COMUNE DI LIVORNO U.O.VA CONTRATTI AVVISO D ASTA Per la concessione di una baracchina di proprietà comunale Viale Italia. SI RENDE NOTO Che il giorno 24 Luglio 2007 alle ore 9 e seguenti, in una sala di questo Comune, avrà luogo, con le modalità di cui appresso, l asta pubblica per la concessione della seguente baracchina di proprietà comunale, posta in Comune di Livorno, Viale Italia: - Baracchina n. 2.1 della superficie di mq. 43, canone mensile a base d asta, soggetto ad aumento percentuale 1.400,00, oltre I.V.A. CONDIZIONI GENERALI L asta pubblica sarà tenuta con il metodo dell offerta segreta in conformità di quanto stabilito dagli artt. 64 e segg. e dall art. 73 lett.c) del R.D. 23.05.1924, n. 827 e sue modifiche ed integrazioni. Il canone mensile a base d asta sopraindicato è soggetto ad aumento percentuale unico. Si procederà all aggiudicazione dell asta anche in presenza di una sola offerta. Per essere ammesso all asta ogni concorrente, ai sensi dell art. 75 del R.D. 23.05.1924 n. 827, dovrà recapitare apposito plico di gara; in alternativa detto plico potrà essere fatto pervenire mediante servizio postale pubblico o privato oppure tramite terzi (ad esempio corriere). Il suddetto plico dovrà risultare sigillato con bolli di 1
ceralacca (oppure controfirmato su tutti i lembi di chiusura) e dovrà pervenire all U.O.va Contratti del Comune di Livorno, entro e non oltre le ore 13 del giorno 23 Luglio 2007 (precedente a quel fissato per l asta). Il suddetto plico dovrà contenere quanto segue: 1) offerta redatta in bollo da 14,62 debitamente firmata, contenente a pena di nullità, l indicazione dell aumento percentuale unico sul prezzo a base d asta. Tale offerta deve essere chiusa in apposita busta sigillata con bolli di ceralacca (oppure controfirmata su tutti i lembi di chiusura), nella quale busta non devono essere inseriti altri documenti. La busta sigillata contenente l offerta deve essere inclusa, insieme ai documenti di cui ai seguenti punti da 2 a 6, richiesti per la partecipazione all asta, nel suddetto plico sigillato (cioè nel plico di gara indicato precedentemente) indirizzato al Comune di Livorno U.O.va Contratti Piazza del Municipio n. 1, 57123 Livorno - e recante, oltre il nominativo del mittente, la seguente annotazione: OFFERTA PER L ASTA PUBBLICA DEL GIORNO 24/07/2007 PER LA CONCESSIONE DELLA BARACCHINA N. 2.1.POSTA SUL VIALE ITALIA. Si avverte che oltre detto termine non resta valida alcun altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva ad offerta precedente e che non si farà luogo ad offerta di miglioria, né sarà consentita in sede di gara, la presentazione d altra offerta. 2) dichiarazione in bollo da 14,62, con la quale il concorrente 2
facendo esplicito riferimento all asta di cui trattasi, attesti: Di essersi recato sul posto dove è ubicatala baracchina, di aver preso conoscenza delle condizioni di fatto e di diritto attuali della baracchina stessa e che possono aver influito sull offerta che sarà per fare - (indicare codice fiscale). 3) Ricevuta del Tesoriere Comunale (Cassa di Risparmi di Livorno) comprovante l eseguito deposito a titolo di cauzione provvisoria, della somma di 1.400,00. 4) Autocertificazione in carta libera (allegare copia del documento di identità del dichiarante) con la quale il concorrente attesti, sotto la propria responsabilità, di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative prescritte dall art. 5 della L.R. Toscana 4 febbraio 2003, n. 10. 5) Certificato di iscrizione nel Registro delle Imprese tenuto dalla Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura, di data non anteriore a sei mesi a quella del presente bando, dal quale risulti che l impresa non si trova in stato di fallimento o di liquidazione coatta o di amministrazione controllata o di concordato preventivo e chi sono i legali rappresentanti. Da tale certificato deve risultare che la ditta svolge attività commerciale nel settore extra alimentare, sia di vendita, sia artigianale, sia attività artigianale del settore alimentare, limitatamente alla produzione e vendita per asporto di dolciumi (gelateria, pasticceria etc. e prodotti da forno (pizzeria etc.). Queste attività non devono caratterizzarsi attraverso l uso di attrezzature. 3
Sono escluse le attività di vendita del settore alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande. Il certificato di iscrizione al Registro delle Imprese può essere sostituito mediante autocertificazione in carta libera (allegare copia del documento di identità di chi presta la dichiarazione). 6) Per coloro che non sono iscritti alla Camera di Commercio, oppure che pur essendo iscritti non operino nei settori consentiti dal presente bando, dovrà prodursi in luogo del certificato camerale, apposita dichiarazione di impegno a presentarsi ai competenti uffici comunali per adempiere a quanto previsto dalla normativa di settore per l esercizio dell attività commerciali o artigianali (sempre del tipo consentito dal presente bando). Tali adempimenti dovranno essere completati entro novanta giorni dall esperimento della gara, a pena di decadenza, salvo che il ritardo non sia imputabile all aggiudicatario. Resta inteso che il recapito del plico di gara rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Saranno poste a carico dell aggiudicatario tutte le spese contrattuali (di registrazione e consequenziali, nessuna esclusa, né eccettuata, comprese le spese relative alla redazione e registrazione del verbale di gara). A favore dei concorrenti non aggiudicatari verrà svincolato il deposito cauzionale provvisorio immediatamente. L aggiudicatario dovrà essere in grado di stipulare la convenzione di 4
