incontro SPAZIO ASSeT 23 ASSeT per la valorizzazione del territorio 25 Il punto sull Associazione e la Srl



Documenti analoghi
Diamogli Credito. Protocollo d Intesa tra ABI e Governo per giovani studenti che decidono di investire sulla propria formazione

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

Microcredito. La soluzione di Intesa Sanpaolo per il microcredito imprenditoriale

5 per mille al volontariato 2007

BANDO DI CONCORSO PER PREMI ALLO STUDIO E ALLA PROFESSIONALITÀ 2015

PROGRAMMA N. 14: CITTÀ MULTIETNICA

LA FORMULA. TERZA PARTE: DOVE TROVARLI Indirizzi e recapiti per viaggiare sicuri. I QUADERNI SI ARTICOLANO IN TRE PARTI:

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

Piano straordinario per l'occupazione.

Il sistema monetario

LA NOSTRA PARTECIPAZIONE

LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Fondo Pensione Dipendenti Gruppo ENEL

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

Attività federale di marketing

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

CONFERIMENTO DEL TFR NUOVE ASSUNZIONI

Avviso per la realizzazione dei progetti di riuso

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

l estensione all imprenditoria giovanile del Fondo di garanzia già costituito a favore dell imprenditoria

OpenPsy: OpenSource nella Psicologia. Presentazione del progetto in occasione dell edizione 2004 del Webbit (Padova)

Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

COMUNICATO STAMPA. Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica

REGIONE PIEMONTE BU33 14/08/2014

SETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014

COSA HA VERAMENTE DETTO IL FONDO MONETARIO INTERNAZIONALE

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni

È nato Fondo Pensione Perseo

CALL PER LA CONCESSIONE DI PRESTITI D ONORE AGLI STUDENTI DEL POLITECNICO DI TORINO

DALLA PARTE DEGLI ALTRI OPERATORI ECONOMICI. La nostra risposta alle esigenze della tua attività.

proposta di legge n. 460

RISOLUZIONE N. 46/E. OGGETTO: Consulenza giuridica - ART. 51, comma 4, lett. b), Tuir - Prestiti concessi al personale dipendente

Piano di Sviluppo Competenze

Regolamento di attribuzione del codice ISBN e di erogazione dei servizi dell Agenzia ISBN

Le Politiche Pensionistiche. Corso di Politiche Sociali Facoltà di Scienze della Formazione Università Milano Bicocca Anno Accademico

COS È UN MULTI FAMILY OFFICE

PROGETTI SERVIZIO CIVILE GIOINVOLO

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

CORSO DI FORMAZIONE VALORE P.A.

CREDITO ALLE INDUSTRIE

Alcune riflessioni sull assegno straordinario per il sostegno al reddito

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

STATUTO DELLA FONDAZIONE R.E TE. IMPRESE ITALIA

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO,

DOTE LAVORO 2012 CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

RISOLUZIONE N.126/E QUESITO

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

La repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata.

Programma di Microcredito Per i giovani e per tutti quelli che vogliono lavorare CASERTA AL LAVORO

MISURE ECONOMICO FINANZIARIE

BORSE DI STUDIO Anno scolastico

ASSUNZIONI AGEVOLATE 2015: sgravi contributivi per chi assume a tempo indeterminato (Legge n. 190 del )

Proposta riservata a CRAL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA. Agos Ducato al fianco dei migliori partner

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

BANDO LAVORO & INCLUSIONE SOCIALE Favorire l inserimento lavorativo, in forma stabile e qualificata, di persone emarginate e svantaggiate

PlanoPension, RythmoPension Rendite vitalizie. Il vostro reddito garantito a vita in tutta flessibilità e serenità

COMMISSIONE QUALITA. Oggetto: Relazione valutazione questionario soddisfazione genitori a.s. 12/13

Raccolta di domande di ogni tipo (partendo dalle iscrizioni alle scuole ed alle università);

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

Debiti scolastici e finanziamenti

lavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna.

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

CORSO DI FORMAZIONE IN INGEGNERIA STRUTTURALE MODULO CEMENTO ARMATO

Riscatto degli anni di laurea

COMUNE DI GORLA MAGGIORE

II.11 LA BANCA D ITALIA

DOCUMENTO DEGLI INTERVENTI DI POLITICA DEL LAVORO

La CAssetta degli attrezzi

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e P a g. 1

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DELLE BORSE DI STUDIO DI MERITO

AVVISO PUBBLICO FAQ. Come si compila la scheda finanziaria e come si calcola la percentuale del contributo regionale?

Pagamento dei debiti della PA!

NOTA OPERATIVA N. 7/2015. OGGETTO: Crediti per imposte pagate all estero, aspetti fiscali e modalità di calcolo.

A.I.N.I. Associazione Imprenditoriale della Nazionalità Italiana Udruga Poduzetnika Talijanske Narodnosti

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

REGOLAMENTO CONGRESSUALE 60 CONGRESSO NAZIONALE DEGLI ORDINI DEGLI INGEGNERI D ITALIA VENEZIA 2015

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

IL FONDO OGGI E DOMANI

Transcript:

incontro Iscrizione registro stampa: Tribunale di Rovereto n 205 del 29/12/1995 n.65 - dicembre 201 2 6 14 26 10 21 L EDITORIALE L APPROFONDIMENTO SGUARDO SUL MONDO 4 Tobin Tax, finalmente 6 La vostra democrazia da noi non funziona FOCUS COOPERAZIONE 8 Da 120 anni banca di comunità IN PRIMO PIANO 10 Per 100 nuovi posti di lavoro 14 Il Gruppo giovani al lavoro 15 L incontro annuale con le Associazioni NOVITÀ IN CASSA 17 Il servizio 730 ed Unico 2013 18 I premi allo studio e alla professionalità 2013 21 L omaggio natalizio SPAZIO ASSeT 23 ASSeT per la valorizzazione del territorio 25 Il punto sull Associazione e la Srl DAL TERRITORIO 26 L incontro con Monsignor Bregantini 28 Skywine 2012 30 I Giovani della Val d Adige al 3 Red Bull Flugtag 32 La Finestra - uno sguardo sul territorio Rivista stampata su carta ecologica priva di cloro (ECF) ricavata da foreste a gestione sostenibile. Copertina: La chiesa di S. Valentino Foto: Andrea Cazzanelli Editrice: Cassa Rurale Bassa Vallagarina Direttore responsabile: Walter Liber Coordinatore: Gianni Debiasi Redazione: Angela Bonato, Mauro Canteri, Andrea Fracchetti, Diego Gamberoni, Francesco Gondola, Alberto Poli Hanno collaborato: Leonardo Becchetti, Roberta Biagiarelli, Greta Campostrini, Aldo Castelletti, Livio Caputo, Giuliano Deimichei, Marco Fontanesi, Tiziano Forchini, Diego Nart, Ilaria Maria Sala, Maria Luisa Scarin, Collettivo SKYWINE, Primo Vicentini, Giampaolo Visetti Segreteria di redazione: Ufficio Soci - Cassa Rurale Bassa Vallagarina Tel. 0464 678121 - Tel. 0464 678147 - Tel. 0464 678148 Stampa e progettazione grafica: Grafiche Fontanari, S. Margherita di Ala (TN) 1

