Società Italiana di Gastroenterologia CORSO AVANZATO RESIDENZIALE

Documenti analoghi
CONFERENZA LE MALATTIE DIGESTIVE NELLE CURE PRIMARIE. roma ottobre 2010 Rome Marriott Park Hotel. Società Italiana di Gastroenterologia

campus DEI MEDICI DI MEDICINA GENERALE RESPONSABILE SCIENTIFICO Italo Vantini RESPONSABILE DI PROGETTO Gianfranco Delle Fave

campus delle malattie digestive

Linee-guida in gastroenterologia

CONVEGNO NAZIONALE UC SUMMIT. Optimising outcomes for UC patients MILANO 22/23 GIUGNO. Starhotels Rosa Grand. save the date

20-21 Giugno 2016 Pistoia. Grand Hotel Villa Cappugi Via di Collegigliato, 45

UP-TO-DATE: IBS E MICROBIOTA INTESTINALE

corso di ecografia ULTRASUONI IN EPATOLOGIA SALA CONGRESSI OSP. G. BROTZU CAGLIARI

Corso di Ecografia Toracica. 28 e 29 giugno 2016 Aula 2 piano - Blocco C Ospedale San Paolo Via di Rudinì, 8 - Milano

MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE DELL INTESTINO:

Progetto Educazionale. Palermo ottobre 2016

CORSO SIGE-AIGO-AISF Attualità in gastroenterologia ed epatologia Roma, Holiday Inn Rome Aurelia, dicembre 2016 Via Aurelia km.

VI CORSO TEORICO PRATICO DI ECOGRAFIA CLINICA IN EMERGENZA URGENZA Corso base accreditato SIMEU. Barletta, Aprile 2013 Hotel dei Cavalieri

adhoc Programma Stresa 23 giugno 2016 Grand Hotel Bristol Seminario Educazionale HCV Chairs A. Craxi, C.F. Perno

dalla cirrosi al trapianto

SCUOLA PERMANENTE DI ECOGRAFIA GINECOLOGICA CORSO INTENSIVO TEORICO E PRATICO DI ECOGRAFIA GINECOLOGICA DI BASE. Bologna

I mille volti dell Ipertensione Polmonare

EPATITI VIRALI: NOVITÀ A CONFRONTO

L'universo dell'ostruzione

Trattamento della cirrosi epatica da HCV ed effetti dell eradicazione virale sulla storia naturale della malattia

Roma giugno 2014

RHINOLOGY TODAY 1 CORSO DI RINOLOGIA, CITOLOGIA E ALLERGOLOGIA DIAGNOSTICA HOTEL CORALLO RICCIONE

CORSO BASE DI ECOGRAFIA IN EMERGENZA URGENZA

ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate

23 Ottobre. Ecografia Ginecologica di Base. Corso intensivo teorico e pratico di. Direttore del Corso: Dott. Luca Savelli

IMAGING POLMONARE Prof. Mario Maffessanti. Radiogramma Standard: anatomia, semeiotica, indicazioni e limiti

La nuova era nel trattamento dell epatite cronica virale

Update 2016: Malattie Rare e Nefropatie. Bari Ottobre 2016 The Nicolaus Hotel. Presidente Prof. Loreto Gesualdo

Endoscopic Advances Symposium

Con il patrocinio di BOLZANO SETTEMBRE. Sala Conferenze - Eurac Research

La Celiachia nel terzo millennio: dalla diagnosi alla terapia

ANNI DI PEDIATRIA A NOVARA. Novara, 22 Maggio 2010

oncologiche gastroenterologiche programma

Con il patrocinio di. SIMI Società Italiana di Medicina Interna

SCUOLA PERMANENTE DI ECOGRAFIA GINECOLOGICA CORSO INTENSIVO TEORICO E PRATICO DI ECOGRAFIA GINECOLOGICA DI BASE. Bologna

GYMNASIUM ECOGRAFICO 2017

Complicanze extraepatiche di HCV

Dalla medicina generale allo specialista: gestione multidisciplinare del paziente con metastasi epatiche da tumore del colon retto

Genova, 29 maggio Corso di aggiornamento. Innovazione Tecnologica in Radioterapia

