GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO -----------------------



Documenti analoghi
GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELLA COMUNITA N. 103

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

LA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A

COMUNE DI ALTISSIMO Provincia di Vicenza

COMUNE DI CASOLA VALSENIO Provincia di Ravenna

COMUNE DI MONTESCUDO PROVINCIA DI RIMINI ORIGINALE di deliberazione della Giunta Comunale

DELIBERAZIONE N. 185/2014

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE N. 23

COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica /060 Servizio Edilzia per la Cultura CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 118 di data 29 luglio 2013

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE DI SUNO. Provincia di NOVARA. Processo verbale delle deliberazioni della Giunta Comunale

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI VOLVERA Provincia di TORINO

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Oggetto: Ricognizione stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri di bilancio.

COMUNE DI CAMPOTOSTO

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 44 del 25/06/2014

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

CITTA DI GALATONE Provincia di Lecce

COMUNE DI TORRECUSO Provincia di Benevento

LA GIUNTA DELLA COMUNITA

COMUNE DI ROCCA CANAVESE

DELIBERAZIONE N. 260 /2015

Codice Fiscale e Partita Iva n

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 09/11/2015

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

Comune di Eupilio PROVINCIA DI COMO

(facsimile accordo col cliente) CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE Con la presente il sig... nato a... il..., cod. fisc..., residente in...

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 145 del 23/12/2009

D. Lgs. 198/06. Legittimazione processuale della Consigliera di Parita' regionale. Impegno di spesa di Euro 5.000,00. Capitolo Bilancio 2013.

Bollettino Ufficiale n. 26 del 28 / 06 / Deliberazione della Giunta Regionale 11 giugno 2007, n

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CIVATE Provincia di Lecco

COMUNE DI (PROVINCIA DI NUORO) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

COMUNE DI SINAGRA Piazza San Teodoro, 1 ~ Sinagra Telefono: Fax: Provincia di Messina

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 84 del 22/12/2011

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI PREDAIA. (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 72 DELLA GIUNTA COMUNALE. Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori:

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n del 2 Luglio 2012;

COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA. Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

OGGETTO: Opposizione allo stato passivo in merito al fallimento della ditta Valoppi srl.

VERBALE DI DELIBERAZIONE del CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE dell AUTORITA di BACINO LACUALE dei LAGHI D ISEO, ENDINE E MORO

Sede: Castelnuovo Bozzente (Como)

DELIBERAZIONE N. 167 /2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

COMUNE DI OULX (PROVINCIA DI TORINO)

DELIBERAZIONE N. 83 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

COMUNE DI MINEO PROVINCIA DI CATANIA

CITTA' DI CALIMERA PROVINCIA DI LECCE

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

Verbale di Deliberazione della Giunta comunale. n. 1 dd

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO CONCESSIONE DEL PATROCINIO COMUNALE ALL XI RADUNO DI AUTO D EPOCA IN FRANCIACORTA.

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COMUNE DI MANIACE. Provincia di Catania

CITTÁ DI NETTUNO PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro)

Comune di Falconara Marittima (Provincia di Ancona)

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 53 di data 13 aprile 2015.

COMUNE DI OSTIANO C O P I A. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 del 30/01/2014 PROVINCIA DI CREMONA

Preso atto del buon livello delle prestazioni rese, dei bilanci presentati dall Associazione e dei relativi impegni finanziari;

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ***********************************************************************************************

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO

COMUNE DI SCHIAVI DI ABRUZZO (Provincia di Chieti)

COMUNE DI CIVITAVECCHIA Provincia di Roma

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE SEDUTA DEL GIORNO 18/05/2015

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL UNIONE

COMUNE DI FERRAZZANO Provincia di Campobasso

COMUNE DI ALLISTE Provincia di Lecce

DELIBERA N. 27 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

DIREZIONE GENERALE SPORT E POLITICHE PER I GIOVANI

COMUNE DI ROSSANO VENETO PROVINCIA DI VICENZA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI BUGUGGIATE PROVINCIA DI VARESE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

CIRCOLARE N. 49/E. 2. Rimborsi dovuti ai sensi dell articolo 68 del d.lgs. n. 546 del Tempestiva esecuzione dei rimborsi...