L Editoriale di Primo Vicentini Presidente 2012, un anno importante Sono davvero tanti gli avvenimenti e le novità che hanno caratterizzato le attività della nostra Cassa in questo ultimo anno. Mi piace ricordare in primo luogo la capacità di partecipazione e di analisi che tutti noi soci abbiamo saputo dimostrare nel corso dell Assemblea di maggio, dove abbiamo messo mano, oltre agli ordinari adempimenti, ad un importante e complesso aggiornamento statutario. La maturità e il senso di responsabilità dimostrati nell occasione vanno salutati con un giusto compiacimento, ricordando anche il successo registrato in precedenza dai positivi riscontri al questionario consultivo predisposto dal Consiglio di Amministrazione per preparare al meglio le proposte statutarie di modifica. Tutto questo ci consente di affermare, dati di fatto alla mano, che i nostri soci si sentono oggi parte viva ed integrante dell agire della nostra cooperativa, ed è proprio sulla base di questo importante presupposto che abbiamo deciso di ripetere anche quest anno la medesima esperienza. Formulando un nuovo questionario che vuole analizzare nel profondo il rapporto tra la Cassa e i suoi soci, con la finalità di individuare quali possono ancora essere le nostre attuali carenze, ed i campi nei quali sarà importante intervenire. Sul piano di una sempre maggiore comunicazione e interazione tra la Cassa e le sue comunità mi piace inoltre sottolineare la recente costituzione di un Gruppo di lavoro (ne parliamo più diffusamente anche all interno della rivista!) costituito da giovani tra i 20 e i 30 anni, ai quali abbiamo chiesto di aiutarci a trasmettere al meglio i nostri valori. Tra le giovani generazioni in primo luogo, ma non soltanto a loro. Mano a mano che ci accorgiamo di come risulti difficile superare la attuale crisi (che sempre meno si presenta come una crisi esclusivamente economica!), si rafforza in noi il convincimento della necessità di intensificare gli sforzi per fare della nostra cooperativa un bell esempio di democrazia partecipativa, di solidarietà e mutualità, di sostenibilità. Autenticamente praticate. Con questo stesso spirito abbiamo approcciato alcuni eventi significativi di questi ultimi mesi. A fine ottobre abbiamo incontrato le associazioni locali sottolineando la necessità di essere sempre più uniti nel perseguire quei comuni valori e principi che ci impongono e garantiscono di agire solo per vantaggi della intera comunità. Abbiamo poi messo in campo un fondo rotativo a costo zero per la nuova occupazione che abbiamo titolato per 100 nuovi posti di lavoro ; ideato per infondere a tutti nuova fiducia e per testimoniare il nostro convincimento della importanza primaria del lavoro e del benessere condiviso. Con queste considerazioni, cari soci e lettori, auguro a tutti un buon Natale e un felice 2013! Con un pensiero di particolare solidarietà per quanti, tra di noi, stanno vivendo situazioni personali e familiari di difficoltà e di sofferenza. 2

L Approfondimento di Giuliano Deimichei Direttore Non abbassiamo la guardia! Nelle nostre comunità, anche in questo finale di anno 2012 la situazione economica permane purtroppo preoccupante. Segnali incoraggianti e positivi pervengono da alcuni specifici settori, ma si avverte tuttavia il permanere di un sentimento diffuso di stanchezza e di pessimismo. E nemmeno gli strumenti del lavoro e della responsabilità ci sembrano più in grado di poter incidere e cambiare il nostro futuro. I guasti del contesto globale, insomma, sembrano finire comunque per prevalere sull impegno che quotidianamente la stragrande maggioranza di noi, persone normali, riversiamo nel nostro lavoro, in famiglia e nelle diverse attività. Tutti ci auguriamo che questo nostro sentire non corrisponda del tutto al vero, e che presto si possa tornare a guardare ai diversi sistemi che ci governano come a un insieme sufficientemente equo e rispettoso dei principi di giustizia sociale, di sobrietà e di sostenibilità che tutti desideriamo per il nostro futuro. Sono tuttavia ancora molte le cose che vanno cambiate, con urgenza. E di questa estate la notizia che le 16 maggiori Banche inglesi avrebbero manipolato il sistema di segnalazione per la determinazione del tasso Libor (l equivalente in Inghilterra al nostro Euribor), modificando le condizioni con le quali sono stati assegnati circa 800 miliardi di dollari di prestiti. A fine 2011 il valore dei derivati è stato calcolato in circa 14 volte il valore del PIL mondiale. Ne concorrono i cosiddetti cds. (credit default swap): strumenti assicurativi che servono agli investitori in larga parte per coprirsi dal rischio di insolvenza degli Stati. Ebbene, se si pensa che oltre il 25% del totale dei derivati è in mano alle prime 4 banche USA, è lecito chiedersi se una manovra artificiale su quel mercato sia in grado di influenzare a loro piacimento (e vantaggio) il costo del debito di singoli Stati, e i destini economici di intere aree del pianeta. Gli esempi potrebbero continuare ancora a lungo: si potrebbero citare i tanti prodotti finanziari strutturati che ben pochi sono in grado di leggere fino in fondo, o quegli strumenti che replicano indici a leva, e che per la loro intrinseca natura sono in grado di generare danni e guasti ingentissimi. Dietro a tutto ciò sta un altro grande problema che in inglese suona così: Too big to fail, Troppo grossi per fallire. La comunità internazionale si trova cioè ad avere a che fare con soggetti economici che sono talmente grandi che nessuno è in grado di sopportare i danni di un loro fallimento! Non possiamo essere certo noi a decidere i destini del mondo, ma una cosa è certa: la cooperazione, di cui celebriamo in questo 2012 l Anno internazionale proclamato dall ONU rappresenta un esempio reale di possibile alternativa. Crediamoci fino in fondo, perché in ogni caso ne sarà valsa la pena! 3

