I SOGGETTI DEL DIRITTO I soggetti dei rapporti giuridici possono essere: 1. Persone fisiche 2. Organizzazioni collettive LA PERSONA FISICA E LA CAPACITA. Persona fisica: è qualunque essere umano. Capacita della persona fisica La persona fisica ha le seguenti capacità: 1. Capacità giuridica: l attitudine di un soggetto ad essere titolare di diritti e di doveri Si acquista con la nascita e si perde con la morte; 2. Capacità di agire: potere di esercitare i diritti di cui si è titolari e all obbligo di rispettare determinati doveri. Si acquista con la maggiore età. Gli incapaci. Persone che si trovano in condizioni di incapacità di agire assoluta o relativa: 1. Incapacità assoluta (il soggetto non può compiere alcun atto): a. Minori di 18 anni: non possono compiere da soli alcun atto giuridico. Gli atti sono compiuti dai genitori o dai tutori; b. Interdetti giudiziali: persone con una grave e abituale malattia mentale e non in grado, quindi, di comprendere la portata dei loro atti. ( incapacità di intendere e di volere ). Occorre una sentenza del giudice ( su richiesta dei familiari) che accerti lo stato di infermità. Se la persona viene dichiarata interdetta, essa non può compiere da sola alcun atto giuridico. Al suo posto agisce un tutore nominato dal Tribunale, preferibilmente tra i familiari. Il tutore si sostituisce completamente all incapace per il compimento degli atti giuridici. c. Interdetti legali: maggiorenni condannati a pene molto gravi (es. più di 5 anni di reclusione). Il giudice dichiara l'incapacità limitatamente agli atti patrimoniali e nomina un tutore. 1. Incapacità relativa (il soggetto può compiere alcuni atti):
a. Minore emancipato: il minore che abbia compiuto 16 anni può essere autorizzato dal Tribunale dei minori che accerta la MATURITÀ del minore la presenza di GRAVI MOTIVI. In questo caso il minore acquista una limitata capacità di agire. Può compiere da solo gli atti di ordinaria amministrazione, cioè quegli atti che non alterano la consistenza del suo patrimonio. Per gli atti di straordinaria amministrazione la sua volontà è integrata da quella del curatore, scelto dal giudice, che di solito è il coniuge maggiorenne ovvero uno dei genitori. b. Inabilitato: Il giudice può, su richiesta dei familiari, dichiarare, con una sentenza, l'inabilitazione di: un malato di mente meno grave dell'interdetto giudiziale; Un tossicodipendente,alcolizzato, prodigo se sperperano il patrimonio della famiglia; Un cieco/sordomuto dalla nascita se non hanno avuto un'educazione adeguata. Il giudice nomina un CURATORE che assiste l inabilitato per gli atti di straordinaria Amministrazione. L amministratore di sostegno Infine accade quando le persone capaci di agire, hanno alcune difficoltà a curare i propri interessi (anziani, persone con infermità temporanee, ecc.). In questo caso il Giudice Tutelare nomina un amministratore di sostegno: 1. Amministratore di sostegno: assiste la persona capace di agire ma in difficoltà nel compimento di alcuni atti (pagamento tributi, ecc.). Differenza tra tutore e curatore Prima di chiudere quest argomento, esaminiamo la differenza tra la figura del tutore e quella del curatore. La volontà del tutore si sostituisce completamente a quella dell interdetto, che non può esprimere da solo alcuna volontà. Invece la volontà del curatore integra, per gli atti di straordinaria amministrazione, quella dell inabilitato e pertanto, per compiere uno di tali atti, è necessaria la presenza concorde di entrambe le volontà.
