Ministero della Salute Dipartimento Prevenzione e Comunicazione Direzione Generale per i rapporti con l Unione Europea e per i Rapporti Internazionali Ufficio II Rapporti Normativi Contabili con UE Protocollo DG RUERI/II/ 9004 /I.3.b/1 18.05.2010 Agli Assessorati Regionali alla Sanità Loro Sedi Agli Assessorati Provinciali alla Sanità delle Province Autonome di Trento e Bolzano Loro Sedi e, p.c. SASN Napoli Via San Nicola Alla Dogana 9 80133 NAPOLI SASN Genova Via Antonio Cantore 3 16149 GENOVA Oggetto: Nuovi regolamenti comunitari di sicurezza sociale Compilazione certificato sostitutivo provvisorio per pensionati (e loro familiari) e familiari di lavoratori che risiedono in un Paese diverso da quello del capofamiglia. Si fa seguito alla nota n. 5846 del 30 marzo 2010 con la quale è stato comunicato che con l entrata in vigore dei nuovi regolamenti comunitari, l istituzione competente ad emettere la Tessera Europea per i pensionati (e loro familiari) e per i familiari di lavoratori (che risiedono in un Paese diverso da quello del capo famiglia) è l istituzione di affiliazione (che ha emesso i modelli E121 ed E109) e non più l istituzione del paese di residenza. Inoltre si è raccomandato di emettere, su richiesta dell interessato, un certificato sostitutivo provvisorio valido anche sino a sei mesi (sarebbe meglio emetterlo direttamente per sei mesi), nelle more della definizione, con le competenti amministrazioni, delle modalità di emissione e di invio all estero della TEAM. Con la presente informativa si vogliono pertanto fornire ulteriori chiarimenti e precisazioni, in merito all utilizzo e alla compilazione del certificato sostitutivo provvisorio. Si evidenzia che deve essere utilizzato il certificato sostitutivo provvisorio nel suo formato cartaceo di cui si allega la versione (all. 1) contenuta nella decisione S2 del 12 giugno 2009, che si differenzia da quella inviata in precedenza solo nell intestazione. Non bisogna utilizzare il Portale dell Agenzia dell Entrate per stampare il suddetto certificato. 1
Tale certificato dà diritto agli assistiti in oggetto a ricevere le prestazioni medicalmente necessarie durante un temporaneo soggiorno in uno Stato UE (Italia compresa) diverso da quello di residenza. Per quanto concerne la compilazione del certificato non ci sono sostanziali differenze rispetto a quanto già definito con la nota 7114 in data 20 settembre 2004, che ad ogni buon fine si allega alla presente (all. 2), tranne che per l indicazione del codice di identificazione personale. Come codice di identificazione personale non dovrà essere più utilizzato il codice fiscale, nella considerazione che molti degli assistiti interessati, non avendo mai risieduto in Italia, non hanno diritto all attribuzione del codice fiscale e non possono quindi acquisirlo. Pertanto si è convenuto, sentito il parere dell Agenzia delle Entrate, di utilizzare un codice ad hoc (che verrà utilizzato anche quando verrà rilasciata la Tessera europea) che consentirà, tra l altro, al prestatore di cure di identificare immediatamente l assistito come un soggetto non iscritto al SSN, in temporaneo soggiorno in Italia, in possesso di un certificato sostitutivo (in seguito di una Tessera Europea) ancorché rilasciato da un istituzione italiana. Pertanto, nel caso di prescrizione di farmaci, il prestatore di cure compilerà la ricetta sul retro, come se fosse in presenza di un assistito estero. Naturalmente di queste spese non si potrà richiedere il rimborso ad uno Stato estero, rimanendo queste nell ambito nazionale. Detto codice dovrà essere progressivo ed univoco nell ambito di ciascuna ASL, che pertanto, a livello centrale (e non distrettuale), dovrà tenere un registro nel quale siano elencati progressivamente tutti i certificati sostitutivi provvisori emessi. Tale registro dovrà contenere i dati degli assistiti elencati come da allegato (all. 3). Inoltre, anche altre categorie possono