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Progetto per la sostituzione della pavimentazione della palestra presso l Istituto Scolastico Gramsci - Luzzatti in via Perlan n. 17 a Mestre. Relazione tecnica Mestre, 19 ottobre 2012 Il progettista Geom. L. Rigo Il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Andrea Menin Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera 191 30173 Venezia Mestre 041 2501246 fax 041 2501096 Pag. 1 di 6

1 - Premessa Viste le indicazioni già riportate nell illustrazione del progetto presentata nella relazione generale si procede ad individuare con la presente relazione le principali caratteristiche tecniche dell intervento. Si deve procedere alla sostituzione di una vecchia pavimentazione in materiale vinilico plastico originariamente posata a finitura del campo da gioco, ed attualmente in condizioni di mantenimento tali da non giustificare la manutenzione e richiederne una completa sostituzione per circa 600 mq. Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera 191 30173 Venezia Mestre 041 2501246 fax 041 2501096 Pag. 2 di 6

2 - Le caratteristiche tecniche dell intervento Dipartimento dei Servizi al Territorio L impianto sportivo presenta una pavimentazione, come detto sopra, in condizione deteriorate in più punti e gli interventi di manutenzione locale fin qui eseguiti hanno risolto solo parzialmente il problema. Si rende, pertanto, necessario procedere alla sostituzione dell intera pavimentazione di gioco esistente. La lavorazione prevede quanto segue: 1) Smontaggio delle eventuali attrezzature esistenti, sia a parete che a pavimento, lievo della vecchia pavimentazione in PCV con smaltimento in apposita discarica autorizzata del materiale di risulta e pulizia sommaria del fondo. 2) Considerando che dopo il lievo del materiale esistente lo stato complessivo del fondo non sarà tale da permettere una perfetta posa della nuova pavimentazione, in quanto è prevedibile che vi possano essere residui di collante oppure il piano di posa risulti sconnesso, si prevede la sistemazione del sottofondo esistente mediante scarificatura della Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera 191 30173 Venezia Mestre 041 2501246 fax 041 2501096 Pag. 3 di 6

superficie con apposita macchina con disco abrasivo ed eventuale rasatura mediante l uso di adeguati autolivellanti. 3) Come terza fase si prevede la posa di una pavimentazione lignea in parquet in legno di prima scelta, realizzata con listoni da spessore 22 mm, larghezza 130 mm, lunghezza da 2.180 mm, per la realizzazione di un campo da gioco per attività sportive scolastiche. Il campo da gioco dovrà soddisfare le seguenti richieste sia normative che tecniche: certificazioni tecniche richieste per la pavimentazione: EN 13501 reazione al fuoco test eseguito su parquet e sottostruttura e D.M. 26 AGOSTO 1992 (intero pacchetto) EN 14904 superfici aree sportive test eseguito su parquet e sottostruttura (intero pacchetto) PRODOTTO MARCHIATO CE caratteristiche tecniche e modalità di posa: Il massetto per essere considerato idoneo alla posa in opera del parquet sportivo, deve possedere un grado di umidità non superiore al 5-10 % e risultare planare perfettamente a livello. FASE 1 - Esecuzione, sul massetto sopra descritto, di una barriera al vapore realizzata mediante la stesura di un foglio di polietilene dello spessore di 0,15 mm. Nelle giunzioni, i vari fogli di polietilene saranno sormontati per circa 30 cm e rivoltati sui bordi. FASE 2 - In questa fase è prevista la stesura, sulla barriera al vapore, di un materassino elastico spessore 15 mm posato accostando i vari moduli nella direzione di posa del parquet. Questa soluzione consente di annullare i vuoti d aria sotto il pavimento garantendo un perfetto isolamento termoacustico. FASE 3 - Successivamente alla stesura del materassino, viene realizzato un piano ripartitore, formato da compensato multistrato di conifere EN 636-2, EN 314-2 classe 3, DIN 68705-3, BFU 100; DIBt 100, E1 WBP, PEFC (The Pan-European Forest Certification) e marchiato CE, spessore 12 mm. I pannelli vengono semplicemente appoggiati al materassino, perpendicolari alla linea del pavimento, adeguatamente accostati e graffati per formare una piastra monolitica bilanciata in grado di garantire alla pavimentazione tutte le caratteristiche sia di sicurezza sia sportive. Tali valori dovranno essere confermati dalla valutazione che certifica che la pavimentazione ha superato tutte le soglie minime previste dai test e all atto dell offerta, pena esclusione, devono essere presentate le copie dei certificati ufficiali Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera 191 30173 Venezia Mestre 041 2501246 fax 041 2501096 Pag. 4 di 6

