ATTUAZIONE. C.M. n. 22 del 26/08/2013 MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO INDICAZIONI NAZIONALI 2012 ACCORDO DI RETE. Nuovi Orizzonti
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- Gianluigi Manzi
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1 ATTUAZIONE C.M. n. 22 del 26/08/2013 MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO INDICAZIONI NAZIONALI 2012 ACCORDO DI RETE Nuovi Orizzonti Anni Scolastici 2013,2014,2015
2 ACCORDO DI RETE NUOVI ORIZZONTI PREMESSA Visto l art. 7 del D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 che prevede la facoltà per le istituzioni scolastiche di promuovere Accordi di rete per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali; Visto il D.I. n.44/2001; Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni; Vista la Direttiva n. 68, Ministero della Pubblica Istruzione, del 3 agosto 2007; Visto il D.M. 254 del 16 novembre 2012 in G.U. n. 30 del 5 febbraio 2013; Vista la C.M. n. 22 del 26/08/2013; Vista la nota Prot. n. USC MPI.AOODRSI.REG.UFF. N USC del 18/10/2013; Acquisita la disponibilità dei Dirigenti Scolastici delle Scuole: - I.C. San Giovanni Bosco Naro (AG); C.D. verbale n.3 del 22/10/2013 e C.I. verbale n.2 del 22/10/ I.C. Villagio Mosè -Peruzzo Agrigento; C.D. verbale n.5 del 31/10/2013 e C.I. verbale n.2 del 31/10/ I.C. E. Contino Cattolica Eraclea (AG); C.D. verbale n.4 del 04/11/2013 e C.I. verbale n.107 del 4/11/ I.C. Gen. Macaluso Racalmuto (AG); C.D. verbale n.40 del 30/10/2013 e C.I. verbale n.33 del 8/11/ I.C. A. Manzoni Raffadali (AG); C.D. verbale n.151 del 15/10/2013 e C.I. verbale n.9 del 15/10/ I.C. Bersagliere Urso Favara (AG). C.D. verbale n.3 del 24/10/2013 e C.I. verbale n.2 del 24/10/2013 a convenire nel costituire una Rete di Scuole con l individuazione dell oggetto articolato in più attività e servizi, nonché del ruolo degli attori di tale accordo; Considerato che il collegamento in Rete tra le Scuole autonome, è finalizzato alla realizzazione di un sistema formativo integrato, al potenziamento del servizio scolastico sul territorio, evitando la frantumazione delle iniziative e la dispersione delle risorse; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Art. 1 DENOMINAZIONE È istituita la Rete tra le Istituzioni Scolastiche afferenti al primo ciclo di istruzione delle scuole di: - I.C. Villagio Mosè -Peruzzo Agrigento; - I.C. E. Contino Cattolica Eraclea (AG); - I.C. San Giovanni Bosco Naro (AG); - I.C. Gen. Macaluso Racalmuto (AG); - I.C. A. Manzoni Raffadali (AG); - I.C. Bersagliere Urso Favara (AG). che assume la denominazione NUOVI ORIZZONTI. Art. 2 FINALITÀ, OBIETTIVI, ATTIVITÀ DELLA RETE Il presente accordo ha come oggetto la collaborazione fra le istituzioni scolastiche che vi aderiscono per: individuare strategie condivise a partire dalla realtà del territorio per sostenere azioni sinergiche tra Scuole per la definizione dei curricoli; promuovere la cultura dell innovazione valorizzando le diversità per realizzare processi, percorsi, azioni volti a garantire il successo formativo degli allievi; promuovere le attività di formazione/autoformazione tra scuole valorizzando le competenze professionali e l uso delle risorse esistenti all interno della Rete attraverso progetti ed iniziative comuni; realizzare, attraverso il sostegno reciproco e l azione comune, il miglioramento della qualità complessiva del servizio scolastico, lo sviluppo dell innovazione, sperimentazione e ricerca
3 didattica ed educativa, la qualificazione del personale mediante l aggiornamento e la formazione in servizio. Settori d intervento. ü Attività didattica, di ricerca, di sperimentazione e sviluppo, di formazione e aggiornamento. - raccordo per la formulazione di progetti relativi alle molteplici competenze delle scuole dell autonomia; - sviluppo dell attitudine al monitoraggio e alla valutazione secondo criteri di efficacia, efficienza, promozione e valorizzazione delle risorse umane e professionali; - rinnovamento della didattica in tutte le discipline del curricolo, con la costituzione di centri di documentazione; - sviluppo della ricerca didattica sulle diverse valenze delle tecnologie dell istruzione e della comunicazione; - raccolta e scambio della documentazione educativa e didattica; - promozione di studi e ricerche sui temi: la costruzione del curricolo; - promozione della continuità