Ecografia Clinica Osp. Maggiore, Bologna

REPORT SCIENTIFICO 20 CNMD Napoli 2014

RELATORI E MODERATORI

adhoc Programma Stresa 24 giugno 2016 Grand Hotel Bristol Seminario Educazionale HCV Chairs A. Craxi, C.F. Perno

Corso di Aggiornamento

PROF. WALTER GRASSI Clinica Reumatologica Università Politecnica delle Marche

INTRODUZIONE: L introduzione della citologia per aspirazione con ago sottile ha rappresentato un

Practical Challenges in HCV therapy. Chair: Gianluca Svegliati Baroni. Ancona SeePort Hotel

PROGRAMMA. LE METODICHE DIAGNOSTICHE: INDICAZIONI E LIMITI Moderatori: Annamaria Colao - Arturo Chiti

La metodologia didattica adottata si basa su due principi egualmente innovativi e qualificanti:

Ecografia Clinica Osp. Maggiore, Bologna

I mille volti dell Ipertensione Polmonare

I mille volti dell Ipertensione Polmonare

CORSO DI ECOGRAFIA. in Reumatologia VI EDIZIONE MUSCOLO-SCHELETRICA ED ARTICOLARE

Scuola di riferimento nazionale SIC di chirurgia laparoscopica avanzata

LE SFIDE DELL ASLBT AI BIG KILLER DELLA GASTROENTEROLOGIA ONCOLOGICA:

Coinfezione ed altre comorbidità

PROGETTO FORMATIVO AZIENDALE TITOLO DEL CORSO

MILANO. Corso di aggiornamento sulla diagnosi e trattamento della patologia benigna della mammella 2 DICEMBRE 2016

14 novembre corso parallelo AggiOrnamenti in tema di trapianto d organo. 6 crediti formativi ecm. Coordinamento Scientifico Sergio Stefoni

F O R M A T O E U R O P E O

I PERCORSI DIAGNOSTICI TERAPEUTICI NELLE U.O. DELLA REP

la gestione Delle e FRAGILITÀ NEL PaziEnTE martedì 24 marzo UDinE Hotel Là di Moret

Curriculum Vitae di RENZO FRANCH

SCUOLA PERMANENTE DI ECOGRAFIA GINECOLOGICA CORSO INTENSIVO TEORICO E PRATICO DI ECOGRAFIA GINECOLOGICA DI BASE. Bologna

INFEZIONI FUNGINE INVASIVE

Ecografia Clinica Osp. Maggiore, Bologna

Scuola di Medicina e Chirurgia

torino, 25 ot tobre 2013

SHARING BEST PRACTICE. ROMA NH Villa Carpegna giugno 2014 PROGETTO IN TRE ATTI SULLA MALATTIA DI PARKINSON

CORSO DI ECOGRAFIA INTERNISTICA

Faculty. Marco Borderi Azienda Ospedaliera Sant'Orsola-Malpighi, Bologna. Antonio Di Biagio Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino, Genova

ECOGRAFIA CLINICA IN EMERGENZA URGENZA

La gestione delle infezioni ospedaliere ed emergenti

Le manifestazioni extra-articolari dell AP: IBD e uveite

IL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO NEL TRATTAMENTO DELL INSUFFICIENZA FLEBOLINFATICA DELL ARTO INFERIORE E PIEDE DIABETICO

Ventilazione meccanica non invasiva

PAROLE SENZA FISSA DIMORA Valutazione e trattamento del disturbo di apprendimento della lettura

17 APRILE 2012 Firenze - Hotel Novotel NUOVE TERAPIE, PERCORSI DIAGNOSTICI ED IMPATTO SULLA QUALITÀ DELLA VITA DEL PAZIENTE AFFETTO DA NSCLC

Roma, 29 Ottobre 2016

LA GASTROSCOPIA DI QUALITÀ Il ruolo dell endoscopia nelle patologie del tratto digestivo superiore

NUOVE FRONTIERE IN CHIRURGIA GINECOLOGICA

La malattia cronica epatica e le sue complicanze:

Scuola di riferimento nazionale SIC di chirurgia laparoscopica avanzata

Convegno Interdisciplinare. Epatiti Croniche Virali: an update

UPDATE SU DIAGNOSI E TRATTAMENTO DELL ADDOME ACUTO CORSO DI AGGIORNAMENTO ACOI ROMAGNA. Cesena, 7 Giugno 2013

Foto di copertina di Alfredo Sirianni

Gruppo di Studio di Ecografia Pediatrica CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN ECOGRAFIA CLINICA PEDIATRICA ECOPED 2017 PISTOIA Maggio 2017.