rilasciati da appositi enti accreditati, specializzati nei test di pavimentazioni sportive secondo la nuova norma EN 14904 e FIBA di 1 livello. FASE 4 - Installazione di listoni prefiniti in essenza Hevea Rubber wood sport flooring massiccio evaporato PRIMA SCELTA spessore 22 mm - larghezza 130 mm - lunghezza da 2180; lo spessore sarà di minimo 22 mm per consentire più levigature (sono esclusi gli elementi in multistrato a due o tre strati). I listoni sono intestati a maschio e femmina sia sulle coste lunghe che sulle teste. I listoni dovranno essere fissate con chiodi di idonea lunghezza alla sottostruttura. I listoni di parquet in fase di posa vengono installati già fessurati per permettere la naturale dilatazione del legno massello. I listoni vengono preverniciati a caldo con vernice poliuretanica bicomponente con 7 mani di vernice, in modo che il film di vernice sia almeno di 45 micron e che la frizione della pavimentazione sia di 0,41. Secondo la nuova normativa di reazione al fuoco dovranno essere prodotti in sede di gara pena esclusione i certificati validi per l intero pacchetto EN 13501. Verrà lasciato uno spazio perimetrale di circa 35 mm, per la dilatazione del parquet. Spessore pavimento finito 49 mm Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera 191 30173 Venezia Mestre 041 2501246 fax 041 2501096 Pag. 5 di 6

4) Come ultima fase è prevista la tracciatura dei campi da gioco per le discipline di pallavolo, pallacanestro e calcio a cinque. Procedendo alla progettazione si ricorda anche la necessità di adeguamento antincendio dell intero corpo di fabbrica della palestra, ed in particolare del D.M. 26 AGOSTO 1992 che è il testo che regola la sicurezza antincendio nelle scuole di ogni ordine e del D.M. 26 giungo 1984 e della norma UNI_EN_13501-1:2009 per la classificazione della reazione al fuoco dei materiali (si veda box informativo in calce al presente punto), si è pertanto rilevata la necessità di certificare la pavimentazione del locale palestra secondo le classi previste dalla norma europea UNI EN 13501-1 che regolamenta la classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione. Reazione al fuoco dei materiali Per la classificazione di reazione al fuoco dei materiali, si fa riferimento al decreto ministeriale 26 giugno 1984 (supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 234 del 25 agosto 1984): a) negli atrii, nei corridoi, nei disimpegni, nelle scale, nelle rampe, nei passaggi in genere, è consentito l impiego dei materiali di classe I in ragione del 50% massimo della loro superficie totale (pavimento + pareti + soffitto + proiezioni orizzontali delle scale). Per le restanti parti debbono essere impiegati materiali di classe 0; b) in tutti gli altri ambienti è consentito che le pavimentazioni compresi i relativi rivestimenti siano di classe 2 e che gli altri materiali di rivestimento siano di classe 1; oppure di classe 2 se in presenza di impianti di spegnimento automatico asserviti ad impianti di rivelazione incendi. La norma europea UNI EN 13501-1 regolamenta la classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione. Mestre, 10/10/2012 Il progettista Geom. L. Rigo Il Responsabile Unico del Procedimento Ing. Andrea Menin Ufficio: Centro Servizi, Via Forte Marghera 191 30173 Venezia Mestre 041 2501246 fax 041 2501096 Pag. 6 di 6