Originale/Copia COMUNE DI CASTELLO-MOLINA DI FIEMME PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE n. 14 del Consiglio comunale OGGETTO: L.P. 04.03.2008, n. 1 e ss.mm., art. 112. Nulla osta al rilascio di concessione edilizia in deroga per la realizzazione dei nuovi magazzini della società Eurostandard Spa in pp.ff. 1300/2 1309/2 1310/1 1320 1323/2 1324/2 1352/1 1353/1 1359/7 4388/3 4485/24 C.C. Castello di Fiemme. L anno duemilatredici addì venticinque del mese di marzo alle ore 20:30 nella sala riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocato il Consiglio comunale. Presenti i signori: Barbetta Antonio Bortolotti Graziano Capovilla Loris Caviola Patrizia Corradini Giovanna Giacomelli Patrizio Grandi Luca Larger Marco Mich Giancarlo Pichler Werner Tallandini Marco Ventura Andrea Wohlgemuth Lorenzo Zancanella Nicola Zanon Daniela Presente Assente REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 79 D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L) Certifico Io sottoscritto Segretario comunale, su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 29.03.2013 all albo informatico ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi. Addì, 29.03.2013 IL SEGRETARIO Assiste il Segretario comunale dott. Renzo Bazzanella. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il sig. Barbetta dott. Antonio nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato, posto al n. 4 dell O.d.G..
Deliberazione del Consiglio comunale n. 14 di data 25.03.2013. OGGETTO: L.P. 04.03.2008, n. 1 e ss.mm., art. 112. Nulla osta al rilascio di concessione edilizia in deroga per la realizzazione dei nuovi magazzini della società Eurostandard Spa in pp.ff. 1300/2 1309/2 1310/1 1320 1323/2 1324/2 1352/1 1353/1 1359/7 4388/3 4485/24 C.C. Castello di Fiemme. Il Sindaco, relatore, comunica quanto segue. In data 26.02.2013, in atti sub prot. com. n. 1554, è stata presentata dalla Società Eurostandard SpA, con sede in zona industriale Lago di Tesero (TN), la richiesta, ai sensi degli art. 112 della L.P. 04 marzo 2008, n. 1 e ss.mm., di rilascio di concessione edilizia in deroga al vigente strumento urbanistico per i lavori di Realizzazione di una nuova costruzione ad uso magazzino sulle pp.ff. 1300/2 1309/2 1310/1 1320 1323/2 1324/2 1352/1 1353/1 1359/7 4388/3 4485/24 C.C. Castello di Fiemme., secondo il progetto a firma dell arch. Daria Piazzi, con Studio tecnico in Bolzano, iscritto al n. 373 dell Ordine degli architetti della Provincia di Bolzano. Le particelle oggetto dell edificazione rientrano nell area artigianale di Ruaia a Molina di Fiemme. Il P.R.G. vigente ed in salvaguardia classifica l area come zona artigianale di interesse provinciale di nuova costruzione. Le norme di attuazione del Piano Regolatore Generale del Comune di Castello Molina di Fiemme prevedono che la zona di Ruaia sia assoggettata a Piano Attuativo. Il PdA è stato predisposto dalla Società Trentino Sviluppo S.p.A. di Rovereto, con incarico all arch. Paolo Pedron dello studio tecnico Tecno Top Consulting Engineering, con sede in via Degasperi n. 36 a Mezzolombardo (TN), nonché definitivamente approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 31 del 19.06.2008 (B.U.R. n. 29/III di data 18.07.2008). A seguito della sentenza n. 25/2009 del TRGA di Trento, è stato necessario redigere una variante al suddetto PdA, variante predisposta dall arch. Paolo Pedron, ed approvata dal Consiglio comunale con deliberazione n. 47 di data 29.12.2009, pubblicata sul BUR del 22.01.2010 n. 4 e pertanto in vigore dal giorno successivo. Il Piano attuativo disciplina nel maggior dettaglio le modalità di sviluppo dell intera area, stabilendo il sistema viario di accesso, la formazione e conformazione dei lotti, gli indici di edificabilità (lotto minimo, altezze, superficie coperta), le destinazioni d uso