REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. 17 DEL 27/01/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 679 DEL 21/01/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Area: AFFARI GENERALI Prot. n. del OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: Approvazione Protocollo di Intesa triennale tra la Regione Lazio Agenzia Regionale di Protezione Civile ed il Ministero dell'interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Vigili del Fuoco del Lazio, per il potenziamento del sistema di soccorso tecnico urgente e degli interventi di contrasto attivo relativo agli incendi boschivi, agli eventi naturali ed antropici e di protezione civile, operante nell'ambito del territorio della Regione Lazio. (DE MEIS PATRIZIA) (DE MEIS PATRIZIA) (S.ABRUSCI) (G. TORNATORE) L' ESTENSORE IL RESP. PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE RESPONSABILE IL DIRETTORE REGIONALE ASSESSORATO PROPONENTE PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE (Zingaretti Nicola) IL PRESIDENTE DI CONCERTO IL DIRETTORE L' ASSESSORE IL DIRETTORE L' ASSESSORE ALL'ESAME PREVENTIVO COMM.NE CONS.RE COMMISSIONE CONSILIARE: Data dell' esame: VISTO PER COPERTURA FINANZIARIA: IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO con osservazioni senza osservazioni SEGRETERIA DELLA GIUNTA Data di ricezione: 23/01/2015 prot. 24 ISTRUTTORIA: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO IL DIRIGENTE COMPETENTE IL SEGRETARIO DELLA GIUNTA IL PRESIDENTE Pagina 1 / 4 Richiesta di pubblicazione sul BUR: SI
OGGETTO: Approvazione Protocollo di Intesa triennale tra la Regione Lazio Agenzia Regionale di Protezione Civile ed il Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile - Direzione Regionale Vigili del Fuoco del Lazio, per il potenziamento del sistema di soccorso tecnico urgente e degli interventi di contrasto attivo relativo agli incendi boschivi, agli eventi naturali ed antropici e di protezione civile, operante nell ambito del territorio della Regione Lazio. LA GIUNTA REGIONALE Su proposta del Presidente della Regione Lazio VISTO lo Statuto regionale; VISTA la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 concernente Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il regolamento di organizzazione degli Uffici e dei servizi della Giunta Regionale 6 settembre 2002, n. 1 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la legge regionale 6 agosto 1999, n. 14 recante Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la legge 24 febbraio 1992 n. 225 istitutiva del Servizio Nazionale di Protezione Civile e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il Dlgs. n. 112, datato 31 marzo 1998 e successive modificazioni ed integrazioni concernente Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione della legge 15 marzo 1997, n. 59; VISTA la legge regionale 26 febbraio 2014, n. 2, avente ad oggetto, Sistema integrato regionale di protezione civile. Istituzione dell'agenzia regionale di protezione civile, che ha istituito l Agenzia regionale di protezione civile; VISTO il Regolamento Regionale 10 novembre 2014, n. 25, avente ad oggetto Regolamento di organizzazione dell Agenzia regionale di protezione civile VISTA la legge quadro in materia di incendi boschivi 21 novembre 2000, n. 353; PRESO ATTO che l Amministrazione Regionale, ai sensi della legge quadro sugli incendi boschivi 21 novembre 2000, n. 353 art. 7, per assicurare il coordinamento delle operazioni di previsione, prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi può avvalersi Pagina 2 / 4
della collaborazione del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco attraverso la stipula di Accordi di Programma ; CONSIDERATO che l Amministrazione Regionale per assicurare lo svolgimento di tutte le attività relative alla lotta attiva degli incendi boschivi ha stipulato nel corso degli anni Accordi di Programma con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco prevedendo tra l altro l estensione delle attività per gli eventi di protezione civile, con particolare riferimento alle attività inerenti il controllo dei rischi di incidente rilevante ai sensi del D.lgs 334/99; RITENUTO che si rende necessario rafforzare e rendere sempre più moderno ed efficiente il Sistema Integrato Regionale di Protezione Civile per far fronte alle attività di previsione, prevenzione, soccorso, gestione emergenza e post-calamità riguardanti il territorio regionale, RITENUTO altresì necessario al fine di consentire una maggiore efficacia e capacità operativa sul territorio regionale, per il contrasto della lotta attiva agli incendi boschivi e delle altre attività oggetto del presente Accordo, procedere alla stipula di un Protocollo di Intesa triennale con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco Direzione Regionale del Lazio nel quale sono definiti principalmente i seguenti obiettivi: il potenziamento del sistema antincendio e degli interventi di contrasto attivo relativo agli incendi boschivi, agli eventi naturali ed antropici, operante nell ambito del territorio regionale del Lazio, con attività di pianificazione, formazione del personale volontario e aumento di squadre