ORDINANZA 07 / 2012 NORME PER L ACCESSO E LA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE E DEI MEZZI NELL AREA STERILE DELL AEROPORTO



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Direzione Aeroportuale Milano Linate ORDINANZA 07 / 2012 NORME PER L ACCESSO E LA CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE E DEI MEZZI NELL AREA STERILE DELL AEROPORTO Il Direttore dell Aeroporto di Milano Linate Capo della Direzione Aeroportuale di Milano Linate VISTI gli artt. 687, 718, 1174 e 1235 del Codice della Navigazione approvato con R.D. n. 327 del 30 marzo 1942 e successive modifiche; VISTO il Decreto 250/97 che istituisce l Ente Nazionale per l Aviazione Civile (ENAC); VISTO il Regolamento (CE) 300/2008 dell 11 marzo 2008 che istituisce norme comuni per la sicurezza dell aviazione civile; VISTO il Regolamento (UE) 185/2010 del 4 marzo 2010 che stabilisce disposizioni particolareggiate per l attuazione delle norme fondamentali comuni sulla sicurezza dell aviazione civile e successive modifiche; VISTO il Programma Nazionale per la Sicurezza (PNS) del Comitato Interministeriale per la Sicurezza dei Trasporti Aerei e degli Aeroporti (C.I.S.A.); CONSIDERATA la necessità di dover aggiornare la disciplina già dettata nella citata materia; VISTO Il Codice della Strada approvato con D.L. 30/04/1992, n. 285 e successive modifiche; VISTO il Regolamento di Costruzione ed Esercizio degli Aeroporti edito dall'enac; VISTO Il Regolamento di Scalo in vigore sull Aeroporto di Milano Linate; VISTE Le precedenti ordinanze e relative interpretazioni in materia di circolazione e di accesso delle persone e dei veicoli nell ambito degli spazi doganali e nell area di movimento dell Aeroporto di Milano Linate; SENTITO il Comitato di Sicurezza Aeroportuale del 24 Settembre 2012 ORDINA Art. 1. DEFINIZIONI Agli effetti della presente Ordinanza, vengono definite: Abilitazione alla Guida in area sterile (Air Side Driving Certificate ADC): documento rilasciato dal gestore aeroportuale in accordo a procedure riconosciute da ENAC attestante l idoneità del titolare a poter condurre veicoli all interno dell Area Lato Volo (Air Side). Tale documento è anche indicato più brevemente, nel seguito, con il termine di patente aeroportuale. Il documento è rilasciato a cura del Gestore aeroportuale; Area Critica: parte di un aeroporto coincidente con l area sterile o posta al suo interno, rappresentata da qualsiasi area, superficie, locale o manufatto cui hanno accesso i Aeroporto "Enrico Forlanini" 20090 Linate (Milano) c.f. 97158180584 tel. +39 02 74852952 fax. +39 02 7560264 aero.linate@enac.gov.it www.enac.gov.it

passeggeri in partenza con i rispettivi bagagli a mano già sottoposti a controllo, ovvero in cui possono transitare o sostare i bagagli da stiva in partenza od in transito, anch essi già sottoposti a controllo, se detti bagagli non vengono specificamente protetti ai fini di sicurezza; Area Lato Citta' (Land Side): area regolamentata di un aeroporto che include tutte le aree aperte al pubblico. L accesso a tale area, di norma, è libero, ma può essere soggetto a restrizioni o limitazioni in determinate condizioni o situazioni contingenti. Le limitazioni possono riguardare anche l accesso dei veicoli o lo svolgimento di specifiche attività, specie se condotte a scopo di lucro. L area Lato Città include zone esterne all aperto quali le vie di accesso, parcheggi pubblici e zone di sosta riservate, oltre che zone interne dell aerostazione passeggeri che si estendono fino alle postazioni o varchi dove sono localizzati i controlli di sicurezza (security); Area Lato Volo (Air Side): area dell aeroporto, il cui accesso è controllato per garantire la prevenzione di atti d interferenza illecita nei confronti dell aviazione civile. Alla predetta area si può accedere attraverso varchi controllati e, sull aeroporto di Linate, include l Area di Movimento, l Area dei Servizi Aeroportuali e le strade perimetrali; Area di manovra: parte dell'aeroporto utilizzata dagli aeromobili per il decollo, l atterraggio ed i movimenti al suolo connessi con dette operazioni, esclusi i piazzali di sosta; Area di movimento: parte dell'aeroporto destinata ai movimenti al suolo degli aeromobili, comprendente l area di manovra ed i piazzali di sosta; Area regolamentata: zona aeroportuale soggetta ad una disciplina per l ingresso e stazionamento appositamente regolamentata. Rientrano in tale definizione le aree aeroportuali sia di Linate NORD (Aviazione Commerciale) che di Linate OVEST (Aviazione Generale); Area dei Servizi Aeroportuali: parte dell area sterile, situata al di fuori dell Area di Movimento, dove operano imprese od Enti che assicurano servizi necessari alla funzionalità aeroportuale. Comprende il Percorso Protetto e le strade perimetrali / di servizio nel settore est, come individuate su apposita planimetria; Area sterile: quella parte di Air Side dove vengono applicati controlli volti ad assicurare che nessuna persona o veicolo non autorizzato possa accedervi. Di norma, sono le aree poste oltre la linea di frontiera aerea ed oltre i varchi di sicurezza. Sull aeroporto di Linate l Area Sterile coincide con l Area Critica; Artlcoli proibiti: oggetti, identificati in apposite liste (rif. Appendice 4C Regolamento UE 185/2010), quali armi, esplosivi ed altri articoli o sostanze che possono essere utilizzati per commettere un atto di interferenza illecita; Autorità Competente: nel campo della security, con tale termine si intende ENAC, in qualità di ente designato, con Decreto Ministeriale del 21 luglio 2009, quale Autorità responsabile del coordinamento e del monitoraggio dell attuazione delle norme fondamentali comuni in tema di sicurezza dell aviazione civile. Contrassegni e tesserini di riconoscimento di ingresso in aeroporto: badge o schede necessarie per accedere ed operare nelle aree regolamentate. I contrassegni (o lasciapassare come definiti nel P.N.S) sono emessi per i veicoli, mentre per le persone sono emessi appositi tesserini o badge. Nel caso delle persone il tesserino (badge) costituisce il titolo per accedere ed operare nelle aree regolamentate dell aeroporto. Il badge per le persone è dotato di foto e dl eventuale banda magnetica o micro chip. Nel caso dei mezzi il contrassegno consente al veicolo di accedere in Air Side per necessità operative. L ordinanza dettaglia le varie tipologie di tesserini e contrassegni che sono adoperati sull Aeroporto di Linate; 2

Controlli di sicurezza: sistemi che consentono di impedire I'introduzione illecita, nelle aree sterili ed a bordo degli aeromobili, di articoli vietati o pericolosi. Le operazioni di controllo sono condotte su persone e cose anche tramite l ausilio di apparecchiature approvate, presenti presso le postazioni di sicurezza; Corso di Security: Corso obbligatorio finalizzato alla formazione e sensibilizzazione, iniziale e periodica in materia di sicurezza per la protezione dell aviazione civile da atti di interferenza illecita, indirizzato al personale aeroportuale ed al personale di terra e di volo dei vettori aerei avente accesso alle aree sterili, previsto dal Regolamento (CE) N. 300/2008 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell 11/03/2008 e dal Regolamento UE N. 185/2010 della Commissione Europea del 04/03/2010. All interessato viene rilasciato l attestato di frequenza firmato da un istruttore certificato ENAC. Dispositivo di Sicurezza Aeroportuale (DSA): l insieme delle risorse costituite da personale, impianti e mezzi presenti in aeroporto, destinato a proteggere le infrastrutture aeroportuali, i passeggeri, gli operatori ed il personale delle imprese da eventuali atti illeciti, anche mediante attività di prevenzione; Enti di Stato: per gli scopi della presente Ordinanza, rientrano in tale definizione, l ENAC, le Forze di Polizia, l Agenzia delle Dogane, i Vigili del Fuoco ed altri organi dello Stato ed Enti pubblici che svolgono con continuità, all interno dell aeroporto, una funzione di pubblico interesse. Inoltre, in considerazione della tipologia del servizio svolto, la categoria Enti di Stato comprende anche la società pubblica ENAV S.p.A.. Gestore aeroportuale: società responsabile della gestione e dello sviluppo dell attività aeroportuale, compresi gli aspetti concernenti la progettazione, la realizzazione, l adeguamento e la manutenzione delle infrastrutture strumentali all esercizio di tali attività. La Soc. SEA S.p.A. - Aeroporti di Milano è gestore aeroportuale per gli aeroporti di Linate e Malpensa; Handler aeroportuale (o società di handling): società operante sullo scalo, responsabile dei servizi di assistenza a terra per una compagnia aerea o un gruppo di compagnie aeree. Assicura le attività di assistenza connesse ai voli in arrivo e in partenza, relative ai passeggeri, agli aeromobili (attraverso le attività di rampa e la gestione dei bagagli) e al trattamento delle merci. L Handler fornisce a terzi una o più categorie di servizi di assistenza a terra di cui al D.lgs. n. 18/1999; Operatore aeroportuale: persona, organizzazione o impresa che presta o offre i propri servizi in aeroporto. Gli operatori aeroportuali, di norma, svolgono con regolare continuità la loro attività in ambito aeroportuale; Percorso Protetto: strada di servizio compresa nell Area dei Servizi Aeroportuali; Piazzale aeromobili o piazzale (o apron): area destinata alla sosta degli aeromobili per le operazioni di sbarco, imbarco e rifornimento. Comprende le piazzole di sosta e le vie di circolazione di piazzale; Programma Nazionale per la Sicurezza dell aviazione civile (P.N.S.): documento previsto all art. 10 del Regolamento (CE) 300 del Parlamento e del Consiglio dell 11 marzo 2008, avente l obiettivo di definire le responsabilità per l attuazione delle norme fondamentali comuni in materia di security per la protezione dell aviazione civile da atti di interferenza illecita, precisando gli adempimenti prescritti ai vari soggetti; Safety: termine che identifica un sistema di sicurezza finalizzato alla prevenzione di incidenti ovvero di danni a persone e cose; Security: termine che identifica un sistema di sicurezza finalizzato alla salvaguardia dell'attività dell'aviazione civile contro atti di interferenza illecita; Spazi doganali: le aree e i locali sui quali l Agenzie delle Dogane esercita la vigilanza ed il controllo per mezzo dei suoi organi diretti o della Guardia di Finanza; 3

