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CAENTINO CATEL CATEL AN CHIUI DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA N. 175 del 30/12/2014 Presiede: AGOTINI PAOLO Assiste: DOTT. PAOLO GRIFAGNI OGGETTO: Art. 6 comma 3 dello tatuto dell Unione dei Comuni Montani del Casentino - Determinazioni in merito all organizzazione transitoria della funzioni e servizi comunali da trasferire ono presenti e assenti: AGOTINI PAOLO TELLINI GIAMPAOLO CALBI VALENTINA DUCCI ELEONORA MUGNAINI MAIMILIANO PANCINI LUCIANO ETINI MAIMILIANO VERARI IVANO N. Presenti 08 Assenti 00 Il Presidente, constatato il numero legale invita i presenti alla trattazione dell argomento in oggetto.

CAENTINO CATEL CATEL AN CHIUI DELLA OGGETTO Art. 6 comma 3 dello tatuto dell Unione dei Comuni Montani del Casentino - Determinazioni in merito all organizzazione transitoria della funzioni e servizi comunali da trasferire LA GIUNTA DELL UNIONE PREMEO che: - l art. 14, comma 27 del d.l. 31 maggio 2010 n. 78 convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, come modificato d.l. 6.7.2012 n. 95 convertito con legge 7.8.2012, n. 135, individua le seguenti dieci funzioni fondamentali che i comuni hanno l obbligo di esercitare: a) organizzazione generale dell amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo; b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo tato dalla normativa vigente; d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale; e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi; f) l organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi; g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall articolo 118, quarto comma, della Costituzione; h) edilizia scolastica, organizzazione e gestione dei servizi scolastici; i) polizia municipale e polizia amministrativa locale; l) tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali e statistici, nell esercizio delle funzioni di competenza statale. l bis) servizi in materia statistica; - il comma 28 dell art. 14 del decreto legge citato obbliga i comuni con popolazione fino a 3.000 abitanti ad esercitare tali funzioni fondamentali in forma associata tramite unione dei comuni o convenzione, entro termini più volte prorogati dal legislatore, da ultimo individuato nel 31.12.2014 per tutte le funzioni fondamentali (art. 14, c. 31-ter, D.L. n. 78/2010). DATO ATTO che i comuni di Montemignaio, Castel an Niccolò, Ortignano Raggiolo, Castelfocognano, Chitignano e Chiusi della Verna hanno deliberato, ai sensi dell art. 6 comma 2 bis dello tatuto dell Unione dei Comuni Montani del Casentino, che a far data dal 31 dicembre 2014, l unione esercita in luogo e per conto dei comuni obbligati all esercizio associato delle funzioni fondamentali tramite unione secondo quanto stabilito dalla vigente normativa, le seguenti funzioni e servizi: a) Funzioni di organizzazione generale dell amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo: 1) gestione economico e finanziaria; 2) gestione beni demaniali e patrimoniali dell Ente; 3) ufficio tecnico; rientrano in detta gestione l affidamento della progettazione dei lavori pubblici e gli espropri; b) Funzioni di organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale; c) Funzioni inerenti la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovra comunale, ivi comprese la Valutazione di impatto ambientale (VIA), la Valutazione Ambientale trategica (VA) e funzioni comunali in materia paesaggistica; d) Funzioni riguardanti l edilizia scolastica, per la parte non attribuita alle competenze delle province, organizzazione e gestione servizi scolastici;