sguardo sul mondo Incontro Tobin Tax, finalmente da L Avvenire 10 ottobre 2012 di Leonardo Becchetti Un commento dell autore in merito alla introduzione della Tobin Tax all interno degli Stati U.E. aderenti. Una tassa sulle transazioni finanziarie mirata al contenimento dei meccanismi più esasperati della speculazione finanziaria. Con l adesione dell Italia sono undici gli Stati favorevoli a far partire il processo di cooperazione rafforzata per introdurre una Tobin Tax nell Unione Europea. È stato, dunque, superato il numero minimo di nove che consentirà l avvio dell iniziativa nel perimetro ristretto di quei Paesi. Undici Stati, con un ritardo di (più o meno) undici anni sul calendario che anche da queste colonne era stato auspicato. E i grandi d Europa ci sono tutti: Germania e Francia in testa. Meglio tardi che mai, era ora. L introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie non è la panacea di tutti i mali, ma una tappa fondamentale simbolica e allo stesso tempo concreta per risolvere il principale problema dell economia globalizzata: quello del rapporto squilibrato tra finanza, economia, politica e società. Problema principale se non altro per la grandezza delle cifre coinvolte poiché per tamponare la falla della crisi finanziaria globale è stata spesa sinora una cifra tra i 3 e i 7 trilioni (migliaia di miliardi) di dollari a seconda dei metodi di stima utilizzati. La tassa produrrà un gettito tra i 55 e i 60 miliardi di euro secondo le stime Ue se applicata in tutti Paesi membri (un gettito che ora andrà ricalcolato sul perimetro ristretto dei Paesi favorevoli). E renderà, di fatto, non più profittevole il trading ad alta frequenza che rappresenta una modalità nella migliore delle ipotesi scarsamente produttiva per utilizzare le ingenti risorse finanziarie che circolano nel pianeta. Un euro nella slot machine degli algoritmi di trading automatici che fanno tantissime piccole operazioni (appunto non più profittevoli con la tassa) può contribuire ad approfondire le bolle speculative e arreca benefici assai limitati in termini di maggiore liquidità complessiva del sistema. Lo stesso euro usato per altre destinazioni come la capitalizzazione di istituzioni finanziarie che operano in contesti difficili (microfinanza, emergenze post-calamità) può generare tra i 15 e i 20 euro (se includiamo 4 La Borsa di New York

effetto leva e rendimenti dei progetti finanziati) di valore contribuendo a sviluppo e pari opportunità. Si afferma finalmente in maniera importante il principio che i mercati finanziari non sono una moral free zone (una zona libera dalla morale) nella quale l unico principio da applicare sarebbe quello dell efficienza. E si ristabilisce un elementare e morale verità, e cioè che il principio dell efficienza va temperato con quelli, fondamentali, di equità e di precauzione. A questo primo passo devono necessariamente seguire la definizione e lo sviluppo di tutte quelle altre misure che le varie istituzioni internazionali hanno indicato come necessarie per superare la crisi quali la separazione tra banca commerciale e banca d affari (che infatti in Paesi come il Canada ha contribuito a prevenire la crisi finanziaria), una vera azione antitrust sui mercati dei derivati, regole più semplici e meno facilmente aggirabili sui limiti all indebitamento delle istituzioni finanziarie. Raggiunto un primo risultato importante, prosegue adesso il dibattito sull utilizzo dei fondi che si otterranno attraverso la Tobin Tax. Nell ottica dei Paesi che hanno lanciato l iniziativa, devono rappresentare una fonte importante per il bilancio comunitario. Per la vasta rete di organizzazioni della società civile che ha lavorato con determinazione per arrivare a questo risultato (la campagna Zerozerocinque ) devono essere almeno parzialmente destinati a «obiettivi di bene comune globale», come la cooperazione allo sviluppo e l impegno contro i cambiamenti climatici. Una felice dialettica, resa possibile da una scelta attesa davvero a lungo. Montesquieu direbbe che nel mondo attuale, nella nostra società globale, l equilibrio dei poteri dipende dai rapporti tra finanza, istituzioni politiche e società civile. Le notizie di oggi fanno ben sperare sulla possibilità di raggiungere finalmente questo equilibrio. Con un passo avanti fondamentale in direzione di una maggiore efficienza per il bene comune. Ordinario di Economia Politica presso la Facoltà di Economia dell Università di Roma Tor Vergata è direttore del corso di specializzazione in European Economics and Business Law. L IMPORTANZA DEI PARTICOLARI... Nei giorni successivi alla decretazione applicativa della Tobin Tax da parte del Governo italiano, l autore torna di nuovo sull argomento: (da Nemici Supersonici Avvenire 26 ottobre) Omissis... Quello che è certo è certo è che il provvedimento così com è presenta ancora numerosi problemi. Primo, far pagare la tassa solo sui saldi giornalieri e non su ciascuna transazione intraday (come sembra trapeli dai dettagli tecnici) vuol dire mancare clamorosamente il bersaglio dei capitali supersonici ovvero del trading ad alta frequenza. La tassa inoltre non può nulla contro le operazioni distorsive di quelli intermediari che postano una quantità enorme di ordini che poi non eseguono, per indirizzare il mercato in una determinata direzione....omissis Come sempre, dunque, la partita vera si risolverà in una logorante guerra di definizione dei dettagli... 5 Il barone de La Brède et de Montesquieu - ritratto Leonardo Becchetti

sguardo sul mondo Incontro La vostra democrazia da noi non funziona da La Stampa 9 novembre 2012 di Ilaria Maria Sala Hu gela l occidente in occasione del discorso di apertura dei lavori del XVIII Congresso del Partito Comunista. Un avvenimento importante per la seconda economia del pianeta, alla cui guida subentra ora il successore Xi Jinping. copieremo mai un sistema politico occidentale : pur denunciando il divario fra i ricchi e i Non poveri e la crescita ormai soffocante della corruzione in Cina, il bisogno di riforme e il deterioramento ambientale nel Paese, il Presidente uscente Hu Jintao, 69 anni, nel corso di un lungo discorso d apertura del XVIII Congresso del Partito Comunista, ha ancora spento una volta ogni speranza che il Paese possa muoversi verso riforme politiche democratiche. Finisce così la presidenza, durata dieci anni, di un uomo che era stato accolto ai suoi esordi come un potenziale riformatore. Hu Jintao invece ha portato il Paese a una crescita economica impressionante, che ha visto l economia cinese quadruplicare e diventare la seconda economia al mondo, dopo gli Stati Uniti. Non solo: sotto di lui, la Cina ha acquisito anche un importanza politica e militare di tutto rilievo, le esplorazioni spaziali hanno fatto mostra delle grandi ambizioni cinesi, e il Paese si è affermato sulla scena internazionale in modo significativo, malgrado pericolose derive nazionaliste. 6 Hong Kong - il porto

