DENOMINAZIONE SEDE SCOPI E COMPITI ART. 1. Denominazione sede

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1 DENOMINAZIONE SEDE SCOPI E COMPITI ART. 1 Denominazione sede E istituita nel Comune di Catenanuova, con deliberazione del Consiglio Comunale su proposta della Giunta Municipale, l Associazione definita Consulta Giovanile. Essa è una organizzazione democratica di giovani Catenanuovesi e, nel rispetto del pluralismo delle idee, si ispira ai principi di democrazia e libertà. E organo consultivo della Giunta e del Consiglio Comunale per tutte le tematiche giovanili rispetto alle quali esprime un parere obbligatorio ma non vincolante. La Consulta non ha fini di lucro. La sua sede è nel Municipio di Catenanuova ART. 2 Scopi e compiti Oltre ad adempiere alle funzioni consultive di cui all art. 1, la Consulta Giovanile ha lo scopo di mettere le problematiche giovanili al centro delle scelte politiche della città, sviluppare nei giovani il senso di appartenenza alla propria comunità, promuovere e sostenere la progettualità dei giovani, e si propone di essere stimolo, supporto e raccordo con tutto ciò che riguarda il mondo giovanile in termini di studi, ricerche, progetti, servizi, risorse, ecc. Per quest ultimo scopo si assume il compito di: promuovere progetti, iniziative, dibattiti, ricerche, mostre inerenti la condizione giovanile per favorire la crescita socio-culturale, creativa, ricreativa, formativa, professionale dei giovani di Catenanuova; intervanire attivamente nei confronti delle strutture deputate all istruzione e alla formazione professionale; raccogliere informazione e favorire i programmi che riguardano il lavoro, la cultura, lo sport, il tempo libero, l ambiente, il volontariato; sensibilizzare il mondo giovanile ai valori di solidarietà, partecipazione alla vita sociale, accoglienza verso le persone deboli e svantaggiate; realizzare i rapporti e gli scambi culturali con tutte le altre Consulte o associazioni simila ri presenti nel territorio nazionale ed internazionale.

2 RISORSE ART. 3 Risorse Per il conseguimento delle proprie finalità la Consulta si avvale delle risorse messe a disposizione nel bilancio annuale del Comune di Catenanuova e che saranno gestite dal Responsabile del servizio interessato. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO ART. 4 Organi Gli organi della Consulta sono: l Assemblea; il Comitato Direttivo; il Presidente. Le funzioni amministrative sono svolte dal personale messo a disposizione dall Amministrazione Comunale. ART. 5 Il corpo elettorale Sono ammessi a far parte del Corpo Elettorale su loro semplice richiesta tutti i giovani residente nel territorio cittadino compresi nella fascia di età che va dai 14 ai 35 che godono, qualora maggiorenni, dei diritti politici. ART. 6 Compiti del Corpo Elettorale Il Corpo Elettorale è chiamato all elezione dell Assemblea e del Comitato Direttivo con cadenza quadriennale e con avviso pubblico emesso dal Sindaco almeno un mese prima dalla data di inizio delle votazioni.

