La storia del Juventus club Asti 1965 Il Juventus club Asti nasce il 3 marzo del 1965, presso i locali del Bar Roma di Asti in p.zza Alfieri, ad opera del Geom. Ruella promotore del Club che con la collaborazione di alcuni amici, costituirono il primo Consiglio Direttivo del Club formato dal Avv. Achille Dapino (Presidente onorario), Dott. Gian Paolo Baronciani (Presidente effettivo), Prof. Stanislao Borio (Vice Presidente effettivo), Rag. Luigi Rinaldi (Segretario), Sig. Francesco Fassolo (Cassiere) ed i consiglieri Geom. Martinetti Giuseppe, Geom. Ruella, Geom. Mussa, Sig. Bordero, Agnella P.i. Giuseppe, Geom. Ferraris Paolo, Sig. G.G. Dapino, Sig.ra Pagliasso, Sig. Gerolla Mario, Sig.na Follis, Sig. Fedele. A completare il nuovo organico il Maestro Pietro Borio (Addetto Stampa). Le riunioni proseguirono poi settimanalmente presso il Bar Lupi di corso Dante. Il 21 Giugno 1965 e si svolse la 1 Assemblea dei Soci, nel Circolo di via Pallio 18 Asti, ove venne deciso il costo del tesseramento, altre varie e dove ebbe inizio la prima campagna di tesseramento al club. 1966 La sede del Club si sposta alla Cremeria Alfieri in piazza Alfieri, inaugurata il 12 marzo 1966, dove fu dotata di giochi e passatempi, nonché di una nutrita biblioteca a disposizione dei Soci e simpatizzanti. 1972 Nell anno sportivo 1972/1973 nuovo cambio di sede, il punto di ritrovo si sposta al Bar Cine Alfieri, sito in piazza Alfieri 21 ad Asti, sempre sotto la presidenza del Dott. Gian Paolo Baronciani. Alle attività del Club si aggiunsero le trasferte allo stadio Comunale di Torino, dove la Juventus gioca le partite casalinghe, e le prime trasferte all estero per seguire la squadra. Un altra nuova attività introdotta dal Club, fu di allestire una squadra bianconera che partecipava a tornei locali.
1979 L attività del Club continuò fino oltre la metà degli anni 70, fino alla scomparsa del Dott. Baronciani. L attività del Club rimane ferma per qualche anno, fino agli ultimi mesi del 1979, quando un gruppo di tifosi juventini, Ferdinando Primitivi, Leonardo Baldi e Enos Cerrina, decisero di riavviare l attività del Club, ripartendo dalla sede storica del Bar Cine Alfieri. Da qui inizia la nuova avventura dello JUVENTUS CLUB ASTI. Le attività del Club furono le stesse espresse dal precedente Consiglio Direttivo. ANNI 80 Nel 1982 il Club organizza una squadra di calcio amatoriale che vince il campionato AICS FIGC e tornei vari. Nel maggio 1983 il Club ritornano le trasferte internazionali: il Club organizza la trasferta in aereo ad Atene, in occasione della la finale di Coppa dei Campioni, Juventus Amburgo. Nel maggio 1984 il Club è in trasferta a Basilea, per la finale di Coppa delle Coppe, Juventus - Porto in autopullman. Nel 1985 il club organizza la trasferta per la finale a Bruxelles, in occasione della finale di Coppa dei Campioni, Juventus Liverpool, con partecipazione di soci nella curva Z. Dopo il tragico evento, il Club avvia una sottoscrizione a favore delle vittime raccogliendo una cospicua somma, data alla Juventus per sostenere l Associazione VITTIME BRUXELLES. Nello stesso anno il club si trasferisce in c.so Alfieri 174, prima sede completamente a disposizione del Club, dove viene prodotto il nuovo ATTO COSTITUTIVO, davanti al Notaio Avv. Ratti Luciano. Il giorno 28 novembre 1988 si è svolta la 1 riunione sociale del Club nei locali dell'oratorio parrocchiale Don Bosco. Il Club durante l'anno sportivo continua le sue attività di organizzazione e altro. Il 30 gennaio 1989 il Club partecipa alla prima serata della trasmissione televisiva a puntate Tribuna dei tifosi prodotta dalla TV locale TAI44, condotta da Giuseppe Giannini e in collaborazione con il giornale locale Il Gazzettino, la trasmissione che coinvolge tutti i club del tifo organizzato ad Asti (Inter club, Milan club, Torino club, Napoli club, Amici
