Cluster con Vserver, DRBD e heartbeat



Documenti analoghi
GARR WS9. OpenSource per l erogazione di servizi in alta disponibilità. Roma 17 giugno 2009

Progetto Vserver- HighAvailability

CVserver. CVserver. Micky Del Favero BLUG - Belluno Linux User Group Linux Day Feltre 25 ottobre Un cluster di VServer

Nagios in alta affidabilità con strumenti open source


INTRODUZIONE ALLE RETI: UN APPROCCIO PRATICO

ARP e instradamento IP

Networking. Notare che le modifiche apportate attraverso ifconfig riguardano lo stato attuale del sistema e non sono persistenti.

La componente tecnologica dei. sistemi informativi. Architettura hw. Componenti di una architettura hw

Configurazione WAN (accesso internet)

Installare e configurare OpenVPN: due scenari. Laboratorio di Amministrazione di Sistemi T Massimiliano Mattetti - Marco Prandini

Il clustering HA con Linux: Kimberlite

Sommario. Configurazione della rete con DHCP. Funzionamento Configurazione lato server Configurazione lato client

Apache e Mysql cluster

LINUX e le reti

Bonding. Matteo Carli Ridondanza e load balancing con schede di rete.

Gestione degli indirizzi

Gestione degli indirizzi

NAL DI STAGING. Versione 1.0

Setup dell ambiente virtuale

UBUNTU SERVER. Installazione e configurazione di Ubuntu Server. M. Cesa 1

Inizializzazione degli Host. BOOTP e DHCP

Reti. Reti. IPv4: concetti fondamentali. arp (address resolution protocol) Architettura a livelli (modello OSI)

Informazioni Generali (1/2)

Considerazioni sui server

Raspberry Pi - Labolatorio Informatica

MYSQL CLUSTER. Di Stefano Sardonini

Mini-guida per l installazione di una rete locale

Introduzione ai protocolli di rete Il protocollo NetBEUI Il protocollo AppleTalk Il protocollo DLC Il protocollo NWLink Il protocollo TCP/IP

CONFIGURARE IL DISPOSITIVO DI TELEASSISTENZA

Introduzione...xv. I cambiamenti e le novità della quinta edizione...xix. Ringraziamenti...xxi. Condivisione delle risorse con Samba...

CONNESSIONE DI UN PC ALLA RETE INTERNET

Internetworking TCP/IP: esercizi

Corso base GNU/Linux Latina Linux Group. Sito web: Mailing list:

Reti di Calcolatori

GE Fanuc Automation. Page 1/12

BREVE GUIDA ALL ATTIVAZIONE DEL SERVIZIO DDNS PER DVR SERIE TMX

Sistemi avanzati di gestione dei Sistemi Informativi

Indice. Indice V. Introduzione... XI

Programma Operativo di Cooperazione Transfrontaliera Italia Svizzera PROGETTO STRATEGIO PTA

Installare e Configurare un NAS virtuale

MANUALE D USO MA-PMX-U-SFW

Programmazione Scheda di rete modello PT_LAN. Procurarsi le seguenti apparecchiature e informazioni

Database & FreeBSD. Come configurare il sistema operativo ottimizzando le prestazioni sul DB. GufiCon#3 Milano, 12 Ottobre 2002

Manuale utente. Quinx Box serie 200/300/400. Ethernet RS232 - TCP/IP converter

Transparent Firewall

Virtualizzazione di macchine Linux tramite XEN

Filesystem. Il file system è organizzato in blocchi logici contigui

Maschere di sottorete a lunghezza variabile

LINKSYS PAP2. Adattatore Telefonico Analogico GUIDA ALL INSTALLAZIONE

Come esportare una distribuzione Live di Linux per un laboratorio

Note sull utilizzo di DB2 in LAB 4 e su come collegarsi in remoto

Il load balancing DNS-based coinvolge gli indirizzi IP dei server del cluster * 6 10

Start > Pannello di controllo > Prestazioni e manutenzione > Sistema Oppure clic destro / Proprietà sull icona Risorse del computer su Desktop