Allo stesso tempo, il Paese è rimasto praticamente immobile per quanto riguarda le riforme politiche. Le tensioni sociali si sono inasprite con manifestazioni e proteste quotidiane, per non parlare dell aperta crisi in Tibet, dove in questi anni più di settanta persone si sono auto-immolate in segno di protesta contro i controlli imposti da Pechino, e dell acuirsi delle tensioni con il Giappone e gli altri Paesi con cui la Cina ha in comune frontiere marittime e contese territoriali. A tutte le contraddizioni messe in luce dallo stesso discorso del Presidente cinese all apertura del Congresso, questi ha risposto avanzando la sua teoria dello Sviluppo Scientifico, una teoria che viene riassunta con la necessità di abbracciare uno sviluppo sostenibile, una società umana che tenga conto di una rete d assistenza sociale, maggiore apertura per portare all obiettivo di una società armoniosa. Malgrado questo, Hu ha ribadito più volte nel corso del suo discorso che la Cina continuerà sulla strade delle riforme e dell apertura, riferendosi però a tematiche di natura economica e non politica. Ora Hu Jintao lascia il posto al suo successore Xi Jinping, che dovrà riuscire a rendere realtà alcuni degli slogan, finora senza eccessiva sostanza, pronunciati dal suo predecessore: ambiente, maggiore apertura a riforme, corruzione, diseguaglianze, tensioni sociali una lista non certo delle più facili. LIVIO CAPUTO - Il Giornale, 09/11/12 Quale sarà l approccio del nuovo leader che uscirà dal XVIII Congresso: insisterà nella repressione del dissenso o avvierà una fase riformistica, magari con la privatizzazione della terra, un ridimensionamento delle industrie di Stato e un embrione di democrazia?. Gli ottimisti gli attribuiscono credenziali «liberali» (qualcuno lo ha addirittura giudicato un Nelson Mandela in pectore). Ma il punto di partenza è che il «miracolo» cinese è in via di esaurimento. Dall abituale 9-10%, quest anno il Pil crescerà solo del 7,6, (e forse meno), la produzione industriale è in calo e la borsa è al livello più basso degli ultimi tre anni. La caduta delle esportazioni, dovuta alla recessione europea e allo stentato sviluppo americano, ha portato alla chiusura di molte aziende e a un conseguente disagio sociale. La Cina comincia inoltre a pagare - con un invecchiamento della popolazione - la famigerata politica del figlio unico. Dal momento che il governo spende, per sanità, previdenza e istruzione, solo il 7% del Pil (a fronte di una media Ocse del 22), la negativa evoluzione demografica risulta particolarmente pesante per la stessa coesione sociale. GIAMPAOLO VISETTI - La Repubblica, 09/11/12 Ricette e obiettivi vaghi,quelli del discorso del Presidente cinese. Ma quello che a tratti è suonato come l attacco di un oppositore di se stesso, portato quale monito per chi resta, non ha evitato le ferite aperte di una nazione che avverte i sintomi di un imminente declino. Aspri i messaggi interni agli oltre duemila delegati del partito: Se non superiamo la corruzione, l abuso del potere, la trasparenza dei leader e dei loro parenti - ha detto - questo sistema è destinato a crollare. Di qui l urgenza di iniziative positive e prudenti per la riforma della struttura politica. Scontato, ma grigio, come dal 2002, al punto che lo stesso popolo del web si è permesso di prenderlo in giro. Hu Jintao si è lasciato scappare che non possiamo restare sul vecchio sentiero, ma nemmeno imboccare la strada sbagliata. Sul Twitter cinese ha spopolato la battuta: Vorrà dire che marceremo sulla stessa piastrella fino alla morte. Il dileggio non censurato verso l Imperatore è il segnale del distacco senza precedenti tra i cinesi e le autorità, della pericolosa rabbia popolare contro abusi e disparità, precipitati da mesi negli scandali di corruzione tra i leader, nelle epurazioni politiche, nello scontro tra riformisti e conservatori e nella guerra in corso per il controllo del Comitato permanente del Politburo. 7 Hu Jintao e Xi Jinping

focus cooperazione Incontro Da 120 anni banca di comunità di Diego Nart Nella terra di don Lorenzo Guetti sono stati ricordati il 16 e 17 novembre i 120 anni del Credito cooperativo trentino. Non solo occasione di festa, ma anche di riflessione. ha poi servito ogni zona del nostro territorio - ha osservato il presidente della Cassa Rurale don Lorenzo Guetti, Fabio Zambotti -. Quel piccolo seme, piantato da persone di buona volontà e in possesso di un galantomismo a prova di bomba, ha dato i frutti sperati. modesta e senza pretese auguro sia scintilla di maggiori Nasce incendi. La frase è di don Lorenzo Guetti. E del 1892 quando venne firmato l atto costitutivo della prima Cassa Rurale del Trentino. A Larido, un piccolo borgo del Bleggio, è partita quella scintilla ha ricordato don Marcello Farina che ha saputo incendiare in maniera assolutamente benefica tutto il Trentino. Si può dire che, a partire da questa località, è cambiata la storia del Trentino. Il centoventesimo di fondazione è stato ricordato alla metà di novembre. La due giorni ha proposto due momenti dal taglio differente. La giornata del venerdì è stata dedicata a un convegno. Il pomeriggio del giorno dopo ci si è trasferiti nelle zone dove hanno mosso i primi passi le idee cooperative di don Lorenzo Guetti. Proprio qui venne piantato il seme di una realtà bancaria e cooperativa che IL CONVEGNO Il tema rimane sullo sfondo, sempre presente, anche se - per ora- senza risposta. Ovvero: il futuro delle Casse Rurali passa attraverso un piano di aggregazioni? Al convegno che ha celebrato un traguardo importante per il credito cooperativo trentino, le domande sull attualità di questo modello sono inevitabilmente condizionate dalla crisi, che costringe ogni azienda, ogni famiglia, a rifare i conti e riposizionarsi. Alle Terme di Comano si sono ritrovati in tanti: presidenti e direttori di Casse Rurali, e relatori chiamati ad interpretare questa fase di cambiamento. Il direttore della filiale trentina della Banca d Italia, Antonio Cinque, ha fotografato la situazione: negli ultimi dieci anni gli sportelli delle Banche cooperative sono aumentati del 48%, mentre il resto del sistema bancario è cresciuto solo del 20%. Colpisce il dato sull occupazione: dal 2000 i dipendenti delle Banche di Credito Cooperativo sono aumentati del 39,4%, quando quelli delle altre banche sono diminuiti dell 8,4%. Il Trentino Alto Adige è la regione con la maggiore presenza di Casse Rurali in Italia: 62,1% di quota di mercato nella raccolta, 54,5% nei prestiti. Il patrimonio sfiora i due miliardi di euro, quasi il doppio rispetto a dieci anni fa. Ma il rovescio della medaglia, come ha annotato il dirigente della Banca d Italia, è il peggioramento della qualità del 8 I festeggiamenti a Larido