verticale, orizzontale; - supporto socio-psico-pedagogico: counseling, tutoring; - formazione del personale in servizio sui temi dell innovazione metodologico didattica; - promozione dei rapporti con il territorio visto come portatore di bisogni e risorse; - potenziamento delle attività di arricchimento dell offerta formativa e dei relativi servizi che rendono effettivo il diritto allo studio. Art. 3 L ORGANIZZAZIONE E LE STRUTTURE DELLA RETE La rete prevede la costituzione di un gruppo operativo, con il compito di attivare metodologie di intervento finalizzate a realizzare gli obiettivi previsti dall articolo 2. Il gruppo operativo è formato da 2 (due) insegnanti referenti individuati da ogni singola istituzione scolastica ed è presieduto da un coordinatore di ambito, nominato al suo interno dai componenti il gruppo. La durata in carica del Presidente è di 1 (uno) anno. Si riunisce periodicamente per: o coordinare le attività dei territori; o confrontarsi sui percorsi; o proporre attività comuni; o tenere i contatti con le singole istituzioni scolastiche facenti parte della stessa rete; o raccogliere documentazione di prodotti e/o processi. Art. 4 GLI IMPEGNI Ciascuna isituzione scolastica si impegna: - a individuare 2 (due) docenti referenti che rappresentano l Istituto nel Gruppo operativo; - ad elaborare ipotesi di curricolo e progettazione per competenze (saperi irrinunciabili, valutazione, metodologie, didattica, competenze di cittadinanza); - a documentare i processi, percorsi, prodotti; - a partecipare agli incontri di programmazione. Art. 5 SCUOLA CAPOFILA E COORDINATORE Viene individuata come scuola capofila l I.C. San Giovanni Bosco di Naro. Il Dirigente scolastico della scuola capofila è designato quale coordinatore dell attività istruttoria e dell esecuzione delle decisioni assunte dal gruppo operativo. Per gli aspetti amministrativi e contabili il Dirigente scolastico della scuola capofila si avvale di
4 norma della collaborazione del DSGA dell I.C. San Giovanni Bosco di Naro. L ordine del giorno della riunione (almeno 2 sedute all anno) viene predisposto dal Presidente e concordato, per l espletamento delle procedure di convocazione, col dirigente scolastico della scuola capofila. La sede delle riunioni del gruppo di coordinamento è fissata presso la sede centrale dell I.C. Villagio Mosè Peruzzo di Agrigento. Art. 6 RISORSE I fondi assegnati dall USR saranno impiegati per le azioni formative, informative e a supporto degli istituti facenti parte della rete: - attività di documentazione e diffusione dei materiali Il piano finanziario verrà redatto dalla scuola capofila, previo incontro informativo preliminare con i Dirigenti della rete, sulla base delle risorse assegnate per il conseguimento delle finalità di cui all articolo 2. Art. 7 MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ Il monitoraggio e la valutazione sono momenti rilevanti dell attività di progettazione, utili anche ad indirizzare l attività futura delle rete. Si realizzano attraverso: A. criteri quantitativi Ø livello di partecipazione delle scuole, attraverso i propri insegnanti, alle attività; Ø documentazione delle attività progettate ed attuate, anche attraverso i siti web. B. criteri qualitativi Ø clima di rete e capacità cooperativa; Ø incidenza degli interventi e loro efficacia. Art. 8 DURATADELL ACCORDO L accordo ha durata triennale tacitamente rinnovabile. Gli impegni di spesa saranno quantificati entro l anno scolastico sopra citato anche se talune attività potranno prorogarsi nel successivo anno. In relazione allo sviluppo delle attività, l accordo, potrà ulteriormente proseguire con le Istituzioni aderenti. L atto formale di costituzione della Rete deve essere approvato dai dirigenti scolastici delle singole istituzioni scolastiche aderenti dopo aver acquisito le deliberazioni dei competenti organi collegiali. Art. 9 MODALITÀ DI RECESSO Le istituzioni scolastiche aderenti hanno facoltà di recesso dal presente accordo. Il recesso può essere esercitato all inizio dell anno scolastico tramite dichiarazione del dirigente scolastico, fatta recapitare al DS dell istituto capofila, di cui all art. 5, previa conforme delibera del consiglio d Istituto. Art. 10 MODIFICA DELL ACCORDO Le modifiche del presente accordo richiedono l unanimità dei sottoscrittori.
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