P2-11: BOOTP e DHCP (Capitolo 23)

Configurazione IP. Assegnazione Indirizzi IP

ARP/RARP. Problema della Risoluzione dell Indirizzo. Corrispondenza statica e dinamica. Scenari

Interconnessione di reti

Zeroshell su vmware ESXi 4.1

COMANDI PER VI. Se voglio impostare come editor predefinito VI, nella bash scrivo il seguente comando: export EDITOR= vim

Griglie computazionali LEZIONE N. 10. Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno

Guida alla configurazione

Introduzione alla realizzazione di un datacenter cloud-enabled Un case study

Linksys PAP2. Adattatore Telefonico Analogico GUIDA ALL INSTALLAZIONE

File system II. Sistemi Operativi Lez. 20

Configurazione Rete in LINUX

Esperienze a Perugia

Laboratorio di Reti Esercitazione N 2-DNS Gruppo 9. Laboratorio di Reti Relazione N 2. Mattia Vettorato Alberto Mesin

Scopo. Costruire un firewall solido. Meno software possibile. Più semplice da configurare possibile. Più affidabile possibile. Riduzione dei rischi

Linux User Group Cremona CORSO RETI

Linux a Scuola e non solo...

Installazione LINUX 10.0

Tecnico Hardware & Sistemistica

Corso reti 2k7. linuxludus

La VPN con il FRITZ!Box Parte I. La VPN con il FRITZ!Box Parte I

LINKSYS PAP2 Adattatore Telefonico Analogico

Struttura del sistema operativo GNU/Linux

Configurazione avanzata di IBM SPSS Modeler Entity Analytics

LINKSYS SPA922 GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE EUTELIAVOIP

CLUSTER HA CON OPENFILER

LAN Sniffing con Ettercap

ISTRUZIONI PER LA CONFIGURAZIONE DI UN INDIRIZZO IP

Hardening di un sistema GNU/Linux

Sommario. Configurazione della rete con DHCP. Funzionamento Configurazione lato server Configurazione lato client

Cambiamenti e novità della terza edizione...xix. Condivisione delle risorse in un workgroup con Samba...1

Comunicare con il resto del mondo. Salvatore Sittinieri

Sistemi Operativi GESTIONE DELLA MEMORIA SECONDARIA. D. Talia - UNICAL. Sistemi Operativi 11.1

Sistemi Operativi. Memoria Secondaria GESTIONE DELLA MEMORIA SECONDARIA. Struttura del disco. Scheduling del disco. Gestione del disco

Dal protocollo IP ai livelli superiori

MODEM ADSL Speed Touch PRO ( installazione e configurazione in LAN con connessione PPP)

GUIDA ALLA CONFIGURAZIONE PC PER IL TELELAVORO

MODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena

INTERNET e RETI di CALCOLATORI A.A. 2011/2012 Capitolo 4 DHCP Dynamic Host Configuration Protocol Fausto Marcantoni fausto.marcantoni@unicam.

Caratteristiche HW. Clock Speed 16 MHz

Procedura per la configurazione in rete di DMS.

Sommario. Configurazione della rete con DHCP. Funzionamento Configurazione lato server Configurazione lato client

ATTIVAZIONE SCHEDE ETHERNET PER STAMPANTI SATO SERIE ENHANCED

Servizi di Sicurezza Informatica. Antivirus Centralizzato per Intranet CEI-Diocesi

ARP (Address Resolution Protocol)

Procedura di installazione Linux Red Hat

Transcript:

Cluster con Vserver, DRBD e heartbeat Alberto Cammozzo mmzz @ pluto.it 23 novembre 2004 serate a tema PLUTO Padova 1

A che serve? DRBD: emula uno storage condiviso su storage locale con mirroring (sorta di RAID 1) + Heartbeat: Cluster alta affidabilità senza load balancing 1 server attivo, 1 server hot stand by. Costa poco: il raddoppio dello spazio su disco. 2

HA vserver per i poveri (drbd) Host A /vservers VS2 VS1 VS3 VS4 drbd VS1 VS2 VS3 VS4 Host B /vserver s 3

