PRIMARIE PER IL CANDIDATO A SINDACO DEL CENTROSINISTRA 2014 I valori dell uguaglianza, della libertà, dell antifascismo, della solidarietà, della democrazia che sono alla base della Costituzione della Repubblica italiana, sono i tratti distintivi che uniscono le forze politiche del Centrosinistra. Le forze democratiche e progressiste riunite nella coalizione di Centrosinistra vogliono condividere e attuare un progetto di governo per lo sviluppo economico, la crescita sociale e civile delle comunità locali; indicano nelle Primarie lo strumento per la selezione delle candidature alla carica di Sindaco; si impegnano a sostenere il candidato risultato vincente nelle Primarie, quale candidato della coalizione alle elezioni amministrative del 2014; impegnano i candidati a riconoscersi nella coalizione e a rappresentarla, sottoscrivendo a tal fine il patto di programma e di solidarietà assunto dalle forze democratiche e progressiste riunite nella coalizione di centrosinistra. Art. 1 (Premessa) Il presente regolamento, in attuazione e in conformità allo statuto nazionale, disciplina, per quanto di competenza, lo svolgimento delle primarie promosse dal Partito Democratico o da coalizioni comprendenti il PD in occasione delle elezioni amministrative Art. 2 (Convocazione delle primarie elezioni amministrative 2014) Le primarie di coalizione per la selezione delle candidature per le elezioni amministrative del 2014, sono convocate, ad ogni livello interessato, entro e non oltre Domenica 2 Marzo 2014. I seggi rimarranno aperti dalle ore 8:00 alle ore 20:00 Art. 3 (Comitato provinciale e comitato locale) 1 - Entro il 27 Gennaio 2014 la coalizione istituisce i Comitati Provinciali delle Primarie composti da due rappresentanti di ciascuna forza politica a cui, in seguito, potrà aggiungersi il rappresentante di ciascun candidato. Le iniziative di presentazione delle primarie sono coordinate dal Comitato provinciale che ne assicura il corretto svolgimento, con i seguenti obiettivi: favorire la più ampia partecipazione al voto; promuovere la conoscenza del programma del Partito Democratico; trasmettere un messaggio unitario; promuovere in egual modo tutte le candidature e le rispettive dichiarazioni d intenti. 1
Il Comitato provinciale, sovrintende allo svolgimento dei lavori; supervisiona il corretto svolgimento delle operazioni; predispone la modulistica per la raccolta delle firme; accerta i requisiti di ammissione delle candidature e la regolarità delle firme raccolte; ufficializza la lista dei Candidati ammessi e non ammessi e la rende pubblica mediante affissione presso le sedi del PD. Il Comitato provinciale predispone la stampa, la consegna ed il ritiro della modulistica relativa all'esercizio del voto; fornisce i moduli di ricevuta dei contributi economici versati dagli elettori; Il Comitato provinciale riceve gli eventuali reclami per lo svolgimento della campagna elettorale e/o avverso l esito delle elezioni Primarie, che potranno essere presentati entro 24 ore dalla proclamazione dei risultati. Il Comitato darà risposta non appellabile entro le 24 ore successive. In caso di inadempienza rispetto alle deliberazioni del Comitato, esso può decidere altro richiamo o deliberare l annullamento della candidatura alle Primarie. Il Comitato decide tempestivamente su ogni controversia insorta tra i candidati. Il Comitato Provinciale proclama i risultati e il vincitore delle Primarie. 2 - I Comitati della coalizione costituiti coi medesimi criteri a livello locale, definiscono i seggi elettorali; nominano scrutatori e Presidente di seggio; Il Comitato della coalizione, inoltre, vigila sul rispetto del presente regolamento e segnala eventuali violazioni riscontrate al Comitato provinciale; pubblica sui siti dei partiti le eventuali disposizioni emanate dal Comitato provinciale, l elenco dei candidati, la mappa dei seggi e le istruzioni per le operazioni di voto fornite dal Comitato provinciale. Il Comitato della coalizione si organizza per la gestione delle operazioni di voto e di ricezione dei risultati, verifica i risultati trasmessi dai presidenti dei seggi con i verbali, Le carica di componente del Comitato Provinciale, componente del Comitato dei Garanti nazionale, regionale o provinciale, e di Candidato alle Primarie sono tra di loro incompatibili. Art. 4 (Primarie di coalizione) 1. I candidati alla carica di Sindaco vengono scelti attraverso il ricorso alle primarie di coalizione. 2. Il Regolamento per lo svolgimento delle primarie di coalizione, stabilisce le norme per l esercizio del diritto di voto, le modalità e i tempi per la presentazione delle candidature e la convocazione della consultazione, disciplina la competizione per la fase che va dalla presentazione delle candidature alle primarie, fissa modalità rigorose di registrazione dei votanti e di svolgimento delle operazioni di voto. 2
