CIRCOLARE STRAORDINARIA RIDUZIONE PREMIO E FINANZIAMENTO INAIL



Documenti analoghi
Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro

News Consicur n. 02 febbraio 2016.

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

Nuovi incentivi ISI INAIL

BS OHSAS IL BANDO ISI INAIL 2012

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

MODULO DI DOMANDA SCHEDA INFORMATIVA GENERALE. Denominazione o ragione sociale: N P.A.T. 1 : Matricola INPS

Nuovi incentivi ISI INAIL

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

Contributo di INAIL alla diffusione dell adozione di un SGSL. INAIL-DR Toscana-CONTARP

1 OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2 INTRODUZIONE

» La fideiussione va presentata alla sede INAIL competente, entro 60 giorni successivi al ricevimento della comunicazione di ammissione.

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE

Incentivi INAIL Bando dicembre 2011

Coordinamento Salute e sicurezza del

ARGOMENTO: SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO. Bando INAIL 2013: Contributi per interventi in materia di sicurezza e salute sul lavoro

Per poter partecipare al Bando Inail la Sua Azienda ha due alternative per usufruire della nostra consulenza gratuita:

PROFESSIONALITA A PREZZI ECCEZIONALI

BANDO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO DELLA PROTEZIONE CIVILE DI BRESCIA

Allegato 3: Sostituzione/adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 ALTO ADIGE

OGGETTO: Modalità consulenza gratuita per l ottenimento dei finanziamenti INAIL ISI 2015

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

MODULO DI DOMANDA SCHEDA INFORMATIVA GENERALE. Denominazione o ragione sociale: N P.A.T. 1 : Matricola INPS

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

News per i Clienti dello studio

Convegno Asseverazione dei modelli di organizzazione di gestione della sicurezza nelle imprese edili

D. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Istruzioni per la richiesta, da parte delle Strutture Territoriali, della documentazione probante degli interventi attuati. Revisione del 10/12/12

Istruzioni per la richiesta, da parte delle Strutture Territoriali, della documentazione probante degli interventi attuati

COORDINAMENTO SPISAL DELLA PROVINCIA DI VERONA

MODULO DI DOMANDA SCHEDA INFORMATIVA GENERALE. Denominazione o ragione sociale: N P.A.T. 1 : Matricola INPS

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE

La Salute e Sicurezza dello Studio Notarile

MODELLO UNICO DI DOMANDA ANNO

Circolare N.24 del 07 Febbraio Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Iniziativa di Informazione Nazionale sull'asseverazione Volontaria in Edilizia. L asseverazione in edilizia: uno strumento per la sicurezza!

Rev. N Descrizione delle modifiche Data Prima emissione del documento per estensione campo applicazione

Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente

Centro studi dei Consulenti del Lavoro della provincia di Messina

Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

GILBERTO LOFFREDO. Rimini, via Macanno, 20 p.e.:

FAC SIMILE documento riepilogativo MODULO DI DOMANDA - SETTORE EDILIZIA DATI IDENTIFICATIVI DELL IMPRESA RICHIEDENTE:

Iniziativa di Informazione Nazionale sull'asseverazione Volontaria in Edilizia. L asseverazione in edilizia: uno strumento per la sicurezza!

PREMIALITA PER CHI INVESTE IN SICUREZZA Aude Cucurachi

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

2. SOGGETTI BENEFICIARI

FAQ Voucher Internazionalizzazione

CONVENZIONE. tra. il Soggetto gestore EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA della provincia di Lucca (ERP)

Riferimenti normativi

2 aprile 2010 Sicurezza: Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO, PREPOSTI, DIRIGENTI E LAVORATORI

Attività di sostegno alle imprese per la prevenzione. Dott. Massimo Pizzuto INAIL- Direzione Regionale Lazio

MinisterodelloSviluppoEconomico

Allegato I al modello OT24

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Il giorno 2014 si è riunito il Consiglio di amministrazione del Comitato Paritetico Territoriale per la prevenzione infortuni, l igiene e l ambiente

