COMUNE DI PAVIA P.G. n. 17731/06 Pavia, 22 giugno 2006 Rif. Int. n. 7/06 Reg. Bandi PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE PER LA DESIGNAZIONE DEL RAPPRESENTANTE DEL COMUNE DI PAVIA NEL COLLEGIO SINDACALE DELLA FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA. L Amministrazione Comunale rende noto di dover procedere alla designazione del rappresentante del Comune di Pavia nel Collegio Sindacale della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo di Pavia. Tutti i membri del Collegio devono essere iscritti nel registro dei Revisori Contabili istituito presso il Ministero della Giustizia, ovvero fra i funzionari del Ministero dell Economia e delle Finanze che abbiano esercitato per almeno tre anni le funzioni di revisori dei conti o di componenti di collegi sindacali. Le candidature possono essere presentate dai Consiglieri comunali, dai Consiglieri circoscrizionali e dai Consigli circoscrizionali, dagli Ordini e dai Collegi professionali, dalle associazioni sindacali e di categoria aventi sede in Pavia, dalle associazioni nazionali, regionali e locali che abbiano sede principale o secondaria nel Comune di Pavia e vi operino da almeno un anno, e da almeno 50 cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune le cui firme siano debitamente autenticate (Art. 2, comma 1, deliberazione C.C. n. 22/05 ). Ogni proponente deve dimostrare di possedere i requisiti che lo legittimano a presentare la candidatura, ove non siano già noti al Comune (Art. 2, comma 2, deliberazione C.C. n.22/05 ). Ogni proponente non può presentare più di un candidato per ciascuna nomina o designazione (Art. 2, comma 3, deliberazione C.C. n. 22/05). Le candidature, indirizzate al Sindaco, devono essere presentate all Ufficio Protocollo del Comune ENTRO LE ORE 12.00 DEL GIORNO 8 LUGLIO 2006.. A ciascuna proposta di candidatura deve essere allegata, ai sensi dell art. 3 della deliberazione C.C. n. 22/05, la seguente documentazione concernente il candidato e sottoscritta dallo stesso: a) i dati anagrafici e la residenza; b) il curriculum, completo di titoli di studio e di tutte le informazioni che consentano di vagliare adeguatamente la competenza professionale, l esperienza professionale, l esperienza generale e specifica e le cariche ricoperte in Enti, Aziende, Società a partecipazione comunale e in genere nelle Amministrazioni pubbliche.
c) la dichiarazione di accettazione della candidatura e dell incarico in caso di eventuale nomina; d) la dichiarazione di essere iscritto al registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia, ovvero di essere funzionario del Ministero dell Economia e delle Finanze e di aver esercitato per almeno tre anni le funzioni di revisori dei conti o di componenti di collegi sindacali; e) la dichiarazione di non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all art. 4 della deliberazione di Consiglio comunale n. 22/05, di seguito riportato. La sottoscrizione della predetta documentazione non è soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza del dipendente addetto ovvero l istanza sia presentata unitamente a copia fotostatica, ancorchè non autenticata, di un documento di identità del sottoscrittore, ai sensi del D.P.R. 445/00. p.il SINDACO IL VICE SINDACO Dott. Ettore Filippi Filippi 2
ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 22 DEL 23 MAGGIO 2005 AVENTE PER OGGETTO: "DEFINIZIONE DEGLI INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE, ISTITUZIONI E SOCIETA. Art. 3 Modalità di presentazione delle candidature 6. Qualora la documentazione prevista dal presente articolo sia incompleta, al proponente è consentito integrarla, su richiesta dell Ufficio istruttore, fino alla data fissata per la riunione della Commissione Consiliare Nomine prevista dall art. 5. Art. 4 Cause di esclusione 1. Non possono essere candidati coloro che: a) si trovino in stato di interdizione legale ovvero di interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese; b) siano stati condannati con sentenza irrevocabile, salvi gli effetti della riabilitazione: b1) a pena detentiva per uno dei reati