trovarsi nella situazione sopra indicata; ad esempio familiari di lavoratori (con modello E106) che, non siano mai stati residenti in Italia non possono acquisire il codice fiscale, pertanto anche tale categoria deve essere inclusa nella procedura descritta nella presente nota. Il codice, della lunghezza complessiva di 16 caratteri, dovrà essere così strutturato: i caratteri da 1 a 3: HIC i caratteri da 4 a 6: il codice della Regione (all. 4) i caratteri da 7 a 9: il codice della ASL (all. 4) i caratteri da 10 a 11: le seguenti sigle PT (pensionato titolare), PF (pensionato familiare), FL (familiare di lavoratore E109): FD (familiare di lavoratore E106) i caratteri da 12 a 16 dovranno riportare una numerazione progressiva e univoca che verrà utilizzata da ciascuna ASL a partire da : 10001 2
Esempio: per l ASL TO/1; il primo certificato sostitutivo emesso per il titolare di pensione dovrà avere il seguente codice di identificazione: HIC010101PT10001. A seguire, un successivo certificato emesso, ad esempio, per un familiare di lavoratore avrà il seguente codice: HIC010101FL10002. Il numero finale è quindi progressivo anche al cambiare della categoria dell assistito Si ribadisce che nessun altro codice, ad esempio relativo al distretto, dovrà essere inserito nella parte del numeratore progressivo. Inoltre nel caso di ASL che, nel tempo, abbiano cambiato codice, dovrà essere utilizzato quello della ASL attuale (esempio: per la ex ASL Omegna 010114 dovrà utilizzarsi il codice ASL VCO 010209; per la ex ASL Bologna Nord 080108 dovrà essere utilizzato il codice ASL Bologna 080105; per la ex ASL Catania 190103 dovrà utilizzarsi il codice ASP Catania 190 203). Tutti i certificati, quindi, dovranno comunque essere associati alle ASL che hanno emesso i rispettivi modelli E121 (ed E109) e pertanto le Regioni non dovranno emettere tali attestazioni perché per il futuro, l orientamento sarebbe quello, per tali categorie di soggetti, di non fornire una TS (o una CRS) con retro TEAM ma esclusivamente una Tessera Europea sprovvista del lato anteriore, al fine di evitare un uso improprio delle tessere nazionali e di monitorare correttamente la spesa sanitaria. E bene sottolineare che sono da ritenersi validi i certificati sostitutivi emessi dalle ASL, prima di ricevere la seguente informativa, che abbiano indicato il codice fiscale al numero di identificazione personale. Infine si ribadisce che le indicazioni suddette relative al nuovo numero di identificazione personale, dovranno essere seguite esclusivamente nella compilazione dei certificati sostitutivi provvisori rilasciati per i pensionati (e loro familiari), i familiari di lavoratori residenti in altro Stato, e per i familiari di lavoratori (con modello E106) che non possono acquisire un codice fiscale. Per i certificati sostitutivi rilasciati per tutte le altre categorie di assisti italiani che si spostano per turismo, lavoro, studio ecc.., come numero di identificazione personale dovrà essere sempre indicato il codice fiscale; a tale scopo potrà continuare ad essere utilizzato l applicativo della SOGEI o, in alternativa, il modulo cartaceo di cui sopra. Si invitano codesti Assessorati ad informare le rispettive aziende sanitarie per gli adempimenti di loro competenza; in spirito di collaborazione, per intanto, si invia la presente anche alle ASL di cui si conosce l e-mail. f.to IL DIRETTORE DELL'UFFICIO II (Dott.ssa Francesca Basile) IL DOCUMENTO E STATO ADATTATO ALLE ESIGENZE DI PUBBLICAZIONE 3