Circolare N.78 del 4 Giugno 2014

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO STRESS DA LAVORO CORRELATO

Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

CHECK LIST ANALISI INIZIALE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Allegato A. 1. Oggetto

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

Potenza Prot AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento

REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

LA PREMIALITA PER PREVENZIONE A FAVORE DELLE IMPRESE. Belluno 23 Novembre Dott. Antonio Salvati Direttore Reggente Sede INAIL Belluno

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

ACCORDO TRA INAIL DIREZIONE REGIONALE LAZIO CNA ROMA

FAQ Voucher Internazionalizzazione

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

1. DISTRIBUZIONE Direzione, RSPP, RLS, preposti 2. SCOPO

DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI

Le Principali Novità

COMUNE DI SANTA FIORA Provincia di Grosseto

/04/2014 DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI. Identificativo Atto n. 68

Dipartimento Salute e Sicurezza LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO PER GLI RLS E RLST

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell'occupazione Sicurezza e Qualità del Lavoro - Ufficio

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO. Audit

Collabora alla formazione dei Lavoratori e dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi dell art.37 c.12 del D.Lgs 81/08 e ss.mm.

CAPITOLO 20 AGGIORNAMENTO DEL CODICE DI STOCCAGGIO

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

L INAIL E LA PREVENZIONE SISTEMI DI GESTIONE DELLA SICUREZZA E DELLA SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO

INDICAZIONI OPERATIVE PER VALUTARE E PROMUOVERE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLA SICUREZZA

L'obbligo di formazione dei lavoratori ai sensi del D.lgs. 81/08

Transcript:

via Zeviani 8 37131 Verona tel. 045 8400925 - fax 045 8489830 www.cptverona.it - info@cptverona.it Cod. fiscale 93035570238 P. Iva 03984060230 Verona, 21 febbraio 2013 A tutte le imprese iscritte alla Cassa Edile di Verona CIRCOLARE STRAORDINARIA RIDUZIONE PREMIO E FINANZIAMENTO INAIL RIDUZIONE ANNUALE DEL PREMIO INAIL Scade il 28 febbraio 2013 il termine di inoltro online delle domande di riduzione del premio assicurativo per gli interventi di prevenzione effettuati nell anno 2012. L'INAIL premia con uno "sconto" denominato "oscillazione per prevenzione", le aziende, operative da almeno un biennio, che eseguono interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro, in aggiunta a quelli minimi previsti dalla normativa in materia (D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni). L'"oscillazione per prevenzione" riduce il tasso di premio applicabile all'azienda, determinando un risparmio sul premio dovuto all'inail in misura fissa, in relazione al numero dei lavoratori-anno. lavoratori-anno riduzione Tutte le aziende in possesso della regolarità contributiva ed fino a 10 30% assicurativa anche delle Casse Edili, in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e da 11 a 50 23% di igiene del lavoro (pre-requisiti) e che abbiano effettuato, da 51 a 100 18% nell'anno precedente a quello in cui chiede la riduzione, da 101 a 200 15% interventi di miglioramento nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro. da 201 a 500 12% oltre 500 7%

Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi: al numero verde 803164 sul sito Inail www.inail.it cercando sul sito riduzione premio link diretto Premio assicurativo: riduzione per interventi di prevenzione Il CPT è a disposizione per collaborare con le imprese per la realizzazione, nel corso del 2013, degli interventi relativi ai punti elencati nella tabella presente sul nostro sito (link) al fine di poter richiedere la riduzione del premio nel 2014. B) PREVENZIONE E PROTEZIONE Intervento 1) Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS/RLST) ha partecipato attivamente alla valutazione dei rischi fornendo il proprio contributo per l elaborazione del relativo documento. 2) Il datore di lavoro ha coinvolto i lavoratori, anche applicando specifiche procedure, nelle fasi di individuazione, valutazione e gestione dei rischi. Documentazione ritenuta probante Elementi documentali, datati e firmati, relativi all anno solare precedente quello di presentazione della domanda, che attestino la partecipazione attiva del RLS/RLST al processo di valutazione dei rischi. Ad es.: - verbali delle riunioni periodiche; - verbali di sopralluogo firmati da Datore di lavoro, RL/RLST, RSPP, Medico competente; - lettere di segnalazione emesse dal RLS/RLST inerenti alla valutazione dei rischi. Ricevuta della comunicazione a INAIL del nominativo del RLS/RLST. Documento di valutazione dei rischi. Procedura, con relative evidenze di attuazione, o altra documentazione, datata e firmata, che attesti l effettivo coinvolgimento dei lavoratori nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Documento di valutazione dei rischi, o autocertificazione dell effettuazione della valutazione dei rischi o documentazione dell adozione delle procedure standardizzate.

8) Il datore di lavoro adotta una procedura finalizzata alla raccolta ed analisi sistematica delle informazioni sugli incidenti avvenuti in occasione di lavoro. (Per incidente si intende un insieme di eventi e o fattori concatenati o meno, che interrompono il regolare procedere delle attività pianificate che hanno la potenzialità di provocare danni alle persone e o alle cose anche se non è avvenuto un infortunio). 10) L azienda si avvale di un sistema codificato di controllo, affidato a personale interno o esterno, per la revisione periodica delle condizioni di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro. Procedura datata e firmata dalla quale si evincano le modalità di raccolta e analisi sistematica dei dati. Schede di raccolta dei dati degli incidenti (in forma cartacea o informatica), che non coincidano con il registro infortuni previsto al c.6 art.53 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. Elaborazioni, datate e firmate, effettuate sui dati relativi ad incidenti accaduti nell anno solare precedente a quello di presentazione della domanda. Documentazione (procedure, istruzioni, metodi di rilevazione, check list, ecc.) indicante l esistenza di un sistema di controllo dei livelli di igiene e sicurezza dei luoghi di lavoro. Riscontro documentale dei controlli dei livelli di igiene e sicurezza effettuati dall azienda per l anno solare precedente a quello di presentazione della domanda. Contratto per l affidamento a ditta esterna dei monitoraggi dei livelli di igiene e sicurezza nell eventualità che il compito sia affidato all esterno. Documento di valutazione dei rischi. C) ATTREZZATURE, MACCHINE E IMPIANTI Intervento 12) L azienda ha provveduto alla sostituzione programmata e preventiva delle parti di macchina od impianto la cui usura o malfunzionamento può dar luogo ad incidenti. Documentazione ritenuta probante Frontespizio e sezioni del Documento di valutazione dei rischi relative alle macchine e/o impianti oggetto delle sostituzioni programmate e relativo piano di miglioramento, firmati e datati. Per le ditte non soggette all obbligo di elaborazione del Documento di valutazione dei rischi, è necessaria una relazione sul rischio/rischi sui quali si interviene e un programma di sostituzione delle parti di macchina o impianto. Registro firmato e datato degli interventi programmati. Fatture relative agli interventi effettuati nell anno precedente quello di presentazione della domanda. Schede degli interventi effettuati, datate e firmate dai tecnici.