Per informazioni e maggiori dettagli

CORSI EDUCAZIONALI. Il LABORATORIO nella DIAGNOSI delle MALATTIE REUMATICHE. Coordinatore scientifico: Roberto Gerli. Perugia, settembre 2017

Alimentazione e comunicazione nel bambino con abilità motoria diversa: l attenzione posturale.

GIOVEDI 23 Febbraio I SESSIONE APPROPRIATEZZA DELL IMAGING NEI TUMORI DELL ESOFAGO

Corsi Ospedale Valduce 2016

Corso di Formazione in Ecografia Perugia. Istituto di Radiologia Ospedale S. Maria della Misericordia blocco N piano -2

Il malato terminale nell Ospedale Generale: aspetti psicologici e relazionali che coinvolgono il paziente, i suoi parenti, gli operatori

Corso di Formazione in Ecografia Perugia. Istituto di Radiologia Ospedale S. Maria della Misericordia blocco N piano -2

MILANOECOCARDIOGRAFIA

Data: 18 novembre 2016 Sede: Verona (VR) Centro Servizi Al Barana (Fondazione O.A.S.I.) Edizione n.: 1 Orari della giornata:

Iscrizione. Accreditamento ECM

OTTIMIZZAZIONE DELL APPROCCIO AL CARCINOMA MAMMARIO

Roma, 29 Ottobre 2016

Transcript:

Società Italiana di Gastroenterologia CORSO AVANZATO RESIDENZIALE IL SAPER FARE NEL LAVORO CLINICO IN GASTROENTEROLOGIA: METODOLOGIA ED INNOVAZIONE TECNOLOGICA L ECOENDOSCOPIA DIGESTIVA L ECOGRAFIA DEL TRATTO GASTROENTERICO Anusca Palace Hotel Castel San Pietro Terme (Bologna) 7-10 maggio 2009 Pagina 1 di 9

Responsabili Scientifici del Corso Giancarlo Caletti Cattedra di Gastroenterologia Università di Bologna Giovanni Maconi Cattedra di Gastroenterologia Università Statale di Milano Responsabili didattici del corso Francesco Pallone Cattedra di Gastroenterologia Università Tor Vergata (Roma) Italo Vantini Cattedra di Gastroenterologia Università di Verona FACULTY Paolo Bocus Università di Padova Giacomo Bonanno Università di Catania Emma Calabrese Università di Tor Vergata Giancarlo Caletti Università di Bologna Danilo Castellani Università di Perugia Fabiana Castiglione Università Federico II, Napoli Vincenzo Cennamo Azienda Ospedaliera S Orsola Malpighi, Bologna Claudio De Angelis Ospedale S. Giovanni Battista- Molinette, Torino Giovanna Del Vecchio Blanco Università Tor Vergata Pietro Fusaroli Università di Bologna Giovanni Maconi Università di Milano Francesco Pallone Università Tor Vergata Franco Ravasso Olympus Medical Co., Milano Caterina Rigazio Ospedale Mauriziano, Torino Laura Rigo Azienda Ospedaliera di Verona Carla Serra Università di Bologna Massimo Valentino Ospedale S. Chiara, Trento Italo Vantini Università di Verona Pagina 2 di 9

