Giunta Regionale della Campania

Documenti analoghi
DECRETA. Per i motivi indicati in premessa e che qui si intendono integralmente riportati:

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

Vista la Legge Regionale n. 87 del Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 ;

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N.6 DEL 22 GENNAIO 2007

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi. Servizio Sport, Caccia e Pesca

Giunta Regionale della Campania

Decreto Dirigenziale n. 910 del 17/12/2010

COMUNE DI CASALNUOVO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI COLLEPASSO Prov. di Lecce

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Agricoltura, Protezione Civile e Turismo Politiche Turistiche - Settore LA GIUNTA REGIONALE

REGIONE PIEMONTE BU19 08/05/2014

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N.: 158. del 10/08/2012

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE POLITICHE GIOVANILI, PER LA FAMIGLIA E PER LO SPORT GARVIN PAOLA

GRADUATORIE CONCORSI CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA TRANI

Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter)

Giunta Regionale della Campania. Decreto

INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI LA NUOVA SABATINI

ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI della Provincia di Avellino

COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRI COLTURA 3 dicembre 2014, n. 428

DECRETO 05 luglio 2016, n certificato il

Il Ministro dello Sviluppo Economico

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO SVILUPPO RURALE

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA

COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE Registro di Servizio: 49 del 15/07/2013 A CURA DELL UFFICIO SEGRETERIA:

LEGGE REGIONALE N. 21 DEL REGIONE PIEMONTE

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 dicembre 2013, n

COMUNE DI SALA BAGANZA

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 155 del 06/11/2014

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno AREA 3 PROMOZIONE SOCIALE E CULTURALE Servizio Politiche Sociali e della Casa

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DELIBERAZIONE N X / 210 Seduta del 31/05/2013

(G.U. n. 241 del 15 ottobre 2012 )

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

o con Determinazione n. 399 del è stata impegnata, ai fini dell attuazione del suddetto bando, la somma di

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 giugno 2014, n. 1358

PROVINCIA DI NOVARA Piazza Matteotti, 1 - Tel Fax

DECRETO DEL DIRETTORE

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE

Perugia, lì 10 marzo 2016 Il dirigente GIANNI GIOVANNINI

Decreto Dirigenziale n. 127 del 09/08/2012

COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari

IL DIRIGENTE. RITENUTO di dover modificare il decreto n. 208 del 20/11/2009, nei dati erroneamente riportati, come specificato nei punti precedenti;

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

Il Dirigente dell'area Servizi alla Persona. Pag. 3

DECRETI DIRIGENZIALI A.G.C. N. 11 SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO. DECRETO DIRIGENZIALE N. 11 del 7 aprile 2006

REGIONE TOSCANA LUCIANI ANGELITA. Il Dirigente Responsabile:

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

COMUNE DI GALATRO (Provincia di Reggio Calabria) ^^^^^

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA

COMUNE DI CASAMICCIOLA TERME

Il Direttore dell Area di Coordinamento VISTO

DETERMINAZIONE RESPONSABILE DELL AREA

Delibera della Giunta Regionale n. 202 del 10/05/2016

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI

Repubblica Italiana CITTA DI MAZARA DEL VALLO

COMUNE DI NICOLOSI Provincia di Catania

Parte I N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA

Decreto dirigenziale n. 376 del 24 dicembre 2009

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO n.10 Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura

PROVINCIA DI CROTONE

Comune di Monteparano (Provincia di Taranto)

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 79 del

COMUNE DI SESTU. Politiche Sociali SETTORE : Locci Lucia. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 10/12/2014. in data

Forestale (P.R.A.F) Documento di attuazione per l anno 2014 ;

UFFICIO DI PIANO DISTRETTUALE SERVIZIO AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE N. 60 DEL 23/03/2016

CONVENZIONE PER LA RICOLLOCAZIONE DEL PERSONALE ISCRITTO ALLA LISTA SPECIALE DI CUI ALLA L.R. 05/03/2008 N. 3, ART. 6, COMMA 1, LETT.