credito. Bene la vicinanza del territorio, ma occorre anche agire sui costi, che rimangono alti rispetto al resto del sistema bancario. Un dato ben noto alle Casse Rurali. Per il presidente di Cassa Centrale Banca, Giorgio Fracalossi, il sistema ha sempre reagito alle crisi con forza e con coraggio. Nel 2012 abbiamo continuato ad erogare crediti per oltre 2 miliardi di euro, anche se questo ha significato un forte peggioramento dei bilanci delle nostre banche. Per Luca Erzegovesi, docente universitario, il futuro non passa necessariamente dalle aggregazioni. Occorre inventarsi un nuovo modo di fare banca, utilizzare le nuove tecnologie, raggiungere i clienti anche sui tablet e sui telefonini. Internet non farà scomparire le sedi tradizionali, ma aiuterà comunque a migliorare la relazione con i clienti. Ma la risorsa forte delle Casse Rurali, la vera arma segreta, ha detto Erzegovesi, rimane la persona, la risposta originale e non standardizzata. E don Marcello Farina, ha ricordato le cinque perle di don Guetti: la prima è lo sguardo, il saper vedere, la seconda assomiglia a un grido: mai da soli!, il noi al posto dell io, il popolo al posto dell individuo. La terza è la cooperazione, capace di rimettere in circolo il primato del dono, l importanza del bene comune. La quarta è la laicità, e la quinta è l autonomia, l arma più forte per affermare la dignità di un popolo. Il sistema tiene - ha detto il presidente della Cooperazione Trentina, Diego Schelfi - ci confrontiamo con il mercato, affrontiamo anche le nuove normative sulla vigilanza europea. C è bisogno di fiducia e di impegno personale, ci giochiamo una partita straordinaria. Dobbiamo difendere il nostro modello, aperto e solidale, che ci viene riconosciuto da sempre maggiori interlocutori. I NUMERI DELLE CASSE RURALI TRENTINE Nel 1980 le Casse Rurali erano 128, avevano in media uno sportello e mezzo a testa, 3 dipendenti e 300 soci. Trent anni dopo le Casse sono 43, ognuna ha in media 8,4 sportelli, 52 dipendenti e 2.820 soci. Sono cresciute anche le quote di mercato, anche se in flessione negli ultimi anni: 58,3% i depositi (contro il 44% del 1980), e 53,4% gli impieghi (contro il 48% del 1980). Ruggero Carli, responsabile del settore Casse Rurali della Federazione, ha affrontato con grande chiarezza la situazione in Trentino. La caduta della raccolta diretta che ha caratterizzato questo periodo sembra aver segnato una inversione di rotta: a settembre +1,3%. Il sistema tiene. Dall inizio della crisi nel 2007 gli utili delle Casse Rurali Trentine sono passati da 110 milioni di euro a 50 nel 2011. Le Banche di Credito Cooperativo italiane sono passate da 1,4 miliardi a 312 milioni. Balza all occhio il dato totale del sistema bancario italiano, passato da un utile di 22,4 miliardi prima della crisi ad una perdita di 23 miliardi lo scorso anno. Le sofferenze delle Casse Rurali trentine sono pari al 4,1% dei crediti complessivi, pari a 12,2 miliardi di euro. Il 70% è coperto da garanzie reali, a differenza del 45% che rappresenta il dato medio delle Banche di Credito Cooperative italiane. I prestiti erogati con garanzie personali o reali sono pari all 85%. 9 L intervento di Schelfi al palazzo delle Terme di Comano

in primo piano Incontro L impegno della Cassa per 100 nuovi posti di lavoro di Gianni Debiasi Avviare un lavoro autonomo da soli o con altri, costituire una nuova cooperativa o assumere un lavoratore con un contratto a scadenza o a tempo indeterminato. A questo ha pensato la Cassa con il suo nuovo plafond rotativo di 3.000.000 di euro, valido fino a tutto il 2017. del prestito. Ma in primo luogo - ha aggiunto il Presidente - con questa nuova iniziativa abbiamo voluto lanciare l ennesimo messaggio di fiducia, soprattutto nei confronti dei giovani e di tutte le nostre famiglie, per un futuro che ancora risulti capace di offrire opportunità, e offra concreti elementi di ottimismo. Un futuro al quale la Cassa intende contribuire fattivamente, coerentemente con il suo ruolo imprenditoriale e con le proprie finalità di impresa cooperativa. Lo strumento tecnico risulta forse un po complicato, visto che si parla di una linea di finanziamento a plafond rotativo (un fondo flessibile, la cui disponibilità di utilizzo rimane all interno di un tetto prestabilito e diminuisce o aumenta ogni qualvolta qualcuno lo usa o giunge alla conclusione del proprio periodo di utilizzo). La sua finalità è però molto semplice, come ha spiegato il Presidente Primo Vicentini in occasione dell incontro di presentazione agli organi di informazione locali: Per ogni nuovo posto di lavoro che nasce dentro le nostre comunità abbiamo messo a disposizione uno strumento di finanziamento a tasso zero che determina un aiuto indiretto corrispondente a circa 1 mensilità per ciascun anno di durata Il NUOVO STRUMENTO E stata poi la volta del Vicedirettore Adriano Deimichei, che ha fatto le veci del Direttore temporaneamente assente, spiegare nel dettaglio le caratteristiche tecniche del fondo rotativo: che avrà un plafond massimo disponibile di 3 milioni di euro, utilizzabile dietro richiesta sia per l avvio di nuovo lavoro autonomo sia per l assunzione di nuovo personale dipendente. Il Vice Direttore ha evidenziato in premessa il quadro in progressivo aggravamento che emerge dai dati relativi alla disoccupazione nazionale, trentina e veneta ricordando inoltre i contenuti degli interventi di sostegno che proprio in queste settimane sono stati attivati o risultano in fase di attivazione da parte delle diverse istituzioni nazionali e locali. Iniziative importanti, rispetto alle quali - ha precisato Adriano Deimichei - il progetto della Cassa si pone in una logica di totale e piena cumulabilità. Oltre alle generali caratteristiche del nuovo strumento finanziario per le quali rinviamo il lettore alla apposita finestra, risulta certa- 10 Il presidente Schelfi e il vertice della Cassa Rurale

Per 100 nuovi posti di lavoro Il Plafond Linea di finanziamento rotativo a tasso zero per complessivi 3 milioni di euro l anno fino a tutto il 31 dicembre 2014, con possibili slittamenti del beneficio fino a tutto il dicembre 2017. Per ciascun nuovo rapporto di lavoro il finanziamento concesso sarà rispettivamente di 25.000 euro per i contratti a scadenza e di 35.000 euro per le assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato, o per l avvio di un lavoro autonomo o in società con altro socio. In capo al singolo datore di lavoro potranno essere cumulati fino a massimi 3 finanziamenti contemporaneamente (per complessivi 105.000 euro). La Durata Il finanziamento per assunzioni a scadenza sarà erogato per una durata minima di almeno 6 mesi e avrà una durata corrispondente alla durata del rapporto di lavoro. Il finanziamento per assunzioni/trasformazioni a tempo indeterminato avrà una durata di complessivi 36 mesi, al pari dell avvio di un lavoro autonomo o in società. I Beneficiari Ne potranno beneficiare i datori di lavoro (o le nuove società) con sede legale e amministrativa nei territori trentini e veneti di operatività aziendale, ed i nuovi lavoratori autonomi aventi sede nei medesimi territori. Il finanziamento è destinato anche a supportare il subentro nella proprietà dell azienda familiare. Le attività e le assunzioni avviate nel 2012 Possono richiedere il finanziamento anche le nuove attività e le nuove assunzioni/trasformazioni avviate nel corso del presente anno 2012, fruendo delle relative agevolazioni per i periodi intercorrenti tra la approvazione della richiesta e il termine del rapporto di lavoro nel caso di contratti a scadenza o per complessivi 36 mesi in tutti gli altri casi. Limiti di erogazione La erogazione del finanziamento rimane subordinata ai più generali requisiti di merito creditizio e, comunque, all accertamento della congruità della richiesta rispetto alle finalità dell iniziativa. Cumulabilità La iniziativa aziendale è cumulabile con qualsiasi altra iniziativa aventi analoghe o simili finalità. 11