dell Asti), iniziativa unica nel suo genere e sicuramente adatta a cementare buoni rapporti di collaborazione tra realtà tradizionalmente divise e mai prima d ora coinvolte sotto un unica regia. Una trasmissione che coinvolgeva anche i tifosi da casa con telefonate e il giornale locale con tagliandi per la votazione per esprimere la loro simpatia nei confronti dei club, che generavano un punteggio finale, alla fine degli scontri televisivi chi otteneva più punti vinceva un trofeo, ovviamente stravinto dal popolo bianconero. Il 03 settembre, il Club partecipa al lutto che ha colpito i tifosi Juventini, per la tragica prematura scomparsa del giocatore Gaetano Scirea. ANNI 90 Continuano le trasferte del Club a Torino ed in giro per l europa, come nell estate del 1990, in occasione del ritiro pre-campionato a BUOCHS in Svizzera, per seguire gli allenamenti e l esordio stagionale in amichevole a Lucerna, contro la squadra locale. Nella stagione sportiva 1990/1991 la Juventus cambia casa, e tutti gli abbonati dello Juventus Club Asti si spostano in blocco nel nuovo Stadio delle Alpi, costruito in occasione dei mondiali di calcio giocati in Italia. Nell'estate 1992 il Club organizza un altra trasferta in autopullman a Neuchatel (Svizzera), in occasione del ritiro estivo della Juventus. Il Club non è solo divertimento, passione, ma anche solidarietà: nel novembre del 1994 il Club partecipa con la Juventus, alla raccolta di solidarietà per l alluvione che colpisce l astigiano, donando materiale diverso (pale, stivali, carriole, generi alimentari, detersivi e altre cose utili per la ripresa). La Juventus partecipa inviando due automezzi di materiale, e donando un cospicuo sostegno in forma di denaro, che il Club distribuisce personalmente alle persone più colpite dall esondazione. Nell anno 1995, sempre grazie alla collaborazione della Juventus, il Club contribuisce a sostenere le spese di una famiglia di Castello di Annone, già colpita dall alluvione del 1994, per l intervento alla piccola figlia, colpita da un glaucoma congenito, sottoposta a svariati interventi (+ di 20 interventi). Il 21 febbraio 1996, il Club in collaborazione con altri Club dell astigiano (Agliano e Cocconato) organizza la Festa Bianconera, presso il
ristorante Cannone d Oro di Cocconato. Alla serata partecipano numerosi i soci, ed alcuni giocatori della Juventus, Carrera e Torricelli (poi Campioni d'europa a Roma) con le relative consorti. E di nuovo ora di festeggiare, il 22 maggio 1996, il Club partecipa alla trasferta in treno a Roma in occasione della finale di Champions League, trionfalmente vinta dalla Juventus, ai calci di rigore contro l Ajax. Il 28 maggio 1997 il club organizza la trasferta in autopullman a Monaco di Baviera in occasione della finale Champions League, Juventus Borussia Dortmund. A luglio, più precisamente il 23, il Juventus Club Asti partecipa ai festeggiamenti allo Stadio delle Alpi per i 100 anni della storia della Juventus. Un evento irripetibile, una celebrazione davvero speciale che ha regalato grandi emozioni a tutti noi tifosi. Nel 1998 nuova trasferta del nostro Club, ad amsterdam, in occasione della finale di Champions League, contro il Real Madrid. Il 5 ottobre 1998 alle ore 21 in Agliano Terme, nei locali del Bar RENZO, in via Principe Amedeo 15, si riuniscono i rappresentanti di tutti i Club della provincia di Asti, per eleggere i delegati zona e provinciale per il CENTRO COORDINAMENTO JUVENTUS CLUB. Alla riunione partecipano Enzo Dafarra (J.C. Gaetano Scirea di