CAENTINO CATEL CATEL AN CHIUI DELLA e) i servizi in materia statistica; - Musei - Teatri e attività teatrali, attività culturali di rilevanza sovracomunale, e il comune di Talla provvederà ad assumere la deliberazione de quo nei prossimi giorni; CONIDERATO che: - nell attuale fase non vi è ancora certezza in merito ai contenuti effettivi delle funzioni fondamentali da trasferire, in quanto, ad oggi, sono mancate quasi totalmente precise indicazioni interpretative, al punto che si versa in una condizione di confusione normativa, che ha indotto le associazioni di rappresentanza dei Comuni ( ANCI ed ANPCI), a richiedere al legislatore la concessione di proroghe rispetto alle scadenze di legge, che ad oggi non risultano ancora concesse; - i servizi interessati al cambiamento di gestione sono molti, tutti assolutamente rilevanti, e che per tale ragione non è possibile ipotizzare uno scenario di passaggio delle funzioni che, rebus sic stantibus, rischia di comportare, a causa della descritta situazione, il blocco dei medesimi o di creare, comunque, notevolissimi disservizi ; - per far transitare in toto la gestione dai singoli comuni all unione occorrono interventi organizzativi complessi che toccano per intero la struttura dei comuni e dell unione, e presuppongono uno sviluppo temporale piuttosto ampio con previsione di periodi transitori di accompagnamento e trasformazione graduale dell organizzazione, onde evitare o ridurre al minimo il rischio di disservizi; - occorrono anche ulteriori complessi passaggi amministrativi, indispensabili per iniziare la gestione, compreso da un lato l acquisizione di tutti gli atti dei consigli comunali che hanno e stanno deliberando in proposito e, dall altro, per quanto riguarda le risorse umane, l adozione di una nuova disciplina del lavoro previo passaggio attraverso il prescritto sistema di relazioni sindacali; - in questa unione e nei comuni aderenti, già molti dei passaggi e degli adempimenti suddetti sono stati attuati, a cominciare dalle deliberazioni dei consigli comunali per proseguire con la struttura e l organigramma che assumerà l unione, l individuazione dei servizi e i procedimenti di istituzione delle posizioni organizzative nonché la loro selezione; incontro con le organizzazioni sindacali, definizione della nuova organizzazione del lavoro, predisposizione degli atti necessari per l unificazione dei sistemi informativi; predisposizione del nuovo bilancio che dovrà adottare l unione dei comuni e di conseguenza di come si modificano i bilanci dei singoli comuni; - rimangono ancora da definire alcuni aspetti importanti e soprattutto la concreta attuazione delle scelte organizzative già fatte; - questo richiede una graduale implementazione, anche considerando le diverse mansioni che i dipendenti saranno chiamati ad esercitare e la necessità per tutto un periodo transitorio, di far convivere queste con le mansioni precedentemente svolte per garantire che il passaggio delle funzioni tra i vari servizi e i vari dipendenti avvenga nel modo meno traumatico possibile; RITENUTO pertanto che in questa fase transitoria (che non può essere di pochi giorni ma trovare uno sviluppo progressivo): - occorra in un primo momento garantire comunque l erogazione dei servizi senza soluzione di continuità e, a tale scopo, - occorra consentire alle amministrazioni comunali di svolgere i servizi con continuità rispetto all anno precedente e quindi anche consentire l adozione degli atti strettamente indispensabili per garantire la l erogazione dei servizi in gestione transitoria e quindi provvisoria, ai sensi delle vigenti disposizioni del TUEL (compreso gli impegni di spesa in dodicesimi); - occorra autorizzare le amministrazioni comunali a prorogare per tutta la durata della fase transitoria, gli attuali incarichi di responsabili di aree e/o servizio; - occorra autorizzare i dirigenti dell area amministrativa e dell area tecnica dell unione dei comuni a delegare agli attuali apicali comunali la competenza ad adottare gli atti suddetti per tutta la durata della fase transitoria; VITO il parere favorevole di regolarità tecnica, espresso ai sensi dell'art. 49-1 comma del D.Lgs. n 267/2000;