3. Nel caso di primarie di coalizione, gli iscritti al Partito Democratico possono avanzare la loro candidatura qualora essa sia stata sottoscritta da almeno il trentacinque per cento dei componenti dell Assemblea del livello territoriale corrispondente, ovvero, da almeno il venti per cento degli iscritti nel livello territoriale corrispondente. E facoltà delle istanze territoriali competenti introdurre l obbligo di previa celebrazione di primarie interne del Partito Democratico, ovvero modificare in aumento i parametri sopra individuati nel comma precedente. 4. Qualora non si svolgano primarie di coalizione, si procede con le primarie di partito, a meno che la decisione di utilizzare un diverso metodo per la scelta del candidato comune non sia approvata con il voto favorevole dei tre quinti dei componenti eletti (ad esclusione dei componenti per funzione) presenti all Assemblea del livello territoriale corrispondente chiamata a deliberare in merito. Art. 5 (Primarie di partito) 1. Nel caso di primarie di partito, la candidatura a Sindaco può essere avanzata con il sostegno del dieci per cento dei componenti della Assemblea del livello territoriale corrispondente, ovvero con un numero di sottoscrizioni pari almeno al tre per cento degli iscritti nel livello territoriale corrispondente. Nel caso di primarie di partito, qualora il Sindaco al termine del primo mandato avanzi nuovamente la propria candidatura, possono essere presentate eventuali candidature alternative se ricevono il sostegno del trenta per cento dei componenti della Assemblea del livello territoriale corrispondente, ovvero di un numero di sottoscrizioni pari almeno al quindici per cento degli iscritti nel livello territoriale corrispondente. Ai fini del presente Regolamento si intendono iscritti al Partito Democratico le persone risultanti dall Anagrafe al 10 novembre 2013. Art. 6 (Presentazione della candidature) 1. Possono essere candidati alle primarie per la carica di Sindaco i cittadini in possesso dei requisiti di legge che li rendano eleggibili a tali cariche e che dichiarino di essere iscritti o elettori di uno dei partiti della coalizione di centrosinistra, la cui candidatura non sia in contrasto con il Codice etico del PD e che abbiano sottoscritto un regolamento ed un codice etico di coalizione, oppure in mancanza di disposizioni di coalizione, il presente Regolamento ed il Codice Etico del Partito Democratico. 2. Il Sindaco uscente che, ai termini della legge e degli statuti nazionale e regionale del PD, risulti rieleggibile, scioglie la riserva circa una eventuale riproposizione della propria candidatura in forma scritta indirizzata al segretario del livello territoriale corrispondente entro e non oltre le ore 20.00 del 27 gennaio 2014 e non ha necessità di raccogliere le firme in quanto automaticamente ricandidato. 3
3. La candidatura alle Primarie può essere avanzata da uno dei Partiti della coalizione. Inoltre, le forze politiche della coalizione valuteranno con un proprio deliberato se ammettere alle primarie eventuali candidature di personalità non iscritte ai partiti. Nel caso queste vengano accettate dovranno essere corredate da un numero di firme apposte da cittadini elettori del centrosinistra pari ad almeno il 3 (tre) per cento del corpo elettorale. 4. Le candidature devono essere sottoscritte su appositi moduli predisposti e/o autorizzati dal Comitato Provinciale. I moduli per l accettazione di candidatura e per la raccolta delle sottoscrizioni riportano il contrassegno a colori del Partito Democratico o della coalizione, ma possono essere stampati ed utilizzati in bianco e nero. Le candidature dovranno essere formalizzate in forma scritta indirizzata al segretario del livello territoriale corrispondente entro il termine individuato e pubblicizzato dal Comitato locale e comunque entro e non oltre le ore 20.00 del 27 Gennaio 2014. 5. Ogni sottoscrittore non può sottoscrivere più di una candidatura. 6. Le sottoscrizioni non hanno bisogno di autenticazione e si ritengono valide se raccolte in presenza di iscritti al Partito Democratico o ad altri partiti della coalizione che ricoprano uno dei seguenti incarichi: Parlamentare nazionale o europeo; Consigliere o assessore regionale, provinciale, comunale. 7. Il Comitato locale stabilisce il termine entro cui le sottoscrizioni devono essere raccolte e consegnate al Comitato Provinciale. Il termine non può essere fissato oltre le ore 20.00 del giorno Venerdì 31 gennaio 2014 8. Le candidature sono valide se accompagnate da una autocertificazione circa il soddisfacimento dei requisiti previsti dal Codice etico e, se relative alla candidatura di iscritto al PD, dallo Statuto del Partito. 9. Il Comitato provinciale procede alla verifica della documentazione di presentazione delle candidature, della validità delle sottoscrizioni e della loro congruità rispetto ai requisiti quantitativi nonché della correttezza della documentazione richiesta. 10. Il comitato Provinciale può eventualmente accordare 24 ore di tempo ai candidati per integrare la documentazione richiesta dai regolamenti. Tale integrazione non può riguardare il raggiungimento del numero minimo di sottoscrizioni richieste. 11. Trascorse 24 ore dalla scadenza del termine per la presentazione delle candidature, in mancanza di ricorsi o contestazioni, il Comitato Provinciale rende noti i nomi dei candidati alle primarie. 12. Terminate tutte le operazioni della presentazione dei candidati, il Comitato Provinciale stabilisce mediante sorteggio da effettuarsi alla presenza dei candidati o dei loro delegati, il numero d ordine da assegnare a ciascun candidato. I nomi dei candidati saranno riportati sulle schede e su 4