MOTIVAZIONI DEL CORSO Il Corso ha l obiettivo generale di far acquisire nuove informazioni e di promuovere riflessione critica sulle più recenti acquisizioni tecnologiche nello studio della morfologia dell apparato digerente, inserite nelle problematiche cliniche e metodologiche applicabili ai processi decisionali in ambito diagnostico e terapeutico. L acquisizione teorico-pratica di procedure innovative fornirà le conoscenze delle loro basi tecnologiche al fine di una consapevole e critica scelta nell ambito del lavoro clinico in gastroenterologia. Il riferimento al management del paziente consentirà di traghettare le conoscenze e le abilità tecniche apprese verso l acquisizione di una competenza professionale di primo livello, attraverso strumenti didattici diversificati ed interattivi. OBIETTIVI SPECIFICI E RAZIONALE SCIENTIFICO DEL CORSO L innovazione tecnologica nell esplorazione diagnostica del tubo digerente, del pancreas e delle strutture epatobiliari mette oggi a disposizione tecnologie sempre più sofisticate e meno invasive. Sono oggi disponibili procedure capaci di esplorare aspetti della patologia dell apparato digerente utilizzando in modo innovativo le basi fisiche e strumentali dell indagine attraverso ultrasuoni, sia coniugandola all endoscopia digestiva, che allargandone le indicazioni e l utilità valutativa in generale a strutture e patologie precedentemente poco indagate mediante la strumentazione ad ultrasuoni. Ciò ha prodotto non solo un affinamento diagnostico e un supporto talora determinante ai trattamenti, ma ha permesso di identificare e/o di apprezzare nelle loro dimensioni e connotazioni morfologiche patologie che precedentemente erano difficilmente indagabili o richiedevano procedure più invasive e/o con minori sensibilità e specificità. L abbinamento, per quanto riguarda l ecoendoscopia, con la possibilità di eseguire prelievi citologici (o istologici ben mirati) ha consentito di incrementare la precisione diagnostica soprattutto nei confronti di numerose importanti patologie tumorali del tubo digerente, del pancreas e del fegato e vie biliari, ma anche di eseguire procedure operative terapeutiche con maggiore affidabilità, sicurezza e quindi rendimento complessivo. Ulteriori e più recenti avanzamenti di questa tecnica la rendono ancor più interessante per procedure che, per così dire, escono dal tratto digestivo, con aspetti intervenzionali fino a poco tempo fa impensabili. L ecografia del tubo digerente rappresenta una reale risorsa diagnostica e di valutazione dei trattamenti che consente, in modo non invasivo, a basso costo, e se l operatore è sufficientemente trained anche al letto del malato, di ottenere informazioni sulle condizioni morfologiche delle vie digestive, in particolare nella patologia infiammatoria cronica, ma anche in quella acuta. Tale approccio, pur non sostitutivo di altre tecniche, va oggi considerato di prima schiera nella valutazione di alcune patologie digestive, consentendo un orientamento sempre più preciso che implementa quello clinico-anamnestico ed obiettivo. Entrambe queste tecniche hanno implicato un profondo cambiamento nella strategia diagnostica e negli algoritmi, e le loro indicazioni e risultanze sono andate perfezionandosi nel tempo. Le opportunità diagnostiche e terapeutiche rimangono ancora incompletamente esplorate, e ciò giustifica un intensa ricerca clinica. Va, tuttavia, precisato che soprattutto per l ecoendoscopia l apprendimento è lungo e complesso, che essa è fortemente operatore-dipendente e che una tecnologia così costosa dovrebbe essere concentrata maggiormente presso strutture di terzo livello. Ciò sollecita un uso razionale, sia nelle scelte che nella sequenza cronologica e logica, delle varie procedure di indagine. Infatti, sono del tutto recenti i contributi che, non solo delineano le potenzialità delle singole tecnologie disponibili, ma confrontano tra di loro procedure diverse, ed ancor più recenti e probabilmente non conclusive riflessioni sulle strategie di impiego sono arrivate alla nostra conoscenza e meditazione. Il peso reale della loro applicazione clinica necessita di ulteriori approfondimenti, soprattutto per un utilizzo consapevole e cost/benefit. Pagina 3 di 9

