ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO. Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri
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1 ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI SALERNO Commissione Raggruppamento Donne Ingegneri REGOLAMENTO COMMISSIONE RAGGRUPPAMENTO DONNE INGEGNERI
2 TITOLO PRIMO COSTITUZIONE E SCOPI Art. 1 Costituzione In seno all Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno e con sede presso lo stesso, è costituita la Commissione Raggruppamento Donne, come previsto dalla delibera assembleare del 29/11/1997 e dal Capo 3 Articolo 25 dello Statuto. Essa aderisce ai più autorevoli e specifici organismi regionali e nazionali. Il Raggruppamento adotta il logo dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno. Art. 2 Scopi Il Gruppo Donne, nel rispetto delle finalità indicate nello Statuto dell Ordine della provincia di Salerno, persegue i seguenti scopi: svolgere attività di studio e consulenza su temi di specifica competenza; favorire scambi culturali e professionali fra le partecipanti; valorizzare il lavoro della donna nel campo dell ingegneria; promuovere iniziative di aggiornamento, studio e ricerca nel campo della professione; coltivare legami culturali e professionali con analoghe Associazioni italiane ed estere; collaborare con la società civile, enti ed istituzioni nei campi dell architettura e dell ingegneria; incentivare la partecipazione di Colleghe iscritte all Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno all attività della Commissione. Art. 3 Attività Il Gruppo Donne promuove tutte le attività utili al conseguimento degli scopi di cui all Articolo precedente ed in particolare: organizza convegni, incontri, dibattiti ed ogni altra iniziativa di informazione e di formazione professionale e culturale del partecipante; sviluppa la conoscenza da parte delle Donne sulle attività dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno; istituisce, ove necessari, gruppi di lavoro per l approfondimento di singole problematiche; promuove i valori dell azione professionale, in particolare nel mondo della Scuola e dell Università; cura ogni attività che il Consiglio dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno intenda delegare alle Donne; promuove occasioni di confronto con le altre organizzazioni imprenditoriali e professionali delle Donne; stimola la partecipazione dei componenti alle attività delle Donne ad ogni livello dell Organizzazione Nazionale delle Donne Ingegneri, favorendo uno stretto collegamento con gli altri organismi regionali, nazionali ed internazionali. TITOLO SECONDO COMPONENTI DEL GRUPPO DONNE Art. 4 - Requisiti per l appartenenza Al Gruppo Donne possono iscriversi le donne iscritte all Ordine degli Ingegneri di Salerno. Art. 5 - Modalità di ammissione L iscrizione al Gruppo è aperta, previa richiesta formale al Comitato Direttivo della Commissione che delibera, sentito il parere del Presidente del Gruppo. Art. 6 - Cessazione dell appartenenza L appartenenza al Gruppo Donne cessa: per dimissioni; per sopravvenuta mancanza dei requisiti di cui all Articolo 4; per espulsione deliberata dal Comitato Direttivo della Commissione ed inviata per conoscenza al Consiglio dell Ordine, sentito il parere del Presidente del Gruppo, motivata da comportamenti in contrasto con il presente regolamento, da cause d indegnità connesse al compimento di reati di particolare gravità, attestati da sentenze passate in giudicato.
3 Art. 7 Elencazione Sono Organi di rappresentanza del Gruppo: l Assemblea delle iscritte al Gruppo; il Presidente; il Vice Presidente; il Segretario; il Vice Segretario; il Comitato Direttivo. TITOLO TERZO ORGANI Sezione I ASSEMBLEA DELLE ISCRITTE Art. 8 - Convocazione e validità L Assemblea è costituita da tutte le iscritte al Gruppo e si riunisce in via ordinaria, almeno una volta l anno, ed in via straordinaria su convocazione del Presidente, o su richiesta della maggioranza semplice del Comitato Direttivo, per iscritto, specificando l ordine del giorno. L Assemblea è convocata e presieduta dal Presidente del Gruppo o, in caso di impedimento di questi, dal Vice Presidente. L Assemblea ordinaria è convocata dal Presidente con preavviso di almeno dieci giorni solari consecutivi mediante comunicazione scritta - anche via fax o posta elettronica accettata e/o certificata - contenente la data, l ora, il luogo e l ordine del giorno. L Assemblea straordinaria deve essere convocata dal Presidente, con le modalità di cui sopra, entro quindici giorni solari consecutivi dalla data della richiesta di cui al primo comma del presente articolo. Art. 9 Attribuzioni Spetta all Assemblea: indicare le direttive di massima da seguire nello svolgimento delle attività del Gruppo; eleggere il Presidente ed i Componenti del Comitato Direttivo del Gruppo; integrare in caso di necessità i membri del Comitato Direttivo; deliberare su ogni materia sottoposta al suo esame; approvare il Regolamento e le sue eventuali modifiche; decidere l eventuale scioglimento del Gruppo, previa comunicazione di tale intendimento agli Organi Direttivi dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno. Art Modalità di votazione Ogni componente il Gruppo, in possesso dei requisiti richiesti, ha diritto ad un voto. Ciascuna componente può presentare al massimo una delega. L Assemblea delibera a maggioranza semplice dei presenti aventi diritto di voto, tranne nei casi di cui agli ultimi due commi del precedente Articolo nei quali è richiesta la maggioranza di due terzi. Ai fini delle deliberazioni a maggioranza non si tiene conto degli astenuti. Sezione II - COMITATO DIRETTIVO Art. 11 Composizione Il Comitato Direttivo è composto dal Presidente del Gruppo, dal Vice Presidente e da cinque membri eletti dall Assemblea. Esso inoltre è composto dal Consigliere, dal Vice Consigliere, dal Segretario, dal Vice Segretario delegati dall Ordine. Il Comitato Direttivo dura in carica per la durata del Consiglio dell Ordine che ha istituito la Commissione. Partecipano, altresì, a pieno titolo, alle riunioni del Comitato Direttivo, tutti i Past- President del Gruppo. Possono partecipare alle riunioni del Comitato Direttivo, in qualità di ospiti senza diritto di voto, persone invitate dal Presidente. Sono eleggibili tutti gli iscritti al Gruppo aventi almeno un anno di anzianità dalla data dell Assemblea elettiva (*). (*) non si applica solo in occasione della elezione della prima Presidente del Gruppo, all atto della costituzione dello stesso. Art Norme per l elezione del Comitato L assemblea elegge a scrutinio segreto i membri del Comitato Direttivo. Ogni votante può esprimere un numero di preferenze non superiore ai due terzi dei seggi da assegnare. Le schede recanti un numero superiore di preferenze o nominativi non compresi nella lista vengono annullate. I candidati che, in relazione ai posti disponibili, ottengono il maggior numero dei voti sono dichiarati eletti. In caso di parità di voti prevarrà il candidato con maggiore anzianità di iscrizione al Gruppo.
