Comunicato Stampa DIFFUSO A CURA DEL SERVIZIO SEGRETERIA PARTICOLARE DEL DIRETTORIO E COMUNICAZIONE Roma, 26 settembre 2017 La Banca d Italia divulga i tassi effettivi globali medi (TEGM) rilevati ai sensi della Legge n. 108/96 e i valori medi dei compensi di mediazione riferiti al secondo trimestre 2017. I TEGM sono segnalati dagli intermediari alla Banca d Italia tenendo conto delle Istruzioni per la rilevazione 1 e dei chiarimenti forniti dal Ministero dell Economia. I tassi segnalati, corretti per la variazione dei tassi sulle operazioni di politica monetaria, costituiscono la base per il calcolo dei tassi soglia, oltre i quali gli interessi sono considerati usurari 2. I valori medi dei compensi di mediazione sono aggregati in tre categorie di operazioni; per essi la Legge n. 108/96 non stabilisce una soglia ma prevede il reato di mediazione usuraria nel caso in cui gli oneri sostenuti risultino sproporzionati rispetto all'opera di mediazione. I TEGM e i tassi soglia sono stati trasmessi dalla Banca d Italia al Ministero dell Economia e delle Finanze che ha emanato in data 25 settembre 2017 il Decreto Ministeriale con le soglie di usura, valide per il trimestre 1 ottobre 2017 31 dicembre 2017, e la nota di chiarimenti. 1 Le Istruzioni sono pubblicate sul sito della Banca d'italia: https://www.bancaditalia.it/compiti/vigilanza/normativa/archivionorme/contrasto-usura/cusu-istr-tassi/istruzioni_rilevazione_tegm_luglio_2016.pdf. 2 Ai fini della determinazione delle soglie oltre le quali gli interessi sono da considerarsi usurari ai sensi dell art. 2 della legge n. 108/96 e del d.l. 70/2011, ai tassi medi rilevati, aumentati di un quarto, si aggiunge un margine di ulteriori 4 punti percentuali; la differenza tra la soglia e il tasso medio non può comunque superare gli 8 punti percentuali. Divisione stampa e relazioni esterne- Banca d Italia e-mail: stampabi@bancaditalia.it tel.: 06.4792.3200
TASSI EFFETTIVI GLOBALI MEDI RILEVATI AI SENSI DELLA LEGGE 108/96 PERIODO DI APPLICAZIONE DAL 1 OTTOBRE 2017 FINO AL 31 DICEMBRE 2017 CATEGORIA DI OPERAZIONI CLASSI DI IMPORTO in unità di euro TASSI EFFETTIVI GLOBALI MEDI su base annua TASSI SOGLIA su base annua Aperture di credito in conto fino a 5.000 11,09 17,8625 corrente oltre 5.000 8,92 15,1500 Scoperti senza affidamento fino a 1.500 16,07 24,0700 oltre 1.500 14,76 22,4500 fino a 50.000 7,43 13,2875 Anticipi, sconti commerciali e da 50.000 a 200.000 5,33 10,6625 finanziamenti all importazione oltre 200.000 3,40 8,2500 Factoring fino a 50.000 5,06 10,3250 oltre 50.000 2,81 7,5125 Crediti personali intera distribuzione 10,23 16,7875 Altri finanziamenti alle famiglie intera distribuzione e alle imprese 10,55 17,1875 Prestiti contro cessione del fino a 15.000 11,81 18,7625 quinto dello stipendio e della pensione oltre 15.000 9,04 15,3000 Leasing autoveicoli e aeronavali fino a 25.000 6,89 12,6125 oltre 25.000 6,48 12,1000 Leasing immobiliare a tasso intera distribuzione fisso 3,98 8,9750 Leasing immobiliare a tasso intera distribuzione variabile 3,22 8,0250 Leasing strumentale fino a 25.000 7,94 13,9250 oltre 25.000 4,23 9,2875 Credito finalizzato intera distribuzione 9,64 16,0500 Credito revolving intera distribuzione 16,15 24,1500 Finanziamenti rateali con carte intera distribuzione di credito 12,36 19,4500 Mutui a tasso fisso intera distribuzione 2,91 7,6375 Mutui a tasso variabile intera distribuzione 2,45 7,0625 Compenso di mediazione percepito dai soggetti iscritti nell'elenco dei Mediatori Creditizi ex art. 128-sexies del TUB percentuale sul capitale finanziato - dato medio ponderato per il numero di operazioni concluse tramite mediatori nel periodo 1 aprile 30 giugno 2017 Finanziamenti alle imprese (*) 0,93 % Finanziamenti alle famiglie (**) 5,08 % Mutui ipotecari 1,73 % (*) Include aperture di credito, anticipi e sconti, factoring, leasing; sono esclusi i mutui ipotecari. (**) Include crediti personali, finalizzati, revolving e cessioni del quinto dello stipendio e della pensione; sono esclusi i mutui ipotecari. Divisione stampa e relazioni esterne- Banca d Italia e-mail: stampabi@bancaditalia.it tel.: 06.4792.3200
Ministero dell' Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE V Classificazione delle operazioni creditizie per categorie omogenee ai fini della rilevazione dei tassi effettivi globali medi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari. Vista la legge 7 marzo 1996, n. 108, recante disposizioni in materia di usura e, in particolare, l articolo 2, comma 2, in base al quale il Ministro del Tesoro, sentiti la Banca d Italia e l Ufficio italiano dei cambi, effettua annualmente la classificazione delle operazioni per categorie omogenee, tenuto conto della natura, dell oggetto, dell importo, della durata, dei rischi e delle garanzie ; Visti i decreti ministeriali 23 settembre 1996, 24 settembre 1997, 22 settembre 1998, 21 settembre 1999, 20 settembre 2000, 20 settembre 2001, 16 settembre 2002, 18 settembre 2003, 16 settembre 2004, 20 settembre 2005, 20 settembre 2006, 18 settembre 2007, 23 settembre 2008, 23 settembre 2009, 25 marzo 2010, 23 settembre 2011, 25 settembre 2012, 23 settembre 2013, 29 settembre 2014, 23 settembre 2015 e 26 settembre 2016 recanti la classificazione delle operazioni creditizie per categorie omogenee, ai fini della rilevazione dei tassi effettivi globali medi praticati dagli intermediari finanziari; Avute presenti le Istruzioni per la rilevazione dei tassi effettivi globali medi ai sensi della legge sull usura emanate dalla Banca d'italia (pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 185 del 9 agosto 2016); Sentita la Banca d Italia; Decreta: Articolo 1 1. Ai fini della rilevazione dei tassi effettivi globali medi praticati dalle banche e dagli intermediari finanziari sono individuate le seguenti categorie omogenee di
operazioni: aperture di credito in conto corrente, scoperti senza affidamento; finanziamenti per anticipi su crediti e documenti e sconto di portafoglio commerciale, finanziamenti all importazione e anticipo fornitori; credito personale; credito finalizzato; factoring; leasing: immobiliare a tasso fisso e a tasso variabile, aeronavale e su autoveicoli, strumentale; mutui: a tasso fisso e a tasso variabile; prestiti contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione; credito revolving, finanziamenti con utilizzo di carte di credito; altri finanziamenti. Articolo 2 1. La Banca d Italia procede alla rilevazione dei dati avendo riguardo, per le categorie di cui all articolo 1, alla natura, all oggetto, all importo e alla durata del finanziamento, nonché alle garanzie e ai beneficiari in ragione del rischio. Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Roma, emesso alla data del protocollo Il DIRIGENTE GENERALE Giuseppe Maresca Firmatario1