal creditore, contenente anche gli estremi di cui al punto precedente; 3. di dare atto che gli enti possono impegnare mensilmente, per ciascun programma, unitamente alla quota dei dodicesimi non utilizzata nei mesi precedenti, spese correnti non superiori a un dodicesimo delle somme previste nel secondo esercizio dell ultimo bilancio di previsione deliberato, con esclusione delle spese tassativamente regolate dalla legge, delle spese non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi e delle spese a carattere continuativo necessarie per garantire il mantenimento del livello qualitativo e quantitativo dei servizi esistenti, impegnate a seguito della scadenza dei relativi contratti; 4. di autorizzare, pertanto, il responsabile del servizio economico finanziario al superamento dei limiti del dodicesimo degli stanziamenti definitivamente previsti in bilancio nell anno precedente, per i motivi sopra esplicitati; 5. di dare atto, al fine della copertura monetaria a norma dell'art. 9 del DL 78/2009, che l esigibilità della somma di 6.000,00 è previsto entro il mese di dicembre 2016; 6. di dare atto che è stata accertata la compatibilità monetaria attestante la compatibilità del pagamento della suddetta spesa con gli stanziamenti di bilancio e con le regole di finanza pubblica (art. 9 c. 1 lettera a) punto 2 d.l. 78/2009) e l ordinazione della spesa stessa. 7. di esprimere, ai sensi dell'art. 147 bis del TUEL, parere di regolarità tecnica e correttezza amministrativa del presente provvedimento. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO NOSOTTI DR.SSA ELISABETH
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO In relazione al disposto dell art. 49 e 153, comma 5, del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267 Testo unico delle Leggi sull ordinamento degli Enti Locali; APPONE il visto di regolarità contabile ATTESTANTE la copertura finanziaria della spesa. IMP. 31 Gli impegni contabili sono stati registrati in corrispondenza degli interventi/capitoli sopradescritti. Nella residenza comunale, lì 27.01.2016 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F.to Dr.ssa Sara Guglielmi PUBBLICAZIONI ALL ALBO PRETORIO La presente determinazione, ai fini della pubblicità degli atti e della trasparenza dell azione amministrativa, è pubblicata all Albo Pretorio dell Ente per quindici giorni consecutivi dal 27.01.2016 Data 27.01.2016 IL DIPENDENTE INCARICATO F.to Tiziana Carpinella