Vserver Un solo server hardware Un solo kernel Diversi vserver indipendenti: processi networking TCP/IP e Sys V IPC filesystem distribution servizi utenti (incluso root) 4

DRBD Distributed Replicated Block Device Replica un block device (SCSI, EIDE,...) da una macchina a una sola altra macchina attraverso una connessione veloce di rete in numerazione IP. Ogni device /dev/nbx può essere: primary (fa il write localmente e sul nodo remoto) secondary (fa il write dal primary). Write: locale e remoto. Read: sempre locale. Non si occupa della consistenza del filesystem. 5

Heartbeat Hardware tra i due nodi: connessione ethernet connessione seriale... Programma heartbeat user space Tool di supporto (gratuitous arp) Moduli (shell script) per ogni servizio da rendere fault tolerant sui due nodi Un nodo solo per volta può ospitare un dato servizio (no load balancing). 6

DRBD + heartbeat Drbd ha un modulo heartbeat specifico Se il nodo primary si guasta, heartbeat Si occupa di eventuale fsck commuta il secondary in primary fa partire i servizi. Se il nodo guasto ritorna attivo, Drbd lo mette secondary, si risincronizza col primary (senza interruzione) Heartbeat lo fa ridiventare primary e fa ripartire i servizi, mettendo in secondary l'altro nodo. 7

Configurazione Rete novanta:~# cat >> /etc/network/interfaces novantuno:~# cat >> /etc/network/interfaces auto lo iface lo inet loopback auto eth1 iface eth1 inet static address 147.162.35.90 netmask 255.255.255.0 network 147.162.35.0 broadcast 147.162.35.255 gateway 147.162.35.254 Rete pubblica auto lo iface lo inet loopback auto eth1 iface eth1 inet static address 147.162.35.91 netmask 255.255.255.0 network 147.162.35.0 broadcast 147.162.35.255 gateway 147.162.35.254 auto eth0 iface eth0 inet static address 192.168.90.90 netmask 255.255.255.0 broadcast 192.169.90.255 Cavo cross auto eth0 iface eth0 inet static address 192.168.90.91 netmask 255.255.255.0 broadcast 192.169.90.255 8

Configurazione disco e installazione Partition table su ciascun nodo: DRBD Device Boot Start End Blocks Id System /dev/sda1 1 487 3911796 83 Linux /dev/sda2 488 610 987997+ 82 Linux swap /dev/sda3 611 643 265072+ 83 Linux /dev/sda4 644 6693 48596625 83 Linux # mkfs, etc... NB: release 0.7 ha problemi con XFS per variable block size. sda3 è un metadisk di 128K per ogni partizione condivisa da drbd sda4 è la partizione usata da drbd per il mirror Installazione di DRBD: cd /usr/src wget http://www.drbd.org/uploads/media/drbd-0.7_pre10_20040709.tar.gz tar zxvf drbd-0.7_pre10_20040709.tar.gz cd drbd-0.7_pre10_20040709 make make install 9

Configurazione drbd cat > /etc/drdb.conf resource drbd0 { protocol C; incon-degr-cmd "halt -f"; net { sndbuf-size 512k; timeout 60 ; connect-int 10 ; ping-int 10 ; ko-count 10 ; } on novanta.stat.unipd.it { device /dev/nb0; disk /dev/sda4; address 192.168.90.90:7789; meta-disk /dev/sda3[0]; } on novantuno.stat.unipd.it { device /dev/nb0; disk /dev/sda4; address 192.168.90.91:7789; meta-disk /dev/sda3[0]; } syncer { rate 512M; } } 10

Far partire drbd Lanciare drbd sulle due macchine /etc/init.d/drbd start Sulla primaria (novanta): drbdadmin /dev/nb0 primary Per controllare lo stato di avanzamento della sincronizzazione: cat /proc/drbd 11