operative composte da personale dei Vigili del Fuoco; la collaborazione per l espletamento delle attività di competenza della Regione Lazio, nell ambito del controllo dei rischi d incidente rilevante, ai sensi del D.lgs 334/99 modificato dal D.Lgs. 238/05; l'attivazione di adeguati sistemi di comunicazione dedicati tra le Strutture regionali di Protezione Civile, la Direzione Regionale Vigili del Fuoco e le Strutture territoriali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; l implementazione delle connessioni informatiche e delle radio-comunicazioni tra la Sala Operativa Regionale di Protezione Civile ed i Centro Operativo Regionale della Direzione Vigili del Fuoco del Lazio, per assicurare i migliori collegamenti in situazioni di crisi, e per consentire la visualizzazione della localizzazione delle rispettive squadre; la definizione di un protocollo di procedure operative condivise per migliorare le modalità di gestione degli eventi di protezione civile sul territorio, fermo restando, in ogni caso, la piena autonomia gestionale ed organizzativa del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; Lo svolgimento delle attività di informazione, formazione e addestramento rivolta ai volontari e agli altri soggetti facenti parte del sistema regionale di Protezione Civile nelle specifiche materie della protezione civile nonché in materia di antincendio boschivo; Pagina 3 / 4
La promozione, informazione, sensibilizzazione e divulgazione della cultura di protezione civile e dell autoprotezione in collaborazione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; DELIBERA Per quanto esposto nelle premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento di: approvare l allegata proposta di Protocollo di Intesa triennale, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per il potenziamento del sistema di soccorso tecnico urgente e degli interventi di contrasto attivo relativo agli incendi boschivi, agli eventi naturali ed antropici e di protezione civile, operante nell ambito del territorio della Regione Lazio. La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio. Il Presidente pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all unanimità. Pagina 4 / 4
Protocollo di Intesa triennale anno 2015/2017 Per il potenziamento del sistema di soccorso tecnico urgente e degli interventi di prevenzione e contrasto attivo relativo agli incendi boschivi, agli eventi naturali ed antropici e di protezione civile, operante nell ambito del territorio regionale del Lazio TRA Il Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Direzione Regionale Vigili del Fuoco del Lazio La Regione Lazio Agenzia Regionale di Protezione Civile E 1
Vista: la Legge 24 febbraio 1992 n. 225, istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile e successive modificazioni ed integrazioni; il D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112, e successive modificazioni ed integrazioni conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali, in attuazione della legge 15 marzo 1997, n. 59; il Decreto Legge 15 maggio 2012, n. 59 convertito con modificazioni dalla legge 12 luglio 2012 n.100, recante disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile; la legge 100 del 12 luglio 2012 di conversione del D.L. n. 59/2012 recante disposizioni urgenti per il riordino della Protezione Civile che ha modificato tra l qaltro, l art. 14 in relazione ai compiti del Prefetto; il D.Lgs. 334/99 in attuazione della direttiva 96/82/CE relativa al controllo dei pericoli di incidente rilevante e secondo quanto previsto dagli artt. 18 e 25 dello stesso D.Lgs. 334/99 cosi come modificato dal D.Lgs. 238/05 ; la Legge 21 novembre 2000 n. 353, legge quadro sugli incendi boschivi ; VISTA la legge regionale 28 ottobre 2002, n. 39 Norme in materia di gestione delle risorse forestali ; la Legge 10 agosto 2000 n. 246, Disposizioni in materia di incremento delle dotazioni organiche e di coordinamento del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ; il D.Lgs. 8 marzo 2006 n. 139 Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, a norma dell'articolo 11 della legge 29 luglio 2003, n. 229; la legge 30 ottobre 2013 n. 125, Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, recante disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni ; VISTA la legge regionale 26 febbraio 2014, n. 2, avente ad oggetto, Sistema integrato regionale di protezione civile. Istituzione dell'agenzia regionale di protezione civile, che ha istituito l Agenzia regionale di protezione civile; VISTO il Regolamento Regionale 10 novembre 2014, n. 25, avente ad oggetto Regolamento di organizzazione dell Agenzia regionale di protezione civile l art.1 comma 439 della Legge 27 dicembre 2006 n. 296, che per la realizzazione di programmi straordinari di incremento dei servizi di polizia, di soccorso tecnico urgente e per la sicurezza dei cittadini, consente al Ministero dell interno di stipulare convenzioni con le Regioni e gli Enti Locali, che prevedono la contribuzione logistica, strumentale o finanziaria delle Regioni stesse e 2