PROGRAMMA Giovedì 7 maggio 2009 14.30-15.00 Registrazione dei partecipanti, distribuzione del materiale didattico,somministrazione del questionario di verifica delle conoscenze e costituzione dei gruppi di lavoro 15.00-15.15 Saluto del Presidente SIGE Nicola Caporaso (Napoli) 15.15-15.30 Apertura del corso, sua presentazione e presentazione dei docenti e dei discenti Francesco Pallone (Roma), Italo Vantini (Verona) SEZIONE ECOENDOSCOPIA Prima Sessione 15.30-17.30 Sessione plenaria Moderatore: F. Pallone (Roma) 17.30-18.00 Coffee break Seconda Sessione 15.30-15.50 Lettura: Il perché dell ecoendoscopia G. Caletti (Imola) 15.50-16.10 Brevi letture 15.50-16.10 Presentazione tecnica della strumentazione F. Ravasso (Milano) 16.10-16.30 L immagine con strumento radiale D. Castellani (Perugia) 16.30-16.50 L immagine con strumento lineare P. Bocus (Padova) 16.50-17.10 Tecnica diagnostica ed operativa (FNA) G. Del Vecchio Blanco (Roma) 17.10-17.30 Discussione 18.00-19.30 Brevi letture 18.00-18.20 Indicazioni all ecoendoscopia della parete del tratto gastroenterico G. Bonanno (Catania) 18.20-18.40 Indicazioni all ecoendoscopia nelle neoplasie del pancreas P. Fusaroli (Bologna) 18.40-19.00 Indicazione all ecoendoscopia nella litiasi biliare e nella pancreatite acuta C. De Angelis (Torino) 19.00-19.30 Dibattito sul ruolo dell ecoendoscopia e della ERCP: protagoniste e non antagoniste V. Cennamo (Bologna), C. De Angelis (Torino) 20.30 Cena Pagina 4 di 9

Venerdì 8 maggio 2009 Terza sessione 8.00-10.00 Sessione interattiva-pratica Tutors: G. Bonanno (Catania), D. Castellani (Perugia), C. De Angelis (Torino), P. Fusaroli (Bologna) Gruppo A (tutor: G. Bonanno) Gruppo B (tutor: P. Fusaroli) 10-00-10.30 Coffee break Quarta sessione Partecipazione a sessione live di ecoendoscopia con dimostrazioni pratiche 11.30-12.30 Sessione interattiva-pratica Tutors: G. Bonanno (Catania), D. Castellani (Perugia), C. De Angelis (Torino), P. Fusaroli (Bologna) Gruppo A (tutor: G. Bonanno) Gruppo B (tutor: P. Fusaroli) 12.30-14.00 Pausa pranzo Quinta sessione Partecipazione a sessione live di ecoendoscopia con dimostrazioni pratiche 14.30-16.00 Sessione interattiva a piccoli gruppi: l applicazione diagnostica dell ecoendoscopia Gruppo A, Gruppo B, Gruppo C a rotazione Tutors: G. Bonanno (Catania), C. De Angelis (Torino), P. Fusaroli (Bologna) C. De Angelis: un caso di patologia neuroendrocrina G. Bonanno: un caso di linfoma gastrico P. Fusaroli: un caso di cancro dell esofago 16.00-16.30 Coffee break Sesta sessione 16.30-18.00 Sessione interattiva a piccoli gruppi (senza tutor): Produzione da parte di ciascun gruppo di un elaborato sull ecoendoscopia Gruppo A, Gruppo B, Gruppo C 18.00-19.30 Presentazione e discussione in sessione plenaria degli elaborati dei singoli gruppi Moderatori: F. Pallone (Roma), G. Caletti (Bologna) Esperti: P. Bocus (Padova), G. Bonanno (Catania), D. Castellani (Perugia), V. Cennamo (Bologna), C. De Angelis (Torino), G. Del Vecchio Blanco (Roma), P. Fusaroli (Bologna) 20.30 Cena Pagina 5 di 9