e detta i criteri per la progettazione architettonica dei nuovi volumi attraverso uno specifico abaco. L intera area artigianale è stata espropriata dalla Provincia autonoma di Trento alla fine dell anno 2011 e pertanto risulta di proprietà della stessa. Le particelle oggetto di richiesta e sopra elencate, sono state recentemente cedute alla Società Eurostandard SpA sulla base di quanto stabilito dalla L.P. 13 dicembre 1999 n. 6 in materia di sostegno dell'economia e della nuova imprenditorialità locale, aiuti per i servizi alle imprese, alle reti d'impresa, all'innovazione e all'internazionalizzazione. L impresa ha sottoscritto una convenzione attraverso la quale si è impegnata a mantenere un certo grado di occupazione in termini temporali e numerici, nonché a non alienare l area e mantenerne la destinazione d uso per almeno venti anni. Il lotto è di 10462 mq catastali, la costruzione architettonicamente è composta da due blocchi addossati per una superficie coperta complessiva del 37% circa. La copertura è piana, uno dei due blocchi ha un altezza pari a 11,20 m, mentre l altro raggiunge un altezza di 15,80 m. Il nuovo sito ospiterà un nuovo magazzino automatizzato con capacità di 6.120 posti pallets, contro gli attuali 2.860; oltre all'allestimento delle spedizioni, saranno altresì ospitate anche le linee di imballo e confezionamento dei prodotti. Il nuovo polo di Ruaia per l impresa richiedente ha la finalità di: - reperire nuovi spazi produttivi dove inserire nuovi macchinari e automazioni; - ovviare alla saturazione del magazzino dove poter stoccare prodotti finiti. Sempre più spesso i clienti richiedono la disponibilità immediata del prodotto, anche per grandi quantitativi; - permettere la crescita del fatturato potendo raggiungere la massima capacità produttiva degli impianti. Per l esecuzione dell intervento sono stati acquisiti i seguenti pareri: - parere dell Ufficiale di igiene e sanità pubblica, favorevole con prescrizioni (prot.n. 1778 del 06.03.2013); - nulla osta del Servizio provinciale antincendi, favorevole con prescrizioni (prot.n. 1357 del 19.02.2013); - autorizzazione del Servizio gestione strade della PAT, favorevole con prescrizioni (prot.n. 1787 del 07.03.2013); - autorizzazione favorevole, con prescrizioni, ai fini paesaggistici della Commissione per la pianificazione territoriale e il paesaggio della Comunità territoriale della Val di Fiemme;
- parere della commissione edilizia seduta del 13 marzo 2013, verbale n. 2 punto 3: Parere negativo in quanto l intervento contrasta con il piano attuativo zona di Ruaia. Si rimanda l istanza di deroga al nulla osta del Consiglio comunale. La deroga urbanistica viene richiesta per il mancato rispetto di alcuni dei parametri fissati dal Piano attuativo in particolare: - per l altezza massima fissata dal PdA in 10m; - per la forma, in quanto non corrispondente a quanto indicato dall abaco fabbricati (art. 15); Si ricorda infine che, essendo l area di Ruaia non ancora apprestata ed urbanizzata, la concessione edilizia sarà rilasciabile solo qualora l ente delegato all urbanizzazione - Trentino Sviluppo spa garantisca che l urbanizzazione verrà realizzata entro il prossimo triennio (art. 104 della L.P. 1/2008). L ufficio tecnico ha già inoltrato alla Trentino sviluppo spa ed al Servizio industria della PAT, richiesta di impegno formale alla realizzazione delle opere entro il suddetto termine: la concessione edilizia sarà dunque e comunque rilasciata solo nel caso di risposta positiva. Si ritiene che - nel caso in esame sussistano i prevalenti interessi di natura pubblica prescritti dalla disciplina provinciale ai fini del rilascio della deroga, in quanto, è indubbio il valore dell impresa richiedente per l economia locale, in termini di fatturato e di livelli occupazionali garantiti, l iniziativa inoltre è