in primo piano Incontro LA SITUAZIONE DEL MERCATO DEL LAVORO - In Trentino le persone in cerca di lavoro sono attualmente circa 14.000. Il tasso di disoccupazione ha raggiunto il 5,9% contro un 2,7% del non lontano 2007, anno dell inizio della crisi. - In provincia di Verona la disoccupazione si attesta sul 6,3% con un aumento di 2,9 punti rispetto al 3,4% del 2007. - La disoccupazione giovanile (relativa alla popolazione tra i 15 ed i 24 anni) si attesta in Trentino sul 14,5% ed in Veneto sul 21,66%, contro un dato nazionale del 35,3% mente interessante il fatto che esso possa essere usufruito anche nel caso di subentro generazionale di una impresa familiare, evento che spesso risulta non del tutto agevole o scontato. E logico pensare inoltre che le tipologie relative sia alle assunzioni di lavoro subordinato sia di avvio di attività autonoma possano risultare di caso in caso le più differenziate e diverse. Per questo, per tutti quei casi non direttamente riconducibili alle casistiche già precisamente individuate, accanto ad un indispensabile giudizio di merito creditizio che sempre deve accompagnare ogni richiesta di finanziamento, la concessione verrà subordinata anche ad una valutazione preliminare di congruità rispetto alle finalità sociali dell iniziativa. La necessità di estendere i benefici al numero massimo di fruitori ha determinato anche la istituzione di un plafond massimo di fruizione in capo al singolo richiedente: contemporaneamente potranno infatti essere massimo 3 le agevolazioni per le nuove assunzioni in capo al singolo datore di lavoro. Da sottolineare anche il fatto che sarà possibile ricomprendere tra i beneficiari della iniziativa tutte le casistiche che si sono concretizzate nel 2012. L esame delle singole richieste di finanziamento potrà essere avviato non appena ultimato l iter burocratico interno di definizione dei vari aspetti normativi e giuridici di interesse. GLI OSPITI Accompagnato dal Segretario Generale Paolo Tonelli, alla conferenza stampa ha partecipato anche il Presidente della Federazione Diego Schelfi. In rappresentanza delle istituzioni locali erano inoltre presenti Franca Bellorio e Lorenza Cavazzani, assessori dei Comuni di Ala e Avio e il Sindaco di Caprino Veronese Stefano Sandri. Particolarmente significative e non certo di circostanza sono risultate le riflessioni del Presidente Schelfi, che ha voluto lanciare uno sguardo prospettico sul ruolo e le sfide sempre nuove che la Cooperazione è chiamata oggi ad affrontare. L invito che ci avete formulato - ha esordito il Presidente di F.T.C. rivolto al Presidente Vicentini seduto al suo fianco - ci fa onore. Diciamo grazie alla Cassa, che nel tempo dimostra grande sensibilità, e velocità di risposta. Già ero rimasto impressionato per la tempestività con la quale avete sostenuto non molto tempo fa la situazione delicata in cui si era venuta a trovare la Cantina di Avio, con modalità impensate per le rigide logiche del mondo del credito e della finanza. Anche questa vostra nuova iniziativa spero sia presto emulata, perché è così che si fa buona cooperazione. Il presidente Schelfi ha tenuto a sottolineare in modo particolare l attenzione primaria di 12 La conferenza stampa - i lavori

LE INIZIATIVE PUBBLICHE DI CONTRASTO ALLA DISOCCUPAZIONE Iniziative statali: in data 17 ottobre 2012 i Ministeri del Lavoro e dell Economia hanno avviato una iniziativa di sostegno delle stabilizzazioni ed assunzioni dei giovani fino ai 29 anni e delle donne di qualsiasi età, prevedendo uno stanziamento di poco superiore ai 230 milioni di euro, disponibili fino al 31 marzo 2013. Il Decreto Interministeriale ha previsto un premio di 12.000 euro per la assunzione/trasformazione a tempo indeterminato e 6.000 euro per i nuovi contratti a scadenza oltre i 24 mesi (3.000 per i contratti di durata non inferiore ai 12 e fino ai 18 mesi; 4.000 euro fino ai 24). Nell arco dei 15 giorni successivi l intero plafond è stato esaurito dalle richieste. Iniziative provinciali: In Trentino in occasione della approvazione del bilancio e della legge finanziaria, il presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai, ha annunciato importanti interventi a sostegno delle imprese e della loro produttività (con auspicati benefici anche sul fronte della tenuta e degli incrementi occupazionali), tra cui la istituzione di un fondo di 12 milioni a sostegno alla nuova imprenditoria giovanile (under 35). In Veneto segnaliamo in particolare la iniziativa Dote lavoro, attiva dal 2009 e realizzata con il cofinanziamento del Fondo Sociale Europeo, che offre un sostegno al reddito ed attività di formazione e assistenza personalizzata per la ricerca di nuove opportunità lavorative. tutto il movimento cooperativo trentino verso al tema del lavoro, assolutamente prioritario! in tutte le sue diverse forme, ricordando le potenzialità delle imprese sociali e quelle del mondo agricolo. Settore quest ultimo verso il quale i giovani stanno guardando con rinnovato interesse. Parole di apprezzamento sono arrivate anche dagli assessori Franca Bellorio e Lorenza Cavazzani, sottolineate dalla riflessione che essere vicino alle Aziende vuole essere vicino ai lavoratori, ed alle intere comunità. Un plauso è giunto anche dal Sindaco di Caprino Stefano Sandri il quale ha tenuto a sottolineare la tempestività dell iniziativa, anche per un territorio, quale quello caprinese, fino ad ieri dal punto di vista occupazionale isola felice. LA SOVVENZIONE SALVAREDDITO Rimane in vigore anche nel 2013 la linea di finanziamento aziendale Salvareddito, con un plafond complessivo di 1.000.000 di euro. Il Fondo prevede un prestito fino a 10.000 euro a tasso zero per due anni, a disposizione dei lavoratori dipendenti che per qualsiasi motivo avessero visto ridotto, o addirittura azzerato, il loro reddito da lavoro a seguito di chiusura di azienda, contratti di solidarietà, mobilità o altre cause analoghe. 13 Kandinskij - paesaggio