. L incapacità naturale. L incapacità naturale è quella situazione in cui viene a trovarsi una persona normalmente capace che, per situazioni transitorie, versa in stato di incapacità di intendere e volere ( cioè di comprendere il valore di propri atti e compiere scelte consapevolmente e responsabilmente). Si pensi ad una persona ipnotizzata od in stato di ubriachezza o sotto l influsso di sostanze stupefacenti. La legge interviene sugli atti compiuti in tale situazione. Nei casi previsti dal codice civile ed alle condizioni in esso indicate l atto compiuto in tali situazioni può essere annullato. SEDI DELLA PERSONA FISICA La persona fisica può avere diverse sedi: 1. Residenza: luogo in cui la persona vive abitualmente; 2. Domicilio: luogo in cui la persona cura i propri affari o interessi (es. ufficio, studio del commercialista o del dentista) 3. Dimora: luogo in cui la persona si trova temporaneamente (es. albergo). ESTINZIONE DELLA PERSONA FISICA E CASI PARTICOLARI La morte di una persona corrisponde alla cessazione delle sue funzioni vitali e cerebrali: con essa hanno fine tutti i diritti personali, mentre quelli patrimoniali si trasmettono per via ereditaria. Casi particolari : Vi sono situazioni in cui non si è certi sull esistenza in vita di una determinata persona. Durante questa situazione vi possono essere situazioni da regolare. In questi casi la legge interviene a disciplinare tali situazioni.
1. Scomparsa: è dichiarata dal Tribunale quando non si ha più notizia di una persona (che non è più comparsa nell'ultimo domicilio o nell'ultima residenza). Il giudice nomina un curatore (cura gli affari dello scomparso); 2. Assenza: è dichiarata quando non si hanno più notizie di una persona da almeno 2 anni. Gli eredi possono prendere provvisoriamente possesso dei beni dell'assente ma dovranno restituirli al suo eventuale ritorno; 3. Morte presunta: è dichiarata dopo 10 anni dalla scomparsa. Gli eredi acquistano la piena proprietà dell'eredità e il coniuge può contrarre un nuovo matrimonio. Capacità giuridica e capacità di agire Capacità giuridica Nozione La capacità giuridica è la idoneità alla titolarità di diritti e di doveri (art.1 cod. civ.). Modi di acquisto Nascita della persona fisica Concepimento in alcuni casi è riconosciuta una capacità eccezionale subordinata alla nascita Nascituro concepito o o Capacità a succedere "mortis causa" (art. 462) Capacità a ricevere donazioni (art. 784) Nascituro non concepito Capacità a ricevere successioni o donazioni (artt. 462 co.3, 784 co. 1) Capacità di agire La capacità di agire è la idoneità a compiere validamente atti giuridici (art. 2 cod. civ.). Maggiore età Emancipazione per matrimonio il matrimonio del minore sedicenne comporta l'emancipazione dello stesso e l'acquisto di una limitata capacità di agire Perdita Morte Scomparsa Assenza Morte presunta Morte Interdizione giudiziale o legale 1. Chi sono i soggetti del diritto? 2. Cosa si intende per persone fisiche? 3. Di quale capacità sono dotate tutte le persone fisiche? Cosa significa? Quando si acquista e quando si perde tale capacità? 4. Quale capacità si acquista a 18 anni? Cosa significa? Qual è la condizione giuridica del minore? 5. Chi è il minor emancipato? Quale organo può concedere l'emancipazione del minore? Quali atti può compiere da solo il minore emancipato? Quali atti può compiere il minore emancipato con l'assistenza del curatore? 6. Chi sono gli incapaci di agire assoluti? 7. Chi sono gli incapaci di agire relativi? 8. Qual è la differenza tra incapaci di agire assoluti e incapaci di agire relativi? 9. Che differenza c è tra interdetti legali e interdetti giudiziali? 10. Quali categorie di soggetti possono essere inabilitati? Quale organo può disporre l'inabilitazione di una persona?
11. Come si definisce la temporanea situazione di incapacità di una persona altrimenti capace di agire? 12. Chi è il curatore? 13. Chi è il tutore? 14. Qual è la differenza tra tutore e curatore? 15. Qual è la differenza tra capacità giuridica e capacità d'agire? 16. Cos è il domicilio? Conosci altre sedi della persona fisica?