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Università degli Studi di Palermo Procedura per il conseguimento dell abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima fascia - Settore Concorsuale 04/A3 - D.D. n. 161 del 28.01.2013- GURI n.9 del 27.01.2013. VERBALE N.1 L'anno 2014 il giorno 04 del mese di Aprile alle ore 15,00, a seguito della convocazione effettuata il giorno 1.4.2014 dal responsabile di procedimento dott.ssa Fallica, si riunisce per via telematica ognuno dalla propria sede, la Commissione giudicatrice per il conseguimento dell abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di prima fascia, per il Settore Concorsuale 04/A3 Sono presenti, ognuno dalla propria sede, nominati con D.D n. 402 del 19.11.2012 del Ministero dell Istruzione, della Università e della Ricerca i sotto elencati Commissari: Prof. Alberto Prestininzi Prof. Francesco Maria Guadagno Prof. Mauro Cremaschi Prof. Fulvio Celico Prof. Andrew Cooper. La Commissione, accertato che non vi è tra gli stessi, l'incompatibilità di cui agli articoli 51 e 52 del codice di procedura civile, procede immediatamente alla conferma del Presidente nella persona del Prof. Alberto Prestininzi e del Segretario verbalizzante nella persona del Prof. Fulvio Celico. La Commissione prende atto che il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Alessandra Fallica nominata con D.R. n. 4982 del 27.12.2012 - Università di Palermo individuata, a seguito di sorteggio, quale sede di riferimento per la procedura in premessa. A questo punto, presa visione degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento della presente procedura: Legge 240 del 2010; D.P.R. n.222 del 14 settembre 2011; D.M. n. 76 del 7 giugno 2012; Delibera dell ANVUR n.50 del 21.06.2012; Delibera dell ANVUR n.64 del 13.08.2012 e n. 67 del 23.08.2012 modificata dalla delibera del Presidente dell ANVUR n.7 del 27.08.2012 D.D. n. 161 del 28-01-2013 la Commissione ai sensi dell art. 4 del citato D.D. n.161, per l espletamento della procedura di cui trattasi, passa a definire le modalità organizzative e a determinare i criteri di valutazione di cui al DM n. 76 del 07.06.2012. La Commissione stabilisce che - le riunioni saranno convocate, previa intesa con i membri della Commissione, dal Presidente che ne darà comunicazione al Responsabile del procedimento; - ai sensi dell art.4 c.7 del D.D. n.161 del 2013 le riunioni potranno svolgersi anche mediante collegamenti telematici di lavoro collegiale tra tutti i membri della Commissione o mediante collegamento telematico tra i membri presenti presso l'università degli Studi di Palermo e i restanti membri della Commissione. 1

La Commissione, ai sensi del citato D.M. n. 76 del 7 giugno 2012, al fine di formulare un motivato giudizio di merito sulla qualificazione scientifica del candidato basato su una valutazione analitica dei titoli e delle pubblicazioni presentate come risulta dall'allegata dichiarazione di concordanza stabiliti nella precedente tornata, assume i criteri e i parametri di valutazione che di seguito si riportano, precisando che nella valutazione si atterrà al principio generale in base al quale l'abilitazione sarà attribuita ai candidati che hanno ottenuto risultati scientifici significativi, tenendo anche in considerazione, la rilevanza internazionale degli stessi. (art. 3 c.2 del D.M.76). Criteri generali riguardanti la valutazione delle pubblicazioni scientifiche e degli altri titoli: La valutazione è finalizzata ad accertare la piena maturità scientifica dei candidati, attestata dall'importanza delle tematiche scientifiche affrontate e dal raggiungimento di risultati di rilevante qualità e originalità, tali da conferire una posizione riconosciuta nel panorama anche internazionale della ricerca. ULTERIORI CRITERI (cfr. art. 4, comma 1, secondo periodo, DM 76/12): Capacità di dirigere un gruppo di ricerca anche caratterizzato da collaborazioni a livello internazionale; esperienza maturata come supervisore di dottorandi di ricerca; capacità di attrarre finanziamenti competitivi in qualità di responsabile di progetto, soprattutto in ambito internazionale e capacità di promuovere attività di trasferimento tecnologico. Pubblicazioni scientifiche allegate: Criteri: apporto individuale nei lavori in collaborazione. qualità della produzione scientifica, valutata all'interno del panorama internazionale della ricerca, sulla base