Strada perimetrale: strada adiacente la recinzione aeroportuale destinata alla circolazione dei veicoli di servizio; Strada di servizio: strada interna riservata alla circolazione di veicoli destinati alla fornitura di servizi necessari alla funzionalità dell aeroporto ovvero dedicati alla manutenzione delle infrastrutture aeroportuali; Strade di circolazione dei veicoli: area del piazzale delimitata da strisce bianche e destinata alla circolazione di veicoli, autobus e mezzi speciali; Veicoli di servizio: automezzi, motocicli, mezzi speciali e veicoli in genere appartenenti ad Enti o Società che esplicano, nell ambito dell aeroporto in modo continuativo, attività atta ad assicurare il regolare svolgimento di tutte le operazioni a terra degli aeromobili o comunque connesse con l esercizio del trasporto aereo; Veicoli speciali: autoveicoli che per dimensioni e destinazioni d uso non rientrano nelle tipologie dei veicoli per le quali è prevista l omologazione ai sensi del Codice della Strada. Rientrano in tale casistica anche i veicoli e mezzi non muniti di targa, carrelli, macchine operatrici in genere; Vie di rullaggio: percorsi segnati da una centerline di colore giallo, usati dagli aeromobili per il movimento a terra; Visitatore o VISITOR: persona che ha necessità di accedere nelle aree aeroportuali per svolgere la propria attività su richiesta di un operatore aeroportuale o semplicemente per utilizzare un servizio erogato dal medesimo operatore aeroportuale, per far fronte ad effettive e/o urgenti necessità operative. Voli Schengen: voli provenienti o diretti verso Stati aderenti al trattato di Schengen. L adesione al trattato prevede per i Paesi firmatari procedure semplificate per la partenza ed arrivo dei passeggeri. Negli scali aeroportuali viene operata la completa separazione dei flussi fra passeggeri dei paesi aderenti al trattato Schengen e passeggeri degli altri Paesi. Eccezionalmente, per motivi di security, le procedure relative all Accordo di Schengen possono essere sospese per brevi periodi. E responsabilità dei Vettori essere a conoscenza dell elenco dei Paesi firmatari i cui accordi risultano in vigore al momento in cui i voli vengono operati. Voli Non-Schengen: voli provenienti o diretti verso Stati non rientranti nel trattato di Schengen. I passeggeri Non Schengen sono soggetti al controllo documentale sia in fase di partenza che di arrivo. Nelle planimetrie allegate alla presente Ordinanza, le aree come sopra definite, sono identificate mediante apposita zonizzazione a colori Art. 2. Art. 3. APPLICABILITA La presente Ordinanza è applicabile sull Aeroporto di Milano Linate. ACCESSO DI PERSONE E VEICOLI Ad eccezione dei casi previsti nei successivi Artt. 25, 26, 27, 28, 29 e 30, nessun automezzo o persona può accedere alle aree sterili, all area di movimento ed agli spazi doganali dell aeroporto, senza l autorizzazione della Direzione Aeroportuale. Oltre al VARCO STAFF, sito presso il piano partenze del terminal passeggeri lato Linate NORD, gli altri varchi che si possono utilizzare per accedere alle aree sterili sono: VARCO n. 1: operativo H 24, viene utilizzato normalmente per il transito di operatori, fornitori ed equipaggi. E un varco pedonale e carraio; in uscita può essere utilizzato solo dai veicoli degli Enti di Stato e di SEA Security o in orario di chiusura del varco 2. VARCO n. 2: operativo: LUN-VEN H 07.00-20.00, SAB H 07.00-19.00, DOM chiuso. Viene utilizzato dai mezzi in ingresso ed uscita, in particolare, prevalentemente per il transito di autocisterne. E un varco pedonale e carraio; 4

VARCO n. 5 bis: operativo H 24, utilizzato esclusivamente da persone che devono recarsi presso il locale comando della GdF, dalle altre Forze di Polizia, e dai mezzi di soccorso. E un varco di tipo pedonale e carraio; VARCO MERCI: operativo H 24. Situato nella zona merci è un varco carraio; VARCO AVIAZIONE GENERALE LINATE OVEST: operativo H 24, viene utilizzato normalmente per il transito di operatori, fornitori, equipaggi e passeggeri in partenza. E un varco pedonale. VARCO CARRAIO AVIAZIONE GENERALE LINATE OVEST: il cancello di entrata viene aperto da personale della G.d.F. che interviene su chiamata previo avviso alla Dogana da parte della Società direttamente interessata. La società direttamente interessata provvederà anche ai fini dei controlli di security - all intervento di una Guardia particolare Giurata di un impresa di sicurezza certificata sull aeroporto di Linate ai sensi del D.M. 85/99. Cancello ex Officine Gonalba (oggi C.T.A. - Centro Tecnico Aeronautico): al fine di consentire il posizionamento degli aeromobili dalle officine al Piazzale Ovest e viceversa, il cancello viene aperto da personale della G.d.F. che interviene su chiamata, previo avviso alla Dogana da parte della Società direttamente intreressata. La medesima società provvederà anche ai fini dei controlli di security - all intervento di una Guardia particolare Giurata di un impresa di sicurezza certificata sull aeroporto di Linate ai sensi del D.M. 85/99. Di norma, attraverso i Varchi Carrabili è consentito il transito dei veicoli e relativi occupanti, ovvero non sono predisposti per il transito pedonale. Nel settore nord/ovest del sedime aeroportuale, come indicato nelle cartografie allegate, è presente un Area Militare, il cui apron è collegato alla TWY N tramite una ramificazione di tale raccordo, localizzata nel punto in cui lo stesso curva da/per l Aviazione Generale. Il rullaggio da/per tale area è consentito esclusivamente agli aeromobili autorizzati ad accedere sul piazzale militare dell Aeronautica Militare. L accesso all area militare avviene tramite varchi la cui vigilanza è assicurata dall Aeronautica Militare. Le planimetrie allegate riportano in dettaglio, mediante il codice colori, le diverse aree che ricadono in Air Side. Sulle strade di servizio e nell area di movimento, è riportata la segnaletica oggetto del corso per il conseguimento dell Abilitazione alla Guida in Air Side. La segnaletica presente in Air Side riveste carattere prescrittivo. In occasione di particolari eventi (situazioni di emergenza, visite di Alte Personalità, esecuzione di lavori alle infrastrutture aeroportuali) l accesso in Area Sterile può avvenire attraverso altri appositi passaggi che sono normalmente chiusi. Le modalità per il loro utilizzo sono preventivamente concordate con gli Enti di Stato ed il Gestore Aeroportuale. I soggetti che hanno titolo a richiedere alla Security Linate della Soc. SEA SpA (Ufficio Sicurezza/Ufficio Tesserini) il rilascio di un Tesserino di ingresso in aeroporto o Contrassegno veicolare sono: a) Enti di Stato Aeroportuali. b) Prestatori / Autoproduttori di servizi di assistenza a terra (Handler) ai sensi del D. Lgs. 18/99. Tali imprese devono essere certificate da Enac così come previsto dal relativo Regolamento emesso da ENAC. Le richieste per questa categoria di utenti, potranno essere presentate solo dopo aver ottenuto la certificazione della Direzione Aeroportuale ENAC. c) Imprese che sono riconosciute da ENAC per operare sull Aeroporto di Linate. Esempi parziali di tali imprese sono quelle che svolgono attività nel settore security, gestione e trasporto merci e trattamento dei relativi documenti; d) Sub-Concessionari operanti in ambito aeroportuale. Le richieste potranno essere presentate solo dopo aver concluso l iter di sub-concessione/accredito da parte del Gestore Aeroportuale. e) Aziende che operano in regime di sub-appalto o comunque per conto dei soggetti 5