previsti nel R.D. 12 marzo 1936, n. 375 Disposizioni per la difesa del risparmio e per la disciplina della funzione creditizia e successive modificazioni ed integrazioni; b2) alla reclusione per uno dei delitti previsti nel titolo XI del libro V del codice civile e nel R.D. 16 marzo 1942, n. 267 Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni; c) si trovino nelle condizioni previste dal comma 1 dell art. 15 della legge 19 marzo 1990, n. 55, e successive modificazioni ed integrazioni. Art. 5 Valutazione dei candidati 1. Le candidature sono sottoposte al vaglio preliminare della Commissione Consiliare Nomine, composta e funzionante secondo le norme previste dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio comunale per tutte le commissioni consiliari permanenti. 2. La Commissione Consiliare dichiara inammissibili le candidature: a) presentate dopo la scadenza fissata dal bando; b) presentate da un soggetto non legittimato a proporle; c) presentate in violazione del limite previsto dal comma 3 dell art. 2; d) pervenute alla Commissione Consiliare Nomine prive della documentazione e/o delle dichiarazioni richieste dal bando, o con dichiarazioni e/o documentazione parziali, irregolari, insufficienti o incomplete. 3. La Commissione, nel rispetto degli indirizzi di cui al comma 3 dell art. 85 dello Statuto, esamina le candidature ammissibili, valutando la competenza dei candidati in relazione allo specifico incarico cui la candidatura si riferisce ed esprime in forma sintetica un parere sull idoneità di ciascun candidato a ricoprire la carica, fornendo, ove possibile, una pluralità di candidati da proporre al Sindaco per ogni nomina. 3
Art. 6 Revoca e decadenza dall incarico 1. Per la revoca degli amministratori nominati dal Comune di Pavia in Aziende, Istituzioni e Società di diritto comune a prevalente capitale pubblico locale e di altri enti comunque dipendenti o controllati, si richiama quanto previsto dall art. 87 dello Statuto. 2. L eventuale nomina o designazione di coloro che si trovano nelle condizioni di cui all art. 4 è nulla ai sensi dell art. 15, comma 4 della legge n. 55/90. 3. E revocata la nomina o designazione di coloro che nel corso del mandato vengono a trovarsi nelle condizioni di cui all art. 4, comma 1, lett. a) e b). 4. Coloro che nel corso del mandato vengono a trovarsi nelle condizioni indicate dall art. 4, comma 1, lett. c) decadono di diritto dall incarico dalla data del passaggio in giudicato della sentenza di condanna o dalla data in cui diviene definitivo il provvedimento che applica la misura di prevenzione. 5. Il Sindaco, non appena venuto a conoscenza di quanto previsto ai commi precedenti, è tenuto a revocare la nomina o designazione nel caso di cui ai commi 2 e 3 e a dichiarare la decadenza dall incarico nei casi di cui al comma 4. 6. L infedeltà delle dichiarazioni di cui all art. 3 della presente deliberazione possono essere accertate in ogni momento e nei modi e nelle forme di legge e comportano la decadenza dalla nomina o dalla designazione. Art. 86, comma 2 - Procedura di nomina ESTRATTO DELLO STATUTO DEL COMUNE 2. Le candidature, ritualmente presentate, sono esaminate da apposita commissione consiliare costituita all'inizio di ciascun mandato amministrativo, potendo la stessa convocare, in pubblica udienza, per chiarimenti ed illustrazioni, i candidati; la commissione esamina le candidature ed accerta il possesso dei requisiti prescritti dai candidati e forma un articolato parere su di una rosa di candidati che, oltre a possedere i requisiti, risultino particolarmente idonei a ricoprire la carica interessata; il parere è rimesso entro 15 giorni all'organo competente per la nomina o la designazione, il quale decide in piena autonomia anche prescindendo dalla rosa, ma nell'ambito delle candidature presentate entro i termini prescritti. ESTRATTO DELLO STATUTO DELLA FONDAZIONE IRCCS POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA (approvato con decreto Ministro della Salute il 28.4.2006) (*) Art. 2 Finalità La Fondazione persegue le seguenti finalità: svolgere, nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge e degli indirizzi impartiti dalle competenti autorità e negli ambiti disciplinari individuati in conformità alla programmazione nazionale e regionale, l attività di assistenza sanitaria e di ricerca biomedica e sanitaria, di tipo clinico e traslazionale, al fine di costituire un centro di riferimento nazionale; Art.7 Membri della Fondazione I membri della Fondazione si distinguono in: Fondatori Partecipanti Omissis 4