Transcript:

GIUNTA PROVINCIALE DI TORINO ----------------------- Verbale n. 37 Adunanza 8 ottobre 2013 OGGETTO: AGENZIA FORMATIVA CSEA IN FALLIMENTO. AUTORIZZAZIONI IN MERITO ALLA REGOLAZIONE DEI RAPPORTI DI DEBITO/CREDITO IN ESSERE CON L AMMINISTRAZIONE. Protocollo: 704 36690/2013 Sotto la presidenza del dott. ANTONIO SAITTA si è riunita la Giunta Provinciale, regolarmente convocata, nella omonima Sala, con l'intervento degli Assessori: CARLO CHIAMA, ALBERTO AVETTA, MARCO BALAGNA, PIERGIORGIO BERTONE, IDA VANA, ANTONIO MARCO D ACRI e con la partecipazione del Segretario Generale BENEDETTO BUSCAINO. Sono assenti gli Assessori GIANFRANCO PORQUEDDU, MARIAGIUSEPPINA PUGLISI e ROBERTO RONCO. Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. A relazione dell Assessore Chiama. Premesso che: - la Giunta provinciale, a seguito della vicenda che ha portato alla sentenza dichiarativa di fallimento dell agenzia formativa CSEA S.c.p.A. assunta dal Tribunale di Torino il 13.4.2012, ha autorizzato e disposto, con propria Deliberazione n. 504-22806 del 19.6.2012, il ricorso all acquisizione di servizi legali di assistenza stragiudiziale tramite affidamento a legali esperti esterni, al fine di fornire alla struttura tecnica gli indirizzi in ordine alla gestione della situazione derivante dallo stato di insolvenza della suddetta agenzia, con particolare riferimento agli aspetti connessi al profilo patrimoniale dei rapporti di debito/credito in essere con l Amministrazione. Nelle more delle attività di controllo dei rendiconti delle diverse annualità formative e della conseguente determinazione dell effettiva esposizione della Provincia, l assistenza stragiudiziale si è resa pertanto particolarmente indispensabile per prevedere le possibili linee di intervento in ordine ai seguenti aspetti: a) il recupero (ovvero la compensazione) dell esposizione creditoria nei confronti dell Agenzia CSEA S.c.p.A. in Fallimento;

b) l individuazione dei principi cui attenersi in relazione a future condotte nei confronti della stessa e delle Compagnie che hanno prestato garanzia per gli inadempimenti in capo all Agenzia CSEA, per quanto riguarda gli anni formativi 2009-2010, 2010-2011 e 2011-2012; c) il supporto nella predisposizione di eventuali atti di insinuazione al passivo di CSEA S.c.p.A. in fallimento da parte della Provincia; - nell Adunanza del 19 luglio 2012, la Giunta è stata poi aggiornata, tra i vari aspetti della complessa vicenda, anche sull andamento dei controlli in corso di svolgimento dei rendiconti delle diverse annualità formative, nonchè sugli esiti degli approfondimenti condotti dai legali incaricati non solo in relazione ai rapporti tra l Amministrazione e il Fallimento, ma anche in relazione alle Compagnie Assicurative che avevano prestato garanzie fideiussorie a favore di CSEA; Considerato ora che: - per quanto concerne gli aspetti di carattere patrimoniale, l Amministrazione, preso atto degli esiti conclusivi delle verifiche rendicontuali svolte dalla società incaricata sulle attività corsuali di CSEA riferite agli anni formativi 2009/2010, 2010/2011 e 2011/2012, ha accertato una situazione che vede la Provincia esposta esclusivamente in relazione alle attività dell a.f. 2011/2012 per somme erogate (secondo i dispositivi dei bandi e nel rispetto delle disposizioni regionali in materia) a titolo di anticipazione alla suddetta agenzia, non riconoscibili a rendiconto, totalmente garantite da polizze fideiussorie valide, in relazione alle quali si è provveduto a disporre e a notificare nei tempi utili alle Compagnie Assicurative interessate i conseguenti provvedimenti di escussione; - tra queste vi sono le seguenti posizioni garantite dalla Compagnia Milano Assicurazioni S.P.A. Pratiche Rimborsi n. polizza foro competente estremi richiesti determina di escussione TO/2011/491 98.122,32 3048500329061 Torino det. n. 121-24980 del 18.6.2013 TO/2011/502 525.924,00 3048500352854 Torino det. n. 120-24936 del 18/6/2013 TO/2011/603 1.806.731,16 3048500339057 Torino det. 126-25665 del 19.6.2013 TO/2011/1040 54.827,50 3048500354652 Torino det. n. 119-24939 del 18/6/2013 TotALE 2.485.604,98 Preso ora atto che decorsi ampiamente i termini di notifica dei provvedimenti di escussione alla succitata Compagnia, quest ultima, sebbene successivamente sollecitata ad adempiere, non ha, ad oggi, provveduto a corrispondere le somme dovute alla Provincia; Ritenuto, per quanto sopra esposto, che:

- l inerzia della predetta Compagnia a dar corso al pagamento di quanto dovuto sulla base delle polizze debitamente escusse non trova giustificazione alcuna ed è in palese violazione delle obbligazioni assunte dalla stessa; - tale posizione comporta per l Amministrazione l inevitabile conseguenza di procedere giudizialmente al recupero di dette somme (anche in considerazione della loro rilevante entità) e rende quindi necessario proporre, avverso Milano Assicurazioni S.p.A., apposite domande di decreto ingiuntivo di pagamento, presso il giudice competente, ai sensi degli artt. 633 e ss. del c.p.c., per complessivi Euro 2.485.604,98 oltre interessi legali dovuti e oltre le spese e le competenze derivanti dalla presente procedura, nonché di prevedere l eventualità di dovere resistere in giudizio in caso di opposizione; Considerato che per l attivazione delle sopradescritte procedure esecutive, questa Amministrazione ritiene di far ricorso al patrocinio esterno dei legali dello Studio Legale Grosso, De Rienzo, Riscossa, Di Toro e Associati, nella persona dell Avvocato Andrea Grosso, in quanto si tratta di attività che richiedono una specifica competenza in materia, tenuto conto: a) della specialità di una vicenda che deve farsi carico di ricondurre a unità normative difficilmente conciliabili quali quelle fallimentari con quelle inerenti relative alla gestione del fondo sociale europeo; b) delle conseguenti difficoltà a regolare i rapporti di debito/credito con l Agenzia secondo che si faccia riferimento alla norma di diritto interno (diritto fallimentare) piuttosto che a quella comunitaria (per la gestione del fondo sociale); c) della difficoltà di distinguere, alla luce della norma comunitaria che regola il sostegno alle Agenzie Formative, il momento in cui il credito connesso ai finanziamenti comunitari può essere ammesso alla procedura concorsuale; Ritenuto, altresì, di non avvalersi dell Avvocatura per la costituzione in giudizio per lo stesso ordine di considerazioni che già in passato aveva privilegiato il ricorso a legali esterni e, cioè, intanto il carico di lavoro e poi l assoluta specialità di una materia che non è riconducibile all ordinaria gestione delle procedure fallimentari e che contamina gli istituti del diritto concorsuali con la specificità della normativa europea in tema di gestione del fondo sociale legato alla formazione professionale; che l esperienza di questi anni, e l entità dei valori in gioco, lascia presumere che il contenzioso non si esaurisca nella fase monitoria ma che, attraverso l opposzione, venga trasferito a quella dibattimentale; che lo studio e l approfondimento continua richiedere tempi che non possono essere assicurati da un Avvocatura interna soffocata da un contenzioso giudiziario crescente e con endemiche carenze di organico; che, al riguardo, i precedenti nei rapporti tra agenzie formative e Provincia di Torino costituiscono altrettanti arresti giurisprudenziali capaci di proporsi come riferimenti nell intera ed intricata materia; che, allo stato, però la Provincia non può avvalersi del supporto dei legali che ne hanno garantito il patrocinio in altre vicenda per la temporanea indisponibilità di questi ultimi a garantire l assistenza processuale nel presente grado di giudizio; che la ricerca si è pertanto, dovuta indirizzare verso studi legali in grado di assicurare professionalità analoga a quella dei legali utilizzate nelle precorse esperienze processuali;