Sabato 9 maggio 2009 8.30-9.00 Lettura: Il domani dell ecoendoscopia C. De Angelis (Torino) 9.00-10.00 Dibattito tra esperti: Il ruolo dell ecoendoscopia nella pratica clinica e nelle prospettive di ricerca Moderatori: F. Pallone (Roma), G. Caletti (Bologna) Panel: P. Bocus (Padova), G. Bonanno (Catania), D. Castellani (Perugia), C. De Angelis (Torino), G. Del Vecchio Blanco (Roma), P. Fusaroli (Bologna) 10.00-10.20 Coffee-break SEZIONE ECOGRAFIA DEL TRATTO GASTROENTERICO 10.20-12.00 Sessione Plenaria Moderatore: I. Vantini (Verona) 10.50-12.00 Brevi letture 12.30-14.00 Pausa Pranzo 10.20-10.50 Lettura: Ruolo attuale dell ecografia del tratto gastroenterico G. Maconi (Milano) 10.50-11.10 Strumentazione e tecniche di indagine C. Rigazio (Torino) 11.10-11.40 Semeiotica ecografica normale e patologica C. Serra (Bologna) 11.40-12.00 Mezzi di contrasto ed ecografia funzionale L. Rigo (Verona) 12.00-12.30 Discussione 14.00-15.00 Sessione Plenaria 15.00-15.30 Discussione Brevi messe a punto su: Ruolo dell ecografia intestinale ed imaging tradizionale - Valutazione iniziale del paziente con sintomatologia gastrointestinale cronica (Malattia di Crohn, colite ulcerosa, malattia celiaca, reperti occasionali e neoplasie) E. Calabrese (Roma) - Addome acuto e urgenze addominali (Appendicite, Diverticolite, Enteriti infettive, Occlusione intestinale, Traumi) M. Valentino (Trento) - Follow-up delle malattie croniche gastrointestinali (malattia di Crohn: attività e complicanze; colite ulcerosa) F. Castiglione (Napoli) Pagina 6 di 9

15.30-16.30 Lavoro a piccoli gruppi su casi clinici simulati emblematici e problematici Tutors: E. Calabrese (Roma), F. Castiglione(Napoli), M. Valentino (Trento) Gruppo A, Gruppo B, Gruppo C a rotazione - Paziente con sintomi cronici (E. Calabrese) - Paziente con sintomi acuti (M. Valentino) - Paziente con malattia cronica nota in follow-up (F. Castiglione) 16.30-17.00 Coffee break Sessione plenaria 17.00-19.00 Sessione interattiva a piccoli gruppi (senza tutor): Produzione da parte di ciascun di un elaborato sull ecografia del tratto gastroenterico Gruppo A, Gruppo B, Gruppo C 20.30 Cena Domenica 10 maggio 2009 8.30-10.00 Presentazione in sessione plenaria dell elaborato dei singoli gruppi Moderatori: G. Maconi (Milano), I. Vantini (Verona), Esperti: E. Calabrese (Roma), F. Castiglione (Napoli), C. Rigazio (Torino), L. Rigo (Verona), C. Serra (Bologna), M. Valentino (Trento) 10.00-10.30 Lettura: Il domani dell ecografia del tratto gastroenterico Fabiana Castiglione (Napoli) 10.30-11.30 Dibattito tra esperti: Il ruolo dell ecografia gastrointestinale nella pratica clinica e nelle prospettive di ricerca Moderatori: G. Maconi (Milano), I. Vantini (Verona) Panel: E. Calabrese (Roma), F. Castiglione (Napoli), C. Rigazio (Torino), L. Rigo (Verona), C. Serra (Bologna), M. Valentino (Trento) 11.30-12.00 Somministrazione del questionario e verifica dell apprendimento; somministrazione del questionario e valutazione dell evento da parte dei discenti 12.00-12.30 Take home messages e chiusura del corso G. Caletti (Bologna), G. Maconi (Milano), F. Pallone (Roma), I. Vantini (Verona) Pagina 7 di 9