Art.8 - Fondatori Sono Fondatori, ai sensi dell art.42 della legge 16 gennaio 2003 n.3 e dell art.2, secondo comma del Decreto Legislativo n. 288 del 16 ottobre 2003, il Ministero della Salute, la Regione Lombardia, il Comune di Pavia sede effettiva dell attività della Fondazione, nonché i soggetti rappresentativi degli interessi originari. Art.11 Organi della Fondazione Sono organi della Fondazione: il Consiglio di Amministrazione il Presidente il Direttore Generale il Direttore Scientifico il Collegio Sindacale Art. 13 Consiglio di Amministrazione Il Consiglio di Amministrazione è composto da sette componenti designati rispettivamente in numero di quattro dal Presidente della Regione Lombardia, di uno dal Ministro della Salute, di uno dal Sindaco del Comune di Pavia, e di uno dai soggetti Partecipanti e/o rappresentativi degli interessi originari secondo le previsioni di cui all art.9. Il Consiglio di Amministrazione dura in carica tre anni, salvo revoca per giusta causa, ed i suoi componenti possono essere rinominati. Art.18 Collegio Sindacale Il Collegio Sindacale è nominato dal Direttore della Fondazione ed è composto da cinque membri, di cui uno designato dal Ministro dell Economia e delle Finanze, uno dal ministro della Salute, due dal Presidente della Regione Lombardia e uno dal Sindaco del Comune di Pavia. Il Presidente del Collegio viene eletto dai Sindaci nella prima seduta. Tutti i membri devono essere iscritti nel registro dei Revisori Contabili istituito presso il Ministero della Giustizia, ovvero fra i funzionari del Ministero dell Economia e delle Finanze che abbiano esercitato per almeno tre anni le funzioni di revisori dei conti o di componenti di collegi sindacali. I membri del Collegio restano in carica tre anni e sono confermabili. (*) Lo Statuto della Fondazione è disponibile presso il Servizio Ispettivo e Contenzioso del Lavoro Presso il Servizio Ispettivo e Contenzioso del Lavoro e il sito Internet del Comune di Pavia (www.comune.pv.it) è disponibile la modulistica relativa alle dichiarazioni richieste dal presente bando. 5
Pavia, lì Ill.mo Sig. SINDACO del Comune di Pavia Prof. Piera CAPITELLI OGGETTO:CANDIDATURA PER LA DESIGNAZIONE DEL RAPPRESENTANTE DEL COMUNE DI PAVIA NEL COLLEGIO SINDACALE DELLA FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA: PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE, AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 22/05 (DEFINIZIONE DEGLI INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE, ISTITUZIONE E SOCIETA ). Il/la sottoscritt in qualità di Consigliere circoscrizionale PROPONE quale candidato per la designazione del rappresentante nel Collegio Sindacale della Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo di Pavia il/la Sig./Sig.ra Firma Si allegano: Dichiarazioni richieste dal bando. Curriculum vitae sottoscritto dal candidato. Copia non autenticata del documento di identità (nel caso in cui la firma del candidato in calce alla documentazione richiesta dal bando non venga apposta davanti al dipendente comunale addetto o non sia autenticata). 6
Pavia, lì Ill.mo Sig. SINDACO del Comune di Pavia Prof. Piera CAPITELLI OGGETTO:CANDIDATURA PER LA DESIGNAZIONE DI UN RAPPRESENTANTE DEL COMUNE DI PAVIA NEL COLLEGIO SINDACALE DELLA FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA: PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE, AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 22/05 (DEFINIZIONE DEGLI INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE, ISTITUZIONE E SOCIETA ). Il/la sottoscritt in qualità di Consigliere comunale PROPONE quale candidato per la designazione del rappresentante nel Collegio Sindacale della Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo di Pavia il/la Sig./Sig.ra Firma Si allegano: Dichiarazioni richieste dal bando. Curriculum vitae sottoscritto dal candidato. Copia non autenticata del documento di identità (nel caso in cui la firma del candidato in calce alla documentazione richiesta dal bando non venga apposta davanti al dipendente comunale addetto o non sia autenticata). 7