AREA AMBIENTE SERVIZIO AMMINISTRATIVO AMBIENTE U.O. SANZIONI AMBIENTALI E CONSULENZA GIURIDICA

Comune di Mentana Provincia di Roma

RIPARTIZIONE III - RIPARTIZIONE III - TECNICA E URBANISTICA. Registro Generale delle Determinazioni n. 816 del

DEL CONTRATTO DI MUTUO RESIDENZIALE A TASSO VARIABILE

CITTA' DI POMIGLIANO D'ARCO ( Provincia di Napoli ) Affari sociali

AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE POLITICHE FISCALI E FINANZA LOCALE

Comune di Foggia DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA NASTASI DOMENICO

Giunta Regionale della Campania

COMUNE DI QUARTO PROVINCIA DI NAPOLI _

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 6 DEL 30 GENNAIO 2006

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 58 DEL 18 DICEMBRE 2006

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 120 del

PROVINCIA DI TRIESTE Area Politiche Attive e Mercato del Lavoro

Circolare Bolzano,10 giugno 2011 N. 24/2011

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/05/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

Legge Nuova Sabatini. Roma, 06/03/2014

Regione Umbria Giunta Regionale

PROTOCOLLO D INTESA PER IL SOSTEGNO AI LAVORATORI E ALLE IMPRESE NELLE SITUAZIONI DI CRISI

538 L.R. 1/06; D.C.R. n 3/12. Piano Regionale Agri - colo-forestale (P.R.A.F) Documento di at - tuazione per l anno 2013 ;

Transcript:

Giunta Regionale della Campania DECRETO DIRIGENZIALE AREA GENERALE DI COORDINAMENTO A.G.C.16 Governo del territorio, Beni Ambientali e Paesistici COORDINATORE D.ssa Adinolfi Maria DIRIGENTE SETTORE DECRETO N DEL A.G.C. SETTORE SERVIZIO SEZIONE Oggetto: 95 05/03/2010 16 4 - - Bando di concorso per la concessione di contributi per il pagamento delle rate dei mutui ipotecari contratti per l acquisto della prima casa da parte dei cittadini residenti nella Regione Campania. Approvazione schema tipo di convenzione con gli istituti bancari. Data registrazione Data comunicazione al Presidente o Assessore al ramo Data dell invio al B.U.R.C. Data dell invio al Settore Gestione delle Entrate e della Spesa di Bilancio Data dell invio al settore Sistemi Informativi