degli Enti Locali. Per tali contribuzioni non si applica l art. 1 comma 46 della Legge 23.12.2005 n. 266; ART. 1 Finalità e Oggetto Il presente Protocollo d'intesa ha come finalità lo sviluppo dei rapporti tra la Regione Lazio ed il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, al fine di rafforzare e rendere sempre più moderno ed efficiente il sistema di protezione civile e le attività di lotta attiva agli incendi boschivi nel territorio regionale nel quale sono definiti i seguenti obiettivi: In particolare sono oggetto dell intesa: a) la definizione, nel quadro del modello di gestione dell'emergenza delineato dalla normativa vigente e specificato nelle apposite pianificazioni territoriali di protezione civile, di un protocollo operativo, che stabilisca modalità di attivazione e di coordinamento da adottarsi in situazioni di crisi e/o emergenza, ai fini di protezione civile; b) l'attivazione di adeguati sistemi di comunicazione dedicati tra le strutture regionali di Protezione Civile, la Direzione Regionale Vigili del Fuoco e le strutture territoriali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; c) la messa a disposizione alla Direzione Regionale Vigili del Fuoco dei dati riguardanti la gestione informatizzata delle principali tipologie di rischio elaborate dalla Regione Lazio; d) la collaborazione nello studio e nella messa in sicurezza del territorio dai rischi idraulico e idrogeologico attraverso l utilizzo di uomini e mezzi speciali del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, concordando un piano operativo specifico coordinato dalla Regione; e) il potenziamento del sistema antincendio e degli interventi di prevenzione e contrasto attivo relativo agli incendi boschivi, agli eventi naturali ed antropici, operante nell ambito del 3
territorio regionale del Lazio, con attività di pianificazione, formazione del personale volontario e aumento di squadre operative composte da personale dei Vigili del Fuoco; f) la collaborazione per l espletamento delle attività ricomprese nell ambito del controllo dei rischi d incidente rilevante, ai sensi del D.lgs. 334/99 modificato dal D.lgs. 238/05; g) l implementazione delle connessioni informatiche e delle radio-comunicazioni tra la Sala Operativa Regionale di Protezione Civile ed il Centro Operativo Regionale della Direzione Vigili del Fuoco del Lazio, per assicurare i migliori collegamenti in situazioni di crisi, e per consentire la visualizzazione della localizzazione delle rispettive squadre; h) la definizione di un protocollo di procedure operative condivise per migliorare le modalità di gestione degli eventi di protezione civile sul territorio, fermo restando, in ogni caso, la piena autonomia gestionale ed organizzativa del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; i) la eventuale messa a disposizione della Regione Lazio di unita con specifiche professionalità, sulla base di convenzioni e protocolli appositamente predisposti, per la realizzazione di progetti di comune interesse, per le attività operative e per le attività di formazione e pianificazione; j) Lo svolgimento delle attività di informazione, formazione e addestramento rivolta ai volontari e agli altri soggetti facenti parte del sistema regionale di Protezione Civile nelle specifiche materie della protezione civile nonché in materia di antincendio boschivo; k) La promozione, informazione, sensibilizzazione e divulgazione della cultura di protezione civile e dell autoprotezione in collaborazione con il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco; l) la Regione Lazio potrà assicurare propri contributi finanziari, che saranno determinati con successivi provvedimenti dirigenziali secondo le risorse finanziarie disponibili, per l eventuale implementazione di distaccamenti permanenti o volontari sulla base degli studi relativi al territorio regionale ed ai rischi connessi; 4
m) l eventuale possibilità di concessione in uso gratuito al Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, di mezzi ed attrezzature di proprietà della Regione Lazio o la concessione di eventuali finanziamenti, secondo le disponibilità del bilancio annuale regionale, per l acquisto di mezzi ed attrezzature di protezione civile; n) l intervento e il concorso delle strutture del al Corpo Nazionale Vigili del Fuoco per lo svolgimento di esercitazioni e manifestazioni di protezione civile; ART.2 Il presente Protocollo di Intesa ha validità di tre anni dalla sottoscrizione e le parti si impegnano annualmente alla sua eventuale revisione al fine di migliorarne tutti gli aspetti organizzativi, di gestione e finanziari anche in relazione ad esigenze manifestatesi successivamente alla stipula. ART.3 Eventuali controversie derivanti dalla applicazione del presente Protocollo di Intesa saranno di competenza del Foro di Roma. ART.4 L attuazione di ogni singolo Accordo Operativo del presente Protocollo di Intesa è subordinata alla preventiva verifica della disponibilità finanziaria del Bilancio annuale di previsione della Regione Lazio ed approvazione del Dipartimento. 5
Roma, Per la Regione Lazio Il Presidente (Nicola Zingaretti) Per il Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile Pel MINISTRO Il Sottosegretario di Stato (Gianpiero Bocci) 6