garanzia della volontà dell impresa di mantenere sul territorio locale la propria attività e di non volerla delocalizzare all estero come ormai sovente accade alle grandi aziende. Si ricorda solo che Eurostandard SpA ha un fatturato nel 2012, pari a circa 13.270.000 euro, di cui il 60% all estero e vanta ad oggi 71 dipendenti; il piano di sviluppo dell azienda sul prossimo triennio prevede un aumento della capacità produttiva del 35%, conseguito con l'ampliamento degli impianti produttivi e della gamma dei prodotti offerti. Per tutto quanto sopra detto si propone al Consiglio comunale di autorizzare l esecuzione delle opere in deroga come previsto dal progetto sopra richiamato. Tutto ciò premesso e considerato, IL CONSIGLI O COMUNALE Sentita l esposizione del Relatore; Vista l istanza depositata il 26.02.2013, in atti sub prot. com. n. 1554, della Società Eurostandard SpA, con sede in zona industriale Lago di Tesero (TN), con cui si chiede il rilascio di concessione edilizia in deroga al vigente strumento urbanistico, ai sensi degli art. 112 della L.P. 04 marzo 2008, n. 1 e ss.mm., per i lavori di Realizzazione di una nuova costruzione ad uso magazzino sulle pp.ff. 1300/2 1309/2 1310/1 1320 1323/2 1324/2 1352/1 1353/1 1359/7 4388/3 4485/24 C.C. Castello di Fiemme., secondo il progetto a firma dell arch. Daria Piazzi di Bolzano; Visti i vari pareri rilasciati sul progetto previsti dalla normativa vigente e più sopra richiamati; Visti la relazione tecnica ed il progetto depositati; Ricordato che l art. 112 della L.P. 04.03.2008 n. 1 e ss.mm., l art. 3 del vigente Regolamento edilizio comunale, nonché l art. 92 delle Norme di attuazione del P.R.G. vigente ed in salvaguardia prevedono la possibilità dell esercizio del potere di deroga alle norme di attuazione degli strumenti di pianificazione per la realizzazione di opere pubbliche o di interesse pubblico. La Giunta Provinciale, in ottemperanza a quanto disposto dal comma 2 del precitato art. 112 della L.P. 1/2008 e ss.mm., ha individuato le opere qualificate di interesse pubblico e le modalità di rilascio della concessione edilizia in deroga (Regolamento di attuazione della L.P. 1/2008- D.P.P. n. 18-50/Leg. di data 13 luglio 2010, Capo XI); Visto, nello specifico, che l opera si può classificare come di interesse pubblico, in quanto rientrante nella tipologia di cui all art. 41 del già citato Regolamento di attuazione della legge urbanistica, e precisamente in quella di cui alla lettera B dell Allegato A, punto n. 1: complessi industriali nonché punto n.2: strutture per deposito e magazzinaggio impiegati nell industria delle costruzioni. Visto che l intervento non contrasta con la destinazione di zona e pertanto non risulta necessaria la pubblicazione agli albi comunali, ex art. 112 c.4 della L.P. 04.03.2008, n. 1 e ss.mm., dell avviso di avvenuto deposito di richiesta di rilascio di concessione edilizia, né l ottenimento del nulla osta della Giunta provinciale al rilascio della deroga urbanistica; Ritenuto, per le ragioni esposte in premessa, di dover autorizzare, ai sensi dell art. 112 della L.P. 1/2008 e ss.mm., la deroga urbanistica relativa al progetto in argomento, nella ulteriore considerazione che l intervento proposto non è incompatibile con il disegno complessivo dello strumento di pianificazione comunale; Dopo esauriente discussione, come da verbale di seduta; Acquisito preventivamente il parere favorevole sulla proposta di deliberazione in ordine alla sola regolarità tecnico-amministrativa, espresso dal Responsabile dell Ufficio Tecnico comunale, così come richiesto ai sensi dell art. 81 del D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L;