Aliamo Terme), Enos Cerrina (J.C. Asti), Maria Teresa Pace Balestrino (J.C. Canelli), Andrea Rosso (J.C. Castelnuovo Don Bosco), Oreste Giorda (J.C. Cocconato), Bruno Roero (J.C. G.Boniperti di Montegrosso d Asti), Andrea La Rosa (J.C. Monlcavo), Gino Dott. Bianchi (J.C. Nizza Monferrato), che all'unanimità hanno eletto per i Club di Agliano Terme, Canelli, Montegrosso d Asti e Nizza Monferrato, la sig.ra Maria teresa Pace Balestrino. Per i Club di Asti, Castelnuovo Don Bosco, Cocconato e Moncalvo il Sig. La Rosa Andrea. In qualità di delegato Provinciale è stato eletto il dott. Gino Bianchi. Un 1998 ricco di avvenimenti, a novembre il Club partecipa al JUVENTUS F.C. CLUB DAY a Torino per la presentazione del progetto MASTERCARD JUVENTUS, con la presenza del Vice Presidente Esecutivo JUVENTUS F.C. Roberto BETTEGA, del Direttore Commerciale JUVENTUS F.C., Romy GAY, del Responsabile Progetti Speciali JUVENTUS F.C. Renato OPEZZI, del responsabile Carte di Credito Banca Sella. Si dà il calcio d'inizio ad una nuova partita, la MASTERCARD JUVENTUS molto importante per la Juventus F.C. e per i suoi 11 milioni di tifosi, che vogliono sentirsi vicino alla
Società bianconera. Il Presidente del Club, Enos Cerrina, viene invitato dalla JUVENTUS F.C. a St. Vincent al JUVENTUS SUMMER DAY per la presentazione della squadra che parteciperà al Campionato di serie A per la stagione sportiva 1999/2000. Il Club il 05 marzo 2000 organizza una trasferta a Torino allo Stadio delle Alpi in occasione della Festa della donna, per solo bambini con età inferiore ai 15 anni, con ingresso gratuito in TRIBUNA EST 1 anello per assistere alla partita Juventus Bari. Il 31 agosto 2002 il Club si trasferisce nell attuale sede di Via Brovardi 61 sempre ad Asti. In questa stagione il Club partecipa al lutto per la scomparsa del Avv. Giovanni Agnelli e a maggio partecipa alla trasferta di Manchester, per la finale di Champions League, contro il Milan. Il 7 giugno 2003 il Club organizza una cena sociale al ristorante Moro di Asti per celebrare la vittoria del 27 scudetto, e consegna al socio sostenitore Piero MASTALLONE una pergamena per la sua ventennale fedelissima partecipazione e adesione, che ha contribuito alla crescita ed al forte consolidamento del Club. Il 27 maggio il Club partecipa al lutto per la scomparsa del Dott. Umberto Agnelli. 2005/2006 Stagione importante per il nostro Club. Inizia una nuova avventura, il Club aderisce al Progetto Juventus Club DOC proposto da Juventus Football Club, e cambierà il proprio nome in Juventus Club DOC Astigiano. Il Club sarà affiliato al Centro Coordinamento Juventus Club DOC, ed il responsabile del Centro Coordinamento Juventus Club Doc, Michelangelo Rampulla si congratula con noi per la nostra adesione all iniziativa. 2006/2007 Stagione aimè storica per la Juventus, la retrocessione a tavolino in serie B e lo spostamento delle gare interne allo stadio Olimpico di Torino, ed il nostro Club continua a sostenere i nostri colori seguendo il cammino della Juventus verso il ritorno in serie A.
2011/2012 La prima squadra in Italia ad avere lo stadio di proprietà, la Juventus. Il club sempre presente agli appuntamenti importanti della Juventus, organizza in occasione della cerimonia di apertura della nuova casa bianconera la trasferta Asti - Torino. Stagione trionfale per la Vecchia Signora, che per la 30 volta si laurea Campine d Italia! Il resto ormai è storia dei giorni nostri. Il club continua la sua attività organizzando per tutte le partite a Torino, allo Juventus Stadium, le trasferte in autopullman da Asti. Tra le altre attività non mancano le trasferte internazionali per seguire i nostri colori in tutto il mondo.