AVVISO PUBBLICO GET UP Giovani ed Esperienze Trasformative di Utilità sociale e Partecipazione Roma Capitale bandisce un concorso per il finanziamento di 8 progetti nel quale gruppi di ragazze e ragazzi del III e IV anno di corso di istituti di scuola secondaria di II grado di Roma, sotto la supervisione della scuola e con l'aiuto di un esperto (facilitatore), potranno realizzare iniziative collettive. Ogni gruppo (composto da 12-28 partecipanti) sarà dotato di un budget massimo di 11.500 euro, dei quali 1.500 destinati alla scuola. La scadenza del bando è alle ore 12 di mercoledì 8 novembre 2017. Entro tale data dovranno pervenire a Roma Capitale le domande complete, come specificato di seguito. I progetti dovranno essere realizzati fra dicembre 2017 e novembre 2018. Art. 1 - Obiettivi Roma Capitale, per il tramite del Dipartimento politiche sociali, sussidiarietà e salute ha aderito alla sperimentazione del progetto in oggetto (Allegato A) promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e col Ministero della Salute. Il progetto GET UP intende contribuire all attuazione del principio di partecipazione attiva degli adolescenti sancito dalla Convenzione sui diritti del fanciullo del 1989, rispondendo anche agli obiettivi del Piano nazionale di azione e di intervento per la tutela dei diritti e lo sviluppo dei soggetti in età evolutiva, che tra le priorità tematiche evidenzia la necessità di potenziare azioni di integrazione sociale e scolastica. La scuola rappresenta il centro dal quale si sviluppa il progetto. Attorno ad essa verranno realizzate dai partecipanti al progetto sperimentazioni di auto-gestione e autonomia attraverso la costituzione di Cooperative Scolastiche 1 o esperienze di Service Learning attuate dagli studenti 2 che, attraverso un organizzazione che li responsabilizzi anche sotto l aspetto gestionale e organizzativo, potranno realizzare attività che abbiano una ricaduta sulla comunità locale. A tal fine, ogni progetto disporrà di un budget, gestito sotto la supervisione dell istituzione scolastica. Roma Capitale erogherà un finanziamento specifico a valere sui fondi della L. 285/1997 "Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l'infanzia e l'adolescenza. 1 Le cooperative scolastiche sono organizzazioni del tutto similari a una normale cooperativa, sono dunque, luoghi di sperimentazione di forme di democrazia, autogestione, collaborazione, solidarietà, rispetto e inclusione. Ogni cooperativa scolastica dovrà avere uno statuto e una struttura di governance interna strutturata su tre organi: Presidente (eletto dal consiglio di amministrazione), consiglio di amministrazione e assemblea dei soci. Le ragazze e i ragazzi saranno aiutati nella stesura dello statuto e accompagnati a esercitare le funzioni di governo e i processi decisionali attraverso gli organi statutari. 2 Il Service Learning è una proposta pedagogica che unisce il Service (le azioni solidali, il volontariato per la comunità, la cittadinanza) e il Learning (l acquisizione di competenze professionali, metodologiche, sociali e didattiche). È volto al coinvolgimento attivo degli studenti, alla valorizzazione delle competenze e dell autonomia, alla partecipazione attiva come risorsa per la comunità locale e il territorio d appartenenza. Il Service Learning combina lo studio, che avviene all interno della scuola, con l impegno in favore della comunità locale. Il legame non deve essere casuale o sporadico, lo studio deve orientarsi per generare un contributo alla comunità locale, le attività di utilità sociale non vengono sviluppate in contesti extracurriculari ma anche durante le ore d insegnamento (impegno in attività che cercano di fronteggiare un problema reale della comunità). 1
Gli obiettivi generali che il progetto intende perseguire sono i seguenti: sostenere e promuovere le capacità di auto-organizzazione, autonomia e assunzione di responsabilità da parte dei partecipanti; far sì che essi possano, attraverso la partecipazione al progetto, sviluppare maggior competenze e conoscenze che siano riconosciute e spendibili nella propria vita formativa e lavorativa; valorizzare il contesto scolastico come luogo ideativo di progetti che coinvolgano anche i territori e il tessuto locale circostanti, in una prospettiva di utilità sociale e di rafforzamento del legame di cittadinanza; far vivere ai partecipanti un esperienza in cui abbiano la possibilità di ribaltare la tradizionale relazione di fruitori passivi di servizi o attività, attraverso la committenza da parte delle istituzioni locali di progettualità autogestite; favorire una riflessione sulle modalità di programmazione e attuazione più efficaci per realizzare interventi rivolti ad adolescenti che abbiano come finalità quella di sostenere e rilanciare le capacità di auto-organizzazione, autonomia e assunzione di responsabilità. Tali obiettivi saranno perseguiti attraverso progetti locali pensati da ragazze e ragazzi frequentanti il III e IV anno di corso di istituti di scuola secondaria di II grado. I gruppi di ragazzi dovranno essere composti da un minimo di 12 a un massimo di 28 ragazzi e ragazze. Nel corso dell'attuazione del progetto sarà possibile