3 ART.7 Decadenza I componenti del Corpo Elettorale decadono al compimento del trentacinquesimo anno di età e nel caso e per il periodo di tempo in cui, secondo la legge italiana, dovessero perdere i diritti politici. ART. 8 Elezioni dell assemblea L Assemblea è costituita, entro il numero massimo di 250 (duecentocinquanta) componenti, dai giovani eletti dal Corpo Elettorale elle elezioni svolte con cadenza quadriennale, di cui all art.6. Non possono far parte dell Assemblea i Consiglieri Comunali ed i componenti della Giunta Municipale. I componenti dell Assemblea sono i più votati a partire dalla nona posizione essendo in ogni caso esclusi i candidati con zero voti; i più votati in assoluto che si trovano nelle posizioni dalla prima all ottava compresa, entrano invece a far parte del Comitato Direttivo. A parità di voti viene eletto il più anziano di età. Tutti i componenti del Corpo Elettorale sono elettori e candidati eleggibili, godendo tutti dell elettorato attivo e passivo. Le elezioni si svolgono nell arco di due giorni in una data fissata dal Sindaco sentita la proposta fatta almeno una settimana prima della scadenza del proprio mandato dal Comitato Direttivo uscente. Gli elettori possono esprimere solo una preferenza nel seggio allestito in una sala del Municipio. Tutte le operazioni inerenti le elezioni : la preparazione delle schede di votazione, l approntamento degli elenchi degli aventi diritto, lo svolgimento delle funzioni di Presidente del seggio e scrutatori, lo spoglio, saranno svolte dal personale amministrativo messo a disposizione dall Amministrazione Comunale. Si decade da componente l Assemblea per dimissioni. In tal caso la surroga avviene con il primo dei non eletti. In caso di parità prevale il più anziano di età. ART. 9 Convocazione dell Assemblea L Assemblea ordinaria è convocata dal Presidente almeno due volte l anno con avviso pubblico affisso presso la sede almeno otto giorni prima della data fissata per l adunanza. L avviso deve contenere obbligatoriamente l Ordine del giorno. L Assemblea può essere convocata in via straordinaria dal Presidente del Consiglio Direttivo su proposta:

4 del Sindaco; di due terzi dei Consiglieri Comunali; del Comitato Direttivo a maggioranza qualificata di due terzi; di un terzo dei componenti l Assemblea. ART. 10 Compiti dell Assemblea L assemblea dibatte le problematiche che riguardano il mondo giovanile di Catenanuova, i programmi di attività della Consulta e ogni proposta inerente i suoi scopi e le sue finalità, e approva eventuali mozioni o deliberazioni di indirizzo. L Assemblea viene introdotta da una relazione presentata dal Presidente della Consulta o, in caso di suo impedimento, dal Vice-Presidente. ART. 11 Validità dell Assemblea L Assemblea ordinaria è valida, in prima convocazione, quando è presente la metà più uno dei componenti. La seconda convocazione, indetta nello stesso avviso della prima, è valida quando è presente almeno un quarto dei componenti. L Assemblea delibera a maggioranza assoluta dei presenti. I lavori dell Assemblea sono coordinati dal Presidente. Al Segretario del Comitato Direttivo o, in sua assenza, ad altro delegato dal Presidente compete la funzione di Segretario dell Assemblea, incaricato di redigere i verbali delle riunioni. Su richiesta del Presidente possono partecipare i componenti della Giunta Municipale e del Consiglio Comunale, senza diritto di voto. ART. 12 Comitato Direttivo Il Comitato Direttivo è l Organo preposto all attività della Consulta nell ambito degli indirizzi voluti dall Assemblea ed è responsabile della loro pratica attuazione. Il suo mandato ha la durata di quattro anni e i componenti sono rieleggibili una sola volta.