14) Il datore di lavoro adotta una procedura finalizzata alla raccolta ed analisi sistematica delle informazioni sulle anomalie di funzionamento e/o sulle rotture avvenuti sulle macchine, gli impianti e le singole attrezzature. Procedura, firmata e datata, adottata per la raccolta ed analisi delle informazioni. Evidenze documentali dell applicazione della procedura per l anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Registro, firmato e datato (in forma cartacea o informatica), delle anomalie di funzionamento e/o delle rotture avvenute su macchine, impianti e attrezzature. Elaborazioni effettuate sui dati raccolti. E) FORMAZIONE Intervento 20) L azienda attua un idonea e costante formazione dei lavoratori, dei dirigenti e dei preposti attraverso una procedura, che comprenda il periodico rilevamento delle necessità formative. 21) L azienda verifica il grado di apprendimento raggiunto da ciascun lavoratore in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro dopo ogni evento formativo. 22) L azienda attua una procedura per la verifica nel tempo dell efficacia della formazione. Documentazione ritenuta probante Procedura datata e firmata. Programma di formazione adottato per l anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Foglio presenze dei corsi svolti nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda, firmati dai lavoratori partecipanti. Programma di formazione adottato nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Per ogni evento formativo, esito dei test di verifica (datati e firmati) relativi all anno solare precedente quello di presentazione della domanda o in alternativa, elaborazione dei risultati contenenti le statistiche complessive sul grado di apprendimento in riferimento agli eventi formativi realizzati come da programma. Qualsiasi altra documentazione consenta un riscontro dell avvenuta verifica effettuata in maniera puntuale e per ogni lavoratore e per ogni evento formativo. Procedura datata e firmata. Evidenze documentali dell applicazione della procedura (ad es. test somministrati periodicamente e relazioni contenenti l esito e l analisi delle risposte ottenute). 23) L azienda ha organizzato momenti formativi per comparto produttivo, garantendo la divulgazione dei dati e delle casistiche degli infortuni e delle malattie professionali propri dello specifico comparto. Gli eventi formativi possono essere organizzati anche dagli enti bilaterali o dagli organismi Informazioni essenziali sull azienda relative a: attività svolta, ciclo produttivo, dimensione aziendale, organigramma, comparto produttivo di appartenenza ed eventualmente mansionario.

paritetici. 24) Il datore di lavoro che svolge direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione ha seguito nell anno almeno un corso di formazione in tema di igiene e sicurezza sul lavoro, oltre a quelli previsti dalla legge, specifico del proprio settore produttivo. 25) Il datore di lavoro che non svolga i compiti del servizio di prevenzione e protezione dai rischi ha frequentato nell anno almeno un corso di aggiornamento in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro. 26) L azienda, pur avendo già effettuato la formazione del proprio personale prima dell entrata in vigore dell Accordo Stato Regioni del 21/12/2011, ha effettuato corsi di formazione per il proprio personale6 secondo quanto previsto dall accordo stesso. Programma del/dei corso/i di formazione, con indicazione delle fonti dei dati e dell ente o organizzazione erogante il corso. Fogli firme presenze o attestati di frequenza. Eventuale indicazione dell ente bilaterale o dell organismo paritetico che ha organizzato il corso (v. Circolare n 20 del 29/07/2011 del Ministero del lavoro e delle politiche sociali). Attestati di partecipazione ai corsi previsti all art. 34 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i. cioè comprovanti il percorso formativo per poter svolgere le funzioni del SPP (anche se effettuati negli anni solari precedenti quello di presentazione della domanda). Attestato del corso specifico per il settore produttivo interessato (oltre quelli ai sensi dell art. 34 c. 2, 2bis e 3 del D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) svolto nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Organigramma della sicurezza contenente i nominativi del personale. Documentazione aziendale da cui si evinca il ruolo aziendale del personale che ha frequentato i corsi. Attestati di frequenza ai corsi di aggiornamento relativi all anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Organigramma aziendale. Elenco corsi erogati al personale e relativi programmi (corredati da foglio presenza o comunque da attestazione della frequenza) prima del 11/1/2012 (anche erogati in anni precedenti a quello di presentazione della domanda). Elenco corsi erogati al personale e relativi programmi (corredati da foglio presenza o comunque da attestazione della frequenza) dopo il 11/1/2012 coerenti con i contenuti e le modalità dell accordo stato regioni del 21/12/2012. I) CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI Intervento Documentazione ritenuta probante 37) Il datore di lavoro si avvale di personale qualificato, interno o esterno, per la Lettere di incarico al personale interno o esterno preposto all osservanza delle