il coinvolgimento di altri ragazzi e ragazze o la rinuncia di alcuni partecipanti, tuttavia, il turnover non potrà superare il 50% del gruppo originario. L amministrazione, in collaborazione con l Ufficio Scolastico Regionale, organizzerà nel mese di ottobre un seminario formativo/informativo dedicato ai docenti e alle ragazze e ai ragazzi, volto ad approfondire le tematiche concernenti il progetto. Con successiva nota sarà comunicato giorno, luogo di realizzazione e relativo programma. Art. 2- Oggetto L Amministrazione Capitolina, nel rispetto degli indirizzi indicati all art. 1, intende selezionare 8 proposte progettuali di durata annuale, dicembre 2017 novembre 2018. La partecipazione al presente Avviso Pubblico darà corso a una procedura di valutazione delle proposte presentate che condurrà alla formazione di una graduatoria. L importo complessivo massimo dei contributi destinati a ogni singola progettualità è pari a 11.500 euro di cui 1.500 specificatamente destinati alla scuola per le attività volte al supporto e al monitoraggio del progetto. Art. 3 - Ruolo delle scuole La scuola dovrà individuare un gruppo di docenti direttamente coinvolto e impegnato nel supportare e accompagnare il progetto fra i quali un referente. Il docente referente sarà interlocutore diretto degli operatori impegnati sia a scuola sia nei contesti abitativi in relazione a problematiche che possono emergere in corso di realizzazione dell intervento; Gli insegnanti dovranno supportare il progetto e in particolare essere disponibili a: - affrontare/integrare nelle proprie lezioni le tematiche al centro del progetto di Service Learning o di Associazione Cooperativa Scolastica; - incentivare, in linea con le indicazioni della sperimentazione nazionale, la partecipazione attiva dei ragazzi, conferendo peso alle loro inclinazioni, interessi e decisioni; 2
- informare direttamente i ragazzi sulla possibilità di proporre e partecipare ai progetti locali (ad esempio tramite affissione di avvisi a scuola) valorizzando, fin da subito un loro coinvolgimento diretto; - rispettare l autonomia progettuale degli adolescenti, proponendosi come figura di supporto in grado di favorire la realizzazione dell idea progettuale anche attraverso una funzione di ponte verso altre istituzioni locali rilevanti ai fini dell attuazione delle attività dei ragazzi; - considerare le proprie indicazioni offerte all interno del progetto non come vincolanti per l elaborazione delle idee progettuali ma come semplici suggerimenti su cui i ragazzi dovranno discutere e conseguentemente valutare l opportunità degli interventi proposti; - collaborare con il facilitatore nella programmazione e organizzazione delle attività secondo il piano di lavoro definito dai ragazzi; - partecipare al tavolo locale (TL) e al gruppo di azione territoriale (GAT) ai fini dell accompagnamento e del monitoraggio del percorso. Le scuole avranno la gestione finanziaria, ma la decisionalità dell utilizzo dei fondi destinati alle attività progettuali sarà a totale responsabilità dei ragazzi. Pertanto, la scuola si dovrà impegnare, attraverso apposita deliberazione del consiglio di istituito, a recepire la destinazione d uso dei fondi proposta dal gruppo dei ragazzi a meno di manifesta illegittimità o incoerenza con le attività previste. Un budget aggiuntivo entro un massimo di 1.500 euro, è riconosciuto alla scuola per le attività di supporto, accompagnamento e monitoraggio del progetto. La partecipazione al presente Avviso Pubblico prevede la disponibilità delle scuole a: mettere a disposizione locali anche in orario extrascolastico e nel periodo estivo; fornire la strumentazione tecnologica; rendere possibile la realizzazione del progetto anche in orario scolastico; inserire l'esperienza nell'alternanza scuola - lavoro; formare un gruppo di insegnanti tutor per i ragazzi e tra loro individuare un insegnante referente; facilitare e mediare nella gestione delle risorse economiche da parte dei ragazzi; aiutare a individuare la committenza esterna per le cooperative scolastiche; riconoscere le attività formative rivolte ai docenti e realizzate nell'ambito del progetto. Art. 4 - Modalità Operative dell Avviso Pubblico La proposta progettuale dovrà essere unitaria, comprendendo la descrizione della progettualità nonché l indicazione dei nominativi dei partecipanti e la classe o le classi coinvolte. Essa dovrà essere ricompresa in una delle seguenti aree: 1. valorizzazione del patrimonio artistico e arredo/decoro urbano; 2. contrasto alla dispersione e all abbandono scolastico; 3. comunicazione intergenerazionale; 4. realizzazione di eventi cittadini; 5. supporto alle fragilità socio-sanitarie e promozione/sviluppo di nuovi modelli di prossimità locale (quartiere, vicinato). Le proposte progettuali dovranno pervenire entro le ore 12:00 del giorno 8/11/2017. I progetti dovranno essere redatti secondo lo schema allegato al presente Avviso (Allegato B). Con apposita nota protocollata a firma del Dirigente Scolastico, allegata alla domanda, la scuola dovrà impegnarsi a: 3