4 Art Convocazione e validità delle riunioni Il Comitato Direttivo è convocato dal Presidente mediante avviso - anche via fax e posta elettronica accettata e/o confermata - recante la data, l ora, il luogo e l ordine del giorno da inviarsi almeno sette giorni solari consecutivi prima della riunione, salvo casi di straordinaria e motivata urgenza nei quali tale termine potrà essere ridotto fino a ventiquattro ore. Il Comitato Direttivo è validamente riunito con la presenza della metà più uno dei suoi membri e delibera a maggioranza semplice senza tenere conto degli astenuti; in caso di parità prevale il voto del Presidente. Il voto non è delegabile. Art. 14 Attribuzioni Spetta al Comitato Direttivo: attuare le direttive generali e le linee programmatiche del Gruppo; promuovere iniziative ed adottare provvedimenti atti alla realizzazione degli scopi del Gruppo; eleggere e revocare il Vice Presidente su proposta del Presidente del Gruppo; designare e revocare, su proposta del Presidente, i rappresentanti del Gruppo nelle varie componenti locali, regionali e nazionali, nonché in organismi esterni; nominare su proposta del Presidente, anche al di fuori del Comitato Direttivo, Delegati per l approfondimento di temi o la realizzazione di iniziative specifiche, secondo tempi e modalità definiti dal Comitato stesso; deliberare in merito alle cessazione della qualità di iscritta derivante dalla perdita dei requisiti di appartenenza di cui all Art.4; deliberare in merito alle dimissioni di Componenti o di Rappresentanti del Gruppo. Art Dimissioni e decadenza Le eventuali dimissioni di Componenti, Delegati e di Rappresentanti del Gruppo devono essere presentate per iscritto al Comitato Direttivo. In tal caso e nell ipotesi di dimissioni di un membro del Comitato Direttivo, subentra il primo dei candidati non eletti. In caso di parità, il Comitato Direttivo coopterà l iscritta con maggiore anzianità associativa. In caso di mancanza di sostituti, si procederà a nuove votazioni ad integrazione in occasione dell Assemblea successiva. Ssezione III PRESIDENZA Art Modalità di elezione e durata in carica del Presidente Può candidarsi alla carica di Presidente ogni iscritto al Gruppo - avente almeno tre anni di anzianità di iscrizione al Gruppo dalla data dell Assemblea elettiva (*). Il Presidente del Gruppo è eletto dall Assemblea a scrutinio segreto. Il Presidente è eletto con la maggioranza relativa degli aventi diritto al voto. Il Presidente dura in carica per la durata del Consiglio che ha istituito la Commissione ed è rieleggibile. In caso di dimissioni o impedimento definitivo, il Presidente sarà sostituito dal Vice Presidente fino alla successiva Assemblea. (*) non si applica solo in occasione della elezione della prima Presidente del Gruppo, all atto della costituzione dello stesso. Art. 17 Presidente Il Presidente del Gruppo: rappresenta il Gruppo negli organi provinciali, regionali, nazionali ed internazionali del Gruppo Donne; rappresenta il Gruppo, con il consigliere referente del Consiglio dell Ordine, nei riguardi del predetto Comitato; propone al Comitato Direttivo la nomina del Vice Presidente, delle eventuali delegate e delle eventuali rappresentanti del Gruppo in seno ad altri consessi; convoca e presiede l Assemblea ed il Comitato Direttivo. predispone la relazione sull attività del Gruppo da presentare all Assemblea annuale. Il Presidente nello svolgimento delle sue funzioni può delegare in sua rappresentanza il Vice Presidente.
5 Art Vice Presidente Il Vice Presidente è eletto dal Comitato Direttivo, nel proprio seno, su proposta del Presidente. Egli coadiuva il Presidente nel conseguimento degli scopi del Gruppo. Il Vice Presidente lo sostituisce in caso di assenza o impedimento temporaneo. Il Vice Presidente dura in carica per la durata del Consiglio che ha istituito la Commissione ed è rieleggibile. Decade al termine del mandato del Presidente che lo ha proposto. Sezione IV - DISPOSIZIONI DIVERSE E TRANSITORIE Art Disposizioni generali e incompatibilità Nessun compenso è previsto ad alcun titolo per l attività connessa alle cariche previste dal presente Regolamento. Si intendono rivestite per l intera durata del mandato le cariche che siano state ricoperte per un tempo superiore alla metà del mandato stesso. Art Rinvio allo Statuto dell Ordine degli Ingegneri e controversie Per quanto non previsto dal presente Regolamento, si fa riferimento alle norme contenute nello Statuto dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Salerno.
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