indicati nei punti precedenti. Le richieste per questa categoria di utenti potranno essere presentate solo dopo aver ottenuto il visto della società appaltante. La ragione o denominazione sociale dell appaltante o ente garante deve essere evidente nella richiesta del permesso di accesso. Le richieste devono essere a firma di un responsabile del soggetto avente titolo o di un rappresentante suo delegato. I dati personali forniti per il rilascio dei tesserini aeroportuali saranno trattati dal Gestore Aeroportuale secondo le procedure e per le finalità del Decreto Legislativo n. 196/2003 Codice in materia di protezione di dati personali. PARTE PRIMA: CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI Art. 4. CONTRASSEGNI DI ACCESSO PER I VEICOLI IN AIR SIDE Per poter accedere in Air Side i veicoli a trazione propria devono essere in possesso di appositi contrassegni. I carrelli per trasporto bagagli, rimorchi o altri veicoli trainati, non necessitano di contrassegni ma devono essere dotati della segnaletica identificativa e registrati in appositi registri presso l handler o proprietario. I contrassegni dei veicoli saranno autorizzati dalla D.A., a seguito di richiesta da inviare al Gestore. L emissione dei contrassegni avviene a cura della Soc. SEA S.p.A. a titolo oneroso. A tal fine deve essere adoperata la modulistica predisposta dalla Soc. SEA S.p.A. che è disponibile sul sito web di SEA o presso l Ufficio Tesserini Security Linate, sito al secondo piano dell aerostazione. Sull istanza di autorizzazione all accesso all Area Lato Volo il richiedente deve riportare quali sono le aree operative interessate dai propri veicoli. L impresa, in tal modo dichiara che senza l accesso del veicolo in Air Side vi è difficoltà o impossibilità a svolgere le proprie mansioni. I contrassegni possono essere rilasciati soltanto ad Enti o Società che operino in ambito aeroportuale oppure, sempre sotto la responsabilità dei medesimi, ad Enti o Società che esplichino attività complementari in loro nome e per loro conto. Il modulo prevede pertanto la firma sia della SOCIETA RICHIEDENTE sia della SOCIETA DI APPARTENENZA. Il modulo va compilato in ogni sua parte utilizzando, di norma, il formato elettronico. La richiesta deve essere accompagnata dalla attestazione di responsabilità relativamente ai punti presenti sul retro del modulo fornito dalla Soc. SEA S.p.A.. I soggetti, aventi titolo a richiedere il rilascio del contrassegno per i propri veicoli, devono inoltrare le richieste all Ufficio Tesserini, almeno 10 giorni prima della data di ingresso, adoperando lo specifico modulo di SEA compilato in ogni sua parte, a cui è necessario allegare la seguente documentazione: a) attestazione di responsabilità relativa ai punti specificati sul retro del modulo di richiesta del contrassegno; b) copia del tagliando assicurativo; c) certificato/i assicurativo/i (dichiarazione di copertura) attestante/i la sussistenza delle condizioni assicurative di cui all Art. 6 della presente Ordinanza. Il documento deve essere dell Impresa assicuratrice. Dopo aver valutata la documentazione presentata e ricevuti i previsti pareri, l Ufficio Tesserini provvede all emissione del contrassegno. La consegna del documento avviene presso l Ufficio Tesserini al richiedente. E facoltà del personale dell ENAC e degli organi di controllo verificare, in ogni momento, la regolarità dei documenti relativi ai veicoli presenti in Air Side, con particolare riferimento alla carta di circolazione (o equivalente) e alle polizze di assicurazione. 6

Nel caso di richieste collettive, ovvero riguardanti più veicoli, il richiedente può predisporre una richiesta unica con i dati comuni a tutti i veicoli, accompagnata da uno o più elenchi con i dati relativi ad ogni singolo veicolo. Le richieste e gli elenchi devono riportare data e firma della società richiedente/appartenenza. I documenti, nel loro complesso, devono contenere tutti i dati previsti in caso di presentazione di richiesta per un singolo contrassegno. Con il rilascio del contrassegno, il richiedente si assume la responsabilità nei confronti del gestore aeroportuale e nei confronti dei terzi, dei danni diretti e indiretti (inclusi eventuali risarcimenti) causati a persone o cose dai veicoli per i quali ha presentato apposita richiesta di accesso. I rinnovi annuali dei contrassegni potranno avvenire, per ogni singolo veicolo, secondo le stesse modalità del primo rilascio, ovvero presentando: - domanda alla Soc. SEA S.p.A. a cura del titolare, riportando i dati del veicolo, il numero del lasciapassare da rinnovare; - la dichiarazione di responsabilità aggiornata, analoga a quella presentata in fase di primo rilascio; - copia della polizza assicurativa la quale deve soddisfare i requisiti di cui al successivo Art. 6; La richiesta di rinnovo va presentata non oltre il 10 dicembre di ogni anno. Ciò in considerazione che la scadenza dei contrassegni, per la maggior parte dei casi, è stabilita al 31 dicembre di ogni anno. Nel caso che una società abbia più veicoli da rinnovare, è consentito presentare anche una richiesta unica (cumulativa), allegando l elenco dei veicoli interessati. L elenco deve contenere i dati identificativi dei singoli veicoli. La richiesta deve inoltre riportare l attestazione di responsabilità con cui il richiedente conferma il mantenimento dei requisiti che hanno consentito il primo rilascio ed in particolare il mantenimento del possesso della documentazione richiesta in fase di primo rilascio e che la stessa è ancora in corso di validità. Per le polizze assicurative va fornita comunque l evidenza che le stesse sono in corso di validità tramite copia del documento aggiornato della polizza o della documentazione fornita dalla Società Assicuratrice. Le domande e gli elenchi dei veicoli devono essere debitamente firmati dal responsabile legale dell Impresa richiedente o suo delegato. Il procedimento di rinnovo è analogo a quello di rilascio. Per quanto attiene le assicurazioni dei veicoli, fermo restante i massimali previsti dalla presente Ordinanza, l evidenza che il veicolo è assicurato può essere dimostrata come segue: - in caso di un singolo veicolo, tramite copia del tagliando assicurativo e della polizza con indicazione del periodo di validità; - per più veicoli, con dichiarazione cumulativa dell Impresa assicuratrice che elenchi le targhe/matricole dei veicoli oggetto dell assicurazione con i relativi massimali e con l inclusione di aree aeroportuali; - per più veicoli dichiarazione unica dell Impresa assicuratrice che riporti esplicitamente che l assicurazione è applicabile a tutti i veicoli utilizzati dal richiedente (in proprietà, in leasing o sotto qualunque altro titolo) all interno di aree aeroportuali con specificazione del limite territoriale, ovvero, Italia, Europa, altri continenti o con validità a livello mondiale. La polizza globale o certificato di assicurazione (insurance certificate), deve riportare chiaramente i dati dell impresa assicuratrice ed i relativi contatti. In fase di primo rilascio, è necessario fornire evidenza di soddisfare i requisiti assicurativi fornendo copia delle polizze con la richiesta dei contrassegni. Dopo il primo rilascio, il 7

titolare del contrassegno, su richiesta degli organi di controllo, è tenuto a fornire evidenza dei documenti presentati in copia o di cui è stato dichiarato il possesso. Le polizze cumulative devono essere sempre accompagnate da una dichiarazione del richiedente che metta in relazione il contenuto ed i massimali delle polizze ai veicoli impiegati dal richiedente. E responsabilità del richiedente mantenere un registro dei veicoli che operano in Air Side e che lo stesso sia sempre aggiornato. Altre tipologie di polizze non rientranti nella suddetta casistica devono essere rappresentate con il dovuto anticipo dal richiedente al Gestore aeroportuale ed all ENAC per le opportune valutazioni. Non è consentito il rilascio del contrassegno ai veicoli a motore intestati a privati, salvo situazioni particolari che saranno valutate caso per caso dalla Direzione Aeroportuale. Sono autorizzati all accesso - a prescindere dal possesso del contrassegno - i mezzi di emergenza e di soccorso, se utilizzati in situazioni di emergenza. I contrassegni dei veicoli di servizio degli Enti di Stato hanno una validità massima di cinque anni, mentre quelli rilasciati agli altri Operatori scadono al 31 dicembre dell anno in corso. Tuttavia, anche per tali operatori, la validità può essere estesa ai cinque anni, qualora diano evidenza al Gestore di una procedura per l accertamento, all inizio di ogni anno, del permanere della necessità di accesso in area sterile e si impegnino a restituire tempestivamente i contrassegni nel caso detti motivi dovessero venir meno. La durata dei contrassegni può essere inferiore ai 12 mesi ogniqualvolta vi sono veicoli che devono operare in Air Side per un periodo limitato (es. gru per rimozione di strutture o ostacoli, veicoli per il trasporto di materiali in caso di lavori di costruzione/manutenzione, ecc.) per i quali risulta eccessiva e non giustificata tale durata. Nel caso di particolari attività stagionali, la durata della validità dei contrassegni dei veicoli è di norma inferiore ai 12 mesi. Tuttavia in tal caso, qualora l attività debba essere svolta su più mesi che interessano due anni consecutivi, il contrassegno può essere rilasciato nei mesi finali dell anno, prevedendo la scadenza nei primi mesi dell anno successivo (esempio: validità da novembre di un anno fino ad aprile dell anno successivo). E previsto, per alcune tipologie di veicoli, il rilascio di Contrassegni con validità non soggetta a scadenza (ved. Art. 13). Nel caso in cui i veicoli siano dotati di tutti i dispositivi di identificazione, segnalazione e di sicurezza per la circolazione, questi potranno accedere e circolare in autonomia in Air Side nelle aree di pertinenza. Qualora, invece, tali veicoli risultino non essere conformi a quanto previsto dalla presente Ordinanza, gli stessi potranno accedere e circolare in zona Air Side purché preceduti, ovvero scortati, da altro veicolo in regola con la vigente normativa. I contrassegni dei veicoli che consentono l accesso in zona Air Side hanno validità solo sull aeroporto di Linate. Il soggetto richiedente tale contrassegno è responsabile della sua riconsegna. I contrassegni destinati ai veicoli degli Enti di Stato sono rilasciati senza corrispettivo. Inoltre, possono accedere i veicoli per i quali le Forze di Polizia effettuano la scorta in forma diretta (es. in occasione di eventi che rivestono carattere di ufficialità, scorta a personalità dello Stato, per motivi di security o di ordine pubblico) Le norme per la condotta dei veicoli in zona Air Side sono riportate nel documento edito dalla Soc. SEA S.p.A. MANUALE DI CIRCOLAZIONE E SICUREZZA AEROPORTUALE. Il manuale è aggiornato periodicamente a cura della stessa Soc. SEA S.p.A. Art. 5. PERCORSI VEICOLARI IN AIR SIDE E VERIFICA IDONEITÀ VEICOLI La circolazione e la sosta sul piazzale aeromobili dei veicoli autorizzati dovrà essere 8