verifica dell osservanza delle misure di sicurezza del cantiere oltre a quello previsto dalla legislazione. 38) L impresa titolare del cantiere attua procedure di controllo sulla corretta realizzazione degli impianti, dei ponteggi e sulla periodica e pianificata manutenzione delle macchine ed attrezzature. 39) Il datore di lavoro attua procedure per verificare l attuazione di quanto previsto dal Piano di Sicurezza e Coordinamento 40) Il datore di lavoro attua procedure per verificare l attuazione di quanto previsto dal Piano Operativo di Sicurezza. 41) Il datore di lavoro attua procedure per rilevare la congruità fra quanto previsto dal Piano di Sicurezza e Coordinamento e quanto riportato nel Piano Operativo di Sicurezza. M) INFORTUNI STRADALI E MOBILITA SOSTENIBILE 50) L azienda attua una procedura per la gestione dell utilizzo dei veicoli aziendali Procedura datata e firmata. che include modalità organizzative specifiche che regolamentano l uso dei misure di sicurezza corredate della necessaria firma di accettazione e qualifica del medesimo; deve risultare che l incarico è vigente nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Organigramma aziendale relativo alla sicurezza contenente i nominativi del personale interno o esterno che ricopre gli incarichi previsti dalla normativa vigente in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (RSPP, addetti emergenze, addetti antincendio, primo soccorso, ecc.) per cantieri operativi nell anno precedente quello di presentazione della domanda. Evidenze documentali dell operato del personale in questione (ad es. verbali di sopralluogo, relazioni, ecc.). Procedure datate e firmate. Evidenze documentali della loro attuazione nell ambito dei cantieri presso i quali l azienda ha operato nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Procedure datate e firmate. Evidenze documentali della loro attuazione nell ambito dei cantieri presso i quali l azienda ha operato nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Procedure datate e firmate. Evidenze documentali della loro attuazione nell ambito dei cantieri presso i quali l azienda ha operato nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda. Procedure datate e firmate. Evidenze documentali della loro attuazione nell ambito dei cantieri presso i quali l azienda ha operato nell anno solare precedente quello di presentazione della domanda.

veicoli, azioni di informazione e formazione specifica per i lavoratori conducenti, interventi tecnologici su tutti gli automezzi aziendali quali sistemi informativi di localizzazione e di gestione dello stato conservativo del mezzo. Evidenze documentali della sua attuazione per l anno solare precedente quello di presentazione della domanda.

INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Al fine di incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro attraverso la presentazione di progetti di investimento e progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, Inail mette a disposizione un incentivo costituito da un contributo in conto capitale nella misura del 50% dei costi del progetto fino ad un massimo di 100.000 euro ed un minimo erogabile di 5000 euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di spesa, mentre per i progetti che comportano contributi pari o superiori a 30.000 è possibile richiedere un anticipazione del 50% del finanziamento. Sono finanziabili progetti di: adozione di modelli organizzativi per la gestione della sicurezza; investimento su miglioramenti strutturali e rinnovo macchine; adozione di un sistema di responsabilità sociale certificato SA 8000; rendicontazione sociale asseverata da parte terza indipendente. I soggetti destinatari dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura con i seguenti requisiti: avere attiva nel territorio della Regione Veneto l unità produttiva per la quale intende realizzare il progetto; essere iscritta nel Registro delle Imprese o, nel caso di impresa artigiana, all Albo delle Imprese Artigiane; essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti non essendo in stato di liquidazione volontaria, né sottoposta ad alcuna procedura concorsuale; essere in regola con gli obblighi contributivi di cui al Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.), salvo quanto previsto dal decreto del Ministro del lavoro del 24.10.2007 con riferimento alla regolarizzazione; non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda; non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda on line, il provvedimento di ammissione al contributo per uno degli Avvisi pubblici INAIL 2010 o 2011 per gli incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