CAENTINO CATEL CATEL AN CHIUI DELLA ATTEO che la votazione, espressa scrutinio palese, ha dato il seguente risultato: - Presenti 08 - Votanti 08 - Voti Favorevoli 08 - Voti Contrari 00 - Astenuti 00 DELIBERA 1. Di prendere atto che i comuni di Montemignaio, Castel an Niccolò, Ortignano Raggiolo, Castelfocognano, Chitignano e Chiusi della Verna hanno deliberato, ai sensi dell art. 6 comma 2 bis dello tatuto dell Unione dei Comuni Montani del Casentino, che a far data dal 31 dicembre 2014, l unione esercita in luogo e per conto dei comuni obbligati all esercizio associato delle funzioni fondamentali tramite unione secondo quanto stabilito dalla vigente normativa, le seguenti funzioni e servizi: a) Funzioni di organizzazione generale dell amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo: 1) gestione economico e finanziaria; 2) gestione beni demaniali e patrimoniali dell Ente; 3) ufficio tecnico; rientrano in detta gestione l affidamento della progettazione dei lavori pubblici e gli espropri; b) Funzioni di organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale; c) Funzioni inerenti la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovra comunale, ivi comprese la Valutazione di impatto ambientale (VIA), la Valutazione Ambientale trategica (VA) e funzioni comunali in materia paesaggistica; d) Funzioni riguardanti l edilizia scolastica, per la parte non attribuita alle competenze delle province, organizzazione e gestione servizi scolastici; e) i servizi in materia statistica; - Musei - Teatri e attività teatrali, attività culturali di rilevanza sovracomunale, e il comune di Talla provvederà ad assumere la deliberazione de quo nei prossimi giorni; 2. Di stabilire Che l attuale fase transitoria necessaria per garantire un graduale ed efficace passaggio dai comuni all unione dei comuni delle competenze inerenti le funzioni fondamentali di cui alle premesse, è disciplinata nel modo seguente: la fase transitoria avrà termine con l approvazione del bilancio di previsione 2015 da parte dell unione dei comuni; i comuni con meno di 3000 ab aderenti all unione e il comune di Castel Focognano provvedono ad erogare i servizi in questione con continuità rispetto all anno precedente; a tal fine, i comuni suddetti sono autorizzati all adozione degli atti strettamente indispensabili per garantire l erogazione dei servizi in gestione transitoria e quindi provvisoria ai sensi delle vigenti disposizioni del TUEL (compreso gli impegni di spesa in dodicesimi, con un imputazione nel proprio bilancio di previsione); le amministrazioni comunali sono altresì autorizzate a prorogare per tutta la durata della fase transitoria, gli attuali incarichi di responsabili di aree e/o servizio; i dirigenti dell area amministrativa e dell area tecnica dell unione dei comuni sono autorizzati a delegare agli attuali apicali comunali - per tutta la durata della fase transitoria - la competenza ad adottare gli atti necessari per garantire la gestione dei servizi, secondo quanto indicato alle precedenti lettere;

CAENTINO CATEL CATEL AN CHIUI DELLA 3. di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile con il voto unanime dei presenti. CERTIFICATO DI AVVENUTA PUBBLICAZIONE i certifica che copia della presente deliberazione è stata affissa all'albo Pretorio di questo Ente (art. 24 tatuto) 07 gennaio 2015 e vi è rimasta per 15 giorni consecutivi (annotata al n. di Repertorio delle pubblicazioni), senza che siano state presentati reclami o opposizioni. Poppi, lì 07 gennaio 2015 Il egretario f.to dott. Paolo Grifagni A T T E T A che la presente deliberazione: e' stata comunicata con lettera n. 07 gennaio 2015 ai capogruppo consiliari ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs 267/00- la presente deliberazione e' divenuta esecutiva il perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134-4^comma) perché decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134-3^comma) Poppi, li' 07 gennaio 2015 Il egretario f.to dott. Paolo Grifagni PARERI (ARTICOLO 49 D.LG.267/2000): REGOLARITÀ TECNICA: X FAVOREVOLE NEGATIVO Poppi lì 30 dicembre 2014 Il Dirigente f.to Dott. Paolo Grifagni IL PREIDENTE f.to Paolo Agostini IL EGRETARIO f.to Dott. Paolo Grifagni =============== COPIA La presente copia, composta da n.5 pagine di testo è conforme all originale. L originale, sottoscritto dal responsabile è conservato presso l Ufficio egreteria dell Ente. Poppi, lì 07 gennaio 2015 La segreteria -Il responsabile -