limitata ad effettive esigenze di servizio, per le sole aree interessate e per il tempo strettamente necessario alla prestazione. Il percorso da utilizzare è delimitato da strisce di colore bianco. Lo stesso spazio sarà utilizzato per eventuali fermate momentanee. La verifica dei documenti aeroportuali relativi all accesso dei veicoli ed occupanti in zona Air Side è effettuata dagli addetti presenti ai varchi carrai. Gli accertamenti riguarderanno: tesserino di ingresso in aeroporto e contrassegno che devono essere in corso di validità. In ogni caso, resta la facoltà degli addetti ai controlli, di eseguire verifiche sulla patente aeroportuale (del conducente) e sui documenti obbligatori previsti dal Codice della strada e su accessori e segnali previsti per la tipologia di Contrassegno concesso secondo quanto riportato nella presente Ordinanza. Ulteriori eventuali controlli atti a verificare l idoneità operativa del mezzo ed il rispetto delle aree di circolazione assegnate sono, di norma, condotte oltre che dal personale delle Forze dell Ordine - anche dal personale del Gestore preposto alla Safety o dal personale ispettivo di ENAC Direzione Aeroportuale Milano Linate. I conducenti dei veicoli che accedono in area sterile devono essere in possesso di tesserino di ingresso in aeroporto e di una delle tre Abilitazione alla Guida in Area Aeroportuale (ADC) in corso di validità. Le aree di accesso consentite sul Tesserino, sul Contrassegno veicolare e sull Abilitazione di Guida non devono necessariamente coincidere. Un conducente con ADC Verde Limitata può accedere con un veicolo con contrassegno per tutta la zona Air Side. E responsabilità del conducente non impegnare le aree per cui non è autorizzato. Art. 6. ASSICURAZIONI Con esclusione dei veicoli di servizio dell ENAC e degli Enti di Stato, ciascun veicolo autorizzato a circolare nelle aree di movimento, dovrà essere assicurato per la responsabilità civile, conformemente a quanto disposto dalla Legge 24.12.99 n 990 e successive modifiche. Il Gestore, gli handlers e le compagnie di navigazione aeree potranno essere esentati dall assicurare singolarmente i propri mezzi di servizio destinati a circolare nella zona Air Side, qualora dimostrino di aver coperto con altra assicurazione, globale, gli eventuali danni causati dai suddetti veicoli, sia durante l effettuazione del servizio cui gli stessi sono destinati, che in tutti gli altri casi (vedere anche Art.4.). I veicoli non compresi nel comma precedente, per avere l autorizzazione ad accedere alle zone in Air Side, dovranno essere assicurati con i seguenti massimali: A) autocarri di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 t che operano in area di movimento: 10 milioni di euro; B) autovetture che operano in area di movimento: 5 milioni di euro: C) in ogni altra zona sarà valida la normale assicurazione per responsabilità civile. Inoltre la polizza RC Auto relativa ai veicoli e mezzi che operano in ambito aeroportuale deve essere stipulata con le seguenti caratteristiche: - espletamento di servizi ed operatività in ambito aeroportuale; - espressa inclusione della copertura di danni ad aeromobili mezzi ed infrastrutture aeroportuali; Gli handlers sono tenuti a stipulare una polizza assicurativa che rispetti i massimali specificamente indicati dall E.N.A.C. Le aree alle quali il veicolo può essere autorizzato sono indicate sulle planimetrie allegate. I veicoli autorizzati ad accedere in Air Side devono mantenere in corso di validità le 9

assicurazioni per la responsabilità civile, di cui ai suddetti punti, per tutta la durata del permesso. I veicoli che operano in Air Side devono essere equipaggiati con i dispositivi di sicurezza previsti in relazione alle aree che devono attraversare. I conducenti devono essere in possesso di una delle abilitazioni alla guida nelle aree aeroportuali rilasciate dalla Soc. SEA S.p.A. Art. 7. Art. 8. SOSTA E fatto assoluto divieto di lasciare in sosta nell area di movimento qualsiasi mezzo che possa causare intralcio o impedimento al movimento degli aeromobili o degli altri veicoli. Durante la sosta i veicoli devono essere chiusi a chiave qualora, al loro interno, vi siano strumenti di lavoro (articoli proibiti) utilizzabili come armi improprie. PATENTI E ABILITAZIONI I conducenti dei veicoli targati, utilizzati per servizio in Air Side, dovranno essere muniti della patente di guida valida per la categoria alla quale il veicolo appartiene ed eventualmente della carta di qualificazione del conducente, in conformità alle norme sulla disciplina della circolazione stradale (Codice della Strada). I conducenti di veicoli che trasportano materiale, al momento del transito dal varco doganale, dovranno, a richiesta, esibire la bolla di accompagnamento e/o l elenco del materiale trasportato. Art. 9. MEZZI SPECIALI I conducenti delle macchine operatrici e dei mezzi speciali, non muniti di targa, (ad eccezione degli autobus per trasporto passeggeri), dovranno essere dotati, oltre che della patente almeno di categoria B in corso di validità, anche di uno specifico attestato rilasciato dalla società di appartenenza, certificante l'abilitazione degli stessi alle operazioni aeroportuali. La continua e piena efficienza delle macchine operatrici e dei mezzi speciali non muniti di targa, deve essere garantita dall ente o società che ne ha la proprietà o l uso, secondo le norme della casa costruttrice e secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti che ne regolano l utilizzo. Art. 10. REGOLE GENERALI PER LA CONDUZIONE DEI VEICOLI E fatto obbligo, ai conducenti di tutti i veicoli e mezzi, di: A) tenere una velocità non superiore ai 30 km/h sul piazzale e di rispettare i limiti indicati dalla segnaletica sulle restanti aree; B) dare SEMPRE la precedenza agli aeromobili, anche se trainati, e ai mezzi o veicoli con luce lampeggiante attivata; C) tenere una condotta di guida tale che, in qualsiasi condizione di tempo e di visibilità, i veicoli non costituiscano un pericolo per la sicurezza delle persone o delle cose, o causa d intralcio alla circolazione degli aeromobili e degli altri veicoli; D) rispettare la segnaletica aeroportuale. Art. 11. CONTRASSEGNI E DISPOSITIVI PER LA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI E DEI MEZZI SPECIALI NELLA ZONA AIR SIDE I veicoli, compresi i mezzi speciali non muniti di targa, per poter essere autorizzati a circolare in zona Air Side dovranno: A) portare applicato, ben visibile sul parabrezza, il contrassegno vistato dalla D.A, di colore giallo con la dicitura Libero accesso Zona Air Side (include Area di Movimento) ; B) aver chiaramente indicato sulla carrozzeria la ragione sociale o la denominazione dell Ente di appartenenza; C) essere muniti di idoneo dispositivo antifiamma interno o esterno, qualora debbano 10