OGGETTO: Bando di concorso per la concessione di contributi per il pagamento delle rate dei mutui ipotecari contratti per l acquisto della prima casa da parte dei cittadini residenti nella Regione Campania. -Approvazione schema tipo di convenzione con gli istituti bancari-. PREMESSO CHE con Decreto Dirigenziale n. 229 del 11.06.2009, pubblicato sul BURC n. 39 del 22.06.09, veniva approvato il Bando di concorso per la concessione di contributi per il pagamento delle rate dei mutui ipotecari contratti per l acquisto della prima casa da parte di cittadini residenti nella Regione Campania che abbiano perso il lavoro, che siano stati collocati in cassa integrazione guadagni o mobilità, in possesso dei requisiti previsti dalla legge; CHE con Decreto Dirigenziale n. 15 del 25.01.2010, pubblicato sul BURC n. 12 del 08.02.2010, veniva approvato la graduatoria definitiva dei soggetti residenti nella Regione Campania in possesso dei requisiti previsti dalla legge ritenuti ammissibili al contributo previsto dal citato Bando di concorso; CHE l impresa bancaria assume un ruolo determinante per coniugare al meglio gli interventi di Edilizia Agevolata, messe in atto dalla Regione Campania a sostegno delle politiche abitative, con le opportunità offerte dal comparto dei mutui per l acquisto della prima casa; CHE la Regione Campania, nell ambito di un attività di concertazione con il Settore Bancario, ha ritenuto opportuno e determinante coinvolgere in un tavolo tecnico di lavoro anche la Commissione Regionale ABI per la predisposizione di uno schema tipo di convenzione atto a disciplinare procedure e modalità per la concessione ed erogazione dei contributi previsti dal Bando in oggetto. CONSIDERATO CHE a seguito dei vari incontri tenuti con l ABI si è pervenuti all elaborazione di uno schema-tipo di convenzione, unanimemente condiviso, predisposta dal Settore EPA dell AGC 16 che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante. RITENUTO Pertanto di dover approvare l allegato schema tipo di convenzione disciplinante i rapporti fra la Regione Campania e gli Istituti di credito di cui al Bando di Concorso approvato con Decreto Dirigenziale AGC 16 Settore 04, n. 229 del 11.06.2009. VISTO la L.R. n.7/2002; la D.G.R. n.3466 del 3.6.2000, nonché la circolare n.5 del 12.06.2000 dell Assessore al Personale; il D.D. n.302 del 27 luglio 2009; il D.D. n.229 dell 11 giugno 2009. D E C R E T A per i motivi di cui in narrativa, che qui si intendono integralmente riportati, - di approvare l allegato schema tipo di convenzione, concordato con l ABI Campania, disciplinante i rapporti fra la Regione Campania e gli Istituti di credito, avente ad oggetto: Procedure e modalità relative alla concessione ed erogazione dei contributi previsti dal Bando di Concorso approvato con Decreto Dirigenziale AGC 16 Settore 04, n. 229 del 11.06.2009 ; - di trasmettere il presente provvedimento, unitamente all allegato, alla Segreteria di Giunta-Servizio 04, all Assessore all A.G.C. Governo del Territorio e all Ufficio del B.U.R.C. per la loro pubblicazione sul prossimo Bollettino utile. Dr. Maria Adinolfi

Regione Campania Area Generale di Coordinamento Governo del Territorio SCHEMA DI CONVENZIONE Convenzione tra la Regione Campania e la Banca., riguardante le procedure e le modalità relative alla concessione ed erogazione dei contributi previsti dal Bando di Concorso approvato con Decreto Dirigenziale AGC 16 Settore 04, n. 229 dell 11/06/2009. L anno.il giorno.in Napoli, presso gli uffici dell Assessorato al Governo del Territorio - Settore Edilizia Pubblica Abitativa, Centro Direzionale, Isola A/6, tra la Regione Campania (Codice Fiscale 80011990639) (in seguito indicata come Regione ), rappresentata, in forza della delibera di G.R. n. 231 del 06/02/2008, dal Coordinatore dell A.G.C. Governo del Territorio, dott. Maria Adinolfi, nata il 3 giugno 1948 a Mercato San Severino (SA), e La Banca (in seguito indicata come Istituto ). con sede in., codice fiscale, partita IVA e iscrizione Registro delle Imprese di Siena n., capitale sociale euro interamente versato, rappresentata dal, nato a (Codice Fiscale..), si conviene e stipula quanto segue: ART. 1 La Regione si impegna a liquidare a favore dell Istituto un importo pari ad una annualità, a prescindere dalla periodicità della rata, del mutuo ipotecario stipulato fra l Istituto e ciascuno dei soggetti utilmente collocati nell elenco definitivo di cui al Bando di concorso approvato con Decreto Dirigenziale AGC 16 Settore 04, n.229 dell 11/06/2009. La Regione Campania si impegna a liquidare le somme di cui al precedente comma esclusivamente per i mutui ipotecari stipulati fino al 31/12/2007 per l acquisto della prima casa e con capitale originario pari o inferiore a 120.000,00. ART. 2 La Regione, con Decreto Dirigenziale AGC 16 Settore 04, n.15 del 25/01/2010 ha approvato l elenco definitivo dei soggetti ammissibili al beneficio di cui all Art. 1.