in primo piano Incontro Nuovi bisogni e nuovi progetti Giovani al lavoro di Alberto Poli Proseguono intensamente le attività del gruppo informale di giovani costituito su iniziativa della Cassa per diffondere i valori della cooperazione, e per costruire servizi e prodotti fatti su misura per le loro esigenze. Sono tutti volontari che per dare la loro disponibilità non hanno chiesto niente, se non capire esattamente che cosa la Cassa avesse intenzione di proporre loro. E quando hanno compreso le finalità della iniziativa, subito hanno iniziato a lavorare, a produrre progetti ed a confrontare idee, ipotesi, possibili soluzioni. Si tratta di un gruppo di 12 ragazzi e ragazze tra i 20 e i 30 anni di età, a cui la Cassa si è rivolta con un preciso intento. Quello di avviare un permanente canale di confronto, per sviluppare con il loro aiuto nuove modalità di comunicazione dei valori cooperativi, in primo luogo proprio tra i giovani. Gianni, Maire, Giada e Francesca abitano ad Ala, Leonardo ad Avio, Stefano e Paola a Rivalta, Simone a Caprino Veronese, Ferdinando e Stefano a Bosco Chiesanuova, Serena a Verona, Damiano infine a S. Anna d Alfaedo. Il gruppo si è dato però una struttura aperta (non potrebbe essere altrimenti!) e per questo le new entry saranno ben accette. Per conto della Cassa li seguono Gianni e Alberto del personale dipendente, Cecilia del Consiglio di Amministrazione e Ferruccio, socio di Caprino particolarmente vicino al tema dei giovani e della cooperazione. Moltissime le questioni già affrontate: i possibili sistemi di comunicazione informatici e video da utilizzare e la loro interazione tramite link, la creazione di appositi spazi su Incontro, la introduzione di meccanismi che facilitino lo scambio di opinioni e pareri. Il tutto incentrato su moderni linguaggi di comunicazione dei messaggi. Sottolineata in questo contesto anche la utilità di proporre collaborazioni con le associazioni locali che presentano una evidente vicinanza con i valori e i principi cooperativi che si intendono sostenere. Ma quali iniziative potrebbero aiutare, in concreto, a far comprendere l importanza ed i vantaggi della cooperazione? In proposito il gruppo di lavoro ha provveduto a una prima mappatura degli strumenti già disponibili (si pensi in proposito alle tante iniziative della Cassa per lo studio, per l avviamento al lavoro, per lo sport, la cultura, ecc.), avviando poi una analisi delle possibili nuove iniziative....i nostri ragazzi, in sintesi, stanno rendendo sempre più solido il nostro convincimento che ci saranno presto molte occasioni per tornare a sentir parlare di loro. E di questo, del loro entusiasmo e delle loro disponibilità non possiamo fare altro che ringraziarli, anche su queste pagine!!! 14 Il gruppo giovani

L incontro annuale con le Associazioni di Angela Bonato Ribadito il rapporto sempre più stretto con le associazioni locali, con l introduzione di alcune significative novità. Rimarcando il ruolo e la importanza delle reti per un ordinato sviluppo dei nostri territori e sottolineando come anche nel prossimo futuro il quadro economico continui a presentarsi difficile e problematico, come ormai è prassi è toccato al Presidente Vicentini aprire i lavori del tavolo annuale di confronto con le Associazioni locali. La sempre maggiore difficoltà di famiglie e imprese è puntualmente registrata dalla crescita delle sofferenze aziendali, e da qualche tempo anche nei nostri territori - ha sottolineato con grande preoccupazione il Presidente - si assiste a una crescita continua del fenomeno del gioco d azzardo. Con dimensioni che hanno assunto ordini di grandezza impensabili, da vero allarme sociale. Nel 2012 risultano più di 320 le Associazioni locali a cui la Cassa ha assicurato il proprio sostegno, suddivise pressoché in egual misura nei territori trentini e veronesi di attività. Interessanti anche i dati proposti da Gianni Debiasi per conto dell Ufficio Soci: i contributi elargiti in forma diretta hanno superato anche quest anno i 300.000 euro, i conti correnti Associazioni a condizioni agevolate risultano all incirca 130, e 10 i finanziamenti richiesti a tasso zero a fronte di attività di carattere straordinario. Sarà anticipato quest anno al 31 gennaio il termine per la presentazione delle richieste di contributo (fissato in precedenza al 31 marzo) per consentire alla Cassa di comunicare già ai primi di aprile le somme su cui la singola associazione potrà contare. Presentata anche la iniziativa dell introduzione di un Buono Associazioni di 20 euro, usufruibile dai giovani delle nostre comunità solo all interno del circuito Cassa Rurale/Associazioni locali. L implementazione gratuita delle capacità dei siti internet messi a disposizione è stata l occasione per ricordare gli strumenti di comunicazione oggi a disposizione tramite i canali aziendali (sito della Cassa, sito di ASSeT e sistema televisivo Digital Signage presso le sedi della Cassa di Ala e di Avio); strumenti di cui le diverse associazioni si possono servire in ogni momento. Le novità fiscali e normative riguardanti il mondo associativo e del no-profit (disponibili sul sito della Cassa al link associazioni ). sono state oggetto infine di disamina e di presentazione da parte della dott.ssa Franca Della Pietra, apprezzata come sempre per la concretezza e la chiarezza dei contenuti proposti. Sui temi trattati ne sono derivate, come negli anni precedenti, numerose domande e considerazioni. Tra tutte ne è emersa una in particolare: la utilità e la forza della collaborazione tra la Cassa e le Associazioni locali, divenuta ormai indispensabile ed istituzionale. in primo piano Incontro 15 I rappresentanti delle Associazioni riuniti presso l auditorium di via Della Roggia ad Ala

novità in cassa Incontro LE CONSULENZE SU APPUNTAMENTO IN SEDE E IN FILIALE Prosegue il servizio di consulenza personalizzata su appuntamento, ideato per garantire a soci e clienti la possibilità di approfondire, valutare e giudicare al meglio i diversi prodotti e servizi finanziari offerti. Per evitare inutili attese: -Fissa l appuntamento direttamente con il Tuo specialista di fiducia; -Contattaci sul sito www.cr-bvallagarina.net -Richiedi il servizio a info@bvallagarina.net Scegli l orario che più ti è comodo I 10 ANNI DEI LIBRETTI FUTURO SICURO Il decennale di Futuro Sicuro assume per la nostra Cassa un significato particolare, soprattutto in considerazione del fatto che la relativa linea di deposito, ideata nel 2002, era parte di un progetto aziendale caratterizzato da forti elementi di novità, che avevano posto al centro dell attenzione dei giovani e delle loro famiglie il tema del risparmio abbinato a quello della fiducia e della fedeltà. Sono oltre 200 i rapporti Futuro Sicuro attualmente in essere, e per quelli aperti nel 2002, anno di lancio dell iniziativa, giunge a maturazione a fine anno il Bonus decennale di maggiorazione del 2,5% degli interessi annui maturati. Un 2,5 lordo naturalmente, ma se si pensa alla durata della maggiorazione, ci si accorge subito che il premio che andrà erogato agli intestatari, riferito agli interi 10 anni, raggiungerà la ragguardevole misura del 25% della media delle somme depositate nel periodo. In verità non saranno esattamente queste le modalità di calcolo, ma l esempio può comunque risultare utile per fornire un idea sufficientemente precisa del risultato finale! Davvero una bella somma; e davvero un bell esempio di come la Cassa abbia saputo premiare, all interno di una logica di fiducia e di fedeltà, i giovani risparmiatori. La formula Futuro Sicuro prevedeva alcuni precisi vincoli: una giacenza minima media di almeno 2.000 euro per tutti gli ultimi 5 anni, un tetto massimo di giacenza (non poteva essere altrimenti!), una età massima dell intestatario, ecc. Il tempo ha contribuito a complicare la formula inizialmente individuata, e negli anni recenti le disposizioni sempre più stringenti in tema di titolarità nominativa dei conti di deposito (che nei fatti hanno reso il presupposto della giacenza media minima sopra richiamato non più gestibile) ne hanno determinato la sua sostituzione con altri prodotti comunque interessanti per ribadire le finalità etiche sopra ricordate. Certamente per la Cassa il poter iniziare ad adempiere alla promessa fatta 10 anni or sono rappresenta una bella soddisfazione! Per questo essa verrà onorata con una modalità del tutto particolare. Ad ogni singolo giovane (stiamo parlando di persone che oggi potrebbero avere fino a 30 anni!) sarà inviata in queste settimane una apposita comunicazione, con la preghiera della fissazione di un appuntamento, nel corso del quale sarà direttamente il Direttore di filiale o di sede a consegnare il Bonus, suggellando con un colloquio diretto e personalizzato un rapporto di reciproca attenzione e fiducia che nel panorama delle istituzioni creditizie locali e nazionali ha davvero pochi confronti! 16