operare in prossimità degli aeromobili; D) essere provvisti di segnali diurni e notturni di cui agli Artt. 17 e 18 della presente ordinanza. Il richiedente, ai fini della regolarità delle proprie attività operative, deve tener conto, nel presentare le richieste al Gestore, dei tempi tecnici per la predisposizione dei contrassegni e dei tesserini di ingresso in aeroporto. Art. 12. CONTRASSEGNI PER LA CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI E DEI MEZZI SPECIALI NELL AREA DEI SERVIZI AEROPORTUALI / PERCORSO PROTETTO E SULLE PERIMETRALI I veicoli, compresi i mezzi speciali non muniti di targa, che hanno esigenza di circolare unicamente nell area dei servizi aeroportuali / percorso protetto e sulle perimetrali, devono aver chiaramente indicata sulla carrozzeria la ragione sociale o la denominazione dell Ente o della società di appartenenza. Detti veicoli e mezzi dovranno portare applicato, ben visibile sul parabrezza, il contrassegno di colore giallo con striscia trasversale rossa in alto a sinistra e con la dicitura Libero accesso Area dei Servizi Aeroportuali, Percorso Protetto e strade perimetrali (esclusa l area di movimento), vistato dalla D.A. Il contrassegno può riportare nel campo libero accesso, anche una sola delle tre zone. Ovviamente la specifica delle zone deve avvenire in modo coerente. Ad esempio, se viene riportata la dicitura Perimetrali deve anche essere riportata la zona Area dei Servizi Aeroportuali. Le zone vanno riportate sulla base della richiesta dell impresa ed accertandone l effettiva necessità in relazione alle attività svolte dal richiedente. I veicoli che circolano nell Area dei Servizi Aeroportuali, sono esentati dall obbligo di avere installati i dispositivi di cui ai punti C) e D) dell Art. 11. Non vi è alcuna correlazione tra le aree autorizzate al conducente con quelle riconosciute al veicolo tramite il rispettivo contrassegno. Non è consentito al conducente dell autoveicolo lasciare l autovettura in sosta sulla strada perimetrale ed allontanarsi. Art. 13. ESENZIONI: CONTRASSEGNO VEICOLO OPERATIVO IN USO ALL AEROPORTO DI LINATE I veicoli che devono essere utilizzati esclusivamente nell area Lato Volo e che non sono autorizzati a circolare sulle strade pubbliche, ovvero veicoli senza targa e speciali, possono essere esentati dall applicazione del contrassegno previsto dagli art. 11 e art.12 purché riportino all esterno, in modo chiaramente visibile, l indicazione VEICOLO OPERATIVO IN USO ALL AEROPORTO DI LINATE. La scritta deve essere apposta su apposito contrassegno emesso a cura del gestore aeroportuale ed a firma della Direzione Aeroportuale Milano Linate. Il predetto contrassegno non ha scadenza e viene rilasciato a titolo oneroso previa richiesta dell Operatore aeroportuale contenente i seguenti dati ed informazioni: a) Società/Impresa richiedente; b) tipo di veicolo; c) Numero di matricola/seriale del telaio, oppure numero progressivo assegnato dal richiedente ai propri veicoli operanti in aeroporto; d) Dichiarazione del richiedente attestante l utilizzo del veicolo esclusivamente in zona Air Side e richiesta di rilascio del contrassegno con la dicitura VEICOLO OPERATIVO IN USO ALL AEROPORTO DI LINATE ; e) data e firma del responsabile/rappresentante della Società/Impresa richiedente. Il formato del contrassegno è similare a quelli già correntemente emessi e riporterà: i) il logo del Gestore e di ENAC con l indicazione di Aeroporto di Milano Linate; 11

ii) iii) iv) il numero progressivo del documento/anno di emissione; la scritta Validità: non soggetta a scadenza ; le informazioni fornite dal richiedente necessarie per l identificazione del veicolo. Es. numero seriale e denominazione Handler; v) la scritta VEICOLO OPERATIVO IN USO ALL AEROPORTO DI LINATE ; vi) la firma del Direttore Aeroportuale e timbro circolare ENAC. In caso di smarrimento o furto del contrassegno il possessore deve presentare apposita denuncia alle Forze di Polizia. L emissione di duplicati avviene a titolo oneroso. Il contrassegno è valido solo per il veicolo a cui è associato tramite n. telaio o altro dato identificativo. Pertanto il contrassegno non è trasferibile da un veicolo all altro, anche se appartenente alla stessa società. L uso del contrassegno con validità non soggetta a scadenza è destinato a quei veicoli, che devono, pertanto, operare in modo permanente in zona Air Side. Tuttavia i suddetti veicoli, nel caso debbano accedere per la prima volta in zona Air Side o uscirne per esigenze di manutenzione/riparazioni non eseguibili nelle aree aeroportuali dedicate oppure per il trasferimento su altra sede aeroportuale, possono transitare attraverso i varchi carrai tramite presentazione del suddetto contrassegno e previa comunicazione scritta, con idoneo anticipo, agli organi competenti preposti all effettuazione dei controlli ai varchi. Sarà cura del richiedente garantire idonee modalità di trasferimento dei veicoli speciali al di fuori della zona Air Side e durante l attraversamento delle aree Land Side qualora necessario. Le operazioni dovranno avvenire in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente (Codice della Strada, disposizioni locali, ecc.). Art. 14. IDENTIFICAZIONE MEZZI DI SERVIZIO Tutti i veicoli di servizio che operano in Air Side dovranno aver applicato sulla carrozzeria (di norma sulle fiancate laterali del veicolo in modo visibile rispetto ad altre eventuali scritte) il logo/denominazione dell impresa di appartenenza ed il numero progressivo del mezzo, ovvero altra utile indicazione che ne consenta in modo celere ed univoco l individuazione dello stesso. Il logo deve essere apposto su una superficie che ne consenta una buona visibilità ovvero con un idoneo contrasto con il fondo e distanziato adeguatamente da eventuali altre scritte o figure circostanti. L elenco di detti veicoli - per agevolare eventuali controlli - dovrà essere consegnato, all inizio di ogni anno solare e comunque non oltre il 30 gennaio, alle postazioni dei varchi carrabili, per consentire al personale incaricato di eseguire i previsti controlli. Le società e gli enti che impiegano mezzi che operano esclusivamente all interno delle aree sterili, dovranno presentare alla Polizia di Frontiera ed alla Guardia di Finanza la lista dei mezzi a tal fine utilizzati sempre entro il 30 gennaio dell anno solare corrente. Eventuali deroghe saranno concesse e concordate d intesa con la Polizia di Frontiera e la Direzione Aeroportuale. E responsabilità della società a cui appartengono i veicoli o che li utilizza, l obbligo di consegnare il predetto elenco e di curarne successivamente l aggiornamento. Le società e le organizzazioni che hanno veicoli in Air Side e non presentano tale elenco aggiornato ad inizio anno ovvero entro il 30 gennaio dell anno solare, saranno sanzionati ai sensi dell art. 1174 Comma 2 del Codice della Navigazione. Le organizzazioni che adoperano, in zona Air Side, un solo veicolo ed hanno un solo contrassegno in corso di validità, sono esentati dall obbligo di apporre il numero progressivo. Eventuali deroghe sulle modalità di identificazione dei veicoli, (presenza del logo aziendale o denominazione dell Impresa/Ente, presenza del numero) sono valutate e concesse dalla Direzione Aeroportuale. I veicoli di ENAC, delle Forze di Polizia, dei Vigili 12

del Fuoco e di altri mezzi di soccorso, sono autorizzati ad essere impiegati con le scritte ed i colori con cui sono normalmente utilizzati e sono esentati dall obbligo di apporre il numero progressivo. Le Società ed organizzazioni i cui veicoli circolano all interno dell area sterile con lasciapassare scaduto, ovvero oltre il periodo di validità dello stesso come precedentemente specificato, saranno sanzionate ai sensi dell art. 1174 Comma 2 del Codice della Navigazione. Art. 15. DEROGHE AL CODICE DELLA STRADA In deroga all art.173 del Codice della Strada, in Air Side gli operatori aeroportuali possono utilizzare durante la guida, per esigenze di servizio, gli apparati radiotelefonici. In deroga all art. 172 del Codice della Strada, in air side i conducenti dei veicoli sono esonerati dall obbligo di indossare le cinture di sicurezza. Su alcuni tratti della perimetrale gli automezzi dei VVF possono effettuare prove di funzionalità dei veicoli stessi. In tutte le altre aree, la circolazione dei mezzi è disciplinata dal Codice suddetto, per quanto applicabile, salvo diverse disposizioni contenute in quest Ordinanza o comunque emesse da ENAC. Art. 16. PARCHEGGIO Tutti i veicoli autorizzati potranno parcheggiare esclusivamente negli spazi consentiti ed opportunamente indicati dalla segnaletica orizzontale o verticale. Gli spazi di sosta possono essere riservati a singoli operatori previo accordi con il gestore aeroportuale Soc. SEA S.p.A.. Art. 17. SEGNALI DIURNI I veicoli autorizzati a circolare nell Area di Movimento costituiscono ostacoli alla movimentazione degli aeromobili e pertanto devono essere muniti di bandiera o pannello a scacchi bianchi e rossi, in osservanza a quanto previsto dal Regolamento di Costruzione ed Esercizio degli Aeroporti al Cap. 4 punto 11.6. In accordo alla predetta normativa, è possibile utilizzare, alternativamente, la bandiera o il pannello, come di seguito specificato, a seconda della tipologia e delle dimensioni del veicolo autorizzato a circolare in area di movimento: a) Bus e veicoli di analoghe dimensioni: se utilizzano una bandiera, questa deve sporgere per 20 cm. oltre la parte superiore del veicolo, deve essere quadrata, di lato non inferiore ai 90 cm. e formata da una scacchiera con quadrati delle dimensioni non inferiori a 30 cm. di lato. Se invece utilizzano una pannello questo deve avere le medesime dimensioni della bandiera ed applicato in maniera visibile sulla carrozzeria. b) Veicoli di minor ingombro o sui quali non sia possibile installare i segnali di cui al punto predente: se utilizzano una bandiera, questa deve essere di dimensioni idonee a garantirne la visibilità. Se invece utilizzano un pannello, questo deve essere di norma applicato sulle fiancate esterne della carrozzeria e deve essere quadrato, di lato non inferiore ai 21 cm. e formato da una scacchiera con quadrati delle dimensioni non inferiori a 7 cm. di lato Art. 18. SEGNALI NOTTURNI I veicoli di servizio e gli altri mezzi autorizzati ad accedere in Air Side, qualora debbano interessare l area di movimento in ore notturne o in condizioni di scarsa visibilità, devono essere muniti almeno dei seguenti appositi segnali luminosi che costituiscono, pertanto, la segnaletica minima che deve essere installata: A) AUTOBUS, AUTOCARRI, GENERATORI: 4 luci fisse ai quattro angoli superiori della carrozzeria; B) AUTOVEICOLI, TRATTORI, MOTOVEICOLI: una luce fissa in posizione centrale sporgente dalla parte più alta, visibile dai 360 oppure due/quattro luci fisse agli 13