dell'originalità, del rigore metodologico e del carattere innovativo, avvalendosi della classificazione di merito delle pubblicazioni (livello eccellente, livello buono, livello accettabile, livello limitato) di cui all'allegato D del D.M. 76/2012. collocazione editoriale dei prodotti scientifici presso editori, collane o riviste di rilievo nazionale o internazionale che utilizzino procedure trasparenti di valutazione della qualit del prodotto da pubblicare, secondo il sistema di revisione tra pari. Parametri: numero e tipo delle pubblicazioni presentate e loro distribuzione sotto il profilo temporale, con particolare riferimento ai cinque anni solari e consecutivi precedenti la data di presentazione della domanda (tenendo conto dei periodi di congedo per maternità e di altri periodi di congedo o aspettativa, previsti dalle leggi vigenti e diversi da quelli per motivi di studio). Possibilità, motivando, di discostarsi dai predetti criteri/parametri, inclusa la previsione di eventuali criteri/parametri diversi e/o integrativi (art. 3, comma 3, e art. 6, comma 5, DM 76/2012) Coerenza con le tematiche del settore concorsuale e, nel caso di lavori interdisciplinari, con altre tematiche ad esso pertinenti. Il valore delle tematiche interdisciplinari verrà riconosciuto nei lavori in cui queste ultime si integrino a quelle proprie del Settore 04/A3, ai sensi della declaratoria dei due Settori Scientifico Disciplinari ricadenti nel suddetto Settore. 2

L'apporto individuale nei lavori in collaborazione sarà accertato tenendo conto (i) di eventuali dichiarazioni congiunte degli autori della stessa pubblicazione, formulate ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000 (Dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà), (ii) di eventuali dichiarazioni esplicitamente riportate all'interno delle pubblicazioni, (iii) dell ordine degli autori, laddove non rispondente ad un mero ordine alfabetico, (iv) del ruolo di "corresponding author", (v) dell'attività scientifica complessiva di ciascun candidato. In merito all'ordine degli autori si precisa che, in accordo con la prassi internazionale, il primo nome sarà considerato quale autore che ha fornito il contributo principale, in termini di esecuzione della ricerca, di elaborazione e di interpretazione dei dati sperimentali acquisiti, nonché di stesura del testo. Il contributo individuale sarà considerato via via decrescente dal secondo autore al penultimo. L'ultimo nome sarà considerato quale coordinatore del gruppo di ricerca, che ha curato gran parte della progettazione della ricerca, che ha supervisionato l interpretazione degli elementi sperimentali acquisiti e la redazione del testo. L'adozione di questi criteri consentirà di valutare l'apporto individuale del candidato tenendo conto dei diversi scenari esistenti. Impatto delle pubblicazioni all'interno del settore concorsuale, tenendo conto dell'età accademica e, ove necessario, delle specifiche caratteristiche del settore concorsuale stesso. Tali dati saranno tratti dalla Commissione dai comuni motori di ricerca, assumendo tra questi quello più vantaggioso per il candidato. Criteri/parametri che la commissione ha deciso di non utilizzare: coerenza con le tematiche del settore concorsuale o con tematiche interdisciplinari ad esso pertinenti Motivazione: Le tematiche interdisciplinari pertinenti al Settore Concorsuale saranno valutate positivamente nei casi in cui dovessero rappresentare un contributo che si integri a quelle del Settore medesimo. Le tematiche proprie del Settore 04/A3 saranno individuate sulla base della declaratoria dei due Settori Scientifico Disciplinari ricadenti nel suddetto Settore. Impatto delle pubblicazioni all'interno del settore concorsuale (tenendo conto dell'età accademica e, ove necessario, delle specifiche caratteristiche di una parte del settore o settore scientificodisciplinare o un sottoinsieme di quest'ultimo, ricadenti nel settore medesimo). Motivazione: Tale parametro è stato riformulato con maggiori specifiche. Titoli (diversi dalle pubblicazioni): Parametri: impatto della produzione scientifica complessiva nei dieci anni precedenti alla pubblicazione del bando e fino alla data di presentazione della domanda, valutata mediante gli indicatori (mediane) di cui all'articolo 6 e agli allegati A (bibliometrici) e B (non bibliometrici) del D.M. 76/2012; responsabilità scientifica per progetti di ricerca