IL SERVIZIO 730 ED UNICO 2013 Risale a fine 2008 la convenzione stipulata con il Caf ACLI per l assistenza fiscale di soci e familiari alla tariffa agevolata di 10 euro a dichiarazione. La strutturazione e le modalità di erogazione del servizio sono ormai consolidate, e di anno in anno il numero degli aderenti si è incrementato in modo significativo, fino a raggiungere in questo 2012 il numero di 1.150. Anche per il 2013 il servizio di compilazione sia dei modelli fiscali 730 sia Unico viene riproposto in collaborazione con il Caf ACLI, o con i Caf UIL e Coldiretti per quanti intendono avvalersi di tali strutture. A partire da quest anno, in merito ai requisiti di accesso, va segnalata peraltro la limitazione del servizio ai soli soci e familiari che risultino titolari di almeno un rapporto attivo con la Cassa. Quest anno inoltre un nuovo sistema informatico di trasmissione dei dati raccolti consentirà il superamento delle difficoltà registrate in passato in alcuni punti di compilazione, assicurando una effettiva elaborazione della dichiarazione in tempo reale, con consegna immediata e definitiva di tutta la documentazione. Preme sottolineare che come per il passato sarà premura della Cassa cercare di accontentare tutti relativamente agli orari prescelti per l appuntamento, anche se i numeri sempre più elevati delle richieste non sempre renderanno possibile o agevole questo compito. DESTINATARI I Soci e i familiari (coniuge, figli e genitori) che appartengono al nucleo familiare del Socio e che hanno rapporti attivi con la Cassa. Possono richiedere il servizio 730 i lavoratori dipendenti con lavoro attivo nel periodo giugno/luglio 2013 o i pensionati. I lavoratori dipendenti che si trovano in altra situazione possono richiedere la compilazione del modello Unico. Non possono usufruire del servizio i lavoratori autonomi titolari di partita I.V.A. ed i Soci diversi dalle persone fisiche. COME ADERIRE Entro il 15 febbraio 2013 andrà riconsegnato il modulo di richiesta debitamente compilato e disponibile a partire da metà dicembre ai nostri sportelli o scaricabile dal sito www.cr-bvallagarina.net. APPUNTAMENTI Il servizio verrà erogato nel periodo marzo-giugno 2013. Ciascun richiedente riceverà comunicazione con congruo anticipo e presso il proprio domicilio del luogo, della data e dell ora dell appuntamento. L operatore ACLI sarà presente ad Ala presso la struttura aziendale ex Ambulatorio Tonello e ad Avio, Rivalta V.se e Bosco Chiesanuova presso le filiali aziendali. I Caf UIL e Coldiretti presteranno il servizio nei loro sportelli di Ala e Rovereto (ricordiamo che per avere diritto alla prestazione a tariffa agevolata presso tali Caf sarà necessario farsi rilasciare in anticipo agli sportelli della Cassa il modulo di conferma socio). MODALITÀ DI PAGAMENTO Tramite autorizzazione all addebito del corrispettivo sul conto corrente della Cassa Rurale per quanti usufruiranno del Caf ACLI. Tramite pagamento diretto per quanti si appoggeranno ai Caf UIL e Coldiretti. Per informazioni rivolgersi all ufficio Soci della Cassa 0464/678148 17

novità in cassa Incontro I PREMI ALLO STUDIO E ALLA PROFESSIONALITÀ 2013 Anche quest anno la Cassa Rurale vuole premiare i giovani delle nostre comunità per il loro impegno nello studio e per quanti si sono già inseriti nel mondo del lavoro con progetti caratterizzati da originalità e innovazione. Il concorso è rivolto ai soci, ai figli di soci e ai clienti che frequentano le Scuole Superiori, l Università o corsi altamente specializzanti (compresi i percorsi di professionalizzazione anche post-laurea) successivi agli studi. Il bando 2013 prevede: -25 premi del valore di 250 euro per coloro che nell anno scolastico 2011/2012 hanno frequentato o si sono diplomati presso istituti tecnici o licei, -5 premi, dello stesso valore, per gli studenti di scuola professionale. La media di fine anno richiesta per partecipare al beneficio di cui al presente ed al precedente alinea è di almeno 8/10 o distinto per le scuole professionali, e 80/100 o voto pari al distinto per i diplomati (nel calcolo della media dei voti non verranno conteggiati quelli riferiti ad attività motorie ed a religione). -35 premi del valore di 500 euro per gli studenti universitari. Il requisito minimo per partecipare alla selezione è costituito dall avere sostenuto nell anno accademico 2011/2012 esami con una media pari a 28/30 per le facoltà umanistiche e 25/30 per le facoltà scientifiche. Il meccanismo di selezione prevede una ponderazione tra il voto con il numero dei crediti complessivamente assegnati nell anno accademico, fermo restando che lo studente deve risultare in corso e non deve avere più di 28 anni d età. -3 premi del valore di 2.500 euro ciascuno, a titolo di rimborso spese, sono riservati a coloro che intendono frequentare un corso formativo altamente specializzante, anche post- laurea. -5 premi del valore di 1.500 euro ciascuno infine riservati ai ragazzi fino ai 32 anni d età che risiedono e che svolgono nei Comuni di operatività della Cassa un attività lavorativa che introduce elementi di innovazione, di intraprendenza e creatività nel contesto economico e sociale locale. Diversamente dagli anni scorsi, il termine ultimo per presentare le domande è fissato al 31.03.2013, in modo da permettere agli studenti universitari di concludere l anno accademico. Per tutti gli interessati il bando sarà prossimamente a disposizione presso gli sportelli della Cassa e sul sito www. cr-bvallagarina.net. Le domande dovranno essere rigorosamente formulate sugli appositi moduli allegati al bando e andranno riconsegnate in Cassa all ufficio segreteria con tutta la documentazione richiesta. Per favorire nel tempo l ampliamento del numero complessivo dei beneficiari, le graduatorie saranno stilate tenendo anche conto dell eventuale assegnazione del premio nell anno precedente. Fino al 30.06.2013 sarà ancora possibile per i ragazzi premiati richiedere la iscrizione a socio con una tariffa ulteriormente agevolata: -corrispondente a euro 102,58 anziché 202,58 (quota agevolata fissata per i giovani soci) per tutti coloro che non hanno superato i 30 anni d età. -corrispondente a euro 302,58 anziché 402,58 per i premiati di età superiore 18