angoli superiori della carrozzeria; C) SCALE PER PASSEGGERI: una luce fissa sul punto più alto del corrimano di sinistra; D) AUTOGRU: una luce fissa sul punto più alto del braccio e quattro agli angoli superiori della carrozzeria; E) VEICOLI SCOPERTI O CON COPERTURA DI TELA, AUTOCAMPAGNOLE: due luci fisse in alto, ai lati del parabrezza e due alle estremità dello spigolo posteriore superiore del cassone; F) AUTOCISTERNE E RIMORCHI CISTERNE: un faro lampeggiante in alto, al centro della cabina di guida e del rimorchio, quattro luci fisse agli angoli superiori della carrozzeria, nonché una striscia catarifrangente, dell altezza di almeno 10 cm. e della lunghezza dell autocisterna e del rimorchio. Le strisce devono essere di colore arancione e poste sulle fiancate dei veicoli; G) ELEVATORI MERCI: una luce fissa sul punto più alto delle guide ed una al centro del bordo posteriore della carrozzeria. H) FOLLOW-ME, mezzi speciali o di soccorso e vetture appartenenti ad Enti di Stato dovranno essere dotati dei seguenti dispositivi: luci lampeggianti gialle (in alternativa arancione o ambra), rosse o blu (Forze di Polizia), attivate in caso di svolgimento di specifici servizi. Le caratteristiche delle luci di cui ai precedenti punti devono essere le seguenti: 1) Luci di ostacolo fisse: colore rosso o giallo, intensità minima 40 candele, copertura azimutale 360 ; 2) Luci di ostacolo lampeggianti: devono emettere una serie di lampi gialli con la frequenza di 45 lampi al minuto ed avere una intensità luminosa di 200 candele con copertura azimutale 360. Qualora il veicolo sia dotato della sola segnaletica minima, un eventuale inefficienza anche di uno solo dei segnali non consente l impiego del veicolo in ambito aeroportuale, salvo che l ENAC non abbia autorizzato una diversa configurazione, con segnali alternativi, che assicuri un livello equivalente di sicurezza per le operazioni al suolo. Art. 19. AREA DI MANOVRA E PIAZZALE AEROMOBILI L accesso all area di manovra è consentito esclusivamente ai mezzi di soccorso ed a quelli di servizio in caso di necessità, previa autorizzazione data dalla Torre di Controllo e richiesta a mezzo radio ricetrasmittente. I conducenti dovranno essere in possesso di Abilitazione alla Guida (ADC) di colore rosso e attenersi strettamente a quanto disposto nell apposito programma redatto dalla società di gestione e approvato dall E.N.A.C; inoltre devono indossare un indumento ad alta visibilità. I veicoli di servizio destinati ad operare, anche saltuariamente, nell area di manovra, dovranno avere, oltre ai segnali di cui ai precedenti articoli, anche una luce lampeggiante di colore giallo rotante installata, di norma, sul tetto della carrozzeria e visibile a 360, qualora la stessa non sia già prevista per il tipo di veicolo. Durante la permanenza in area di manovra è obbligatorio attivare detto dispositivo luminoso anche nelle ore diurne. Il personale delle imprese di assistenza a terra, di security o di altra impresa che circola sui piazzali di sosta aeromobili è obbligato ad indossare indumenti ad alta visibilità (es. giubbetti, fasce o cinture catarifrangenti). L equipaggio di bordo (piloti ed assistenti) è esentato dall indossare i suddetti indumenti durante il percorso tra aeromobile e bus e viceversa. Sono inoltre esentati dall obbligo di indossare gli indumenti ad alta visibilità i passeggeri e persone durante le operazioni di sbarco imbarco in quanto assistite da personale di imprese di handling, oltre che il personale di Enti di Stato presenti per servizio presso lo stand di sosta. 14

Art. 20. STRADE DI SERVIZIO In Air Side sono presenti strade di servizio che intersecano l Area di Manovra. In particolare, l accesso alla strada di servizio situata parallelamente tra le due piste di volo e che attraversa le TWYs N e K è riservato esclusivamente ai mezzi muniti di radio con frequenza veicolare aeroportuale in collegamento bidirezionale con la TWR. E obbligatorio il preventivo contatto radio con la TWR per essere autorizzati all attraversamento delle suddette vie di rullaggio. All interno del BHS, incluso il tunnel di accesso che parte dal Varco 1, è possibile accedere solo con mezzi a propulsione elettrica. Nei periodi di effettuazione di lavori di manutenzione in tale area, saranno previste deroghe per i mezzi specificamente autorizzati da SEA - Coordinamento di Scalo, che ne consentirà eccezionalmente l accesso. Art. 21. AREA DEI SERVIZI AEROPORTUALI PERCORSO PROTETTO Con tale termine viene individuata una parte dell area sterile dell aeroporto che è situata al di fuori dell Area di Movimento, per circolare all interno della quale è necessario essere in possesso di patente aeroportuale verde con limitazione (vedi Art. 37). All interno di tale area, nei periodi di chiusura del Varco 2, i veicoli possono utilizzare il tratto di strada di servizio identificato come PERCORSO PROTETTO per recarsi dal varco 1 alla zona depositi carburante e aree adiacenti. Tale percorso, inclusa l area dei servizi aeroportuali, è illustrato nella planimetria allegata e consente di raggiungere l area dove insistono i depositi delle compagnie Petrolifere, nonché le altre infrastrutture destinate ai servizi aeroportuali. Il PERCORSO PROTETTO, partendo dal Varco 1, costeggia l hangar Breda e l area Merci, senza impegnare l Area di Movimento. Il percorso è corredato di segnaletica sia verticale che orizzontale. Art. 22. ACCESSO ALL AREA DI MANOVRA Ogni intersezione delle perimetrali con l area di manovra è chiaramente evidenziata con apposita segnaletica, orizzontale e verticale, che prevede l assoluto diritto di precedenza agli aeromobili. Ai punti di accesso all area di manovra sono installati cartelli indicanti il divieto di accesso ai veicoli non autorizzati. Art. 23. RESTITUZIONE DEI CONTRASSEGNI I contrassegni devono essere restituiti, a cura dell Impresa che ne ha fatto richiesta, alla società di gestione nei seguenti casi: a) su richiesta dell ENAC e/o del gestore aeroportuale; b) quando l'autoveicolo non ha più necessità di accedere in Air Side; c) alla scadenza del documento. In caso di smarrimento o furto, l Operatore aeroportuale titolare del lasciapassare deve presentare una denuncia all Autorità di Pubblica Sicurezza ed informare immediatamente il Gestore, presentando copia della denuncia, come previsto dal punto 1.2.6.6.1 del PNS. Successivamente il Gestore provvederà a darne comunicazione alla Direzione Aeroportuale. Il gestore aeroportuale terrà un registro di tutti i contrassegni rilasciati costantemente aggiornato e con le annotazioni relative a smarrimenti o furti. Sul registro sarà inoltre specificamente evidenziato il rilascio dei duplicati. Il gestore aeroportuale avrà, altresì, cura di consegnare ai varchi un elenco periodicamente aggiornato dei contrassegni persi, rubati e non restituiti. L elenco può essere su supporto cartaceo o informatico. Art. 24. APPLICABILITA DELLE NORME DEL CODICE DELLA STRADA Per quanto non espressamente previsto dalla presente Ordinanza, si fa rinvio alle norme 15