All. 1 CERTIFICATO SOSTITUTIVO PROVVISORIO DELLA TESSERA EUROPEA DI ASSICURAZIONE MALATTIA Definito nell allegato II della decisione S2 riguardante le caratteristiche tecniche della tessera europea di assicurazione malattia 1.... 2. Informazioni relative al titolare della tessera Stato membro di emissione 3. Cognome:... 4. Nome:... 5. Data di nascita:.../.../... 6. Numero di identificazione personale:... Informazioni relative all istituzione competente 7. Numero di identificazione dell istituzione:. Informazione relativa alla tessera 8. Numero di identificazione della tessera:... 9. Data di scadenza:.../.../... Periodo di validità del certificato Data di rilascio del certificato a) Da:... /.../... c)... /... /... b) A:.../.../... Firma e timbro dell istituzione d) Note e informazioni Tutte le norme applicate ai dati visibili compresi nella tessera europea e riguardanti la descrizione, ai valori, la lunghezza e le note relative ai dati, si applicano al certificato. 4
All.. 2 Ministero della Salute Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione Direzione Generale Rapporti con l Unione Europea e per i Rapporti Internazionali - Ufficio II - Protocollo DG RUERI/ 7114 /I.3.b ROMA, 20 settembre 2004 Agli Assessorati Regionali alla Sanità Loro sedi Agli Assessorati Provinciali alla Sanità delle Province Autonome di Trento e Bolzano Loro sedi Oggetto: Certificato sostitutivo provvisorio - modalità di compilazione Con circolare prot. DGRUERI/6212/I.3.b del 6 agosto 2004, questo Ministero ha comunicato il termine del periodo transitorio e pertanto dal 1 novembre 2004 entrerà in funzione, anche per l Italia la Tessera Europea di assicurazione malattia Da ciò consegue che dalla suddetta data le ASL non dovranno più rilasciare il formulario E111 bensì solo il certificato sostitutivo provvisorio. La Decisione 189/2003 della Commissione Amministrativa dispone che tale certificato è previsto solo per situazioni eccezionali, quali furto, perdita della tessera, partenza in tempi troppo brevi (per ottenere la tessera). In tale ultima situazione si fa rientrare, per analogia, anche il caso in cui nella Regione di appartenenza non siano state ancora distribuite le tessere sanitarie europee. In tale circostanza, gli assistiti debbono rivolgersi alla propria ASL di appartenenza, la quale, in luogo della tessera, provvederà ad emettere il predetto certificato sostitutivo provvisorio, con modalità identiche a quelle attualmente seguite per il rilascio del modello E111. Per quanto concerne i modelli E111 emessi prima del 1 novembre 2004 e con scadenza posteriore a detta data, essi sono da considerare validi a tutti gli effetti. Ciò premesso, sul piano pratico e nell interesse degli assistiti, sarebbe preferibile evitare di emettere E 111 aventi un periodo di validità a cavallo del 1 novembre 2004, data dalla quale essi potranno esibire la tessera o il certificato sostitutivo provvisorio. 5
Di seguito vengono esplicitate le modalità di compilazione del certificato sostitutivo provvisorio che contiene, nello stesso ordine, gli stessi dati della TEAM (spazi 1-9) nonché i dati necessari per accertare l origine e la validità dell attestato (spazi a-d). Identificazione del modulo Al punto 1 non deve essere indicato nulla Stato membro che rilascia il certificato Al punto 2 va indicato il codice ISO (due caratteri) dello Stato. Per l Italia è IT per gli altri stati vedesi l allegato. Informazioni relative al titolare della tessera Al punto 3 va indicato il cognome dell assistito (massimo 40 caratteri); Al punto 4 va indicato il nome dell assistito (massimo 35 caratteri); Al punto 5 va indicata la data nel formato GG/MM/AAAA; Al punto 6 come numero di identificazione personale va indicato obbligatoriamente il codice fiscale Informazioni relative all istituzione competente Al punto 7, come stabilito nell allegato 1 alla Decisione della Commissione amministrativa n. 190 del 18 giugno 2003 (pubblicata in G.U. dell Unione europea, serie L 276/4 del 27/10/2003), ai fini dell identificazione dell istituzione (ASL) si devono indicare, separati da un trattino, la sua denominazione ed il suo codice numerico (es. TORINO I 010101 ); unito alla presente, si fornisce l elenco contenente l identificazione ASL. - Per la denominazione dell istituzione possono essere utilizzati fino a 15 caratteri, ma non possono essere