qualsiasi altro materiale prodotto per la campagna d informazione secondo l ordine assegnato dal sorteggio. Art 7 Modalità della campagna elettorale 1. Il materiale di promozione delle candidature sarà improntato alla massima sobrietà e in nessun caso potrà contenere frasi, slogan, immagini tesi a svantaggiare direttamente o indirettamente gli altri candidati. 2. In ogni caso, non potranno essere utilizzati strumenti di comunicazione quali: Art. 8 (Elettori) a. impianti pubblicitari fissi stradali di grande formato ( 6x3 4x3); b. impianti pubblicitari dinamici su mezzi pubblici; c. inserzioni su testate giornalistiche, ad eccezione delle comunicazioni riguardanti eventi ed appuntamenti programmati. 1. Possono partecipare alle primarie le persone che alla data delle primarie abbiano compiuto il sedicesimo anno di età, già registrate nell'albo degli elettori del Partito Democratico o che, cittadine e cittadini italiani nonché cittadine e cittadini dell Unione europea residenti nel territorio comunale, cittadine e cittadini di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno, iscritti e non iscritti al Partito Democratico, dichiarino di riconoscersi nella proposta politica di uno dei partiti della coalizione, di sostenerlo alle elezioni, e accettino di essere registrate nell Albo pubblico delle elettrici e degli elettori; per partecipare sarà previsto un contributo minimo di 2,00 da parte di ogni votante ad esclusione degli iscritti al Partito Democratico regolarmente tesserati al momento del voto. Art. 9 Operazioni di voto e scrutinio 1. Prima dell inizio delle operazioni di voto, le schede vengono vidimate dagli scrutatori. 2. Le operazioni di voto iniziano alle ore 8.00 e si concludono alle ore 20.00. 3. L elettore esprime un unica preferenza tracciando una croce in corrispondenza del candidato prescelto. 4. Per votare è necessario presentare un documento di identità attestante la residenza nel comune interessato dalle elezioni Primarie. Nel caso di elezioni in comuni di grandi dimensioni, nei quali siano allestiti più seggi, sarà necessario presentare il certificato elettorale attestante l iscrizione nella sezione elettorale abbinata ad uno dei seggi allestiti per le primarie. 5. Terminate le operazioni di voto inizia lo scrutinio delle schede il cui esito dovrà essere riportato nel verbale di seggio. Il verbale, sottoscritto dal Presidente e dai componenti del seggio, deve essere immediatamente consegnato al Comitato locale che procederà alla proclamazione dei risultati. 5
6. Ogni elettore può votare solo nel seggio che include la propria sezione elettorale o il proprio indirizzo di residenza esprimendo una unica preferenza in corrispondenza del candidato prescelto. 7. La scheda elettorale deve riportare i nominativi dei candidati nell ordine risultante dal sorteggio. Art. 10 (Norma di salvaguardia) 1. I candidati alle primarie si impegnano: - a riconoscere i risultati delle primarie come certificati dal Comitato Provinciale; -a deferire all'atto della candidatura qualunque questione, quesito, controversia, di tipo regolamentare, interpretativo, o inerente allo svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio esclusivamente agli organi previsti dal presente regolamento. Art. 11 (Utilizzo delle quote di partecipazione alle Primarie) I fondi raccolti durante le Primarie saranno assegnati al Comitato locale che li utilizzerà per far fronte alle spese di preparazione e allestimento delle Primarie e successivamente per le spese elettorali del candidato Sindaco. Art. 12 (Regolamenti esistenti) Le norme del presente Regolamento hanno carattere di norme quadro E facoltà delle Federazioni Provinciali adottare norme o termini temporali che adattino il presente regolamento alle esigenze locali. Nel caso in cui un coordinamento territoriale o un'unione Comunale abbiano già provveduto ad approvare un proprio regolamento per lo svolgimento delle primarie e nel caso in cui lo stesso si difformi dal presente e dalle eventuali norme provinciali è necessario un adeguamento del presente entro e non oltre le ore 20.00 del 25 gennaio 2014. Art. 13 (Norma transitoria) Se, dopo quanto stabilito da questo Regolamento da parte della Direzione Regionale, venisse convocato il Congresso per l elezione del segretario regionale in un periodo che si sovrapponga con il percorso e le date stabilite per la selezione delle candidature dei candidati a sindaco e presidente di Provincia, la Direzione Regionale stabilisce con questa norma di demandare al segretario regionale uscente e alla segreteria, sentiti i segretari dei Coordinamenti Territoriali, e tenuto conto della tempistica e delle scadenze elettorali, di verificare ed eventualmente modificare il crono programma qui stabilito al fine di allineare le due campagne elettorali nell interesse generale. I termini del presente Regolamento sono da intendersi ordinatori. Art. 14 (Rinvio). 6
Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento ed in caso di contrasto si rinvia alle prevalenti disposizioni contenute negli statuti e nei codici etici nazionale e regionale del Partito Democratico, che qui si intendono richiamate. 7