contenute nel Nuovo Codice della Strada, laddove applicabili e non in evidente contrasto con la natura del servizio esplicato in ambito aeroportuale. Sono anche applicabili le relative sanzioni salvo diversamente indicato. PARTE SECONDA: CIRCOLAZIONE DELLE PERSONE Art. 25. ACCESSI IN AREA STERILE Ad eccezione dei casi indicati nel successivo Art. 26, nessuna persona può accedere alle aree sterili dell aeroporto senza l'autorizzazione della Direzione Aeroportuale. L autorizzazione di ENAC è resa evidente tramite: a) il possesso, da parte dei soggetti aventi titolo, di apposito tesserino di ingresso in aeroporto (badge) emesso a cura della Soc. SEA S.p.A. a titolo oneroso, tramite il proprio Ufficio Tesserini a firma del Direttore Aeroportuale; b) una procedura approvata da ENAC-Direzione Aeroportuale Milano Linate sentiti gli enti che concorrono al Dispositivo di Sicurezza Aeroportuale; Le operazioni per la emissione dei tesserini di ingresso in aeroporto, salvo diverse indicazioni, saranno addebitate alla società richiedente secondo le tariffe e le modalità in vigore. Il tariffario in vigore, é disponibile presso l Ufficio Tesserini dell Aeroporto di Linate. In caso di mancato o ritardato pagamento dei diritti di emissione, la Soc. SEA.SpA. si riserva di bloccare l emissione dei Tesserini e Abilitazioni alla Guida o di sospendere l accettazione di nuove istanze della Società/ Ente inadempiente. Trascorsi 60 giorni dalla data di emissione, i tesserini giacenti presso la Soc. SEA S.p.A. e non ritirati, saranno distrutti d ufficio e verranno comunque addebitati alla società/soggetto richiedente. I tesserini di ingresso saranno rilasciati soltanto al personale appartenente ad Enti di Stato, alla società concessionaria (gestore aeroportuale) SEA S.p.A. ed alle società od imprese in possesso di regolare sub-concessione, che operano in ambito aeroportuale ovvero, sempre sotto la responsabilità dei medesimi, a persone che esplicano attività complementari per loro nome e conto. I tipi di tesserini sono illustrati in successivi articoli. (vedere anche Art. 3). Le Imprese e gli enti richiedenti il tesserino, sono responsabili di garantire il rispetto delle vigenti normative di legge applicabili ai lavoratori impiegati sull Aeroporto di Linate. Apposita dichiarazione sarà inserita dalla Soc. SEA S.p.A. sul modello di richiesta. Il tesserino che autorizza l accesso nelle aree aeroportuali è strettamente personale e per nessun motivo può essere consegnato dal titolare ad altra persona ai fini dell accesso nelle aree specificate. Le persone aventi titolo, per poter ottenere il rilascio del tesserino definitivo che li abilita all accesso alle aree sterili, devono dimostrare di aver partecipato ad un corso in materia di security, che sarà diverso in quanto a programmi e durata a seconda delle mansioni svolte e dovrà contenere una parte informativa sulle modalità di accesso e sulle caratteristiche infrastrutturali dell aeroporto rilevanti ai fini della sicurezza. Tali persone dovranno, altresì, aver superato il controllo dei precedenti personali (background check). Il rinnovo del tesserino è subordinato alla verifica dell effettuazione dei previsti corsi di aggiornamento professionale. Sono esonerati da tali obblighi, esclusivamente coloro che richiedono un permesso VISITOR, che autorizza il richiedente ad entrare in area sterile purché accompagnato da idonea scorta (Art. 30). Per il personale ENAV Techno Sky al verificarsi di condizioni di urgenza, che implicano interventi essenziali per l operatività dello scalo, resta comunque applicabile la procedura 16

ENAC prot. n. 131386 del 12.10.2011. Ai fini del rilascio del tesserino di ingresso in aeroporto, l Ufficio Tesserini di Linate, valutata l ammissibilità della richiesta e la regolarità della documentazione presentata in accordo ai criteri definiti nella presente Ordinanza, provvede a richiedere il controllo dei precedenti personali (background check) alla Polizia di Frontiera. Dopo aver ottenuto il nulla osta della Polizia di Frontiera, la Security Linate stampa il tesserino. Gli altri Enti (Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane) hanno accesso al sistema informatico di rilascio tesserini e sono in grado in qualsiasi momento di esprimere il loro parere negativo, a fronte del quale l Ufficio Tesserini della Security Linate non procede con l emissione del tesserino. Quest ultimo viene consegnato esclusivamente all intestatario, dietro presentazione di un valido documento d identità. Nel caso in cui l iter di rilascio si concluda negativamente, l Ufficio Tesserini dell Aeroporto di Linate non procederà con l emissione del documento, dandone comunicazione al richiedente e ad ENAC Direzione Aeroportuale. Tutti i nuovi tesserini emessi devono essere conformi ai fac-simili allegati alla presente Ordinanza. Art. 26. ALTRE PERSONE AVENTI TITOLO AD ACCEDERE IN AREA STERILE Per motivi inerenti alle loro funzioni, possono accedere oltre i posti di Dogana e di Polizia di Frontiera, in deroga a quanto previsto dall Art. 25: i. i dipendenti dell ENAC, muniti di tessera di riconoscimento rilasciata dall Ente (carta multi servizi con banda rossa); ii. il personale direttamente coinvolto in stati di emergenza, incidente o reazione ad atti illeciti contro l aviazione civile; iii. i passeggeri in arrivo, partenza e/o transito, muniti di titolo di viaggio. Per i passeggeri dell aviazione generale, in assenza del titolo di viaggio o documento equivalente, gli stessi possono accedere in area sterile solo se sono direttamente accompagnati dai membri dell equipaggio di volo o dal personale dell handler che fornisce i servizi di assistenza a terra. L accesso dei passeggeri è consentito limitatamente al percorso tra terminal e aeromobile. iv. i piloti e i membri di equipaggio di aeromobile in arrivo, partenza e/o transito, muniti di regolare licenza, certificato di membro di equipaggio in corso di validità o attestazione equivalente. L accesso degli equipaggi è consentito limitatamente al percorso tra terminal e aeromobile. In particolare, si precisa che i membri dell equipaggio, diversi da quelli in possesso di un tesserino di ingresso in aeroporto valido, vengono scortati ogni volta si trovino in aree sterili diverse da: aree dove possono sostare i passeggeri; aree nelle immediate vicinanze dell aeromobile con il quale sono arrivati o partiranno; aree destinate agli equipaggi; lungo i percorsi più brevi tra il terminal o punto di accesso e l aeromobile con il quale i membri dell equipaggio sono arrivati o partiranno. v. il personale delle Forze di Polizia che non presta servizio in aeroporto ma che, per compiti di istituto, deve accedere all interno delle aree, che esibisce la tessera personale di riconoscimento all atto dei controlli di sicurezza, dopo aver segnalato il passaggio all Ufficio di Polizia di Frontiera; vi. il personale dell Aeronautica Militare in servizio sull Aeroporto di Milano Linate. Ad esclusione dei passeggeri, per i quali sono previsti varchi dedicati al piano partenze (Postazioni o Filtri di sicurezza), l ingresso del suddetto personale, avente titolo ad accedere in area sterile può avvenire attraverso il VARCO STAFF o di servizio o attraverso gli altri VARCHI come meglio descritti all art.3. I VARCHI presenti a Linate Ovest possono essere utilizzati dagli equipaggi, operatori aeroportuali e dai passeggeri. L accesso in Area sterile è consentito anche a coloro che, pur non essendo in possesso 17

di tesserino o altro titolo valido, sono direttamente scortati da personale delle Forze di Polizia che ne assicurano anche i requisiti di security previsti dalla vigente regolamentazione in materia di controlli per l accesso in Air Side. (Regolamento 185/2010 punto 1.3.2. Esenzioni e procedure speciali di controllo). Tali persone possono accedere in Air Side anche attraverso i varchi, direttamente scortate dalle Forze di Polizia. A puro titolo di esempio si segnalano: a) Presidenti e Capi di Stato b) Primi Ministri e Capi di Governo in visita ufficiale c) Ministri in visita ufficiale d) Membri delle famiglie Reali e) Capi Religiosi Ufficiali f) Persone trasferite sotto scorta da parte delle Forze di Polizia preposte. L accesso di tali persone in Area Sterile avviene tramite coordinamento con le Forze di Polizia presenti in aeroporto e con comunicazione al Vettore aereo g) Le persone sottoposte ad un programma di protezione previsto dallo Stato e relativa scorta, il cui accesso all area sterile avviene tramite coordinamento con le Forze di Polizia che provvedono a darne comunicazione al vettore aereo h) Altre persone individuate caso per caso dall Autorità Competente per ragioni obiettive. Il transito delle persone di cui ai punti precedenti, potrà avvenire attraverso i varchi esistenti o mediante altri accessi individuati secondo quanto riportato in Art. 3. Il VARCO STAFF, può essere adoperato anche da passeggeri PRM (passeggeri a mobilità ridotta), UM (Unaccompanied Minor) in possesso di regolare titolo di viaggio, qualora accompagnati da personale dedicato alla loro assistenza. Inoltre è consentito il transito di passeggeri dotati di titolo di viaggio purché scortati da personale aeroportuale appartenente all ENAC o all Agenzia delle Dogane in possesso di tesserino aeroportuale valido sull aeroporto di Linate. Attraverso il VARCO STAFF è consentito anche il transito di personale di volo (crew member) delle compagnie aeree che sono fuori servizio ed aventi un valido biglietto di viaggio o carta d imbarco. Detto personale deve essere in possesso e mostrare su richiesta degli addetti ai controlli il certificato di crew member o titolo equivalente. La compagnia aerea interessata, tramite i propri responsabili, per facilitare le verifiche degli addetti, farà pervenire al predetto varco, in tempo utile, apposito elenco con i nominativi del personale interessato. Il personale aeroportuale che accede in area sterile attraverso i varchi dovrà effettuare, presso le postazioni dove è presente l apposito lettore di prossimità, la verifica di validità del proprio badge. Nel caso in cui gli addetti ai controlli accertino che il tesserino non risulti abilitato al transito (accensione luce rossa o non attivazione della stessa), il titolare del tesserino non potrà attraversare il varco per accedere in zona Air Side. La persona che accede in zona Air Side ed intenzionalmente forza, elude o comunque non si sottopone in modo volontario ai controlli di sicurezza (security) previsti dalla vigente normativa e richiamati nella presente Ordinanza, è soggetto alla sanzione prevista ai sensi dell art. 1174 Comma 1 del Codice della Navigazione. Art. 27. TESSERINO DI INGRESSO IN AEROPORTO L accesso all area sterile dell aeroporto è consentito ai possessori di uno dei tesserini di ingresso (BIANCO, VERDE e ROSSO) indicati di seguito, i quali sono rilasciati dalla D.A. ed emessi da SEA, previo accertamento dei requisiti e verifica di assenza di impedimenti in capo al soggetto destinato a svolgere la sua attività in aree particolarmente vigilate ai fini della sicurezza aeroportuale. 18

