BALISTICA Parte seconda
Esami Tecnico-funzionali delle armi Di norma è la prima attività che viene svolta sulle armi da fuoco che giungono in laboratorio poiché consente di: individuare le caratteristiche tecniche e balistiche principali quali la provenienza, il calibro, i tipi di funzionamento ecc... accertare il reale funzionamento dell arma sequestrata;
Assonometria Funzionale di una pistola semiautomatica HK mod.mk23 cal.45
valutare eventuali modifiche o stati di usura che potrebbero risultare pericolosi per gli operatori
Verifica malfunzionamenti e alterazioni di armi In alcuni casi, può essere richiesto di sottoporre le armi repertate ad analisi al fine di constatare e documentare: il tipo di alterazioni prodotte su alcune parti meccaniche dell arma (ad es. percussore, unghia estrattrice, espulsore ) per rendere difficoltose le operazioni di comparazione balistica; la natura e l efficienza di eventuali manomissioni che possono aver variato il funzionamento originario dell arma ( ad esempio, trasformazione da semiautomatico a raffica)
Esami Tecnico-funzionali delle armi Non è raro il caso in cui la canna venga tagliata a metà, girata e poi risaldata, in modo da rendere difficilmente identificabili i contrassegni lasciati dalle rigature.
Le modifiche apportate ad armi giocattolo (calibro 8 mm o 9 mm) per potervi esplodere cartucce dotate di proiettile Canna sostituita
Esami Microcomparativi La principale attività del laboratorio di balistica è l identificazione delle armi da fuoco attraverso l esame comparativo degli elementi della cartuccia (bossolo e proiettile), repertati sul luogo ove è stato commesso un reato, con quelli ottenuti sperimentalmente con l arma che si presume li abbia esplosi.
Microscopi comparatore
MICROSCOPIO COMPARATORE COLLEGATO AD UN SISTEMA DI ACQUISIZIONE DELLE IMMAGINI
Contrassegni sui proiettili Le cartucce delle armi portatili nella quasi totalità dei casi sono formate da: Bossolo Proiettile Carica di lancio Capsula d innesco
Le diverse parti e organi di acciaio dell arma, al momento del contatto successivo allo sparo, imprimono sulla cartuccia le loro caratteristiche: il proiettile, così, procedendo all interno della canna rigata, riporta sulla sua superficie l impronta della rigature. Ciò non si verifica per i proiettili multipli (pallini) delle cartucce per fucili da caccia che, peraltro, procedono all interno di una canna ad anima liscia. A - CAMICIATURA (PROIETTILE) B - NUCLEO IN PIOMBO (PROIETTILE) C - BOSSOLO IN OTTONE D - CARICA DI LANCIO E - FORI VAMPA F - CAPSULA G - MISCELA DI INNESCO
Dimostrazione di identità di due rigature appartenenti a un proiettile repertato calibro 7,65 mm Browning (a sinistra), e ad un proiettile sparato in laboratorio con l arma dello stesso calibro sequestrata (a destra)
Contrassegni sui bossoli Al momento dello sparo il percussore colpisce la capsula di innesco la cui detonazione provoca la deflagrazione della polvere di lancio contenuta nel bossolo; i gas che si producono spingono il proiettile in avanti, dilatano lateralmente il bossolo comprimendolo contro la culatta da cui riceve le irregolarità di superficie
Bossoli in comparazione IMPRONTE DI PERCUSSIONE COMPARAZIONE DI BOSSOLI IMPRONTA DI ESPULSIONE
Nel caso in cui l arma abbia sia l espulsore che l estrattore, tali meccanismi lasciano le loro impronte sul bossolo: una sul fondello
l altra sul collarino
IBIS Integrated Balistic Identification System E un sistema di acquisizione delle impronte peculiari presenti sui bossoli o sui proiettili; E un database in grado di confrontare geometricamente le immagini acquisite e trovarne possibili e definitive correlazioni.
Tale sistema permette il collegamento tra i Reparti Investigazioni Scientifiche dislocati sul territorio Italiano che potendo dialogare in tempo reale sono in grado di trovare eventuali ed univoche similitudini balistiche tra più eventi criminosi correlati.
Sistema IBIS in dotazione
ELENCO ATTI GIUDIZIARI NECESSARI INFORMATIVA DI REATO OVVERO BREVE SINTESI DELL EPISODIO VERBALE DI SEQUESTRO VERBALE DI SOPRALLUOGO PROCURA E P.M. COMPETENTE NUMERO DEL PROCEDIMENTO PENALE