internazionali e nazionali, ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi che prevedano la revisione tra pari; direzione di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati di riconosciuto prestigio; partecipazione a comitati editoriali di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati di riconosciuto prestigio; attribuzione di incarichi di insegnamento o di ricerca (fellowship) ufficiale presso atenei e istituti di ricerca, esteri e internazionali, di alta qualificazione; direzione di enti o istituti di ricerca di alta qualificazione internazionale; partecipazione ad accademie aventi prestigio nel settore; conseguimento di premi e riconoscimenti per l'attività scientifica; 3

nei settori concorsuali in cui è appropriato, risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico in termini di partecipazione alla creazione di nuove imprese (spin-off), sviluppo, impiego e commercializzazione di brevetti; possesso di altri titoli che contribuiscano a una migliore definizione del profilo scientifico del candidato predeterminati dalla commissione (art. 3, comma 3, e art. 4, comma 4, lettera l), DM 76/2012). Possibilità, motivando, di discostarsi dai predetti criteri/parametri, inclusa la previsione di eventuali criteri/parametri diversi e/o integrativi (art. 3, comma 3, e art. 6, comma 5, DM 76/2012) La comprovata collaborazione con Enti e/o Istituti di ricerca internazionali, che testimonia la capacità di creare e/o gestire rapporti di interazione in ambito sovranazionale; l'attività di revisore scientifico per riviste di riconosciuto valore internazionale, che testimonia lo spessore e la visibilità del candidato a livello sovranazionale; l'aver ricoperto e/o il ricoprire ruoli di responsabilità e/o cariche elettive nell'ambito di organi scientifici, a livello nazionale e/o internazionale. Tali ruoli sono testimonianza della maturità e dello spessore scientifico del candidato, nonché evidenza della credibilità che il candidato ha nel panorama scientifico nazionale e/o internazionale; l'aver ricoperto e/o il ricoprire ruoli di responsabile scientifico di convenzioni con Enti pubblici e/o Soggetti privati, che testimonia la capacità del candidato di attirare risorse economiche anche al di fuori dei canonici canali di finanziamento della ricerca. Tipo di pubblicazioni e ponderazione criteri e parametri (art 3, comma 3, DM 76/2012) Riprendendo quanto riportato nell'allegato A al D.M. n. 76 del 2012, saranno ammessi alla fase di valutazione solo i candidati i cui indicatori bibliometrici sono superiori alla mediana in almeno due degli indicatori di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2. I candidati ammessi saranno valutati in base a tutti i criteri sopra esposti. La commissione espletati gli adempimenti di cui all art.4 comma 1 del Decreto Direttoriale n. 161 del 28 gennaio 2013 accederà per via telematica, tramite codici di accesso attribuiti e comunicati dal Ministero a ciascuno dei Commissari, alle domande, all elenco dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche, nonché alla relativa documentazione. In ogni caso la consultazione delle pubblicazioni soggette a copyright da parte dei commissari avverrà nel rispetto della normativa vigente a tutela dell attività editoriale e del diritto d autore. La Commissione, nello svolgimento dei lavori, potrà avvalersi della facoltà di acquisire pareri scritti pro veritate da parte di esperti revisori ai sensi dell articolo 16, comma 3, lettera i), della legge n. 240 del 2010, esercitata, su proposta di uno o più commissari, a maggioranza assoluta dei componenti della commissione. L eventuale dissenso dal parere pro veritate di cui al citato comma 3 dovrà essere adeguatamente motivato. La commissione delibererà a maggioranza dei quattro quinti dei componenti. Ai sensi dell art. 4 c.7 del D.D. n.161 del 2013 i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato, i pareri pro veritate degli esperti revisori, ove acquisiti, e le eventuali espressioni di dissenso da essi, nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti costituiscono parte integrante e necessaria dei verbali. Entro 15 giorni dalla conclusione dei lavori, i verbali redatti e sottoscritti dalla commissione saranno trasmessi tramite procedura informatizzata al Ministero. 4