Tali tesserini devono riportare: a) Nome, data di nascita e fotografia del titolare; b) indicazione dell Ente o della Società di appartenenza, c) logo dell ENAC, aeroporto di emissione e firma del Direttore Aeroportuale; d) aree alle quali il titolare è autorizzato ad accedere; e) data di scadenza; f) categoria del personale autorizzato (da 1 a 6) a introdurre in area sterile determinati articoli proibiti da utilizzare per motivi di lavoro; g) numero progressivo. Il possesso dei requisiti per l accesso in Area Sterile è accertato dalla D.A., tenuto conto anche dei nulla-osta preventivi delle Autorità di controllo. I tesserini non possono essere rilasciati per un periodo eccedente la durata del contratto di lavoro e comunque non oltre i periodi specificati per ogni singolo tesserino. I tesserini che possono essere rilasciati sono: 1. di colore BIANCO: riservati al personale di Enti di Stato in servizio presso l Aeroporto di Milano - Linate, che consentono l accesso in tutta l area sterile del sedime aeroportuale. Ai possessori è consentito anche l ingresso nei settori critici A, B, T, M (vedi Art. 28), purché vi sia presente la relativa lettera. La fotografia riportata sul tesserino deve avere fondo di colore rosso. Hanno validità massima di 5 anni e devono riportare, se applicabili, le autorizzazioni per operare all interno di ciascun settore dell area critica; 2. di colore VERDE: rilasciati ai dipendenti del Gestore Aeroportuale, subconcessionari ed alle società che svolgono in aeroporto attività connesse con il trasporto aereo. Sono validi per l accesso in tutta l area sterile del sedime aeroportuale. Ai possessori è consentito anche l ingresso nei settori critici A, B, T, M (vedi Art. 28), purché vi sia presente la relativa lettera. Hanno validità massima fino a 5 anni e devono riportare, se applicabili, le autorizzazioni per operare all interno di ciascun settore dell area critica; 3. di colore ROSSO: rilasciati ai dipendenti dei soggetti di cui al punto 2 e validi per l accesso nell area sterile. Ai possessori è consentito anche l accesso nei settori critici B, T, M e solo in presenza della relativa lettera (vedi Art.28). Al personale in possesso di tesserino di colore ROSSO può essere rilasciata unicamente l Abilitazione alla Guida in area Aeroportuale (ADC) di colore VERDE con Limitazione (vedere art. 37). Hanno validità massima fino a 5 anni e devono riportare le autorizzazioni per operare all interno di ciascun settore dell area critica; 4. di colore AZZURRO: riservati al personale che ha necessità di accedere nelle aree regolamentate (operatori aeroportuali, personale che lavora in attività strumentali per il trasporto aereo, altri che utilizzano infrastrutture presenti nell Area regolamentata). Non consentono l accesso alle aree sterili dell aeroporto. Sono rilasciati dal gestore, dopo autorizzazione della D. A. Hanno validità massima di cinque anni. I possessori dei tesserini di colore BIANCO, ROSSO o VERDE possono entrare in Area Sterile attraverso tutti i varchi di servizio citati nell art. 3, ed accedere nei settori indicati dalla relativa lettera riportata sul tesserino stesso. Inoltre, attraverso i filtri di sicurezza riservati ai passeggeri, oltre ai passeggeri stessi è consentito il transito e la permanenza del personale in servizio presso i predetti filtri (Forze di Polizia, personale dell ENAC in servizio ispettivo, della Dogana, della Sanità Aerea, addetti alla sicurezza, supervisori). Il personale aeroportuale che utilizza i varchi di servizio deve sottoporsi ai controlli di sicurezza ad eccezione del personale esonerato in base alla vigente normativa. E eccezionalmente consentito l attraversamento di strade di servizio o l utilizzo di percorsi pedonali o marciapiedi per recarsi da un settore ad un altro in cui si è autorizzati. In tal caso, il percorso può essere impegnato per il tempo strettamente necessario al 19

raggiungimento del settore verso cui si è diretti e purché il percorso effettuato sia il più breve possibile. E inoltre consentito impegnare aree direttamente confinanti con il proprio settore autorizzato, per il completamento di specifici lavori (es. pulizia vetri, riparazioni di porte). Ai titolari di tesserino di colore AZZURRO non può essere rilasciata l Abilitazione alla Guida in area sterile (ADC - Air Side Driving Certificate). Qualora gli operatori aeroportuali debbano accedere alle aree sterili con articoli proibiti da utilizzare come attrezzi di lavoro, dovranno essere in possesso di una specifica autorizzazione, identificata con l apposizione sul tesserino di una delle sei categorie previste. Il tesserino dovrà essere ritirato dal richiedente che, all atto del ritiro, firmerà un registro o un modulo, anche per presa visione delle norme della presente ordinanza. Nella domanda di autorizzazione all accesso, il richiedente dovrà specificare se intende portare con sé gli articoli proibiti di cui sopra, da utilizzare come strumenti di lavoro. All atto dell accesso in area sterile, l operatore in possesso di detti articoli dovrà esibire anche un apposito elenco che riporti nel dettaglio gli articoli proibiti che ha con sé in quel determinato momento, al fine di consentire all addetto alla sicurezza di verificare che la categoria riportata sul tesserino corrisponda alla tipologia di articoli trasportati (riconcilio). E fatto altresì obbligo, a tali operatori autorizzati a introdurre all interno dell area sterile articoli proibiti, a tenerli sempre conservati in condizioni di assoluta sicurezza, compresi i momenti di pausa dal lavoro. I tesserini di colore GIALLO della durata di un anno, previsti dalla precedente normativa, non verranno più emessi. Coloro che alla data di entrata in vigore della presente Ordinanza risultano già in possesso di tale tipologia di tesserino, potranno continuare ad utilizzarlo fino alla scadenza naturale del documento, salvo che non debba essere restituito prima per altro motivo (fine rapporto di lavoro, trasferimento su altro scalo, ecc.). Art. 28. SETTORI DELL AREA CRITICA CON LIMITAZIONE ALL ACCESSO. Premesso che le parti critiche dell'aeroporto coincidono con l'area sterile, sono stabilite limitazioni per I'accesso e la circolazione nei seguenti settori, rilevanti ai fini della security: 1) Aree del piazzale aeromobili, dove hanno luogo le operazioni di assistenza agli stessi, il cui accesso è consentito ai titolari di tesserino di ingresso in aeroporto con apposizione della lettera "A (Aeromobili)*. NOTA (*) Il titolare del tesserino con la lettera A può recarsi nelle vicinanze degli aeromobili su tutta l area di movimento, qualora ve ne sia l esigenza. 2) Area smistamento bagagli, il cui accesso è consentito ai titolari di tesserino con la lettera B (B.H.S. - Baggage Handling System); 3) Aree partenze, site oltre le postazioni di controllo (incluso il mezzo interpista), il cui accesso è consentito ai titolari di tesserino con la lettera "T" (Teminal); 4) Area cargo, dove hanno luogo tutte le operazioni relative al trattamento delle merci, il cui accesso è consentito ai titolari di tesserino con lettera M (Merci) All'interno delle aree di cui al punto 2 e 4 sarà apposta apposita cartellonistica che evidenzia l'obbligo per chi vi opera dell'esposizione del relativo tesserino. Ciascun operatore potrà essere autorizzato ad operare in tutte o comunque in più zone tra quelle citale; è facolta dell'e.n.a.c. negare I'accesso ad una o più aree. I moduli per le relative richieste saranno pubblicati sul sito web della società di gestione. Si raccomanda al personale che opera sull APRON e nel BHS di accertarsi che coloro che si trovano nelle loro immediate vicinanze abbiano esposto il tesserino di ingresso in aeroporto. In caso contrario, devono o richiederne l esposizione o l allontanamento della persona, avvisando o il proprio capo turno o direttamente le FF.O.O. I possessori dei tesserini di colore BIANCO, ROSSO o VERDE che non riportano nessuna autorizzazione per i settori critici A, B, T, ed M, hanno comunque diritto di accesso nelle aree delle restanti zone dell Air Side. 20