concessione nel termine di 90 giorni dalla disposizione del Dirigente dell U.O.va Patrimonio di presa d atto dell aggiudicazione disposta in sede di gara, con avvertenza che, scaduto tale termine, per fatto dell aggiudicatario stesso, l aggiudicazione si intenderà revocata con la perdita da parte del medesimo della somma versata a titolo di cauzione provvisoria che sarà incamerata dal Comune. Tutte le altre condizioni d asta sono contenute nella disposizione del Dirigente U.O.va Patrimonio n. 2772 del 01/06/2007 (comprendente anche lo schema del disciplinare di concessione) e nell allegata documentazione tecnica, in visione, dal lunedì al venerdì, presso l Ufficio Contratti, dalle ore 9 alle ore 13. La partecipazione alla gara implica la piena conoscenza delle condizioni sopra descritte e di quelle indicate negli atti in visione che qui di seguito si riassumono e l aggiudicatario non potrà quindi sollevare eccezioni al riguardo: a) Attività ammesse: attività commerciali del settore extra alimentare sia di vendita, sia artigianale; le attività artigianali del settore alimentare, limitatamente alla produzione e vendita per asporto di dolciumi (gelateria, pasticceria etc.) e prodotti da forno (pizzeria etc.). Queste attività non devono caratterizzarsi attraverso l utilizzo di attrezzature. Sono escluse le attività di vendita del settore alimentare e la somministrazione di alimenti e bevande. b) Durata della concessione: 9 anni decorrenti dalla disposizione del Dirigente U.O.va Patrimonio di presa d atto dell aggiudicazione 5
disposta in sede di gara. Al termine dei nove anni l Amministrazione Comunale valuterà le condizioni di interesse pubblico per la nuova concessione del bene, stabilendo le condizioni normative per una nuova procedura ad evidenza pubblica. A conclusione della stessa il precedente concessionario sarà preferito all aggiudicatario in via provvisoria ove offra le stesse condizioni; c) Canone di concessione: il canone mensile (comprensivo dell aumento offerto in sede di gara) sarà indicizzato annualmente sulla base del 75% della variazione indice ISTAT del costo della vita per le famiglie, riferito al mese d inizio della concessione e sarà versato a favore del Comune di Livorno senza ulteriore richiesta scritta; d) Revoca della concessione: per motivi di interesse pubblico. Inoltre, qualora si verifichino gravi inadempimenti, quali morosità accertata e contestata mediante diffida rimasta inottemperata; modifiche non autorizzate alla struttura e/o mutamento della sua destinazione. La concessione della struttura decade altresì in conseguenza del provvedimento di revoca dell autorizzazione commerciale; e) Obblighi del concessionario: custodia dei locali; manutenzione ordinaria; divieto di cessione o di sub concessione dell immobile; f) Responsabilità: per danni causati a terzi nell esercizio dell attività commerciale a carico del concessionario, senza possibilità di rivalsa nei confronti del Comune di Livorno; g) Cauzione definitiva di importo pari a 3 mensilità del canone di 6
aggiudicazione (comprensivo dell aumento formulato in sede di gara). Il rifiuto di accettare, in sede di stipulazione della convenzione anche di una sola delle condizioni suddette, sarà considerata rinuncia all aggiudicazione con la perdita della somma versata a titolo di cauzione provvisoria che sarà incamerata dal Comune. L Amministrazione Comunale si riserva, a suo insindacabile giudizio, di non far luogo all asta o di prorogarne la data senza che i concorrenti possano accampare diritti di sorta. SI AVVERTE CHE LA MANCANZA O LA IRREGOLARITÀ ANCHE DI UNO SOLO DEI DOCUMENTI RICHIESTI NAL PRESENTE BANDO COMPORTERÀ L ESCLUSIONE DALLA GARA. Qualora l asta vada deserta al primo incanto, si passerà ad un secondo incanto, per lo stesso canone mensile a base d asta di 1.400,00 oltre I.V.A. e sempre con ammissione di offerte soltanto in aumento percentuale; secondo incanto che sarà effettuato il giorno 31 Luglio 2007 alle ore 9.00 e seguenti. Le offerte, per il secondo incanto dovranno pervenire entro le ore 13 del giorno 30 Luglio 2007 (precedente a quello della gara), con le modalità sopra specificate nel presente bando, che resta totalmente valido anche per il secondo incanto. Livorno, lì 18/06/2007 IL DIRIGENTE U.O.VA CONTRATTI Dott. Lorenzo PATANIA 7