I giudizi individuali espressi dal Commissario OCSE e i pareri pro veritate potranno essere resi anche in una lingua comunitaria diversa dall italiano. Il presente verbale verrà caricato in agenda e convalidato entro il termine massimo di due giorni ed il responsabile del procedimento ne assicurerà la pubblicità sul sito dell Università per almeno sette giorni prima della successiva riunione della commissione e per tutta la durata dei lavori. La Commissione, tramite il Presidente, si riconvocherà nelle prossime settimane. LA COMMISSIONE Prof. Alberto Prestininzi Prof. Francesco Maria Guadagno Prof. Mauro Cremaschi Prof. Fulvio Celico Prof. Andrew Cooper 5

Università degli Studi di Palermo Procedura per il conseguimento dell abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia - Settore Concorsuale 04/A3 - D.D. n. 161 del 28.01.2013- GURI n.9 del 27.01.2013 VERBALE N.1 L'anno 2014 il giorno 04 del mese di Aprile alle ore 15,00, a seguito della convocazione effettuata il giorno 1.4.2014 dal responsabile di procedimento dott.ssa Fallica, si riunisce per via telematica ognuno dalla propria sede, la Commissione giudicatrice per il conseguimento dell abilitazione scientifica nazionale alle funzioni di professore universitario di seconda fascia, per il Settore Concorsuale 04/A3 Sono presenti, ognuno dalla propria sede, nominati con D.D. n. 402 del 19.11.2012 del Ministero dell Istruzione, della Università e della Ricerca i sotto elencati Commissari: Prof. Alberto Prestininzi Prof. Francesco Maria Guadagno Prof. Mauro Cremaschi Prof. Fulvio Celico Prof. Andrew Cooper La Commissione, accertato che non vi è tra gli stessi, l'incompatibilità di cui agli articoli 51 e 52 del codice di procedura civile, procede immediatamente alla conferma del Presidente nella persona del Prof. Alberto Prestininzi, docente con maggiore anzianità di servizio, e del Segretario verbalizzante nella persona del Prof. Fulvio Celico, che risulta essere il più giovane docente con anzianità di servizio. La Commissione prende atto che il Responsabile del procedimento è la Dott.ssa Alessandra Fallica nominata con D.R. n. 4982 del 27.12.2012 - Università di Palermo individuata, a seguito di sorteggio, quale sede di riferimento per la procedura in premessa. A questo punto, presa visione degli atti normativi e regolamentari che disciplinano lo svolgimento della presente procedura: Legge 240 del 2010; D.P.R. n.222 del 14 settembre 2011; D.M. n. 76 del 7 giugno 2012; Delibera dell ANVUR n.50 del 21.06.2012; Delibera dell ANVUR n.64 del 13.08.2012 e n. 67 del 23.08.2012 modificata dalla delibera del Presidente dell ANVUR n.7 del 27.08.2012 D.D. n. 161 del 28-01-2013 la Commissione, ai sensi dell art. 4 del citato D.D. n.161, passa a definire le modalità organizzative e a determinare i criteri di valutazione di cui al DM n. 76 del 07.06.2012 per l espletamento della procedura di cui trattasi. La Commissione stabilisce che - le riunioni saranno convocate, previa intesa con i membri della Commissione, dal Presidente che ne darà comunicazione al Responsabile del procedimento; - ai sensi dell art.4 c.7 del D.D. n.161 del 2013 le riunioni potranno svolgersi anche mediante collegamenti telematici di lavoro collegiale tra tutti i membri della Commissione o mediante collegamento telematico tra i membri presenti presso l'università degli Studi di Palermo e i restanti membri della Commissione. 1

La Commissione, ai sensi del citato D.M. n. 76 del 7 giugno 2012, al fine di formulare un motivato giudizio di merito sulla qualificazione scientifica del candidato basato su una valutazione analitica dei titoli e delle pubblicazioni presentate come risulta dall'allegata dichiarazione di concordanza stabiliti nella precedente tornata, assume i criteri e i parametri di valutazione che di seguito si riportano, precisando che nella valutazione si atterrà al principio generale in base al quale l'abilitazione sarà attribuita ai candidati che hanno ottenuto risultati scientifici significativi, tenendo anche in considerazione, la rilevanza internazionale degli stessi. (art. 3 c.2 del D.M.76). Criteri generali II fascia riguardanti la valutazione delle pubblicazioni scientifiche e degli altri titoli: La valutazione è finalizzata ad accertare la maturità scientifica dei candidati, intesa come il riconoscimento di un positivo livello della qualità e originalità dei risultati raggiunti nelle ricerche affrontate e tale da conferire una posizione riconosciuta nel panorama almeno nazionale della ricerca ULTERIORI CRITERI (cfr. art. 5, comma 1, secondo periodo, DM 76/12): Comprovata capacità di coordinare o dirigere un gruppo di ricerca. Capacità di attrarre finanziamenti competitivi almeno in qualità di responsabile locale. Capacità di promuovere attività di trasferimento tecnologico. Pubblicazioni scientifiche allegate: Criteri: a) apporto individuale nei lavori in collaborazione b) qualità della produzione scientifica, valutata all'interno del panorama internazionale della ricerca, sulla base dell'originalità, del rigore metodologico e del carattere innovativo, avvalendosi della classificazione di merito delle pubblicazioni (livello eccellente, livello buono, livello accettabile, livello limitato) di cui all'allegato D del D.M. n. 76/2012. c) collocazione editoriale dei prodotti scientifici presso editori, collane o riviste di rilievo nazionale o internazionale che utilizzino procedure trasparenti di valutazione della qualità del prodotto da pubblicare, secondo il sistema di revisione tra pari. Parametri: Numero e tipo delle pubblicazioni presentate e loro distribuzione sotto il profilo temporale, con particolare riferimento ai cinque anni solari e consecutivi precedenti la data di presentazione della domanda (tenendo conto dei periodi di congedo per maternità e di altri periodi di congedo o aspettativa, previsti dalle leggi vigenti e diversi da quelli per motivi di studio). Possibilità, motivando, di discostarsi dai predetti criteri/parametri, inclusa la previsione di eventuali criteri/parametri diversi e/o integrativi (art. 3, comma 3, e art. 6, comma 5, DM 76/2012) Coerenza con le tematiche del settore concorsuale e, nel caso di lavori interdisciplinari, con altre tematiche ad esso pertinenti. Il valore delle tematiche interdisciplinari verrà riconosciuto nei lavori in cui queste ultime si integrino a quelle proprie del Settore 04/A3, ai sensi della declaratoria dei due Settori Scientifico Disciplinari ricadenti nel suddetto Settore. L'apporto individuale nei lavori in collaborazione sarà accertato tenendo conto (i) di eventuali dichiarazioni congiunte degli autori delle pubblicazione, formulate ai sensi dell'art. 47 del D.P.R. 445/2000 (Dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorietà), (ii) di eventuali dichiarazioni esplicitamente riportate all'interno delle pubblicazioni, (iii) dell'ordine degli autori, laddove non rispondente ad un mero ordine alfabetico, (iv) del ruolo di "corresponding author", (v) dell'attività scientifica complessiva di ciascun candidato. In merito all'ordine degli autori si precisa che, in accordo con la prassi internazionale, il primo nome sarà considerato quale autore che ha fornito il 2

contributo principale, in termini di esecuzione della ricerca, di elaborazione e di interpretazione dei dati sperimentali acquisiti, nonché di stesura del testo. Il contributo individuale sarà considerato via via decrescente dal secondo autore al penultimo. L'ultimo nome sarà considerato quale coordinatore del gruppo di ricerca, che ha curato gran parte della progettazione della ricerca, che ha supervisionato l interpretazione degli elementi sperimentali acquisiti e la redazione del testo. L'adozione di questi criteri consentirà di valutare l'apporto individuale del candidato tenendo conto dei diversi scenari esistenti. Impatto delle pubblicazioni all'interno del settore concorsuale, tenendo conto dell'età accademica e, ove necessario, delle specifiche caratteristiche del settore concorsuale stesso. Tali dati saranno tratti dalla Commissione dai comuni motori di ricerca, assumendo tra questi quello più vantaggioso per il candidato. Criteri/parametri che la commissione ha deciso di non utilizzare: Coerenza con le tematiche del settore concorsuale o con tematiche interdisciplinari ad esso pertinenti Motivazione: Le tematiche interdisciplinari pertinenti al Settore Concorsuale saranno valutate positivamente nei casi in cui si integrino a quelle del Settore medesimo. Le tematiche proprie del Settore 04/A3 saranno individuate sulla base della declaratoria dei due Settori Scientifico Disciplinari ricadenti nel suddetto Settore. Impatto delle pubblicazioni all'interno del settore concorsuale (tenendo conto dell'età accademica e, ove necessario, delle specifiche caratteristiche di una parte del settore o settore scientificodisciplinare o un sottoinsieme di quest'ultimo) Motivazione: Tale parametro è stato riformulato con maggiori