INFORMAZIONI GENERALI Il Corso è residenziale e la partecipazione è gratuita. Il Corso è a numero chiuso e riservato a non oltre 36 partecipanti, laureati in Medicina e Chirurgia, di età non superiore ai 40 anni. Possono chiedere l iscrizione al Corso anche specializzandi in Gastroenterologia. Gli iscritti sono tenuti a frequentare il Corso a partire dal 7 al 10 maggio e per tutta la sua durata. L iscrizione al Corso comprende: il materiale didattico utile all apprendimento ed alla preparazione (syllabus), la sistemazione alberghiera in camera doppia per la durata dell evento, le colazioni di lavoro, le cene, i coffee-break e l attestato di partecipazione. Sono escluse le spese di viaggio. I partecipanti riceveranno all indirizzo indicato nella scheda di iscrizione il materiale didattico propedeutico al Corso. Modalità di partecipazione Le domande di partecipazione, corredate da un breve curriculum, devono pervenire, via posta o fax, entro e non oltre il 4 aprile 2009 (non farà fede il timbro postale), inviando l'apposita scheda al seguente indirizzo: Editrice Gastroenterologica Italiana Srl Corso di Francia, 197-00191 Roma Fax 06 36387434 Le domande, se inviate entro i termini indicati, saranno accettate fino al raggiungimento del numero di partecipanti previsto. Qualora le richieste di partecipazione eccedano i posti disponibili, un apposita Commissione, costituita dai Responsabili del Corso, provvederà a selezionare le domande sulla base di criteri di merito. Non verrà comunque accolta più di una iscrizione al Corso di appartenenti (specializzandi compresi) alla medesima Istituzione od Unità Operativa. La conferma dell avvenuta accettazione sarà inviata dalla Segreteria Organizzativa entro il 24 aprile 2009. Eventuali disdette dell iscrizione dovranno essere comunicate tempestivamente alla Segreteria Organizzativa. Le sostituzioni saranno effettuate in base ad una graduatoria dei non ammessi elaborata dalla Commissione selezionatrice secondo criteri di merito. Ai partecipanti al Corso sarà rilasciato l attestato di frequenza al termine dei lavori. ECM In conformità alla normativa ministeriale per la Formazione Continua in Medicina ECM, (D.Lgs. n. 502 del 30/12/1992, integrato dal D.Lgs. n. 229 del 19/06/1999), è stata presentata da SIGE, Società Italiana di Gastroenterologia richiesta di accreditamento dell evento per le seguenti figure professionali: medico chirurgo. Ai fini del conferimento dei crediti formativi ECM, i partecipanti dovranno firmare l apposito registro all inizio e alla fine di ogni sessione e consegnare alla Segreteria organizzativa la scheda di valutazione dell evento formativo, il questionario di verifica dell apprendimento e la scheda anagrafica debitamente compilati e firmati. La mancata presentazione di uno solo dei suddetti documenti comporterà l impossibilità di rilasciare la certificazione dei crediti formativi acquisiti. Il rilascio della certificazione dei crediti è subordinato all effettiva partecipazione all intero evento formativo, accertata attraverso la firma di presenza e la scheda di valutazione dell evento firmata dal partecipante, dopo verifica dell avvenuto superamento del test di apprendimento. Gli attestati ECM verranno inviati successivamente via posta. Pagina 8 di 9

Procedure di attestazione della partecipazione e valutazione dell apprendimento La verifica della partecipazione verrà effettuata tramite le seguenti modalità: firma di frequenza, scheda di valutazione dell evento firmata dal partecipante. La verifica dell'apprendimento è coerente con gli obiettivi formativi del corso e conforme alla normativa in materia ECM. Lo strumento di verifica adottato è un test di valutazione dell apprendimento composto da quesiti a scelta quintupla aventi una sola opzione corretta. Il test di valutazione dell apprendimento viene superato se vengono forniti almeno i 4/5 di risposte corrette. Segreteria Scientifica SIGE, Società Italiana di Gastroenterologia Corso di Francia n. 197-00191 Roma Tel. +39 06 36381188 Fax +39 06 36387434 e-mail: eventi.sige@fastwebnet.it www.sigeitalia.org Segreteria Organizzativa Editrice Gastroenterologica Italiana Srl Corso di Francia, 197-00191 Roma Tel. +39 06 36388336/1388 Fax +39 06 36387434 e-mail: info.egi@fastwebnet.it Sede del Corso Anusca Palace Hotel***** Viale Terme, 1058 40024 Castel San Pietro Terme (BO) Tel. +39 051 948824 Fax +39 051 941499 www.anuscapalacehotel.it Le informazioni su come raggiungere la sede del Corso sono disponibili al seguente link: www.anuscapalacehotel.it/dove_siamo.html Pagina 9 di 9