Pavia, lì Ill.mo Sig. SINDACO del Comune di Pavia Prof. Piera CAPITELLI SEDE OGGETTO:CANDIDATURA PER LA DESIGNAZIONE DI UN RAPPRESENTANTE DEL COMUNE DI PAVIA NEL COLLEGIO SINDACALE DELLA FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA: PRESENTAZIONE DI CANDIDATURE, AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 22/05 (DEFINIZIONE DEGLI INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI DEL COMUNE PRESSO ENTI, AZIENDE, ISTITUZIONE E SOCIETA ). Il sottoscritto in qualità di PROPONE quale candidato per la designazione del rappresentante nel Collegio Sindacale della Fondazione I.R.C.C.S. Policlinico San Matteo di Pavia il/la Sig./Sig.ra Firma Si allegano: Dichiarazioni richieste dal bando. Curriculum vitae sottoscritto dal candidato. Copia non autenticata del documento di identità (nel caso in cui la firma del candidato in calce alla documentazione richiesta dal bando non venga apposta davanti al dipendente comunale addetto o non sia autenticata). 8
ACCETTAZIONE CANDIDATURA PER LA DESIGNAZIONE DI RAPPRESENTANTE DEL COMUNE DI PAVIA NEL COLLEGIO SINDACALE DELLA FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA. Dichiarazione ai sensi dell art.3, lett. c) e d) della deliberazione di Consiglio comunale n. 22/05 (definizione degli indirizzi per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, Aziende, Istituzioni e Società) Dichiarazione resa ai sensi del D.P.R 445/2000. Il/La sottoscritt nat a Il residente a D I C H I A R A a) di accettare la candidatura e l incarico, in caso di eventuale nomina, a rappresentante del Comune di Pavia nel COLLEGIO SINDACALE DELLA FONDAZIONE I.R.C.C.S. POLICLINICO SAN MATTEO DI PAVIA; b) di essere iscritto al registro dei Revisori contabili istituito presso il Ministero della Giustizia ovvero di essere funzionario del Ministero dell Economia e delle Finanze e di aver esercitato per almeno tre anni le funzioni di revisori dei conti o di componenti di collegi sindacali; c) di non trovarsi in stato di interdizione legale ovvero di interdizione temporanea dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese; d) di non essere stato condannato con sentenza irrevocabile, salvi gli effetti della riabilitazione: c1) a pena detentiva per uno dei reati previsti nel R.D. 12 marzo 1936, n. 375 Disposizioni per la difesa del risparmio e per la disciplina della funzione creditizia e successive modificazioni ed integrazioni; c2) alla reclusione per uno dei delitti previsti nel titolo XI del libro V del codice civile e nel R.D. 16 marzo 1942, n. 267 Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa e successive modificazioni ed integrazioni; e) di non trovarsi nelle condizioni previste dal comma 1 dell art. 58 del D. Lgs. 267/2000. Data, Firma * Si allega copia del curriculum vitae sottoscritto. * La firma non è soggetta ad autenticazione nel caso in cui sia apposta in presenza del dipendente addetto ovvero nel caso in cui sia allegata alla presente dichiarazione copia fotostatica, ancorchè non autenticata, di un documento di identità in corso di validità del sottoscrittore, ai sensi del D.P.R. 445/00 Ai sensi dell art. 13 del D. lgs. 196/2003, si informa che i dati suddetti saranno trattati esclusivamente ai fini della procedura di designazione in questione dal responsabile del procedimento (Rag. Marisa Riva) e saranno comunicati ai competenti organi comunali incaricati di valutare le candidature e di effettuare le designazioni. In relazione al trattamento dei dati per le finalità anzidette, l interessato può esercitare i diritti di cui all art. 7 del D. Lgs. 196/2003. La non veridicità delle dichiarazioni rese è sanzionata ai sensi dell'art. 76 del codice penale (art. 48 DPR 445/00). 9