5 ART. 13 Elezioni del Comitato Direttivo Il C. D. è composto dagli otto componenti più votati eletti dal Corpo Elettorale. Degli otto componenti almeno quattro devono essere, al momento dell elezioni, maggiorenni. Esiste dunque una riserva di quattro posti per i quattro maggiorenni più votati dal Corpo Elettorale. Non possono far parte del C. D. i Consiglieri Comunali ed i componenti della G. M.. ART. 14 Compiti del Comitato Direttivo Sono compiti del Comitato Direttivo: fornire pareri obbligatori e proposte alla Giunta Municipale e al Consiglio Comunale per le loro deliberazioni che riguardino problematiche giovanili; eleggere al proprio interno il Presidente, il Vice-Presidente e il Segretario; deliberare sulle iniziative e le attività inerenti il mondo giovanile; proporre al Sindaco di Catenanuova La data per lo svolgimento delle votazione per l elezione dell Assemblea e del C.D.; accertata la sussistenza dei requisiti richiesti,ammettere tra i componenti del Corpo Elettorale i giovani che ne facciano richiesta ed escludere coloro che non ne abbiano più i titoli. ART. 15 Riunione del Comitato Direttivo Il Comitato Direttivo, convocato dal Presidente, si riunisce ordinariamente almeno una volta ogni due mesi e in via straordinaria ogni qualvolta il Sindaco, il Presidente 1/3 del Comitato Direttivo o 2/3 dei Consiglieri Comunale ne facciano richiesta. Le riunioni sono valide quando è presente la maggioranza dei componenti eletti. Le deliberazioni sono assunte a maggioranza semplice dei presenti. ART. 16 Decadenza del Comitato Direttivo Si decade da componente il Comitato Direttivo quando si effettuano tre assenze ingiustificate consecutive ai lavori del Comitato. Il componente che perde la carica viene surrogato col primo dei non eletti. In caso di parità di voti la surroga avviene con il più anziano di età. Lo stesso modo di integrazione si usa in caso di dimissioni.

6 Anche per i componenti del Comitato Direttivo, come per quelli dell Assemblea, il compimento del trentacinquesimo anno di età comporta la decadenza dal Corpo Elettorale. Tuttavia i componenti del Comitato Direttivo e dell Assemblea potranno rimanere in carica fino alla scadenza del mandato. ART. 17 Presidente, Vice-Presidente, Segretario Il Comitato Direttivo, nelle sua prima riunione, elegge a maggioranza assoluta dei componenti il Presidente e, con votazioni separate, il Vice-Presidente e il Segretario. Il Presidente coordina i lavori del Comitato Direttivo e dell Assemblea, rappresenta legalmente la Consulta Giovanile. Per questa ragione dovrà essere sempre un maggiorenne, così come il Vice-Presidente, dal quale è sostituito in caso di impedimento o di assenza. Il mandato di Presidente dura quattro anni e non è rinnovabile. Il Presidente convoca l Assemblea e il Comitato Direttivo. Nelle deliberazioni del Comitato, in caso di parità, il suo voto vale doppio. Il Presidente effettua le operazione di decadenza e li surroga secondo quanto previsto negli artt. 8,14 e 16 e ne riferisce alla prima Assemblea utile. Il Vice-Presidente sostituisce il Presidente nei casi si impedimento o assenza, e deve godere della maggiore età. Il Segretario ha il compito di redigerei verbali delle riunioni e svolge anche la funzione di tesoriere. Non potrà mai essere eletto come Presidente, Vice-Presidente o Segretario, l Assessore alle politiche giovanili ed i componenti del Consiglio Comunale e della Giunta Municipale. ART. 18 Modifica dello Statuto Il presente Statuto può essere modificato dal Consiglio Comunale autonomamente ovvero su proposta dei ¾ dell Assemblea della Consulta; del Sindaco; dei ¾ del Comitato Direttivo. ART. 19 Cessazione della Consulta La Consulta può essere revocata su proposta del Consiglio Comunale a maggioranza dei 2/3 e su proposta della Giunta Municipale.

7 DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI La prima convocazione del Corpo Elettorale per l elezioni dell Assemblea e del Comitato Direttivo viene indetta dal Sindaco. Alla prima riunione dell Assemblea dovranno essere invitati i rappresentanti delle Associazioni culturali, sportive, ricreative, di volontariato presenti nel Territorio Comunale. L ammissione tra i soci dei giovani che ne fanno richiesta e che all interno del Corpo Elettorale eleggeranno la prima Assemblea ed il primo Comitato Direttivo, è operato dal Sindaco. Il termine ultimo per la rappresentazione di tali richieste di ammissione è fissato a giorni venti prima della data delle prime elezioni. Il presente Statuto viene approvato a maggioranza semplice dal Consiglio Comunale su proposta della Giunta Municipale di Catenanuova. Per quanto non esplicitamente previsto si rinvia alle disposizioni di legge.

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