Visti la L.P. 1/2008 e ss.mm., nonché il Capo XI del D.P.P. n. 18-50/Leg. dd. 13.07.2010, disposizioni regolamentari di attuazione della legge provinciale 4 marzo 2008 n. 1 in materia di deroghe urbanistiche; Viste le Norme di Attuazione del P.R.G. vigente e adottato; Visto il T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L, e di esso in particolare gli artt. 26 e 59; Visto il vigente Statuto comunale; Con voti favorevoli 11, contrari 1 (Cons. Pichler W.), astenuti =, espressi per alzata di mano, su nr. 12 presenti e votanti, il cui esito è stato proclamato dal Presidente, giusta verifica degli scrutatori preventivamente designati D E L I B E R A 1. di concedere, per le finalità di cui in premessa ed ai sensi dell art. 112 della L.P. 04.03.2001 n. 1 e ss.mm., nulla osta al rilascio di concessione edilizia in deroga ai vigenti ed adottati strumenti urbanistici comunali, da intestarsi alla Società Eursostandard SpA di Tesero, per il progetto concernente la realizzazione di una nuova costruzione ad uso magazzino sulle pp.ff. 1300/2 1309/2 1310/1 1320 1323/2 1324/2 1352/1 1353/1 1359/7 4388/3 4485/24 C.C. Castello di Fiemme, in loalità Ruaia a Molina di Fiemme; 2. di dare atto che la deroga si riferisce al contrasto con le norme di attuazione del PdA Ruaia come approvato con deliberazione consiliare n. 47 di data 29.12.2009 in particolare per l altezza massima e per la composizione architettonica non rispondente all abaco approvato; 3. di dare atto che la concessione edilizia non verrà comunque rilasciata fino al ricevimento del formale impegno da parte dell Ente responsabile all urbanizzazione dell area, di realizzare le relative opere per l apprestamento della zona entro il prossimo triennio, ai sensi e per le finalità di cui all articolo 104 della L.P. 4 marzo 2008 n.1; 4. di dare atto che -ai sensi dell articolo 43 del Regolamento approvato con D.P.P. n. 18-50/Leg. dd. 13.07.2010- le opere concesse in deroga non possono essere distolte dalle finalità per la quali la deroga è stata rilasciata se non previa autorizzazione secondo le modalità previste dal medesimo articolo di legge; 5. di demandare all Ufficio tecnico comunale gli adempimenti ulteriori e conseguenti. Ai sensi dell art. 4, comma 4 della L.P. 30.11.1992, n. 23, avverso il presente provvedimento è possibile presentare: - opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art. 79, comma 5 del D.P.Reg. 01 febbraio 2005, n. 3/L e ss.mm. e dell art. 35 dello Statuto comunale; - ricorso giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni, ai sensi degli articoli 13 e 29 del D.Lgs. 02.07.2010, n.104 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n. 1199. Gli atti delle procedure di affidamento relativi a pubblici lavori, servizi o forniture, ivi comprese le procedure di affidamento di incarichi di progettazione e di attività tecnico-amministrative ad esse connesse, sono impugnabili unicamente mediante ricorso al T.R.G.A. di Trento entro 30 giorni, ai sensi degli articoli 119 e 120 del D.Lgs. 02.07.2010, n.104. DR/dr UTC
Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. IL SINDACO - Dott. Antonio Barbetta - Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Lì 29.03.2013 CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all albo informatico senza riportare, entro dieci giorni dall affissione, denunce di vizi di illegittimità o incompetenza per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 79, comma 1 del D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L. Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 79, comma 4, del Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 01.02.2005 n. 3/L. Lì 09.04.2013 Si certifica l inserimento della presente deliberazione all interno del portale albotelematico.tn.it in data 29.03.2013. L atto, copia conforme all originale, depositato e sottoscritto dai soggetti competenti, rimarrà consultabile sul portale per giorni 10 consecutivi, fino a tutto l 08.04.2013. Castello di Fiemme, li 29.03.2013