Possono accedere al beneficio dell oscillazione le Aziende che, nell anno precedente a quello in cui si chiede la riduzione: abbiano effettuato interventi tali che la somma dei punteggi ad essi assegnati sia pari almeno a 120; il modulo di domanda attribuisce, infatti, un punteggio a ciascun intervento; abbiano effettuato intereventi relativi ad almeno due diverse sezioni, ad eccezione di quelli della Sezione A (Interventi particolarmente rilevanti), dove è sufficiente selezionare un solo intervento. L incentivo Inail non è cumulabile con altri contributi pubblici quindi è necessario non aver chiesto, né aver ricevuto, altri contributi pubblici sul progetto oggetto della domanda e non aver ottenuto, a seguito della verifica amministrativa e tecnica della documentazione a conferma della domanda on line, il provvedimento di ammissione al contributo per uno degli Avvisi pubblici INAIL 2010 o 2011 per gli incentivi alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Si applica a tale contributo la regola del de minimis (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale U.E. serie L n. 379 del 28.12.2006) secondo cui l impresa beneficiaria può cumulare fino ad un massimo di 200.000,00 Euro di aiuti pubblici (100.000,00 Euro per le imprese del settore del trasporto su strada) durante i due esercizi finanziari precedenti e nell esercizio finanziario in corso e che tale importo comprende qualsiasi aiuto pubblico accordato quale aiuto de minimis. Il coinvolgimento degli enti bilaterali o paritetici, nel progetto determina un bonus di punteggio, per questo il CPT di Verona è a disposizione per supportare attivamente i progetti delle imprese trovando il modo migliore per adempiere alle richieste del presente bando. Tempistica Nel periodo dal 15 gennaio al 14 marzo 2013 sul sito www.inail.it - Punto Cliente, le imprese, previa registrazione, avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà l'inserimento della domanda, con la possibilità di effettuare tutte le simulazioni e modifiche necessarie fino alle ore 18.00 del 14 marzo, allo scopo di verificare che i parametri associati alle caratteristiche dell'impresa e del progetto siano tali da determinare il raggiungimento del punteggio minimo di ammissibilità, pari a 120 (punteggio soglia). E' possibile, pertanto, effettuare modifiche della domanda precedentemente salvata e procedere a nuovo salvataggio fino alle ore 18.00 del 14 marzo 2013. A partire dal 18 marzo 2013 le imprese la cui domanda salvata in precedenza abbia raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista, potranno accedere all'interno della procedura informatica per il download del proprio codice identificativo che le identificherà in maniera univoca. Le domande inserite, alle quali è stato attribuito il codice identificativo, ormai salvate e non più modificabili, potranno essere inoltrate online; la data e l'ora di apertura e di chiusura dello sportello informatico per l'inoltro on-line delle domande saranno pubblicate sul sito www.inail.it a partire dall'8 aprile 2013.

Gli elenchi in ordine cronologico di tutte le domande inoltrate saranno pubblicati sul sito INAIL entro 7 giorni dalla chiusura dell'ultima sessione di invio online, con evidenza di quelle collocatesi in posizione utile per l'ammissibilità del contributo, ovvero fino alla capienza della dotazione finanziaria complessiva. Dal giorno successivo, le imprese avranno a disposizione 30 giorni per trasmettere alla Sede INAIL competente tutta la documentazione prevista, utilizzando la Posta Elettronica Certificata. In caso di ammissione all'incentivo, l'impresa ha un termine massimo di 12 mesi per realizzare e rendicontare il progetto. Entro 90 giorni dal ricevimento della rendicontazione, in caso di esito positivo delle verifiche, viene predisposto quanto necessario all'erogazione del contributo. I modelli e gli allegati relativi al progetto, si possono trovare sul sito www.inail.it alla voce finanziamenti alle imprese e cliccando poi sul link che porta alle informazioni specifiche per il Veneto. Link: Finanziamenti imprese