specifiche. Titoli (diversi dalle pubblicazioni): Parametri: a) Impatto della produzione scientifica complessiva nei dieci anni precedenti alla pubblicazione del bando e fino alla data di presentazione della domanda, valutata mediante gli indicatori (mediane) di cui all'articolo 6 e agli allegati A (bibliometrici) e B (non bibliometrici) del D.M. 76/2012 b) partecipazione scientifica per progetti di ricerca internazionali e nazionali, ammessi al finanziamento sulla base di bandi competitivi che prevedano la revisione tra pari. c) partecipazione a comitati editoriali di riviste, collane editoriali, enciclopedie e trattati; d) attribuzione di incarichi di insegnamento o di ricerca (fellowship) ufficiale presso atenei e istituti di ricerca, esteri e internazionali, di alta qualificazione. e) partecipazione a enti o istituti di ricerca di alta qualificazione. f) conseguimento di premi e riconoscimenti per l'attività scientifica. g) nei settori concorsuali in cui è appropriato, risultati ottenuti nel trasferimento tecnologico in termini di partecipazione alla creazione di nuove imprese (spin-off), sviluppo, impiego e commercializzazione di brevetti. h) possesso di altri titoli che contribuiscano a una migliore definizione del profilo scientifico del candidato predeterminati dalla commissione (art. 3, comma 3, e art. 5, comma 4, lettera h), DM 7/2012): Possibilità, motivando, di discostarsi dai predetti criteri/parametri, inclusa la previsione di eventuali criteri/parametri diversi e/o integrativi (art. 3, comma 3, e art. 6, comma 5, DM 76/2012) L'attività di revisore scientifico per riviste di riconosciuto valore internazionale, che testimonia lo spessore e la visibilità del candidato a livello sovranazionale. 3

Tipo di pubblicazioni e ponderazione criteri e parametri (art 3, comma 3, DM 76/2012) Riprendendo quanto riportato nell'allegato A al D.M. n. 76 del 2012, saranno ammessi alla fase di valutazione solo i candidati i cui indicatori bibliometrici sono superiori alla mediana in almeno due degli indicatori di cui alle lettere a), b) e c) del comma 2. I candidati ammessi saranno valutati in base a tutti i criteri sopra esposti. La commissione espletati gli adempimenti di cui all art.4 comma 1 del Decreto Direttoriale n. 161 del 28 gennaio 2013 accederà per via telematica, tramite codici di accesso attribuiti e comunicati dal Ministero a ciascuno dei Commissari, alle domande, all elenco dei titoli e delle pubblicazioni scientifiche, nonché alla relativa documentazione. In ogni caso la consultazione delle pubblicazioni soggette a copyright da parte dei commissari avverrà nel rispetto della normativa vigente a tutela dell attività editoriale e del diritto d autore. La Commissione, nello svolgimento dei lavori, potrà avvalersi della facoltà di acquisire pareri scritti pro veritate da parte di esperti revisori ai sensi dell articolo 16, comma 3, lettera i), della legge n. 240 del 2010, esercitata, su proposta di uno o più commissari, a maggioranza assoluta dei componenti della commissione. L eventuale dissenso dal parere pro veritate di cui al comma 3 dovrà essere adeguatamente motivato. La commissione delibererà a maggioranza dei quattro quinti dei componenti. Ai sensi dell art. 4 c.7 del D.D. n.161 del 2013 i giudizi individuali e collegiali espressi su ciascun candidato, i pareri pro veritate degli esperti revisori, ove acquisiti, e le eventuali espressioni di dissenso da essi, nonché la relazione riassuntiva dei lavori svolti costituiscono parte integrante e necessaria dei verbali. Entro 15 giorni dalla conclusione dei lavori, i verbali redatti e sottoscritti dalla commissione saranno trasmessi tramite procedura informatizzata al Ministero. I giudizi individuali espressi dal Commissario OCSE e i pareri pro veritate potranno essere resi anche in una lingua comunitaria diversa dall italiano. Il presente verbale verrà caricato in agenda e convalidato entro il termine massimo di due giorni ed il responsabile del procedimento ne assicurerà la pubblicità sul sito dell Università per almeno sette giorni prima della successiva riunione della commissione e per tutta la durata dei lavori. La Commissione tramite il Presidente sarà convocata nelle prossime settimane per via telematica. La seduta termina alle ore 15,35. LA COMMISSIONE Prof. Alberto Prestininzi Prof. Francesco Maria Guadagno Prof. Mauro Cremaschi Prof. Fulvio Celico Prof. Andrew Cooper 4