Installare e configurare heartbeat apt-get install heartbeat ln -s /etc/init.d/drbd /etc/rc2.d/s19drbd Startup automatico drbd cat > /etc/ha.d/ha.cf logfacility local0 keepalive 2 deadtime 10 initdead 120 serial /dev/ttys0 baud 19200 udpport 694 udp eth1 udp eth0 node novantuno.stat.unipd.it node novanta.stat.unipd.it cat > /etc/ha.d/authkeys auth 3 3 md5 PASSWORD tripla ridondanza: 2 ethernet e una seriale. Nodi del cluster 12

Script 'cluster'per init cat > /etc/init.d/cluster #!/bin/bash # Date: Jul 2004 # Author: Alberto Cammozzo # (mmzz - at - stat.unipd.it) # Released under GNU GPL license SHARED_MOUNTPOINT="/vservers" DRBD="/etc/init.d/drbd" DRBDADM="/sbin/drbdadm" MOUNT="/bin/mount" UMOUNT="/bin/umount" VSERVER="/etc/init.d/vservers" case "$1" in start) echo -n "Starting cluster:" $DRBDADM primary all && $MOUNT \ $SHARED_MOUNTPOINT && $VSERVER start echo "." ;; stop) echo -n "Stopping cluster:" $VSERVER stop $UMOUNT $SHARED_MOUNTPOINT $DRBDADM secondary all $DRBDADM wait_connect all echo "." ;; *) echo "Usage: /etc/init.d/cluster {start stop}" exit 1 ;; esac exit 0 13

Vserver come servizio di heartbeat Collocare i link nei posti necessari a heartbeat e a init (rc) ln s /etc/init.d/cluster /etc/ha.d/resource.d/cluster Configurazione di heartbeat: drbddisk è uno script già installato da drdb cluster lo abbiamo scritto noi cat > /etc/ha.d/haresources novanta.stat.unipd.it drbddisk::drbd0 cluster cat >> /etc/fstab /dev/nb0 /vservers ext3 noauto 0 0 server primario script per drbd argomento 14

Tuning vservers cat >> /etc/vservers/pippo.sh #!/bin/sh # see http://archives.linux vserver.org/200406/0013.html # ATTENZIONE: ARP diverso per server diverso case $1 in pre start) /usr/lib/heartbeat/send_arp eth1 147.162.35.92 00:E0:18:02:C0:7D 147.162.35.255 ffffffffffff /usr/lib/heartbeat/send_arp eth1 147.162.35.92 00:E0:18:02:C0:7D 147.162.35.254 ffffffffffff ;; post start) ;; pre stop) ;; post stop) ;; *) echo $0 pre start echo $0 pre stop echo $0 post start echo $0 post stop ;; esac Gratuitous arp, necessario per aggiornare le tabelle dei router, client e altri server perchè non mandino paccehtti al vecchio server. Viene eseguito prima di far partire il vserver 15

drbdadm drbdadm: si riferisce al file di configurazione attach/detach: collega partizione a device connect/disconnect: connette la rete primary/secondary: attiva device in una modalità invalidate/invalidate remote: forza risincronizzazione wait connect: attende che il remoto si connetta state: report... 16

drbdsetup a basso livello. Non richiede file configurazione net addr:port addr:port protocol protocol (A,B,C): write complete A : disco locale e buffer TCP locale B : disco locale e buffer cache remota C : disco locale e remoto invalidate, invalidate_remote drdbsetup /dev/nb0 disk /dev/sda4 drdbsetup /dev/nb0 net 192.168.1.1 192.168.1.2 B --do-what-i-say 17

DRBD Grazie a Lars Gunnar Ellenberg: l.g.e at web.de www.drbd.org ATTENZIONE è geloso (drbd, Lars non so): non montare un secondary! non accedere a un device sotto drbd senza di lui. non funziona con LVM (LVM2 sì [?]) problemi con XFS 18

heartbeat heartbeat su UDP + address takeover (fake) modello primary/secondary webservers/mail/ database/ firewall/ DNS/... www.linux ha.org 19

cosa manca? Analisi performance: tuning richiede: MTA>block size File system distribuiti opengfs.sourceforge.net Intermezzo (inter mezzo.org) lustre.org HA con bilanciamento dei carichi 20

Grazie 21