L Istituto, previa richiesta del mutuatario, trasmetterà alla Regione una comunicazione contenente, per ciascun mutuo erogato a favore di soggetti utilmente collocati nel citato elenco definitivo, i seguenti dati: a) la data di stipula del mutuo ipotecario con la condizione che trattasi di acquisto prima casa o autocertificazione resa dal mutuatario che attesta tale condizione; b) il numero di posizione del mutuo; c) il capitale originario del mutuo; d) l ammontare delle rate di mutuo di competenza dell anno 2009, comprensive di capitale e interessi e al netto di eventuali more gravanti sulle stesse; e) il numero di giorni di morosità alla data di presentazione della domanda di finanziamento alla Regione, nonché l assenza di azioni esecutive da parte dell Istituto alla medesima data; f) la dichiarazione, redatta da un tecnico incaricato dal mutuatario e con oneri a suo carico, che la superficie utile dell abitazione, misurata al netto dei muri perimetrali e di quelli interni, non è superiore a mq 110. Resta inteso che con detto contributo non si possono coprire gli interessi di mora. ART. 3 La Regione, a seguito della pubblicazione dell elenco definitivo di cui all art. 2, assegna un termine perentorio entro il quale i soggetti ammissibili al beneficio devono richiedere all Istituto che ha erogato il mutuo la trasmissione della comunicazione di cui all art. 2. L Istituto, entro 60 giorni dalla data di scadenza del termine sopra indicato, trasmette alla Regione la comunicazione contenente tutti i dati previsti dall art. 2. La Regione, nei trenta giorni successivi alla ricezione della comunicazione da parte dell Istituto, emette un unico Decreto Dirigenziale di liquidazione a favore dell Istituto. Il provvedimento di liquidazione, riferito all intera annualità 2009, indicherà l importo del contributo concesso per ciascun soggetto ammesso al beneficio e sarà accreditato cumulativamente su un conto corrente indicato dall Istituto. Il contributo concesso dalla Regione per ciascun soggetto sarà imputato dall Istituto, fino ad esaurimento, sulle rate di mutuo che lo stesso soggetto è obbligato a pagare successivamente alla data del Decreto di liquidazione e/o sulle rate insolute alla stessa data. Nel caso in cui l importo delle rate di mutuo che scadono successivamente alla data del Decreto di liquidazione sia inferiore al contributo regionale l Istituto rimborserà al mutuatario la differenza. Le rate di mutuo coperte dal contributo regionale non danno diritto alla detrazione fiscale di cui all art. 15, comma 1, lettera b) del D.P.R. 917/86 e sulla quietanza di pagamento dovrà essere espressamente riportata tale condizione; L Istituto, entro 60 giorni dalla data di completa utilizzazione dei contributi regionali, dovrà presentare alla Regione apposito rendiconto della gestione delle somme che gli sono state accreditate per le finalità di cui all art. 1 della presente Convenzione. L Istituto s impegna a dare tempestiva comunicazione alla Regione in merito ad ogni variazione a conoscenza della banca che interesserà i mutui assistiti dal contributo di cui alla presente convenzione. Resta inteso che nel caso di revoca dell agevolazione rimane ad esclusivo carico della Regione esperire le iniziative più idonee per l eventuale recupero degli importi utilizzati dalla Banca in pagamento delle rate. La Banca sospenderà il riconoscimento dei contributi a partire dalla scadenza successiva alla notifica del provvedimento regionale di revoca. ART. 4

Tutte le operazioni contabili fra Regione e Istituto saranno effettuate tramite il Fondo di Rotazione gestito dal BANCODI NAPOLI e istituito con D.G.R. n.848/2009 o direttamente per il tramite del proprio tesoriere regionale. ART. 5 Tutte le comunicazioni previste e dipendenti dall applicazione della presente convenzione verranno effettuate, quelle dirette alla Regione Campania, presso l Assessorato al Governo del Territorio - Settore Edilizia Pubblica Abitativa - Centro Direzionale, Isola A/6, Napoli, quelle dirette alla Banca, presso la propria sede di.. ART. 6 Le spese fiscali per la registrazione della presente convenzione, ove necessaria, sono a carico dell Istituto che curerà tutti gli adempimenti conseguenti alla registrazione medesima. ART. 7 La presente convenzione è redatta in due esemplari ed è impegnativa per entrambe le parti dal momento della stipulazione.