inseriti punti; - Per il codice numerico possono essere utilizzati da un minimo di 4 ad un massimo di 10 caratteri. Da notare che per la denominazione dell istituzione possono essere utilizzati anche più di 15 caratteri, ma nella misura in cui si utilizzino meno caratteri per il codice numerico, il quale, per l Italia, non può comunque essere inferiore a 6 caratteri. Infine, considerato che per la denominazione dell istituzione competente possono essere utilizzati fino a 15 caratteri, che per il codice numerico possono essere utilizzati al massimo 10 caratteri e che questi elementi d identificazione sono separati da due spazi ed un trattino (cioè da 3 caratteri), al massimo i caratteri necessari ad individuare sulla tessera l istituzione competente saranno 28. Informazioni relative alla tessera Tali informazioni non sono obbligatorie 6
al punto 8 il numero di identificazione della tessera (20 caratteri: i primi 10 identificano l ente che rilascia la tessera, le ultime 10 cifre rappresentano il numero di serie individuale della tessera); al punto 10 la data di scadenza della tessera nel formato GG/MM/AAAA. Periodo di validità del certificato e data di rilascio del certificato Tenendo in considerazione il particolare uso (per casi eccezionali) del certificato sostitutivo provvisorio si ritiene che possa essere rilasciato per 6 mesi (eventualmente rinnovabili). il formato della data è sempre GG/MM/AAAA. Firma e timbro dell Istituzione Non ci sono particolari indicazioni di compilazione. E indispensabile che il timbro della ASL sia chiaramente leggibile. Si invitano gli Assessorati in indirizzo ad informare le rispettive aziende sanitarie per gli adempimenti di loro competenza. AVVERTENZA per le comunicazioni a quest Ufficio: Allo scopo di una maggiore speditezza della corrispondenza con quest Ufficio, si rappresenta l utilità di prendere nota delle seguenti modifiche dell indirizzo, dei numeri di telefono, di fax e di posta elettronica. Ministero della Salute Dipartimento della Prevenzione e della Comunicazione DG Rapporti con l Unione Europea e Rapporti Internazionali - Ufficio II Piazzale dell Industria, 20-00144 ROMA Tel 06/ 5994-2423/2324 /2701 - Fax 06/ 5994 2475/2111 e-mail: g.marino@sanita.it p.piani@sanita.it f.to IL DIRETTORE DELL UFFICIO II (Dott.ssa Francesca Basile) 7
All. 3 Set minimo di dati che devono essere contenuti nel registro che raccoglie i certificati sostitutivi provvisori. Le singole ASL potranno inserire ulteriori dati ritenuti utili. Cognome Nome Data di nascita Codice identificativo come da informativa Codice fiscale (dato obbligatorio se attribuito) Indirizzo completo (via, CAP, Città, Paese Estero) nello Stato estero di residenza Recapiti telefonici/fax/email (se in possesso) ASL che ha emesso il modello E121 (e109) nel formato codificato a sei cifre Data emissione certificato sostitutivo provvisorio Periodo di validità (inizio e fine) del certificato sostitutivo provvisorio 8
Allegato 4: Codici e DenominazioniASL COD_REG+ASL DENOM_ASL DESC_COMUNE 010201 TO1 TORINO 010202 TO2 TORINO 010203 TO3 COLLEGNO 010204 TO4 CHIVASSO 010205 TO5 CHIERI 010206 VC VERCELLI 010207 BI BIELLA 010208 NO NOVARA 010209 VCO OMEGNA 010210 CN1 CUNEO 010211 CN2 ALBA 010212 AT ASTI 010213 AL CASALE MONFERRATO 020101 AOSTA AOSTA 030301 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI BERGAMO BERGAMO 030302 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI BRESCIA BRESCIA 030303 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI COMO COMO 030304 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI CREMONA CREMONA 030305 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI LECCO LECCO 030306 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI LODI LODI 030307 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI MANTOVA MANTOVA 030308 A.S.L. DI MILANO MILANO 030309 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI MILANO 1 MAGENTA 030310 