inserire il progetto nel Piano Triennale dell Offerta Formativa, nell ambito delle esperienze di alternanza scuola-lavoro; rendere possibile la realizzazione del progetto anche in orario scolastico; formare un gruppo di insegnanti tutor per i ragazzi e tra loro individuare un insegnante referente; facilitare e mediare nella gestione delle risorse economiche da parte dei ragazzi; aiutare a individuare la committenza esterna per le cooperative scolastiche; riconoscere le attività formative rivolte ai docenti e realizzate nell'ambito del progetto. L offerta progettuale, il videoclip e i relativi documenti amministrativi dovranno essere racchiusi in busta sigillata. Il plico dovrà riportare al suo esterno le seguenti indicazioni: il nome della scuola, telefono e indirizzo Pec; l'oggetto dell Avviso Pubblico: GET UP Giovani ed Esperienze Trasformative di Utilità sociale e Partecipazione ; l area di riferimento della proposta progettuale. Il plico dovrà pervenire mediante raccomandata A/R o consegnato a mano all'indirizzo: Roma Capitale Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute Ufficio servizi di accreditamento e supporto alla regolamentazione; interventi ex L. 285/1997 Viale Manzoni 16 00185 Roma RM L'orario di accettazione degli uffici del Dipartimento è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.30; il martedì e il giovedì anche dalle ore 14.00 alle ore 16.00; il sabato escluso. Ulteriori informazioni sono disponibili presso i punti di contatto sopra indicati. Per le informazioni di carattere tecnico contattare la Dott.ssa Valentina Innocenzi -tel. 06.67105294-5212-5380. Art.5- Commissione di valutazione, criteri di valutazione e formazione delle graduatorie Le domande di partecipazione e le relative proposte progettuali saranno valutate da una Commissione di valutazione, composta da un numero dispari di componenti (da tre a cinque a seconda del numero delle offerte progettuali pervenute), nominata dal Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute di Roma Capitale. La Commissione valuterà i progetti presentati e formerà una graduatoria. I punteggi verranno attribuiti secondo i seguenti criteri: 4
CRITERI PUNTEGGI fino a: Coerenza del progetto rispetto all area proposta. 25 Innovatività della proposta progettuale presentata. 15 Realizzazione di un videoclip (durata massima 4 minuti) di presentazione delle attività connesse all offerta progettuale. Modalità di coinvolgimento del gruppo - Individuazione dei compiti e dei ruoli, livello di dettaglio del progetto. Disponibilità della scuola a supportare le attività dei ragazzi (indicazioni degli elementi nel piano formativo e nella valutazione). 13 15 22 Impianto valutativo e di informazione del progetto. 10 TOTALE 100 Saranno ritenute idonee le proposte che avranno riportato un punteggio uguale o superiore a 65/100. La graduatoria sarà trasmessa dal Presidente della Commissione di valutazione al Responsabile del Procedimento per la predisposizione dei conseguenti atti. Con determinazione dirigenziale del Direttore del Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute verrà approvata la graduatoria che sarà pubblicata sul sito istituzionale. Art. 6- Documentazione Amministrativa A seguito della comunicazione di proficuo collocamento in graduatoria, il Dirigente scolastico dovrà: trasmettere la delibera di approvazione del progetto redatto dalle ragazze e i ragazzi da parte del Consiglio di Istituto, nella quale siano specificamente assunti i seguenti impegni: o autorizzazione all utilizzo dei locali scolastici in orario extrascolastico e nel periodo estivo, se previsti dal progetto; o autorizzazione all utilizzo della necessaria strumentazione tecnologica, se disponibile o prevista nelle spese del progetto; o accettazione della destinazione d uso dei fondi proposta dal gruppo dei ragazzi a meno di manifesta illegittimità o incoerenza con le attività previste; sottoscrivere apposita Convenzione con Roma Capitale; fornire tempestivamente il Mod.45 di Ragioneria Generale per la tracciabilità finanziaria con l indicazione dell IBAN del conto della Tesoreria Unica della Banca d Italia. Art. 7- Modalità di determinazione del corrispettivo economico Per la liquidazione che avverrà in tre rate di uguale importo - febbraio 2018, luglio 2018 e fine progetto -, l Istituto dovrà produrre al Dipartimento Politiche Sociali, Sussidiarietà e Salute - Ufficio interventi L. 285/97 idoneo documento contabile, corredato dai seguenti allegati: 1. per la prima rata: dettagliato piano esecutivo delle attività con le relative scadenze; 2. per la seconda e terza rata: dettagliata relazione sulle attività svolte nel periodo oggetto di finanziamento firmata dall insegnante referente e dal dirigente scolastico; 5
a. scheda di autovalutazione nella quale siano raccolte le indicazioni sul raggiungimento o meno dei target, sulle risorse impiegate e sulle difficoltà riscontrate nella realizzazione dell intervento; b. numero dei partecipanti per ogni settimana di attività, suddiviso per fascia di età; c. prospetto analitico delle spese sostenute. Il budget di 1.500, specificatamente destinati alla scuola per le attività volte al supporto e al monitoraggio del progetto, sarà rendicontato con apposita dichiarazione da parte dei docenti. Il Direttore Angelo Marano 6