che, nella vicenda, la ricerca ha dovuto essere condotta per le vie brevi dal momento che la scadenza dei termini processuali è inconciliabile con forme più rituali di ricerca; che l urgenza venutasi a determinare non è ascrivibile alla Provincia di Torino ma alla condotta della Compagnia Assicurativa che, fin qui, aveva consentito di confidare su una composizione consensuale della vicenda; che il trascinamento della pendenza obbliga a considerare come meramente dilatorie le azioni della Compagnia ed impone di assumere ogni iniziativa a tutela dell Ente; Visto il preventivo (ns. prot. n. 167013 del 07.10.2013) presentato dallo Studio Legale Grosso, De Rienzo, Riscossa, Di Toro e Associati nel quale sono quantificati, suddivisi per singole posizioni, i costi collegati all assistenza legale per l espletamento della fase monitoria (procedimento per decreto ingiuntivo) senza considerare l eventuale fase giudiziale di opposizione al decreto ingiuntivo, per un importo di euro 11.240,00, oltre gli oneri di legge, pari al 4% per la Cassa previdenza avvocati per Euro 449,60, oltre IVA al 22% per euro 2.571,71, per un totale di euro euro 14.261,31 oltre euro 2.126,00 per contributi unificati non imponibili ex art. 15 D.P.R. 633/197, così per complessivi euro 16.387,31, salvo maggiori importi liquidati e recuperati dal soccombente; Dato atto che: - la spesa di euro 16.387,31, determinata come descritto al capoverso precedente, risulta congrua rispetto ai tariffari correnti e trova copertura finanziaria sulle risorse del Fondo Unico regionale di cui alla L.R. 44/2000 istituito in conseguenza del trasferimento delle funzioni in materia di formazione professionale mediante applicazione ai residui passivi del cap. 9746 intervento 1020303 del Bilancio 2007, con riferimento all impegno (op. cont. n. 996352) assunto con la Det. n. 8-103170 del 31.12.2007; - ai sensi dell art. 44, comma 4, lett. b), D.L. 6.12.2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla L. 22 dicembre 2011, n. 214, è stata acquisita, agli atti del Servizio competente, la dichiarazione sostitutiva di atto notorio in luogo del documento di regolarità contributiva in ragione dei tempi tecnici necessari per la sua acquisizione, incompatibili con l urgenza dell affidamento; In ogni caso, per la liquidazione ed il pagamento degli onorari dovranno essere acquisiti i documenti di regolarità contributiva da parte della Cassa Professionale, INPS ed INAIL relativamente al professionista, allo Studio Legale ed ai dipendenti dei medesimi; Dato altresì atto che gli incarichi di patrocinio e difesa in giudizio dell Ente sono esclusi dall ambito di applicazione del vigente Regolamento per l accesso agli impieghi della Provincia di Torino (art. 66); Acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile rispettivamente del Responsabile del Servizio interessato e del Responsabile di ragioneria ai sensi dell'art. 49 comma 1 del Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti locali approvato con D.Lgs 18/08/2000 n. 267; Visto l'art. 134, comma 4 del citato Testo Unico e ritenuta l'urgenza; con voti unanimi, espressi in forma palese, la Giunta Provinciale DELIBERA Per le motivazioni illustrate in premessa:

1) di autorizzare il rappresentante legale dell Amministrazione provinciale, direttamente o tramite Amministratore o Dirigente delegato, alla proposizione, presso il giudice competente, dei ricorsi per decreti ingiuntivi di pagamento, ai sensi dell art. 633 c.p.c. e ss., nei confronti della Compagnia Assicurativa Milano Assicurazioni S.p.A., per complessivi Euro 2.485.604,00, (come evidenziato nello schema in premessa) oltre gli interessi legali dovuti e oltre le spese e le competenze derivanti dalla presente procedura, nonché all eventuale resistenza in giudizio in caso di opposizione da parte della Compagnia alle suddette procedure esecutive; 2) di attuare le procedure di cui al punto precedente affidando il patrocinio allo Studio Legale Grosso, De Rienzo, Riscossa, Di Toro e Associati, nella persona dell Avvocato Andrea Grosso; 3) di applicare la spesa complessiva di Euro 16.387,31, necessaria per attivare la prima fase di proposizione dei decreti ingiuntivi, mediante applicazione ai residui passivi del cap. 9746 intervento 1020303 del Bilancio 2007, con riferimento all impegno (op. cont. n. 996352) assunto con la Det. n. 8-103170 del 31.12.2007, fermo restando la successiva integrazione per maggiori importi liquidati e recuperati dal soccombente, nonché l eventuale integrazione derivante dalla necessità di resistere in giudizio in caso di opposizione ai decreti, demandando in tali casi al dirigente competente l assunzione dei provvedimenti di spesa, previa verifica delle disponibilità di bilancio; 4) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile con successiva votazione separata, espressa e favorevole di tutti gli intervenuti. Letto, confermato e sottoscritto. In originale firmato. Il Segretario Generale f.to B. Buscaino Il Presidente della Provincia f.to A. Saitta