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI MILANO 2 MELEGNANO 030311 A.S.L. PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA MONZA 030312 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI PAVIA PAVIA 030313 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI SONDRIO SONDRIO 030314 A.S.L. DELLA PROVINCIA DI VARESE VARESE 030315 A.S.L. DI VALLECAMONICA-SEBINO BRENO 041201 AZIENDA SANITARIA DELLA P.A. DI BOLZANO BOLZANO 042101 TRENTO TRENTO 050101 BELLUNO BELLUNO 050102 FELTRE FELTRE 050103 BASSANO DEL GRAPPA BASSANO DEL GRAPPA 050104 THIENE THIENE 050105 ARZIGNANO ARZIGNANO 050106 VICENZA VICENZA 050107 PIEVE DI SOLIGO PIEVE DI SOLIGO 050108 ASOLO ASOLO 050109 TREVISO TREVISO 050110 S. DONA' DI PIAVE SAN DONA' DI PIAVE 050112 VENEZIANA VENEZIA 050113 MIRANO MIRANO 050114 CHIOGGIA CHIOGGIA 050115 CITTADELLA CITTADELLA 050116 PADOVA PADOVA 050117 ESTE ESTE 050118 ROVIGO ROVIGO 050119 ADRIA ADRIA 050120 VERONA VERONA 050121 LEGNAGO LEGNAGO 050122 BUSSOLENGO BUSSOLENGO 060101 TRIESTINA TRIESTE 060102 ISONTINA GORIZIA 060103 ALTO FRIULI GEMONA DEL FRIULI 060104 MEDIO FRIULI UDINE 9
060105 BASSA FRIULANA PALMANOVA 060106 FRIULI OCCIDENTALE PORDENONE 070101 IMPERIESE IMPERIA 070102 SAVONESE SAVONA 070103 GENOVESE GENOVA 070104 CHIAVARESE CHIAVARI 070105 SPEZZINO LA SPEZIA 080101 AZIENDA USL PIACENZA PIACENZA 080102 AZIENDA USL PARMA PARMA 080103 AZIENDA USL REGGIO EMILIA REGGIO NELL'EMILIA 080104 AZIENDA USL MODENA MODENA 080105 AZIENDA USL BOLOGNA BOLOGNA 080106 AZIENDA USL IMOLA IMOLA 080109 AZIENDA USL FERRARA FERRARA 080110 AZIENDA USL RAVENNA RAVENNA 080111 AZIENDA USL FORLI' FORLI' 080112 AZIENDA USL CESENA CESENA 080113 AZIENDA USL RIMINI RIMINI 090101 MASSA CARRARA MASSA CARRARA 090102 LUCCA LUCCA 090103 PISTOIA PISTOIA 090104 PRATO PRATO 090105 PISA PISA 090106 LIVORNO LIVORNO 090107 SIENA SIENA 090108 AREZZO AREZZO 090109 GROSSETO GROSSETO 090110 FIRENZE FIRENZE 090111 EMPOLI EMPOLI 090112 VERSILIA VERSILIA 100101 CITTA' DI CASTELLO CITTA' DI CASTELLO 100102 PERUGIA PERUGIA 100103 FOLIGNO FOLIGNO 100204 TERNI TERNI 110201 ASUR ANCONA 120101 RM/A ROMA 120102 RM/B ROMA 120103 RM/C ROMA 120104 RM/D ROMA 120105 RM/E ROMA 120106 RM/F CIVITAVECCHIA 120107 RM/G TIVOLI 120108 RM/H ALBANO LAZIALE 120109 VITERBO VITERBO 120110 RIETI RIETI 120111 LATINA LATINA 120112 FROSINONE FROSINONE 130201 AVEZZANO-SULMONA-L'AQUILA L'AQUILA 130202 LANCIANO-VASTO-CHIETI CHIETI 130203 PESCARA PESCARA 130204 TERAMO TERAMO 140201 ASREM CAMPOBASSO 150201 AVELLINO AVELLINO 150202 BENEVENTO BENEVENTO 150203 CASERTA CASERTA 150204 NAPOLI 1 CENTRO NAPOLI 150205 NAPOLI 2 NORD POZZUOLI 150206 NAPOLI 3 SUD CASTELLAMMARE DI STABIA 150207 SALERNO SALERNO 10
160106 BR/1 BRINDISI 160112 TA/1 TARANTO 160113 BAT/1 ANDRIA 160114 ASL BA BARI 160115 ASL FG FOGGIA 160116 ASL LE LECCE 170201 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI POTENZA ASP POTENZA 170202 AZIENDA SANITARIA LOCALE DI MATERA ASM MATERA 180109 LOCRI LOCRI 180201 A.S.P. COSENZA COSENZA 180202 A.S.P. CROTONE CROTONE 180203 A.S.P. CATANZARO CATANZARO 180204 A.S.P. VIBO VALENTIA VIBO VALENTIA 180205 A.S.P. REGGIO CALABRIA REGGIO DI CALABRIA 190201 ASP AGRIGENTO AGRIGENTO 190202 ASP CALTANISSETTA CALTANISSETTA 190203 ASP CATANIA CATANIA 190204 ASP ENNA ENNA 190205 ASP MESSINA MESSINA 190206 ASP PALERMO PALERMO 190207 ASP RAGUSA RAGUSA 190208 ASP SIRACUSA SIRACUSA 190209 ASP DI TRAPANI TRAPANI 200101 SASSARI SASSARI 200102 OLBIA OLBIA 200103 NUORO NUORO 200104 LANUSEI LANUSEI 200105 ORISTANO ORISTANO 200106 SANLURI SANLURI 200107 CARBONIA CARBONIA 200108 CAGLIARI CAGLIARI Si rappresenta che la presente lista è stata estratta dall applicazione MRA (Monitoraggio Rete di Assistenza) ed i dati relativi sono quelli così caricati dalle singole Regioni e da loro certificati, ogni eventuale variazione a quanto qui rappresentato andrà pertanto fatta direttamente dalle singole Regioni sul suddetto applicativo. 11